Apre a Genova lo sportello Inail-Cip: orientamento e promozione della pratica sportiva

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Apre a Genova lo sportello Inail-Cip: orientamento e promozione della pratica sportiva"

Transcript

1 Apre a Genova lo sportello Inail-Cip: orientamento e promozione della pratica sportiva Inail Liguria: "Vogliamo sostenere e promuovere, tra i disabili da lavoro, la pratica sportiva e le associazioni che la rendono possibile, per favorire il reinserimento sociale e superare le problematiche conseguenti a un infortunio" Sarà attivo a partire da giovedì 7 giugno presso la sede Inail di Genova, in via D Annnunzio, 76, lo sportello informativo Inail-Cip (Comitato italiano paralimpico). Presso lo sportello aperto il primo e il terzo giovedì del mese in orario 10.00/ sarà possibile acquisire informazioni in merito alle discipline sportive praticabili, le società sportive presenti in ambito territoriale e le modalità per accedere alle lezioni di prova. All inaugurazione prevista alle ore interverranno le principali autorità cittadine oltre ai responsabili dei due enti: per Inail, il Direttore Regionale Liguria, Alessandra Lanza, il Direttore della sede di Genova, Giuseppe D Antonio e Flavio Giacinti, Dirigente Medico dell Inail provinciale, per Cip, il presidente regionale, Gaetano Cuozzo oltre ad atleti e testimonial paralimpici di rilievo tra cui il campione mondiale nella disciplina handbike, Vittorio Podestà. Porterà la sua benedizione, il responsabile dell Ordine dei Cappellani del lavoro, Mons. Luigi Molinari. Di particolare valenza il contribuito e la testimonianza di Vittorio Podestà e Massimiliano Tonon, campione paralimpico nazionale. L apertura di uno sportello informativo in collaborazione con il Cip risponde ad uno degli obiettivi cui l Inail Liguria attribuisce particolare importanza: sostenere e diffondere, tra i disabili da lavoro, la pratica sportiva e le associazioni che la rendono possibile ai fini di favorire il reinserimento sociale e l efficace superamento delle problematiche connesse ad un infortunio. Le esperienze riabilitative INAIL hanno dimostrato, infatti, che la pratica sportiva assume grande rilevanza nel percorso volto al benessere psicofisico del disabile. Il Cip, Comitato italiano paralimpico, assume valore di interlocutore privilegiato in quanto è l ente individuato dalla legge quale responsabile dello svolgimento della pratica sportiva da parte della popolazione disabile a qualunque livello e per qualsiasi tipo di disabilità. Inail e Cip, in tale ottica, auspicano che lo sportello informativo diventi un utile strumento per l integrazione sociale dei disabili che chiama in gioco la sinergia e la logica di rete tra istituzioni e rappresentanze sociali. fonte: redattoresociale.it 6 giugno 2012

2 La sfida di Anna Maria si chiama Lis Tube : nasce il canale web per i sordi Lis Tube è uno dei pochissimi esempi di canali per non udenti redatto con il linguaggio dei segni. E tra le "madri" ideatrici di questo grande progetto c è anche una ragazza di Larino. Anna Maria Di Palma, studentessa universitaria, dopo aver conosciuto casualmente una persona affetta da sordità, ha deciso di accostarsi a questo mondo iscrivendosi al corso da interprete generico Lis dell istituto Infobasic di Pescara. Quindi, assieme ad Andreana Cioffi e Teresa Armiento (quest ultima fondatrice e coordinatrice del progetto) è venuto fuori questo web di informazione nel quale, attraberso il linguaggio dei segni, sono affrontati i più disparati argomenti, passando dalla cronaca alle favole per bambini. Tre giovani studentesse e il loro amore per un mondo a cui, pur non appartenendo direttamente, hanno deciso di dedicarsi. Il mondo è quello dei non udenti e gli ingredienti dello straordinario progetto sono semplici ed essenziali. "Lis Tube" nasce da qui, un sito web d informazione per il quale Anna Maria Di Palma, molisana originaria di Larino e le due abruzzesi Andreana Cioffi e Teresa Armiento (quest ultima coordinatrice, ndr) curano la registrazione di video in lis (lingua dei segni) affrontando i più disparati argomenti, passando dalla cronaca alle favole classiche che hanno accompagnato l infanzia di ognuno. fonte: primonumero.it 6 giugno 2012

3 In Puglia i Tg avranno la Lis La Giunta regionale ha approvato un regolamento per la concessione di contributi alle emittenti televisive locali per la promozione della lingua italiana dei segni nei telegiornali, mediante l'impiego di professionisti qualificati BARI - Tra qualche tempo in Puglia sarà possibile per le persone audiolese, seguire, come tutti, i telegiornali locali. A compiere questo grande passo avanti nell'accessibilità di tutti all'informazione, diritto fondamentale, è l'assessorato regionale al Welfare che finanzierà le emittenti televisive locali che intenderanno realizzare telegiornali con la lingua dei segni, la LIS. Al momento l'assessorato regionale al Welfare ha provveduto alla redazione di un regolamento regionale per la concessione di contributi alle emittenti televisive locali per la promozione della lingua italiana dei segni (Lis) nei telegiornali, mediante l'impiego di professionisti qualificati come traduttori della lingua Lis, in possesso di qualifiche conseguite con corsi di formazione professionali riconosciuti, in applicazione a quanto stabilito dall'art. 42 della legge regionale 31 dicembre 2010, n. 20. I passi successivi saranno l'approvazione del regolamento in Consiglio e la pubblicazione dell'avviso per la concessione dei contributi alle emittenti televisive. Secondo il regolamento appena approvato dalla Giunta regionale, saranno privilegiate le emittenti televisive a carattere regionale, la cui periodicità dell'informazione con la lingua dei segni sia giornaliera e che dedichino oltre 15 minuti all'informazione con la Lis, nella fascia di punta dalle 19 alle 21. La disponibilità finanziaria è di 600mila euro complessivi. "L'inclusione sociale delle persone con disabilità - ha chiarito l'assessore regionale al Welfare Elena Gentile - non è solo assegni di cura e assistenza diretta. Ci sono forme di esclusione dai diritti fondamentali che sono più subdole ma non meno discriminanti, come il diritto all'informazione. Riteniamo che rendere accessibile l'informazione locale alle persone con problemi di udito, con compromissioni più o meno gravi, sia un dovere, un obbligo, per valicare quei confini che già fisicamente impongono alla persona audiolesa un allontanamento dalla vita cittadina e dunque dalla partecipazione. Questo per noi è il reale welfare inclusivo, far sì che ciascuno possa conoscere e dunque cimentarsi nell'esercizio della partecipazione, la pratica vera della democrazia". fonte: superabile.it 7 giugno 2012

4 Esami di stato conclusivi degli studi superiori: novita' per gli allievi con DSA Previste misure compensative per gli allievi che abbiano seguito percorsi ordinari e prove differenziate per chi accede alla sola attestazione L'Ordinanza del MIUR n. 41/12 dell'11 Maggio scorso ha definito i criteri degli Esami di Stato conclusivi degli studi superiori. Il documento non presenta particolari novità per gli allievi disabili, ma vi è un intero articolo (17 bis) dedicato agli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA). Prove differenziate e prove equipollenti - Gli allievi con certificazione di disabilità, che abbiano seguito un Piano Educativo Individualizzato (PEI), sono valutati in base ad esso, come previsto dall'ordinanza ministeriale n. 90/01. Sono perciò ammessi a sostenere gli esami su prove differenziate, finalizzate esclusivamente al rilascio dell'attestazione, come indicato dal DPR n. 323/98. La commissione d'esame, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, predispone invece prove equipollenti a quelle assegnate agli altri candidati, se si ritiene che il candidato abbia raggiunto una preparazione idonea per il rilascio del diploma attestante il superamento dell'esame. E' previsto in questo caso l'utilizzo di ausili, mezzi tecnici o modi diversi, o lo sviluppo di contenuti culturali e professionali differenti. Anche gli allievi con DSA che, in base al DM n.5669/11, abbiano seguito un percorso didattico differenziato, sono valutati in base ad esso. Sono cioè ammessi a sostenere gli esami di Stato su prove differenziate, finalizzate esclusivamente al rilascio dell'attestazione, come previsto dal citato DPR 323/98. Le novita' per gli allievi con DSA - La Commissione d'esame terrà in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive degli allievi con DSA, in particolare le modalità didattiche e le forme di valutazione per i percorsi didattici individualizzati e personalizzati. Le commissioni dovranno predisporre adeguate modalità di svolgimento delle prove scritte e orali. I candidati potranno utilizzare strumenti compensativi, dispositivi per l'ascolto dei testi della prova registrati in formati mp3 o potranno usufruire delle presenza di un lettore. Per i candidati che utilizzeranno la sintesi vocale, la Commissione provvederà alla trascrizione del testo su supporto informatico. Saranno consentiti tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento della prove scritte e vi sarà un'attenzione particolare alla predisposizione delle prove per l'accertamento delle competenze nella lingua straniera. Al candidato potrà essere consentita l'utilizzazione di apparecchiature e strumenti informatici. Per i candidati con DSA che abbiano seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte di lingua/e straniera/e, la Commissione, nel caso in cui la lingua straniera sia oggetto di prova scritta, dovrà sottoporre i candidati a prova orale, sostitutiva di quella scritta. fonte: disabili.com 7 giugno 2012

5 Liquidweb, innovazione solidale Start up al fianco dei disabili. Con il progetto BrainControl, la società senese ha conquistato l'interesse di investitori cinesi e statunitensi. Il suo fondatore, però, vorrebbe restare in Italia. "Il nostro scopo è migliorare la vita di chi soffre di Sla, sclerosi e tetraplegia. Fondamentale il rapporto con le associazioni" QUANDO si affacciano alla finestra, le sei giovani menti che compongono Liquidweb 1, una delle start up più promettenti del panorama italiano, hanno di che rigenerarsi. Da un lato, il verde gentile delle colline senesi. Dall'altro, il mosaico di tetti che abbraccia Piazza del Campo. Pasquale Fedele, fondatore e amministratore delegato della società, è fiero di mostrare quant'è bella questa terra, forse anche per ricordarsi perché abbia deciso di restare. La sua start up, operante nel settore Ict su tecnologie pervasive e mobili, ha ricevuto offerte da investitori cinesi e statunitensi: "Se fate i bagagli e venite da noi, vi finanziamo al 100%". Loro, però, tenteranno di restare in Italia, scegliendo semmai di aprire una seconda sede a San Francisco l'anno prossimo. Uno dei motivi - racconta Pasquale - è l'entusiasmo con cui le associazioni dei malati hanno accolto il nostro programma di punta, BrainControl 2. Malati, sì, perché la missione con cui nasce il progetto è di aiutare le persone affette da patologie come sclerosi laterale amiotrofica, sclerosi multipla e tetraplegia a vivere nel migliore dei modi possibili. Nascita di una start up. "Cinque anni fa, nell'ambito di un progetto di ricerca presso l'università di Siena, mi è capitato di lavorare sull'elettroencefalografia (Eeg), una tecnologia che esiste da moltissimo tempo, applicata all'interazione uomo-macchina basata sull'intercettazione di segnali neurali", spiega Pasquale (o meglio, l'ingegner Fedele). "La tecnica capta l'attività elettrica del cervello e la utilizza per interagire con il computer. Così mi è venuto in mente di utilizzare un sistema basato sull'eeg per aiutare le persone disabili a controllare delle tecnologie per l'assistenza mediante il pensiero". Forte della sua esperienza universitaria e di una precedente (ma non facile) avventura di spin off, Fedele ha dunque deciso di riprovarci, mettendo insieme un manipolo di ingegneri informatici, una neolaureata in business e una biologa. Sei persone in tutto, età media 28 anni. "L'altra volta ci eravamo arenati nella ricerca di finanziamenti", ricorda Fedele. "Questa volta abbiamo scelto di finanziarci facendo consulenza su tecnologie mobili e pervasive, portando avanti il progetto a prescindere dalla disponibilità di eventuali investitori". I primi risultati incoraggianti sono arrivati nel Da lì è stato un crescendo di piccoli e grandi traguardi, finalmente accompagnati da offerte di finanziamento. Eeg, wireless e tablet. La struttura del sistema è relativamente semplice. Gli ingredienti chiave sono tre: un caschetto commerciale dotato di sensori Eeg (gli stessi che si utilizzano per gli encefalogrammi), connessione wireless via bluetooth e un tablet. "Finora siamo riusciti a 'mappare' dodici pensieri utilizzando quattordici sensori", spiega l'ingegnere. "Ad oggi - prosegue - è possibile identificare con chiarezza percorsi di segnali neurali legati al movimento (quando si pensa di spostare o ruotare un oggetto nello spazio) e alle espressioni facciali (muovere le sopracciglia, fare un sorriso, strizzare l'occhio). È un campo della ricerca in continua evoluzione: ogni tanto salta fuori qualche ricercatore che aggiunge un pezzo al puzzle, come ad esempio la possibilità di mappare una singola parola". Concentrandosi sul sottoinsieme di pensieri legati al movimento, Pasquale e i suoi hanno messo a punto un sistema che funziona come una sorta di joystick mentale: il paziente pensa "destra/sinistra/in alto/in basso" e l'interfaccia del tablet reagisce di conseguenza, facendogli selezionare la voce di un menù piuttosto che il tasto di una tastiera virtuale. "In questo modo - precisa Fedele - abbiamo creato un primo semplice comunicatore che permette all'utente di esprimersi se interrogato su qualsiasi argomento".

6 Al fianco dei malati. In realtà, lo scenario a cui punta il team di Liquidweb è molto più ambizioso. "Il nostro software gira su tablet e consente, in via teorica, di integrare qualsiasi tipo di dispositivo", precisa Fedeli. "A titolo dimostrativo, la prima applicazione è stata quella di controllare il volo di un elicottero radiocomandato con la forza del pensiero. Gli obiettivi finali sono almeno due: da un lato creare un sistema capace di controllare la sintesi di messaggi vocali o la comunicazione via , social network e sms; dall'altro integrare le funzionalità di domotica, così da garantire a queste persone un po' di autonomia e controllo sul loro ambiente domestico" (ad esempio svegliarsi la mattina e poter accendere la luce, tirare su le tapparelle, muovere la carrozzina elettrica). L'idea del comunicatore è arrivata, paradossalmente, solo dopo l'incontro con il mondo delle associazioni, a cominciare da Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e Lo Spirito di Stella. "Con loro abbiamo capito che la priorità assoluta, in realtà, era la comunicazione. Per questi pazienti, comunicare vuol dire vivere, dimostrare il proprio affetto, mantenere i legami con gli amici e le persone care. Ci sono studi che dimostrano come l'aspettativa di vita aumenti nel momento in cui si riesce a sbloccare l'impossibilità comunicativa", ha aggiunto Fedele. Negli stadi più avanzati di queste patologie, si parla di sindrome "locked-in", in quanto si è completamente imprigionati nel proprio corpo ma la mente rimane attiva. La persona, in questo caso, è cosciente e sveglia, ma non riesce a trasmettere all'esterno alcun tipo di segnale. Aggiungendo al sistema dei feedback sonori, gli ingegneri di Liquidweb hanno intenzione di utilizzare il comunicatore anche per valutare i casi di coma apparente, quando una persona sembra in coma mentre in realtà è vigile a livello mentale. Dalla Silicon Valley a Nanchino, and back to Italy. In un anno e mezzo di attività, la start up ha portato a casa diversi riconoscimenti: dal primo premio a "Smau Percorsi dell'innovazione" alla partecipazione a "Mind the Bridge", che li ha portati a San Francisco e Berkeley, fino alla recente premiazione al "Talento delle Idee" e alla finale di "Start up dell'anno 2012" del PNICube 5. Poi un salto in Cina, a Shanghai e Nanchino, grazie al programma "Italia degli Innovatori" promosso dall'agenzia per il trasferimento tecnologico della Presidenza del Consiglio. "Il progetto ha suscitato un fortissimo interesse sia a San Francisco che a Shanghai", racconta Fedele. "Abbiamo trovato dei venture capitalist interessati a finanziarlo, ma con la richiesta di spostare tutta l'attività all'estero". Un'ipotesi che, almeno per il momento, l'azienda ha scelto di non prendere in considerazione. "Ovviamente ci stiamo scontrando con le difficoltà di creare da zero un prodotto così innovativo nel contesto italiano", ammette. "Però ce la stiamo mettendo tutta e i risultati iniziano ad arrivare, anche grazie al preziosissimo contributo delle associazioni". Uno dei punti critici riguarda la scarsa diffusione del private equity in Italia. "A San Francisco a ogni angolo della strada c'è l'ufficio di un business angel o di un venture capitalist, con la stessa frequenza con cui da noi ci sono sportelli di banche", ironizza Fedele. E poi mancano strumenti intelligenti in grado di prevenire che una start up "si ingessi" nel momento in cui deve usufruire del supporto di diversi investitori. Negli Stati Uniti questo ruolo è svolto dai convertible notes, impegni con cui si promette agli investitori una quota della società, ma solo al raggiungimento di determinati obiettivi. "In generale - conclude Fedele - l'italia deve lavorare sodo per trovare una sua strada all'innovazione. Di idee e creatività, però, ne ha da vendere". Come pure un po' di sana cocciutaggine. fonte: repubblica.it 13 giugno 2012

7 Cini. Smile Train Italia entra nel Network L'organizzazione si occupa della cura dei bambini affetti da labio-palatoschisi Smile Train Italia è entrato a far parte del Cini, il Coordinamento Italiano Network Internazionali - composto da Actionaid, Amref, Save the Children, Terre des hommes, VIS e World Vision. Smile Train Italia è un organizzazione internazionale, indipendente, impegnata nella cura di bambini e pazienti affetti da labio-palatoschisi. In Italia dal 2007, è partner di Smile Train International, la più importante organizzazione umanitaria dedicata alla chirurgia delle labio-palatoschisi ed è parte del network internazionale Medicus Mundi con sede a Ginevra e che raccoglie numerose organizzazioni internazionali che lavorano nel campo sanitario della cooperazione internazionale e dell advocacy e il cui principio è We share know how and join forces towards Health for All!. Rivolgendo il suo caloroso benvenuto ai nuovi soci, la portavoce del Cini, Maria Egizia Petroccione ha affermato: «Sono certa che l ingresso di Smile Train Italia consentirà di ampliare e rafforzare l impatto e l efficacia delle attività del CINI sia a livello nazionale che internazionale». «Come Smile Train siamo molto orgogliosi di entrare a far parte di un network così prestigioso, costituito da importanti organizzazioni umanitarie che, ognuna nel proprio campo, davvero creano la differenza per popolazioni e Paesi con minori risorse ed opportunità. Questo ancor di più alla luce dell ampliamento dello spettro delle nostre attività umanitarie. Abbiamo chiesto di partecipare a questo network, perché riteniamo essenziale unire e coordinare energie e sforzi per offrire un servizio di sempre maggiore efficacia ed efficienza e il Cini rappresenta, in assoluto, l esempio di come ci si possa organizzare insieme per lavorare e collaborare sinergicamente e, nello stesso tempo, favorire un indirizzo di interventi e di proposte legislative che possano sostenere e dare propulsione ai principi di cooperazione e sviluppo» ha dichiarato Fabio Abenavoli, residente di Smile Train Italia. fonte: vita.it 14 giugno 2012

8 Lombardia, accolto l appello dei disabili: ripristinato il fondo da 70 milioni La risposta della regione al corteo contro i tagli al sociale che si è svolto ieri a Milano: si torna alla cifra prevista per il Ledha: "Sono stati recuperati 30 milioni, ma ne mancano almeno altri 70" MILANO Il fondo sociale della Regione, destinato a disabili e persone in difficoltà, ammonterà nel 2012 a 70 milioni di euro. Si torna così alla cifra prevista nel 2011, che quest'anno era stata ridotta a 40 milioni, in seguito ai tagli del governo. La buona notizia l'hanno data oggi Margherita Peroni, assessore regionale al Commercio, Turismo e Servizi e i consiglieri Carlo Borghetti (Pd) e Carlo Saffioti (Pdl), rispondendo all'appello delle oltre 50 associazioni in difesa dei disabili e di volontariato, che stamattina hanno manifestato a Milano contro i tagli al sociale sotto il palazzo della Regione. Sono stati recuperati 30 milioni, ma ne mancano almeno altri 70 sottolinea la Ledha, che insieme alla Fand ha organizzato l'iniziativa Chiediamo alla Regione di compensare le risorse che non arrivano dallo Stato, per mantenere almeno i servizi esistenti. Il corteo di oltre 3 mila persone - secondo gli organizzatori ha sfilato da piazza Duca d'aosta fino a Palazzo Lombardia allo slogan: No ai tagli! Sì alla vita indipendente e all'inclusione nella società. Tra i manifestanti anche rappresentanti di Cgil e Cisl, il sindaco di Cernusco sul Naviglio e Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano. In piazza sono intervenuti Fulvio Santagostini presidente di Ledha, Franco Bomprezzi, portavoce dell'associazione e Nicola Stilla, presidente di Fand, federazione tra le associazioni nazionali dei disabili. Il presidente della Ledha ha sottolineato che oltre al ripristino dei fondi necessari, è importante che gli interventi rivolti alle persone con disabilità siano orientati all'inclusione sociale. Infine una delegazione dei manifestanti è stata ricevuta da Giulio Boscagli, assessore alla Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale della Regione. Questo pomeriggio la Ledha presenterà al prefetto di Milano una richiesta indirizzata al governo, perché riduca i tagli. fonte: redattoresociale.it 14 giugno 2012

9 Il consiglio dei ministri approva il contrassegno europeo Eccomi di ritorno dall Olanda con tante storie da raccontare. La prima, assolutamente banale, mi permette di introdurre una piccola riflessione che porta con sé anche una notizia. Giusto una settimana fa infatti mi trovavo a Leida, una bella cittadina universitaria, regno incontrastato di biciclette e studenti. Il centro storico, come spesso accade, è chiuso al traffico automobilistico, con dissuasori elettronici con telecomando, così decido di lasciare la vettura su un posto riservato alle persone con disabilità. Espongo il contrassegno, quello arancione per intenderci e mi accingo a fare il tratto di strada che mi separa dal centro. Poi voltandomi indietro vedo che accanto alla mia macchina è ferma la polizia Avranno visto la targa straniera penso e controlleranno il contrassegno. Torno così sui miei passi, si fa per dire, mentre vedo un poliziotto che scende a vedere sul cruscotto. Li raggiungo e in inglese dico che la vettura è mia e come possono vedere sono un portatore di disabilità. Con educazione mi raccontano che loro non riconoscono il contrassegno italiano e mi chiedono perché non espongo quello europeo chiamato Cude (Contrassegno unificato disabili europeo). Provate voi a fargli capire che dal 4 giugno del 1998 (data in cui fu pubblicata la raccomandazione del consiglio europeo per l unificazione del contrassegno) ad oggi l Italia non aveva ancora trovato il tempo di ratificarlo e adattarsi. Provate a spiegare che per una norma legata alla legge sula privacy in Italia si adotta il cartoncino arancione e negli altri paesi europei quello blu. Tutto si risolve, ma mi dicono che in altre città mi avrebbero potuto fare la multa (cosa che in realtà poi non è successo). Ma a qualcuno è successo di prendere multe all estero per questo problema? Tornato in Italia, la bella scoperta il 25 maggio, il consiglio di ministri ha dato il via libera al Cude (alla lettera G) un piccolo passo verso l Europa. fonte: corrieredellasera.it 14 giugno 2012

10 Tai-chi «da carrozzina» per il benessere dei disabili Stando a un sondaggio condotto negli Stati Uniti, il 73 per cento di chi è costretto su una sedia a rotelle non fa alcuna attività fisica o comunque non si muove abbastanza. È partendo da questo dato che Zibin Guo, docente all'università di Chattanooga in Tennessee e, in passato, consulente per le Paralimpiadi di Pechino 2008, ha deciso di mettere a punto un programma di Tai-chi "da carrozzina", pensato apposta per i disabili. Posizioni Il nuovo metodo per praticare questa antichissima arte marziale orientale è stato descritto da Guo in un recente numero della rivista Technology and Innovation Proceedings of the National Academy of Inventors. «Barriere culturali e sociali impediscono troppo spesso ai disabili di partecipare ad attività di fitness dice Guo. Il Tai-chi da sedia a rotelle può essere praticato da seduti e prevede esercizi semplici e a basso impatto per la parte superiore del corpo, integrando il movimento della carrozzina con i movimenti fluidi e leggeri del classico Tai-chi. Tutto questo risolleva lo spirito e dà ai disabili la sensazione di poter controllare meglio i propri movimenti nello spazio». Il Tai-chi modificato per chi è costretto in sedia a rotelle prevede 13 delle 24 posizioni della disciplina, che hanno soprattutto lo scopo di trasformare la carrozzina da un mezzo di assistenza a una persona in difficoltà a uno strumento per esprimersi e sentirsi meglio. Vantaggi Tutto ciò ha un impatto non da poco sul benessere di chi pratica questa forma di Tai-chi, di cui è possibile vedere una dimostrazione su YouTube dall'eloquente titolo Dancing in the chair : «I disabili costretti in sedia a rotelle hanno una minore autostima e sono più sottoposti ad ammalarsi di depressione spiega Guo. Il Tai-chi è una disciplina con documentati benefici sulla salute e il benessere psicologico di chi lo pratica, è inoltre accessibile e a basso costo, in genere molto gradito a chi lo prova; per tutti questi motivi ho pensato di modificarlo per renderlo fruibile a chi ha deficit di movimento, sperando che si potessero ottenere gli stessi benefici». Ed è così: la pratica di questa forma di Tai-chi prevede movimenti delle braccia, della schiena e del bacino che migliorano la circolazione e la mobilità della parte superiore del corpo. Si tratta di esercizi lenti, che però rinforzano molto i diversi gruppi muscolari coinvolti migliorando resistenza e flessibilità della schiena, delle spalle e delle braccia. Senza contare gli effetti benefici sul benessere psicologico, che Guo sottolinea in modo particolare: persone che hanno abbandonato del tutto l'idea di poter fare sport in questo modo possono di nuovo dedicarsi a un'attività fisica, sentendosi in grado di esprimere il loro potenziale in maniera anche artistica, con movimenti che sembrano una vera danza. E tutto questo ha indubbi vantaggi sull'autostima e l'umore di chi pratica il Tai-chi da sedia a rotelle. fonte: corriere.it 19 giugno 2012

11 Dall'Agenzia delle Entrate, nuove agevolazioni per i veicoli delle persone disabili Iva al 4% per l'acquisizione in leasing, sia per i canoni di locazione sia sul prezzo del riscatto. E' quanto prevede la risoluzione 66/E appena pubblicata. L'agevolazione si limita al contratto di locazione finanziaria che preveda il riscatto del bene Da oggi, le persone con disabilità potranno beneficiare di una nuova agevolazione per i veicoli: è stato infatti pubblicata dall'agenzia delle Entrate la risoluzione 66/E, che si riferisce ai contratti di locazione e prevede l'iva al 4% sia per i canoni di locazione corrisposti sia sul prezzo di riscatto. Le agevolazione previste per l'acquisto dei veicoli si estendono così anche al contratto di locazione finanziaria, ma solo nel caso in cui quest'ultimo sia di tipo traslativo, cioè caratterizzato dalla volontà di riscattare il bene alla fine della locazione. "Per fruire dell'iva al 4 % - fa sapere l'agenzia - all'atto della stipula del contratto di leasing, devono essere soddisfatte le condizioni già richieste dalla legge in caso di acquisto. In particolare, per quanto riguarda l'intestazione del veicolo, in caso di leasing è possibile sostituire questo adempimento con l'annotazione sulla carta di circolazione del nominativo del locatario e della data di scadenza del contratto". Il beneficiario deve presentare alla società di leasing tutta la documentazione per usufruire dell'iva agevolata. Il beneficio decade se il contribuente non mantiene la disponibilità del veicolo per almeno due anni dalla data di stipula del contratto. Il testo della risoluzione è disponibile sul sito fonte: agenziaentrate.it 21 giugno 2012

12 Anche i disabili mentali potranno stipulare polizze Anche i disabili mentali potranno stipulare una polizza d assicurazione contro il rischio infortuni o malattia, ipotesi finora non contemplata dalle Condizioni generali stabilite dalle compagnie. Che infatti saranno modificate. Lo prevede un accordo raggiunto martedì nella sede romana dell Isvap (l Istituto di vigilanza delle assicurazioni private) e sottoscritto dallo stesso Istituto, dall Ania (Associazione delle imprese assicuratrici), da Progetto Itaca, onlus che opera al fianco delle famiglie dei disabili e dall Unasam (l Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale). Un intesa finora soltanto verbale ma che presto diventerà ufficiale, che mette la parola fine alla discriminazione di una fascia sociale fra le più deboli, traguardo raggiunto anche a seguito della campagna alla quale Avvenire aveva dato spazio e sostegno lo scorso febbraio. Dopo anni di petizioni, raccolte di firme e iniziative di sensibilizzazione, le famiglie dei disabili mentali, che in Italia sono circa 2 milioni (si va dalle dalle forme più leggere alle patologie gravi come schizofrenia, depressione maggiore, disturbo borderline di personalità e disturbo bipolare), sono finalmente riuscite ad ottenere un documento che recepisce le direttive della legge 18 del 3 marzo 2009, che a sua volta ratifica la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, sottoscritta dal nostro Paese il 30 marzo Nella Convenzione, i cui firmatari si impegnano ad eliminare dalle legislazioni nazionali qualsiasi discriminazione delle persone con disabilità, all articolo 25 si fa espresso riferimento al settore delle assicurazioni, vietando «le discriminazioni delle persone con disabilità, le quali devono poter ottenere, a condizioni eque e ragionevoli, un assicurazione malattia e, nei Paesi nei quali sia consentito dalla legislazione nazionale, un assicurazione sulla vita». Finora, questi erano rimasti soltanto degli auspici, almeno per i disabili mentali, che difatti non erano mai riusciti a farsi assicurare contro gli infortuni o per sottoporsi a cure ospedaliere. Da martedì, invece, le famiglie possono avvalersi di un parere dell ufficio legale di Ania che riconosce non conforme alla legge l esclusione dei disabili mentali dalla possibilità di sottoscrivere un contratto di assicurazione. L iter burocratico della vicenda ora prevede che l Isvap comunichi all Ania, tramite un apposita direttiva, l illegittimità dell esclusione dei disabili mentali, operazione che si dovrebbe concludere entro un mese. Subito dopo, l Ania informerà le compagnie che, appunto, saranno tenute a modificare il testo delle Condizioni generali per eliminare i riferimenti ai disabili mentali reputati discriminanti e non conformi alla legge. Con la fine dell estate, dovrebbe essere possibile stipulare i primi contratti. A questo proposito, nel suo parere l ufficio legale dell Ania scrive che le compagnie non sono autorizzate ad applicare condizioni diverse ai disabili mentali rispetto agli altri clienti, se non in presenza di specifiche statistiche che attestino una più alta incidenza di infortuni o malattie. Questi dati, però, non esistono proprio perché i disabili mentali non hanno mai potuto essere assicurati contro infortuni o malattie. A supporto della propria battaglia, le associazioni delle famiglie dei disabili mentali hanno prodotto anche una serie di pareri scientifici di medici e psichiatri, tutti tendenti a confermare che il malato mentale non è maggiormente soggetto a infortuni rispetto al resto della popolazione. Ictus, cancro e malattie infettive, riferisce in proposito il professor Luigi Benevelli, psichiatra e storico della psichiatria, con oltre quarant anni di esperienza accanto ai malati, «colpiscono le persone con disturbi mentali quanto e come il resto della popolazione», aggiungendo che «è del tutto doveroso e necessario che anche le persone con disturbo mentale grave possano garantirsi la copertura del rischio infortuni e delle patologie somatiche intercorrenti». Sostegno «convinto» alla posizione delle famiglie è stato espresso anche dal professor Carlo Altamura, direttore della Clinica psichiatrica dell Università di Milano e del Dipartimento di Salute mentale dell Ospedale Maggiore Policlinico. fonte: avvenire.it 22 giugno 2012

13 "Tutto è Superabile" Un'estate sul network di Gold Tv Partito venerdì 15 giugno dalle ore 21 sul network di Gold Tv l appuntamento televisivo con il nuovo format dedicato interamente alla disabilità, Tutto è Superabile. Pensata e realizzata dal portale informativo e contact center integrato SuperAbile Inail, la trasmissione propone buone prassi, ma anche sport paralimpico e associazionismo. Interamente sottotitolata per i non udenti. Tra gli ospiti in studio, Dario D Ambrosi e il teatro patologico Turismo per tutti, premio europeo città accessibili, il Magazine di Superabile e un intervista al direttore della redazione romana di Superabile.it, il teatro patologico di Dario D Ambrosi, i buoni esempi dall Europa, la pillola dell esperto sulla mobilità e le novità in campo Inail: sono questi i temi che caratterizzano l appuntamento settimanale televisivo di venerdì 15 giugno del nuovo format Tv dedicato interamente alla disabilità, Tutto è Superabile. Giunto alla sua terza puntata, il programma è pensato e realizzato dal portale informativo e Contact center integrato SuperAbile Inail. L appuntamento ha cadenza settimanale e va in onda fino all appuntamento delle Paralimpiadi di Londra 2012 in diretta tutti i venerdì sera dalle 21 alle 22 sulle frequenze del network Gold Tv. La trasmissione è sottotitolata per i non udenti dall associazione CulturAbile. Tutte le puntate sono poi scaricabili attraverso il canale Youtube Superabilenetwork. Il programma, condotto da Andrea Venuto in collaborazione con Erica Battaglia in postazione al desk multimediale e Marco Gaviglia alla co-conduzione della parte relativa allo sport paralimpico e allo sport integrato, è pensato per affrontare il tema della disabilità in ogni suo aspetto: da quello progettuale a quello culturale, da quello sportivo a quello associativo, fino alle problematiche più attuali. In particolare, nella puntata di venerdì 15 giugno si affronta il tema del turismo per tutti insieme all esperta Superabile, Francesca Tulli, e quello dell accessibilità delle principali città europee. In studio, anche Dario D Ambrosi, che ha appena concluso in qualità di direttore artistico il Festival del teatro patologico, e Antonella Patete, responsabile del Magazine Superabile. Le Pillole dell esperto invece rimandano tutte al tema della mobilità: dal contrassegno europeo agli sgravi fiscali per le riparazioni. Spazio poi all Inail e allo sport con apposite rubriche dedicate. Uno sguardo a 360 gradi, dunque, che porta del resto con sé l'anima e la professionalità che in questi anni hanno caratterizzato la produzione giornalistica e la consulenza specializzata del portale informativo e contact center integrato SuperAbile - Inail. In onda dunque venerdi 15 giugno sulle frequenze del network di Gold Tv: canale 128 del digitale terrestre per Piemonte, Val D'Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Sardegna, Molise, Umbria; canale 129 per in Campania, Lazio e Piemonte; Silver Tv Sat (bouquet di Sky). fonte: sordionline.com 22 giugno 2012

14 Campania, mostre e musei anche per ciechi e ipovedenti Visite a musei e siti archeologici per 500 ciechi e ipovedenti, accompagnati dai loro accompagnatori e guide: è il progetto «Turismo culturale per disabili visivi», finanziato dal dipartimento per la gioventù della Presidenza del Consiglio dei ministri e presentato a Roma dall'unione italiana dei ciechi. Un'iniziativa che durerà 18 mesi e che si terrà, oltre che in Campania, anche in Lazio e Toscana è che è costata 235mila euro. L'ACCESSO ALLA CULTURA - «Il diritto alla cultura, che i ciechi hanno sempre rivendicato, inizia finalmente ad essere riconosciuto come tale, grazie anche al finanziamento di questo progetto da parte del dipartimento per la gioventù» ha detto Tommaso Daniele, presidente nazionale dell'uic, nel corso della presentazione del progetto. L'obiettivo è quello di aprire ai disabili visivi l'accesso a iniziative turistiche, e anche sensibilizzare gli operatori del settore (responsabili delle strutture, addetti alla custodia e guide turistiche) alle problematiche dell'approccio dei disabili visivi con le varie forme di arte. «Non un museo per ciechi, quindi, ma la possibilità di accedere ai musei di tutti, in ogni momento in cui il cieco ne ha necessità o interesse» ha spiegato Orlando Paladino, referente operativo del progetto. fonte: corriere.it 28 giugno 2012

15 Invalidità civile, diritto all assegno anche senza carta di soggiorno E discriminatorio non riconoscere il diritto all assegno per l invalidità civile agli stranieri regolarmente presenti in Italia. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione, rigettando un che era stato presentato dall Inps contro una sentenza della Corte di Appello di Torino. Lo rende noto una comunicazione dell Asgi (Associazione per gli Studi Giuridici sull Immigrazione). Con l ordinanza 10665, la Corte di Cassazione, appellandosi ai principi dichiarati nella Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali, ha confermato che le prestazioni di invalidità spettano anche agli stranieri disabili regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale. Nell art. 14 si legge che il godimento dei diritti e delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione deve essere assicurato senza nessuna discriminazione, in particolare quelle fondate sul sesso, la razza, il colore, la lingua, la religione, le opinioni politiche o quelle di altro genere, l origine nazionale o sociale, l appartenenza a una minoranza nazionale, la ricchezza, la nascita od ogni altra condizione. Per ottenere l assegno di invalidità non si presentano quindi come requisiti necessari l essere naturalizzati cittadini italiani o l aver maturato i tempi di permanenza richiesti per il permesso per soggiornanti di lungo periodo (l ex carta di soggiorno per cittadini stranieri). Con l ordinanza del 26 giugno, la Corte di Cassazione ha ricordato quanto già affermato con la sentenza n.4110 del 14 marzo Esiste una consolidata giurisprudenza costituzionale secondo cui l assegno di invalidità costituisce una provvidenza destinata non già a integrare il minor reddito dipendente dalle condizioni soggettive, ma a fornire alla persona un minimo di sostentamento, atto ad assicurarne la sopravvivenza. fonte: volontariatoggi.info 28 giugno 2012

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe 1. Quando cominceranno le lezioni dell anno scolastico 2011/12? Il 12 settembre, alle 18.30 2. Fino a quando è possibile iscriversi? Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione

Dettagli

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, nell ambito della funzione assicurativa, assicura i lavoratori dal rischio

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, nell ambito della funzione assicurativa, assicura i lavoratori dal rischio L INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, nell ambito della funzione assicurativa, assicura i lavoratori dal rischio di infortuni e ne garantisce il percorso riabilitativo

Dettagli

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014 I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014 Nota Ministeriale 27.12.2012 Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 Nota di chiarimento del 22 novembre 2013

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2914 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ABRIGNANI Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Presentata il 25 febbraio

Dettagli

Corsi di avviamento allo sport

Corsi di avviamento allo sport Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2"<=/32$42>" '%0$-2&&$?'"9$44@"A<B"C'#D$%92$"AE32'"FGGG"H'-&$"/"6%2$-&$"

!!#$%&'()!*(+,'-./0-'1%'.2-32$4/5627'0-289:3$;.2<=/32$42> '%0$-2&&$?'9$44@A<BC'#D$%92$AE32'FGGGH'-&$/6%2$-&$ La nostra mission:! creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti nei disturbi specifici dell apprendimento per l unico fine: " il benessere dello studente.!!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2""

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO La Regione Lazio - Direzione Ragionale Politiche Sociali e Famiglia

Dettagli

www.aiditalia.org 23/03/2012 Anna Perrone Presidente AID Brindisi Responsabile Coordinamento Regionale Puglia

www.aiditalia.org 23/03/2012 Anna Perrone Presidente AID Brindisi Responsabile Coordinamento Regionale Puglia www.aiditalia.org 2 Conoscere e affrontare i Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Illustrazione delle attività e presentazione dell Associazione Italiana Dislessia Leggi e normative 3 Responsabile

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella Provincia di Pisa A cura di Katia Orlandi Il territorio della Provincia di Pisa si caratterizza

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

PROGETTO Edizione 2015-2016

PROGETTO Edizione 2015-2016 in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Vivi un mondo accessibile con Abiliatour. www.abiliatour.it

Vivi un mondo accessibile con Abiliatour. www.abiliatour.it Vivi un mondo accessibile con Abiliatour www.abiliatour.it Che cos è Abiliatour O.N.L.U.S. L Associazione Abiliatour O.N.L.U.S. ha come scopo principale l assistenza e l aiuto alle persone disabili e alle

Dettagli

Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager

Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager ALLEGATO A Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager tra: Regione Toscana, INAIL Toscana, Università degli Studi di Firenze, Pisa e Siena, Confindustria

Dettagli

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria I CORSI DI TAXI1729 corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria L esame di maturità è un passaggio decisivo nella vita di ogni studente. Superato questo

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Deliberazione legislativa n. 87/2014 2. Art. 1 Finalità

Deliberazione legislativa n. 87/2014 2. Art. 1 Finalità Deliberazione legislativa n. 87/2014 2 Art. 1 Finalità 1. La Regione Emilia-Romagna riconosce e promuove, nell ambito delle politiche del welfare, la cura familiare e la solidarietà come beni sociali,

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO Anno Accademico 2014/2015 - BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE: A) ATTIVITA CULTURALI E SOCIALI B) ATTIVITA DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE UNIVERSITARIE PREMESSA Il presente bando - finanziato dall UniMoRe

Dettagli

Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA

Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA Norme di riferimento - D.lgs.15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo

Dettagli

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere

Dettagli

LAB. Dalle startup la spinta alla crescita IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL 2014. A piccoli passi verso il successo

LAB. Dalle startup la spinta alla crescita IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL 2014. A piccoli passi verso il successo IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL 2014 Dalle startup la spinta alla crescita Dall informatica alla ricerca scientifica A piccoli passi verso il successo 2 4 5 Imprese che

Dettagli

Regolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.

Regolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata. Comune di Ornago Provincia di Milano Via Santuario 6 20060 ORNAGO c.f. 05827280156 p.iva 00806390969 tel. 039-628631 - fax 039-6011094 www.comuneornago.it Regolamento per la presentazione ed il finanziamento

Dettagli

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie L impegno per le famiglie adottive in Toscana. Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie 1 Adottare

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello

Dettagli

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO Allegato n.1 di 3 pagine al Decreto n.50/2016 Anno Accademico 2015/2016 - BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE: A) ATTIVITA CULTURALI E SOCIALI B) ATTIVITA DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE UNIVERSITARIE PREMESSA

Dettagli

Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori

Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori Spett.le CONFCOMMERCIO PROVINCIA DI BARI VIA AMENDOLA 172/C 70125 BARI Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori L Istituto Tecnico Economico D.Romanazzi, continuando la sua opera di promozione dell

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria AMICI della STRADA in collaborazione con scuola famiglia polizia municipale 1.quadro normativo 2.strategie d intervento 3.modalità operative : il

Dettagli

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative PROGETTO DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL ORA DI RELIGIONE Premessa La definizione delle attività didattiche e formative alternative all IRC spetta al Collegio dei Docenti, quale organo responsabile dell azione

Dettagli

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA Bando per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione in ambito scolastico di strategie didattiche, metodologiche e valutative nei confronti degli studenti

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener

Dettagli

ASSEGNO DI STUDIO PER ISCRIZIONE E FREQUENZA

ASSEGNO DI STUDIO PER ISCRIZIONE E FREQUENZA ASSEGNO DI STUDIO PER ISCRIZIONE E FREQUENZA alunni residenti in Piemonte, frequentanti le scuole dalla primaria alla secondaria di secondo grado presso istituzioni scolastiche statali e paritarie il bando

Dettagli

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc)

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Atto n. 02/2010 Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Indice 1. PREMESSA... 1 2. RAPPORTO TRA GLI ACCOMPAGNATORI E LA FEDERAZIONE... 1 3.

Dettagli

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure International School of Siena Procedura di ammissione L International School of Siena accoglie culture e nazionalità diverse. Offriamo un educazione generale utilizzando l inglese come lingua veicolare,

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

Le applicazioni della legge Stanca nell accessibilità delle risorse didattiche

Le applicazioni della legge Stanca nell accessibilità delle risorse didattiche Le applicazioni della legge Stanca nell accessibilità delle risorse didattiche Intervento di Alessandro Musumeci Direttore Generale Sistemi Informativi Ministero dell'istruzione, dell'università e della

Dettagli

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in

Dettagli

regolamento scuola primaria e secondaria

regolamento scuola primaria e secondaria regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Benessere Organizzativo

Benessere Organizzativo Benessere Organizzativo Grazie per aver scelto di partecipare a questa indagine sul benessere organizzativo. Rispondere alle domande dovrebbe richiedere non più di 15-20 minuti. Attraverso il questionario

Dettagli

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

l attenzione alla disabilità: una questione di civiltà

l attenzione alla disabilità: una questione di civiltà l attenzione alla disabilità: una questione di civiltà Guido Maria Grasso missione aumentare il livello di consapevolezza di tutte le componenti dell università (soprattutto docenti) in modo che il rendimento

Dettagli

REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015

REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015 REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015 ART.1 Denominazione del Congresso Il Consiglio Nazionale Ingegneri, con la finalità di promuovere l immagine

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

Marzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento

Marzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento Marzo-Aprile 2009 Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento con l aggiornamento on line delle attività Amici dei Bambini Nepal Balbalika. Il progetto Acqua è vita ad Adarsha

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14

QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 Questionari per: - docenti dell istituto - alunni classi terze secondaria - genitori classi terze secondaria Composti da tre punti di analisi con 8 domande

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

Cesvot insieme a Crescit per promuovere il Servizio Civile Regionale nelle associazioni. SERVIZIO CIVILE

Cesvot insieme a Crescit per promuovere il Servizio Civile Regionale nelle associazioni. SERVIZIO CIVILE Cesvot insieme a Crescit per promuovere il Servizio Civile Regionale nelle associazioni. SERVIZIO CIVILE Cesvot insieme a CRESCIT per promuovere il SERVIZIO CIVILE REGIONALE nelle Associazioni foto di

Dettagli

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA Nasce Trentino International, lo Sportello integrato per l internazionalizzazione. Uno strumento pensato per le aziende trentine che vogliono aprirsi ai mercati esteri con

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna siamo non bambole Cercasi donne appassionate che vogliono cambiare la politica e migliorare il Paese Vorrei che la conferenza delle donne dell

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:

Dettagli

DICHIARAZIONE CONGIUNTA FRA IL MINISTRO DELLA SOLIDARIETA SOCIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

DICHIARAZIONE CONGIUNTA FRA IL MINISTRO DELLA SOLIDARIETA SOCIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA DICHIARAZIONE CONGIUNTA FRA IL MINISTRO DELLA SOLIDARIETA SOCIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA ed IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA FAMIGLIA E DELLE PARI OPPORTUNITA DELLA ROMANIA IN MATERIA DI PROMOZIONE DELL

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli