Unità Didattica n. 2 AUXOLOGIA
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- Fausta Capelli
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1 Unità Didattica n. 2 AUXOLOGIA Oggetto dell auxologia sono la crescita e lo sviluppo somatico del bambino. Si articola in: Studio accrescimento corporeo globale Studio sviluppo e maturazione dei vari apparati e organi La crescita di un bambino è un fenomeno complesso, risultante dall integrazione di molteplici fattori (genetici e ambientali)
2 QUALI FATTORI INFLUENZANO LA CRESCITA?
3 I fattori che influenzano Fattori endogeni Potenzialità genetica Fattori ormonali Fattori esogeni Stato nutrizionale Stato di salute Fattori psico-affettivi l accrescimento COME CRESCE UN BAMBINO?
4 IL PESO Iniziale calo fisiologico (5-8 % del peso alla nascita, non deve superare il 10% ) Raddoppia in media a 4-5 mesi Triplica alla fine di un anno Successivamente l aumento e progressivo fino alla pubertà (2 3 Kg /anno) Nuovo picco di incremento durante la pubertà
5 COME? bambino nudo a digiuno PESO (se grande) con vescica vuota con bilance tipo stadera o elettroniche, tarate frequentemente se neonato o lattante (fino ai 15 Kg c.a.) con precisione di 10 gr. ; con bambino più grande di 100 gr.
6 QUANDO? nei primi mesi di vita settimanalmente (meglio se a domicilio in condizioni di benessere) in condizioni particolari (es. ospedalizzazione) quotidianamente o più volte nella giornata in seguito durante le normali visite pediatriche di controllo
7 LA STATURA È UN PROCESSO CONTINUO DALLA NASCITA ALL ETA ADULTA PERIODI DI MAGGIORE RAPIDITA
8 STATURA LUNGHEZZA: con bambino disteso, fino a 2 anni; ALTEZZA: con bambino in pedi, dopo i due anni. LUNGHEZZA: con appositi strumenti ( infantometri - antropometri - paidometri ) bambino tenuto disteso, con anche e ginocchia ben estesi, tronco e capo in asse, bordo inferiore dell orbita sullo stesso asse verticale che passa per il condotto uditivo esterno
9 ALTEZZA: con stadiometri (il più famoso è quello di Harpenden): parete verticale con nastro millimetrato e barra orizzontale scorrevole (no stadiometri sulle bilance) bambino in piedi, con talloni dorso e nuca appoggiati alla parete, bordo inferiore dell orbita e condotto uditivo esterno su un asse orizzontale
10 QUANDO RILEVARE PESO E LUNGHEZZA/ALTEZZA? 0-6 MESI: mensile 6 MESI - 2 ANNI: bi-trimestrale >2 ANNI: semestrale
11 CIRCONFERENZA CRANICA Alla nascita la circonferenza cranica è mediamente di 35 cm. E aumenta di 11,5 cm. Nel primo anno di vita Va rilevata con nastro centimetrato flessibile sulla circonferenza massima: anteriormente sulle bozze frontali posteriormente sulla massima prominenza occipitale SUPERFICIE CORPOREA si calcola usando appositi nomogrammi derivati da peso e altezza utile per calcolare la posologia di alcuni farmaci PLICOMETRIE misure dello spessore delle pliche cutanee (tricipitale - sottoscapolare) valutazione del tessuto adiposo (in caso di malnutrizione o di obesità) si usa apposito strumento
12 SUPERFICIE CORPOREA si calcola usando appositi nomogrammi derivati da peso e altezza utile per calcolare la posologia di alcuni farmaci PLICOMETRIE misure dello spessore delle pliche cutanee (tricipitale - sottoscapolare) valutazione del tessuto adiposo (in caso di malnutrizione o di obesità) si usa apposito strumento
13 COME SI VALUTA L'ACCRESCIMENTO Mediante confronto Con valori e grafici di riferimento I grafici indicano l andamento medio dei diversi parametri nella popolazione generale STATURA - PESO - CIRCONFERENZA CRANICA hanno una distribuzione normale o gaussiana.
14 METODO DEI PERCENTILI più intuitivo e più usato il valore medio viene definito 50 percentile a una determinata età il 50% dei bambini della popolazione di riferimento si pone al di sotto e 50% al di sopra di tale valore Range di normalità: dal 3 al 97 percentile usati i grafici di Tanner- Whitehouse
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17 LO SVILUPPO NEUROPSICHICO comprende: Lo sviluppo motorio Lo sviluppo del linguaggio Lo sviluppo cognitivo Lo sviluppo percettivo Lo sviluppo affettivo
18 Lo sviluppo motorio Le principali acquisizioni si realizzano nei primi 2 anni di vita e riguardano: Il tono muscolare: l ipertono neonatale si attenua gradatamente fino all ipotonia presente verso i 5 mesi, che prelude il controllo volontario del tono. Lo sviluppo posturale: che comprende 3 acquisizioni: Il controllo del capo (a 3 mesi circa) La posizione seduta (a 4 mesi con cifosi lombare, a 6 mesi con equilibrio sulle mani appoggiate in avanti, a 8 mesi a dorso dritto ) La stazione eretta (a 10 mesi con lordosi lombare e necessità di appoggio e a 12 mesi senza appoggio) La coordinazione motoria: 1 mese di vita movimenti incoordinati e afinalistici;
19 Lo sviluppo motorio La coordinazione motoria: 1 mese di vita movimenti incoordinati e afinalistici; Dopo il 2 mese il bambino acquisisce progressivamente il controllo delle capacità motorie e percetttive; A 4 mesi prensione cubito-palmare A 7-8 mesi prensione radio-palmare; A 12 mesi prensione digito-digitale.
20 Sviluppo del linguaggio Fase prelinguistica (0-1 anno): vagito (fino al 3-4 mese) balbettio (dal 4 al 12 mese) Fase fonologica (1-2 anni): prima parola (11-14 mesi) seconda parola (12 mesi) 3^4^5^ parola (13-15 mesi) fase di più parole nella frase; Fase grammaticale (2-6 anni): arricchimento del vocabolario, acquisizione progressiva della grammatica
21 SVILUPPO COGNITIVO Processo di adattamento attraverso il quale il bambino ricerca ed realizza un equilibrio tra sé e il suo ambiente mediante 2 processi complementari e paralleli che sono l assimilazione (utilizzazione di esperienze passate) e l accomodamento (modificazione attiva delle vecchie acquisizioni)
22 SVILUPPO PERCETTIVO È l organizzazione e l interpretazione delle percezioni sensoriali. La percezione del colore è precoce anche se la sensibilità cromatica progredisce col tempo. La percezione delle forme compare nelle prime settimane di vita mentre quella della profondità è probabilmente innata
23 GLI ORGANI DI SENSO LA VISTA 1 mese Risposta alla luce e al buio. Rifl. pupillare e rifl. ammicamento 2 mese Il b. segue l oggetto posto sulla linea dello sguardo per brevi momenti 3 mese Segue il volto umano e gli oggetti per un raggio di mese Fissa la propria mano e la segue nei movimenti 9 mese Visus 4/10 1 anno Visus 5/10 2 anni Visus 7-8/10 4 anni Visus 9/10 6 anni Visus 10/10
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25 SVILUPPO AFFETTIVO TAPPE DELLO SVILUPPO AFFETTIVO- EMOTIVO SECONDO FREUD Prima infanzia Seconda infanzia Terza infanzia PreadolescenzaAdole scenza Fase orale Fase sadico/anale Fase fallica o edipica Fase di latenza Autonomia psicologica Esperienze interpersonali Maggiore analisi introspettiva
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