Calcolo di una lastra di vetro
|
|
- Cinzia Natale
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Calcolo di una lastra di vetro Lastra di vetro per una copertura con spessore di 25mm formata da due strati di vetro incrudito, separati da uno strato di PVB. La copertura non è praticabile e neanche accessibile per sola manutenzione. RESISTENZA DEL MATERIALE: NORMA pren (CEN/TC129/WG8) (Tratto da un documento redatto dall Ing. L. Lani) Per il vetro temperato la tensione di resistenza vale: 1
2 Per il vetro FLOAT incrudito ovvero con tempra termica parziale si ha: kp = 0,9 kmod = 0,29 per peso proprio kmod = 0,43 per neve kmod = 1 per vento kmod = 1 per manutenzione. ksp = 0,67 (finitura superficiale: tipo FLOAT) fg;k = 45 N/mm² fb;k = 70 N/mm² gm = 1,4 (per SLU) gm = 1,0 (per SLE) Le tensioni di resistenza di calcolo pertanto risultano: Stati limiti ultimi SLU: peso proprio : fg;d = 0,9 * [0,67 * 0,29 * * ( 70-45)] / 1,4 = 21 N/mm² neve fg;d = 0,9 * [0,67 * 0,43 * * ( 70-45)] / 1,4 = 24N/mm² vento fg;d = 0,9 * [0,67 * 1,00 * * ( 70-45)] / 1,4 = 35 N/mm² Stati limiti di esercizio SLE: peso proprio : fg;d = 0,9 * [0,67 * 0,29 * * ( 70-45)] / 1 = 30 N/mm² neve fg;d = 0,9 * [0,67 * 0,43 * * ( 70-45)] / 1 = 34 N/mm² vento fg;d = 0,9 * [0,67 * 1,00 * * ( 70-45)] / 1 = 49 N/mm² AZIONI DI CARICO: Le azioni agenti sulla lastra di vetro sono: Peso proprio vetro: G = 62 dan/mq, con azione a lungo termine Carico della Neve: Q N = 57 dan/mq, con azione a medio termine Carico del Vento: Q V = 87 dan/mq, con azione istantanea Poiché le due lastre sono separate da uno strato di PVB che non garantisce l assenza di scorrimento tra le due lastre, queste ultime nel calcolo si considerano separate. Avendo lo stesso spessore e lavorando in parallelo, le lastre sopportano ciascuno il 50% dei carichi applicati. Pertanto su ogni lastra agiscono i seguenti carichi non fattorizzati: 2
3 Peso proprio vetro: Carico della Neve: Carico del Vento: G = 31 dan/mq Q N = 28,5 dan/mq Q V = 43,5 dan/mq Poiché il vetro ha valori di resistenza dipendenti dal tempo di azione dei carichi, per la verifica della resistenza le tensioni ottenute con i carichi sopra riportati non possono essere sommate, ma occorre che tutti i carichi siano con azione omogenea. Pertanto i carichi a lungo ed a medio termine vengono attualizzati ad istantanei incrementando il loro valore del rapporto tra la tensione di riferimento per azioni istantanee e la relativa tensione di riferimento. In particolare i carichi applicati sono: G = G (s V /s G ) = 31 * 35 /21 = 51,7 dan/mq Q neve = Qneve (s V /s N ) = 28,5 * 35 /24 = 41,6 dan/mq Q V = 43,5 dan/mq COMBINAZIONI: fattori massimi tra DM e pren : Combinazione SLU 1: 1,35 G + 1,5 QN + 1,5*0,6 QV Combinazione SLU 2: 1,35 G + 1,5 QV + 1,5*0,6 QN Combinazione SLE 1: 1,0 G + 1,0 QN + 0,6 QV Combinazione SLE 2: 1,0 G + 1,0 QV + 0,6 QN VERIFICHE DI RESISTENZA: Le tensioni massime di calcolo devono essere confrontate con il valore di resistenza di progetto riferito alle azioni istantanee, in quanto I carichi sono stati omogeneizzati alle azioni istantanee Combinazione di carico : Comb. SLU 1: Comb. SLU 2: Tensione massima nel vetro (Von Mises) dan/cm² Verifica dan/cm² 1,35G+1,5QN+1,5*0,6QV 266 < 350 (OK) 1,35G+1,5QV1,5*0,6QN 267 < 350 (OK) 3
4 Pressioni sugli appoggi e deformazioni massime con i carichi fattorizzati: Poiché i due strati di vetro sono uguali e sovrapposti le pressioni sugli appoggi si sommano ( ossia si moltiplicano per 2). Combinazione di carico : Comb. SLU 1: Comb. SLU 2: Comb. SLE1: Comb. SLE 2: Pressione massima sugli appoggi dan/cm² 2*(1,35G+1,5QN+1,5*0,6QV) 12,8 2*(1,35G+1,5QV1,5*0,6QN) 12,8 Deformazione massima 1,0G+1,0QN+1,5*0,6QV 1,1 1,0G+1,0QV+0,6QN cm 1,1 Nota: Le pressioni sugli appoggi e le.deformate sono leggermente superiori a quelle reali per effetto dell amplificazione dei carichi con azione a medio ed a lungo termine. Questo però è positivo perché si considerano gli effetti di stress sugli appoggi dovuti ai carichi con azione prolungata e gli effetti di deformazioni viscose dovute alle azioni a medio e lungo termine. 4
5 5
6 Vista solida del modello strutturale Discretizzazione del modello strutturale con elementi piastra (D3) 6
7 Modello strutturale dei carichi applicati: Deformata amplificata: 7
8 Tensioni ideali Von Mises Combinazione SLU 1: 1,35 G + 1,5 QN + 1,5*0,6 QV Combinazione SLU 2: 1,35 G + 1,5 QV + 1,5*0,6 QN 8
9 Pressione sugli appoggi per un solo strato di vetro (Per entrambi gli strati le pressioni devono essere raddoppiate) Combinazione SLU 1: 1,35 G + 1,5 QN + 1,5*0,6 QV Combinazione SLU 2: 1,35 G + 1,5 QV + 1,5*0,6 QN 9
10 Deformazioni Combinazione SLE 1: 1,0 G + 1,0 QN + 0,6 QV Combinazione SLE 2: 1,0 G + 1,0 QV + 0,6 QN 10
PROGETTO DI ELEMENTI IN VETRO STRUTTURALE SECONDO LA NORMA pren (CEN/TC129/WG8).
PROGETTO DI ELEMENTI IN VETRO STRUTTURALE SECONDO LA NORMA pren 13474-3 (CEN/TC129/WG8). Ing. Leonardo Lani 1 INTRODUZIONE La progettazione di elementi in vetro strutturale ha avuto negli ultimi quindici
DettagliRiassunto dei risultati dei calcoli
Kompetenzzentrum holz.bau forschungs gmbh Inffeldgasse 24, A-8010 Graz cltdesigner@tugraz.at CLTdesigner Versione 3.5 Numero del progetto: Progetto: Elemento strutturale: Solaio di copertura secondo piano
DettagliVetri di strutturali e di sicurezza
Vetri di strutturali e di sicurezza Elementi in vetro! - involucro edilizio (building skin)! - componenti costruttivi (structure-forming elements)! progettazione! capacità portante in esercizio resistenza
DettagliL obiettivo è stato quello di verificare la relazione Rd > Ed, come indicato nelle NTC2008 al paragrafo 2.3.
1) PREMESSA La presente relazione viene redatta in supporto al progetto dell ampliamento della scuola secondaria di primo grado Istituto comprensivo Erasmo da Rotterdam sita in Via Giovanni XXIII, 8 a
DettagliRiassunto dei risultati dei calcoli
Kompetenzzentrum holz.bau forschungs gmbh Inffeldgasse 24, A-8010 Graz cltdesigner@tugraz.at CLTdesigner Versione 3.5 Numero del progetto: Progetto: Elemento strutturale: Sezione: Derix: LL-260/7s Descrizione:
DettagliCOMUNE DI COMO. Committente: SC EVOLUTION S.p.A. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE
COMUNE DI COMO Committente: SC EVOLUTION S.p.A. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE (Legge 05.11.1971 n. 1086, art. 4, DPR 380/01, art. 65) RELATIVA ALLA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO MARCIAPIEDE PREVISTO NEL
DettagliRELAZIONE SUI MATERIALI e DI CALCOLO della copertura in L.L.
RELAZIONE SUI MATERIALI e DI CALCOLO della copertura in L.L. La presente relazione di calcolo è relativa alla verifica agli stati limite della copertura del portico del blocco loculi est del cimitero monumentale
DettagliDIMENSIONAMENTO TRAVE DI COLMO 50x30
BeamCAD 17-Relazione di calcolo DIMENSIONAMENTO TRAVE DI COLMO 50x30 TRAVE CONTINUA IN LEGNO Metodo di calcolo: stati limite EC5. Valori in dan cm. FATTORI DI SICUREZZA PARZIALI PER LE AZIONI Gamma G inf.
DettagliCalcolo degli spessori
Il metodo di dimensionamento dei vetri nelle applicazioni trattate in questo Manuale è conforme alle nome in vigore al momento della redazione. Formula generale Lo spessore teorico minimo ammesso per le
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
ALVISI Dott. Ing. MATTEO Via A. Fogazzaro, 1 37047 San Bonifacio (VR) Cell: 349/1477805 Tel/Fax: 045/6104959 matteoalvisi@acmproject.it www.acmproject.it P.IVA: 03557040239 San Bonifacio, li 12/11/2018
DettagliVetri di strutturali e di sicurezza
Vetri di strutturali e di sicurezza Elementi in vetro! - involucro edilizio (building skin)! - componenti costruttivi (structure-forming elements)! progettazione! capacità portante in esercizio resistenza
DettagliINDICE CARATTERISTICHE E RESISTENZE DI CALCOLO DEI MATERIALI UTILIZZATI... 4
INDICE PREMESSA... 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 METODO E CODICI DI CALCOLO... 3 CARATTERISTICHE E RESISTENZE DI CALCOLO DEI MATERIALI UTILIZZATI... 4 VITA NOMINALE E CLASSE D USO... 4 MODELLO DI CALCOLO...
DettagliSolai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo
Solai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo Consideriamo la piastra di figura a riferita a un sistema di assi cartesiani x e y, e in particolare le due strisce ortogonali t x e t y
DettagliMETROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO STAZIONE PORTA SUSA
METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO STAZIONE PORTA SUSA PROGETTO DI RIPRISTINO DELLE VETRATE INCLINATE REI120 RELAZIONE TECNICA Cliente: Infra.To Metropolitana di Torino Progettista: Redatto ing. A. Sanna
DettagliREALIZZAZIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI PERTINENZA DELLA SCUOLA COMUNALE: PROGETTO ESECUTIVO
PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO ENRICO PESTALOZZI - REL DI CALCOLO Servizio Lavori Pubblici REALIZZAZIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI PERTINENZA DELLA SCUOLA COMUNALE: 4F Scuola dell infanzia
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
RELAZIONE DI CALCOLO Rinforzo di Solaio / Proprietà: ditta Bianchi Srl Via Garibaldi 28 Milano (MI) Il progettista delle strutture: Ing. Rossi Solaio legno/calcestruzzo Metodo di calcolo e verifica Le
DettagliVERIFICA S.L.E. STRUTTURE IN LEGNO
VERIFICA S.L.E. STRUTTURE IN LEGNO D.M. 17/01/2018 Come si evince dall art.4.4.7 del DM 17/01/2018 per la verifica agli SLE, la normativa non dà indicazioni ben precise: 4.4.7 STATI LIMITE DI ESERCIZIO
DettagliCOMUNE di DESENZANO del GARDA
progetto titolo COMUNE di DESENZANO del GARDA PROVINCIA di BRESCIA ADS MONTE ALTO NORD INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE e AMPLIAMENTO ELABORATI TECNICI relazione sulle opere di fondazione committente: impresa:
DettagliNORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI
NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI MODULO 1 -PRINCIPI FONDAMENTALI- Relatore: Ing. Federico Carboni Dottore di Ricerca in Strutture e Infrastrutture presso l Università Politecnicadelle Marche Collegio
DettagliINDICE 1. INTRODUZIONE NORMATIVA MATERIALI DEFINIZIONE DEI CARICHI... 5
INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 1.1. NUOVA SOLETTA... 2 1.2. POSTAZIONE DISABILI E NUOVI GRADINI... 3 2. NORMATIVA... 4 3. MATERIALI... 4 3.1. CALCESTRUZZI... 5 3.2. ACCIAIO PER C.A.... 5 4. DEFINIZIONE DEI
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE
RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE A.1 PREMESSA Il presente elaborato costituisce la relazione di calcolo strutturale delle passerelle pedonali, comprensiva di una descrizione generale dell opera e dei criteri
DettagliMATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università
DettagliESERCITAZIONE PER LA QUARTA PROVA DELL' ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE CIVILE E AMBIENTALE Autore: Marina Roma
http://svolgimentotracceesame.altervista.org/ ESERCITAZIOE PER LA QUARTA PROVA DELL' ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIOE ALLA PROFESSIOE DI IGEGERE CIVILE E AMBIETALE Autore: Marina Roma Il presente documento
DettagliINQUADRAMENTO SISMICO...
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. QUADRO NORMATIVO... 2 3. INQUADRAMENTO SISMICO... 3 4. MATERIALI - INQUADRAMENTO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI... 4 5. SOLLECITAZIONI SULLE STRUTTURE - COMBINAZIONI AZIONI... 5
Dettagliit-cerchiature-ca v1.beta4
it-cerchiature-ca v1.beta4 Cerchiature in CA nelle murature La parete oggetto di nuova apertura viene consolidata mediante la posa in opera di una cerchiatura realizzata con profilati di acciaio ancorati
DettagliCOMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI SASSARI - ZONA OMOGENEA OLBIA TEMPIO
COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI SASSARI - ZONA OMOGENEA OLBIA TEMPIO PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO VIABILITA' NEL TERRITORIO COMUNALE 1 INTERVENTO - LOC. AZZANI' CIG: Z811D2CDF2 ELABORATO
DettagliLE COSTRUZIONI DI LEGNO IN ZONA SISMICA
Convegno - 24/09/2004 LE COSTRUZIONI DI LEGNO IN ZONA SISMICA Parte 1 - ing. Marco Lauriola - Studio Timber Engineering - Firenze Parte 2 - ing. Giorgio Bignotti Holzbau Sud SpA - Calitri (AV) IL MATERIALE
DettagliLa progettazione delle strutture in vetro parte terza: Realizzazioni e progetti di strutture in vetro
parte terza: Realizzazioni e progetti di strutture in vetro La Spezia, Realizzazioni Opere realizzate Centrale solare "Diamante" Scala della Loggia dei Banchi, Pisa Pinne di facciata "Onda Bianca", Porta
DettagliVERIFICA EDIFICI IN MURATURA PORTANTE CON IL METODO SEMPLIFICATO P.to E del NTC08
VERIFICA EDIFICI IN MURATURA PORTANTE CON IL METODO SEMPLIFICATO P.to 4.5.6.4. E 7.8.1.9 del NTC08 Punto 4.5.6.4 NTC08 VERIFICA ALLE TENSIONI AMMISSIBILI Punto 7.8.1.9 NTC08 COSTRUZIONI SEMPLICI INTEGRAZIONI
DettagliSO.GE.M.I. S.p.A. MERCATO ITTICO DI MILANO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE REV00 MERCATO ITTICO
SO.GE.M.I. S.p.A. MERCATO ITTICO DI MILANO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE REV00 MERCATO ITTICO PROGETTAZIONE ESECUTIVA, COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE/ESECUZIONE PER LA CHIUSURA
DettagliRELAZIONE TECNICA ESPLICATIVA
RELAZIONE TECNICA ESPLICATIVA Allegato 1 del DGR n 2272 del 21 dicembre 2016. Committente: COMUNE DI CODIGORO P.zza Matteotti n.60 44021 CODIGORO (FE) Ubicazione: Viale della Resistenza n. 3 CODIGORO (FE)
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) I solai del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da travi in legno.. e soprastante Caratteristiche
DettagliRELAZIONE di Calcolo
POSATORI FRANCIACORTA SRL LARGO DEL LAVORO 26, 25040 CLUSANE D ISEO (BS) tel. (030) 9898018 fax. (030) 9898549 mail: info@posatorifranciacorta.it RELAZIONE di Calcolo Copertura in legno per capannone di
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
INFORMAZIONI GENERALI Edificio Cemento Armato Costruzione Nuova Situazione - Intervento - Comune Barletta Provincia Provincia di Barletta-Andria-Trani Oggetto Parte d'opera Normativa di riferimento D.M.
DettagliSolai e solette con armatura incrociata
modulo B3 Le strutture in cemento armato Unità Elementi strutturali verticali e orizzontali Solai e solette con armatura incrociata I solai e le solette che presentano una armatura resistente in una sola
DettagliES.06 - Relazione di calcolo - strutture in legno lamellare. Parco Area delle Scienze PARMA - Tel. 0521/906218/19/20. Pag.
U.O. SVILUPPO EDILIZIO Parco Area delle Scienze - 43100 PARMA - Tel. 0521/906218/19/20 Pag. 1 INDICE 1 PREMESSA... 4 1.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5 1.3 MODALITÀ DI ANALISI... 6 2 ANALISI DEI CARICHI...
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) P (KN/m) P E N FE N DE N BE N BF N BD
CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi
Dettagli2. Criteri di calcolo
Sommario 1.Premessa... 2 2.Criteri di calcolo... 3 3.Normative e riferimenti bibliografici... 4 4.Materiali... 5 4.1Calcestruzzo ordinario tipo C28/35... 5 4.2Armatura lenta B450C... 5 5.Caratteristiche
DettagliCOMUNE DI IGLESIAS Provincia di Carbonia-Iglesias
Provincia di Carbonia-Iglesias RECUPERO DI FABBRICATI DA ADIBIRE AD ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA UBICATI NELL'AREA DENOMINATA "LE CASERMETTE", SITA NEL QUARTIERE DI "COL DI LANA" Progetto
DettagliTAV PRESIDIO OSPEDALIERO "S. GIOVANNI DI DIO" AGRIGENTO OGGETTO: LAVORI ESTERNI PER L'ADEUAMENTO DELL' UNITA OPERATIVA PROGETTO ESECUTIVO
REGIONE SICILIANA PRESIDIO OSPEDALIERO "S. GIOVANNI DI DIO" AGRIGENTO OGGETTO: LAVORI ESTERNI PER L'ADEUAMENTO DELL' UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO Data li, PROGETTO ESECUTIVO Visto per l'approvazione
DettagliLezione 3 GEOTECNICA. Docente: Ing. Giusy Mitaritonna
Leione 3 GEOTECNICA Docente: Ing. Giusy Mitaritonna e-mail:g.mitaritonna@poliba.it - Leione 3 A. Principio delle tensioni efficaci B. Valutaione dello stato tensionale litostatico MODELLI PER LO STUDIO
DettagliProntuario Opere Geotecniche (Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/2008)
Prontuario Opere Geotecniche (Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/2008) Punto 6.2.3_Verifiche statiche: Stati Limite Ultimi (SLU) Stato Limite di resistenza del terreno (GEO) Stato Limite di resistenza
DettagliAPERTURA MURATURA IN LATERIZIO ARMATO
APERTURA MURATURA IN LATERIZIO ARMATO SITUAZIONE ATTUALE fm DaN/cm2 40,0 tabella C8A.2.1 valore minimo to DaN/cm2 3,0 tabella C8A.2.1 valore minimo E DaN/cm2 45000 tabella C8A.2.1 valore medio G DaN/cm2
DettagliINFORMAZIONI GENERALI MATERIALI
INFORMAZIONI GENERALI Comune Comune di Guidonia Montecelio Provincia Provincia di Roma Oggetto Parte d'opera Settore P - lato cimitero Normativa di riferimento DM 14/01/2008 Zona sismica - Analisi sismica
DettagliMATERIA COMPITO IN CLASSE 04 DATA CLASSE ALLIEVO N PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI STRUTTURE IN ACCIAIO Vª
Istituto Statale Istruzione Superiore G. M. Devilla Sassari Istituto Tecnico, Settore: Tecnologico, Indirizzo: Costruzioni Ambiente e Territorio ANNO SCOLASTICO 7/8 MATERIA COMPITO IN CLASSE DATA CLASSE
DettagliESERCIZI SVOLTI. Verifica allo SLU di ribaltamento (tipo EQU) 9 Spinta delle terre e muri di sostegno 9.3 Il progetto dei muri di sostegno
ESERCIZI SVOLTI Seguendo le prescrizioni delle N.T.C. 008 effettuare le verifiche agli SLU di ribaltamento, di scorrimento sul piano di posa e di collasso per carico limite dell insieme fondazione-terreno
DettagliCOMUNE DI BOLOGNA RELAZIONE DI CALCOLO DELLE OPERE STRUTTURALI - CARATTERISTICHE MATERIALI E - GEOTECNICA
COMUNE DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO DEL SISTEMA DI LAMINAZIONE DELLE ACQUE METEORICHE E DELLO SPOSTAMENTO DELLA FOGNATURA MISTA E DELLA CANALETTA DELLE LAME NELL AMBITO DELLA REALIZZAZIONE DELL EDIFICIO
DettagliREGOLA DELLE MISCELE, TEORIA DELLA LAMINAZIONE
REGOLA DELLE MISCELE, TEORIA DELLA LAMINAZIONE Si va ad analizzare la matrice di legame costitutivo che lega le σ con le ε. Si va a considerare il materiale da isotropo a ortotropo ovvero una lamina che
DettagliProva scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 25/11/2010 ore 15:00 aula alfa.
Cognome e Nome: Matricola: Università degli Studi di Cagliari Prova scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 25/11/2010 ore 15:00 aula alfa. Quesito N 1 (20 punti). Data la struttura
DettagliAllegato di calcolo - Verifica di travi in acciaio (DM ) Pagina 1 di 5
Allegato di calcolo - Verifica di travi in acciaio (DM 17.01.2018) Pagina 1 di 5 Verifica di travi in acciaio Il presente documento riporta le verifiche delle travi in acciaio secondo le indicazioni delle
DettagliIntroduzione Stato limite è la condizione superata la quale l opera non soddisfa più le esigenze per le quali è stata progettata. Verificare una strut
IL METODO SEMIPROBABILISTICO AGLI STATI LIMITE Introduzione Stato limite è la condizione superata la quale l opera non soddisfa più le esigenze per le quali è stata progettata. Verificare una struttura
DettagliGEOL.GERARDO CIPRIANO. - (Relazione geotecnica e sulle fondazioni)-
- (Relazione geotecnica e sulle fondazioni)- INTERAZIONE TERRENO STRUTTURA. L'interazione terreno struttura viene modellata applicando il modello di Winkler, il quale caratterizza il sottosuolo con una
DettagliProva scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 27/01/2011 ore 15:00 aula alfa.
Cognome e Nome: Matricola: Quesito 1 (14 punti) Università degli Studi di Cagliari Prova scritta di Tecnica delle Costruzioni, Prof. Fausto Mistretta 27/01/2011 ore 15:00 aula alfa. Data la struttura in
DettagliRelazione strutturale
Relazione strutturale Soario 1. GEERALITA... 11. QUADRO ORMATIVO... 11 3. MATERIALI... 1 4. CALCOLI STATICI... 13 10 1. GEERALITA La presente relazione è redatta per illustrare il calcolo della soletta
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA
RELAZIONE GEOTECNICA 1 Premessa Con la presente relazione si analizzano le verifiche geotecniche del terreno costituente l area destinata ad ospitare gli spogliatoi del Tennis Club di Fornacette nel Comune
DettagliRAPPORTO DI PROVA N
Istituto Giordano S.p.A. Via Gioacchino Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliDescrizione del nodo FJ C X C. Dimensioni del nodo FJ in mm.
Nodo FJ - Foundation Joint Nodo FJ - Foundation Joint Descrizione del nodo FJ Il nodo FJ - Foundation Joint - trasmette lo stato di sollecitazione della struttura -funzioni delle sollecitazioni esterne-
Dettaglistrutture in legno: progetto e verifica alla luce dll delle recenti normative acuradi: ing.ernesto Grande
Università degli Studi di Cassino Progettazione Sostenibile di Strutture strutture in legno: progetto e verifica alla luce dll delle recenti normative acuradi: ing.ernesto Grande e.grande@unicas.it http://www.docente.unicas.it/ernesto_grande
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
RELAZIONE DI CALCOLO Verifica di muro di sostegno in cemento armato Proprietà: ditta Bianchi Srl Via Garibaldi 28 Milano (MI) Il progettista delle strutture: Ing. Rossi 1 Dati del muro di sostegno 1 Geometria
DettagliSommario. 6 DATI GENERALI PALI DA 3 METRI GEOMETRIA STRUTTURA Coordinate nodali e vincoli fissi... 15
Sommario 1 PREMESSA... 1 2 DATI GENERALI PALI DA 5 METRI... 6 3 GEOMETRIA STRUTTURA... 6 3.1 Coordinate nodali e vincoli fissi... 6 3.2 Caratteristiche delle aste... 6 3.2.1 Geometria delle sezioni...
DettagliProcedure per la progettazione!
Procedure per la progettazione! A. Prodotto in vetro prodotto per costruzioni (vetro piano, stratificato, temprato, ecc.) requisiti e conformità normativa proprietà e caratteristiche è marchio CE B. Elemento
Dettagli2 Dati generali. 2.1 Caratteristiche. 2.2 Località. 2.3 Dati per analisi sismica. 2.4 Soggetti coinvolti
Indice 1. Premessa 2. Dati generali relativi alla struttura 3. Parametri dei materiali utilizzati 4. Analisi dei carichi 5. Azione sismica 6. Il modello di calcolo 7. Principali risultati Conclusione 1.
DettagliCOMUNE DI FAENZA Leopardi Ing. Daniela
Relazione tecnica integrativa COMUNE DI FAENZA Leopardi Ing. Daniela committente progettista strutturale I1 In riscontro a vostra richiesta di integrazione relativa a lavori di: OPERE PER LA MEZZA IN SICUREZZA
DettagliCOMUNE DI SELARGIUS. Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza della scuola elementare di via Roma. Città metropolitana di Cagliari
COMUNE DI SELARGIUS Città metropolitana di Cagliari Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza della scuola elementare di via Roma Progetto definitivo - esecutivo All. Oggetto: Febbraio 2017 L Tav.
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
RELAZIONE DI CALCOLO Verifica di una trave in cemento armato a 3 campate (Edificio residenziale - Via Garibaldi 253 - Desio MB ) Ing. Sattamino Andrea via Garibaldi 253 Desio MB 1 Geometria Nome Trave:
DettagliProgettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI APPROCCIO NORMATIVO PER LA VERIFICA DI ELEMENTI LIGNEI
PROGETTAZIONE STRUTTURALE prof. ing. anna saetta iuav venezia Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI Ph.D. eng. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Dipartimento
DettagliProgettazione delle strutture in legno
PROGETTAZIONE STRUTTURALE prof. ing. anna saetta iuav venezia Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI Ph.D. eng. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Dipartimento
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN ACCIAIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN ACCIAIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) I solai del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da profilati in acciaio.. di classe 1, 2 o 3 ed
DettagliLEZIONE 1. IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A
Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 1 IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione LA MODELLAZIONE INPUT
DettagliValutazione dello stato tensionale dovuto a un taglio e un momento flettente
Valutazione dello stato tensionale dovuto a un taglio e un momento flettente Un sezione a doppio T è soggetta ad un taglio T 90 kn e ad un momento flettente M 400 knm. Valutare l andamento dello stato
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE LE STRUTTURE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE LE STRUTTURE Proprietà: Ubicazione: RONCONI & LIVERANI Srl Comune di Cotignola Via Madonna di Genova n 39/41 Prog. e DDL Strutturale: Progetto architettonico: Ing. Peroni
DettagliSOMMARIO SCALE LATERALI DELLA CAVEA - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1 ANALISI DEI CARICHI
SOMMARIO SCALE LATERALI DELLA CAVEA - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1 ANALISI DEI CARICHI 1.2 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI - profilo cavo
DettagliLAVORI DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO STRADALE DI VIA ALTA CAMPAGNANO.
Provincia di Rovigo Oggetto : LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO STRADALE DI VIA ALTA CAMPAGNANO. Richiedente : Data Il Progettista Il Committente Piazzale G. Marconi 1-45020 Giacciano con Baruchella
DettagliFONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO Esercitazione n 2/2015
FONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO Esercitazione n 2/2015 Si richiede di progettare le fondazioni di un edificio nell area del porto canale di Cagliari. L edificio, costituito dalla struttura in acciaio schematicamente
Dettagli1 La struttura. Esempio di calcolo
1 La struttura La struttura oggetto di questo esempio di calcolo è un edificio per civile abitazione realizzato su due superfici fuori terra e piano interrato. Le pareti e le solette, portanti, del piano
DettagliVERIFICA SECONDO UNI EN 13374
Ferro-met SRL Via Medici 22/24/24a - 25080 Prevalle (BS) Tel. +39 030 6801973 Fax. +39 030 6801163 P.IVA - C.F. - C.C.I.A.A. BS: 01757240989 REA 349144 Cap. Soc. 300.000 Int. Vers. www.ferro-met.com info@ferro-met.com
DettagliRELAZIONE SISMICA E SULLE STRUTTURE PIAZZA DELLA VITTORIA COMUNE DI SANTA MARIA A MONTE (PI)
COMUNEDI SANT AMARI AAMONTE( PI ) PROGETTODI SI STEMAZI ONEURBANI STI CA DI PI AZZADELLAVI TTORI A REL AZI ONESUL L ESTRUTTURE CONSUL ENTE:I ng. L eona r dol a nduc c i RELAZIONE SISMICA E SULLE STRUTTURE
DettagliProvincia Autonoma di Trento Comune di STORO. INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DELL IMPIANTO SPORTIVO GRILLI DI STORO Committente: AD CALCIOCHIESE
Provincia Autonoma di Trento Comune di STORO INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DELL IMPIANTO SPORTIVO GRILLI DI STORO Committente: AD CALCIOCHIESE RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURE Storo, ottobre 2016 Ing.
DettagliPROGETTO PONTE CARRABILE RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE PROGETTO PONTE CARRABILE PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL CAMPO
COMUNE DI DOVERA (CR) Via Lago D Iseo PROGETTO PONTE CARRABILE RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE PROGETTO PONTE CARRABILE PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL CAMPO Rev. 0.0 COMMITTENTE: Max immobiliare S.r.l. Legale
Dettaglimodulo E Le volte f 2 + l2 4 2 f Con i valori numerici si ha: 1, , , 40 = 5,075 m r =
Unità Il metodo alle tensioni ammissibili 1 ESERCIZIO SVOLTO Le volte Verificare una volta circolare a sesto ribassato in muratura di mattoni pieni che presenta le seguenti caratteristiche geometriche:
DettagliLa Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti.
Stato di sforzo La Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti. Questo comportamento include deformazioni, fratture e separazione di parti,
DettagliRelazione di calcolo RELAZIONE GENERALE 2 DESCRIZIONE INTERVENTO 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 4 RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE 5
INDICE 1 RELAZIONE GENERALE 2 1.1 1.2 DESCRIZIONE INTERVENTO 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 4 2 RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE 5 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 IPOTESI DI CARICO TUBOLARE IN C.A. 6 IPOTESI DI
DettagliCOMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPASTI PER GRANDI FORMATI: REOLOGIA DELLE POLVERI, COMPATTAZIONE, SINTERIZZAZIONE E TENSIONI RESIDUE
INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE COMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPASTI PER GRANDI FORMATI: REOLOGIA DELLE POLVERI, COMPATTAZIONE, SINTERIZZAZIONE E TENSIONI
DettagliVERIFICA COPERTURA IN VETRO E ALLUMINIO
OGGETTO: VERIFICA COPERTURA IN VETRO E ALLUMINIO COMMITTENTE: LUOGO DI INSTALLAZIONE: IL TECNICO Ing. Davide Cicchini Numero di pagine del Documento: 67 incluso la seguente 13 febbraio 2018 Studio tecnico
DettagliEsercitazione n. 6: Verifica di una struttura di copertura in legno
Esercitazione n. 6: Verifica di una struttura di copertura in legno In questa semplice esercitazione di progettazione vengono eseguite le verifiche su una capriata di copertura con struttura in legno.
DettagliSOMMARIO. 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI
SOMMARIO 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1.1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI - montante 1.1.1
DettagliESERCIZIO SVOLTO. 6 Le murature 6.1 Le murature: il metodo agli stadi limite
1 ESERCIZIO SVOLTO 0Determinare le spinte in chiave e all imposta di una volta circolare a sesto ribassato in muratura di mattoni pieni che presenta le seguenti caratteristiche geometriche: spessore costante
DettagliVetro Strutturale. Università degli Studi dell Aquila Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Università degli Studi dell Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Vetro Strutturale Relatore Prof. Ing. Amedeo Gregori Studente Dario Bianchi 229091 Leonardo Rigazzi
DettagliLezione Le azioni sulle costruzioni
Lezione Le azioni sulle costruzioni Sommario Definizione delle azioni La caratterizzazione probabilistica Le azioni elementari Azioni sulle costruzioni Si definisce azione ogni causa o insieme di cause
Dettagli2 LIVELLO DI CONOSCENZA Oggeto delle verifiche... 2
SOMMARIO 1 PREMESSA... 2 2 LIVELLO DI CONOSCENZA... 2 2.1 Oggeto delle verifiche... 2 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 2 4 CRITERI DI PROGETTO E LIVELLI PRESTAZIONALI... 4 5 MATERIALI... 4 5.1 Materiali delle
DettagliI PONTI IN MURATURA. La verifica di stabilità dell arco di Navier-Méry
I PONTI IN MURATURA La verifica di stabilità dell arco di Navier-Méry Effettuare il progetto di massima e le verifiche del ponte ad arco destinato al solo transito pedonale, da realizzare in conci di materiale
DettagliPE.S.16. Comune di LAURIA - Provincia di POTENZA - Ufficio Tecnico PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO. Spogliatoi Relazione Geotecnica
Comune di LAURIA - Provincia di POTENZA - Ufficio Tecnico Piano Regionale annuale per lo sviluppo dello Sport - Interventi di promozione e sviluppo dell'impiantistica sportiva - INTERVENTO DI COMPLETAMENTO
DettagliRELAZIONE STRUTTURALE SISMICA ILLUSTRATIVA E DI SINTESI
COMUNE DI CERIGNALE PROVINCIA DI PIACENZA O G G E T T O PROGETTO DI UTILIZZO AI FINI IDROGENERATIVI DELL ACQUA RILASCIATA DA ALTRO IMPIANTO IDROGENERATIVO RELAZIONE STRUTTURALE SISMICA ILLUSTRATIVA E DI
DettagliResistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici
Corso di specializzazione antincendio ex legge 818/84 Resistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici Docente: Vicedirigente 1 Resistenza al fuoco di elementi in conglomerato cementizio
Dettagli[NUOVO QUADRO NORMATIVO NEL SETTORE DEL VETRO PIANO]
2013 Ing. Michel PALUMBO [NUOVO QUADRO NORMATIVO NEL SETTORE DEL VETRO PIANO] Riportiamo il nostro parere relativamente ad alcuni quesiti fondamentali indotti dai nuovi testi di riferimento sul vetro piano
DettagliCOMUNE DI BIBBONA Provincia di Livorno
COMUNE DI BIBBONA Provincia di Livorno Fosso della Madonna Sistemazione e casse di espansione Interventi strutturali atti alla messa in sicurezza previa progettazione a scala di Bacino. (Completamento
DettagliCOMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI
COMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI Tav. 2/Str. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURE SECONDARIE E APERTURA BOTOLE A SOLAIO/VARCHI ESISTENTI RELAZIONE DI CALCOLO A.3 OGGETTO: LAVORI DI RECUPERO
DettagliCOMUNE DI ARIANO NEL POLESINE PROVINCIA DI ROVIGO UFFICIO TECNICO COMUNALE - SEZIONE EDILIZIA PRIVATA
COMUNE DI ARIANO NEL POLESINE PROVINCIA DI ROVIGO UFFICIO TECNICO COMUNALE - SEZIONE EDILIZIA PRIVATA RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO PER AMPLIAMENTO DELLA SEDE COMUNALE DI ARIANO NEL POLESINE sito in
DettagliUNI/TR 11463. per il dimensionamento delle lastre di vetro aventi funzione di tamponamento. Ing. Giuliano TONIOLO
Ing. Giuliano TONIOLO UNI/TR 11463 per il dimensionamento delle lastre di vetro aventi funzione di tamponamento Caratteristiche del vetro Elevata resistenza meccanica si rompe solo per flessione/trazione
Dettagli