Nanotecnologie e Applicazioni Industriali: Progetti di Ricerca Industriale in Piemonte
|
|
- Dorotea Mattioli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nanotecnologie e Applicazioni Industriali: Progetti di Ricerca Industriale in Piemonte Fabrizio PIRRI Politecnico di Torino e Istituto Italiano di Tecnologia INFODAY NMP Torino 12 Luglio 2012
2 Piattaforma Tecnologica Requisiti Italiana per le Nanotecnologie la crescita di un solido contatto tra il tessuto industriale, originatore di requisiti legati alle richieste del mercato, ed il mondo della Ricerca Nazionale, potenziale fornitore di soluzioni: per focalizzare e concretizzare gli sviluppi ed il rafforzamento della capacità industriale del paese Il rafforzamento del coordinamento dei programmi di ricerca e degli investimenti nazionali: per garantire che l Italia disponga di gruppi di ricerca e infrastrutture ( poli di eccellenza ) che possano competere a livello internazionale ed alimentare le strategie industriali di lungo termine L azione di trasferimento tecnologico: come strumento per la valorizzazione dei risultati della ricerca e l applicazione in ambito industriale La formazione: un aspetto strategico per lo sviluppo delle nanotecnologie ed il trasferimento in ambito industriale è la formazione di profili professionali adeguati
3 Piattaforma Tecnologica Italiana per le Nanotecnologie Scenario In seguito ad una indagine condotta a livello Nazionale, il comparto industriale ha evidenziato le seguenti 5 macro linee applicative d interesse nelle quali si ritiene si possa avere un significativo impatto per soluzioni basate sull introduzione delle nanotecnologie I materiali, in particolare i compositi multifunzionali per applicazioni strutturali, le superfici funzionalizzate ed i materiali per i motori elettrici I sensori, in particolare i sensori da stand off di grandezze fisiche ed immagini L energia, ovvero la generazione e lo storage dell energia elettrica, in particolare per la elevata portabilità e mobilità sostenibile La salute, in particolare per la diagnostica, il drug delivery e la medicina rigenerativa Il safe manufacturing, in relazione allo sviluppo di processi e prodotti sicuri, e di una normativa idonea, per la salute degli stakeholders e per l ambiente
4 Piattaforma Tecnologica Scenario Italiana per le Nanotecnologie Le Realtà di Ricerca Nazionali Pubbliche e Private, ben distribuite sull intero territorio nazionale, coprono efficacemente tutte le 5 macro linee applicative, con una prevalenza nella linea sensori seguita da energia ed healthcare Nella linea materiali esiste una vastissima varietà di competenze che se pur non specificatamente in correlazione con aspetti tribologici o di stealthness, porta la linea applicativa dei materiali ad allinearsi, in termini di competenze numeriche presenti, a quelle di energia e health care Rimane al momento meno presidiata l area legata al safe manufacturing, tema però di importanza strategica per l introduzione delle nanotecnologie nei prodotti finali e che potenzialmente interessa tutte le linee di sviluppo È importante rilevare la presenza di una consistente capacità di caratterizzazione dei materiali nanostrutturati, elemento fondamentale per assistere qualunque sviluppo tecnologico
5 Piattaforma Tecnologica Italiana per le Nanotecnologie Risultati Attesi Creare la massa critica e le sinergie tra mondo della ricerca ed industria necessarie per portare a compimento progetti di ricerca e trasferimento tecnologico sui temi di interesse Creare forti legami tra tutti gli stakeholder per favorire l applicazione delle nanotecnologie nello sviluppo di nuovi prodotti Abbattere le barriere per la commercializzazione dei prodotti basati sulle nanotecnologie Stabilire una posizione di leadership del Sistema Italia su tali tematiche e creare opportunità per il Sistema Italia nella partecipazione ai bandi di ricerca sulle nanotecnologie o per la soluzione delle grandi sfide globali attraverso l uso delle nanotecnologie
6
7
8
9 Fig.1 - Distribuzione delle strutture italiane di ricerca impegnate nelle nanotecnologie 62% 38% Fig. 4 Distribuzione percentuale sul territorio nazionale degli addetti R&S nelle nanotecnologie Lombardia Lazio Emilia Romagna Toscana Industria Ricerca pubblica Veneto Piemonte Friuli Venezia Giulia Fig. 3 Numero di organizzazioni attive nella ricerca sulle nanotecnologie (distribuzione regionale) Puglia Campania 40 Sicilia Lombardia Piemonte Lazio Veneto Emilia Romagna Toscana Friuli Venezia Giulia Liguria Campania Umbria Puglia Sicilia Marche Calabria Trentino Alto Adige Abruzzo Sardegna
10
11
12 Piemonte Region: features and R&D 7,5% of the national population (4.4 millions inhabitants) 124 billion euro GDP (8,4% of national income produced); 10% of national industrial production 1.8% GDP investment in R&D (of which about 79% comes from private investment), which makes Piemonte the closest Italian region to the Lisbon goals. 19.7% of national private R&D investment: 1 st Italian Region for private invest. in R&D over 18,000 employees in R&D (11% of the total national) A solid business, industrial and research environment: over 200 public and private R&D centres, 380 laboratories, 4 universities, 6 science and technology parks 12 innovation hubs involving companies and research centres on specific vertical sectors, such as: food engineering, textile, new materials and chemicals, IT and electronic, biotechnologies, renewable energies and environment, aeronautics, mecatronics... internationally recognized educational system: highest concentration of students in scientific courses in Italy foreign students in the regional Universities in the academic year 2008/2009: 5,6% of total student population.
13
14
15
16
17 CENTER FOR SPACE HUMAN ROBOTICS Founded in November 2009 by a Partnership Agreement between Italian Institute of Technology and Politecnico di Torino and Thales Alenia Space 45 IIT researchers, 23 PhD students and 16 POLITO senior researchers operate in the Center The mission of the Centre is to study, to design and to realize/assemble demonstrators of the future generation of materials, processes and components for space human robotics. Locomotion and manipulation, sensing/perception, intelligence and ability to communicate with the humans are the basic requirements for space robotics. The development of these basic functions demands several technologies and structural/functional components, sensor/actuator MEMS and NEMS devices and compact and flexible energy supply systems, all based on new structural and functional materials with related process technologies, that can also be fruitfully used for the development of the next generation of terrestrial robotics systems and several industrial applications.
18 Clean Class 100 [15 m 2 ] Class 1000 [45 m 2 ] Class [90 m 2 ] Total area 150 m 2
19 Clean TechFab Total area 430 m 2 Bio-Lab Class 100 Class 1000
20 Fabrication Facilities Thin Films growth technologies - Metal evaporation systems: thermal + electron gun - Magnetron sputtering - Plasma Enhanced Chemical Vapor Deposition (PECVD) - Low Pressure CVD (LPCVD) - Silicon oxidation - Rapid Thermal Annealing - Electroplating - FIB assisted deposition Optical Lithography Laser Direct Writing Lithography E-beam/AFM/STM Lithography Etching: - Wet - Dry (plasma, RIE, ICP-DRIE (Bosch & Cryo)) - Powder Blasting Polymer machining: - Hot Embossing - µ-stereo Lithography - µ-injection Moulding - Polymer 3D Ink-Jet Printing Laser Machining & Laser Sintering Focused Ion Beam (FIB) Milling Anodic Bonding Low and Atm. Pressure Plasma Polymerization
21 Characterization Facilities Microscopies Optical FE-SEM + EDX AFM / STM SNOM TEM/STEM Fluorescence Spectroscopies Profilometer UV-Vis Micro-FTIR Micro Raman XRD XPS Contact Angle Electrical & Piezo characterizations
22 Technology and Characterization CSHR TECHNOLOGY Prototyping Equipments Laser Sintering machine Micro-Electro discharge machine StereoLithography System Nanostructured Materials CVD synthesis for Nanostructured Materials Multi chamber multi target sputtering system (to be installed) Ink Jet System Laser Direct Writing Lithography Technology for TEM sample preparation UV system for free-radical photopolymerisation Chemical Material Synthesis System for microwave assisted synthesis Parr Reactor system for hydrothermal synthesis Chemical benches and equipments CHARACTERISATION Transmission Electron Microscope (TEM) Dual Beam Microscope (FESEM+FIB) Electric and Electronic characterisation benches Piezo Evaluation System Nanoindenter Equipments for testing and characterization of: Li-Ion Batteries, photoelectrochemical cells for H 2 production, micro-fuel-cells Sun Simulator for PV cells testing External Quantum Efficiency evaluation system Hall effect system Robotic components test bench Simulation Facility: 300-core Cluster
23 TECHNOLOGICAL TRANSFER Ab Initio Materials Deposition Synthesis Simulation FEM: Coventorware TM Comsol TM ZEMAX TM MEMS/NEMS Technology Prototyping Processes Characterization: Morphological Analytical Technology Transfer
24 INVESTIMENTI PUBBLICI REGIONALI: DATO COMPLESSIVO Dati seppur parziali mostrano che la Regione Piemonte nel periodo ha destinato, attraverso svariate iniziative a sostegno dell innovazione e la ricerca, oltre 55 Mln all ambito nanotecnologie. A questi si aggiungono finanziamenti nazionali (MIUR) per circa 20 Mln per la costrizione di laboratori di ricerca specializzati. * Dati ancora in via di analisi A cui si aggiungono la Piattaforma Agroalimentare i FIRB accordo di Programma i Progetti Bandiera PNR
25 Partecipazione dell ITALIA al FP7 per tematica/programma Progetti finanziati (aggiornato al ) Finanziati come partner Finanziati come coordinatori
26 Partecipazione del Piemonte al FP7 per tematica/programma Progetti finanziati (aggiornato al ) Finanziati come partner Finanziati come coordinatori
27
28
29 Analizzando nel dettaglio i dati piemontesi dal gennaio 2007 all aprile 2011: Oltre 145 M finanziati di cui: Le strutture con il maggior numero di progetti: CRF 110 progetti POLITECNICO 97 progetti di cui 17 NMP
30 Grazie per l attenzione fabrizio.pirri@polito.it Tel Politecnico di Torino - Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia Center for Space Human Robotics Istituto Italiano di Tecnologia
Azioni e strumenti per la nuova l imprenditorialità. Ferrara - Novembre 2015
Azioni e strumenti per la nuova l imprenditorialità Ferrara - Novembre 2015 1 Invitalia per la crescita e la competitività del sistema produttivo Sosteniamo la nascita di nuove imprese la realizzazione
DettagliRTD and Innovation. Italian context. Marco Mangiantini ALPS IRC Manager
. Marco Mangiantini ALPS IRC Manager Fattori di crescita del territorio Capacità di innovare Capacità di assorbire innovazione Capacità di coordinamento territoriale Sistema ricerca pubblico Sistema di
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliIl mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale
Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese ex DIV.VIII PMI e artigianato IL CONTRATTO DI RETE ANALISI QUANTITATIVA
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliLa competitività del sistema imprenditoriale italiano: un analisi su base regionale
VI Workshop UniCredit RegiosS Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali. I fattori di competitività territoriale La competitività del sistema imprenditoriale italiano: un analisi su base
DettagliTecFOr 2010, Seminario Sicurezza
TecFOr 2010, Seminario Sicurezza TechFOr 2010, 18 Maggio, Fiera di Roma Conferenza SELEX Sistemi Integrati & AFCEA Capitolo di Roma "Tecnologie Abilitanti e Sistemi per la Sicurezza: il contributo delle
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliTRASPORTO PESANTE E METANO: DAL GNL AL DUAL-FUEL. Venerdì 22 maggio 2015
TRASPORTO PESANTE E METANO: DAL GNL AL DUAL-FUEL Venerdì 22 maggio 2015 RETE DISTRIBUTIVA DEL METANO PER AUTOTRAZIONE e LA SFIDA DEL TRASPORTO PESANTE Dante Natali Presidente Federmetano CHI È FEDERMETANO
DettagliNote Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti
Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura
DettagliDante Natali Presidente
Il contributo della rete distributiva allo sviluppo di una mobilità sostenibile Dante Natali Presidente CHI È FEDERMETANO Nata nel 1948, è la principale associazione dei distributori e trasportatori di
DettagliCOMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it
COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR
DettagliSviluppare le imprese nel mondo con il Business Format Franchising
1 MISSION 2 Sviluppare le imprese nel mondo con il Business Format Franchising Focus su modelli di business innovativi in settori a elevata potenzialità di crescita Presidio dell intera catena del valore
DettagliFallimenti delle aziende in Italia Dati aggiornati a settembre 2014
Fallimenti delle aziende in Italia Dati aggiornati a settembre 2014 Marketing CRIBIS D&B Agenda Analisi dei Fallimenti in Italia Company Profile Gli Strumenti Utilizzati e Metodologia 2 Tipologia di analisi
DettagliNUOVI MODELLI DI SERVIZIO: evoluzione dei progetti
NUOVI MODELLI DI SERVIZIO: evoluzione dei progetti Nella giornata di ieri l Azienda ha fornito ulteriori aggiornamenti sulle sperimentazioni in corso del Nuovo Modello di Servizio delle Imprese e del Retail.
DettagliINVESTI NEL TUO LAVORO
INVESTI NEL TUO LAVORO Dott. Arcangelo Rizzuti Responsabile Rete Nazionale BacktoWork24 Bologna, 10 marzo 2015 Da un anno, ogni settimana, abbiamo portato un investimento a una piccola azienda I risultati
DettagliIl punto di vista delle imprese sull ordinamento 3+2 Giornata sulla didattica nelle TLC - Parma, 8-9 ottobre 2007 Fulvio F. Faraci Telecom Italia
Il punto di vista delle imprese sull ordinamento 3+2 Giornata sulla didattica nelle TLC - Parma, 8-9 ottobre 2007 Fulvio F. Faraci Telecom Italia Agenda 3+2 e sistema paese per la crescita dell ICT Telecom
DettagliAnalisi Statistica del Database- Industrie : un campione preliminare
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Coordinamento per la Formazione Esterna ed il Trasferimento Tecnologico Analisi Statistica del Database- Industrie : un campione preliminare by Roma II & Laboratori
DettagliInfratel Italia. marzo 2014
Infratel Italia marzo 2014 La missione Estendere le opportunità di accesso alla banda larga, in tutte le aree sottoutilizzate del Paese, attraverso la realizzazione e l integrazione d infrastrutture di
DettagliLa Gastroenterologia tra Piemonte ed Europa
La Gastroenterologia tra Piemonte ed Europa Alessandro Repici, MD, PhD Dipartimento di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Istituto Clinico Humanitas Rozzano, Milano Gastroenterologia paradigma di
DettagliSocial Bond UBI Comunità: Valore condiviso
Social Bond UBI Comunità: Valore condiviso Damiano Carrara 1 dicembre 2015 1 Posizionamento di UBI Banca Forte posizionamento competitivo 3 Gruppo bancario commerciale italiano per capitalizzazione Circa
DettagliETV: costi e opportunità di finanziamento. dello schema
ETV: costi e opportunità di finanziamento Roberto Fare clic per Cariani modificare lo stile del sottotitolo dello schema roberto.cariani@ambienteitalia.it Quali costi per ETV? Fasi di test: euro 5.000
DettagliStrategia di formazione nell ambito dei Regolamenti REACH e CLP Luigia Scimonelli ISS-Ministero della salute. Scuola. Introduzione
Strategia di formazione nell ambito dei Regolamenti REACH e CLP Luigia Scimonelli ISS-Ministero della salute Introduzione Le esigenze di competenza alla luce della nuova regolamentazione europea in materia
DettagliCOPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA. (in rosso le aree in Digital Divide)
COPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA (in rosso le aree in Digital Divide) AL VIA BANDI PER 900 MLN DI EURO PER AZZERARE DIGITAL DIVIDE E BANDA ULTRALARGA Internet veloce per 7 mln. di cittadini, 5000 nuovi
DettagliLE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14
LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 (Gennaio 2014) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 20 dicembre 2013. I dati elaborati e qui pubblicati sono
DettagliI fondi europei per la coesione. passodopopasso
I fondi europei per la coesione >> passodopopasso FONDI EUROPEI 2014-2020 All Italia spettano 44 miliardi di Euro (22.2 miliardi alle Regioni del Sud) Sviluppo regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
DettagliScuola Digitale Distretto scolastico 2.0
N.1 Scuola Digitale Distretto scolastico 2.0 Potenza, 11th March 2015 Salvatore Panzanaro Regione Basilicata -Ufficio Società dell informazione N.2 L Agenda Digitale della Regione Basilicata superamento
DettagliLa situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)
Il gruppo GSE MSE (Ministero dello Sviluppo Economico) Direttive MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Proprietà 100% AEEG (Autorità per l Energial Elettrica ed il Gas ) Delibere Fiera di Verona,
Dettagli7. Assistenza primaria
7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del
DettagliEnErgia particolare.
Energia particolare. LA STRUTTURA DEL GRUPPO. Gruppo UNOGAS aree di attività: Area vendita gas Area vendita energia Area servizi energetici e impiantistica Area importazione e trading ABBIAMO FATTO MOLTA
DettagliI nuovi ITS centri speciali di alta tecnologia
Dipartimento per l istruzione n. 3 in ABRUZZO n. 1 nel MOLISE n. 3 in CAMPANIA n. 3 in PIEMONTE n. 7 in EMILIA ROMAGNA n. 3 in PUGLIA n.2 in FRIULI VENEZIA GIULIA n. 1 in SARDEGNA n. 7 nel LAZIO n. 5 in
DettagliGiuseppe Martini Ricerca scientifica nel campo della salute umana come leva per lo sviluppo del territorio
i La Città della Salute e della Ricerca Sesto San Giovanni 27 novembre 2015 Giuseppe Martini Ricerca scientifica nel campo della salute umana come leva per lo sviluppo del territorio i distretti industriali
DettagliLa copertura delle reti a Banda Larga dal Digital Divide alle reti NGAN Salvatore Lombardo. Novembre 2012
La copertura delle reti a Banda Larga dal Digital Divide alle reti NGAN Salvatore Lombardo Novembre 2012 Agenda Digitale Europea 2 La missione Estendere le opportunità di accesso alla banda larga, in tutte
DettagliLa storia. Gennaio 2015. Novembre Dicembre 2014
La storia Lettera Presidente Renzi; 1650 Comuni segnalano oltre 3300 richieste. (insieme eterogeneo) Incarico a DIPE per inizio istruttoria sui finanziamenti del DL DPCM 28/10 su allentamento Patto di
DettagliABBIGLIAMENTO, CALZATURE, ACCESSORI,PELLETTERIE, REP TESSILE PER LA CASA ED ARTICOLI SPORTIVI
SETTORE MODA,, ABBIIGLIIAMENTO,, CALZATURE,, ACCESSORII,,PELLETTERIIE,, TESSIILE PER LA CASA ED ARTIICOLII SPORTIIVII Con laa l ccol llaaborraazzi ionee di:: Fashion REPORT INDICE Pag. 1. 2. 3. 4. CONSUMI
DettagliDISTRETTO TECNOLOGICO DELLE BIOSCIENZE. Presentazione del Dott. Paolo OCCHIALINI Coordinatore DTB Lazio, Filas SpA
DISTRETTO TECNOLOGICO DELLE BIOSCIENZE Presentazione del Dott. Paolo OCCHIALINI Coordinatore DTB Lazio, Filas SpA DISTRETTI TECNOLOGICI NEL LAZIO Distretto Tecnologico dell Aerospazio (DTA) Distretto Tecnologico
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliAnalisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007
Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Maggio 2008 Questa pubblicazione
DettagliFocus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)
Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla
DettagliPRAI PROGRAMMA REGIONALE DI AZIONI INNOVATIVE
PRAI PROGRAMMA REGIONALE DI AZIONI INNOVATIVE CHI CON CHI FA CHE COSA COME DOCUMENTAZIONE Denominazione soggetto CHI PRAI - Programma per l innovazione e il miglioramento del rapporto industria-ricerca
DettagliIV Corso EFAC IlI lc AF: st s at a o d el e ll ar a t r e Te T r e e r s e a s a As c As i c o i ne
IV Corso EFAC Il CAF: stato dell arte Teresa Ascione Tappe del CAF in Europa(2000-2005) 2000/01 Presentazione CAF alla I Quality Conference CRCAF Europeo 2002 2003 CAF 2002 alla II Quality Conference I
DettagliANAGRAFE EDILIZIA SCOLASTICA
ANAGRAFE EDILIZIA SCOLASTICA Roma, 7 agosto 2015 #MutuiBei Anagrafe Nazionale Per la prima volta una fotografia completa degli edifici scolastici È prevista dall art. 7 della legge n. 23 del 1996, ma non
DettagliMOVIMPRESE RISTORAZIONE
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro MOVIMPRESE RISTORAZIONE Anno 2011 Ufficio studi A cura di L. Sbraga e G. Erba MOVIMPRESE RISTORAZIONE A dicembre del 2011 negli archivi delle Camere
DettagliLe politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale
Sondrio, 14 giugno 2013 11ª Giornata dell Economia Le politiche a sostegno delle start up e il ruolo del sistema camerale Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza Camera di Commercio
DettagliL attrazione di investimenti nei servizi di CRM: l assistenza di Sviluppo Italia nel caso Transcom
L attrazione di investimenti nei servizi di CRM: l assistenza di Sviluppo Italia nel caso Transcom Roma, 23 aprile 2004 Michele Resta Area Attrazione Investimenti Sviluppo Italia: una mission, tre linee
DettagliOMNIVISION ITALIA MERCATO LABORATORIO SINTESI
OMNIVISION ITALIA MERCATO LABORATORIO SINTESI Febbraio 2013 METODOLOGIA Il campione è di 653 studi dentistici, proporzionalmente suddivisi per aree Nielsen. North West Piemonte, Val d Aosta, Lombardia,
DettagliProposte di tesi 2015 Laurea magistralein Fisica
1/20 Proposte di tesi 2015 Laurea magistralein Fisica Fisica della materia Dott.ssa Università degli Studi di Catania Consiglio Nazionale delle Ricerche IMM-CNR Uos Catania (Università) 2 www.dfa.unict.it/home/bruno
DettagliEnterprise Europe Network Confindustria Piemonte. Ing. Paolo Guazzotti
Servizi della rete Enterprise Europe Network della Commissione Europea per l internazionalizzazione e l accesso ai programmi europei delle imprese piemontesi Ing. Paolo Guazzotti Enterprise Europe Network
DettagliIl Progetto di Confindustria per competere in rete. Milano - FederlegnoArredo, 13 giugno 2013
Il Progetto di Confindustria per competere in rete Milano - FederlegnoArredo, 13 giugno 2013 Esigenze espresse dalle Imprese Volontà di: Aggregazione su programmi/progetti Superamento del localismo distrettuale
DettagliQUANDO L INNOVAZIONE QUALIFICA IL LAVORO
QUANDO L INNOVAZIONE QUALIFICA IL LAVORO IL PROGETTO Premessa' Il#Progetto#COOPSTARTUP#Marche#è#promosso#da#Legacoop(Marche((www.legacoopmarche.coop# =#Associazione#che#rappresenta#oltre#300#cooperative#marchigiane#e#che#ha#lo#scopo#di#tutelare#e#
DettagliCONFEZIONI PER ADULTI BIANCHERIA PERSONALE, MAGLIERIA, CAMICIE OMBRELLI, GUANTI E CRAVATTE CALZATURE E ACCESSORI DI PELLETTERIA E DA VIAGGIO
STUDIO DI SETTORE VM05U ATTIVITÀ 47.71.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER ADULTI ATTIVITÀ 47.71.20 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER BAMBINI E NEONATI ATTIVITÀ 47.71.30 COMMERCIO AL DETTAGLIO
DettagliNon profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari
Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento
DettagliDecreto Direttoriale MIUR 15.09.2015, prot. n. 936 Avviso Pubblico Alternanza scuola-lavoro.
Decreto Direttoriale MIUR 15.09.2015, prot. n. 936 Avviso Pubblico Alternanza scuola-lavoro. Art. 1 - Finalità 1. L'alternanza scuola lavoro è uno strumento che offre a tutti gli studenti della scuola
DettagliIstituto di Scienze delle Produzioni Alimentari CNR-ISPA www.ispa.cnr.it. Direttore: Antonio Logrieco
Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari CNR-ISPA www.ispa.cnr.it Direttore: Antonio Logrieco La ricerca e l innovazione rappresentano il volano per la crescita ecosostenibile del nostro territorio
DettagliObiettivi dello studio
La riforma della finanza decentrata in Italia: prospettive attuali e future. L IRAP. Maria Pia Monteduro Se.C.I.T. Obiettivi dello studio Analisi della situazione attuale Osservazioni sul disegno di legge
DettagliCORSO DI FORMAZIONE Cagliari, 4-5-11-12 novembre 2013
CORSO DI FORMAZIONE Cagliari, 4-5-11-12 novembre 2013 ORIZZONTE 2020 IL NUOVO PROGRAMMA QUADRO DI FINANZIAMENTO PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE E COSME 2014 2020 IL NUOVO PROGRAMMA QUADRO PER LA COMPETITIVITA
DettagliIl Cluster SPRING e la promozione della Chimica da biomasse in Italia
Il Cluster SPRING e la promozione della Chimica da biomasse in Italia Rimini, 6 novembre 2014 Vittorio Maglia Consiglio Direttivo SPRING e Federchimica La Chimica da Biomasse Crescente costo delle materie
DettagliLe azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi
Area Servizi per il Lavoro Progetto PON Qualificazione dei servizi per il lavoro e supporto alla governance regionale Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi Paola
DettagliLe politiche per la ricerca industriale della Regione Emilia-Romagna. Silvano Bertini
Le politiche per la ricerca industriale della Regione Emilia-Romagna Silvano Bertini Un percorso decennale 2001 Nuovo patto consortile per ASTER 2002 Legge Regionale n. 7/02 Promozione del sistema regionale
DettagliMILLE CANTIERI PER LO SPORT. 150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base
150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base 500 spazi sportivi scolastici e 500 impianti di base, pubblici e privati «1000 Cantieri per lo Sport»
DettagliImprese partecipate dalle Università per settore (tot. 150) Fonte: Banca dati Dip. Funzione Pubblica
Osservazioni sul documento base Problematiche relative alla partecipazione alle gare di cui al decreto legislativo n. 163 del 2006 delle Università e degli Istituti similari Audizione presso l Autorità
DettagliTECH Transfer day 2015 Dalla scienza di base alle applicazioni: il DSFTM e l industria
TECH Transfer day 2015 Dalla scienza di base alle applicazioni: il DSFTM e l industria La collaborazione pubblico-private quale modello consolidato per conseguire obiettivi condivisi Anna Leonardi STMicroelectronics
DettagliLa Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi
La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria
DettagliLA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE
6 novembre 2015 LA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline Evoluzione dei
DettagliServizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento
DettagliRelazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014
Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano
DettagliSocietà per la Gestione dell Incubatore di Imprese e per il Trasferimento Tecnologico dell Università degli Studi di Torino Scarl 2i3T
Società per la Gestione dell Incubatore di Imprese e per il Trasferimento Tecnologico dell Università degli Studi di Torino Scarl 2i3T 1. L Incubatore 2i3T SOCIETÀ PER LA GESTIONE DELL INCUBATORE DI IMPRESE
DettagliPrimi sui Motori. Aiutiamo le aziende a comunicare attraverso Internet
Primi sui Motori Aiutiamo le aziende a comunicare attraverso Internet SMALL CAP CONFERENCE - 21 Novembre 2013 Milestones 1998 Alessandro Reggiani fonda Syner.it Informatica, società di software orientata
DettagliCoopermondo: la mission. value
Coopermondo: la mission value manage partner / global alliance for sustainable development partnership: a global alliance for sustainable development 415 progetti (295 in corso) 612 organizzazioni partner
DettagliProgetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA
Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA Norme di riferimento - D.lgs.15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo
DettagliIL TALENTO DELLE IDEE, edizione 2011-2012
I&C Italy - Territorial Relations Territorial Development Programs Giovani Imprenditori di Confindustria Santa Margherita Ligure, 10 Giugno PROPOSTA PROGETTUALE TIMELINE 2 OBIETTIVO Far emergere o sostenere
DettagliLe Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007
Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Luglio 2008 Questa
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali COMPLESSIVE - anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 a.s. 2014/15 rispetto a.s. 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119 5.118-77 Basilicata
DettagliAlcune sfide europee dell innovazione energetica italiana
Alcune sfide europee dell innovazione energetica italiana Prof. Ing. Massimo La Scala Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell Informazione Politecnico di Bari Roma, 22 maggio 2014 Key Enabling Technologies
DettagliMERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE
MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliSmart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia.
Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risultati del sistema
DettagliRiorganizzazione Trenitalia. 14 luglio 2005
Riorganizzazione Trenitalia 14 luglio 2005 2 Riorganizzazione processi di manutenzione Strutture centrali Pianificazione industriale (Nuova) Ingegneria degli impianti e della manutenzione (riorganizz.
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E GLI ENTI COOPERATIVI OSSERVATORIO MPMI REGIONI LE MICRO, PICCOLE
Dettagli3.927 1.905 2.526 2.468
N accessi alla Procedura Risorse senza requisiti Domande inserite Art. 43 Domande presenti in graduatoria Residenti a L Aquila 3.927 1.905 2.526 58 2.468 17 CAUSALI ASSENZA DEI REQUISITI >20 gg. di malattia
DettagliIV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali
IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali Il capitale territoriale: una leva per lo sviluppo? Bologna, 17 aprile 2012 Il ruolo delle infrastrutture nei processi di
DettagliFORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova
FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova a cura della DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO Outline I punti di forza I
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliSistemi per il mondo che lavora
Sistemi per il mondo che lavora LA REALTÀ SISTEMI Sistemi, la dimensione economica. Fatturato in crescita costante: +6,1% nel 2012. Il fatturato relativo ai servizi rappresenta il 95% del fatturato totale,
DettagliPON IC - Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020
PON IC - Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 Carlo Castaldi Assistenza Tecnica Ministero dello Sviluppo Economico adg.ponic@mise.gov.it Principali caratteristiche Ambiti tematici
DettagliRosanna Fornasiero (coordinatore) Marcello Urgo Gruppo Roadmapping CFI. La roadmap per la ricerca e l innovazione
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Rosanna Fornasiero (coordinatore)
DettagliL ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE NEL 2013
CONVEGNO LABORATORIO FARMACIA LA GESTIONE DELLA CRISI D IMPRESA NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE DEL FARMACO: STRATEGIE E STRUMENTI DI RISANAMENTO Pisa, 9 ottobre 2014 L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA
DettagliLe politiche di ricerca e sviluppo della Regione Emilia-Romagna. Morena Diazzi Autorità di Gestione POR FESR
Le politiche di ricerca e sviluppo della Regione Emilia-Romagna Morena Diazzi Autorità di Gestione POR FESR Il POR FESR Emilia Romagna ASSE 1 Ricerca industriale e trasferimento tecnologico 115 milioni
DettagliDati statistici sull energia elettrica in Italia - 2014 Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5%
Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2014 Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5% I dati definitivi sul bilancio elettrico del 2014 fanno registrare una riduzione
DettagliSINTESI ANNUALE DELLE ATTIVITA PROGETTO CORRENTE 2011
SINTESI ANNUALE DELLE ATTIVITA PROGETTO CORRENTE 2011 Il rapporto in oggetto fornisce la relazione delle attività del Progetto del GSE Corrente per l anno 2011 1 Corrente promuove e internazionalizza le
DettagliRAPPORTO MENSILE. Periodo di riferimento Gennaio 14
RAPPORTO MENSILE Periodo di riferimento Gennaio 14 Indice Sezione 1 - Riepilogo mensile Linea Amica... 2 Tab. 1.1 - Numero di contatti gestiti da operatore per canale e destinazione... 2 Graf. 1.2 - Linea
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliCluster tecnologico Alisei. ALISEI Advanced Life Sciences in Italy
Cluster Alisei Cluster tecnologico Alisei ALISEI Advanced Life Sciences in Italy Cluster tecnologico nazionale Scienze della Vita Promuove interazioni nel settore della salute Tessuto produ:vo Sistema
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliELITE Crescita, Cambiamento, Leadership
ELITE Crescita, Cambiamento, Leadership ELITE ELITE è una piattaforma di servizi integrati creata per supportare le Imprese nella realizzazione dei loro progetti di CRESCITA Supporto/stimolo ai cambiamenti
DettagliEDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE
EDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE Scendono del 50% le richieste per l edilizia residenziale, -30% per quella non residenziale. Tengono gli immobili destinati all agricoltura (-12,9%),
Dettaglitotale Dal punto di vista settoriale sono particolarmente vivaci le imprese appartenenti al comparto editoria, telecomunica-
Introduzione LE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE UN INDICATORE SINTETICO FRANCESCO SOLARO 1 - - ad esempio alla crescita del fenomeno e-commerce che ha fatto registrare un aumento sia degli ordini che degli
DettagliTABELLA 5.15. LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI
5.3 Il patrimonio scolastico e ospedaliero nelle aree di rischio Tra gli edifici esposti al rischio naturale rientrano alcune strutture, come le scuole e gli ospedali, che hanno una particolare importanza
Dettagli