DRIVER DI MERCATO CONSEGUENZE ALTERNATIVE SFIDE E SOLUZIONI

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1 Emerson Process Management Innovazione per il nuovo mercato delle fonti rinnovabili D. Bossoni S. Callera

2 INDICE DRIVER DI MERCATO CONSEGUENZE ALTERNATIVE SFIDE E SOLUZIONI 2

3 Driver di mercato NORMATIVI Concessioni (rinnovo e nuovi impianti) Autorizzazioni Emissioni e vincoli ambientali Riduzione emissioni di gas climalteranti Aumento efficienza sistema energetico ECONOMICI Meccanismi di incentivo per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile Borse per la trattativa dei titoli di riduzione emissioni gas climalteranti Prezzo dell energia FINANZIARI Situazione generale ed indicatori economici Leva sulla concessione del debito Garanzie richieste per i nuovi finanziamenti Livelli garantiti di performance 3

4 Driver di mercato 4

5 Driver di mercato NORMATIVI PICCOLO CHP SCARTI E RIFIUTI EFFICIENTE ECONOMICI FINANZIARI 5

6 Driver di mercato Il Comma 22: Chiunque è pazzo può chiedere di essere esentato dalle azioni militari, ma chi chiede di essere esentato dalle azioni militari non è pazzo. (Un grazie a Heller e Bonvi!) Diminuisce l incentivo......ma si chiede maggior flessibilità, efficienza ed affidabilità agli impianti (e quindi maggiore contenuto tecnologico)! Flessibilità CHP Costo Emissioni 6

7 Conseguenze 7

8 Conseguenze 8

9 Conseguenze Generazione Distribuita: presenza di presidi tecnologici, in aree agricole e/o prive di strutture di gestione evolute. 9

10 Conseguenze Generazione Distribuita: presenza di presidi tecnologici, in aree agricole e/o prive di strutture di gestione evolute. Cambiamento radicale del modello di gestione e dell orientamento dello sforzo di ottimizzazione, muovendosi dalla logica EPC ad una logica Life Cycle sull esercizio Costi operativi Ricavi operativi Margine operativo Valori reali attualizzati Valore EPC 10

11 Alternative Generazione Distribuita: presenza di presidi tecnologici, in aree agricole e/o prive di strutture di gestione evolute. Cambiamento radicale del modello di gestione e dell orientamento dello sforzo di ottimizzazione, muovendosi dalla logica EPC ad una logica Life Cycle. Casi A Impianti dove l owner implementa un modello di autogestione, in cui l aspetto tecnologico è governato dal fornitore dell impianto e presumibilmente da un assetto semplificato di tecnologia 11

12 Alternative Generazione Distribuita: presenza di presidi tecnologici, in aree agricole e/o prive di strutture di gestione evolute. Casi A Impianti dove l owner implementa un modello di autogestione, in cui l aspetto tecnologico è governato dal fornitore dell impianto e presumibilmente da un assetto semplificato di tecnologia Rischio: Perdita di ore di produzione e mancato controllo dei costi di gestione, con conseguente aleatorietà dei margini 12

13 Alternative Generazione Distribuita: presenza di presidi tecnologici, in aree agricole e/o prive di strutture di gestione evolute. Cambiamento radicale del modello di gestione e dell orientamento dello sforzo di ottimizzazione, muovendosi dalla logica EPC ad una logica Life Cycle. Casi B Gestione con modelli a rete, outsourcing O&M con società presenti sul territorio, controllo centralizzato di processo e benchmark impianti da parte del tecnologo e/o EPC, manutenzione predittiva 13

14 Alternative Generazione Distribuita: presenza di presidi tecnologici, in aree agricole e/o prive di strutture di gestione evolute. Casi B Gestione con modelli a rete, outsourcing O&M con società presenti sul territorio, controllo centralizzato di processo e benchmark impianti da parte del tecnologo e/o EPC, manutenzione predittiva Vantaggi: Up-grading performance portafoglio asset in termini di produzione, per riduzione costi di gestione, con conseguente miglioramento operativo 14

15 Sfide e soluzioni Nell augurare buona fortuna ai Casi A, confrontiamoci sui Casi B. Sfida 1 Sinergia tecnologica Compattare il sistema di controllo impianto e la strumentazione in un unica architettura, ottimizzando l hardware normalmente distribuito tra più fornitori Vantaggio: Mantenere un sistema di automazione efficace (numero segnali) contenendo le diseconomie dovute al calo di taglia impianto e web-connected 15

16 Sfide e soluzioni Nell augurare buona fortuna ai Casi A, confrontiamoci sui Casi B. Sfida 2 Gestione impianti distribuiti Introdurre sistemi di auto-controllo e monitoraggio strumentazione in campo, sistemi di monitoraggio evoluti, e strumenti a supporto della manutenzione predittiva Vantaggio: Ridurre il numero degli interventi di ripristino, ridurre il numero delle ore di mancata produzione, ridurre i costi di manutenzione. 16

17 Sfide e soluzioni Riusciamo a cambiare il paradigma? Investitore Integratore OEM s O&M 17

18 Sfide e soluzioni Riusciamo a cambiare il paradigma? Investitore Definisce i requisiti generali Integratore 1 OEM s O&M Definisce il modello di gestione 18

19 Sfide e soluzioni Riusciamo a cambiare il paradigma? Investitore Definisce i requisiti generali Integratore Produce un basic design e le specifiche tecniche per RdO 3 OEM s Propongono il prodotto rispondente alle specifiche O&M Definisce il modello di gestione 19

20 Sfide e soluzioni Per ottimizzare è necessario un confronto propedeutico ed il coordinamento tecnologico globale Integratore Investitore OEM s O&M 20

21 Sfide e soluzioni Investitore 21 Integratore Migliorare i Bplan per rientrare nei criteri più restrittivi della finanza, si può fare ottimizzando l O&M e riducendo i rischi imprenditoriali in modo deterministico. O&M OEM s

22 Sfide e soluzioni Sviluppo tecnologico di soluzioni DCS compatte in grado di supportare funzioni di controllo in remoto e supporto dei modelli a rete, gestione della manutenzione, ottimizzazione di processo, controllo delle emissioni e della relativa strumentazione di campo 22

23 Sfide e soluzioni Modello di gestione evoluto, in cui si valutano gli effetti a medio termine dell incremento di efficienza, flessibilità ed affidabilità degli impianti 23

24 Sfide e soluzioni Riprogettazione delle soluzioni di automazione, recependo un controllore integrato di tutte le funzioni di processo, ausiliari ed unità funzionali principali dell impianto 24

25 Sfide e soluzioni Definizione delle priorità e riallocazione dei budget tra O&M e contenuto tecnologico dell impianto Qualificazione della riduzione dei rischi operativi e dell incremento di profitto 25

26 Sfide e soluzioni APPROCCIO EMERSON 26

27 Emerson approccio MAC/MIV Partner Globale Per i Vostri Investimenti Main Automation Contractor/Main Instrument Vendor Supporto attivo durante le fasi iniziali del progetto (definizioni standard tecnologici, design, ingegneria) Competenze specifiche nelle diverse discipline (automazione, elettro-strumentale, processo) Un Unico Team di Progetto in grado di gestire tutte le fasi fino alla messa in servizio dell impianto Ampia gamma di TECNOLOGIA al Vostro Servizio Armonizzazione di tutti i componenti che assicura un efficiente e veloce approvvigionamento Adozione di una architettura Digitale (PlantWeb) con strumenti HART assicura un notevole risparmio durante le fasi di collaudo e messa in servizio Adozione di Software (AMS) per la gestione di strumentazione SMART (Hart) assicura notevoli risparmi durante tutta la vita dell impianto 27

28 Tecnologia Wireless IEC comply Strumentazione WirelessHART Soluzione Scalabile Basta un solo strumento ed una Gateway (basso costo iniziale) Possibilità di aggiungere in ogni momento strumenti per le nuove esigenze impiantistiche Applicabile in ogni processo industriale Sicura Progettazione in sicurezza (No IP address) Dati crittografati Autentificazione, Autorizzazione, compatibilità con gli utenti Affidabile > 99% Rete Auto-organizzante, Full-Mesh Potente soluzione Wireless (fino a 100 strumenti x Gateway) Compatibilità sia con strumenti Wireless HART che con altri dispositivi Wireless 28 Facile Installazione e Manutenzione Bassi costi di installazione Configurazione intuitiva e di facile esecuzione

29 Tecnologia Wireless IEC comply Strumentazione WirelessHART 29

30 Tecnologia Wireless Nessun CAVO Nessuna Ingegneria Cavi/Canaline Nessun Costo di Manodopera Sala Controllo Riduzione costi installazione 40-90% X DCS Ovation 30

31 31 Ovation Compact 1. Soluzione Compatta Medesima tecnologia del sistema DCS Ovation Medesime Performance funzionali Dimensionato per tutte le esigenze impiantistiche delle FER Una UNICA soluzione per tutte le unità funzionali dell impianto fino alla connessione in rete 2. Armadio Metallico Sistema ROBUSTO Applicazione in ambito industriale Completo di CPU Ridondata Completo di tutti i cablaggi interni 3. Postazione HMI Postazione pre-caricata, completa di tools SW per la configurazione Supervisione e Controllo in Remoto Possibilità Panel PC su fronte quadro 4. Software Applicativo Piattaforma APERTA Utilizzo degli Standard Ovation, Simbologia Grafica, Algoritmi di controllo Configurazione sulla base della documentazione e specifiche fornite dal cliente 5. Fornitura Chiavi in Mano Armadio HW & SW Ovation Applicazione Collaudi

32 EDS Enterprise Data Server Architettura Client/Server (Client, Web-portal, Mobile, wireless) Elabora i dati provenienti da tutti i diversi siti di produzione e consente una supervisione REMOTA 24/7 attraverso una grafica intuitiva Funzioni avanzate di calcolo con la possibilità di generazione di varie tipologie di Report (performance, operation, etc...) In grado di scambiare dati con qualsiasi piattaforma aziendale per le analisi economiche-finanziarie 32 Una Potente Piattaforma per la gestione della vostra flotta aziendale

33 EDS Enterprise Data Server Economic/Technical/Production Analysis Enviromental Protection Analysis Failure & Availability Analysis Energy Trading Advisor Manager s Portal 33 Disponibili Moduli SW per Analisi Dati - Performance

34 EDS Mobile Tutte le caratteristiche funzionali di EDS Mobile sono state sviluppate per l utilizzo da parte del management aziendale. Ad ogni modo, ogni utente potrà utilizzarlo per le proprie compentenze trovandosi fuori ufficio od in impianto. 34

35 EDS Mobile 1. Visualizzazione Flotta Aziendale Un Overview di tutta la vostra produzione Interfaccia di navigazione intuitiva per visualizzare i dati di performance o le misure principali dei siti di produzione 2. Informazioni di dettaglio Informazioni generali e di dettaglio di ogni singolo valore (real-time) 3. Trends Gestione dei dati storici Visualizzazione data/ora Allarmi ed Eventi Allarmi in corso Eventi storicizzati Possibilità di eseguire Filtri Eventi per ogni singolo impianto Eventi per tutta la flotta aziendale Tipi di allarme, tipo di evento, etc DCS/SCADA Pagine Grafiche Disponibile in qualsiasi VNC client Piattaforme indipendenti (Apple, Android, Windows Mobile) 35

36 C&T Ancona Biomassa Power Plant 1MW (cippato) Cliente: C&T Ancona EPC: Emerson Italy MAC/MIV Scopo della Fornitura (previsti #10 Impianti): Ovation Compact; Strumentazione; Valvole; MCC; Motori; Ingegneria di dettaglio; Montaggi ed assistenza alla messa in servizio Dimensionamento: Circa 230 I/O ad impianto Valore Ordine: 1.3 M Project Kick-off Meeting: Settembre 2009 Project Shipment date: Settembre 2010 Start-up previsto: da Gennaio 2011 Project Team: Emerson Process Management Project Manager e Technical Leader (Italy) Euroelettra (Partner Qualificato) 36

37 C&T Ancona Modernizzazione C.le Biomassa 15MW 37 Cliente: C&T Ancona Siti: C.le Airasca C.le Termoli EPC: Emerson Italy MAC/MIV Obiettivi degli interventi: Mantenere i parametri ambientali (CO, NOx) al di sotto dei limiti imposti dalla legge Realizzare una maggiore regolarità di produzione di energia Ridurre gli interventi manuali del personale di esercizio Gestire meglio gli eventi anomali Ridurre le fermate non programmate Aumentare l efficienza complessiva dell impianto Scopo della Nostra Fornitura: Consulenza, Reverse engineering, Rifacimento logiche di regolazione, Realizzazione Unità Master Regolazione di Caldaia con Introduzione Misura Umidità della Biomassa, Realizzazione Sequenze Automatiche Avvio/Fermata Impianto Sostituzione PLC esistenti con Sistema DCS Ovation; Strumentazione; Valvole; AMS Device Manager; MCC; Motori; Ingegneria di dettaglio; Montaggi ed assistenza alla messa in servizio

38 IG - Enna Biomassa Power Plant 18,6MW 38 IG Infrastrutture e Gestioni S.p.A. (IG), con sede in Roma, costituita nel Dicembre 1999 mediante scissione parziale della TPL Tecnologie Progetti Lavori S.p.A., nata nel 1969, società del Gruppo Internazionale Technip, vanta una consolidata esperienza tecnica ed organizzativa acquisita in quaranta anni di attività nella gestione ed esecuzione di Contratti nei settori "Oil & Gas", produzione di energia da fonti convenzionali ed infrastrutture in Italia ed all'estero, in campo civile e militare. IG inoltre espleta le attività di Gestione e Manutenzione di oleodotti e gasdotti, di installazioni di impianti e più recentemente di Aeromobili, dedicando a tali attività personale di elevato grado di specializzazione. Project Sito: Enna Potenza installata: 18,6 MW Biomassa segatura eucalipto Ordine: Gennaio 2012 Termine Lavori: Dicembre 2012 Scopo della Fornitura: DCS Ovation, Ovation SIS SIL3 (controllo Bruciatori Caldaia) Strumenti, Valvole Sistema Analisi Assistenza alla messa in servizio In valutazione Applicazione per Inseguitore di Carico Dimensionamento: Circa 1000 I/O HW Circa 1600 punti seriali DCS Ovation, Ovation SIS SIL3 (controllo Bruciatori Caldaia)

39 Sfide e soluzioni? 39

40 Sfide e soluzioni? K % sul margine operativo lordo o + 100% sul costo EPC durante la vita utile dell impianto MIS DCS WRL MAC EDS No Act Costi operativi Ricavi operativi Margine operativo Valore EPC 40