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1 La LIM in Italia

2 Cenni storici LIM in Italiano; IWB, Interactive Whiteboard in inglese, oggi è ampiamente utilizzata, soprattutto nei paesi anglosassoni, per l insegnamento delle lingue, delle scienze, della geografia, della storia e delle discipline artistiche e tecniche. La prima lavagna interattiva è stata prodotta nel 1982, ma l utilizzo nella didattica si è espanso a partire dalla fine degli anni Novanta. In Italia ha fatto la sua prima comparsa dopo il 2000 e grazie a progetti ministeriali di enti locali e allo sviluppo di software didattico per il loro utilizzo, dal 2005 si può osservare un aumento esponenziale del numero di lavagne nelle scuole.

3 Le iniziative Tra le iniziative intraprese a livello locale, si segnala SLIM4DIDA della Provincia Autonoma di Trento (PAT). Nel 2005, l'usr Lombardia ha realizzato il progetto Lavagna Interattiva Multimediale e didattica, coinvolgendo oltre 400 scuole sul territorio. L iniziativa ha previsto un percorso di formazione per i docenti e la documentazione delle esperienze didattiche. Dal 2006, anche l USP di Bologna ha promosso l adozione di lavagne digitali. Il progetto ha consentito l installazione di lavagne digitali in 108 scuole della provincia. Anche in questa iniziativa è stata intrapresa un'azione di formazione in presenza e online. DiGi Scuola, del 2006, è una delle prime iniziative per la diffusione di Lavagne Interattive Multimediali promosse dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca.

4 touch sensitive La LIM è un dispositivo informatico dalla forma di uno schermo di grandi dimensioni sensibile al tocco, connesso ad un computer. visualizzare sulla lavagna quanto presente sul computer, e interazione diretta con i contenuti, grazie all utilizzo di penne o anche semplicemente con le dita.

5 touch sensitive La LIM riorganizza le modalità di interazione dando la sensazione di operare con oggetti molto più interattivi di quello che apparirebbe dal normale utilizzo al computer con le tradizionali periferiche.

6 Kit base il collegamento fra computer e proiettore permette di visualizzare sulla lavagna i contenuti presenti sul desktop del computer. Il collegamento tra lavagna interattiva e computer consente invece di trasferire l interazione svolta sulla superficie della LIM allo schermo del computer e viceversa.

7 tipologie lavagne a proiezione frontale; lavagne a retroproiezione. lavagne basate su monitor interattivi di grandi dimensioni; 1 elettromagnetica; 2. analogico-resistiva;

8 elettromagretica un elevata risoluzione; - la possibilità di effettuare annotazioni con estrema precisione; - un elevata velocità di traccia; - una superficie di lavoro estremamente resistente e duratura nel tempo. Le lavagne interattive che sfruttano la tecnologia elettromagnetica contengono, nella parte posteriore della loro superficie esterna, una griglia cablata che interagisce con le penne per determinare le coordinate identificative la traccia scritta.

9 resistiva una buona velocità di risposta in modalità interattiva, sebbene inferiore rispetto alle tecnologie elettromagnetica e a triangolazione; - un ottimo grado di risoluzione, di linearità e sensibilità al tocco delle dita, superiore rispetto alla tecnologia elettromagnetica e a triangolazione; - un basso grado di robustezza ad impatti violenti, graffi o atti accidentali. Questo tipo di lavagne sono composte internamente da due strati flessibili, rivestiti con materiale resistivo e divisi fra loro da un sottilissimo strato d aria. Al tocco delle dita sulla superficie esterna, il piccolo gap di aria tra i due strati resistivi viene a mancare, creando così un segnale elettrico che è inviato al controller della lavagna.

10 Il sw lim stage bianco libreria di immagini, filmati e animazioni strumenti che permettono di attivare funzioni In più, la LIM permette di utilizzare tutti i software presenti sul computer

11 Modalità di uso della LIM in contesto scolastico

12 : - la visualizzazione in grande; - la semplificazione dei concetti; - l interattività; - l aggregazione di risorse multimediali; - la semplicità d impiego; - la possibilità di ricorrere ad una costruzione collaborativa del percorso di studio.

13 Interazione diretta con i contenuti presentazione erogazione di lezioni, attivazione della partecipazione dell allievo, promozione di processi cooperativi grande vantaggio costituendo uno spazio fisico in cui aggregare gli elaborati dei singoli gruppi, fornendo una base non solo di documentazione e di presentazione, ma di successiva elaborazione condivisa. Essa non è utile solo nel momento finale del lavoro di gruppi distinti, ma anche e soprattutto come ambiente di esplorazione e costruzione della conoscenza nel corso delle attività

14 creare velocemente archivi dell intera attività didattica e di materiale didattico digitale, che possono essere recuperati istantaneamente. supportare l attività di concettualizzazione delle fasi del lavoro, grazie alla struttura a schermate successive dei programmi di gestione della LIM Facilitazione del compito del tutor nella spiegazione e facilitazione della riflessione dell intero gruppo classe.

15 Cosa è possibile fare

16 consente la visualizzazione dei concetti attraverso grafica, mappe, foto, immagini e filmati; stimolare l attenzione e la motivazione migliorando il ritmo delle lezioni; aiutare gli insegnanti a strutturare le proprie lezioni e a pianificarle in anticipo;

17 consente un uso integrato delle TIC nella didattica e un complessivo ripensamento delle modalità di insegnamento delle discipline; permette agli insegnanti, negli anni successivi al primo, di ridurre i tempi di predisposizione dei materiali; produce un innalzamento delle competenze digitali;(lim come cavalo di Troia) aumenta la partecipazione degli studenti

18 Inoltre la lavagna è uno strumento per tradurre e visualizzare pubblicamente ciò che, diversamente, rimarrebbe relegato alla sfera uditiva. Integra videoproiettore + pc con la flessibilità della lavagna di ardesia Integrazione di strumenti Integrazione di canali e codici comunicativi

19 Coinvolgimento globale della persona l intero setting didattico viene ristrutturato: il computer passa in secondo piano, l insegnante può fare attenzione al linguaggio del proprio corpo e alle espressioni degli studenti, mentre questi fruiscono di un contenuto in cui la mediazione risulta essere minore

20 Come usarla Qualche esperienza

21 Alcune esperienze 116/ ricerca di configurazioni geometriche nella vita reale, la LIM per ricercare fonti iconografiche, lavorare su testi e software disciplinari (Geogebra) in un'ottica di collaborativa 117/ coinvolgere i ragazzi ed integrare gli studenti stranieri in attività per arricchire il lessico, e per migliorare l'organizzazione del testo

22 foglio per gli appunti supporto alla scrittura; supporto per il disegno supporto audio- video

23 Adattamento i libri di testo non bastano; una volta nell insegnamento i libri di testo avevano la priorità, oggi invece diamo la priorità ai bisogno dei bambini. Nel momento in cui diventiamo più consapevoli delle differenti modalità attraverso cui si apprende, avvertiamo la necessità di possedere un maggior numero di mezzi per adattare l insegnamento ai diversi alunni che compongono la classe. Cinquanta anni fa ciò sarebbe stato straordinariamente difficile, ma ora siamo nell era dell informatica e la tecnologia si sviluppa a ritmo esponenziale per aiutarci a rispondere ai bisogni di tutti gli alunni [1]. [1] McKenzie, Intelligenze multiple e tecnologie per la didattica, Edizioni Erickson Trento 2006

24 Adattamento livelli di sostituzione, organizzazione, facilitazione, semplificazione dei materiali

25 Sostituzione Scrivi dieci parole con la sillaba GNO MESSAGGIO AUDIO O VIDEO LA LIM CONSENTE L INTERAZIONE DI TECNOLOGIE ESTREMAMENTE DIFFERENZIATE E COMPLESSE FILMATI SINTESI VOCALI SW SPECIALE VALIDE ALTERNATIVE AL TESTO SCRITTO

26 organizzazione Dei contenuti e delle informazioni dell organizzazione e riorganizzazione di oggetti esercizi di riconoscimento e di attribuzione di significato, a categorizzazione dei concetti che permette al discente di classificare oggetti o concetti che appartengono a un gruppo, i strutture tabellari, ordinare sequenze, usare diagrammi a blocchi che rappresentano un formalismo grafico per l analisi e la rappresentazione usare mappe concettuali

27 FACILITAZIONE non degli obiettivi didattici, che rimangono gli stessi per tutti i componenti della classe, ma si adattano in primo luogo le condizioni del contesto in cui viene elaborata l azione di apprendimento. facilitazione rispetto a tre elementi: l ambiente, gli strumenti utilizzati modalità di interazione all interno della classe. sulle dinamiche TUTORING, LAVORO IN GRUPPO, TEMPI PIU DISTESI) sulle metodologie mappe concettuali, video, schemi, sia sugli spazi e sui tempi in cui viene richiesto all alunno di compiere l azione didattica.

28 FACILITAZIONE La LIM sembra essere vantaggiosa nella misura in cui offre uno spazio di lavoro interattivo e multimediale, nel quale è possibile modificare i contenuti didattici direttamente alla lavagna.

29 Semplificazione la fase della comprensione,.la fase dell elaborazione della risposta alla consegna. --- la modifica del lessico, --- della complessità concettuale, dei materiali ed esempi nel processo di trasformazione delle informazioni Il tutto fatto attraverso percorsi in collaborazione con la classe, perché è un processo mirato a evidenziare gli aspetti più importanti di un argomento

30 Esploriamo la lim Ogni LIM è diversa Conoscere almeno i pulsanti basici Creare pagine, uso immagini, uso tastiera, uso diverse penne e diversi colori Uso delle tendine e del fascio di luce

31 Esploriamo la nostra lim Padroneggiare adeguatamente gli aspetti tecnici è comunque la condizione necessaria al fine di orientare in senso positivo l apporto della lavagna ed è dopo un certo periodo di utilizzo che emergono modalità di utilizzo efficaci

32 Esploriamo la nostra lim Gradualità Iniziare con piccole cose e applicarle in classe Competenza tecnica = muoversi nello spazio di lavoro, rintracciare risorse, selezionate siti e materiali utili, simulare la lezione Pratica = dinanzi alla sensazione che non sia cosa particolarmente inniovativa, non scoraggiarsi ma consolidare le esperienze anche se all inizio non sono particolarmente creative Campo disciplinare = muoversi nei propri domini conoscitivi

33 Laboratorio n. 1 In gruppi di 2 max Avviare il sw LIm, Creare 3 pagine anche con con sfondi diversi Inserire nella prima testo e immagine correlata cercata o dalla libreria di immagini o da internet, modificare testi in colori e formati diversi Copia, incollare in pagine diverse Provare lo strumento cancella e cancellazione parziale ed evidenzia Nella seconda forme geometriche diversamente colorare muoverle e ruotarle nella pagina Nella terza creare lo sfondo con immagine Passare dalla visualizzazione di una pag,. Alla visualizz. Di tutte le pagine Scorrere le pagine Salvare e chiudere il sw Aprire il sw e il file creato

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