Più produttivi e meno poveri

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1 Più produttivi e meno poveri Non è sempre vero che chi più spende meglio spende. di Danilo Paissan Nelle precedenti uscite di questa rubrica abbiamo sempre cercato di tenere un approccio il più possibile pragmatico tenendo come parametro di riferimento quello del rapporto utilità reale/prezzo. In questo modo, fra le altre cose, abbiamo esplorato le metodologie per poter scegliere nel miglior modo possibile un infrastruttura di disaster recovery, una rete wireless o una connessione a banda larga. Questo mese cercheremo di capire quale software scegliere per poter risparmiare centinaia di euro per ogni computer incrementando la nostra produttività ed interoperabilità. OpenOffice.org 2.0: la risposta definitiva alla produttività in ufficio! Nel 1999 la Sun Microsystems acquisisce per 73,5 milioni di dollari dalla società tedesca StarDivision il codice di StarOffice, una suite di produttività da ufficio completa di programma di videoscrittura, foglio di calcolo, ecc... Il 19 luglio del 2000 Sun annuncia che oltre a continuare lo sviluppo del proprio StarOffice ne avrebbe donato alla comunità degli sviluppatori il codice sorgente, da qui la nascita del progetto OpenOffice. org che farà la sua prima uscita in pubblico il primo maggio 2002 con la release 1.0. Da quel primo maggio strada ne è stata fatta molta ed il 20 ottobre 2005 è stata ufficialmente rilasciata la versione 2.0 di OpenOffice.org, versione della maturità, della stabilità e, se ci è permesso dirlo, del sorpasso. Sorpasso ai prodotti più blasonati del settore come Microsoft Office, vero mattatore dell office automation, o del meno diffuso Apple iwork, sorpasso non nella ricercatezza delle icone o nella quantità di utility destinate ad un utenza assolutamente di nicchia ma sorpasso nella sostanza. OpenOffice.org è completamente gratuito e disponibile per differenti sistemi fra i quali, ad esempio, Microsoft Windows, Linux, Solaris e Mac OS X. Esso comprende, come tutte le suite di produttività per l ufficio, differenti componenti fra cui un word processor, un foglio di calcolo ed un prodotto per le presentazioni. Analizziamo nel dettaglio i vari prodotti che compongono OpenOffice.org e vediamo come fare per averlo. Writer È il word processor di OpenOffice.org, pensato per essere assolutamente compatibile con Microsoft Word sia nell importazione dei documenti (è quindi possibile aprire, editare e salvare documenti con estensione.doc) che nell aspetto in modo tale che i nuovi utenti, anche poco esperti, possano migrare da una suite all altra senza 42

2 dover cambiare radicalmente modo di lavorare. Rispetto a Microsoft Word però OpenOffice.org introduce alcune utilità che hanno veramente la possibilità di cambiare la user experience di ogni utilizzatore, una su tutte è la possibilità di esportare o, per meglio dire salvare, i file in formato pdf senza il bisogno di installare alcun software aggiuntivo. Altre interessanti possibilità sono quelle di utilizzare all interno delle tabelle di Writer tutte le potenzialità di Calc, di firmare digitalmente i propri documenti, di creare ed editare pagine web con uno strumento WYSIWYG (What You See Is What You Get) molto simile a Microsoft FrontPage. di OpenOffice.org, inoltre, il numero massimo di righe supportate dai file in Calc è passato da a rendendolo, anche sotto questo aspetto, completamente compatibile con Microsoft Excel. Impress Concorrente anch esso di un prodotto Microsoft, in particolare Microsoft PowerPoint, e pensato Calc Come Writer è stato pensato per essere una valida alternativa a Microsoft Word, Calc è il diretto concorrente di Microsoft Excel garantendo un ottima compatibilità sia in importazione che in esportazione (compreso l utilizzo di funzioni di base). Anche per Calc è possibile esportare i documenti in formato pdf. Dalla versione

3 con la stessa filosofia di Writer e Calc, permette di creare presentazioni veramente eccellenti consentendo anche di esportare poi in vari formati fra i quali spicca un inedito quanto utile Macromedia Flash (.SWF). Base Vera punta di diamante di OpenOffice.org, non solo si pone come alternativa a Microsoft Access ma lo surclassa definitivamente fornendo un nuovo database engine (HSQLDB) portabile su tutte le piattaforme e sistemi operativi, inoltre nella versione 2.0 di OpenOffice.org l interfaccia utente è stata molto migliorata in modo da essere guidato nella creazione di tabelle, form, ecc... Il fatto poi che l intero motore di OpenOffice. org e di Base siano costruti su un linguaggio multipiattaforma come Java permette, oltre alla possibilità di creare database locali, anche di connettersi a database remoti di qualsiasi tipo (Oracle, MySql, MS SQL Server, Access, ecc...) senza dover installare o acquistare nessun software aggiuntivo. Quanti altri software di questo tipo ci permettono di creare un database su Microsoft Windows e poterlo spedire a chiunque senza doverci preoccupare di sapere se chi lo riceverà possieda lo stesso sistema operativo (Windows) oppure utilizzi Apple Mac OS X? 46

4 Draw Con Draw cominciamo l elenco delle applicazioni in più, le applicazioni che non sono state pensate per fornire un alternativa ad un qualche prodotto della suite Microsoft Office. In particolare Draw è un editor di grafica vettoriale dalle funzionalità comparabili a quelle di CorelDRAW. Uno degli utilizzi più banali ma comuni è la realizzazione di diagrammi di flusso. Math Altra chicca che OpenOffice.org ci mette a disposizione è Math, un potente editor matematico con cui creare complesse formule da utilizzare poi a sé stante o all interno di Writer, Calc o Impress. Quickstarter Si tratta di una piccola utility che si può scegliere se utilizzare o meno. In caso affermativo, ad ogni avvio del computer, questa utility caricherà nel sistema i file principali di OpenOffice.org rendendo così più rapido l avvio di tutti i componenti. Registratore di macro Con il registratore di macro è possibile registrare sequenze di azioni da riprodurre poi in un secondo momento. Questo tipo di possibilità è molto utile nel caso in cui si debbano ripetere complesse azioni tediose. Basic OpenOffice.org Basic è molto simile Microsoft Visual Basic for Applications (VBA) ed è basato su StarOffice Basic, un dialetto del linguaggio di programmazione Basic pensato appositamente per la scrittura di complesse macro utilizzabili poi in Writer e Calc. Un formato che vale un tesoro Una delle novità più interessanti introdotte dalla versione 2.0 di OpenOffice.org è il formato OpenDocument divenuto il formato predefinito. In Writer troviamo infatti come formato predefinito l ODT (OpenDocument Text), in Calc ODS (OpenDocument Spreadsheet), in 49

5 Impress ODP (OpenDocument Presentation), in ODG (OpenDocument Graphics) ed in Math ODF (OpenDocument Formulas). In che cosa consiste il valore dell adozione di questo formato? Innanzi tutto è un formato aperto, non è di proprietà di nessuna società quindi la libertà di adottarlo all interno di un applicazione è totale e gratuita, infatti non esiste vincolo al pagamento di diritti o royalty. Inoltre il consorzio che gestisce lo sviluppo del formato annovera fra i propri membri enti pubblici (la città di Vienna, Bristol City Council, BBC, American Library Association, ecc...), università (Technical University of Denmark - Copenhagen, Swiss Federal Institute of Technology Zurich, ecc...), centri di ricerca e imprese leader nel campo della tecnologia (Thales, GOpenOffice.orggle Inc., IBM, Oracle, ecc...). Un esempio dell interoperabilità di questo formato? Oggi, grazie all adesione di Google al consorzio, è possibile creare un documento di testo o un foglio di calcolo via web con Google Docs & Spreadsheet e poi salvarlo sul nostro computer direttamente in formato ODT o ODS. Una nota di colore. Microsoft per ora ha deciso di non supportare ufficialmente questo tipo di formato preferendo crearne uno simile ma proprietario. Purtroppo per Microsoft, questa decisione ha avuto come conseguenza l annuncio da parte di alcuni importanti enti governativi, come ad esempio lo stato del Massachusetts, dell intenzione di abbandonare Microsoft Office almeno fino a quando non supporterà a pieno l ODF (OpenDocument Format). Perché adottare OpenOffice.org? Se ancora non foste convinti della bontà del prodotto, cerchiamo di ricapitolare i buoni motivi per cui OpenOffice.org è sicuramente un ottima scelta per la vostra attività. Partiamo dall assunzione che su ogni computer del vostro punto vendita o del vostro studio siate in regola con le licenze software e quindi facciamo un po di conti. Nei primi mesi del 2007 uscirà l ultima release dell arcinota suite Office: Office Il prezzo per Microsoft Office Professional 2007 (la versione con funzionalità paragonabili a quelle di OpenOffice.org) sarà di $499 per la versione completa e $329 per l aggiornamento (i prezzi per l Italia non sono ancora stati resi noti). Quanto costa invece OpenOffice.org? Nulla, è semplicemente gratuito! Quindi sul fronte del costo non c è nemmeno partita, e su quello della compatibilità? Abbiamo visto che verso Microsoft Office non ci sono problemi se non con documenti particolarmente complessi (in particolare con Calc ed Impress), l adozione dell OpenDocument Format inoltre garantisce una perfetta compatibilità con tutti gli applicativi aderenti allo standard indipendentemente dal contesto. Quasi troppo bello per essere vero, ma non c è trucco, OpenOffice.org, specialmente dopo il rilascio della versione 2.0, ha raggiunto una maturità tale da renderci sicuri di non trovarci di fronte ad un programma da cantinari ma a qualcosa che da valida alternativa sta diventando vero punto di riferimento del settore. Ancora indecisi? A proposito, il testo di questo articolo è stato scritto utilizzando proprio OpenOffice.org. Come installare OpenOffice.org Prima di tutto per installare OpenOffice.org bisogna scaricarne una copia dal sito download.openoffice.org/index.html (circa 93 MB per la versione per Windows, circa 137 MB per quella per Apple MAC OS X). L installazione è poi molto banale, la tipica next, next, ecc... Veramente molto semplice ed alla portata di chiunque! 50