FARE RETE PER COMPETERE Sperimentare l innovazione per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti

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1 FARE RETE PER COMPETERE Sperimentare l innovazione per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti Fondo Sociale Europeo in sinergia con il Fondo Europeo di sviluppo regionale DGR 448 del 04/04/2014 Ambito: Giovani al lavoro con i meno giovani Articolazione settoriale: ENERGIE RINNOVABILI EFFICIENZA ENERGETICA TRASMETTIAMO ENERGIA: P r o g e t t o d i m o d e l l i z z a z i o n e n / 1 / 3 / /

2 Trend demografici e impatto sul mercato del lavoro Prof.ssa Agar Brugiavini Collegio Internazionale Ca Foscari Workshop CONFINDUSTRIA Veneto 18 Marzo 2015

3 Invecchiamento della popolazione Piramide delle età 1971 Piramide delle età 2001 FONTE: Elaborazioni su dati ISTAT 3

4 Invecchiamento della popolazione Variazione stimata della popolazione anziana (%) sul totale della popolazione italiana Classi di età Over 65 20,1% 31,3% Over 75 9,6% 16,6% Over 85 2,4% 5,0% Fonte: Elaborazioni Unisalute su dati ISTAT

5 Ultrasessantenni e ultraottantenni in forte aumento nel Giappone Germania Italia Finlandia Austria Spagna Grecia Portogallo Danimarca Francia GB Belgio Canada Olanda OECD Svezia Norvegia Australia USA Irlanda '! "! # $ &%"! # $ &! "! # $ %"! # $! "! # $ 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0%

6 Cambiamenti nel nucleo familiare FONTE: Elaborazione su dati ISTAT (dati dai censimenti decennali dal 1901)

7 Cresce il numero di famiglie poco numerose FONTE: Elaborazione su dati ISTAT (dati dai censimenti decennali dal 1901)

8 Famiglie residenti per numero di componenti (composizione percentuale per anno) FONTE: Elaborazione su dati ISTAT (dati dai censimenti decennali dal 1901)

9 Numero medio di figli per donna FONTE: Elaborazione su dati ISTAT

10 I figli arrivano più tardi FONTE: Elaborazione su dati ISTAT (dati dai censimenti decennali dal 1901)

11 L invecchiamento in Europa Diversi modi di vivere l invecchiamento, influenzati dallo stato di salute, dalle risorse economiche, dalla rete di relazioni sociali, ecc. Esempio Scelta di pensionamento dal lavoro dovuta a: preferenza per il tempo libero condizioni di salute precarie bassa qualità del lavoro incentivi finanziari necessità di prendersi cura di genitori o nipoti.

12 La dinamica dell invecchiamento Reddito e Ricchezza Processo dinamico Welfare system Parenti Amici Dati longitudinali Salute

13 Invecchiamento: quali problemi? Riduzione della forza lavoro; Aumento dell indice di dipendenza degli anziani (rapporto tra popolazione inattiva, in età superiore ai 65 anni, e popolazione attiva, tra anni); Aumento della domanda di assistenza a lungo termine; Conseguente aumento della spesa sanitaria, pensionistica e assistenziale.

14 Quali politiche per affrontare i problemi? Allungamento della vita lavorativa (attraverso le riforme pensionistiche aggancio dei requisiti all aumento della speranza di vita) Politiche volte a stimolare la maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro conciliando lavoro e cura dei figli Part-time Cura dei bambini (congedi parentali, asili nido) Sostegno economico (assegni familiari) Congedi di maternità pagata

15 Dati SHARE SHARE è un'indagine interdisciplinare che si svolge ogni due anni su un campione rappresentativo di individui ultracinquantenni e i loro coniugi (campione longitudinale). Raccoglie informazioni relative al nucleo familiare: la composizione, il reddito, la ricchezza, l alloggio, lo stato di salute, l'assistenza sanitaria, le relazioni sociali, l'aiuto finanziario dato e ricevuto, l'assistenza informale data e ricevuta, ecc. Inizialmente condotta in 11 paesi, poi estesa a 15 paesi. Attualmente i paesi sono 17: Svezia, Estonia, Danimarca, Paesi Bassi, Belgio, Germania, Svizzera, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Austria, Slovenia, Portogallo, Spagna e Italia, più Israele.

16 SHARE USA Wave 1: 2004/05 11 paesi, 32,000 risp. 50+ Wave 2: 2006/07 14 paesi, 38,000 risp. 50+ Wave 3: 2008/09 14 paesi, SHARELIFE 43,000 risp. 50+ PT IE ES SE SE DK UK NL BE DE PL CZ FR CH AT HU IT SV ES Korea Japan China India Wave 4: 2010/11 17 paesi GR IL

17 Capacità inutilizzate In molti paesi europei, percentuali importanti di individui sani vanno in pensione ben prima dei 65 anni (obiettivo di Lisbona). Un buon numero di individui in prossimità del pensionamento o già pensionati non utilizzano in maniera adeguata strumenti finanziari sia di debito sia di investimento. Molte persone in prossimità del pensionamento o già pensionate riportano difficoltà di tipo finanziario.

18 Capacità lavorative inutilizzate

19 Capacità inutilizzata e difficoltà finanziaria

20 Longevità e allungamento della vita lavorativa Rimanere più a lungo nella forza lavoro richiede investimenti nel capitale umano: Le competenze acquisite diventano superate con il passare del tempo; Il training della forza lavoro più anziana è un modo per prevenire l obsolescenza delle competenze.

21 Occupati di età che utilizzano un PC al lavoro % of workers using PC at work by country AT DE SE NL ES IT FR DK CH BE IL CZ LU SI EE

22 Occupati di età 50-60: abilità nell utilizzo dei PC PC skills by country AT DE SE NL ES IT FR DK CH BE IL CZ LU SI EE Advanced knowledge Basic knowledge Never used PC

23 Il training e l allungamento della vita lavorativa Belloni, Brugiavini, Meschi, Pasini (2015): Does training help retaining older workers into employment? Evidence from the SHARE survey : Scopo: studiare se la partecipazione a programmi di training aiuta a mantenere i lavoratori più anziani (di età superiore ai 50 anni) nella vita lavorativa; Utilizzano la quarta e quinta ondata dell indagine SHARE per testare l effetto della partecipazione a programmi di formazione nel 2010 (wave 4) sui cambiamenti nello status lavorativo tra il 2010 e il 2012 (wave 5).

24 Statistiche descrittive Wave 4 Wave 5 età età >65 età età >65 Pensionati % In forza lavoro % Disabili % Altro % Totale N 29,321 27,157 30,611 32,425 %

25 Incidenza del training per paese Percentuale di persone che hanno seguito un corso di formazione o istruzione nei 12 mesi precedenti l intervista

26 Transizioni Status lavorativo nella wave 5 condizionale alla partecipazione a programmi di formazione nella wave 4: soggetti di età 50-65, nella forza lavoro nella wave 4 Status lavorativo nella wave 5 Pensionato Nella forza lavoro Disabile Altro Totale Partecipazione a programmi di training: NO Nella forza lavoro nella wave 4 1,186 6, , Partecipazione a programmi di training: SI Nella forza lavoro nella wave , ,

27 Risultati I soggetti che hanno partecipato ad attività di training/formazione hanno una probabilità notevolmente più bassa (del 2,3%) di uscire dal mercato del lavoro. Le politiche di training/formazione sembrano mirate ad aiutare le persone a rischio di esclusione sociale a rimanere nella forza lavoro: tra gli individui disagiati, quelli che hanno partecipato a programmi di formazione hanno una probabilità del 3,1% minore di uscire dall occupazione.

28 Domanda di Long Term Care L'allungamento della vita media amplifica i rischi di malattie debilitanti in età avanzata Il numero di persone che avranno bisogno di assistenza (anche nel caso in cui non aumentasse il periodo di cattiva salute) salirà per puro effetto dell accresciuta longevità.

29 Si vive più al lungo Speranza di vita a 65 anni Donne 19,0 18,5 18,0 17,5 17,0 16,5 16,0 15,5 15,0 14,5 Uomini FONTE: Elaborazioni su dati Eurostat

30 ma non necessariamente più in salute Anni in cattiva salute all età 65 Donne Uomini ,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0, Nota: calcolato come differenza tra speranza di vita e anni in salute FONTE: Elaborazioni su dati Eurostat

31 * ADL: Vestirsi, camminare, lavarsi, mangiare, andare o alzarsi dal letto, usare la toilette IADL: Orientarsi, cucinare, fare la spesa, telefonare, prendere le medicine, fare lavori in casa o in giardino e gestire il denaro ADL e IADL in SHARE Europa, SHARE wave 4 (2010) SE DK DE NL BE FR CH AT IT ES CZ PL ADL 1+ IADL 1+ Frazione di ultracinquantenni che riportano almeno una limitazione in ADL o IADL * come misura della domanda potenziale di servizi LTC

32 Chi fornisce assistenza? Composizione percentuale delle ore dedicate alla cura degli anziani (condizionato a ricevere assistenza) 100% 80% 60% 40% 20% 0% Austria Germania Svezia Olanda Spagna Italia Francia Danimarca Belgio Figlio Parente Amico Ass. formale Fonte: Kalwij, Pasini, Wu (2010) su dati SHARE 2004

33 Chi fornisce assistenza informale? Il primo informal caregiver è il coniuge: fra coloro che ricevono qualche tipo di cura informale, 1 su 2 indica il coniuge (dati USA 1994) Al di fuori del nucleo familiare, i principali caregivers sono i figli. Effetti importanti sulle prospettive di carriera, soprattutto per le donne con genitori anziani Ruolo di amici e vicini: l'innalzarsi dell'età a cui si manifesta la prima malattia debilitante, trasforma potenziali fruitori di LTC in potenziali caregivers

34 LTC informale e il mercato del lavoro La LTC informale è associata a: Minore partecipazione alla forza lavoro Maggiore assenteismo Non osservanza degli orari di lavoro Scarsa concentrazione sul lavoro Risulta la necessità di intervenire con misure a sostegno delle persone che forniscono assistenza

35 Percentuale di soggetti che lavorano part-time fornitori vs. non fornitori di assistenza LTC 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Assistente Non assistente 35

36 percentuale La cura degli anziani 55% 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Uomini e donne tra i 50 e i 64 anni che si sono presi cura dei propri genitori o suoceri SE DK DE NL BE FR CH AT IT ES GR CZ PL Uomini Donne In Italia, Spagna e Grecia la cura di genitori o suoceri (che vivono fuori casa) non è più frequente che nel Nord e Centro Europa: in Italia nel il 20% degli uomini e il 32% delle donne lo fanno, esattamente come nella media dei paesi SHARE. Se consideriamo anche le coabitazioni con genitori e suoceri ultraottantenni dobbiamo aggiungere l 8% per entrambi i sessi. 36

37 Generazione sandwich La generazione delle quaranta-cinquantenni (nate ) è stretta fra cura dei figli e dei genitori anziani: Ritardata fertilità -> figli in età scolare o comunque all interno del nucleo familiare Aumento speranza di vita -> i genitori si avvicinano ai 70-80, e le esigenze di cura crescono Molte donne, in particolare nei paesi mediterranei, per far fronte a queste doppie esigenze di cura rinunciano alla propria carriera.

38 Utilità della ricerca economica Il tempo dedicato alla cura dei figli è una delle principali determinanti delle persistenti differenze di genere nei profili salariali Le donne scelgono o sono costrette (o entrambe le cose) a dedicare tempo ai figli? Le politiche pubbliche sono efficaci nel garantire: maggiore partecipazione femminile parità di trattamento economico tra sessi prestazioni pensionistiche adeguate?

39 SHARELIFE e la vita lavorativa delle donne La terza rilevazione di SHARE, SHARELIFE ricostruisce tutta la vita lavorativa e la storia retrospettiva degli individui SHARELIFE permette di studiare gli effetti di lungo periodo (su salari e pensioni) della fertilità delle donne in diversi contesti istituzionali: le differenze di coorte. Per ogni intervistata, sono raccolte informazioni sul numero dei figli, sulle gravidanze, sugli effetti di ogni gravidanza sulla condizione lavorativa: non ha mai smesso, ha smesso temporaneamente, non ha più lavorato. Relazione con le variabili di contesto sulle disponibilità di congedi per maternità: esistenza, durata e ammontare delle prestazioni. 39

40 Maternità e continuità delle carriere Effetto dei congedi su interruzioni del lavoro per gravidanza (Brugiavini, Pasini, Trevisan, 2012) Dati SHARE su donne europee di età 50+ Informazioni retrospettive : Carriera lavorativa completa Generosità e lunghezza dei congedi variano tra paesi e tra generazioni Risultati: Che scelta hanno le donne? Prendersi cura dei figli per un periodo inferiore alla durata del congedo, per poi rientrare al lavoro Prendere tutto il congedo e poi licenziarsi per stare a casa più a lungo, dovendo poi cercare un nuovo lavoro

41 Scelte lavorative: in base al numero e l ordine dei figli e la presenza di congedi di maternità Interruzione dell'attività lavorativa per maternità al primo e secondo figlio

42 Risultati Congedi di maternità più lunghi e generosi Aumentano i mesi passati in maternità senza dover lasciare il posto di lavoro Riducono i mesi passati fuori dal mercato del lavoro Complessivamente, la job security aumenta La durata complessiva dell interruzione dipende dalle preferenze e da altri fattori (presenza di un partner che lavora, salute ) La qualità dell interruzione (con o senza contratto di lavoro in mano) e la continuità della carriera è assicurata dal congedo di maternità

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