Introduzione ai Sistemi di Gestione Ambientale e loro diffusione in Regione
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- Damiano Mariano Di Carlo
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1 Ass.to Agricoltura, Ambiente e Sviluppo Sostenibile Introduzione ai Sistemi di Gestione Ambientale e loro diffusione in Regione Gennaio 2003 A cura di: Funzione Efficienza Ambientale
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3 3 COSA SONO I SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE Il sistema di gestione ambientale consente di valutare, raggiungere, monitorare e migliorare sistematicamente il livello di prestazione ambientale della propria organizzazione in modo riproducibile, ripercorribile e trasparente. In particolare, un organizzazione che abbia intenzione di introdurre al proprio interno un sistema di gestione ambientale deve: > realizzare un Analisi Ambientale Iniziale delle proprie attività, prodotti e servizi al fine di determinare le criticità ambientali e le relative priorità; > adottare, al più alto livello di direzione, una Politica Ambientale che include i principi generali e gli impegni che l organizzazione si assume nel campo del miglioramento ambientale; > redigere un Programma Ambientale, contenente gli obiettivi specifici, le azioni da intraprendere, le risorse, i tempi e le responsabilità necessari per attuare la politica ambientale e affrontare le criticità ambientali emerse nell analisi ambientale iniziale; > definire la Struttura Organizzativa deputata a coordinare l attuazione del programma ambientale e a gestire il sistema di gestione ambientale; > stabilire e mantenere attive ed aggiornate Procedure Ambientali attinenti le proprie attività, prodotti e servizi finalizzate a disciplinare le modalità operative per garantire il rispetto della Politica Ambientale; > progettare e attuare Audit Ambientali periodici, ovvero, verifiche ispettive volte a controllare l adeguatezza del sistema di gestione ambientale nel suo complesso e della sua attuazione; > intraprendere, in seguito ai risultati dell audit, adeguate azioni correttive e preventive finalizzate alla revisione della politica ambientale, del programma ambientale e del sistema procedurale in essere. Lo schema successivamente presentato pone l accento sulla sequenzialità e sulla circolarità del sistema di gestione. I sistemi di gestione ambientale possono essere progettati secondo due diversi standard tra loro complementari: la norma internazionale ISO e il Regolamento CE 761/2001, conosciuto anche come EMAS, acronimo di Environmental Management and Audit Scheme. Il Regolamento EMAS è entrato in vigore negli Stati membri nell aprile del A fine 1998 è cominciata la sua revisione che ha portato alla modifica del testo fino all adozione del Nuovo Regolamento EMAS nel marzo del 2001 (Reg. 761/2001). La differenza maggiore fra il sistema di gestione EMAS e quello ISO consiste principalmente nella natura istituzionale del primo (Regolamento comunitario, presenza di un pubblicazione nella G.U.C.E. di un registro europeo delle organizzazioni registrate) e la necessità, per EMAS, di convalidare una Dichiarazione Ambientale da diffondere a chiunque la richieda. I sistemi EMAS hanno come riferimento i Competent bodies, in Italia il Comitato Ecoaudit ed Ecolabel.
4 4 Organizzazione Disponibilità all adesione Analisi ambientale iniziale Politica Ambientale Programma ambientale Azioni correttive e preventive Miglioramento continuo Struttura organizzativa e procedure Audit ambientale Attualmente i sistemi di gestione ambientale hanno avuto uno sviluppo consistente e le organizzazioni certificate ISO sono circa mentre i siti registrati EMAS in Italia sono 123. COME NASCONO I SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE IN EUROPA I Sistemi di Gestione Ambientale sono comparsi nella prima metà degli anni 90 con lo scopo di contribuire alla realizzazione di uno sviluppo economico sostenibile con particolare riguardo al ruolo e alle responsabilità delle imprese, all interno delle quali è necessario promuovere il miglioramento continuo della prestazione ambientale nel rispetto delle disposizioni legislative vigenti. Il Quinto programma comunitario d'azione a favore dell'ambiente ( ) adotta una nuova impostazione della politica ambientale comunitaria, fondata non sul solo comando e controllo, ma anche su principi quali: 1 Dati Sincert ISO 14001: aggiornati al 30 ottobre 2002) e Comitato Ecolabel Ecoaudit (EMAS: aggiornati al 31 dicembre 2002)
5 5 L adozione di un'impostazione globale e volontaristica, nei confronti dei vari operatori e delle attività che hanno un impatto sulle risorse naturali o danneggiano l'ambiente; La volontà di cambiare le tendenze e le pratiche nocive per l'ambiente, della generazione attuale e di quelle future; Favorire i cambiamenti di comportamento nella società, grazie all'impegno di tutti gli interessati (poteri pubblici, cittadini, consumatori, imprese, ecc.); La determinazione del principio della condivisione delle responsabilità; L utilizzo di nuovi strumenti ambientali. Il Sesto programma non fa altro che sviluppare e sottolineare questo approccio identificando alcuni punti peculiari quali: incoraggiare una più ampia adozione del programma comunitario di ecogestione e audit ( EMAS ); incoraggiare le imprese a pubblicare relazioni sulle proprie prestazioni ed a rispettare le esigenze ambientali; istituire programmi di ricompensa per le imprese con le migliori prestazioni ambientali; incoraggiare gli impegni di autoregolamentazione; adottare una politica integrata dei prodotti; promuovere l'uso e la valutazione dell'efficacia del marchio di qualità ecologica; promuovere una politica di acquisti pubblici rispettosa dell'ambiente; adottare la legislazione sulla responsabilità ambientale. I sistemi di gestione ambientale EMAS rientrano a pieno titolo in questi indirizzi comunitari e divengono strumenti di politica ambientale e non di sola qualificazione industriale. I sistemi di gestione ISO14001, pur non avendo una natura istituzionale, presentano comunque caratteristiche di impostazione parallele.
6 6 LA DIFFUSIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE IN EMILIA ROMAGNA La Regione Emilia Romagna è sempre stata una tra le più attive nella diffusione dei sistemi di gestione ambientale, ed in particolare, del Regolamento EMAS, tra le aziende e organizzazioni che costituiscono il tessuto economico del proprio territorio. Negli ultimi anni, sono stati realizzati alcuni progetti pilota per la promozione del suddetto regolamento europeo. Attualmente 41 aziende emiliano romagnole hanno ottenuto la Registrazione EMAS 2, con una prevalenza soprattutto di aziende ceramiche, aziende del settore energetico (centrali termoelettriche) ed aziende del settore alimentare, in particolare i salumifici e le aziende produttrici di latte e suoi derivati. Per quanto riguarda la distribuzione provinciale, Parma si trova al primo posto con 10 aziende registrate, seguita da Bologna con 9 e Modena, Piacenza e Reggio Emilia con 5 ciascuna. Di seguito viene riportata la tabella 3 completa con le aziende registrate EMAS nella Regione Emilia Romagna: Provincia N. Società Settore 004 Ciba Specialty Chemicals Chimico 013 Cooperativa Ceramica d Imola Prod. Ceramiche 042 Leonardo 1502 Ceramica S.p.A. Prod. Ceramiche 048 Granarolo S.p.A. Alimentare Bologna 085 Hera S.p.A. Servizi Ambientali 092 Caseificio S. Angelo S.n.c. Alimentare 102 Edison Energie Speciali S.p.A. Produz. e distribuz. di energia elettrica 111 Conapi S.c a r.l. Servizi connessi agricoltura 113 Granarolo S.p.A. Alimentare Ferrara 036 Polimeri Europa S.p.A. Chimico 114 Ferrara Frutta Alimentare Forlì Cesena 112 Sogliano Ambiente S.p.A. Servizi ambientali 117 Coop. Esercenti macellai S.c. a r.l. Alimentare 008 Marazzi Ceramiche Prod. Ceramiche 035 Italcarni S.c.a.r.l. Alimentare Modena 065 Iris Ceramica S.p.A. (Fiorano) Prod. Ceramiche 066 Iris Ceramica S.p.A. (Sassuolo) Prod. Ceramiche 072 Dilat S.p.A. Alimentare Parma 021 Unibon Salumi Alimentare 049 Edison Termoelettrica S.p.A. Produz. e distribuz. di energia elettrica 063 Prosciuttificio San Michele S.r.l. Alimentare 073 Caseificio Sociale Val Ceno S.c.a r.l. Alimentare 2 Fonte: Comitato Ecolabel Ecoaudit. Dati aggiornati al 31/12/ La tabella riporta, ordinate per provincia di appartenenza e per data di registrazione, le imprese che detengono la registrazione EMAS al 31/12/2002. Le colonne della tabella, facendo diretto riferimento ai dati inseriti nel registro comunitario, contengono, rispettivamente: numero progressivo di registrazione assegnato (sezione Italia); Nome dell impresa e ragione sociale; settore di appartenenza (attribuito in base al codice NACE riportato nel registro EMAS).
7 7 Piacenza Ravenna Reggio Emilia 075 La Felinese Salumi S.p.A. Alimentare 076 L.A.S.T. S.r.l. Alimentare 078 Salumificio Conti S.n.c. Alimentare 081 Nuovo Caseificio Sociale S. Bartolomeo S.c.a r.l. Alimentare 084 La concordia formaggi S.r.l. Alimentare 120 Ravanetti Artemio S.n.c. Alimentare 017 ENEL Produzione S.p.A. Produz. e distribuz. di energia elettrica 026 Consorzio di Sarmato Produz. e distribuz. di energia elettrica 059 Salumificio Alsenese S.a.s. Alimentare 109 Salumificio San Carlo S.p.A. Alimentare 116 Salumificio Val d Ongina S.n.c. Alimentare 010 Lonza S.p.A. Chimico 115 Minguzzi Egisto & C. Alimentare 122 Simap S.r.l. Servizi ambientali 039 GranitiFiandre S.p.A. Prod. Ceramiche/Pietre naturali 058 Impronta Italgraniti industrie Ceramiche S.p.A. Prod. Ceramiche 064 Ariostea S.p.A. Prod. Ceramiche 088 Caseificio sociale nuovo S.c. a r.l. Alimentare 108 Parmareggio S.p.A. Alimentare Per quello che concerne la certificazione ISO14001 il numero di organizzazioni certificate è secondo solo al numero della Lombardia con 184 imprese certificate 4. Relativamente allo stato dell arte della diffusione di strumenti di gestione e qualificazione ambientale sul territorio Nazionale, della Regione Emilia-Romagna e delle singole Province, nonché degli elementi di valutazione delle diverse situazioni regionali e provinciali ed in cui, a livello settoriale, si realizzano confronti diretti, sempre tra le diverse regioni e province, è stato realizzato da Ervet, sotto commissione della Regione Emilia-Romagna, uno specifico documento di conoscenza e di monitoraggio territoriale. L Agenzia di Sviluppo della Regione Emilia-Romagna (Ervet S.p.A) sin dall uscita del Regolamento CEE n. 1836/93 (EMAS) si occupa della diffusione dei Sistemi di Gestione Ambientale nella Regione Emilia Romagna per le quali ha prodotto linee di indirizzo, statistiche e strumenti di formazione e di informazione. 4 Fonte: Sincert. Dati aggiornati al 30 ottobre 2002.
8 8 A cura di ERVET S.p.A., Funzione Efficienza Ambientale Per ulteriori informazioni, contattare: Enrico Cancila Tel. 051/ eec@ervet.it
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