i E.N.P.A.M. ENTE NAZIONALE ed ASSISTENZA dei MEDICI e degli ODONTOIATRI FONDAZIONE E.N.P.A.M.
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- Ida Berardi
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1 o i E.N.P.A.M. ENTE NAZIONALE ed ASSISTENZA dei MEDICI e degli ODONTOIATRI FONDAZIONE E.N.P.A.M. CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE CON DURATA QUADRIENNALE PER IL PERSONALE ADDETTO AGLI IMMOBILI DA REDDITO DELLA FONDAZIONE E.N.P.A.M. PER LA FONDAZIONE ENPAM... E PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DAI SIGNORI: DIPARTIMENTO SERVIZI FILCAMS-CGIL ROMA LAZIO RAPPRESENTANTE SINDACALE INTERNO FILCAMS CGIL Roma, 11 2 APR. 2919
2 INDICE ARI. 1 - CAMPO DI APPLICAZIONE.. ARI. 2 - DIRITTI SINDACALI. ART. 3 - DISMISSIONI E TRASFERIMENTI DI PROPRIETÀ' DEGLI STABILI...1 ART. 4-PREMIO DI RENDIMENTO 2 ART. 5-MANSIONI ACCESSORIE 2 ART. 6-FERIE, PERMESSI E FESTIVITÀ' 2 ART. 7-MALATTIA 3 ART. 8-GARANZIA DELL'ALLOGGIO 3 ART. 9-ABITI DA LAVORO 3 ART CONVENZIONI AZIENDALI 3 ART.ll-CONDIZIONI DI MIGLIORFAVORE 4 ART. 12-VALIDITÀ'DELL'ACCORDO 4
3 ART. 1 - CAMPO DI APPLICAZIONE II presente Contratto Integrativo Aziendale è riferito a tutti i lavoratori occupati negli stabili da reddito di proprietà della Fondazione E.N.P.A.M., cui si applica il contratto privatistico per il personale dipendente dai proprietari di fabbricati rinnovato il 1 aprile 2008 tra Confedilizia e Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs-UIL. ART. 2 - DIRITTI SINDACALI Ferma restando la disciplina dei diritti sindacali previsti dalla legge 300/70, le parti stabiliscono inoltre che i lavoratori hanno diritto a riunirsi in assemblea e che le ore a tal fine sono fissate in 20 ore retribuite annue, per ciascun lavoratore. Dowanno essere riconosciute, ad ogni organizzazione sindacale, firmataria del presente accordo, permessi retribuiti per ciascun rappresentante sindacale nella misura di 1 ora l'anno per ciascun lavoratore, come previsto dalla legge 300/70. Saranno concesse inoltre, al rappresentante sindacale, 10 ore mensili di permesso sindacale per consentire il raccordo con i lavoratori e con le strutture territoriali. Dette ore hanno scadenza trimestrale. Infine saranno concesse 3 giornate l'anno ai rappresentanti sindacali membri di coordinamenti nazionali o di Organismi direttivi territoriali, per partecipare alle riunioni di detti organismi. ART. 3 - DISMISSIONI E TRASFERIMENTI DI PROPRIETÀ' DEGLI STABILI Nell'eventualità in cui l'ente proceda ad una vendita in blocco di uno o più complessi immobiliari (tramite conferimento ad un fondo) il contratto di portierato potrà essere ceduto all'acquirente, con l'obbligo di quest'ultimo ad assolvere a tutti gli impegni contrattuali per un periodo non inferiore a tre anni a decorrere dalla data del rogito.
4 ART. 4 - PREMIO DI RENDIMENTO A partire dall'anno corrente, al portiere può essere attribuito un premio annuo di rendimento nella misura del 30% di una mensilità del salario conglobato, che sarà erogato con il pagamento della retribuzione del mese di giugno successivo all'anno di riferimento. Detto premio, a insindacabile giudizio della Fondazione, è legato alla produttività del lavoratore, da valutarsi sulla base dei seguenti parametri meritocratici e di qualità del servizio, da considerarsi di pari valore, effettuato nell'anno di riferimento: - assenza di contestazioni disciplinari motivate; - assenza di rilievi motivati dell'inquilinato o della Fondazione E.N.P.A.M.; - pulizia e ordine generale dello stabile; - decoro della persona e utilizzo della divisa fornita dalla Fondazione; - encomi scritti da parte degli inquilini. Detto premio si riduce in proporzione delle assenze dal servizio per cause di forza maggiore ( es: malattia, aspettativa) ove le stesse superino, complessivamente le 12 giornate lavorative annue; da tale riduzione sono escluse le giornate di assenza dal servizio per infortunio sul lavoro e per aspettativa obbligatoria per maternità. Ove, nel corso dell'anno di riferimento, siano stati effettuati provvedimenti disciplinari il predetto premio non verrà erogato. ART. 5 - MANSIONI ACCESSORIE Le parti concordano che al portiere compete, durante l'orario ordinario di lavoro, far visionare le unità immobiliari e/o i posti auto e/o le cantine di pertinenza, nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, su indicazione del preposto ufficio immobiliare, per i quali sia prevista la futura locazione. ART. 6 - FERIE PERMESSI E FESTIVITÀ' Si conferma quanto disciplinato dal CCNL in materia di ferie, permessi e festività Inoltre in caso di lutto familiare (morte di parenti entro il 2 grado o di affini entro il 1 "grado) si concede un ulteriore giorno di permesso retribuito oltre quanto previsto dal CCNL in caso di comprovata necessità di recarsi per esequie o altro in località oltre 200 km dal luogo di lavoro. Le parti altresì confermano che è previsto un giorno di permesso retribuito per la nascita dei figli.
5 ART. 7-MALATTIA Fermo restando la disciplina in materia di trattamento di malattia di cui al CCNL vigente, le parti confermano gli intendimenti di cui al verbale di incontro del 28/02/2003, prevedendo dunque in particolare che: la riduzione da 3 a 2 giorni del periodo iniziale di malattia senza retribuzione; il terzo giorno fino alf8 viene retribuito con l'indennità prevista dal CCNL; dal 9 al 20 giorno oltre all'indennità giornaliera prevista dal contratto viene erogata una integrazione di 7,74 giornaliere; la somma delle due voci peraltro non dovrà superare il 90% della retribuzione giornaliera di fatto. Dal 21 giorno di malattia in poi verrà applicato il normale trattamento contrattuale fino al 180 giorno. Poiché il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro prevede che l'indennità di malattia venga erogata con esclusione della domenica, il lavoratore sarà indennizzato per ogni domenica nella misura prevista dal CCNL per i corrispondenti periodi; Polizza sanitaria con onere a carico dell'ente. ART. 8 - GARANZIA DELL'ALLOGGIO In caso di decesso del lavoratore, la famiglia avrà la disponibilità dell'alloggio, per sei mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro, elevabile finn ad un anno per eventuali e comprovate gravi situazioni familiari. I termini per il pagamento dell'indennità di rilascio alloggio, prevista dal CCNL, sono di conseguenza modificati. ART. 9 - ABITI DA LAVORO Per l'espletamento del servizio in divisa e del servizio di pulizia la Fondazione fornirà, a propria cura e spese, i capi di vestiario di cui all'allegato elenco. ART. 10 CONVENZIONI AZIENDALI L'Ente con il presente accordo si impegna a fornire l'estensione delle convenzioni effettuate con terzi in favore dei propri dipendenti.
6 ART CONDIZIONI DI MIGLIOR FAVORE Sono fatte salve le condizioni di miglior favore. ART VALIDITÀ' DELL'ACCORDO II presente contratto di 2 livello è stipulato in attuazione del dispositivo di cui all'art. 4 del CCNL 01/04/2008, avrà una durata quadriennale, con decorrenza dalla stipula. Il presente Contratto si compone di n. 12 articoli.
7 Allegato al contratto integrativo -.' *! - ABITI DA LAVORO Portieri Per l'espletamento del servizio in divisa la Fondazione fornirà, a propria cura e spese, i seguenti capi di vestiario: una divisa invernale con doppio pantalone, ogni due anni; una divisa estiva con doppio pantalone ogni due anni; quattro camicie l'anno due estive e due invernali; una cravatta Fanno; una tuta invernale ogni anno; una tuta estiva ogni anno; un paio di scarpe antinfortunistica ogni due anni. un paio di stivali ogni due anni. Per l'espletamento del servizio di pulizia la Fondazione fornirà, i seguenti capi di vestiario: una tuta da lavoro invernale ogni anno; una tuta da lavoro estiva ogni anno; un paio di scarpe antinfortunistica ogni due anni; un paio di stivali ogni due anni.
Dare attuazione all impegno a verbale previsto all art. 2 con l elaborazione delle linee guida in materia di produttività.
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