Gruppo di lavoro 1 «Classificazione Diagnosi»
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- Casimiro Bruno Grasso
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1 Gruppo di lavoro 1 «Classificazione Diagnosi» dott.ssa Lucilla Frattura Responsabile Centro collaboratore italiano OMS per la Famiglia delle classificazioni internazionali Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Roma, 11 Marzo
2 Prodotti finali attesi Gruppo di lavoro 1 ICD-10-IT : Formato elettronico (CLaML primo volume, browser per navigazione integrata di Volume 1 (Lista tabellare) e Volume 3 (Indice alfabetico) e formato Cartaceo di tutti e tre i volumi (generati da formato elettronico) Linee Guida per la codifica con ICD-10-IT Software per transcodifica ICD-9-CM / ICD-10-IT Regole e organizzazione per la manutenzione di ICD- 10-IT Formazione all uso di ICD-10-IT 2
3 Il presente futuro dell'italia: il bello di partire per ultimi ma con il supporto del WHO-FIC CCiOMS Attraverso il CCIOMS Dal 2007 l'italia partecipa e decide nel processo internazionale di sviluppo e manutenzione delle classificazioni OMS: ICD, ICF, ICHI Dal 2014 l Italia si occupa dell aggiornamento internazionale di ICD-10 e di ICF l'italia si avvantaggia nell'essere seduta in prima fila nel WHO-FIC Network Sfruttiamo l ambiente web del Portale italiano delle classificazioni sanitarie per la manutenzione delle classificazioni istituito da Regione FVG nel 2009 in accordo con il Ministero della Salute 3 3
4 Portale italiano delle classificazioni sanitarie Grazie ad accordi formali tra Ministero della Salute e Regione FVG, il volume 1 di ICD-10 versione italiana 2000 è già navigabile dal Sulla base degli stessi accordi, la traduzione degli aggiornamenti cumulativi e del browser sono iniziati nel Vantaggi: Il progetto It.Drg ne finalizza l uso nella codifica della morbosità, ne allinea l uso per la codifica delle cause di morte, ne amplia l utilizzo. Gruppo di lavoro 1 "Classificazione Diagnosi" 4
5 Risultati raggiunti a Marzo 2015 Traduzione ICD , aggiornamento ClaML su PIClasS, generazione file stampabile sovrapponibile a edizione a stampa OMS, revisione accordo con OMS ICD-10-IT versione pre-α, formato elettronico (3 volumi) Transcodifica ICD-9-CM (2007) vs ICD-10 (2013): tabelle di mapping e software Mappa e software per transcodifica elettronica Preparazione materiali formativi Strumenti per field test-1 ICD-10-IT versione pre-α + Formazione 5
6 Strumenti Regione FVG usati in Progetto It-Drg ARCONAC: Ambiente wiki per la Revisione COllaborativa e la NAvigazione delle Classificazioni di riferimento in ambito sanitario Vantaggi: dematerializzare ICD-10 consultare versioni differenti ricercare tramite motore di ricerca Tenere aggiornata la versione italiana in linea con aggiornamenti OMS
7 Portale italiano delle classificazioni sanitarie Vantaggi: versioni pubblicate elettronicamente generazione del formato stampabile direttamente da file ClaML Note per l utilizzo: Edizione utilizzabile ai soli fini della codifica delle cause di morte Grazie all uso del software CTK Birch, concessoci gratuitamente dal DIMDI (a sua volta vantaggio di stare in un network di centri collaborati OMS) Note per l'utilizzo: Edizione utilizzabile ai soli fini definiti dal "Progetto di un nuovo sistema di misurazione e valorizzazione dei prodotti delle strutture ospedaliere" (It.Drg) 7
8 8 Strumenti Regione FVG utilizzati in Progetto It.Drg AVATARC: Ambiente wiki di VAlidazione della Traduzione italiana degli Aggiornamenti e delle Revisioni delle Classificazioni : File ClaML ICD-10 volume 1 aggiornato al 2009 e al Vantaggi: Rendere trasparente e storicizzabile il processo di traduzione Allineare le versioni di ICD-10 in uso per fini statistici nazionali, in accordo con ISTAT
9 Sinergie per l aggiornamento di ICD-10: nuovi strumenti TransIT: software per la transcodifica da ICD-9-CM a ICD-10 IT. Vantaggi: Usa e produce tavole di transcodifica Facilita l uso di ICD-10 nella fase di transizione GEMMIT: Software web per la comparazione di modificazioni cliniche di ICD. Vantaggi: Permette di automatizzare parzialmente il lavoro dei modificatori italiani di ICD- 10 Avvantaggia l Italia, tenendo conto di ICD-11 e di altre modifiche cliniche nazionali nell aggiornamento di ICD-10 Strumenti sviluppati da Università di Udine con Regione 9 FVG-CCIOMS 9
10 Sinergie con gli altri gruppi di lavoro Completamento del file ClaML di ICD-9 CM parte Procedure-Interventi per facilitare il lavoro del Gruppo 2 e assicurare la manutenzione elettronica della Classificazione italiana degli interventi, in analogia a quanto viene assicurato per ICD-10 Uso delle tavole di transcodifica da ICD-9-CM a ICD-10 generate da TransIT da parte del Gruppo 3 Predisposizione di un «GEMMIT Procedure-Interventi» per facilitare il lavoro del Gruppo
11 Avvio del processo di aggiornamento di ICD-2013 I processi di implementazione nazionale che sono stati presi in considerazione dimostrano che ICD-10 OMS riesce, attraverso adattamenti locali, a rispondere alle esigenze specifiche di codifica clinica. Essi avvengono, imprescindibilmente, nel rispetto di accordi tra un determinato Paese e l OMS, in modo da preservare il fine ultimo della classificazione stessa, ovvero la possibilità di produrre dati confrontabili tra Paesi Accordo con OMS La predisposizione di un adattamento italiano di ICD-10 (ICD-10-ITA), è resa possibile dalla disponibilità della versione in formato ClaML (Classification Markup Language) di ICD-10 in italiano e di un ambiente web per la revisione collaborativa già predisposto Il coinvolgimento degli ospedali pilota e l utilizzo dei nuovi strumenti facilitanti saranno determinanti La versione base OMS va mantenuta aggiornata per garantire le finalità di codifica delle cause di morte (versione 2015) 11 11
12 Percorso metodologico per la modifica clinica italiana di ICD-10 OMS OSPEDALI PILOTA Raccolta modifiche cliniche altri paesi: Software GEMMIT Criteri ESPANSIONE Prima versione modifica clinica ICD-10 IT (formato elettronico) Verifica MDC con ICD-10 IT ICD-10 OMS aggiornato (ai fini della codifica della mortalità) Accordo con OMS SOCIETA SCIENTIFICHE APPROVAZIONE DELLA VERSIONE Adozione 12
13 Gruppo di lavoro 1 «Classificazione diagnosi» : composizione Responsabile Regione FVG Lucilla Frattura Responsabile Centro collaboratore italiano OMS Famiglia classificazioni internazionali, Regione FVG Responsabile SOS Area delle Classificazioni, Azienda per i Servizi Sanitari n.5 Bassa Friulana Esperti di struttura, sviluppo e aggiornamento delle classificazioni Centro collaboratore italiano dell OMS per la Famiglia delle Classificazioni internazionali Regione FVG e Area delle Classificazioni Azienda per l Assistenza Sanitaria n 2 Bassa Friulana- Isontina Insiel (Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) Università di Udine Fondazione FBK (Provincia TN) CNR-Università della Calabria ISTAT Lucilla Frattura, Flavia Munari, Andrea Simoncello, Giovanni Bassi. Giulio Castelpietra, Paula Tonel Stefano Terreni, Costantino Veos, Ivano Tomainu Vincenzo Della Mea, Omar Vuattolo (fino a Elena Cardillo Roberto Guarasci Francesco Grippo, Luisa Frova, Gianfranco Alicandro Revisori Ospedali progetto IT-DRG Esperti specifici (su priorità) Clinici coinvolti Su priorità 13
14 Grazie per l'attenzione! 14
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