La città dell'argento

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1 Marco Tangheroni La città dell'argento Iglesias dalle origini alla fine del Medioevo con un'appendice di Claudia G iorgioni Mercuriali :3.- LIGUORI EDITORE

2 lstitito Universitario di Architettura VENEZIA DSTR B 452 BIBLIOTECA CENTRALE

3 Marco T angheroni La città dell'argento Iglesias dalle origini alla fine del Medioevo Con un'appendice di Claudia Giorgioni Mercuriali Liguori Editore

4 Indice 13. Premessa 15. I. Un territorio antico e complesso Lineamenti geologici 16; I giacimenti 20; Rilievi, pianure e coste 26; Condizionamenti e capricci del clima 29; I suoli e le acque 35; Paesaggi vegetali II. Uomini e miniere dal Neolitico al Medio Evo Dall'età della pietra a quella del bronzo 44; Penetrazione fenicia e dominazione punica 54; Il dominio romano 58; Vandali e bizantini. La nascita del giudicato di Cagliari III. Iglesias e l'iglesiente dal conte Ugolino alla conquista Aragonese L'insediamento ed il territorio 70; Il richiamo dell'argento 74; La nascita di Iglesias 76; Dal governo dei Donoratico a quello di Pisa 80; Le istituzioni iglesienti sotto Pisa 84; La conquista aragonese IV. L'attività mineraria e metallurgica Il lavoro di estrazione 95; Dalla vena all'argento 100; I prodotti e la loro collocazione 109; La città e le sue miniere V. Ipotesi sulla topografia di Villa di Chiesa e del suo territorio Il castello e le mura 124; Le chiese 130; Quartieri, piazze, strade 133; Abitazioni ed interventi urbanistici 142; Sobborghi e territorio extraurbano VI. Economia e società ad Iglesias nella prima metà del Trecento Il numero degli uomini 156; Alcuni consumi alimentari 161; Il grande commercio e i grandi uomini d'affari 173; Mercanti e imprenditori più legati ad Iglesias 183; I guelchi 194; Il mondo delle miniere 203; L'amministrazione della giustizia 211; Borghesi, habitatori e forestieri 222; Breve conclusione di un lungo capitolo VII. Vecchie e nuove istituzioni Glj inizi del nuovo dominio 233; Capitani e castellani 236; Una posizione peculiare 246; Giudici, notai, cancellieri, procuratori fiscali 248; I camerlenghi 252; Consiglieri, sindaci, custodi porte, doganieri e carcerieri 257; L'impatto sulle istituzioni ecclesiastiche 259.

5 8 Indice 269. VIII. La riorganizzazione del territorio Vecchi signori, nuovi feudatari: i Donoratico 271; Nuove infeudazioni 277; I castelli di Giosaguardia ed Acquafredda 282; Villamassargia, Domusnovas, Gonnesa IX. Società ed economia: linee di tendenza Limiti e fallimento della catalanizzazione 294; Un caso importante ed esemplare: Ramon ça Vall 298; I rapporti tra il governo e la città 'pisana' 304; La pressione tributaria 309; Le tendenze dell'economia X. La crisi del Il richiamo dell'arborea 324; Iglesias dalla fedeltà alla ribellione 328; La fine dei Donoratico 338; La politica di Pietro IV nei confronti di Iglesias nel XI. Iglesias tra Aragona e Arborea Verso la nuova rivolta 348; Iglesias nuovamente arborense.355; Breve ritorno alla sovranità aragonese 361; Di nuovo ribelle XII. Iglesias nel Quattrocento Aspetti e caratteri della restaurazione politica 370; La pressione feudale 376; Iglesias infeudata 378; Tentativi di restaurazione della zecca 385; Tentativi di riattivazione delle miniere 388; Società ed economia ad Iglesias alla fine del Quattrocento 395; Un territorio destrutturato Appendice: La zecca e la politica monetaria di Claudia Giorgioni Mercuriali La coniazione di monete 407; Peso e lega delle monete 411; Le fasi della coniazione della moneta e le fonti di cui disponiamo 416; Struttura ed organizzazione della zecca 420; Cifre 427; Problemi 433; Conclusioni interpretative Fonti e Letteratura 454. Indice dei nomi di luogo 458. Indice degli enti ecclesiastici 459. Indice delle miniere

6 La storia di una città come ingresso nel difficile e mutevole universo di scambi sociali ed economici sullo sfondo dei secoli ancora centrali e poi tardi del Medioevo. E storia d'una città come esempio d'interpretazione degli 'oggetti' che ne fissano la vicenda: poteri, economia, sviluppo urbano, uomini, relazioni, istituzioni. Iglesias (o Villa di Chiesa, secondo il toponimo medievale) è ancora un piccolo borgo non fortificato intorno allq metà del Duecento. Poi, con il rinnovato sfruttamen,to delle miniere di argento, comincia un processo di sviluppo urbano assai rapido, favorito dall'ambiziosa e intelligente politica del conte Ugolino della Gherardesca. L'antichità del luogo è studiata nella prima parte dell'opera per saldare l'ascendenza millenaria dell'insediamento alle diverse e appassionanti fasi medievali: la tragica (e dantesca) morte di Ugolino, la rivolta antipisana dei suoi figli, il dominio pisano e la conquista catalano-aragonese, le rivolte filoarborensi, la lotta contro l'infeudamento. E, intrecciato a tutto questo, il mondo delle miniere, il mito dell'argento e dell'industria metallurgica, l'episodio d'una città che senza l'argento non sarebbe nata, ma che si mantiene vitale e ormai 'dentro le cose' anche quando l'attività mineraria entra in crisi. Utilizzando tutte le fonti disponibili e, soprattutto, una vasta documentazione inedita, conservata negli archivi di Barcellona, l'autore crea un'immagine che supera la fisionomia storica e quotidiana d'una città, per fare di Iglesias un meccanismo significativo d'un piu ampio funzionamento politico, economico e sociale di almeno tre secoli di Medioevo. In Appendice un'ampio saggio, anch'esso basato su ricca documentazione inedita, dove Claudia Giorgioni Mercuriali studia l'attività della zecca iglesiente e la politica monetaria aragonese.... eh CO M..- ~ o C\I 00 CO z Cll cn 0 Marco Tangheroni (Pisa 1946) ha insegnato nelle università di Barcellona, Cagliari, Sassari e Pisa, dove è attualmente docente di «Storia del commercio e della navigazione" presso il Dipartimento di Medievistica. Si è soprattutto dedicato alla storia mediterranea del tardo Medio Evo. Tra i suoi volumi: Gli Affiata, Politica Commercio Agricoltura a Pisa net Trecento, Aspetti del commercio dei cereali nei paesi della Corona d'aragona. I. La Sardegna, Sardegna mediterranea. Claudia Giorgioni Mercuriali (Ravenna 1954) si è da diversi anni indirizzata allo studio dei rapporti italo-iberici e della storia sarda. Ha pubblicato vari articoli su questi temi. COD. V L (33.333)