PROGETTARE GLI SPAZI LABORATORIO GESTIONE DELLA CLASSE

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1 PROGETTARE GLI SPAZI LABORATORIO GESTIONE DELLA CLASSE A cura di Maria Bruna Orsi Insegnante scuola primaria, I.C. Don Milani, Viareggio Formatrice dei formatori per la rete Senza Zaino mariabrunaorsi@yahoo.it

2 SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E PROGETTAZIONE (Schede tratte da Linee Guida di Senza Zaino a cura di Marco Orsi) Nelle due schede vengono rappresentate due aule: una per la scuola primaria e una per la scuola secondaria. Osservando la strutturazione degli spazi, progettare possibili modalità di utilizzo delle varie zone dimostrando come uno spazio multifunzionale è un fattore determinante per realizzare attività diversificate, rendendo gli studenti responsabili del proprio apprendimento e valorizzando le intelligenze di ciascuno. Utilizzare la tabella sintetica e completarla con osservazioni. Aula per la classe (scuola primaria) Nella figura n. 2 è rappresentata un aula di scuola primaria (modello aula per la classe) a spazio politopo ovvero strutturata per aree tematiche generalmente separate tramite gli arredi Si tratta di una configurazione possibile in presenza di una superficie che varia da 45 a 50 e più metri quadri. Costituisce un riferimento anche per aule con spazi più ristretti. In tali casi è opportuno valutare a quali aree conviene rinunciare. In presenza di atri o corridoi ampi è possibile, pur rispettando le norme di sicurezza, collocare queste aree all esterno con determinati accorgimenti. Le aree dell aula nell insieme offrono posto a diverse configurazioni comunicative, che vanno dall apprendimento individuale alla lezione frontale, dal lavoro a coppie alle discussioni assembleari. Le separazioni tra le diverse zone, essenziali per definire lo spazio, sono attuate tramite l arredo e modificabili agevolmente e permettono la creazione di angoli adatti a sostenere la concentrazione (Hertzberger, 2008). La connotazione d insieme è favorita dall uso del colore alle pareti: ogni colore, generalmente, distingue un aula dall altra. La pianificazione della comunicazione visiva è studiata attentamente attraverso l uso della pannellistica (M. G. Mura). Infine ogni area è dotata di un segnale. 20 area minilaboratori area agorà area docente area tavoli area computer Area 12 bis presentazione

3 Figura n. 2 aula per la classe (Senza Zaino spazio politopo) Riferimenti per un aula 8m x 6m circa n.1 agorà composto da 7 pezzi 120x31x35h (panche) n.2 tavoli 130x130xh58 4 pezzi n.3 vassoio con 5 bicchieri per cancelleria 4 pezzi n.4 tavolino biposto 130x65xh58 5 pezzi (per gli angoli laboratorio disciplinari e per il computer) n.5 armadio a giorno con lato chiuso 104x44x150h 3 pezzi (per materiali didattici e documentazione della classe) n.6 lavagna pezzi 2 n.7 computer pezzi 2 (possibilmente collegati a internet) n.8 sedia alunni pezzi 30 (disponibili per tavoli e tavolini angoli) n.9 armadio a giorno 104x44x105h pezzi 3 (per materiali didattici e documentazione della classe) n.10 podio 90h pezzi 1 (per la lettura di alunni e docente) n.11 piante n.12 pannello espositivo per i prodotti didattici n.12 bis tavolo espositore prodotti didattici 200x35x58h pezzi 1 (da situare se ove possibile fuori dell aula). n.13 tavolo genitori 65x80x63h n.14 tappeto n.15 (struttura in cemento tipica delle scuole visitate) n.16 sedia docente (e genitore) pezzi n. 3 n.17 tavolo docente 130x65x63h pezzi n.1 n.18 pannelli / cartelloni n.19 cassettiere a 5 cassetti 4 pezzi n. 20 LIM Nell aula per la classe possiamo distinguere 5 aree caratterizzate da determinati arredi e specifiche attività didattiche. E opportuno che ciascuna zona abbia una caratterizzazione precisa in termini di attività e di regole di funzionamento, condivisa con gli alunni, evitando di usare le zone per altri scopi: ciò produce disorientamento e confusione. L area tavoli sono presenti dei tavoli da 4 5 posti che consentono il raggruppamento di 4 5 alunni. Qui si svolgono molte attività, di gruppo, di coppia e individuali. Di rado il docente si rivolge a tutti gli alunni dei 4 tavoli contemporaneamente. Normalmente invece l insegnante lavora a turno con gli studenti ad un tavolo, mentre agli altri tavoli si svolgono attività in autonomia. Sul lato sinistro è posizionata una lavagna (6). Ogni tavolo ha a disposizione una cassettiera dove i cassetti (19) sono a disposizione di ciascun allievo. L area agorà si qualifica come uno spazio di incontro per tutto il gruppo classe. E la zona dove ci si rivolge a tutti. Il docente fa le spiegazioni e le dimostrazioni, invita gli alunni a fare presentazioni e illustrazione, dove si raccontano e si drammatizzano storie. Questa zona è dotata di Lavagna Interattiva Multimediale (20). Ci sono poi le sedute (1), e un tappeto. L agorà può essere utilizzato per il lavoro e la lettura per piccoli gruppi (anche seduti sul tappeto). Area esposizione: è uno spazio dove vengono esposti i materiali e i prodotti degli alunni eseguiti nei vari ambiti disciplinari in modo che possano essere visti da chiunque compresi i genitori. Essi gettano luce sul lavoro scolastico e motivano gli alunni nell apprendimento stimolandoli a presentare e a illustrare il loro lavoro.

4 L area mini laboratori è definita da alcuni tavoli (4) deputati a varie discipline di studio. Un tavolo può essere dedicato all area logico matematica, un altro all area linguistico espressiva, un altro ancora alle arti e all educazione all immagine. Il motivo di fondo è quello di avere a disposizione nell aula strumenti e materiali che invitino i docenti e alunni al learning by doing, al fare, all impiego delle mani in tutte le discipline. In definitiva la laboratorialità deve essere ospitata in aula e non confinata in altri locali che magari vengono utilizzati di rado. L area docente. Non esiste la cattedra, ma semplicemente un tavolo (17) dove l insegnante può ricevere almeno 2 alunni per un lavoro personalizzato. L area computer. Mentre la LIM è uno strumento per le presentazioni, le spiegazioni, le dimostrazioni e le simulazioni rivolte all intero gruppo classe, il computer (7) è utilizzato individualmente dagli alunni per rinforzare gli apprendimenti e fare esercitazioni e per sviluppare ricerche e trovare informazioni. L area espositiva è normalmente collocata immediatamente fuori dall aula. Essa ha lo scopo di mettere in mostra i prodotti eseguiti dagli alunni e per questo deve essere visibile ad un pubblico (anche dai genitori). E uno spazio che stimola a dar conto all esterno del processo di insegnamento apprendimento e pertanto risulta essere un ulteriore elemento motivante per l impegno degli alunni. Nell aula SZ può trovare posto anche l angolo del genitore (13). Il tavolo indicato con il n. 13 svolge questa funzione: secondo turni e tempi stabiliti i genitori, singolarmente, possono assistere come osservatori alle attività didattiche. Ricordiamo, per ultimo, che ogni area è dotata di un segnale: si tratta di un piccolo pannello dove vi è scritto il nome dell area, le attività che vi si svolgono, le regole a cui attenersi. I segnali sono realizzati assieme agli alunni (box n. 1). Aula per la classe (scuola secondaria) 2 1 area FORUM Figura n. 3 Aula per la classe (scuola secondaria)(disegno di M.G. Mura)

5 Per la scuola secondaria rimane la disposizione in aree, ma l aspetto laboratoriale e l agorà sono realizzati in altri spazi della scuola. Inoltre è possibile sfruttare quando le superfici lo permettono anche gli spazi esterni (figura n. 4). L area tavoli (1) ha grosso modo le stesse funzioni che abbiamo visto per la scuola primaria. L area forum (4)ha un setting a cinema, ma le funzioni solo le medesime dell area agorà. Qui è posizionata la Lavagna Interattiva Multimediale. L area lavoro individuale (2). L area docente (5). L area ricerca dotata di 2 computer (3). L area espositiva (6)

6 ZONA AREA DI LAVORO Area tavoli POSSIBILI ATTIVITA Lavori in gruppo, in coppia.. FUNZIONE TIPO DI COMUNICAZIONE Gli studenti. L insegnante LABORATORIALITA (imparare facendo) aula. Osservazioni:

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