ACTION PLAN GLOBALE CENTRO PER LE ARCHITETTURE MILITARI DELL'ALTO ADRIATICO (CAMAA)
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- Valentino Pala
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1 ACTION PLAN GLOBALE CENTRO PER LE ARCHITETTURE MILITARI DELL'ALTO ADRIATICO (CAMAA) 1
2 Indice 1. Premessa 2. Obiettivi generali e funzioni specifiche del Centro CAMAA 3. Luoghi e infrastrutture del Centro CAMAA 4. Strumenti e tempistica per la realizzazione 2
3 1. Premessa Il seguente documento ha la funzione di spiegare in maniera breve e concisa le funzioni del Centro per le architetture militari dell'alto Adriatico, uno degli obiettivi principali dell'omonimo progetto CAMAA. Il progetto CAMAA è finanziato nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia - Slovenia e nasce dalle necessità dei partner progettuali, che nei rispettivi territori si trovano a gestire delle strutture militari dismesse. Un patrimonio fortificato, che ha caratteristiche comuni e che può rappresentare un case study interessante. Come concordato all interno della partnership in fase di scrittura dell Application Form e confermato durante i meeting di progetto, il Centro sarà costituito da tre sedi, caratterizzate da una propria specializzazione tematica. Le linee guida per la gestione e il funzionamento di ciascuna sede costituiscono tre documenti che completano il presente Action plan. Le tre sedi del Centro si dotano di un nodo con funzioni di coordinamento generale e direzione della rete, localizzato a Forte Marghera. I partner direttamente coinvolti nella realizzazione del Centro (Marco Polo System - Venezia, Palmanova assieme alla Comunità Collinare del Friuli e il Comune di Miren-Kostanjevica in Slovenia) hanno singolarmente descritto e motivato le proprie specifiche funzioni, indicando altresì gli strumenti a disposizione e tempistica per la realizzazione. Il seguente Action Plan del Centro per le architetture militari dell alto Adriatico (camaa), riassume dunque i singoli documenti prodotti dai partner progettuali per la gestione delle sedi del Centro, assume le caratteristiche di documento tecnico di sintesi e fornisce le indicazioni generali per la realizzazione ed il funzionamento del Centro. Costituisce output del Wp3, a disposizione di tutto il partenariato. 2. Obiettivi generali e funzioni specifiche del Centro CAMAA Obiettivi Generali del Centro CAMAA Il CAMAA, Centro per le Architetture Militari dell Alto Adriatico, mira ad istituire una rete transfrontaliera permanente dei manufatti dell architettura militare. L obiettivo principale del progetto è preordinare un sistema finalizzato a gestire, congiuntamente, le principali problematiche di conoscenza, salvaguardia, valorizzazione, e gestione dei tanti esempi d arte ossidionale presenti 3
4 nell aerea alto adriatica. La missione del Centro è produrre gli strumenti scientifici e metodologici in grado di supportare processi di riutilizzo dei siti militari dismessi che a partire dall'analisi, dalla promozione e dalla sensibilizzazione dell opinione pubblica, mirano alla salvaguardia delle architetture militari anche attraverso l inserimento di nuove funzioni che potranno restituire queste architetture alle città, da cui sono state per decenni avulse. I tre siti prescelti verranno messi in rete attraverso il raggiungimento degli obiettivi operativi, declinati in tre tipologie principali: documentazione, ricerca ed elaborazione metodologica ed, infine promozione a vocazione turistica. Il Centro CAMAA dovrà coordinare le singole azioni nei tre centri operativi, mirando in futuro al coordinamento e messa in rete del più ampio patrimonio delle architetture militari presenti nel Nord Adriatico. L azione del CAMAA si occuperà dei temi della conservazione e del restauro dell architettura fortificata, monitorando ed aggiornando continuamente, sulla base dei risultati offerti dalla ricerca scientifica contemporanea, i metodi di intervento, contemporaneamente affrontando i problemi del management, attraverso l'elaborazione di modelli di gestione sostenibile. Dopo la conclusione del progetto, che pone le basi per il funzionamento del Centro definendo un piano di gestione e uno studio economico sostenibile, gli operatori culturali italiani e sloveni verranno stimolati a renderlo permanente e duraturo. Il Centro potrà diventare uno strumento di innovazione e di integrazione nel territorio transfrontaliero, realizzando concretamente sul patrimonio storico architettonico fortificato interventi prioritari, coordinati e mirati, in maniera condivisa. Nello specifico: Forte Marghera a Venezia diverrà centro per lo studio e discussione dei nuovi modelli amministrativi-gestionali e centro di documentazione storica, la città di Palmanova, come centro tecnico-scientifico sulle metodologie di restauro e di valorizzazione del paesaggio e il Comune di Miren - Kostanjevica con il Monumento di Cerje, per la diffusione della rete e attuazione di azioni di marketing a fine turistico. L obiettivo generale si attua perseguendo i seguenti obiettivi operativi di: - rafforzare la cooperazione e l iterazione tra le istituzioni enti che si occupano della materia - diffondere nuovi modelli gestionali sostenibili - migliorare i servizi alle imprese, professionisti, operatori del settore e cittadini, riducendo le barriere sia di tipo amministrative giuridiche che di tipo culturale, sociale e linguistico - migliorare e rafforzare la comunicazione delle istituzioni anche attraverso la promozione di informazioni congiunte su eventi e informazioni tecniche nelle diverse lingue - rendere i siti in oggetto luoghi di scambio culturale e di integrazione - la realizzazione di un portale unico per l area- Programma dedicato a tali siti 4
5 - valorizzazione congiunta della storia ed origini dei diversi territori coinvolti anche attraverso le minoranze linguistiche - formazione post laurea congiunta tra i più importanti poli universitari e collaborazione tra i centri di ricerca sulle tematiche importanti del progetto - migliorare la fruibilità dei siti in questione con particolare attenzione alle categorie svantaggiate - promuovere l innovazione tecnologica al fine della conservazione e valorizzazione e gestione del patrimonio culturale in oggetto in una visione di sostenibilità - rafforzare e promuovere il turismo di nicchia attorno a tali beni - creare nuove possibilità imprenditoriali e commerciali anche come soluzione alle questioni delle pari opportunità e alle problematiche di genere - creare nuove figure professionali attraverso la formazione congiunta e migliorare l inserimento nel mercato del lavoro - tutelare l ambiente in una prospettiva di sviluppo sostenibile. Tali obiettivi generali saranno realizzati, in particolare dai seguenti partner: 1. Marco Polo System: Funzioni: 1) Direzione e coordinamento generale, anche attraverso strumenti informatici. 2) Approfondimento ricerche sul tema: Architetture Militari e trasformazioni del territorio. 2. Comune di Miren-Kostanjevica: Funzioni: 1) Info Point nel Monumento di Cerje - centro per la diffusione e la comunicazione: organizzazione di conferenze, lezioni, presentazioni; proiezione di documentari e altri film con tematiche inerenti la zona di confine. 2) Museo multimediale che attraverso i contenuti e l allestimento consente una migliore comprensione della zona di confine e dei suoi abitanti. 3) Centro visita per le scuole con un programma pedagogico che permetta la fruizione del Monumento di Cerje agli studenti di scuole elementari, medie e superiori con lingua d insegnamento slovena, italiana, tedesca e inglese. 5
6 3. Palmanova/Comunità Collinare del Friuli: Funzioni: 1) Centro operativo di pianificazione e coordinamento dell attività di ricerca sulla storia dell architettura poliorcetica dell Alto Adriatico, sito a Colloredo di M. A., associata al Polo museale interattivo del Comune di Colloredo di Monte Albano, nello specifico alla sua azione di allestimento del nucleo museale virtuale ed espositivo del Castello di Colloredo di Monte Albano. 2) Approfondimento della ricerca sulle Metodologie di conservazione e restauro delle architetture militari, implementazione e diffusione di una piattaforma informatica di documentazione relativa ai beni architettonici fortificati dell'alto Adriatico, ubicato nella sede di Palmanova. 6
7 Riassunto delle attività principali del Centro dall AF: Gestione sostenibile delle AM Attività di Project management permanente Analisi per migliorare la conoscenza comune del territorio Tasks di costruzione della governance intorno a temi prioritari per l area Tipologia di attività Incontri, verifiche, riesami, rendiconti Focus groups, Swot, analisi di genere database operatori; censimento oggetti Tavoli di lavoro (concertazione), workshops (partecipazione), pianificazione, reti Dagli obiettivi di migliorare i servizi, l innovazione, promozione e marketing sostenibile e la pianificazione Attività di Strutturazione e costituzione del centro Tasks di start up (moduli di avvio) Gestione Tipologia di attività Consulenze, incontri, allestimento, rete permanente, piano di gestione, digitalizzazione, multimedia, sviluppo dataware house, accreditamento rete, marketing,studi Sistematizzazione Dall obiettivo di sviluppare una società della conoscenza conseguono Attività di Tipologia di attività Pianificazione condivisa per formazione e Analisi, Tavoli di lavoro, ricerca disseminazione, comunicazione, informazione Web, newsletter, conferenze, fiere eventi, pubblicazioni, pubblicità Formazione Laboratori, seminari, visite. Luoghi e infrastrutture del Centro CAMAA Dall AF del progetto si evincono le tre sedi del Centro, che sono state individuate durate la fase di stesura dello stesso, dopo un analisi delle architetture presenti sul territorio, delle loro potenzialità, del loro stato di conservazione e della qualità della loro gestione. Possiamo riassumere la scelta in tre punti: La Sede di Venezia del Centro per le Arch. Militari dell Alto Adriatico è individuata presso Forte Marghera e precisamente nell immobile 53. 7
8 La Sede di Palmanova prende luogo nella sala attigua al salone d onore del Palazzo municipale nel cuore della città fortezza. La Sede del Comune di Miren Kostanjevica è stata individuata presso il Monumento ai Difensori della Terra Slovena a Cerje. Mappa riassuntiva delle tre sedi del centro. Nelle tre sedi sono previste una serie di attività, tra le quali anche interventi su infrastrutture e acquisto di nuove tecnologie. Un aspetto di particolare rilevo sarà la realizzazione di una piattaforma informatica, curata dalla Marco Polo System. La piattaforma è uno strumento di fondamentale importanza visto che metterà in rete i 3 centri e si aprirà alla condivisione del lavoro svolto con utenti esterni attraverso internet. Il Comune di Palmanova ha definito nell Action plan le ragioni per l acquisto di uno scanner PC per rendere fruibile la documentazione del centro tecnico/scientifico in rete. Come si evince dall Action plan del Comune di Miren-Kostanjevica è stato pianificato l acquisto di strumenti multimediali/monitor interattivi per il turista/visitatore. 8
9 Strumenti e tempistica per la realizzazione Gli strumenti finanziari che saranno utilizzati saranno: - WP 2 act 3.6. (Euro 3.000,00). SEDE FORTE MARGHERA. Acquisto attrezzatura informatica (periodo 2/3 del progetto). WP 2 act 4.1. (Euro ,00). SEDE FORTE MARGHERA/PALMANOVA/COMUNE DI MIREN-KOSTANJEVICA. Realizzazione Piattaforma Informatica (periodo 2/3 del progetto). Attività proprie della Marco Polo System: SEDE FORTE MARGHERA disponibilità dei locali della Sede (periodo 2/3 del progetto). WP 2-3.7/3.8. (Euro ,00): SEDE MONUMENTO DI CERJE/COMUNE DI MIREN- KOSTANJEVICA (periodo 1/3 del progetto) Realizzazione degli interni. WP 2_3.9. (Euro ,00): SEDE MONUMENTO DI CERJE/COMUNE DI MIREN- KOSTANJEVICA (periodo 2/3 del progetto) Ascensore. WP 2.3. (Euro ,00): SEDE PALMANOVA Allestimento e start-up (periodo 2/3 progetto). 9
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