RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA
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- Gildo Manzoni
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1 COMUNE DI CERVETERI Provincia di Roma RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE A VERDE Giardini di Via dei Tirreni - Via Oriolo Via Campo di Mare piste ciclabili. II LOTTO RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA INDICE: PREMESSA SITUAZIONE DI FATTO INTERVENTI 1
2 PREMESSA Il progetto definitivo prevede la realizzazione di piste ciclabili del centro urbano di Cerenova (Marina di Cerveteri) Campo di Mare nel Comune di Cerveteri, con contestuale realizzazione di una rotatoria stradale per il superamento del nodo a ridosso del cavalca ferrovia. Gli interventi che di seguito verranno illustrati saranno nella loro esecutività, conformi alla normativa di sicurezza, sia legislativa che tecnica attualmente in vigore, in materia di edilizia ed abbattimento delle barriere architettoniche. Le indagini geologiche idrogeologiche ed archeologiche non vengono prodotte in quanto non necessarie dato il sito e le tipologie realizzative su cui si andrà ad operare così come asseverato nei contenuti della Relazione generale dell intervento e cronoprogramma di cui all approvato progetto preliminare. Nello specifico gli interventi programmati saranno finalizzati alla riqualificazione del centro abitato di Cerenova (Marina di Cerveteri) con opere volte all arricchimento architettonico e connotazione di spazi pubblici per la sistemazione a verde, arredo urbano, nuove pavimentazioni nonché nuovi percorsi per la viabilità ciclabile. 2
3 SIS TEMA INGE GNERIA stud i o associato via Marz abotto,25 Ing. Marco Cai roli& Ing. Arist ippo Valer ia Foligno (P G) P. Iva SITUAZIONE DI FATTO Gli interventi di che trattasi sono riconducibili sostanzialmente in opere di urbanizzazione primaria (piste ciclabili) ed inerenti a luoghi già identificati come spazi pubblici e pertanto non invasivi di aree con altra destinazione. Nel Progetto Esecutivo previa attenta analisi dei luoghi e sulla scorta della collaborazione degli Uffici Comunali, si è ritenuto opportuno modificare alcuni dei tracciati stradali individuati nel Progetto Preliminare con altri aventi maggiori dimensioni delle carreggiate, facilitando la progettazione e la conseguente esecutività della pista ciclabile a doppia corsia, in garanzia di una più ampia sicurezza nella percorribilità della medesima e nella scelta di una tipologia costruttiva più economicamente vantaggiosa. La logica adottata per la scelta dei tracciati ciclabili si è basata essenzialmente sulla realizzazione di collegamenti tra alcuni dei punti nodali del centro abitato come: i giardini pubblici, centri commerciali, gli uffici postali, l area destinata allo svolgimento del mercato rionale, il collegamento attraverso il cavalca-ferrovia con il centro abitato di Campo di Mare. Un altra scelta progettuale concordata finalizzata essenzialmente al superamento di problematiche di sicurezza stradale è la realizzazione della rotatoria in prossimità dell intersezione tra via campo di mare, via alfani e via marini. Il territorio dalla morfologia decisamente pianeggiate, è rappresentato dal contesto urbano di Cerenova. L insediamento originario, una lottizzazione privata di case di villeggiatura, si sviluppò alla fine degli anni sessanta, sui terreni del Principe Ruspoli con fermata propria lungo la ferrovia (Marina di Cerveteri). Esso è caratterizzato da un edilizia prevalentemente a carattere estensivo con fabbricati che presentano uno stile moresco con tipologie ricompresse tra il villino singolo e la schiera o fabbricati quadrifamiliari. Le urbanizzazioni sono caratterizzate da viabilità con sede stradale piuttosto ampie e viali con doppia corsia di marcia ed aiuola centrale spartitraffico alberata ma che presentano un articolazione disordinata del traffico nei punti nodali, dettata più dall opportunità che gli ampi spazi consentono alle manovre (a volte pericolose) piuttosto che sullo specifico studio dei flussi veicolari e della relativa progettazione del traffico. Pertanto nella progettazione dei percorsi ciclabili si ipotizzata in forma del tutto schematica e non oggetto del presente appalto, la possibilità dell inserimento di alcune rotatorie stradali ed un nuovo schema dei percorsi per lo snellimento e messa in sicurezza del traffico urbano. 3
4 SIS TEMA INGE GNERIA stud i o associato via Marz abotto,25 Ing. Marco Cai roli& Ing. Arist ippo Valer ia Foligno (P G) P. Iva Interventi: PISTA CICLABILE Una pista ciclabile è un percorso protetto o comunque riservato alla circolazione di biciclette dove il traffico motorizzato è escluso. Lo scopo di tali percorsi è quello e di separare il traffico ciclabile da quello motorizzato ed anche pedonale caratterizzati da velocità differenti, tanto da migliorare la sicurezza stradale e facilitare lo scorrimento dei veicoli. E il Codice della Strada che impone l obbligo ai ciclisti di utilizzare le piste ciclabili quando disponibili. La pista ciclabile in ambito urbano richiedono particolare attenzione nei punti di intersezione, raccordo e fondo stradale. In funzioni di ultimi tali aspetti, in ambito di progettazione esecutiva, sentito anche il parere tecnico del Corpo delle Polizia Municipale del Comune di Cerveteri si è proceduto a modificare o sostituire alcuni tratti viari proposti nel progetto preliminare in funzione di altri che, oltre a sedi stradali maggiori, garantivano anche un minore flusso veicolare. Da non trascurare è un altro obiettivo ovvero la riqualificazione dell ambito urbano di Cerenova vista la sua spiccata vocazione ed attività turistico-ricettivo. Il progetto prevede essenzialmente la realizzazione di una rete di piste ciclabili a una o due corsie con senso alternato di percorrenza, su sede stradale propria che per la maggior parte dei casi è ricavata sul lato preferenziale della carreggiata stradale esistente (ove l ampiezza della medesima lo consente) o sfruttando gli ampi spazi di verde pubblico ad oggi utilizzati soprattutto come aiuole urbane. E stato in fase di progettazione scelta una soluzione tecnica relativamente allo sfruttamento tramite ampliamento dei marciapiede esistenti in quota rispetto al piano stradale. Il percorso delle piste ciclabili sarà facilmente riconoscibile sia attraverso una segnaletica orizzontale tramite bordatura con strisce segnaletiche parallele al percorso ed elementi catadiottrici, sia per mezzo del fondo stradale colorato in rosso e l omogeneità dei materiali nel rispetto della compatibilità con il contesto, con le funzioni che ivi si svolgono e valorizzandone gli aspetti urbanistici delle aree attraversate. 4
5 Strutturalmente la pista ciclabile si avvale del fondo stradale già esistente o di quello dei marciapiede dei quali ne sfrutta la consistenza tecnica per la stesa di un nastro bitumato colorato rosso dello spessore di cm 3. nel caso in cui sia più opportuno, per ragioni di sicurezza ed estetica operare con l attraversamento di spazi di verde pubblico, verranno eseguite opere per la costituzione di un opportuno sottofondo del tipo stradale, prevedendo l asportazione del primo strato di terreno vegetale, formazione di cordolature con elementi in travertino e successiva asfaltatura colorata. Nei punti di intersezione tra la pista ciclabile e le carreggiate stradali, ove possibile, verranno realizzati attraversamenti in quota al fine di evidenziarne la presenza e rallentare il flusso veicolare. Di particolare cura è la realizzazione delle segnaletica sia essa orizzontale strisce continue di bordo e centrali, simboli a terra ed per attraversamenti che quella verticale con apposizione di cartellonistica per la segnalazione per gli utenti ciclisti che per il traffico veicolare. Al fine di migliorarne anche la visibilità notturna, è in progetto l apposizione di dispositivi a terra occhi di gatto del tipo sia catadiottrico, lungo il percorso ciclabile si del tipo luminoso a led in prossimità e sugli attraversamenti o intersezioni stradali. Particolare attenzione durante le fasi lavorative, dovrà essere rivolta alla presenza di tombini-chiusini dei sottoservizi che in linea teorica non dovrebbero essere mai interessati da fasi esecutive delle opere. Nella formazione della nuova cordolatura in travertino, in corrispondenza delle bocche di presa per la raccolta delle acque meteoriche stradali dovranno essere ripristinate e garantite la stesse funzionalità originali, nonché la sostituzione di eventuali grigliati che possono ricadere all interno del percorso ciclabile, ovvero alla valutazione per un eventuale sostituzione o l orientamento delle fessure ortogonale rispetto all asse longitudinale della corsi ciclabile. Particolare attenzione è stata rivolta alla realizzazione della rotatoria che potrà permettere un aumento della sicurezza, rallentando i flussi di traffico e permettendone un deflusso costante soprattutto nei periodi di maggior afflusso turistico. La progettazione di tale opera tiene conto dei carichi viari ma al tempo stesso dei vincoli spaziali e geometrici esistenti andando ad occupare parte di aree a verde di proprietà dell amministrazione. Il tecnico Ing. Cairoli Marco 5
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