La rivendita in vetrina Intervista a Gabriella Bonaventura

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La rivendita in vetrina Intervista a Gabriella Bonaventura"

Gustavo Giordani
8 anni fa
Visualizzazioni

1 La rivendita in vetrina Intervista a Gabriella Bonaventura Visual merchandiser Ciao a tutti da HAP oggi parliamo di come

2 l organizzazione delle vetrine e la disposizione dei prodotti all interno di un salone possono dare risultati migliori in termini di immagine e nella rivendita Ne parliamo con una professionista autorevole del visual merchandising Gabriella Bonaventura ci darà delle strategie per distinguerci con il merchandising

rivendita Ne parliamo con una professionista autorevole del visual

3 1)Ciao Gabriella, quali maccanismi aiuti a sviluppare con il tuo lavoro? Il mio lavoro consiste nell aiutare il Cliente a distinguere i punti di forza del suo Punto Vendita così da rafforzarli e valorizzarli, ma soprattutto di individuare tutte le debolezze che ostacolano l incremento della clientela e del fatturato. 2) Chi sta applicando le tue soluzioni con successo? Ho collaborato in diversi settori, abbigliamento, calzature, intimo, parrucchieri, alimentari Le tecniche di visual merchandising possono essere applicate a qualunque categoria

ma soprattutto di individuare tutte le debolezze che ostacolano l incremento della clientela e del fatturato.

4 commerciale. Si rendono funzionali secondo le necessità del Punto vendita. 3)Quali sono gli errori che oggi vedi maggiormente quando devi intervenire? L immagine dei negozi è spesso obsoleta e trascurata, il target al quale ci si rivolge è confuso e impreciso, il posizionamento dei prodotti disordinato e incomprensibile. Si rivolge poca attenzione ai bisogni del cliente, pochi negozianti curano la comunicazione durante la vendita, quasi nessuno si prende cura del cliente post vendita.

L immagine dei negozi è spesso obsoleta e trascurata, il target al quale ci si rivolge è confuso e impreciso, il

5 4) Le difficoltà che incontri nel far capire la psicologia che c è dietro al tuo lavoro? Chiedo sempre ai miei clienti : Quando sei tu ad essere nel ruolo del compratore, come vuoi essere servito..? Quali caratteristiche ha il negozio che scegli per fare i tuoi acquisti..? Cosa attira la tua attenzione..? Cosa stimola i tuoi acquisti..? Cosa ti fa decidere di tornare..? Il più delle volte le risposte risultano essere un buon inizio al cambiamento delle cattive abitudini.

.? Quali caratteristiche ha il negozio che scegli per fare i tuoi acquisti..? Cosa attira la tua attenzione.

6 5) Qual è la prima azione nel tuo lavoro quando devi reimpostare il merchandising? Far emergere il target clientela al quale ci si rivolge, che tipo di prodotto/servizio si vuole offrire, il posizionamento di settore scelto. 6) Il merchandising è personalizzabile per ogni salone o ci sono delle regole standard? Il merchandising si basa su delle regole che danno già un ottimo aiuto al salone, la creatività e l esperienza ottengono ulteriori risultati personalizzando sull attività le strategie.

di settore scelto. 6) Il merchandising è personalizzabile per ogni salone o ci sono delle regole standard?

7 7)In una scala di valori da 1 a 10 quanto il merchandiser è importante per il business del salone? e quanto ci può aiutare nelle vendite? Una domanda alla quale posso solo rispondere VALORE 10. Sono dell idea che ogni azione mirata al miglioramento del proprio lavoro dia sempre ottimi risultati, sia che si scelga di ottimizzare l immagine, l approccio alla vendita o il servizio sul cliente. Oggi per raggiungere il successo è importante rinnovarsi costantemente, mettendo come primo obiettivo la soddisfazione e la fidelizzazione del cliente. Per fare la differenza dobbiamo renderci unici!!!

Sono dell idea che ogni azione mirata al miglioramento del proprio lavoro dia sempre ottimi risultati, sia che si scelga di ottimizzare l immagine,

8 8) Due strategie efficaci per rendere più accattivanti le vetrine Vetrina aperta : se guardo direttamente all interno del salone la percezione deve essere di grande ordine e pulizia. Con una visuale che risalti i marchi di trattamento. Vetrina chiusa : tipo profumeria, in evidenza i prodotti trattati o del make up, un immagine diversa dal solito cartello vetrina sui tagli di capelli. 9) Due strategie efficaci per rendere più accattivanti i saloni La creazione di eventi diversi dai soliti già proposti :

Vetrina chiusa : tipo profumeria, in evidenza i prodotti trattati o del make up, un immagine diversa dal solito cartello

9 - Offrire il trucco gratuito con consigli mirati alle clienti - Offrire una consulenza d immagine gratuita alle clienti - Offrire delle profumazioni d ambiente personalizzate 10) Qual è il messaggio che vuoi trasmettere come professionista? Io amo fare questo esempio : a Natale in una pasticceria di Torino, producono un panettone unico nel suo genere, si chiama NUVOLA. Per riuscire a comprarlo si deve ordinare con anticipo e la coda di persone che lo acquista è sempre lunghissima, anche in tempo di crisi..!! Penserai cosa centra adesso il panettone.?

Io amo fare questo esempio : a Natale in una pasticceria di Torino, producono un panettone unico nel suo genere, si chiama NUVOLA.

10 Centra con il significato di unicità..!! Qualunque sia l attività che si svolgere, riuscire a trovare la propria unicità ci farà distinguere dalla massa. Per i saloni dare un servizio distintivo può davvero fare una grande differenza.

trovare la propria unicità ci farà distinguere dalla massa.

Documenti analoghi

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Unique Value Propositon U.V.P.