ELABORATO TECNICO - ALLEGATO A
|
|
- Virginia Manzo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI SACILE * * * * * * Oggetto: Affidamento della fornitura, installazione, manutenzione preventiva e correttiva per l ampliamento del sistema di videosorveglianza esistente, comprensivo delle apparecchiature hardware e software e relativa rete di comunicazione. ELABORATO TECNICO - ALLEGATO A
2 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB ELABORATO TECNICO ALLEGATO A Introduzione Il presente documento descrive le caratteristiche minime richieste alla tecnologia impiegata per realizzare l ampliamento del sistema di videosorveglianza. In merito alle caratteristiche tecniche del sistema di videosorveglianza, del sistema di lettura targhe e dei relativi centri di controllo e linee di comunicazione, l offerente è lasciato libero di proporre la soluzione più adeguata. E comunque opportuno precisare che in merito agli interventi da operare sui siti prescelti, indicati nel Capitolato d Oneri, l offerente dovrà documentare al meglio la propria proposta progettuale in merito all impatto ambientale che dovrà essere ridotto nella massima misura per il rispetto dovuto al contesto urbano della città di Sacile. Sistema di lettura targhe Il controllo targhe verrà eseguito presso due accessi alla città di Sacile, individuati da questa Stazione Appaltante, in modo automatico e continuativo mediante un sistema così costituito: - Postazioni di lettura targhe presso due punti di ingresso alla città di Sacile - Un Centro di Regia. I siti individuati per la collocazione degli accessi sono i seguenti: Via Martiri di Sfriso Postazione lettura targhe via Martiri di Sfriso Telecamera di lettura targhe posizionata lungo via Martiri di Sfriso. La telecamera dovrà intercettare le targhe di tutti i veicoli entranti lungo la direttrice individuata dalla planimetria.
3 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Il varco dovrà essere posizionato su un palo nuovo da installare sul margine destro della carreggiata in modo tale da armonizzarsi con i pali dell illuminazione pubblica già presenti lungo la strada. Gli apparati attivi di comunicazione dati potranno essere installati a palo tramite un box o posizionati in un pozzetto a base palo o in un armadio a lato strada. Il sistema di comunicazione potrà essere wireless, ADSL o cablato con fibra ottica. Sarà a discrezione della ditta offerente proporre il sistema di comunicazione ritenuto più idoneo. Attualmente presso via XXV Aprile è presente una postazione di videosorveglianza collegata in fibra ottica con la Stazione dei Carabinieri. La distanza che intercorre tra la nuova postazione di lettura targhe e la telecamera di videosorveglianza esistente è di circa 500m lungo via Martiri di Sfriso. La telecamera esistente, così come tutte le telecamere già installate nel comune di Sacile è una telecamera analogica modello Ultrak KD6 collegata alla rete in fibra ottica tramite un trasmettitore analogico su fibra. La fibra esistente è una fibra ottica multimodale 62.5/125nm. Ogni telecamera periferica esistente è collegata tramite fibra ottica in modalità punto a punto con il posto centrale di videosorveglianza. L impianto esistente in fibra ottica non ha fibre disponibili per la connessione della telecamera di lettura targhe. Via Francenigo (svincolo Sacile Ovest) Postazione lettura targhe via Francenigo Telecamera di lettura targhe posizionata lungo via Francenigo. La telecamera dovrà intercettare le targhe di tutti i veicoli entranti lungo la direttrice individuata dalla planimetria. Il varco dovrà essere posizionato su un palo nuovo da installare sul margine destro della carreggiata. Gli apparati attivi di comunicazione dati potranno essere installati a palo tramite un box installato sul palo stesso o posizionati in un pozzetto a base palo, o in un armadio a lato strada. Il sistema di comunicazione potrà essere wireless, ADSL o cablato con fibra ottica. Sarà discrezione della ditta offerente proporre il sistema di comunicazione ritenuto più idoneo. Attualmente non è presente nessuna fibra ottica lungo la via né l amministrazione comunale è in grado di sapere se vi siano cavidotti eventualmente disponibili per un passaggio cavi. Il Centro di Regia lettura targhe sarà collocato presso la Stazione dei Carabinieri ubicato in via G. Lacchin 50.
4 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Descrizione dell applicazione - requisiti minimi richiesti Sistema periferico Il sistema dovrà permettere la lettura delle targhe dei veicoli in transito presso i punti di controllo in modalità flusso libero, ovvero senza la necessità di costruire opere per la canalizzazione dei veicoli. Il sistema OCR dovrà operare globalmente in classe A secondo la norma UNI Il sistema dovrà rilevare e identificare in modo completamente automatico e continuativo ogni autoveicolo in transito sul varco, mediante l acquisizione in tempo reale della immagine della targa con apposito software OCR (Optical Character Recognition). E preferita la funzione di lettura automatica targhe direttamente in periferia in quanto vantaggiosa per la riduzione dei tempi di trasmissione di informazioni in linea e nei casi in cui sarà necessario il monitoraggio in tempo reale in merito ad autoveicoli segnalati. Questa funzionalità prevederà la lettura della targa localmente (sulla postazione) e solo successivamente la sua trasmissione al Centro di Regia. Indipendentemente da dove implementata, la funzione di lettura delle targhe dovrà comunque essere supportata da un modulo di elaborazione in grado di riconoscere tutti i modelli di targhe nazionali ed europee. Al fine di garantire la trasmissione di tutte le targhe lette al Centro di Regia presso la Stazione dei Carabinieri, sarà valutata positivamente la presenza di una memoria esterna per immagazzinare i dati anche in caso di caduta o di interruzione di trasmissione della linea di comunicazione tra periferia e centro. Data la collocazione delle tecnologie in aree urbane è assolutamente indispensabile che le prime garantiscano il massimo livello di contenimento dell impatto ambientale dovuto all inserimento del varco nel contesto urbano; costituirà quindi elemento preferenziale la rispondenza del sistema a queste caratteristiche. E richiesto che il sistema proposto sia aperto, cioè predisposto all espansione mediante l implementazione di nuove postazioni periferiche, ciò comportando solamente le spese di fornitura ed installazione della relativa postazione aggiuntiva. Dovranno essere garantite sul varco le seguenti prestazioni minime: trasferire al centro tutte le targhe di ogni singolo passaggio, corredate delle informazioni quali il numero di targa, la data e ora del rilevamento, il numero della postazione di lettura targhe; garantire le prestazioni anche in caso di accodamento degli autoveicoli; operare con veicoli transitanti anche a velocità elevate. gestione di liste veicoli su memoria RAM/Flash interfaccia di rete Ethernet per centralizzazione dati funzione Web Server per Setup via Browser I/O digitali e Porte seriali per comandi locali alimentazione 24 Vdc e basso consumo custodia da esterno IP 66 con staffa e tettuccio Il sistema di lettura targhe dovrà essere dotato di un interfaccia utente in architettura Web Server. L accesso all applicativo di configurazione dovrà essere effettuato via browser per pagine HTML (I.E. o equivalente). Questa Stazione Appaltante renderà disponibile per ogni punto periferico di lettura targhe un allaccio per l utenza elettrica il più vicino possibile, compatibilmente con la disponibilità di punti di allaccio presenti nella zona interessata. In caso di tecnologia ADSL i canoni della linea di comunicazione saranno sostenuti dall Amministrazione Comunale. Costituirà inoltre elemento preferenziale la rispondenza del sistema alle seguenti altre caratteristiche: assenza di apparati di rilevamento dei transiti sulla postazione di lettura targhe, basati su dispositivi hardware (spire o sensori posti sotto il piano stradale, laser camera, ecc.) telecamera dotata di un dispositivo integrato di illuminazione ad infrarosso, montata su apposito palo di sostegno e dunque assenza di apparati di illuminazione dell area circostante il punto di lettura targhe. interfacciamento e apertura del sistema di lettura targhe con l applicazione software esistente presso la Stazione dei Carabinieri.
5 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Vista la collocazione degli accessi e loro conformazione, pur rispondendo a caratteristiche funzionali proprie, il sistema, dovrà avere le seguenti caratteristiche di massima: contenere nella massima misura l impatto ambientale derivante dall inserimento del varco nell ambito urbano. avere caratteristiche tali da consentirne una buona integrazione nel contesto urbano; Centro di Regia Il Centro di Regia dovrà essere installato presso la Stazione dei Carabinieri di Sacile, esso comprenderà a livello hardware gli apparati di comunicazione previsti per la ricezione e visualizzazione dei dati/immagine targa provenienti dai sistemi di lettura targhe periferici. Per accedere al sistema software installato sulla postazione operatore del Centro di Regia, dovrà essere richiesto il nome utente e la relativa password per garantire l accesso al solo personale autorizzato. Il software installato sulla postazione operatore del Centro di Regia in caso di riconoscimento parziale o in caso di errore di decodifica, dovrà permettere all operatore l intervento manuale correttivo. Al Centro di Regia dovranno altresì essere disponibili le seguenti funzioni: Rappresentazione dello stato globale delle periferiche ( On/Off, allarmi); Impostazione data e ora sistema; Visualizzazione di dati statistici su Centro (numero di transiti rilevati); Sistema di videosorveglianza Il sistema di videosorveglianza consta nella fornitura di n. 5 (cinque) telecamere IP Megapixel che andranno ad ampliare il sistema di videosorveglianza già esistente nel Comune di Sacile e attualmente costituito da n. 31 (trentuno) telecamere dome analogiche collegate con il Centro di Controllo situato presso la Stazione dei Carabinieri in via G. Lacchin 30. Ogni telecamera esistente attualmente è collegata in fibra ottica, tramite trasmettitori analogici su fibra ottica multimodale 62.5/125nm con una tecnologia punto a punto. E requisito indispensabile, a pena di esclusione, la totale compatibilità delle nuove telecamere offerte con il software di videosorveglianza attualmente in uso presso la Stazione dei Carabinieri di Sacile, ovvero il software Xprotect corporate 3.1 di Milestone. La ditta offerente dovrà altresì provvedere alla fornitura delle opportune licenze di connessione camera delle nuove telecamere fornite da installare su gli apparati hardware del Centro di Controllo e Gestione del sistema di videosorveglianza presente presso la Stazione dei Carabinieri. Oggetto di ampliamento del sistema di videosorveglianza è anche il rilancio dei flussi video per scopi di sola visualizzazione presso il Comando di Polizia Locale del Comune di Sacile, dove dovrà essere fornita e posata anche una Workstation di adeguate prestazioni ed un monitor LCD da 21. Per il rilancio dei flussi video non sarà necessario l installazione di ulteriori licenze del software Milestone. La ditta dovrà connettere tramite fibra ottica la stazione dei Carabinieri con il Comando di Polizia Locale, il quale dovrà essere fornito di una postazione operatore di visualizzazione opportunamente configurata al fine di garantire una visione ottimale di tutti i 36 flussi video. La postazione operatore presso il Comando della Polizia Municipale prevede anche l installazione di un monitor LCD staffato a muro.
6 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB I siti individuati per la collocazione delle telecamere di videosorveglianza sono i seguenti (rappresentati in rosso sulla mappa): Piazza del Popolo P.L. TLC.L. C.C. Nuove telecamere IP Megapixel piazza del Popolo N. 2 (due) telecamere IP Megapixel da posizionare all ingresso della piazza del Popolo sugli edifici posti ai lati della piazza, tramite opportune staffe di sostegno. Il sistema di comunicazione potrà essere wireless, ADSL o cablato con fibra ottica. Sarà discrezione della ditta offerente proporre il sistema di comunicazione ritenuto più idoneo. Gli apparati attivi di comunicazione potranno essere installati in un armadio a terra. Attualmente presso la piazza adiacente a piazza del Popolo (piazza Manin) è presente una postazione di videosorveglianza collegata in fibra ottica con la Stazione dei Carabinieri. La distanza che intercorre tra la nuova postazione di videosorveglianza e la telecamera esistente di Piazza Manin è di circa 50m. La telecamera esistente, così come tutte le telecamere già installate nel comune di Sacile è una telecamera analogica modello Ultrak KD6 collegata alla rete in fibra ottica tramite un trasmettitore analogico su fibra. La fibra esistente è una fibra ottica multimodale 62.5/125nm. Ogni telecamera periferica esistente è collegata tramite fibra ottica in modalità punto a punto con il posto centrale di videosorveglianza. L impianto esistente in fibra ottica non ha fibre disponibili per la connessione della nuova telecamera di videosorveglianza. Le telecamere dovranno essere fornite con ogni accessorio tale da renderle compiute e funzionanti.
7 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Piazzola ecologica di San Giovanni di Livenza P.L. C.C. Nuova telecamera IP Megapixel Piazzola ecologica di San Giovanni di Livenza TLC.L. N. 1 telecamera IP Megapixel da posizionare a presidio della Piazzola Ecologica di San Giovanni di Livenza (Strada San Giovanni di Livenza), su un nuovo palo oggetto di fornitura. Il sistema di comunicazione potrà essere wireless, ADSL o cablato con fibra ottica. Sarà discrezione della ditta offerente proporre il sistema di comunicazione ritenuto più idoneo. Gli apparati attivi di comunicazione potranno essere installati in un armadio a terra o in un box a palo. La telecamera dovrà essere fornita con ogni accessorio tale da renderla compiuta e funzionante.
8 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Area a verde e parcheggio Pra Castelvecchio P.L. TLC.L. C.C. Nuova telecamera IP Megapixel area a verde e parcheggio Pra Castelvecchio N. 1 telecamera IP Megapixel da posizionare nell area a verde e parcheggio Pra Castelvecchio, su un palo esistente. Il sistema di comunicazione potrà essere wireless, ADSL o cablato con fibra ottica. Sarà discrezione della ditta offerente proporre il sistema di comunicazione ritenuto più idoneo. Gli apparati attivi di comunicazione potranno essere installati in un armadio a terra o in un box a palo. La telecamera dovrà essere fornita con ogni accessorio tale da renderla compiuta e funzionante.
9 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Area camper e approdo sul Livenza TLC.L. P.L. C.C. Nuova telecamera IP Megapixel area camper e approdo sul Livenza N. 1 telecamera IP Megapixel da posizionare nell area camper e approdo sul Livenza, su un palo esistente. Il sistema di comunicazione potrà essere wireless, ADSL o cablato con fibra ottica. Sarà discrezione della ditta offerente proporre il sistema di comunicazione ritenuto più idoneo. Gli apparati attivi di comunicazione potranno essere installati in un armadio a terra o in un box a palo. La telecamera dovrà essere fornita con ogni accessorio tale da renderla compiuta e funzionante.
10 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Descrizione dell applicazione - requisiti minimi richiesti Le telecamere fisse di videosorveglianza dovranno possedere le caratteristiche minime qui esposte: Telecamera IP da almeno 1.3 megapixel, a colori di tipo Day-Night Custodia con passaggiocavi e termoventilata con grado di protezione IP66 e vetro antisfondamento L obiettivo di tipo fisso sarà da valutare con la direzione lavori in base alle inquadrature delle aree da videosorvegliare La colorazione di tutti gli apparati e cavi appartenenti al punto di ripresa dovranno avvicinarsi il più possibile al colore della parte di edificio dove verrà agganciata la telecamera, in modo da non risultare particolarmente visibile. Per tutte le aree coperte dai punti di ripresa dovranno essere forniti ed installati opportuni cartelli di avviso conformi alle disposizioni del Garante della Privacy. I sistemi offerti ed i componenti accessori dovranno possedere il marchio CE. La registrazione delle immagini avverrà sui dispositivi hardware già presenti presso la Stazione dei Carabinieri, la ditta offerente dovrà adeguare la dimensione dei dischi di registrazione. Attualmente il server esistente per il sistema di videosorveglianza è il modello DL385G6 di HP e la workstation è Z200 di HP. Gli hard disk con cui è equipaggiato il server di registrazione sono da 500GB SATA 7,2K 2,5IN MDL di HP; si richiede di aggiungere almeno n. 2 ulteriori dischi di adeguata capacità per garantire gli attuali standard di videoregistrazione, ovvero risoluzione D1 per almeno 7 giorni. Questa Stazione Appaltante renderà disponibile per ogni postazione di videosorveglianza un allaccio per l utenza elettrica, il più vicino possibile al punto di ripresa, compatibilmente con la disponibilità di punti di allaccio presenti nella zona interessata. Garanzia e manutenzione del sistema L impresa aggiudicataria è tenuta alla redazione di un piano di manutenzione per quanto previsto in fornitura; la durata della garanzia sarà di ventiquattro mesi. Il piano di manutenzione dovrà essere consegnato al momento del collaudo definitivo. La manutenzione verrà svolta nel rispetto delle norme di legge a tutela della circolazione e dell incolumità pubblica, restando al riguardo a carico dell impresa aggiudicataria ogni responsabilità civile e penale circa l esecuzione delle opere civili ed impiantistiche. I ventiquattro mesi di manutenzione decorrono, per ogni elemento dell appalto, dalla data del collaudo definitivo dell intero sistema, qualora quest ultimo abbia esito positivo. Il piano di manutenzione dovrà contemplare tutte le attività di manutenzione preventiva e correttiva tali da garantire il mantenimento, nell arco di 24 mesi, delle caratteristiche prestazionali e funzionali del sistema di controllo della zona a traffico limitato. In esso dovranno essere definite le scadenze temporali, i criteri, l eventuale materiale di consumo, le grandezze da verificare periodicamente ed in genere tutte le operazioni da eseguire periodicamente sugli apparati del sistema. Il piano di manutenzione verrà consegnato alla Stazione Appaltante in sede di collaudo finale e la mancata consegna dello stesso non consentirà di concludere positivamente il collaudo. Durante i ventiquattro mesi di manutenzione la ditta aggiudicataria è tenuta a manutenere e, in caso di guasto, a riportare le apparecchiature ed i programmi forniti in condizioni di regolare funzionamento. Nel caso in cui il guasto si sia prodotto in condizioni di normale utilizzo nessun onere potrà essere addebitato alla Stazione Appaltante, anche se per la riparazione del guasto stesso si sia resa necessaria la sostituzione di qualche componente. L impresa aggiudicataria dovrà indicare per la manutenzione del sistema, un numero di fax/telefono/altro al quale far pervenire la richiesta di intervento. Ciascun intervento dovrà essere svolto entro settantadue ore lavorative dalla comunicazione. Nel caso in cui la complessità dell intervento richieda il trasporto dell apparecchiatura in laboratorio, la stessa dovrà essere restituita in perfette condizioni di funzionamento entro 10 giorni naturali e consecutivi. Nel caso in cui l impresa aggiudicataria non riesca a rispettare tale ultimo termine, dovrà fornire alla Stazione Appaltante, per tutto il periodo ancora necessario alla riparazione, un equivalente apparecchiatura di sua proprietà. Corso di formazione per gli operatori del sistema Compito della Ditta aggiudicataria dovrà essere anche quello di provvedere all addestramento del personale destinato alla conduzione del sistema (Amministratore di Sistema) e al controllo/gestione delle periferiche installate sul territorio (Operatori), al fine di renderli autonomi nella loro gestione e utilizzo.
11 COMUNE DI SACILE AREA LAVORI PUB Il corso di formazione sarà da effettuarsi al termine dell installazione e del collaudo dell impianto, presso la sede della committenza e sarà compito della ditta offerente, illustrare nell elaborato dell offerta tecnica, le modalità di erogazione del corso, il programma, il materiale fornito e il numero di ore proposte sia per il sistema di videosorveglianza, sia per il sistema di lettura targhe. Normativa di riferimento Tutte le apparecchiature dovranno essere conformi alle vigenti norme in materia di sicurezza degli impianti elettrici, civili, industriali, ecc. e munite di idoneo impianto di terra collaudato. Finanziamento e rendicontazione Gli interventi sono finanziati parte con fondi regionali Aster 2008, parte con fondi regionali ai sensi della L.R. n. 9 del Conseguentemente gli interventi dal n 1 al n 4 devono essere eseguiti e rendicontati entro il , mentre i restanti interventi dal n 5 al n 7 devono essere rendicontati entro il (vedere elaborato stima degli interventi e quadro economico ).
COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.
COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per
DettagliDEFINIZIONE PUNTI DI INTERVENTO...
DEFINIZIONE PUNTI DI INTERVENTO... 2 ELENCO SITI ED ATTIVITÀ... 3 POLIZIA LOCALE... 3 VARCO NORD VIALE PORTA ADIGE... 3 VARCO SUD VIALE PORTA PO... 4 VARCO EST VIALE TRE MARTIRI... 4 CARATTERISTICHE TECNICHE
DettagliAREA POLIZIA LOCALE Tel. 039 791893 Fax 039 2709306 email: polizia.locale@comune.muggio.mb.it
Procedura negoziata per l'affidamento in cottimo fiduciario della fornitura relativa all'adeguamento tecnologico, all'ampliamento ed alla manutenzione in sede ed a campo del sistema di videosorveglianza
DettagliConsorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza
Committente : Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Titolo : Manutenzione e Formazione Descrizione : Implementazione del numero delle postazioni dei sistemi
DettagliRISPOSTE AI QUESITI (3) REGIONE CALABRIA
RISPOSTE AI QUESITI (3) REGIONE CALABRIA E necessario conoscere i requisiti (hardware e software) richiesti dal software di gestione per poter correttamente definire le caratteristiche dei video server
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliCOMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza
REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE
DettagliBANDO DI GARA AVVISO DI PRECISAZIONE 26/10/2012
BANDO DI GARA Progettazione, Fornitura e posa in opera, avvio operativo, collaudo e manutenzione in garanzia di un sistema di controllo autorizzato degli accessi al centro della Città di Prato AVVISO DI
DettagliREGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013
DettagliIstruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale
Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
TERMINI DI CONSEGNA L immobile dovrà essere consegnato entro il 31/10/2015. Il canone di locazione verrà corrisposto a far data dal giorno successivo alla consegna. INFORMAZIONI GENERALI Il presente documento
DettagliRegolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio
Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza
DettagliRISPOSTE AI QUESITI FORMULATI
Comune di Padova COD. FISC. 00644060287 SETTORE SERVIZI INFORMATICI E TELEMATICI Via Fra P. Sarpi, 2 35138 Padova Tel. 049/8205300 Fax 049/8205315 e-mail: servizi.informatici@comune.padova.legalmail.it.
DettagliCOMUNE DI BIANCAVILLA Provincia di Catania Cod. Fisc. 80009050875 - P.I. 01826320879 3^ AREA FUNZIONALE
Oggetto: Fornitura ed installazione di attrezzature informatiche, collegamenti Hiperlan tra le sedi comunali, sistema radio e di videosorveglianza perimetrale. TAV. 1 PREVENTIVO DI SPESA IL RESPONSABILE
DettagliELABORATO TECNICO AL CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO ALLEGATO 1)
COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia Via Livorno, 4-30034 Mira (Ve) - Tel. 041/56.28.362 - Fax 041/42.47.77 Indirizzo Internet: www.comune.mira.ve.it - PEC: comune.mira.ve@pecveneto.it Settore Servizi al
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)
COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile
DettagliASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
FORNITURA DEL SERVIZIO AUTOVELOX CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Il Sopraordinato al Comando della Polizia Municiaple V.Questore I. Dirigente Dott. Francesco Accordino ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO E MODALITA
DettagliCOMUNE DI ROVIGO Sistema di controllo accessi per Zone a Traffico Limitato. Descrizione tecnico economica del sistema
Sistema di controllo accessi per Zone a Traffico Limitato Descrizione tecnico economica del sistema Indice INDICE... 2 1. OBIETTIVI... 3 2. DESCRIZIONE GENERALE DEL SISTEMA DI CONTROLLO ACCESSI... 5 2.1.
DettagliCOMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (approvato con delibera del Commissario Prefettizio n.5 dell.01.12.2008) 1 I N
DettagliAllegato B) Specifiche di manutenzione ordinaria
Allegato B) Specifiche di manutenzione ordinaria B)-1 Manutenzione ordinaria programmata dei siti periferici e del centro di controllo 1. La manutenzione programmata da effettuarsi almeno due volte all
DettagliUna rete integrata per il monitoraggio del trasporto delle merci pericolose su strada
TORINO 28 marzo 2012 Convegno Presentazione e stato di avanzamento del progetto DESTINATION Una rete integrata per il monitoraggio del trasporto delle merci pericolose su strada Girolamo Marchese Temi
DettagliCOMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari - www.comune.putignano.ba.it REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA (APPROVATO CON DELIBERAZIONE di C.C. n. 3 del 18/03/2008) INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento Articolo 2 Principi e finalità Articolo 3
DettagliCon la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.
Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA
DettagliAllegato 2 Modello offerta tecnica
Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi
Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi
DettagliL.R. 7 maggio 2002, art. 3, bando anno 2015
L.R. 7 maggio 2002, art. 3, bando anno 205 PROCEDURA ORDINARIA Schema di progetto approvato con delibera di Ente proponente Denominazione numero/data Capoluoghi di provincia e città metropolitane Comune
DettagliVideosorveglianza Utilizzo e gestione Il sistema del Comune di Bologna
Videosorveglianza Utilizzo e gestione Il sistema del Comune di Bologna 25 Giugno 2013 Il sistema del Comune di Bologna: come nasce Il processo che porta alla situazione attuale ha ufficialmente inizio
DettagliCOMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano
COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA EDIFICI ED AREE PUBBLICHE Allegato alla deliberazione C.C. n. 29 del 09.06.2011 1/5 Articolo 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente
DettagliLa piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati
La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma
DettagliUNISERVIZI S. p. a. ELENCO PREZZI
UNISERVIZI S. p. a. Fornitura, posa in opera, attivazione, messa in servizio e gestione di gruppi di misura dotati di apparati con funzioni di telelettura come previsto dalla Deliberazione dell Autorità
DettagliSistema di Sorveglianza e Ambient Intelligence per Residenze Sanitarie Assistenziali
Sistema di Sorveglianza e Ambient Intelligence per Residenze Sanitarie Assistenziali Genova Robot s.r.l. www.genovarobot.com info@genovarobot.com Genova Robot s.r.l fornisce un sistema intelligente con
DettagliPresidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico
Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E
DettagliPROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO
PROVINCIA DI VARESE LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA PER FINALITA DI SICUREZZA URBANA Elaborato 4 Redatto da PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE E FORMAZIONE Rev.
DettagliBando di gara del 09.01.2014
MODELLO DI OFFERTA ECONOMICA (apporre la marca da bollo e compilare o riportare su carta intestata) All ARST SpA Procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006, per l appalto della fornitura e posa
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto
DettagliMODULO OFFERTA ECONOMICA
Allegato 1 al documento Modalità presentazione offerta GARA A PROCEDURA APERTA N. 1/2007 PER L APPALTO DEI SERVIZI DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA
DettagliCOMUNE di MONTEVECCHIA (Lc) LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL IMPIANTO TVCC E REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI RICONOSCIMENTO TARGHE
COMUNE di MONTEVECCHIA (Lc) LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL IMPIANTO TVCC E REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI RICONOSCIMENTO TARGHE RELAZIONE ILLUSTRATIVA con QUADRO ECONOMICO 15 giugno 2015 Pagina 1 di 11 Sommario
DettagliPROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)
PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori
DettagliPLATES. Riconoscimento Targhe
PLATES Riconoscimento Targhe Plates Che cosa è Plates è un prodotto basato su un algoritmo proprietario di lettura automatica delle targhe che transitano nel campo visivo di una telecamera. Plates A che
DettagliART. 2 - SOGGETTI DESTINATARI Possono beneficiare dei contributi i Centri Sociali Comitati Anziani e Orti con sede sul territorio comunale.
BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI E SISTEMI DI DIFESA PASSIVA MIRATI ALLA PREVENZIONE DI FATTI CRIMINOSI (Approvato con Deliberazione di Giunta
DettagliCOMMITTENTE: PROGETTAZIONE: E DEGLI INTERVENTI COMPLEMENTARI E/O SECONDARI CONNESS NNESSI ALLEGATO 7.2 VOCI AGGIUNTIVE
COMMITTENTE: PROGETTAZIONE: CONTRATTO PER L ESECUZIONE DELLA PROGETTAZIONE E DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DEI SISTEMI STEMI DI COMANDO CENTRALIZZATO DEL TRAFFICO DELLE LINEE BARI-LECCE E BARI-TARANTO E
DettagliCitta di Vico Equense Provincia di Napoli
Citta di Vico Equense Provincia di Napoli SERVIZIO Protezione Civile Determinazione n. 661 del 14/06/2016 OGGETTO: ACQUISTO ED INSTALLAZIONE DI N. 2 TELECAMERE DI VIDOESORVEGLIANZA PRESSO LA BASE OPERATIVA
DettagliSicurezza e rispetto della privacy, finalmente non in conflitto.
Aylook e Privacy pag. 1 di 7 aylook, il primo sistema di videoregistrazione ibrida Privacy Compliant in grado di ottemperare alle richieste in materia di rispetto della privacy e dei diritti dei lavoratori.
DettagliCONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI
Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata
DettagliN. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.
N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune
DettagliGESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Titolo del pag. 1 di 6 Titolo del I N D I C E 1. SCOPO 2. GENERALITÀ 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 4. LISTA DI DISTRIBUZIONE 5. DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO 6. SELEZIONE DEL PERSONALE 7. ITER DI INSERIMENTO
DettagliCOMUNE DI GRICIGNANO DI AVERSA Provincia di CASERTA
Prot. n. 7903 del 22/11/2013 Alla Stazione Appaltante Unica c/o Provveditorato Interregionale OO. PP. Campania - Molise Ufficio Dirigenziale V Ufficio Tecnico III Unità Operative di Caserta Via Cesare
DettagliComune di Inarzo Provincia di Varese REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO DI INARZO
Comune di Inarzo Provincia di Varese REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO DI INARZO Approvato con Deliberazione C.C. n 3 del 14.02.2013 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS
ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione
DettagliHABITAT ITALIANA s.r.l. Via Serenissima, 7 25135 Brescia - Italy. Tel.+390302350081 fax+390303363050 www.habitatitaliana.it
1.1 INTRODUZIONE Scopo della presente offerta è la fornitura presso la casa di riposo del sistema di sorveglianza e controllo delle evasioni di ospiti non consapevoli con limitate capacità cognitive. 1.2
DettagliCOMUNE DI VOBARNO IL RESPONSABILE DELL UFFICIO DI POLIZIA LOCALE RENDE NOTO
COMUNE DI VOBARNO PROVINCIA DI BRESCIA UFFICIO DI POLIZIA LOCALE E Mail = polizialocale@comune.vobarno.bs.it Posta Elettronica Certificata = protocollo@pec.comune.vobarno.bs.it Sede: 25079 Vobarno (BS)
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F
Dettagli2i RETE GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2016 in vigore dal 01/01/2016
Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le
DettagliAMPLIAMENTO DEL PERCORSO MUSEALE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE SUGLI IMPIANTI
1 COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO (PROVINCIA DI PERUGIA) PROGRAMMA URBANO COMPLESSO PUC 2/2008 (D.G.R.351/08) LA CITTA DEL LAGO CENTRO STORICO AREA MONUMENTALE AMPLIAMENTO DEL PERCORSO MUSEALE PROGETTO
DettagliREGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE
REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Bando pubblico per lo sviluppo della rete a Banda Larga nelle aree a fallimento di mercato finalizzato al superamento
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliProposta di piano WI-FI per la città di. Caltagirone. Movimentocinquestelle Caltagirone TAGGA LA CITTA
Proposta di piano WI-FI per la città di Caltagirone Movimentocinquestelle Caltagirone TAGGA LA CITTA movimentocinquestellecaltagirone@hotmail.it Spett.le COMUNE DI CALTAGIRONE - Servizi al cittadino e
DettagliG.P. GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2014 (PROVVISORIO: dal 01/01/2014 alla data di variazione ISTAT)
Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le
Dettagli- CAPITOLATO TECNICO -
PROVINCIA DI SONDRIO VIA XXV APRILE, 22 23100 SONDRIO GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA, INSTALLAZIONE, CONFIGURAZIONE, COLLAUDO, FORMAZIONE ALL'UTILIZZO E MANTENIMENTO IN EFFICIENZA
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliLa Videosorveglianza e la Salvaguardia degli ambienti
La Videosorveglianza e la Salvaguardia degli ambienti 2015 Un sistema di sicurezza evoluto 01 LA VIDEOSORVEGLIANZA 02 A COSA SERVE? 03 PERCHE GLOBAL SISTEMI La videosorveglianza è un evoluto sistema di
DettagliCOMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** UNITA' STRATEGICHE (S) SISTEMI INFORMATICI
COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** UNITA' STRATEGICHE (S) SISTEMI INFORMATICI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1222 / 2014 OGGETTO: CIG Z3A1090280
DettagliLA BANDA LARGA IN VAL SUSA È REALTÀ
LA BANDA LARGA IN VAL SUSA È REALTÀ PRESENTAZIONE DEI LAVORI DI FORNITURA E GESTIONE DI CONNETTIVITÀ IN BANDA LARGA PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DELLA VALLE DI SUSA La prima fase è terminata Rispettando
DettagliSISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE
S.I.A.R. SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE - Luglio 2005 - --- Servizio Affari Generali e Amministrativi, Sistema
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliCOMUNE DI COMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE SISTEMI INFORMATIVI
COMUNE DI COMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE SISTEMI INFORMATIVI N. 49/2013 di Registro di Settore SETT3-SG N. 566 di Registro Generale L anno Duemilatredici, il giorno 18 del mese di Aprile
DettagliPRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS
ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono
DettagliDeterminazione n. 291 del 22/06/2012
REGISTRO DELLE DETERMINAZIONI DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI Determinazione n. 291 del 22/06/2012 SERVIZIO DI DIREZIONE O G G E T T O: FORNITURA E POSA IN OPERA PER UPGRADE E CONVERSIONE IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA
DettagliRIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000
RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo
DettagliComune di Spoleto QUESITI E RISPOSTE
Procedura aperta per fornitura chiavi in mano di una suite applicativa gestionale Web based completamente integrata e comprensiva dei relativi servizi di assistenza e manutenzione QUESITI E RISPOSTE Quesito
DettagliBANDO ACQUISIZIONI Servizi. ALLEGATO 3 Offerta Economica. Allegato 3: Offerta economica Pag. 1
BANDO ACQUISIZIONI Servizi ALLEGATO 3 Offerta Economica Allegato 3: Offerta economica Pag. 1 ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA La busta C: Gara per l acquisizione di Servizi e Beni -APQ in Materia di e-government
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario
Dettagliimpiantista specializzato e di n 1 operaio impiantista specializzato automuniti, compresi tutti gli oneri necessari all'esecuzione degli interventi.
QUESITI D1. per poter valutare la manutenzione degli apparati di cui agli Art. 1.13 (rete dati Wi-Fi), 1.14 (rete dati Mesh), 1.16 (apparati OTN), 1.17 1.18 1.19 (apparati Cisco), 1.20 (apparati dati),
DettagliTIMBRO E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA OFFERENTE: Pagina 1 di 8
1 INFORMAZIONI GENERALI SULL'APPARECCHIATURA 1.01 Tipologia Descrizione, Codice CIVAB 1.02 Modello Descrizione, Codice CIVAB 1.03 Produttore Descrizione, Codice CIVAB 1.04 Codice Capitolato di riferimento
DettagliCONVENZIONE ACQUISTO PESONAL COMPUTER NOTEBOOK - SERVIZI IN CONVENZIONE -
CONVENZIONE ACQUISTO PESONAL COMPUTER NOTEBOOK - SERVIZI IN CONVENZIONE - 1. SERVIZI COMPRESI NEL PREZZO DEI PERSONAL COMPUTER NOTEBOOK I servizi descritti nel presente paragrafo sono connessi ed accessori
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della
DettagliMilano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare
Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare Oggetto: Linee guida per le dichiarazioni di rispondenza degli impianti elettrici ed elettronici esistenti - ai sensi del DM 37/08 art. 7
DettagliAttività relative al primo anno
PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI. Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico
PINO DI MNUTENZIONE IMPINTI FOTOVOLTICI Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico PREMESS Il presente elaborato ha lo scopo di pianificare e programmare l attività
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliSISTEMA DI TELEVIGILANZA MEDIANTE TELECAMERE SISTEMA SAFECAM
SISTEMA DI TELEVIGILANZA MEDIANTE TELECAMERE SISTEMA SAFECAM Il sistema per televigilanza SafeCam consente di monitorare, in remoto, costantemente ed in tempo reale, una proprietà, sia essa un capannone
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI
$//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed
DettagliAZIENDA MOBILITA' E INFRASTRUTTURE DI GENOVA S.p.A.- GENOVA PROCEDURA NEGOZIATA PER L APPALTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA RELATIVA AL SISTEMA DI
AZIENDA MOBILITA' E INFRASTRUTTURE DI GENOVA S.p.A.- GENOVA PROCEDURA NEGOZIATA PER L APPALTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA RELATIVA AL SISTEMA DI TELECONTROLLO E VIDEOSORVEGLIANZA PER GLI ASCENSORI IN
DettagliSISTEMI DI AUTOMAZIONE BARCODE & RFID
SISTEMI DI AUTOMAZIONE BARCODE & RFID Sidera Software sviluppa soluzioni per la logistica e l automazione mediante la gestione di strumenti quali PLC per la gestione di apparecchiature, macchinari e sensori
DettagliTelecontrollo. Come poter controllare in remoto l efficienza del vostro impianto
Telecontrollo Come poter controllare in remoto l efficienza del vostro impianto AUTORE: Andrea Borroni Weidmüller S.r.l. Tel. 0266068.1 Fax.026124945 aborroni@weidmuller.it www.weidmuller.it Ethernet nelle
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE
Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA
DettagliALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI
ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliComune di Crotone. Piazza della Resistenza, 1 Settore 3 LL.PP. AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Comune di Crotone Piazza della Resistenza, 1 Settore 3 LL.PP. AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Per l individuazione di un soggetto a cui concedere l installazione e la gestione di n 6 impianti di
DettagliS.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.
S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA
ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA Legge Regionale 3 gennaio 2005, n. 1 - articolo 82, comma 16 Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 dicembre 2013, n. 75/R Regolamento di attuazione dell articolo
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006
COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006 1. Ente appaltante: Comune di Cagliari Servizio Appalti Via Roma 145, 09124 Cagliari. Sito internet: www.comune.cagliari.it. Determinazione Dirigenziale
Dettagliistraffic Sistema di monitoraggio Traffico
istraffic Sistema di monitoraggio Traffico Scopo Lo scopo del sistema è quello di eseguire un analisi automatica del flusso di traffico in modo da rilevare eventi quali rallentamenti, code, veicoli fermi,
DettagliElementi per la stesura del Documento Programmatico sulla Sicurezza 2009 RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009
RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009 Premessa Le informazioni di seguito riportate sono riferite a tutto ciò che attiene (dal punto di vista logistico, organizzativo
DettagliL Infrastruttura di Connettività e Monitoraggio sul Canale dei Navicelli Navicelli S.p.A. Provincia di Pisa
L Infrastruttura di Connettività e Monitoraggio sul Canale dei Navicelli Navicelli S.p.A. Provincia di Pisa L infrastruttura wireless lungo l area fluviale dei Navicelli, il sistema di videosorveglianza
Dettagli