MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DIPARTIMENTO DELLA QUALITA
|
|
- Maria Teresa Graziano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DIPARTIMENTO DELLA QUALITA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE, DEI TRAUMATISMI, DEGLI INTERVENTI CHIRURGICI EDELLEPROCEDUREDIAGNOSTICHE ETERAPEUTICHE VERSIONE ITALIANA DELLA ICD-9-CM International Classification of Diseases ^ 9th revision ^ Clinical Modification 2007 ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO LIBRERIA DELLO STATO
2 (E850201/001) Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. S. - Roma, 2008
3 INDICE Presentazione... Pag. 5 La Classificazione ICD-9-CM -Lecaratteristichedellaclassificazione... ý 7 -Lastrutturadellaclassificazione... ý 8 -L indicealfabeticodellemalattieedeitraumatismi... ý 8 -L elencosistematicodellemalattieedeitraumatismi... ý 9 - L indice alfabetico e l elenco sistematico degli interventi chirurgici e delle procedure diagnosticheeterapeutiche... ý 10 -Simbologiaconvenzionale... ý 11 -Terminologia... ý 12 Indice alfabetico delle malattie e dei traumatismi... ý 15 Elenco sistematico delle malattie e dei traumatismi... ý Classificazione supplementare dei fattori che influenzano lo stato di salute e il ricorso aiservizisanitari(codiciv)... ý Classificazione supplementare delle cause esterne di traumatismo ed avvelenamento (codicie)... ý 843 Indice alfabetico degli interventi chirurgici e delle procedure diagnostiche e terapeutiche ý 885 Elenco sistematico degli interventi chirurgici e delle procedure diagnostiche e terapeutiche ý 979
4
5 PRESENTAZIONE La Classificazione delle malattie, dei traumatismi, degli interventi chirurgici e delle procedure diagnostiche e terapeutiche (ICD-9-CM) deriva dalla Classificazione ICD-9 dell Organizzazione mondiale della sanita' ed e' il sistema da utilizzare per la codifica delle informazioni cliniche, quali diagnosi, interventi chirurgici e procedure diagnostico-terapeutiche, contenute nella scheda di dimissione ospedaliera (SDO). Una codifica accurata delle diagnosi e delle procedure nella descrizione delle prestazioni sanitarie erogate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) costituisce un aspetto fondamentale dell appropriatezza ed e' uno degli elementi che contribuiscono in modo significativo al miglioramento della qualita' del SSN. In particolare, un sistema di codifica strutturato risponde all esigenza di descrivere in modo omogeneo, su tutto il territorio nazionale, le patologie che determinano il ricorso alle strutture sanitarie e le procedure diagnostiche e terapeutiche che vi vengono erogate. Le informazioni cliniche contenute nella SDO, infatti, consentono di descrivere e analizzare la casistica ospedaliera nella sua composizione e complessita' e rappresentano lo strumento indispensabile per i processi di remunerazione delle prestazioni di assistenza ospedaliera secondo le modalita' vigenti nel nostro Paese (decreto ministeriale del 12 settembre 2006). Il presente volume dell ICD-9-CM, che raccoglie tutte le modifiche riportate negli aggiornamenti prodotti nel quinquennio 2003ö2007, risulta allineato all edizione 2007 dell International Classification of Diseases, 9th Revision, Clinical Modification, Hospital Edition, pubblicata dal Practice Management Information Corporation (PMIC) ed utilizzata per U.S. Public Health Service e per i programmi del Department of Health and Human Services (Medicare e Medicaid). Con l edizione 2007 la Classificazione ICD-9-CM italiana si arricchisce di una sezione supplementare costituita dai codici E Classificazione delle cause esterne di traumatismo ed avvelenamento. Il loro utilizzo per la descrizione degli eventi di traumatismo potra' essere di particolare ausilio per lo studio degli aspetti socio-epidemiologici e sanitari degli incidenti stradali, domestici e nelle attivita' lavorative. La predisposizione della versione italiana 2007 della Classificazione, che viene pubblicata a soli tre anni dall aggiornamento alla versione 2002, e' stata resa possibile grazie all impegno e al coinvolgimento del Gruppo di lavoro per l aggiornamento dei sistemi di classificazione ICD-9-CM e DRG, nato dalla proficua collaborazione fra Direzione Generale della Programmazione sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema del settore Salute del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, Regioni, Aziende sanitarie, Universita' e Societa' medico-scientifiche, e costituito da esperti in materia di classificazioni della casistica ospedaliera che hanno sostenuto l opera di traduzione e revisione del volume. Atalfinesiringraziano: Lucia Lispi,Alessandro Ghirardini ed Eleonora Verdini,per le attivita' di coordinamento del gruppo di lavoro. Giuliana Alessandrini, Laura Arcangeli, Paola Cacciatore, Rosetta Cardone, Egidio Celentano, Susanna Ciampalini, Francesco Copello, Gaetano Antonio Di Pietro, Fulvia Marina Formigaro, Antonio Fortino, Rosa Ghioldi, Pietro Granella, Giuseppina Lanciotti, Sergio Lodato, Luca Lorenzoni, Marino Nonis, Massimo Gianolino Peraldo, Luisa Varetto, Cristiano Visser, Maria Vizioli, che hanno contribuito con grande impegno e partecipazione alla realizzazione di questo volume. L Universita' Cattolica del Sacro Cuore di Roma (Antonio Cairo, Emma De Feo, Chiara De Waure, Paola Gall ', Pierangela Nardella, Federica Trani) per il supporto alla traduzione. Le Societa' medico scientifiche che, attraverso la FISM, hanno contribuito alla revisione. IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Filippo Palumbo)
6
Gruppo di lavoro 3 «Le nuove classi di ricoveri»
Gruppo di lavoro 3 «Le nuove classi di ricoveri» dott. Cristiano Visser Responsabile gruppo di lavoro linea 3 Roma, 11 Marzo 2015 OBIETTIVI della Linea di Attività III It.DRG Prodotti attesi Manuale italiano
DettagliLA MOBILITÀ SANITARIA PER RICOVERI ONCOLOGICI NELLA REGIONE PIEMONTE (ANNO 1999)
Centro di Riferimento per l Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte LA MOBILITÀ SANITARIA PER RICOVERI ONCOLOGICI NELLA REGIONE PIEMONTE (ANNO 1999) Giovannino Ciccone, Mariella Piscopo,
Dettaglicon quelli economico-organizzativi è sempre più preminente e percepita.
Presentazione Per effetto del Decreto del Ministero della Salute 18 dicembre 2008 (GU n. 56 del 9 marzo 2009), a partire dal 1 gennaio 2009, è stata disposta l adozione, sull intero territorio nazionale,
DettagliNOCEA. Dipartimento Programmazione Acquisto e Controllo. Nucleo Operativo Controllo Erogatori prestazioni Ambulatoriali. Dr.
NOCEA Nucleo Operativo Controllo Erogatori prestazioni Ambulatoriali Dipartimento Programmazione Acquisto e Controllo Dr.ssa Angela Nardi una premessa. Dal 1997 è stato costituito il nucleo operativo di
DettagliCORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA
CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA Equipollenza titolo pregresso in Laurea in Fisioterapia Catania, 6 Dicembre 2008 (2 a parte) ECONOMIA SANITARIA Rosario Cunsolo Dir. Medico Direzione Medica di Presidio
DettagliMETODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT
METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT SOMMARIO Indicatori... 2 Residenti, indici demografici... 2 Ricoveri Ordinari... 2 Cronicità... 3 Tumori maligni... 3 Mortalità... 3 Tempi e distanze
DettagliOSPEDALIZZAZIONE.
OSPEDALIZZAZIONE Fonte dei dati La base di dati utilizzata è quella nazionale delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) disponibile presso l Ufficio di Statistica dell ISS elaborata a partire dalle
DettagliLa cartella clinica. SIS e Audit Clinico ASL Rieti
La cartella clinica SIS e Audit Clinico ASL Rieti Cosa è la cartella clinica Ministero della Sanità, 1992: Insieme di documenti che registrano un complesso eterogeneo di informazioni sanitarie, anagrafiche,
DettagliDefinizione dei Pesi Relativi
Definizione dei Pesi Relativi Laura Arcangeli Direzione Generale della Programmazione Sanitaria Roma, 11 Marzo 2015 Obiettivi Finali 1. Contributo alla prima revisione italiana dei sistemi di classificazione
DettagliLA CLASSIFICAZIONE ICD-9-CM (International Classification of Diseases ^ 9th revision ^ Clinical Modification)
LA CLASSIFICAZIONE ICD-9-CM 7 LA CLASSIFICAZIONE ICD-9-CM (International Classification of Diseases ^ 9th revision ^ Clinical Modification) La Classificazione internazionale delle malattie (ICD) e' un
DettagliDRGs: trasparenza, efficienza, qualità
1 DRGs: trasparenza, efficienza, qualità Come noto il sistema dei DRGs (Diagnosis-related groups) è stato sviluppato agli inizi degli anni '70 da alcuni ricercatori dell'università di Yale, con l'obiettivo
DettagliOSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE LA SDO COME STRUMENTO NEL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA QUALITA
OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE Genova La qualità nell'assistenza medica ed infermieristica 4 e 10 Giugno 2013 LA SDO COME STRUMENTO NEL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA QUALITA Perché valutare la qualità
DettagliIL SISTEMA DI FINANZIAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI OSPEDALI BASATO SUI DRG: IL CONTESTO INTERNAZIONALE
IT-DRG meeting Roma, 11 Marzo 2015 IL SISTEMA DI FINANZIAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI OSPEDALI BASATO SUI DRG: IL CONTESTO INTERNAZIONALE Luca Lorenzoni Directorate for Employment, Labour and Social Affairs
DettagliINFRASTRUTTURA DELLA RETE
INFRASTRUTTURA DELLA RETE RETE DELLA GASTROENTEROLOGIA ITALIANA Vantaggi Condivisione delle informazioni e dei documenti Standardizzazione delle procedure Diminuzione dei tempi per la realizzazione degli
DettagliMINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE
MINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE Aggiornamento delle tariffe delle prestazioni di assistenza ospedaliera, di cui al decreto ministeriale 14 dicembre 1994. IL MINISTRO DELLA SANITÀ
DettagliGli strumenti della Clinical Governance
Gli strumenti della Clinical Governance A.O.U.Maggiore della Carità Novara Presentazione progetti/interventi aziendali Torino, 30 giugno 2009 Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari Assessorato Tutela
DettagliDRG, STRUMENTI PER LA CODIFICA DELLE SDO E AGGIORNAMENTI SULLE DIRETTIVE NAZIONALI E AGGIORNAMENTI IN TEMA DI APPROPRIATEZZA
Direzione Sanitaria Ufficio Formazione Dirigente: Dott. Paolo Moscara Programma del Corso ECM: R2502. DRG, STRUMENTI PER LA CODIFICA DELLE SDO E AGGIORNAMENTI SULLE DIRETTIVE NAZIONALI E AGGIORNAMENTI
DettagliLe schede di dimissione ospedaliera
Consensus Conference sui Modelli Gestionali nello Scompenso Cardiaco Firenze 3-4 4 dicembre 2005 IL DATABASE DEL MINISTERO DELLA SALUTE Le schede di dimissione ospedaliera -SDO Lucia Lispi, Paola Cacciatore
DettagliLa struttura del manuale ICD-9-CM
Presentazione Da autore di due precedenti volumi pubblicati per i tipi del Pensiero Scientifico, la Guida all ICD-9-CM (2005) e la Guida ai DRG nella versione 19.0 (2006), sono particolarmente lieto di
DettagliI DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero.
I DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero DRG (Diagnosis Related Groups) Sistema di classificazione della casistica ospedaliera per acuti, E fondato sul principio di attribuzione dei pazienti a
DettagliElementi di Economia. Organizzazione Sanitaria
Marco Marchesini Anna Zaira Manfè Elementi di Economia & Organizzazione Sanitaria Prima edizione: gennaio 2014 ISBN 978 88 6787 172 8 Coop. Libraria Editrice Università di Padova via G. Belzoni 118/3 Padova
DettagliEvoluzione del sistema DRG nazionale
Ministero della Salute Progetto Mattoni SSN Evoluzione del sistema DRG nazionale Milestone 1.2.3.8. Adeguamento del contenuto SDO alle nuove necessità Redatto da: Società: Verificato da: Società: Approvato
DettagliResponsabile Editoriale AME: Vincenzo Toscano AGGIORNAMENTO DEI SISTEMI DI CLASSIFICAZIONE PER LA COMPILAZIONE DELLA SDO
Responsabile Editoriale AME: Vincenzo Toscano AGGIORNAMENTO DEI SISTEMI DI CLASSIFICAZIONE PER LA COMPILAZIONE DELLA SDO L ICD9-CM e il sistema DRG sono gli strumenti che vengono impiegati per la compilazione
DettagliLA CLASSIFICAZIONE ICD-9-CM
LA CLASSIFICAZIONE ICD-9-CM 7 LA CLASSIFICAZIONE ICD-9-CM (International Classification of Diseases ^ 9th revision ^ Clinical Modification) La Classificazione internazionale delle malattie (ICD) e' un
DettagliDRG, STRUMENTI PER LA CODIFICA DELLE SDO E AGGIORNAMENTI SULLE DIRETTIVE NAZIONALI E AGGIORNAMENTI IN TEMA DI APPROPRIATEZZA
Direzione Sanitaria Ufficio Formazione Dirigente: Dott. Paolo Moscara Programma del Corso ECM: R2502.2 DRG, STRUMENTI PER LA CODIFICA DELLE SDO E AGGIORNAMENTI SULLE DIRETTIVE NAZIONALI E AGGIORNAMENTI
DettagliGruppo di lavoro 1 «Classificazione Diagnosi»
Gruppo di lavoro 1 «Classificazione Diagnosi» dott.ssa Lucilla Frattura Responsabile Centro collaboratore italiano OMS per la Famiglia delle classificazioni internazionali Regione Autonoma Friuli Venezia
DettagliC U R R I C U L U M VITA E
C U R R I C U L U M VITA E C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Nazionalità Italiana Data di nascita Barletta, 25 gennaio 1959 Pagina 1 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) dal 01/09/1989
DettagliCURRICULUM VITAE. Dichiara:
CURRICULUM VITAE La sottoscritta: LAURA ODETTO nata a Pinerolo il 04 gennaio 1969 residente a Torino, via Pramollo 2/F telefono 011/3472380 cellulare 338/1275232 334/6453182 mail: laura_odetto@virgilio.it
DettagliCentro di Coordinamento della Salute e Medicina di Genere Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana: ATTIVITA ANNO PROPOSTE ANNO 2016
Centro di Coordinamento della Salute e Medicina di Genere Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana: ATTIVITA ANNO 2015 - PROPOSTE ANNO 2016 Fabrizio Gemmi Direttore Sanitario AOUP Mojgan Azadegan Direzione
DettagliSOCIETA ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI FARMACEUTICI DELLE AZIENDE SANITARIE
Corso residenziale di aggiornamento a cura del Laboratorio HTA della SIFO HTA PER LA VALUTAZIONE DEI DISPOSITIVI MEDICI Codice 313-122568 Firenze, c/o Starhotel Michelangelo 13 novembre 2015 RAZIONALE
DettagliCOLLEGIO IPASVI DI ROMA
COLLEGIO IPASVI DI ROMA 8 novembre 2016 Aula Fleming Università degli Studi di Roma - Tor Vergata- Facoltà di Medicina e Chirurgia Via Montpellier 1 Roma - Con il patrocinio di: Federazione Nazionale dei
DettagliIL PROGETTO MATTONI DEL SSN
IL PROGETTO MATTONI DEL SSN Corso: Bioingegneria Docente: prof. Mauro Giacomini INTRODUZIONE Nel 2002 il Ministero della Salute avvia la progettazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con
DettagliASL 3 Genovese Via Bertani Genova CURRICULUM VITAE DOTT. MACCHI MARCO TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE
ASL 3 Genovese Via Bertani 4 16125 Genova CURRICULUM VITAE DOTT. MACCHI MARCO INFORMAZIONI PERSONALI Nome Macchi Marco Data di nascita 30/07/1959 Qualifica Dirigente Psicologo Amministrazione ASL 3 Genovese
DettagliLaboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie. Area Sanità - Farmaceutico
Laboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie Area Sanità - Farmaceutico Agenda Il progetto Obiettivi La metodologia Il Comitato Scientifico Laboratori 2010-2011 Prossimi passi Il Progetto Il Laboratorio
DettagliPAOLO DI LORETO - curriculum vitae
PAOLO DI LORETO - curriculum vitae STUDI E ABILITAZIONE PROFESSIONALE (1973) Laurea in Ingegneria Nucleare presso l Università degli Studi di Roma (votazione 110/110 e lode); (1976) Abilitazione alla Professione
DettagliFacoltà di Medicina e Chirurgia. Facoltà di Medicina e Chirurgia
1 Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di Medicina e Chirurgia Messina, 3 novembre 2016 PDT COME STRUMENTO DI Rosaria PROGRMMZIONE Gesuita CENTRO INTERDIPRTIMENTLE DI EPIDEMIOLOGI, BIOSTTISTIC E INFORMTIC
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono 33549 RAFFAELE ATENIESE VIA TOLEDO 148, NAPOLI 80134 94876 / 081-5522847 E-mail raffaeleateniese@libero.it
DettagliI dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno. 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari
I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari CONTESTO DEMOGRAFICO Fonte dei dati Popolazioni Per il calcolo degli
DettagliCompetenze infermieristiche avanzate analisi dell offerta dei master universitari per infermieri
Il Middle Management nella Gestione della Sanità 2 Convegno del Triveneto 11 novembre 2016 Competenze infermieristiche avanzate analisi dell offerta dei master universitari per infermieri Thiella Michele
DettagliIL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO
IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO RESPONSABILE SCIENTIFICO: Prof. Enrico Bollero DOCENTE: Dr. Michele Olivieri Programma: LEZIONI MAGISTRALI L evoluzione della normativa: 09.00 9.30
DettagliL aggiornamento del sistema di codifica delle prestazioni: primo step di governo dell innovazione
SISTEMA DI FINANZIAMENTO A DRG E INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN SANITÀ L aggiornamento del sistema di codifica delle prestazioni: primo step di governo dell innovazione Giuseppina Petrarca Responsabile Area
DettagliALLEGATOS alla Dgr n del 28 dicembre 2007 pag. 1/5
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOS alla Dgr n. 4535 del 28 dicembre 2007 pag. 1/5 1) REGIONE PROPONENTE: VENETO 2) TITOLO DEL PROGETTO: PIANO REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI
DettagliCAPITOLO 1.0. ANALISI SRUTTURALE 1.1.L AZIENDA Analisi strutturale del CIC
PREMESSA Con la legge 833/78, che istituisce il Sistema Sanitario Nazionale, con il Decreto legislativo 502/92, definito la Riforma della Riforma e, in seguito, con il Decreto legislativo 517/93, s introduce
DettagliProgetto Laser Cristiano Visser. 21 maggio 2009
Progetto Laser 2009 Cristiano Visser 21 maggio 2009 VARIAZIONI CODICI ICD9-CM 1997 2002 2007 DIAGNOSI 11.493 11.745 12.544 INTERVENTI 3.543 3.582 3.742 TOTALE 15.036 15.327 16.286 Dal 1 Gennaio 2009 805
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E CURRICULUM VITAE Dott. CIACCI ALFONSO Cognome Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico Attuale N. Tel Ufficio Fax Uffico
DettagliCurriculum Vitae di ROBERTO BISCAGLIA
Curriculum Vitae di ROBERTO BISCAGLIA DATI PERSONALI nato a TRENTO il 26-10-1965 Profilo breve il Dott. Biscaglia Roberto (Trento, 26.10.1965), in servizio da 16 anni (01.03.2000) presso la U.O. di Ortopedia
DettagliI FARMACI NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE: LE EVIDENZE, LE ESPERIENZE E LE ASPETTATIVE
con il patrocinio di I FARMACI NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE: LE EVIDENZE, LE ESPERIENZE E LE ASPETTATIVE, 8 novembre 2010 Istituto Superiore di Sanità Enrico Agabiti Rosei Università degli Studi di
DettagliLa Salute raggiungibile per...
La Salute raggiungibile per... 79 Nota introduttiva per la lettura delle patologie La scelta di descrivere le patologie più frequenti attraverso l analisi dell andamento dei ricoveri ospedalieri è stata
DettagliI PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE Dott.ssa Maria Paola Ferro
I PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE 2005-2007 Dott.ssa Maria Paola Ferro Ambiti di intervento Prevenzione cardiovascolare - Fattori di rischio cardiovascolari - Sovrappeso e obesità - Recidive eventi cerebro
DettagliMODELLO PER IL CURRICULUM VITAE
MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE DATI PERSONALI Cognome e nome BUCCI Romano Data di nascita 18 novembre 1951 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Dirigente Medico di I Livello AZIENDA ULSS n. 10 VENETO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Relatore: Annalisa Pelosi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Relatore: Annalisa Pelosi 1 2 Il Ritardo Mentale 1. Criteri Diagnostici Definiamo il ritardo mentale una condizione clinica complessa, caratterizzata dalla presenza di un
DettagliLaura Cacciani, Nera Agabiti, Anna Maria Bargagli, Marina Davoli
Uso dei dati amministrativi per lo studio della qualità dell assistenza agli immigrati con malattie croniche: un esempio sulle riammissioni ospedaliere per asma nel Lazio Laura Cacciani, Nera Agabiti,
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera
RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera D.M. 28/12/1991 Istituzione SDO Ministero Sanità SCPS del 17/06/1992 Linee Guida: la compilazione, la codifica e la gestione della SDO (controlli
DettagliProgramma screening mammografico: significato e gestione dei cancri di intervallo
Programma screening mammografico: significato e gestione dei cancri di intervallo documento della Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute II Edizione 24 Aprile 2008 cronistoria
DettagliPresentazione. Ringraziamenti
00 romane (I-XVIII) III 22-09-2004 14:15 Pagina V Indice Autori Presentazione Ringraziamenti XI XIII XVI Capitolo 1 Il sistema sanitario e i processi di pianificazione 1 Premessa 1 Il sistema sanitario
DettagliCOLLEGIO ITALIANO DEI PRIMARI OSPEDALIERI DI ODONTOIATRIA, ODONTOSTOMATOLOGIA E CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ANPO
COLLEGIO ITALIANO DEI PRIMARI OSPEDALIERI DI ODONTOIATRIA, ODONTOSTOMATOLOGIA E CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ANPO CIPOOOCMF - ANPO Antonio Maria Miotti Direttore della Struttura Operativa Complessa di Chirurgia
DettagliIII Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza. Il Progetto IGEA
III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza Il Progetto IGEA Marina Maggini Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Istituto
DettagliI COSTI DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE: ANALISI PER PROCESSI E PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI
12 CONVEGNO NAZIONALE AIES - FIRENZE 2007 I COSTI DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE: ANALISI PER PROCESSI E PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI Progetto di Ricerca Sanitaria Finalizzata Regione Piemonte anno 2006
DettagliTempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità
Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità P. Sassoli de Bianchi; M. Vizioli; G.Tazzioli La sorveglianza epidemiologica
DettagliAmministratore Unico. Da ottobre ad oggi Sanità Futura Srl via Boncompagni, Roma
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo d Ari Giulio Telefono Fax E-mail Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore
Dettagli31 ottobre 2012 Latina Sala Conferenze Ospedale S. Maria Goretti
IL FARMACO BIOLOGICO TRA VALORE CLINICO E COSTI SOCIALI: APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA E SOSTENIBILITÀ ECONOMICA 31 ottobre 2012 Latina Sala Conferenze Ospedale S. Maria Goretti FARMACO BIOLOGICO VALORE CLINICO
DettagliECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano
ECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano (traccia II) Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è un sistema di tipo solidaristico istituito nel 1978
DettagliChiara Volpone. I PDTA: A come Assistenziale
Chiara Volpone I PDTA: A come Assistenziale in un contesto ad elevata complessità e con risorse limitate come quello del SSN, la Pianificazione e la Programmazione sono di estrema rilevanza ai fini del
DettagliPercorsi Diagnostico-Terapeutici in Fisiopatologia Respiratoria
Percorsi Diagnostico-Terapeutici in Fisiopatologia Respiratoria Alfredo Chetta Dipartimento di Scienze Cliniche Sezione di Clinica Pneumologica Università di Parma IV Corso Annuale AIPO di Fisiopatologia
DettagliDirettore Massimiliano VISOCCHI Istituto di Neurochirurgia Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma. Comitato scientifico Giuseppe MARANO
NEUROSCIENZE 1 Direttore Massimiliano VISOCCHI Istituto di Neurochirurgia Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Comitato scientifico Giuseppe MARANO NEUROSCIENZE DI BASE Istituto Superiore di Sanità,
Dettagli17 novembre Giornata mondiale della prematurità
17 novembre Giornata mondiale della prematurità Incontro O.N.Da La nascita prematura 17 novembre 014 Milano Regione Lombardia Emilia Grazia De Biasi Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato
DettagliFONTI DEI DATI IN EPIDEMIOLOGIA
FONTI DEI DATI IN EPIDEMIOLOGIA Nazionali (ISTAT: sociodemografici, mortalità) Locali (Regioni, Asl, altro: ricoveri, farmaci, esenzione ticket, anagrafe, registri di patologia) Informatizzazione e possibilità
DettagliASL 3 Genovese Via Bertani Genova. CURRICULUM VITAE DOTT. Domenico Gallo INFORMAZIONI PERSONALI
ASL 3 Genovese Via Bertani 4 16125 Genova CURRICULUM VITAE DOTT. Domenico Gallo INFORMAZIONI PERSONALI Nome Domenico Gallo Data di nascita 10 luglio 1959 Qualifica Dirigente Analista Amministrazione ASL
DettagliLE POLITICHE DEL FARMACO PER LA GESTIONE CLINICA E LA GESTIONE ECONOMICA: CONTESTO, STRUMENTI E POTENZIALITA
Incontro di Approfondimento LE POLITICHE DEL FARMACO PER LA GESTIONE CLINICA E LA GESTIONE ECONOMICA: CONTESTO, STRUMENTI E POTENZIALITA Roma, 24 febbraio 2006 Hotel Borromini, via Lisbona 7 Sala Alpha
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Amministrazione BERALDI MARIA PIA Azienda Ospedaliera S. C Telefono dell Ufficio 06/58704369 Fax dell Ufficio
DettagliMUSSI ANNAMARIA
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome E-mail MUSSI ANNAMARIA annamaria.mussi@ulss17.it anna_mussi@libero.it Nazionalità Italiana Data di nascita 11/02/1967 ESPERIENZE LAVORATIVE Dal
DettagliLO SVILUPPO INIZIA QUI ASSISTENZA,RICERCA, DIDATTICA NELLE PROFESSINI SANITARIE. Introduzione alla giornata La Ricerca Sanitaria
LO SVILUPPO INIZIA QUI ASSISTENZA,RICERCA, DIDATTICA NELLE PROFESSINI SANITARIE Introduzione alla giornata La Ricerca Sanitaria Giovanni Apolone IRF Mario Negri, Milano OVERVIEW Ricerca, formazione e assistenza
DettagliRoberto Carloni Referente Istituzionale per la Regione Liguria dei Sistemi di Sorveglianza PASSI e PASSI d Argento
L invecchiamento attivo e in salute: i risultati della sorveglianza PASSI d Argento 2012 in Liguria Genova 5 novembre 2013 - Teatro della Gioventù I sistemi di sorveglianza di popolazione: importanza per
DettagliGabriele Scaramellini. Via G. Venezian, 1; Milano.
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Gabriele Scaramellini Indirizzo Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, SC Otorinolaringoiatria 1 Via G. Venezian, 1; 20133 Milano Telefono 0223902793 Fax
Dettaglifonte:
ALLEGATO B ASL INDICATORI TEMATICI AREA DEFINIZIONE NUMERATORE DENOMINATORE RIFERIMENTO >= 10 % Integrazione ospedale territorio Percentuale di ultra sessantacinquenni sottoposti a valutazione multidimensionale
DettagliProf. Silvano Monarca. Corso di MEDICINA SOCIALE. a.a
Prof. Silvano Monarca Facoltà di SCIENZE POLITICHE Laurea in SERVIZIO SOCIALE Corso di MEDICINA SOCIALE a.a. 2012-2013 (monarca@unipg.it) Obiettivi di apprendimento generali del Corso: conoscere i determinanti
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 2 DEL 14 GENNAIO 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 14 dicembre 2007 - Deliberazione N. 2161 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Atto di indirizzo della Legge Regionale n. 2 del
DettagliRESPONSABILITÀ PROFESSIONALE IN SANITÀ E SICUREZZA DELLE CURE
VERSO L 11 FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE IN SANITÀ E SICUREZZA DELLE CURE (DISEGNO DI LEGGE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEL PERSONALE SANITARIO)
DettagliCorso di Patologia Ginecologica. Policlinico Universitario A. Gemelli. Aggiornamento in patologia ovarica
Corso di Patologia Ginecologica Policlinico Universitario A. Gemelli Roma, 27 maggio 2011 Aula 616 Aggiornamento in patologia ovarica Introduzione I tumori dell ovaio rappresentano il secondo tumore più
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2001, n. 317, che istituisce il Ministero della salute
DettagliPer un Ospedale Sicuro: l approccio del Policlinico di Modena
Per un Ospedale Sicuro: l approccio del Policlinico di Modena Stefano Cencetti Direttore Generale Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Modena In collaborazione con Direzione Sanitaria Direzione
DettagliIuliano Giuseppe.
I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Iuliano Giuseppe Data di nascita 04-10 -1964 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio 06-33775519 Fax dell
DettagliLa presa in carico nei Servizi di Unità Operativa di Neuropsichiatria per l Infanzia e l Adolescenza (UONPIA)
Unità Operativa di Neuropsichiatria per l Infanzia e l Adolescenza (UONPIA) A.O. «G. Salvini» Garbagnate Milanese Direttore: Dr.ssa Simonetta Oriani La presa in carico nei Servizi di Unità Operativa di
DettagliLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA ED I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA
LA PROGRAMMAZIONE SANITARIA ED I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA Programmazione Programmare significa adattare od orientare un sistema organizzato affinché produca determinati risultati: predisponendo
DettagliCLASSIFICAZIONE (Definizione)
CLASSIFICAZIONE (Definizione) La mente umana procede incasellando l osservato in base a precedenti esperienze. Le classificazioni sono uno strumento logicoconoscitivo, sviluppato per controllare la complessità
DettagliDIPARTIMENTO AD ATTIVITA INTEGRATA DI MEDICINA DI LABORATORIO
DIPARTIMENTO AD ATTIVITA INTEGRATA DI MEDICINA DI LABORATORIO DIPARTIMENTO AD ATTIVITA INTEGRATA DI MEDICINA DI LABORATORIO Direttore: Dott. Maurizio Ruscio Ospedale Maggiore: tel. 040 399 2559, fax 040
DettagliSANIT - 9 Forum Internazionale della Salute
COLLEGIO IPASVI DI ROMA SANIT - 9 Forum Internazionale della Salute Crisi economica ed innovazione nel sistema salute: il contributo dell infermiere per la salvaguardia del Servizio Sanitario Nazionale
DettagliDirigente ASL II fascia - UOC pediatria ed Assistenza Neonatale
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Comune Vincenzo Data di nascita 22/07/1952 Qualifica II Fascia Amministrazione ASL NAPOLI 2 NORD (EX ASL 2 e 3) Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente ASL
DettagliMinistero della Salute
FARMACI INNOVATIVI FARMACI INNOVATIVI QUALITA' EFFICACIA APPROPRIATEZZA QUALITA' EFFICACIA APPROPRIATEZZA RICERCA E SVILUPPO: NUOVE SPERANZE PER I PAZIENTI RICERCA E SVILUPPO: NUOVE SPERANZE PER I PAZIENTI
DettagliCurriculum Vitae di ROMANO NARDELLI
Curriculum Vitae di ROMANO NARDELLI DATI PERSONALI nato TRENTO il 09-09-1960 PROFILO BREVE Laurea in Medicina e Chirurgia presso l Università di Pavia, Specializzazione in Allergologia ed Immunologia Clinica
DettagliLo stato dell arte e prospettive future in Italia
Integrazione tra Accreditamento, Risk Management e HTA per garantire qualità e sicurezza al Paziente Bressanone - 6 febbraio 2010 Lo stato dell arte e prospettive future in Italia Alessandro Ghirardini
DettagliCosentino Nunziata. 3 via Augusto Righi, Comiso (RAGUSA), ITALIA. -
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo 03 Cosentino Nunziata 3 via Augusto Righi, 97013 Comiso (RAGUSA), ITALIA E-mail nunziata.cosentino@asp.rg.it
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome
INFORMAZIONI PERSONALI Nome GAETANO RASCHI Data di nascita 05/11/1948 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE MEDICO ZONA TERRITORIALE N.RO 1 - PESARO RESPONSABILE
DettagliL archivio nazionale delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) per la valutazione dell assistenza sanitaria
L archivio nazionale delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) per la valutazione dell assistenza sanitaria Flavia Carle Università Politecnica delle Marche f.carle@univpm.it Bologna 9 giugno 2016 dalla
DettagliDOCUMENTAZIONE SANITARIA E SICUREZZA DEL PAZIENTE
DOCUMENTAZIONE SANITARIA E SICUREZZA DEL PAZIENTE TERZO CONGRESSO NAZIONALE AIDOS International Federation of Health Records Organizations Regione Umbria Azienda Ospedaliera di Perugia - Regione Umbria
Dettagli7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO
7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO MINISTERO DELLA SANITÀ DECRETO 16 luglio 2001, n.349 Regolamento recante: "Modificazioni al certificato di assistenza al parto, per la rilevazione dei
DettagliRete Nazionale delle malattie Rare (DM 279/2001)
Rete Malattie Rare Partecipanti Maja Di Rocco,Coordinatore (IRCSS Gaslini) Giuliano Lo Pinto (E.O. Galliera) Gianluigi Mancardi (Clinica Neurologica Universita di Genova /ASL SanMartino Coinvolgimento
DettagliOltre i confini della sanità Salute, innovazione e crescita
9^ Edizione Forum 2014 Oltre i confini della sanità Salute, innovazione e crescita 10 novembre 2014 Palazzo Rospigliosi - Roma = * = * = 6 novembre 2014 (versione Relatori) LO SCENARIO INTERNAZIONALE DELLA
Dettaglil'esaustività: tutte le entità trovano una loro collocazione, più o meno specifica, entro i raggruppamenti finali della classificazione;
La classificazione ICD9-CM La Classificazione internazionale delle malattie (ICD) è un sistema di classificazione nel quale le malattie e i traumatismi sono ordinati per finalità statistiche in gruppi
Dettagli