PRINCIPALI PROBLEMATICHE LEGATE ALLA PRODUZIONE DI ALCUNE SPECIE SPONTANEE
|
|
- Rosina Colucci
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BIOINNOVERBE Villa Chiozza Scodovacca di Cervignano (UD) 25 febbraio 2009 PRINCIPALI PROBLEMATICHE LEGATE ALLA PRODUZIONE DI ALCUNE SPECIE SPONTANEE Marta Mossenta Università degli studi di Udine/ERSA FVG
2 La germinazione dei semi nelle specie spontanee - Semi con bassa germinabilità - Accentuata scalarità nella germinazione - Tempi lunghi di germinazione - Particolari esigenze termiche (es. vernalizzazione)
3 Osmopriming Scopi: Aumentare la germinabilità Ridurre i tempi di germinazione Diminuire la scalarità Metodo: Immersione dei semi in soluzione salina Tempi variabili in funzione della specie soluzione NaCl Pompa per l aerazione
4 Prove di germinabilità in cella climatica Temperatura fissa verranno testate diverse temperature Fotoperiodo 16 ore luce : 8 ore buio Per ciascuna specie: 8 replicazioni di 100 semi ciascuna su carta da filtro imbibita Cicerbita alpina Chenopodium bonus-henricus Silene vulgaris 4 replicazioni al buio 4 replicazioni alla luce
5 Silene vulgaris Caratteristiche del seme: - Reniforme - Superficie zigrinata - Colore bruno - Dimensione 1 mm - Peso di 1000 semi: 0,6 g
6 Germinabilità in tunnel freddo Silene vulgaris Data di semina: 4 agosto % Fossalon Passo Tanamea Sella Carnizza % di germinazione 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% semina 7 gg 10 gg 14 gg tempo di germinazione
7 Silene vulgaris Germinabilità in cella climatica Temperatura fissa: 15 C % di germinazione semina 3 gg 4 gg 5 gg 6 gg 7 gg 8 gg 9 gg 10 gg 11 gg 12 gg tempo di germinazione 13 gg 14 gg 15 gg 16 gg 17 gg LUCE I valori rappresentati dalle 2 curve sono significativamente diversi per p 0,01 (Test di Duncan) BUIO
8 Chenopodium bonus-henricus Caratteristiche del seme: - Cuoriforme appiattito - Superficie liscia - Colore nero - Dimensione 2-3 mm - Peso di 1000 semi: 2,2 g
9 Chenopodium bonus-henricus Germinabilità in tunnel freddo Data di semina: 17 giugno % % di germinazione 25% 20% 15% 10% 5% TEST 2 GG 5 GG 8 GG 0% 17-giu 20-giu 23-giu 26-giu 29-giu 2-lug 5-lug tempo di germinazione
10 Chenopodium bonus-henricus Germinabilità in cella climatica Temperatura fissa: 15 C LUCE BUIO semina 1 gg 2 gg 3 gg 4 gg 5 gg 6 gg 7 gg 8 gg 9 gg 10 gg 11 gg 12 gg 13 gg 14 gg 15 gg 16 gg 17 gg 18 gg 19 gg % di germinazione tempo di germinazione
11 Cicerbita alpina Caratteristiche del seme: - Allungato - Superficie con leggere scanalature - Colore paglierino - Dimensione 1 mm x 4 mm - Peso di 1000 semi: 0,9 g
12 Cicerbita alpina Germinabilità in tunnel freddo Data di semina: 18 giugno % 60% % di germinazione 50% 40% 30% 20% 10% 0% 18-giu 22-giu 26-giu 30-giu 4-lug 8-lug 12-lug 16-lug 20-lug tempo di germinazione ZAMBANA BONDOLO PELLER
13 Cicerbita alpina Germinabilità in cella climatica Temperatura fissa: 15 C 30 % di germinazione LUCE BUIO semina 2 gg 4 gg 6 gg 8 gg 10 gg 12 gg 14 gg 16 gg 18 gg 20 gg tempo di germinazione Le differenze tra le 2 tesi non sono statisticamente significative per p 0,05 (Test di Duncan)
14 Asparagus acutifolius Caratteristiche del seme: - Rotondo - Superficie liscia - Colore nero - Dimensione 5 mm - Peso di 1000 semi: 39,4 g
15 Asparagus acutifolius Germinabilità in tunnel freddo Data di semina: 17 giugno 2008 % di germinazione 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 17- giu 63,57% 75,71% 0 4,28% 24- giu 1- lug 8- lug 15- lug 22- lug 29- lug 5- ago tempo di germinazione 12- ago 19- ago 26- ago 2- set
16 Ruscus aculeatus Caratteristiche del seme: - Tondeggiante - Superficie liscia - Colore bianco-beige - Dimensione 5-8 mm - Peso di 1000 semi: 320 g
17 Ruscus aculeatus Germinabilità in tunnel freddo Data di semina: 27 dicembre 2007 per TEST vivaio 27 giugno 2008 per le altre tesi 100% 90% 80% 70% 60% 79,41% 77,78% 83,85% 89,23% 92,37% 73,41% 50% 40% 30% 20% 10% 0% TEST vivaio TEST 5 GG 9 GG 20 GG TRATT TERMICO
18 Levisticum officinale Caratteristiche del seme: - allungata - Superficie con costolature - Colore beige a maturità - Dimensione 3 mm x 8 mm - Peso di 1000 semi: 3,84 g
19 Levisticum officinale Germinabilità in tunnel freddo Data di semina: 7 agosto % 80% 76,22% % di germinazione 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 26,00% 0 7-ago 11-ago 15-ago 19-ago 23-ago Tempo di germinazione
20 Aruncus dioicus Caratteristiche del seme: - Allungato - Superficie liscia - Colore bruno scuro - Dimensione 0,5 mm x 2 mm - Peso di 1000 semi: 0,1 g
21 Aruncus dioicus Germinabilità In tunnel freddo Non è stato possibile determinarla poiché non si è fatta la semina a seme singolo In cella climatica Ad oggi, 18 gg dopo la semina, a 15 C il seme non ha iniziato ancora la germinazione
22 Variabili da testare: Campi sperimentali Silene vulgaris Epoca di trapianto: - autunnale - primaverile Diversi sesti d impianto - distanza sulla fila 10, 20 e 30 cm - distanza tra le file 25 cm TRAMONTI DI SOPRA 412 m slm MOLINIS DI TARCENTO 200 m slm Adattabilità e produttività delle 3 sottospecie ai diversi ambienti STEVENA DI CANEVA 61 m slm
23 Variabili da testare: Campi sperimentali Cicerbita alpina Epoca di trapianto: - autunnale - primaverile Diversi sesti d impianto - distanza sulla fila 30, 40 e 50 cm PIANI DI VAS RIGOLATO 1000 m slm TRAMONTI DI SOPRA 412 m slm MONTE ARVENIS 1610 m slm CURIEDI DI TOLMEZZO 840 m slm Diverse modalità di controllo delle malerbe Adattabilità e produttività a differenti altitudini delle diverse provenienze di radicchio
24 Campi sperimentali Chenopodium bonus-henricus Variabili da testare: Epoca di trapianto: - autunnale - primaverile Diversi sesti d impianto - distanza sulla fila 20, 30 e 40 cm Diverse modalità di controllo delle malerbe TRAMONTI DI SOPRA 412 m slm STEVENA DI CANEVA 61 m slm MONTE ARVENIS 1610 m slm CURIEDI DI TOLMEZZO 840 m slm MOLINIS DI TARCENTO 200 m slm Adattabilità e produttività in diversi ambienti ed altitudini
25 Variabili da testare: Campi sperimentali Aruncus dioicus Epoca di trapianto: - autunnale - primaverile Diversi sesti d impianto - distanza sulla fila 20 e 40 cm TRAMONTI DI SOPRA 412 m slm MONTE ARVENIS 1610 m slm CURIEDI DI TOLMEZZO 840 m slm MOLINIS DI TARCENTO 200 m slm Diverse modalità di controllo delle malerbe Adattabilità e produttività a diversi ambienti ed altitudini
26 Campi sperimentali Levisticum officinale Variabili da testare: Diverse modalità di controllo delle malerbe Adattabilità e produttività in diversi ambienti ed altitudini TRAMONTI DI SOPRA 412 m slm MONTE ARVENIS 1610 m slm CURIEDI DI TOLMEZZO 840 m slm MOLINIS DI TARCENTO 200 m slm Asparagus acutifolius Variabili da testare: S.PELAGIO- AURISINA 230 m slm Adattabilità e produttività in ambiente carsico
27 Ai miei colleghi di lavoro di ERSA e CirMont, e a tutto lo staff del Vivaio Forestale di Pradandons-Tarcento GRAZIE!!!!!! Per informazioni e chiarimenti: marta.mossenta@uniud.it Tel
PROBLEMATICHE VIVAISTICHE E FITOSANITARIE LEGATE ALLA COLTIVAZIONE DELLE SPECIE SPONTANEE
Tolmezzo, 15 dicembre 2010 PROBLEMATICHE VIVAISTICHE E FITOSANITARIE LEGATE ALLA COLTIVAZIONE DELLE SPECIE SPONTANEE Marta Mossenta Università di Udine/ERSA LA GERMINAZIONE DEI SEMI NELLE SPECIE SPONTANEE:
DettagliRadicchio di monte Luppolo
I progetti di Cirmont: FuturBioErbe Radicchio di monte Luppolo Elena Valent Cimolais, 08 Marzo 2012 Cicerbita alpina Radicchio di monte BioInnovErbe BioInnovErbe: nozioni botaniche Cicerbita alpina (L.)
DettagliAttività di recupero e studio materiale vegetale
Attività di recupero e studio materiale vegetale Capone Federico, Casali Pamela, Cividino Sirio Attività di recupero e studio materiale vegetale Studio botanico delle specie oggetto di sperimentazione
DettagliCARATTERIZZAZIONE CHIMICA DI ALCUNE PIANTE EDULI DELL AREA MONTANA
PROGETTO BIOINNOVERBE Dalla raccolta delle erbe spontanee alla loro coltivazione: una filiera che unisce tradizione e innovazione CARATTERIZZAZIONE CHIMICA DI ALCUNE PIANTE EDULI DELL AREA MONTANA Lavinia
DettagliRisultati della prova agronomica epoche di semina delle proteiche da granella
Risultati della prova agronomica epoche di delle proteiche da granella 2005-2006 Il programma di attività, realizzato Azienda Agraria Sperimentale M. Marani di Ravenna, per l annata agraria 2005/2006 è
DettagliGamma Spinacio Baby Leaf e Mercato Fresco
Gamma 2013-2014 Spinacio Baby Leaf e Mercato Fresco Spinacio Baby Leaf e Mercato Fresco Gentile Cliente, il costante lavoro di miglioramento che portiamo avanti nei laboratori Rijk Zwaan ha l obiettivo
DettagliCetriolo SCOPO DELLA PROVA MATERIALI E METODI. CENTRO PO DI TRAMONTANA Risultati Sperimentali 2007 nel settore orticolo
Cetriolo Indicazioni variet ali SCOPO DELLA PROVA Valutare, sulla base dei principali parametri quanti-qualitativi, l attitudine commerciale di 3 di cetriolo in coltura protetta primaverile. MATERIALI
DettagliRisultati della prova agronomica epoche di semina delle proteiche da granella
Risultati della prova agronomica epoche di semina delle proteiche da granella 2006-2007 Il programma di ricerca ha realizzato, anche per questo secondo anno di sperimentazione, una prova di tecnica colturale
DettagliApplicazione della coltura in vitro per la Salvaguardia di Gentiana pneumonanthe
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. CASTIGLIONI Via Garibaldi, 115 LIMBIATE (MB) Applicazione della coltura in vitro per la Salvaguardia di Gentiana pneumonanthe Filippa Puglisi Rosalia Mantegazza filippapuglisi@gmail.com
DettagliProve di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata
Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata Programma Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Dimostrazione Agricola (2008-2010) 2010) Obiettivi del progetto verificare
DettagliDK SENSEI NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ PRODUTTIVE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE
Un MONDO di COLZA DK SENSEI PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA Investimento Investimento consigliato 30-40 p/m 2 alla raccolta NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ
DettagliMelone semiforzato prova di confronto materiali pacciamanti 2011
Melone semiforzato prova di confronto materiali pacciamanti 0 SCOPO DELLA PROVA Valutare l efficacia della copertura del terreno (pacciamatura) con 5 differenti materiali film biodegradabili ( di Mater-bi
DettagliSpinacio Baby Leaf IV gamma. Gamma
Spinacio Baby Leaf IV gamma Gamma 2015-201 Spinacio Baby Leaf IV gamma Varietà a Gentile Varietà Cliente, Resistenze Pfs Crescita 1= lenta il costante lavoro di miglioramento che Manatee portiamo RZ avanti
DettagliTriticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister
Triticale Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale (Triticum secalotriticum saratoviense meister) È un ibrido intergenerico ottenuto attraverso l ibridazione tra il frumento (Triticum) e
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliLe cicorie. Cicoria selvatica da campo. Cicoria. spadona da taglio. Cicoria. Cicoria zuccherina da taglio Triestina. variegata di Lusia.
selvatica da campo Forma un cespo aperto, aderente al terreno, formato da foglie lunghe, strette e frastagliate, dal gusto amaro. Si consuma preferibilmente cotta dall autunno alla primavera ma è anche
DettagliFigura 1 Sistema sperimentale per l analisi della crescita delle piantine di grano
Effetti biologici del Dispositivo modificatore e riequilibratore di ionizzazione per una utenza elettrica sulla crescita in vitro di semi di grano irrorati con acqua aspirata da una pompa elettrica Nell
DettagliConvegno: IL VIGNETO IN UN CLIMA CHE CAMBIA: LE PRATICHE DEL BIOLOGICO PER AFFRONTARE L INCERTEZZA CLIMATICA
Convegno: IL VIGNETO IN UN CLIMA CHE CAMBIA: LE PRATICHE DEL BIOLOGICO PER AFFRONTARE L INCERTEZZA CLIMATICA Dott. Agr. Giovanni Bigot Azienda AMASTUOLA Venerdì 17 giugno ore 9,30 11,30 AREA CONVEGNI,
DettagliNicola Minerva Bentivoglio 18 aprile 2013
CERCOSPORA BETICOLA INDICAZIONI SULLE STRATEGIE DI DIFESA 2013 Nicola Minerva Bentivoglio 18 aprile 2013 Beta è la società di ricerca in agricoltura della filiera bieticolo-saccarifera italiana. Progetta
DettagliLattuga gentile confronto materiali pacciamanti 2014
Lattuga gentile confronto materiali pacciamanti 04 Scopo della prova Valutare l efficacia della copertura del terreno (pacciamatura) con film biodegradabile nei confronti di un tradizionale film di PE
DettagliU7- Unità di ricerca per lo studio dei sistemi colturali (Metaponto)
Effetti dello stress idrico e salino sulla produzione quantiqualitativa di due colture tipiche dell area metapontina ed evoluzione dei parametri fisico-chimici del suolo U7- Unità di ricerca per lo studio
DettagliCENTRO INTERNAZIONALE DI RICERCA PER LA MONTAGNA
Le prospettive per lo sviluppo di una filiera connessa all utilizzo delle piante spontanee: aspetti economici, sociali e culturali Cividino S.R.S., Gussetti I., Barbaro M., Capone F., Mossenta M., Croatto
DettagliProf.R. Andrei. prof. Andrei R. 1
Prof.R. Andrei La riproduzione gamica e agamica nelle piante prof. Andrei R. 1 PROPAGAZIONE DELLE PIANTE La propagazione delle piante avviene secondo due indirizzi fondamentali: per via sessuata o gamica
DettagliLinea CIPOLLA e ZUCCA
Linea CIPOLLA e ZUCCA Diamo sapore alle eccellenze del territorio innovando nel rispetto della tradizione Nel nostro brand i nostri valori TECNOLOGIA & TRADIZIONE Investiamo in innovazione, ma sempre nel
DettagliProgramma'di'Azione'Nazionale'per'l Agricoltura'Biologica'e'i'Prodotti'Biologici' per'gli'anni'2008'e'2009' 'Azione'2.2.'
Programma'di'Azione'Nazionale'per'l Agricoltura'Biologica'e'i'Prodotti'Biologici'' per'gli'anni'2008'e'2009' 'Azione'2.2.' ' Strategie(innovative(di(controllo(della(flora(infestante(su(colture(orticole(biologiche(
DettagliCavolfiore. con le novità E Crossway Borealis
Cavolfiore 2017 2018 con le novità E 51.378 Crossway Borealis 2 Enza Zaden Carlo Tissi Jr. Breeder Cavolfiore bianco Novità E 51.378 F1 P 85 Posizionamento: per raccolte autunnali. Ciclo: -85 giorni, precede
DettagliNORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata Norme tecniche di coltura > Colture da seme>cipolla DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente
DettagliPrincipali problematiche legate al diserbo della rapa da brovada
Principali problematiche legate al diserbo della rapa da brovada Renato Danielis Servizio ricerca, sperimentazione, assistenza tecnica e divulgazione Via Sabbatini, 5 33050 Pozzuolo del Friuli Tel. 0432
DettagliCambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura
Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura Vulnerabilità dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici Bari, 18 e19 ottobre 2007 Dott. Fabio Pastore CRSA- Locorotondo (Bari) Valle
DettagliCETRIOLO SERRA 2013 INTRODUZIONE
CETRIOLO SERRA 2013 INTRODUZIONE La coltura del cetriolo in coltura protetta in Italia ha registrato, nel triennio 2010/2012 (dati ISTAT), un netto incremento, soprattutto in termini di superfici, attestandosi
DettagliCLASSIFICAZIONE FAGIOLO-FAGIOLINO: cannellino, borlotto, fagiolini) VIGNA UNGUICOLATA: fagiolo dall occhio, PISELLO SATIVO (pisum sativum)
FAGIOLO FAGIOLINO PISELLO CLASSIFICAZIONE FAGIOLO-FAGIOLINO: PHASEOLUS:VULGARIS(fagiolo comune, cannellino, borlotto, fagiolini) LUNATUS: fagiolo di Lima COCCINEUS:fagiolo o di Spagnaa VIGNA UNGUICOLATA:
DettagliCONFRONTO DATI METEO SERIE STORICA E ANNO 2016
CONFRONTO DATI METEO SERIE STORICA E ANNO 2016 140 '05-15 Precipitazioni (mm) 2016 Precipitazioni (mm) 25 120 100 2016 T media 05-15 T media 20 mm 80 15 C 60 10 40 20 5 0 0 Temperature: superiori nei mesi
DettagliNORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 16 Norme tecniche di coltura > Colture da seme>cipolla DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente
DettagliGamma Spinacio da industria
Gamma 2013-2014 Spinacio da industria Spinacio da industria INDICE Gentile Cliente, Tipologia Orientale a foglia liscia Elephant RZ F1 ciclo extra precoce Walibi RZ F1 Kangaroo RZ F1 51-144 RZ F1 Tipologia
DettagliTELI SEMITRASPARENTI prova di confronto tra materiali pacciamanti 2015
TELI SEMITRASPARENTI prova di confronto tra materiali pacciamanti 05 Scopo della prova Testare l efficacia delle sole proprietà meccaniche della copertura del terreno (pacciamatura) di film biodegradabile
DettagliDrosophila suzukii in Piemonte: situazione, indicazioni per la difesa e ricerche in atto
Fondazione per la ricerca, l innovazione e lo sviluppo tecnologico dell agricoltura piemontese1 Drosophila suzukii in Piemonte: situazione, indicazioni per la difesa e ricerche in atto C. Carli, R. Giordano
DettagliConcimi a lenta cessione o cessione controllata. Risultati sperimentazione 2013 su mais
Concimi a lenta cessione o cessione controllata. Risultati sperimentazione 2013 su mais Giorgio Barbiani E-mail : giorgio.barbiani@ersa.fvg.it Tel.0432/529221 Cell. 334/6118215 DIRETTIVA NITRATI Decreto
DettagliConfronto varietale MELANZANA Attività di ricerca condotta nell ambito del progetto finanziato da Regione Piemonte
Confronto varietale MELANZANA 2012 Attività di ricerca condotta nell ambito del progetto finanziato da Regione Piemonte Tipologie a buccia bianca CLARA L Ortolano Tipologie a buccia striata LEIRE Rijk
DettagliPROGRAMMA ESCURSIONI VAL DI FASSA - estate 2016. AVVICINAMENTO ALL'ARRAMPICATA (7-14 anni)
GIUGNO lunedi 13-giu martedì 14-giu mercoledì 15-giu 16-giu 17-giu sabato 18-giu domenica 19-giu lunedi 20-giu martedì 21-giu mercoledì 22-giu 23-giu ai ai 24-giu sabato 25-giu domenica 26-giu lunedì 27-giu
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione
DettagliFAGIOLO RAMPICANTE raccolta granella cerosa. Attività di ricerca 2012 Progetto Regione Piemonte
FAGIOLO RAMPICANTE raccolta granella cerosa Attività di ricerca 2012 Progetto Regione Piemonte Prova di I livello Cultivar Ditta Cultivar Ditta BINGO Olter BINGO S Olter BINGO V Olter DIPINTO Olter BRACE
DettagliNORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 20165 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CAROTA DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliESPERIENZE E PROSPETTIVE
VI INVITANO ALL INCONTRO LA COLTIVAZIONE DELLA FRAGOLA IN FUORI SUOLO ESPERIENZE E PROSPETTIVE GIOVEDI 6 DICEMBRE 2012 ORE 9,00 C/O TEATRO BORELLI BOVES Relatori Michele Baudino CReSO: esperienze di coltivazione
DettagliDomesticazione di piante alimentari ed officinali alpine: l'esperienza del CREA-MPF
Sezione di Bergamo Domesticazione di piante alimentari ed officinali alpine: l'esperienza del CREA-MPF Pietro FUSANI *, Fabrizio SCARTEZZINI, Nicola AIELLO Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
DettagliConfronti varietali zucchine QUARGNENTO AL 10 dicembre 2009 Michele Baudino CReSO
Confronti varietali zucchine 2009 QUARGNENTO AL 10 dicembre 2009 Michele Baudino CReSO Elenco delle cultivar a confronto frutto verde scuro SINTIA Clause DUNIA Enza Zaden E 82.206 Enza Zaden E 82.221 Enza
DettagliIl clima degli ultimi 50 anni in Veneto
Abano Terme, 27 29 Aprile 2007 Il clima degli ultimi 50 anni in Veneto Adriano Barbi, Alessandro Chiaudani, Irene Delillo ARPAV Centro Meteorologico di Teolo Sabato 28 Aprile 2007 In collaborazione con
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II. Scuola Politecnica e delle Scienze di Base
Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Corso di Laurea Triennale in: INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED
DettagliNile F1. Harp F1 (PV 0297) Castanet F1 (PV 9263)
Nile F1 Foglia: allungata, appuntita Resistenza: peronospora farinosa HR 1-7, 9, 11, 13 ottima tolleranza al Cladosporium Note: ibrido indicato per semine dal 10 al 25 settembre, novembre e dicembre per
DettagliMIGLIORAMENTO GENETICO E SCELTA VARIETALE PER L ORZO DA BIRRA
MIGLIORAMENTO GENETICO E SCELTA VARIETALE PER L ORZO DA BIRRA Luigi Cattivelli, Marina Baronchelli, Alberto Gianinetti CREA, Centro di ricerca per la genomica vegetale Fiorenzuola d arda Rete Rurale Nazionale
DettagliMATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.
TURNI FARMACIE APRILE 2016 Sab. 2 apr. Dom. 3 apr. Sab. 9 apr. Dom. 10 apr. Sab. 16 apr. Dom. 17 apr. Sab. 23 apr. Dom. 24 apr. Lun. 25 apr. Sab. 30 apr. Dom. 1 mag. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.
DettagliTipologia Savoy (Bollosa) SV2141VB NEW Nuovo ibrido segmento Santorini, adatto a coltivazioni in periodi caldi. Ciclo: tardivo. Descrizione: foglia di colore verde medio, uniforme, tonda con ottima bollosità
DettagliAnalisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016)
Analisi meteorologica maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio ) Maggio è risultato un po più freddo e più piovoso della media. (7 maggio ) CARATTERIZZAZIONE METEOROLOGICA DEL MESE DI Maggio, come
DettagliI CAMPI SPERIMENTALI DI ARSIAL. Roberto Mariotti 10 giugno 2016
I CAMPI SPERIMENTALI DI ARSIAL Roberto Mariotti 10 giugno 2016 Servizio valorizzazione filiere agroalimentari A. Sviluppo di tecniche innovative presso le Aziende Sperimentali Dimostrative B. Trasferimento
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 6. Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi
Roberto Lensi 6. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 6. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2007-08 Roberto Lensi
DettagliLa propagazione agamica della canna comune (Arundo donax L.) e sua influenza sulla produzione
La propagazione agamica della canna comune (Arundo donax L.) e sua influenza sulla produzione Venera Copani, Salvatore Cosentino DISPA Università degli Studi di Catania EIMA 2012 - Bologna, 7.novembre
DettagliScheda tecnica per la valutazione delle plantule Soia - Glycine max (L.) Merr.
E.N.S.E. Laboratorio Analisi Sementi, Tavazzano (LO) Scheda tecnica per la valutazione delle plantule Soia - Glycine max (L.) Merr. La soia è specie dicotiledone, a germinazione epigea. La parte aerea
DettagliRORY 140 x 70 cm 140 x 80 cm
1 140 x 70 cm 140 x 80 cm 1 150 x 70 cm 150 x 80 cm 1 160 x 70 cm 160 x 80 cm 1 170 x 70 cm 170 x 80 cm 2 140 x 70 cm 140 x 80 cm 2 150 x 70 cm 150 x 80 cm 2 160 x 70 cm 160 x 80 cm 2 170 x 70 cm 170 x
DettagliCENTRO INTERNAZIONALE DI RICERCA PER LA MONTAGNA
Centro Internazionale di Ricerca PER la Montagna società consortile a responsabilità limitata senza finalità speculative Via Jacopo Linussio 1 33020 Amaro (UD) Tel e Fax: +39 0433 467124 mail: cirmont@cirmont.it
DettagliColtivazione del sorgo da biomassa nel nord Italia
Coltivazione del sorgo da biomassa nel nord Italia Mario Di Candilo, Enrico Ceotto CRA-CIN Centro di Ricerca per le Colture Industriali, Bologna EIMA - Bologna, 10 novembre 2012 Fra le erbacee a ciclo
Dettagliil sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica
il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto
DettagliDISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SARDEGNA
PRESIDENZA DIREZIONE GENERALE AGENZIA REGIONALE DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SARDEGNA DISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SARDEGNA CLIMB - General Assembly Climate Change Impacts on Water and Security (in Southern
Dettagliwww.regione.lombardia.it Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia LATTUGA 2013
www.regione.lombardia.it Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia LATTUGA 2013 in collaborazione con: LATTUGA produzione della piantina (cassetta in polistirolo con 160 alveoli; cubetto
DettagliZUCCHINO SERRA. introduzione
zucchino serra introduzione ZUCCHINO SERRA Nel Veneto (fonte SISTAR Veneto Sistema Statistico regionale) la superficie interessata alla coltivazione dello zucchino nel 2008 si è attestata sui 1.340 ha
DettagliSUSINO. CULTIVAR: Jannelli
Sinonimi: Di Sant Anna. Origine e Diffusione: Varietà molto antica. SUSINO CULTIVAR: Jannelli CARATTERI DISTINTIVI DELLA CULTIVAR Pianta: di vigore medio-elevato e habitus espanso. Fruttifica sui rami
DettagliRicerche condotte in Trentino sulla domesticazione di piante spontanee: due esempi concreti
Ricerche condotte in Trentino sulla domesticazione di piante spontanee: due esempi concreti Scartezzini Fabrizio C.R.A. - Unità di Monitoraggio e Pianificazione Forestale L attività di ricerca nell ambito
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliRisultati del confronto varietale campagna Dal campo allo stabilimento 03/02/2015
Progetto di sperimentazione varietale del pomodoro da industria, dello sviluppo della filiera e agrotecnica in Provincia di Alessandria Risultati del confronto varietale campagna 2014 Dal campo allo stabilimento
DettagliGuarnizioni. Indice. Guarnizioni per finestre in legno. Guarnizioni per porte in legno. Descrizione dei materiali
Guarnizioni Indice Guarnizioni per finestre in legno Guarnizioni in battuta ACF 5558 AC 4040 EV 4040 AC 4045 AC 4050 EV 4050 Guarnizioni sormonta Guarnizioni sormonta ACF 4527 Guarnizioni sormonta ACF
DettagliI CALCESTRUZZI CELLULARI NELLE APPLICAZIONI DI INGEGNERIA GEOTECNICA: CARATTERISTICHE MECCANICHE
Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Corso di Laurea Triennale in: INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED
DettagliLinea Legumi FAGIOLI - PISELLI - FAVE - CECI
Linea Legumi FAGIOLI - PISELLI - FAVE - CECI Scatole Fave Scatole Legumi Professionali FG0030 FAGIOLO NANO SUPERNANO GIALLO Buste termosaldate & 100GR FG00540 Semina: PRIMAVERA ESTATE BURAN Fagiolo nano
DettagliFiliera cipolla bianca di Pompei Individuazione del fabbisogno di azoto in funzione del biotipo e della destinazione commerciale.
Attività 2013-2014 del Centro Orticolo Campano Area Tematica Messa a punto di tecniche colturali ecosostenibili Filiera cipolla bianca di Pompei 2.2.1. Individuazione del fabbisogno di azoto in funzione
DettagliMese di settembre 2015
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliI CLIMI IN ITALIA: LE AREE MEDITERRANEE SECCHE TENDENTI ALLO STEPPICO
I CLIMI IN ITALIA: LE AREE MEDITERRANEE SECCHE TENDENTI ALLO STEPPICO Introduzione Terminiamo la trattazione sui climi italiani affrontando l analisi delle aree caratterizzate da clima mediterraneo tendente
DettagliORTOFRUTTA. 1. Mele... 2 2. Fragole... 3 3. Pomodori a grappolo... 4 4. Radicchio... 5 5. Asparagi... 6 6. Zucchine... 7
ORTOFRUTTA 1. Mele... 2 2. Fragole... 3 3. Pomodori a grappolo... 4 4. Radicchio... 5 5. Asparagi... 6 6. Zucchine... 7 1. Mele Cartogramma 1: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ALLA SCORSA CAMPAGNA Variazione
DettagliBejo Italia s.r.l. Via Cervara Vecchia, Pisignano di Cervia (RA) Tel Fax
Bejo Italia s.r.l. Via Cervara Vecchia, 13 48010 Pisignano di Cervia (RA) Tel. 0544-959011 Fax 0544-959045 E-mail: info@bejoitalia.it Website: www.bejoitalia.it Cipolla e Scalogno Bejo, un nome che è qualità
DettagliAssociazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» Cenni di Fisiologia dello sviluppo
Associazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» 3-12-2016 Cenni di Fisiologia dello sviluppo Come le piante crescono e si sviluppano e come questi processi possono essere influenzati
DettagliLe prove sperimentali su radicchio tipo "rosa di Gorizia", lidric cul poc, luppolo spontaneo e da birra
La ricerca in agricoltura come motore di sviluppo per il territorio: il progetto Futurbioerbe Le prove sperimentali su radicchio tipo "rosa di Gorizia", lidric cul poc, luppolo spontaneo e da birra Federico
DettagliFinocchio Preludio Capriccio Genesi Narciso Idillio
Finocchio 2015 2016 Preludio Capriccio Genesi Narciso Idillio la forza della passione Il finocchio è una coltura piena di storia e tradizione. Con circa 19.000 ettari investiti a finocchio, l Italia è
DettagliValidità tecnico economica nel comparto vivaistico di substrati ecologici prodotti con metodo biologico per un agricoltura certificata di qualità
Validità tecnico economica nel comparto vivaistico di substrati ecologici prodotti con metodo biologico per un agricoltura certificata di qualità Introduzione Nell ambito delle diverse problematiche che
Dettaglii quaderni dell orto Lattughe Le sempre verdi
i quaderni dell orto Le sempre verdi dell orto 1 Verdura fresca durante tutto l anno Insieme al pomodoro, la lattuga è l ortaggio più diffuso e popolare negli orti familiari. Croccante, fresca e gustosa
Dettaglii quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza
i quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza 1 Bassa temperatura, alta fragranza È opinione diffusa che l orto d inverno si fermi e che gli appassionati debbano prendersi un
DettagliAgripellet quale soluzione per il riutilizzo energetico dei sottoprodotti agricoli
Agripellet quale soluzione per il riutilizzo energetico dei sottoprodotti agricoli Giuseppe Toscano Dipartimento D3A - Università Politecnica delle Marche PELLET DAY Pellet: opportunità e sfide per i prossimi
DettagliRisultati emersi dalle prove di coltivazione del radicchio tipo Rosa di Gorizia, del lidric cul poc e del luppolo
Risultati emersi dalle prove di coltivazione del radicchio tipo Rosa di Gorizia, del lidric cul poc e del luppolo Federico Capone CirMont federico.capone@uniud.it Prova sperimentale Rosa di Gorizia Migliorare
DettagliTavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012
Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Benzina verde con servizio alla pompa Ago-08 Set-08 Ott-08 Nov-08 Dic-08 Firenze 1,465
DettagliIMPATTO DELLA PHTHORIMEA OPERCULELLA SULLA COLTURA DELLA PATATA
IMPATTO DELLA PHTHORIMEA OPERCULELLA SULLA COLTURA DELLA PATATA BOLOGNA 22-10- 2013 Dr. D. D Ascenzo Servizio Fitosanitario Abruzzo Per poter inquadrare correttamente la problematica della tignola è importante
DettagliANALISI CLIMATICA DEL 2011
Provincia Autonoma di METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 211 Febbraio 212 Dipartimento Protezione Civile e Infrastrutture Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,
DettagliRADICCHIO ROSSO DI CHIOGGIA 2013 INTRODUZIONE Il radicchio, a livello nazionale, ha interessato una superficie di circa di ha fino al 2011 per
RADICCHIO ROSSO DI CHIOGGIA 2013 INTRODUZIONE Il radicchio, a livello nazionale, ha interessato una superficie di circa di 15.000 ha fino al 2011 per poi avere un calo abbastanza significativo di circa
DettagliERBAI. elevata potenzialità produttiva migliore stabilità produttiva ed uniformità di razionamento
ERBAI Problematiche elevata potenzialità produttiva migliore stabilità produttiva ed uniformità di razionamento Classificazione autunno-vernini primaverili-estivi Elementi di scelta Esigenze idriche e
DettagliMelone semiforzato. Confronto varietale e indicazioni varietali SCOPO DELLA PROVA MATERIALI E METODI
Melone semiforzato Confronto varietale e indicazioni varietali SCOPO DELLA PROVA Valutare, sulla base dei principali parametri quanti-qualitativi, l attitudine commerciale di 21 cultivar di melone, 3 delle
DettagliCipolle: risultati finali di un biennio di prove varietali
Cipolle: risultati finali di un biennio di prove varietali Costantino Cattivello, Renato Danielis ERSA Sala del lavoro contadino Pozzuolo del Friuli 19/1/215 ASPETTI SALIENTI Località: Fiumicello (213);
DettagliProgetto BioInnovErbe Manuale di coltivazione delle piante F. Capone, M. Mossenta, C. Cattivello, R. Danielis
Progetto BioInnovErbe Manuale di coltivazione delle piante F. Capone, M. Mossenta, C. Cattivello, R. Danielis RACCOLTA SEME L attività legata alla collezione dei semi potrebbe sembrare banale e semplice,
DettagliPROVA DI CAMPO CON UTILIZZO DI ACQUA ATTIVATA PER LA GESTIONE DELLA CONCIMAZIONE FOGLIARE SU POMODORO DA INDUSTRIA
Azienda Sperimentale "Vittorio Tadini" Sperimentazione e formazione in agricoltura Loc. Gariga 29027 Podenzano (PC) Tel. 0523 523.032 0523 523.033 Fax 0523 523.442 P.IVA - 00141020339 Gariga di Podenzano
DettagliCENTRO NAZIONALE BIODIVERSITA FORESTALE
MINISTERO POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI CENTRO NAZIONALE BIODIVERSITA FORESTALE Peri (Verona) CORPO FORESTALE DELLO STATO STORIA Nei primi anni Settanta lo Stato italiano individuò su terreni
Dettagli1. DATI CLIMATICI DELLA LOCALITA 2 2. DISPERSIONI DEI LOCALI CALCOLO INVERNALE 4 3. RISULTATI DEI CALCOLI ESTIVI 6
INDICE DEL CONTENUTO 1. DATI CLIMATICI DELLA LOCALITA 2 2. DISPERSIONI DEI LOCALI CALCOLO INVERNALE 4 3. RISULTATI DEI CALCOLI ESTIVI 6 Pag. 1 1. DATI CLIMATICI DELLA LOCALITA Caratteristiche geografiche
DettagliScheda tecnica per la valutazione delle plantule Girasole Helianthus annuus L.
INRAN-ENSE Laboratorio Analisi Sementi Tavazzano (LO) Scheda tecnica per la valutazione delle plantule Girasole Helianthus annuus L. Alessandra Arioli, Luca Cassinetti, Nicolò Enea, Rossella Spelta, Fabio
DettagliSCHEDE AMIGDALOGRAFICHE
SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE L Unità di Ricerca per i Sistemi Colturali degli ambienti caldo-aridi del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi agraria (CRA-SCA) di Bari svolge una importante azione
Dettagli