Interreg ADRION: primo bando 2016 con scadenza 25 marzo

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1 Interreg ADRION: primo bando 2016 con scadenza 25 marzo Descrizione: Interreg V B Adriatic-Ionian Programme ADRION a sostegno della EU Strategy for Adriatic and Ionian Region (EUSAIR) Scadenza: 25/03/2016, ore 17 (ora dell Europa centrale) Obiettivo: Sostenere la cooperazione transnazionale nell'area Adriatico-Ionica per rispondere alle sfide regionali in materia di innovazione, valorizzazione del patrimonio culturale, ambiente e trasporti. Azioni: Ciascun progetto deve concentrarsi su un solo Asse e obiettivo specifico riportati di seguito Asse prioritario 1: rafforzare la ricerca lo sviluppo tecnologico e l innovazione Obiettivo specifico 1: Azioni a supporto dello sviluppo di reti e cluster tra Regioni, il mondo accademico e le imprese Azione 1: Piattaforme di ricerca e sviluppo sulla mobilità sostenibile in mare, risorse di mare profondo, la biosicurezza e le biotecnologie Asse prioritario 2: regione sostenibile Obiettivo specifico.2.1 promuovere una crescita sostenibile dei modelli naturali e culturali come modello di crescita per l area Adriatico-Ionica Obiettivo specifico 2.2: rafforzare a livello transnazionale le capacità di contrastare la vulnerabilità ambientale, la frammentazione e la salvaguardia degli ecosistemi Asse prioritario 3: Regione collegata Obiettivo specifico 3.1: migliorare la capacità di trasporto integrato ed i servizi di mobilità ed intermodalità nella regione Adriatico-Ionica Asse prioritario 4: Verso una migliore governance di EUSAIR Obiettivo specifico 4.1: facilitare il coordinamento e l attuazione di EUSAIR migliorando la capacità istituzionale delle amministrazioni pubbliche e degli stakeholders Beneficiari: Persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi interessati dal Programma. Nella fattispecie può trattarsi di: - Enti pubblici locali, regionali e nazionali, compreso GECT e associazioni di enti pubblici - Organismi di diritto pubblico e loro associazioni - Enti privati, compreso imprese - Organizzazioni internazionali; - Università ed Enti di Ricerca; - Istituti di formazione e istruzione; -ONG Il capofila di progetto deve rientrare in una delle seguenti tipologie: Enti pubblici a livello locale, regionale, nazionale o loro associazioni; organismi di diritto pubblico o loro associazioni; GECT; organizzazioni internazionali. I progetti devono coinvolgere almeno 3 partner (compreso il capofila) fino ad un massimo di 10 provenienti da almeno 3 diversi Paesi del Programma. Aree eleggibili: - Italia: Lombardia, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Provincia Autonoma di Bolzano/Bozen, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Umbria, Marche.

2 - Grecia: tutto il Paese, con 13 regioni (Anatoliki Makedonia, Thraki, Kentriki Makedonia, Dytiki Makedonia, Thessalia, Ipeiros, Ionia Nisia, Dytiki Ellada, Sterea Ellada, Peloponnisos, Attiki, Voreio Aigaio, Notio Aigaio, Kriti). - Croazia: tutto il Paese, con 2 regioni (Jadranska Hrvatska e Kontinentalna Hrvatska). - Slovenia: tutto il Paese, con 2 regioni (Vzhodna Slovenija e Zahodna Slovenija) Paesi IPA: Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia Budget: ,20, così ripartiti: - Asse I: ,20 - Asse 2: ,40 - Asse 3: ,60 Entità del contributo: ll cofinanziamento UE copre l 85% dei costi totali ammissibili del progetto, per un minimo di euro e un massimo di euro. Inoltre, è stabilito che per i partner pubblici italiani il restante 15% di cofinanziamento sia a carico del Fondo di rotazione nazionale. Modalità di presentazione dei progetti: le proposte dovranno essere presentate in lingua inglese e solo tramite web, previa registrazione da parte del capofila al sistema informativo web-based di monitoraggio (e- MS) disponibile sul sito da cui è anche possibile scaricare l Application package con tutti i documenti utili per la presentazione delle proposte. Per maggiori informazioni: info@interregadrion.eu

3 Urban Innovative Actions- Sperimentazione di soluzioni innovative per lo sviluppo urbano Descrizione: le Urban Innovative Actions, sostenute dal FESR, costituiscono un opportunità unica per le città europee per vedere come potenziali soluzioni a problematiche emergenti di sviluppo urbano, aventi rilevanza a livello di Unione Scadenza: 31 marzo 2016 Temi chiave prioritari: Transizione energetica: progetti che sostengono il passaggio a fonti di energia rinnovabile e l efficienza energetica attraverso ad esempio la riqualificazione energetica degli edifici; Povertà urbana (con particolare attenzione per i quartieri più disagiati): progetti che implementano soluzioni innovative in tema di riduzione della povertà e che rompano il circolo vizioso tra esclusione sociale e spaziale Integrazione di migranti e rifugiati: progetti che mirano a sviluppare politiche di integrazione e la fornitura di servizi adeguati per rispondere ai bisogni abitativi, sanitari, educativi e lavorativi di questi gruppi; Occupazione e competenze nell economia locale: progetti per sostenere e stimolare l innovazione e la crescita economica e occupazionale nelle aree urbane. Beneficiari: Amministrazioni locali in forma singola (col requisito di rappresentare almeno residenti) o in forma associata (consorzi, città metropolitane, altre forme di cooperazione fra autonomie locali, sempre con il requisito di almeno persone sul territorio di pertinenza) Aree eleggibili: 28 stati membri dell UE. I progetti potranno avere anche dimensione transnazionale, coinvolgendo realtà locali di regioni e stati diversi e dovranno prevedere lo sviluppo di un forte partenariato con le realtà sociali, educative ed economiche del territorio: scuole, università, imprese, associazioni ed ONG, altri enti ed agenzie pubbliche Budget: 372 milioni di euro ca. Finanziamento: il cofinanziamento del FESR copre fino all'80% dei costi ammissibili del progetto. Ogni partner beneficiario del cofinanziamento del FESR deve essere in grado di garantire un contributo pubblico o privato che copra il resto del budget (almeno il 20%) sia con risorse proprie o provenienti da altre fonti. Modalità di presentazione dei progetti: per la presentazione della domanda si dovrà utilizzare la piattaforma elettronica di registrazione EEP (Electronic Exchange Platform) dell'uia. La domanda comprende un Modulo di domanda e una Scheda di conferma firmata e scannerizzata scaricabili al seguente url utili anche per ulteriori informazioni:

4 Call for proposal - COSME Beni di consumo di design II Descrizione: Design-based consumer goods per il sostegno alle imprese che producono beni o servizi di consumo di design. Finalità: Ridurre il time to market delle soluzioni innovative, rimuovere gli ostacoli ad una più ampia applicazione di soluzioni creative, creare o ampliare i mercati per i prodotti o servizi collegati e migliorare la competitività delle PMI europee sui mercati mondiali. Scadenza: 14 aprile 2016 I progetti da presentare devono comprendere attività capaci di portare sul mercato prodotti, servizi o soluzioni innovative attraverso le fasi di prima applicazione, assorbimento da parte del mercato o replicazione di tecnologie e soluzioni creative all avanguardia che hanno già superato la fase tecnica di dimostrazione ma che hanno bisogno di incentivi per entrare nel mercato a causa dei rischi insiti nel condurre la produzione su scala industriale o nella commercializzazione. Attività prioritarie: catalizzare nuove applicazioni di tecnologie all avanguardia unite a soluzioni creative che rispondono alle nuove esigenze dei clienti; promuovere la collaborazione intersettoriale, l'uso del design e di soluzioni creative, anche attraverso l'uso delle tecnologie digitali; implementare modelli di business innovativi; rispondere alle tendenze attuali e future del mercato; affrontare le sfide sociali Beneficiari: il proponente deve essere necessariamente una PMI. Partner: enti dotati di personalità giuridica appartenenti alle categorie di: università, istituzioni di educazione, organizzazione di ricerca e tecnologia, importanti servizi di supporto. Budget: Euro Entità del contributo: il contributo comunitario può coprire fino al 50% delle spese ammissibili. Saranno finanziati 4-5 progetti. Per ulteriori informazioni consultare il seguente url: design-based-consumer-goods-ii

5 Europa Creativa - MEDIA: Bando EACEA 06/ Sostegno alla formazione Descrizione: il presente invito a presentare proposte riguardante l'implementazione del sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa per il sostegno alla formazione. Il sottoprogramma MEDIA fornisce sostegno per lo sviluppo di una gamma globale di misure di formazione tese a promuovere l'acquisizione e l'aggiornamento delle capacità e delle competenze dei professionisti del settore audiovisivo, la condivisione delle conoscenze e la creazione di reti, compresa l'integrazione delle tecnologie digitali. Scadenza: 14 aprile 2016 alle 12 (ora di Bruxelles) Priorità: agevolare l'acquisizione e il miglioramento delle capacità e delle competenze dei professionisti del settore audiovisivo e lo sviluppo di reti, compresi l'uso delle tecnologie digitali in modo da garantire l'adeguamento all'evoluzione del mercato e la sperimentazione di nuovi approcci in relazione allo sviluppo del pubblico e di nuovi modelli di business Categorie di Azioni: i proponenti devono presentare domanda per una delle due categorie seguenti di azioni oggetto di sostegno azioni europee: azioni mirate all'acquisizione e al miglioramento di capacità e competenze che consentano ai professionisti di operare prevalentemente in Europa; azioni internazionali: azioni mirate allo sviluppo di competenze, conoscenze e capacità che consentano ai professionisti europei di operare fuori dall'europa attraverso lo sviluppo di reti e la collaborazione con professionisti non europei. Azioni ammissbili: formazione riguardante lo sviluppo del pubblico, il marketing, nuove forme di distribuzione e sfruttamento, comprese quelle basate sulle tecnologie digitali più moderne; formazione riguardante la gestione finanziaria e commerciale al fine di stimolare l'accesso ai finanziamenti e nuovi modelli di business; formazione riguardante lo sviluppo e la produzione di opere audiovisive, comprese la condivisione delle conoscenze e le capacità di sviluppare reti; formazione riguardante la capacità di affrontare le sfide del passaggio al digitale per garantire l'adeguamento all'evoluzione del mercato. Target delle azioni: fornitori di contenuti nel settore dei nuovi media, professionisti del settore dell animazione, professionisti della post-produzione, commissioning editors, produttori, registi, agenti di vendita, distributori, sceneggiatori, scrittori. Possono essere destinatari delle attività di formazione anche i professionisti del settore finanziario, bancario e legale che operano con l industria audiovisiva Beneficiari: scuole di cinema e televisione, istituti specializzati di formazione professionale, imprese private, associazioni e organizzazioni del settore audiovisivo. Aree eleggibili: Stati UE; Paesi EFTA/SEE (solo Islanda e Norvegia); Paesi candidati effettivi e potenziali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia)

6 Budget: 7,3 milioni di euro Entità del contributo: -fino al 60% dei costi totali ammissibili del progetto nel caso di azioni europee (realizzate in Paesi ammissibili al sottoprogramma MEDIA); - fino all'80% dei costi totali ammissibili del progetto in caso di azioni internazionali (realizzate in Paesi non partecipanti al sottoprogramma MEDIA). Per ulteriori informazioni consultare il seguente url: