SERVIZIO CIVILE NAZIONALE nel COMUNE DI MILANO - ANNO 2016 SINTESI SCHEDA PROGETTO. Titolo del progetto:
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- Ladislao Bevilacqua
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1 SERVIZIO CIVILE NAZIONALE nel COMUNE DI MILANO - ANNO 2016 SINTESI SCHEDA PROGETTO Titolo : NUOVO SIISTEMA DOMICIILIARITA NEII SERVIZI SOCIALII: IIL SERVIIZIIO CIIVILE A MILANO Settore ed area di intervento : Assistenza Anziani, immigrati e profughi, disabili, disagio adulto e Salute Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 5 Sedi di attuazione : ATTENZIONE: E POSSIBILE PRESENTARE DOMANDA PER UNA SOLA SEDE DI PROGETTO TRA QUELLE SOTTOELENCATE. INDIVIDUA QUELLA DI TUO INTERESSE E TRASCRIVI IN DOMANDA I RELATIVI RIFERIMENTI: codice sede progetto indirizzo n. volontari Centro Multiservizi Anziani Via Sant Elembardo, Centro Multiservizi Anziani Viale Tibaldi, Centro Multiservizi Anziani Via Giolli, Centro Multiservizi Anziani Via Colleoni, Centro Multiservizi Anziani Viale Monte Grappa, 8/A 1 Ente proponente il progetto: ANCI LOMBARDIA Lo svolgimento del servizio civile consente al volontario un più agevole inserimento nel mondo del lavoro. L esperienza del training on the job consente al volontario di acquisire: un effettiva esperienza di conoscenze tecniche maturate durante lo svolgimento di percorsi di formazione teorici; capacità di strutturare relazioni sociali complesse acquisite mediante una lunga permanenza in un concreto ambito lavorativo. L esperienza del servizio civile rappresenta per le giovani generazioni un opportunità formativa non limitata alla fornitura di strumenti spendibili successivamente nel mondo del lavoro, ma progettata come momento di educazione alla cittadinanza attiva, alla solidarietà, al volontariato, come occasione per conoscere la città e i suoi apparati da un ottica inusuale: non quella di fruitore dei servizi ma quella di fornitore.
2 Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto: I Centri Multiservizi Anziani (C.M.A.) hanno realizzato per anni un servizio rivolto ai cittadini anziani, con la funzione di far incontrale la domanda degli stessi nelle sue molteplici sfaccettature, con le possibili risposte del Comune. In particolare i tra i servizi erogati dai C.M.A., vi erano i Laboratori di terapia occupazionale, Servizio di Custodia e Portierato sociale, il Pronto Intervento Anziani, Segretariato Sociale, Assistenza Domiciliare Anziani, Assistenza economica per interventi straordinari, affido anziani, teleassistenza e via via servizi di sostegno alla popolazione anziana. La Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute, in attuazione del Piano di Sviluppo del Welfare della città di Milano, ha realizzato di recente una significativa riorganizzazione dei Servizi ridisegnandone la struttura e le relative competenze. Ai Centri Multiservizi Anziani è subentrato il Servizio Sociale Professionale Territoriale (S.S.P.T.), con funzioni implementate per alcuni servizi e ridimensionate per altri. Il Servizio Sociale Professionale Territoriale (ex C.M.A.) è presente in ogni zona della città, ed è un servizio dove qualsiasi cittadino residente e/o nucleo familiare, può rivolgersi per verificare e capire se il Comune di Milano abbia strumenti e possibilità per poterlo sostenere per superare una fase di criticità e/o un momento di cambiamento e trasformazione della propria vita. Questo avviene attraverso l instaurarsi di una relazione di aiuto, condotta e gestita con strumenti e metodi professionali, lavorando per rinforzare, sviluppare e sostenere le risorse personali e familiari già esistenti. È ampliata l utenza di riferimento che oltre a persone anziane, persone con disabilità coinvolge anche a bambini/e, ragazzi/e, adulti, genitori. Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Monte annuale di 1400 ore con un minimo settimanale di 12 ore di servizio, comprese di 116 ore di formazione generale e formazione specifica Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 Dal primo giorno di avvio il volontario sarà affiancato dall OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo un primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall OLP, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 2
3 Centro Multiservizi Anziani Via Sant Elembardo, 4 Garantire un servizio di consulenza e orientamento costante e puntuale. Si prevede l incremento del numero di utenti in carico, con conseguente aumento delle prestazioni da erogare. La presenza del volontario permetterà di rendere più efficiente il servizio di primo ascolto e accoglienza e il successivo monitoraggio. Riuscire a mantenere l anziano fragile il più possibile nella propria abitazione di residenza: per questo si stima di incentivare il servizio e, grazie al progetto, di dedicare maggior tempo per implementare e migliorare il Servizio di Assistenza Domiciliare e i servizi collaterali (pasto al domicilio, frequenza C.D.I., aiuti economici per la sussistenza vitale, ecc.). Il volontario supporterà il personale nelle seguenti attività: gestione del segretariato sociale e delle telefonate che affluiscono al servizio; gestione nell elaborazione dei dati utili per la statistica, il monitoraggio e la progettazione; gestione e tenuta degli archivi e degli schedari. Il volontario contribuirà all erogazione di servizi per la popolazione anziana: prestazioni di accompagnamento per l adempimento di pratiche amministrative presso uffici pubblici, per visite mediche, ospedali e luoghi di cura, per piccole commissioni; sostegno relazionale e compagnia; attività di relazione e di sostegno al benessere psicofisico dell anziano anche all esterno del domicilio o in situazione di gruppo; in situazioni di sfratto esecutivo: sopralluogo e accompagnamento dell utente nella nuova residenza; azioni di supporto nell inserimento nella nuova residenza (presentazione ai vicini, presentazione dei principali servizi di utilità presenti in zona, ecc.), assistenza nella fase di esecuzione dello sfratto, azione di supporto, sia psicologico che pratico, a favore dell utente. Disponibilità nell orario del Servizio Sociale Territoriale, rispetto della privacy. Capacità di ascolto, disponibilità, empatia.
4 Centro Multiservizi Anziani Viale Tibaldi, 41 Soddisfare in meno tempo il maggior numero possibile di richieste da parte dell utenza, attraverso un incremento dell attività di segreteria e d ufficio. Si prevede di poter dedicare anche più tempo all ascolto dell utente che si reca allo sportello. L obiettivo primario del CMA di viale Tibaldi è quello di rendere più capillari gli interventi sul territorio, a stretto contatto con l utenza anziana. La presenza del volontario permetterebbe di dedicare più tempo agli anziani, migliorandolo non solo quantitativamente, ma anche qualitativamente. Inoltre alcuni servizi, come l aiuto dei custodi sociali, è rivolto solo ad alcuni cittadini, per esempio i residenti negli alloggi popolari: la presenza del volontario permetterebbe di prendere in carico alcuni utenti residenti in alloggi di edilizia privata e garantire loro lo stesso monitoraggio e aiuto. Il volontario affiancherà il personale nel disbrigo di alcune pratiche a favore dell utenza, collaborerà all accoglienza degli utenti e alla raccolta delle richieste. Il volontario sarà operativo nel territorio della Zona 5 di competenza del CMA di Viale Tibaldi e si occuperà dell utenza in maniera diretta: attività di accompagnamento per visite mediche, piccole commissioni, prenotazioni varie, ecc.; compagnia e sostegno relazionale; partecipazione ad attività gestite dai custodi sociali presso i luoghi di socializzazione all interno dei caseggiati di edilizia popolare; attività di supporto e aiuto ad anziani residenti in alloggi di edilizia privata. In occasione di particolari festività, potrà essere richiesta la presenza nella giornata di sabato o domenica. Nessuno 4
5 Centro Multiservizi Anziani Via Giolli, 29 Garantire un servizio a sportello che sia un primo punto di ascolto per persone residenti nella Zona 9 del Comune di Milano che abbiano più di 60 anni. Si prevede di incentivare l attività di contatto con l utenza, monitorando l evoluzione della popolazione, al fine di raggiungere tutte le persone che possono accedere ai servizi. Si prevede inoltre di implementare la rete di controllo delle attività connesse al S.A.D. (Sistema Assistenza Domiciliare), monitorando le situazioni in essere, attraverso un lavoro di rete con gli operatori che agiscono nel territorio, incrementando il tempo dedicato alle pratiche più amministrative, in particolar modo tenendo controllato il budget a disposizione. Riuscire a mantenere l anziano fragile il più possibile nella propria abitazione di residenza: per questo si stima di incentivare il servizio e, grazie al progetto, di dedicare maggior tempo per implementare e migliorare il Servizio di Assistenza Domiciliare e i servizi collaterali (pasto al domicilio, frequenza CDI, aiuti economici per la sussistenza vitale, ecc.). Il volontario affiancherà il personale principalmente, ma non solo, nelle attività di segreteria (ricezione delle telefonate; raccolta dei primi dati essenziali del cittadino; ecc.); supporterà l ufficio di via Giolli nei collegamenti con il centro di coordinamento, compirà commissioni esterne per il Servizio); si occuperà del controllo della programmazione settimanale del SAD (Servizio Assistenza Domiciliare); fornirà informazioni all utenza sui servizi erogati, contatti telefonici con gli utenti in carico. Il volontario erogherà prestazioni di accompagnamento per l adempimento di pratiche amministrative presso uffici pubblici, per visite mediche, ospedali e luoghi di cura, per piccole commissioni, per conto dell utenza anziana; sostegno relazionale e compagnia (sia al domicilio che telefonico presso il C.M.A.); attività di relazione e di sostegno al benessere psicofisico dell anziano anche all esterno del domicilio o in situazione di gruppo; attività di consegna pasti a domicilio, accompagnamento presso il C.D.I. (Centro Diurno Integrato). In occasione di particolari festività, potrà essere richiesta la presenza nella giornata di sabato o domenica. Nessuno 5
6 Centro Multiservizi Anziani Via Colleoni, 8 Riuscire a soddisfare le richieste in entrata da parte dell utenza, attraverso un lavoro d ufficio efficace ed efficiente; si prevede di incrementare l attività di sportello, in particolar modo per ciò che riguarda il segretariato sociale. Si prevede di incrementare il tempo dedicato alla ricezione di richieste telefoniche, al fine di agevolare l utenza che non può recarsi facilmente presso l ufficio. Garantire i servizi erogati anche a quell utenza che rimane esclusa perché supera in modo non significativo i parametri economici stabiliti dalle varie delibere. La presenza del volontario permetterebbe di integrare la rete già attiva di privato sociale e volontariato che sono però insufficienti Parallelamente si prevede di continuare a garantire qualità e quantità ai servizi di assistenza diretta per gli utenti in carico, soprattutto il supporto relazionale offerto, cercando di implementare anche il lavoro di rete e il coinvolgimento attivo di risorse territoriali pubbliche e private. Il volontario, dopo aver consolidato le opportune competenze potrà supportare l attività del personale del servizio per: gestione del segretariato sociale e delle telefonate che affluiscono al servizio; gestione nell elaborazione dei dati utili per la statistica; gestione e la tenuta degli archivi e degli schedari; accoglienza dei bisogni dei cittadini. Dopo un periodo di osservazione e valutazione del volontario riguardo le sue competenze nella relazione, comunicazione, accoglienza dei bisogni delle persone, lo stesso potrà essere adibito all assistenza diretta del cittadino in stato di bisogno con le seguenti attività: monitoraggio e controllo delle situazioni particolarmente a rischio da realizzare attraverso visite domiciliari e telefonate di cortesia; prestazioni di accompagnamento per l adempimento di commissioni esterne al domicilio a favore di anziani fragili ma ancora parzialmente autosufficienti: spesa, accompagnamento a visite mediche in ospedali e luoghi di cura, piccole commissioni; adempimento di pratiche amministrative presso uffici pubblici e non (INPS, ASL, Uffici Comunali, Patronati, ecc.); possibilità di aiutare cittadini anziani che superano in modo non esponenziale i parametri economici di accesso ai servizi erogati dal CMA grazie ad attività semplici di monitoraggio e vigilanza su situazioni a rischio di emarginazione sociale, sostegno relazionale e compagnia. Considerata la mission del servizio che opera quotidianamente trattando dati e informazioni sensibili si rende obbligatorio ed inderogabile il rispetto della Privacy dei cittadini e il divieto di divulgare a terzi non interessati informazioni e dati sensibili. Il volontario di servizio civile che si proporrà per i servizi sociali dovrà essere predisposto /dotato di discrete capacità relazionali e comunicative; in particolare dovrà presentare la capacità di entrare in empatia con le altre persone sapendone cogliere i bisogni educativi-affettivi-relazionali. 6
7 Centro Multiservizi Anziani Viale Monte Grappa, 8/A Organizzare e incrementare le prestazioni di segretariato sociale e di monitoraggio e controllo attivo delle situazioni particolarmente a rischio. Implementare l attività di aiuto nelle piccole commissioni per gli anziani, in particolare la spesa per anziani parzialmente autosufficienti; si prevede di incrementare il numero degli utenti in carico al centro, soprattutto quelli che necessitano di accompagnamento nei luoghi ove questi abbiano necessità di recarsi. Il volontario si occuperà di: attività di ascolto dei bisogni e di sostegno all interno dei Centri Multiservizi Anziani; assistenza, monitoraggio e controllo attivo da realizzare sia attraverso visite domiciliari sia con telefonate di cortesia; attività di informazione sui servizi erogati dal Comune di Milano. Il volontario si occuperà di: prestazioni di accompagnamento per l adempimento di pratiche amministrative presso uffici pubblici, per visite mediche, ospedali e luoghi di cura, per piccole commissioni; sostegno relazionale e compagnia; attività di relazione e di sostegno al benessere psicofisico dell anziano anche all esterno del domicilio o in situazione di gruppo; in situazioni di sfratto esecutivo: sopralluogo e accompagnamento dell utente nella nuova residenza; azioni di supporto nell inserimento nella nuova residenza (presentazione ai vicini, presentazione dei principali servizi di utilità presenti in zona, ecc.), assistenza nella fase di esecuzione dello sfratto, azione di supporto, sia psicologico che pratico, a favore dell utente. In occasione di particolari festività, potrà essere richiesta la presenza nella giornata di sabato o domenica. Nessuno. 7
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