LA CASANA. Periodico quadrimestrale della Banca Carige S.p.A. Genova - Italia n anno LVII

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA CASANA. Periodico quadrimestrale della Banca Carige S.p.A. Genova - Italia n. 2-2015 - anno LVII"

Transcript

1 LA CASANA Periodico quadrimestrale della Banca Carige S.p.A. Genova - Italia n anno LVII Tariffa regime libero: Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB Genova - Tassa pagata / Taxe perçue

2 LA CASANA N Direttore responsabile Antonello Amato Redazione e segreteria Alfredo Majo, Francesca Lilla Realizzazione e stampa Elcograf Spa via Mondadori 15 - Verona Progetto grafico Meloria Comunicazione Genova - Milano impaginazione Studio Huen di Robert Emil Huen - Milano Referenze fotografiche Boulogne-Billancourt Archivio fotografico Musée Albert Kahn Département des Hauts de Seine (pag 16) Lancieux Jacopo Brancati - Infine Arts (pag 18,19,21) Genova Archivio fotografico di Massimiliano Bordoni (pag 32,33,34,35) Archivio fotografico di Oscar Flacco (pag 22,24,25,26,27) Archivio fotografico di Linda Kaiser (pag 10,12,14) Foto Studio Leoni (pag 28,30) Luigino Visconti (pag 44,46,47) Milano - Londra Courtesy Sotheby s (pag 40) Courtesy Christie s (pag 40,41) Maranello Archivio fotografico Museo Ferrari (pag 14) Parma Alessandro Carra di Foto Carra (pag 36,39) Sanremo Donatella Marsaglia (pag 38) Savona Archivio fotografico Comune di Savona Servizio Musei (pag 48,49,50) Le opinioni espresse negli articoli appartengono ai singoli autori dei quali si intende rispettare la piena libertà di giudizio. La collaborazione alla rivista avviene solo per invito. La riproduzione totale o parziale degli articoli non è vietata purché siano citati la fonte e gli autori. In copertina Rocco Borella, Senza titolo, piatto in ceramica 1970, Genova collezione privata Per comunicazioni relative al cambio d indirizzo si prega di scrivere una a: lacasana@carige.it Autorizzazione n. 439 del del Tribunale di Genova International Standard Serial Number it ISSN X Associato all USPI Unione Stampa Periodica Italiana Di questo numero sono state tirate copie Finito di stampare nel mese di settembre 2015 Banca Carige Spa Genova via Cassa di Risparmio 15 tel lacasana@carige.it

3 sommario idee 2 Imparare a navigare di Anna Parodi persone 6 Gabriele Nissim, il cacciatore di Giusti di Eliana Quattrini orizzonti storie 10 Musei Ferrari, spazi per sognare in grande di Linda Kaiser 16 Albert Kahn, un banchiere filantropo di Jacopo Brancati cartoline 22 Fegati e Calessi per una capitale mancata di Oscar Flacco palcoscenici 28 Con Quella vita che ci manca, Valentina D Urbano ha vinto il 31 premio Rapallo Carige per la donna scrittrice di Pier Antonio Zannoni emozioni sapori 32 Tradizione e Natura tra i declivi della Val Trebbiola di Massimiliano Bordoni 36 La cucina è di per sé scienza, sta al cuoco farla diventare arte di Donatella Marsaglia visioni 40 Gli artisti italiani sono sottostimati? di Roberta Olcese 44 Rocco Borella: ceramiche argenti e aneddoti inediti di M. Daniela Lunghi 48 L arte figulina ligure, alla ribalta nazionale di G. Franco Barcella 51 echi carige 56 notizie in pillole a cura di Guido Conforti 1

4 imparare a navigare di anna parodi U n tempo il lupo cattivo sbucava da un cespuglio nel mezzo di un bosco, ora può capitare di incontrarlo sul web, fra un clic e l altro. Seducente e apparentemente innocuo, circuisce con false promesse, cerca di captare segreti, a volte si maschera persino da principe azzurro o da fatina buona. Perché la rete, questa preziosa e inesauribile riserva di informazioni e meraviglie, è tanto indispensabile e carica di straordinarie opportunità quanto piena di pericoli. E a rischiare di più sono coloro che più di tutti vivono in simbiosi con Internet: i ragazzi. E facile accedere alla rete e nessuno sa farlo meglio dei giovanissimi (genitori e insegnanti sono di norma ben più indietro in fatto di tecnologie). Vivono perennemente connessi, con il cellulare, il tablet, il computer di casa. Postano in continuazione foto, commenti, esperienze su Facebook, Instagram, Twitter e al telefono con Whatsapp si mettono d accordo per uscire e si scambiano i compiti. Scaricano musica e videogiochi, visionano filmati di ogni tipo e molti di loro hanno già deciso cosa faranno da grandi: gli Youtuber, veri e propri idoli degli adolescenti. Il più celebre di loro è FaviJ, al secolo Lorenzo Ostuni, ma la scena potrebbe cambiare presto: perché in rete niente dura davvero a lungo, le mode si consumano in fretta. E al tempo stesso, niente si cancella. Una traccia lasciata sul web resta per sempre, a volte come una macchia indelebile. I ragazzi, questo, non lo sanno. O forse, fanno finta di non saperlo. Così come ignorano o scelgono di sorvolare su molte altre questioni. Abili come sanno a muoversi fra app e download, sono animati da una sorta di pensiero magico che li porta a considerare automaticamente buono quello che è facile. Nativi digitali o comunque cresciuti con il web, fanno fatica ad Anna Parodi è nata a Genova dove vive e lavora. Si è laureata in Lettere con una tesi su Giorgio Scerbanenco e il giallo italiano : con questo lavoro ha vinto nel 2000 a Bologna il premio Arcangela Todaro-Faranda come miglior saggio di letteratura italiana contemporanea. Giornalista professionista, ha lavorato per quindici anni nella redazione del Corriere Mercantile-Gazzetta del Lunedì nella redazione cultura e spettacoli. Attualmente è insegnante presso l Istituto Comprensivo Nicolò Barabino di Genova e collabora a diverse testate. Da sempre appassionata di cinema, fa parte del Gruppo Ligure Critici Cinematografici con cui partecipa alle comferenze della Stanza del Cinema a Palazzo Ducale. Con il Centro Universitario Cinematografico (Cuc) di Genova ha organizzato rassegne e convegni e fondato la rivista La Magnifica Ossessione. E stata componente di numerose giurie di festival cinematografici. Per la Fratelli Frilli Editori ha pubblicato il romanzo Un bacio al Porto Antico, commedia sentimentale ambientata nella nostra città. Suoi racconti sono pubblicati in diverse antologie, fra cui per i tipi della Frilli Donne e crimine a cura di Anselmo Roveda e Irresistibili bastardi a cura di Adriana Albini. 2

5 idee accettare che uno strumento così formidabile e accessibile possa anche essere cattivo. E invece lo è, a volte. Il pensiero corre immediatamente al rischio di essere adescati da persone pericolose: la pedofilia non è certamente nata dalla rete, ma grazie ad essa ha acquisito nuovi strumenti per contattare le potenziali vittime. L anonimato telematico consente di mentire sulla propria identità, ed ecco che ci si può ritrovare a dialogare in chat con qualcuno che chiede un appuntamento dicendo di avere 16 anni quando invece ne ha molti di più. Per questo occorre usare sempre cautela ed evitare di fornire con leggerezza i propri dati personali. Un discorso a parte merita la questione delle foto: inviare un immagine o un video in pose intime a uno sconosciuto (ma anche a un partner che potrebbe diventare un ex vendicativo) è sempre un pericolo perché non si sa quale uso ne farà il destinatario: potrebbe diffonderla e sarebbe poi impossibile farla sparire dalla circolazione. La privacy è il punto dolente della rete, i nostri dati sono più accessibili di quanto pen- 3

6 siamo e se è vero che gli hacker sono figure per certi versi affascinanti, rese mitiche dalla letteratura e dal cinema (come Lisbeth Salander, protagonista della trilogia Millennium di Stieg Larsson), nella realtà è meglio non entrare nel loro mirino. Spesso basta avere un profilo Facebook aperto, postare una foto qualsiasi e ritrovarsi commenti negativi di ogni genere. Per un adolescente può essere un dramma, che può addirittura sfociare in una tragedia: si sono registrati diversi suicidi in casi del genere, in particolare per critiche mosse da utenti sul sito Ask. Il web pullula di haters, persone che si divertono ad attaccare o calunniare gli altri, protette da pseudonimi o falsi profili. C è chi crea pagine per denigrare un compagno, un professore, una squadra e così via. Il cyberbullismo è una realtà consolidata. E verissimo quello che ha affermato Umberto Eco: I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Ma a volte dall imbecillità si passa al reato: è il caso degli inqualificabili filmati del genere happy slapping, in cui persone inermi, come ragazzi disabili, vengono picchiati per divertimento. Naturalmente Internet non è solo questo. E una risorsa straordinaria e affascinante, ma ha le sue insidie che vanno svelate, specialmente ai ragazzi che credono (e giustamente) di avere il mondo, virtuale e non, nelle mani. Bisogna capire, riflettere, informarsi e non solo sul web. E sapere ad esempio che in rete girano tantissime bufale (ah, il ), che non tutti i siti sono uguali per affidabilità, che è facile imbattersi in messaggi estremamente pericolosi. Passa in gran parte per il web l opera di reclutamento dell Isis, per citare uno dei casi più drammatici. In rete poi si ha facile accesso alla pornografia, si vendono e si comprano farmaci potenzialmente rischiosi (anche perché spesso contraffatti) e droghe, magari confezionate sotto forma di sali da bagno o fertilizzanti e spedite a casa in pacchi anonimi. E pochi sanno che la maggior parte degli acquisti illegali avviene tramite Deep Web, la rete nascosta che elimina o riduce al minimo la tracciabilità. Internet stesso poi può essere una droga, generare dipendenza, causare problemi di salute, rovinare il riposo notturno, portare a una vera e propria spersonalizzazione. Che fare, allora? Demonizzare la rete e magari cercare di proibirne l uso non è solo inutile, è sbagliato (e non solo perché i ragazzi sono portati per natura a trasgredire i divieti). Certo, 4

7 idee è doveroso dare dei limiti temporali all utilizzo, usare gli opportuni filtri specialmente per i più piccoli, seguire i consigli della Polizia Postale. Ma la rete è ancora un labirinto in cui è facile smarrirsi, controllarne in qualche modo i contenuti a livello globale appare per il momento difficile (un altro rischio, quello della censura, è dietro l angolo). Le sole, ma potentissime armi che al momento abbiamo tutti a disposizione sono la conoscenza, la consapevolezza, il dialogo. Noi genitori, nonni, insegnanti, dobbiamo parlare ai giovani, aprirci con loro, non lasciarli da soli davanti a uno schermo, magari con la scusa che io non capisco niente, di quelle cose là. Non si tratta di esercitare su di loro un controllo poliziesco, ma di conoscere cosa cercano quando si connettono, quali persone contattano o semplicemente quali sono i loro gusti in fatto di musica o di video divertenti. Stando insieme ai ragazzi si impara, sempre. E noi grandi abbiamo qualcosa da insegnare: non un insieme di regole sterili, ma una serie di buone pratiche per usare consapevolmente quello strumento che tanto affascina (anche noi). Possiamo, dobbiamo far capire ai nostri figli, nipoti, allievi o amici che possono rivolgersi a noi con fiducia, senza vergogna, se qualcosa nell uso della rete è andato storto e qualcuno li minaccia o li deride. E poi insieme, noi e loro, possiamo imparare a distinguere un sito utile da uno spazzatura, ma soprattutto possiamo riscoprire il piacere di leggere un libro o un giornale in formato cartaceo e renderci conto che è meglio vedere pochi e veri amici di persona piuttosto che fare collezione di contatti virtuali. Usiamo Internet liberamente per cercare ciò che ci serve o ascoltare la musica che ci fa battere il cuore, ma facciamolo con attenzione, con intelligenza e astuzia, con un bel po di ironia e una buona dose di diffidenza. E ogni tanto spegniamo tutto, usciamo, ridiamo, balliamo, guardiamo un bel cielo stellato. E godiamocelo tutto, prima di postarlo su Facebook. 5

8 gabriele nissim, il cacciatore di giusti di eliana quattrini Ci sono alberi diversi da tutti gli altri. Quelli del Giardino dei Giusti portano ognuno il nome di una persona che ha saputo difendere la dignità, la memoria, la vita degli altri, quando tutto sembrava perduto. Uomini e donne che hanno accettato la responsabilità e il rischio di opporsi ai crimini contro l umanità e hanno agito. Il primo Giardino è nato nel 1960 a Gerusalemme per iniziativa di Moshe Bejski. Ma siccome prima e dopo la Shoah i genocidi sono stati tanti, nel 1999 è nata la Foresta dei Giusti, dove agli alberi in memoria di Giorgio Perlasca, Oskar Schindler, Gino Bartali, si sono aggiunti quelli dedicati ad Anna Politkovskaja, Yolande Mukagasana, Rocco Chinnici, i militi della Guardia Costiera. È un iniziativa di Gariwo (acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide), organizzazione no profit con sede a Milano presieduta da Gabriele Nissim, giornalista, scrittore e storico. Con il suo Comitato va in cerca dei Giusti che hanno opposto la loro azione individuale ai totalitarismi e alle persecuzioni, ovunque nel mondo. Il cippo di granito è stata posto quando è stato fondato il Giardino dei Giusti di Milano. E accaduto al Parco Monte Stella il 24 gennaio Nissim il 12 aprile 2010 tiene un discorso al Giardino dei Giusti di Milano di fronte agli studenti del liceo Volta. Un opera infinita. È più soddisfatto o frustrato? Sono contento della mia battaglia, condotta sia attraverso Gariwo che con i miei libri. Proprio le ricerche storiche hanno incentivato il lavoro alla Foresta dei Giusti, in particolare quelle che hanno portato alla pubblicazione dei due saggi L uomo che fermò Hitler e Il tribunale del bene. Il primo racconta la storia di Dimitar Pesev, vicepresidente del Parlamento bulgaro che pur essendo filonazista salvò tutti gli ebrei di Bulgaria, fermando i treni destinati ai campi di concentramento. Il secondo ricostruisce la storia di Bejski, artefice del primo Giardino dei Giusti, che fece parte della lista Schindler. Pensando all opera di Moshe mi sono posto il problema di estendere il concetto di 6

9 persone Giusto dalla Shoah a tutti i genocidi, contro gli armeni, in Rwanda, Cambogia, nei Balcani con la pulizia etnica, in Sudafrica con l Apartheid. Così è nato il Giardino dei Giusti di Milano, creato insieme a Gariwo. Ha bussato anche al Parlamento Europeo. Nel 2012 è stata istituita la Giornata Europea dei Giusti. Si celebra il 6 marzo, giorno della morte di Bejski. Non è stato facile raccogliere la maggioranza del Parlamento Europeo, perché purtroppo esiste la concorrenza delle memorie. C era chi non voleva ricordare i gulag, chi si opponeva agli armeni, chi alle vittime del Rwanda. Ma siamo andati avanti, senza fare nessuna distinzione fra un genocidio e l altro. Sembrava una battaglia da Don Chisciotte, ma ce l abbiamo fatta. Con Gariwo ho creato qualcosa che non esisteva, non mi posso lamentare. Ora il problema è farla conoscere. Non mi interessa che tutto ruoti intorno a me, al contrario cerco di coinvolgere altri soggetti. L anno scorso ho ottenuto la collaborazione del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Ma spesso mi scontro con un atteggiamento di sospetto. All origine c era la sua attività di giornalista. Ho lavorato molti anni per la Tv Svizzera e per un certo periodo con Arrigo Levi. Curavo documentari e mi sono specializzato sugli anni del Comunismo nell Europa orientale. Entravo in contatto con i dissidenti dei paesi dell est, da Vaclav Havel ai leader di Solidarnosc, esperienza molto utile. Affrontando tematiche allora poco esplorate, mi sono reso conto per esempio che la memoria della Shoah in quelle nazioni non esisteva, perché il comunismo la considerava un elemento di identità non compatibile con un regime dittatoriale. Per sostenere le voci del dissenso fondai allora la rivista L ottavo giorno. Così conobbi tante figure solitarie che avevano combattuto la loro resistenza contro i totalitarismi. Sono sempre figure solitarie? Bisogna capire in profondità la figura del Giusto per rispondere a questa domanda. Non è una persona che agisce come un oppositore o un combattente per i diritti umani. Non ha l idea di cambiare il mondo. Semplicemente capisce che è necessario compiere una determinata azione, 7

10 esercitare l idea di libertà nel piccolo ambito in cui vive la sua quotidianità. Non è sufficiente indignarsi. Il Giusto si assume una responsabilità e compie spesso un gesto apparentemente piccolo, senza aspettarsi che questo conduca al ribaltamento della situazione. Havel diceva: È il potere dei senza poteri. Gli uomini si possono trovare contro una forza molto più grande di loro, ma conservano il potere personale su se stessi. Dove sono i Giusti? Dove si manifestano i tempi oscuri dell umanità. Sono piccole luci che si accendono proprio quando mancano i punti di riferimento in difesa della dignità, spinti da un dovere morale individuale contro il totalitarismo. Il Giusto agisce solo in rapporto con se stesso, non viene gratificato dalla società. Ne faccio anche una lettura di speranza: non mi sento pessimista perché in realtà, come dice Vassilij Grossman, il male radicale alla fine non vince, non riesce ad assoggettare l animo, la natura degli uomini. Giuri. Non ci sarebbero state le ribellioni, le resistenze. L uomo è più forte dei totalitarismi. chi ha fede, in un dialogo che credo non avrà mai fine. Che peso ha avuto la sua origine ebraica in questa attività? La mia famiglia viene dalla Grecia di Salonicco, dove oltre il novanta per cento della comunità ebraica è stata sterminata durante la seconda guerra mondiale. A questa radice devo lo studio dei totalitarismi e dei genocidi, avendone sentito parlare sin da ragazzino. Il punto chiaro di unione fra il passato e il presente è che quello che è accaduto agli ebrei non si deve ripetere per tutti gli esseri umani. Il problema più grande non è la memoria di per sé, ma la prevenzione dei genocidi. Non deve accadere mai più. Sappiamo che non è così. Basta vedere quello che succede oggi in Siria e più in generale nel mondo islamico martoriato dall Isis. La comunità internazionale non fa niente, non vuole vedere. Ha già fallito in Rwanda, in Cambogia. Fra qualche anno rifletteremo tristemente sulla nostra indifferenza nei confronti della Siria, dove le proporzioni della tragedia sono enormi. È credente? Studio le religioni, ma sono laico. Faccio la mia parte da non credente, ma mi piace ascoltare Nissim fa il segno di vittoria: il Parlamento Europeo il 10 maggio 2012 approva l istituzione della Giornata Europea dei Giusti e Gabriele Nissim festeggia il successo della battaglia promossa da Gariwo. Qual è la prima cosa da fare? Da un punto di vista culturale, individuare le figure di resistenza. Invece questi interlocutori possibili e preziosi non vengono neppure identificati. Non siamo capaci di vedere i Giusti che operano in quel mondo. Penso alle donne, agli scrittori. In Siria, Egitto, Libia gli Stati non ci sono quasi più, occorrono altri riferimenti. L ipotesi peggiore sarebbe la contrapposizione, lo scontro di civiltà. Un errore da evitare. Ci sono tante Malala Youszafi, perché sono gli stessi arabi i primi a pagare le conseguenze di questa situazio- 8

11 persone Gabriele Nissim a Jaffa nella piazza intitolata a Dimitar Peschev, il giusto bulgaro che ha fatto conoscere dedicandogli il libro L uomo che fermò Hitler (Mondadori, 1999). ne. A loro, a chi resiste, deve arrivare il messaggio che il fondamentalismo non deve vincere per forza. Non è detto. Nel suo ultimo libro, Lettera a Hitler, parla di un altro Giusto: Armin T. Wegner. Chi è? Il primo tedesco che ha denunciato il genocidio degli armeni: le uniche foto esistenti dello sterminio sono sue. Andò in Russia nel 1927 perché era diventato comunista e fu tra i primi a capire che l ideologia aveva prodotto un regime e stava eliminando il dubbio con l istituzione di una nuova Inquisizione. Nel 1933 prese posizione contro le leggi razziali scrivendo una lettera a Hitler. Ho scritto questo libro per affrontare il tema dell ambiguità del bene. In cosa consiste? Non si può dire che Armin sia stato un valoroso eroe, né un santo. Su di lui ho volutamente compiuto un opera di demitizzazione, mostrandone tutte le ambiguità. È vero che scatta le foto del genocidio ma per anni non le mostra a nessuno, perché la Germania era alleata con la Turchia e sarebbe stato pericoloso. Le rende pubbliche solo alla fine del Reich, con l avvento della Repubblica di Weimar. Lui stesso era andato in Turchia per sfuggire al servizio militare, quindi alla guerra in prima linea. Sono azioni vigliacche. Come si concilia questo con la sua nomina a Giusto? La perfezione del bene non esiste, perché gli uomini sono fragili. Armin semplicemente ha paura. A un certo punto della sua vita è stato picchiato, torturato, ma è la stessa persona che denuncia il genocidio perché in lui non si è spenta la forza morale. Procede a zig zag, come tutti noi. Dobbiamo avere il coraggio di guardare la realtà, anche capendo che il valore di un azione compiuta da un uomo che non è perfetto non ne diminuisce l importanza. Sono contro la retorica del bene, perché porta a costruire biografie in cui gli elementi non conformi all ideale, vengono censurati. Siamo purtroppo abituati a pensare in termini di politically correct e perdiamo di vista la realtà. La conseguenza è la demonizzazione di chi si scopre avere accettato un compromesso. Di fronte a mali estremi è importante non pretendere la perfezione. Accettare l ambiguità propria degli esseri umani fa capire che ognuno di noi, con tutte le sue contraddizioni, può fare del bene. Gabriele Nissim Lo scrittore, giornalista e storico Gabriele Nissim nasce a Milano nel Nel corso della sua carriera ha approfondito la conoscenza della realtà culturale e politica dell Europa dell Est. Nel 1982 ha fondato la rivista L Ottavo Giorno. Ha realizzato numerosi documentari per Canale 5, la Televisione Svizzera e nel 2003 ha vinto il premio della critica Ilaria Alpi per Il giudice dei Giusti, realizzato con Emanuela Audisio. Ha scritto per Panorama, Il Mondo, Il Giornale e Corriere della Sera. È presidente di Gariwo, la Foresta dei Giusti. Per Mondadori ha pubblicato i libri cui Ebrei invisibili (1955), L uomo che fermò Hitler (1998), Il tribunale del bene (2003), Una bambina contro Stalin (2011) e l ultimo La lettera a Hitler (2015). 9

12 Orizzonti Museo Enzo Ferrari a Modena e Museo Ferrari a Maranello, Sala delle Vittorie. 10

13 storie musei ferrari, spazi per sognare in grande Se vuoi fare grandi cose devi pensare in grande : sono parole di Enzo Ferrari (Modena, ), l uomo che ha lanciato un marchio straordinario. Quello dedicato a lui a Modena non è un museo, ma uno spettacolo coinvolgente ed emozionante, dove si mescolano ingredienti unici. di linda kaiser I NTRODUZIONE Le automobili esposte e i filmati immersivi, che utilizzano ben 19 proiettori, guidano il pubblico alla scoperta della storia di una persona geniale del Made in Italy, dal bambino che all inizio del 900 scopre le corse al pilota, dall animatore della Scuderia al Costruttore e ai suoi trionfi. A questa struttura si affianca l Officina perfettamente restaurata, dove il padre di Enzo lavorava, che contiene il Museo dei Motori Ferrari. Per raggiungere anche il Museo Ferrari di Maranello, che dista circa 20 km, si può utilizzare il servizio navetta. Qui, a pochi passi dagli stabilimenti Ferrari distesi su una superficie di mq e dalla Pista di Fiorano costruita nel 1972 per i test di sviluppo delle vetture stradali e sportive, il claim che accoglie i visitatori è Vivi il sogno. L esposizione permanente dedicata alla Formula 1 e ai Campionati del Mondo è arricchita da mostre tematiche di grande interesse allestite nelle cinque sale e da altre esperienze indimenticabili offerte dai servizi museali. L azienda in cui sono ideate, progettate e costruite le vetture che fanno sognare gli appassionati di tutto il mondo mantiene le radici nella terra in cui è nata. La Scuderia esiste già dal 11

14 Orizzonti Modena, ex Officina Meccanica Alfredo Ferrari: Museo dei Motori Ferrari. 1929, creata da Enzo Ferrari per far partecipare alle corse i suoi soci. Nel 1940 lui stesso realizza una sua vettura, ma la prima Ferrari, la 125 S, nasce nel 1947, per essere subito vincente al Gran Premio di Roma. Oggi l Azienda detiene ogni primato. Dal 1968 il Gruppo Fiat è entrato a far parte della Ferrari con una quota del 50% e, dal 1988, con il 90%. Il resto dell azionariato è di Piero Ferrari, figlio del Fondatore. Innovazione, tecnologia, eccellenza, stile, esclusività, passione, impegno, spirito di squadra continuano a proiettare la Ferrari nel futuro. FONDAZIONE Il primo Museo viene inaugurato con il nome di Galleria Ferrari il 18 febbraio 1990, a un anno e mezzo di distanza dalla morte di Enzo Ferrari, nel giorno del suo compleanno. Il Comune di Maranello vuole rendere omaggio in questo modo al fondatore di una realtà imprenditoriale così importante per lo sviluppo del territorio e, allo stesso tempo, soddisfare la crescente domanda di migliaia di appassionati. Già alla fine degli anni 80 i visitatori arrivano nel piccolo paesino emiliano quasi in pellegrinaggio, per conoscere il mondo Ferrari, respirarne l atmosfera e condividerne i successi. Fin da subito il Museo deve attingere al patrimonio dei collezionisti privati, per poter esporre modelli e memorabilia della storia Ferrari, perché Enzo Ferrari non amava soffermarsi sui successi passati e conservare i modelli prodotti. Il Commendatore era noto per essere sempre rivolto al futuro, alla prossima vettura da realizzare e alla prossima sfida da vincere. I proprietari residenti in zona, alla nascita del Museo, sono felici di prestare le loro vetture, confermando il proprio senso di appartenenza al marchio del Cavallino Rampante. Ancora oggi l esposizione del Museo deve fare tesoro della collaborazione con collezioni private in Italia e nel mondo, per poter arricchire il suo patrimonio di vetture e proporre agli oltre visitatori per anno modelli sempre diversi e significativi, sia della storia sportiva che della produzione stradale dell Azienda. Inizialmente gestito dal Comune di Maranello, ancora oggi proprietario dell edificio, dal 1995 il Museo Ferrari è gestito direttamente da Ferrari S.p.A., che ha curato gli ampliamenti successivi dell edificio nel 2004 e nel Il Museo Enzo Ferrari, invece, inaugurato il 10 12

15 storie marzo 2012 e dal 2014 anch esso gestito da Ferrari S.p.A., sorge nell area dove è ubicata la casa in cui nacque Enzo Ferrari nel 1898, al civico 85 di via Paolo Ferrari a Modena. È stato voluto dalla Fondazione Casa Natale Enzo Ferrari, un organismo di partecipazione nato nel 2003 con lo scopo di valorizzare la tradizione motoristica del territorio modenese, grazie al sostegno dei soci fondatori (Comune, Provincia, Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Modena, Automobile Club d Italia e Ferrari S.p.A.) e degli aderenti, che sviluppano una vasta rete di relazioni culturali, economiche e sociali. CONTENUTI Il numero delle vetture e i contenuti, in generale, variano a seconda della mostra temporanea in corso e dei prestiti di privati e collezioni museali con i quali le due strutture collaborano. Il Museo Enzo Ferrari contiene una trentina di auto, una quarantina di motori, documenti e filmati originali, altre componenti meccaniche e items espositivi specifici della mostra in corso (per es., nel 2015, allestimenti di scena prestati dalla Fondazione Arena di Verona, per rendere omaggio a Luciano Pavarotti). Il Museo Ferrari espone una quarantina di auto, motori, maquette, pannelli iconografici, filmati originali, altre componenti meccaniche e/o elettroniche. MISSION I Musei Ferrari sono gli unici luoghi dell Azienda aperti al pubblico degli appassionati e dei tifosi Ferrari, che qui possono ritrovare i valori di innovazione, eccellenza ed esclusività che contraddistinguono da sempre la sua storia e il marchio del Cavallino Rampante nel mondo. I due luoghi espositivi intendono rappresentare una finestra sulla Ferrari di oggi, che affonda le proprie radici nel passato, guardando al futuro. ATTIVITÀ I Musei Ferrari realizzano mostre temporanee e, anche per questo, vantano un alto numero di repeaters, cioè di visitatori che ritornano. Entrambe le strutture offrono poi svariate opportunità per clienti e aziende di organizzare eventi unici personalizzati di grande effetto, affittando gli spazi museali e le sale attrezzate per incontri, convention aziendali, visite e feste private, attività incentive o formative o di team building, tour esclusivi guidati a fabbrica e pista, celebrazioni, aperitivi, pranzi e cene fino a 300 persone. Riservato ai visitatori del Museo di Maranello è disponibile e prenotabile un tour con navetta alla Pista di Fiorano e alla Fabbrica. Su simulatori semiprofessionali è possibile sfidarsi su alcuni dei circuiti più amati nel modo delle corse, mentre gli Junior Simulators sono riservati ai bambini. Con la Pit-stop Experience è possibile effettuare un vero cambio gomme F1, realizzando alla fine una foto ricordo personalizzata. I Musei propongono anche programmi didattici per la scuola, dedicati alle diverse fasce d età, per raccontare una storia imprenditoriale e produttiva tra le più significative del nostro Paese. A Maranello si svolge il Red Campus, incentrato sull Azienda, con tre Formule disponibili: Innovazione, Team o Marketing, progetti arricchiti e sviluppati anche per gli adulti. A Modena si tiene il Yellow Campus, focalizzato su Enzo Ferrari pilota e costruttore, con quattro possibili percorsi tematici: il significato del Cavallino Rampante, l importanza del sogno e della passione, il rapporto tra forma e funzione, la magia del motore. RELAZIONE CON IL TERRITORIO I Musei Ferrari fanno parte della Motor Valley, la Terra dei Motori in Emilia Romagna, che annovera altre importanti collezioni e case automobilistiche, come la Maserati e la Lamborghini, o motociclistiche, come la Ducati. In particolare, da aprile a ottobre, per l intero periodo dell Expo 2015, il territorio ottimizza il sistema con l articolato programma Discover Ferrari & Pavarotti Land, un tour per scoprire un gran numero di eccellenze della regione modenese: oltre ai Musei Ferrari, la Casa Museo del tenore Luciano Pavarotti, le aziende tipiche del settore alimentare, come le Acetaie del Balsamico Tradizionale, i caseifici del Parmigiano Reggiano, le cantine del Lambrusco e il Museo della Salumeria, e monumenti e luoghi d arte a Modena, Maranello, Sassuolo e Nonantola. Il passaporto dotato di microchip di riconoscimento ha una validità di 48 ore e un prezzo all inclusive, con ingressi e navette di collegamento ogni ora per i visitatori. 13

16 Orizzonti PERCORSO DI VISITA La visita al Museo Enzo Ferrari include e parte dalla Casa Natale di Enzo ed ex Officina Meccanica di suo padre Alfredo, che oggi ospita il Museo dei Motori Ferrari, una storia nella storia. Quindi si raggiunge la struttura espositiva principale l ultima opera del geniale architetto Jan Kaplicky dello studio londinese Future Systems, in vetro, acciaio e alluminio giallo, che ricorda i cofani delle auto da corsa degli anni 50. Il grande padiglione adotta le soluzioni più innovative nell ambito del rispetto dell ambiente e copre, senza colonne né ostacoli, ben metri quadrati (su 5.000) di spazio totalmente bianco, che ogni 40 minuti viene trasformato da una immersive multivideo projection. Due spettacolari filmati a rotazione, uno sui 90 anni di vita di Enzo Ferrari e uno sul suo rapporto con Luciano Pavarotti altro modenese famoso nel mondo, sono proiettati a 360 sulle pareti e sul soffitto, che fanno da sfondo ai circa 20 modelli di auto, presentati nello scenografico open space. Nel Museo Ferrari di Maranello il percorso espositivo è composto, invece, da cinque sale tematiche, disposte su tre livelli. Le auto in mostra sono circa una quarantina, oltre a filmati originali proiettati in una saletta cinema e ad altri video lungo il cammino. All interno, di grande impatto emozionale è la Sala delle Vittorie, con le 8 monoposto che hanno conquistato il titolo mondiale tra il 1999 e il Alla fine, c è anche un set fotografico per sedersi su una vera Ferrari, stradale o monoposto F1, mentre fuori dall itinerario di visita tre simulatori di Formula 1 si prestano a un esperienza di guida da veri piloti. Modena, Museo Enzo Ferrari: l ex Officina Meccanica Alfredo Ferrari, edificio in cui nacque Enzo, e la nuova struttura architettonica progettata da Jan Kaplicky, inaugurata nel

17 storie BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE Enzo Ferrari, Le mie gioie terribili, Bologna, Cappelli, Enzo Ferrari, Piloti, che gente..., Modena, Industrie Grafiche Arbe, Roberto Boccafogli, Gianni Cancellieri, Cristiano Chiavegato, Cesare De Agostini, Pierre Dieudonné, Mike Doodson, Michele Fenu, Paul Frère, John Lamm, Karl Ludvigsen, Maurice Louche, Cesare M. Mannucci, Gianni Rogliatti, Franco Varisco, Ferrari Il Libro Ufficiale, Milano, Giorgio Nada, Karl Ludvigsen, Ferrari: 50 anni di innovazioni tecnologiche, Modena, Ferrari S.p.A., Annuario Ufficiale Ferrari, Maranello (Modena), Ferrari S.p.A., pubblicato dal 1948 al 1970 e dal 1989 al NOTIZIE PRATICHE Indirizzo e recapiti Museo Enzo Ferrari (MEF) Via Paolo Ferrari Modena Tel biglietteriamef@ferrari.com museomodena.ferrari.com Museo Ferrari (MF) Via Dino Ferrari Maranello (MO) Tel museo@ferrari.com museomaranello.ferrari.com Come si raggiungono In aereo: per i voli in arrivo all aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna collegamento via taxi o con servizio prenotabile presso i Musei. È attivo, per i soli visitatori dei Musei, il nuovo servizio di collegamento tra la stazione ferroviaria di Modena, il Museo Enzo Ferrari di Modena e il Museo Ferrari di Maranello, che si trova a circa 20 km, con cadenza oraria (transfer prenotabile online). MEF - In auto: Autostrada A1 Milano-Roma e A22 del Brennero, uscita Modena Nord, imboccare la tangenziale in direzione Bologna, uscita n 6. Indirizzandosi verso il centro, dopo il cavalcavia della Ferrovia, subito a destra. Parcheggio gratuito sul retro, in via Giuseppe Soli 101. In treno: dalla Stazione Ferroviaria di Modena, 5 minuti a piedi. MF - In auto: Autostrada A1 Milano-Napoli, uscita Modena Nord, imboccare la Tangenziale in direzione Abetone-Sassuolo. Seguire le indicazioni Maranello-Formigine, girare a sinistra e proseguire fino all imbocco della Strada Provinciale Giardini, poi svoltare a destra e percorrere 3 km in direzione Maranello. Parcheggio gratuito o a pagamento nella zona circostante al Museo. In treno: collegamenti dalle stazioni dei treni di Modena e Bologna. Orari e norme di visita (per entrambi i Musei) Ingresso a pagamento; è possibile il biglietto combinato (scontato) ai due Musei. Apertura: dal 1 novembre al 31 marzo: tutti i giorni (festivi compresi), ore , orario continuato; dal 1 aprile al 31 ottobre: tutti i giorni (festivi compresi), ore , orario continuato. Chiusura festiva: 25 dicembre, 1 gennaio. Visite guidate a pagamento e su richiesta in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, cinese, giapponese e arabo. Le visite durano 60 minuti per un numero massimo consigliato di persone. Visite private possono essere organizzate anche fuori dagli orari di apertura dei Musei e adattate a specifiche richieste del cliente. Possono essere concordati servizi di accoglienza personalizzata ai Musei, anche in orari di apertura, per visite individuali o piccoli gruppi. Servizi aggiuntivi In entrambi i Musei: Ferrari Store e book shop, con una vasta gamma di prodotti ufficiali e importanti pubblicazioni Ferrari. Cucce a forma di Ferrari dove lasciare i cani durante la visita. Deposito bagagli in armadietti metallici dotati di serratura. Convenzioni con alberghi e con il territorio. MEF - Simulatore di guida. Ristorante Caffetteria Giallo Modena, aperto tutti i giorni, ore , con servizio di ristorante, caffetteria e pranzi, anche di lavoro; la sera aperto su prenotazione per un minimo di 15 persone: specialità gastronomiche modenesi, cucinate con i prodotti tipici del territorio. Bike rental con biciclette Colnago, modello uomo e donna, in affitto. MF - Simulatori di guida semiprofessionali e junior. Prova di cambio gomme al pit-stop con relative foto. Tour in navetta della Fabbrica Ferrari e della Pista di Fiorano. Photopoint, per realizzare foto personalizzate sia in formato stampa che in formato digitale, da condividere on-line. Caffetteria del Cavallino : servizio bar, menù veloci per visitatori e, su prenotazione, menù specifico a prezzo speciale per studenti. Ufficio Regionale/IAT Terra dei Motori, punto di Accoglienza Turistica del Comune di Maranello e della Motor Valley. Per chi arriva in bicicletta è a disposizione una rastrelliera all interno dell area museale. DATI INFORMATIVI ESSENZIALI Impresa di riferimento Ferrari S.p.A. Denominazione ufficiale Museo Enzo Ferrari (MEF) Museo Ferrari (MF) Tipologia delle strutture Musei d impresa Ordinamento giuridico Enti interni di Ferrari S.p.A. Categoria merceologica Autoveicoli Superficie espositiva MEF: mq MF: mq Anno di fondazione impresa 1947 Anno di fondazione museo MEF: 2012, da gennaio 2014 gestito da Ferrari S.p.A. MF: 1990, dal 1995 gestito da Ferrari S.p.A. Inaugurazione ufficiale MEF: 10 marzo 2012 MF: 18 febbraio 1990 Autori della progettazione MEF: arch. Jan Kaplicky dello studio londinese Future Systems MF: primo edificio: arch. Tiziano Lugli; allestimenti dei successivi ampliamenti: arch. Iosa Ghini Numero annuo di visitatori MEF: oltre nel 2014 MF: oltre nel 2014 Nome e qualifica del responsabile Antonio Ghini, responsabile Musei Ferrari 15

18 Orizzonti Albert Khan sul balcone della sua banca, al 102 Rue de Richelieu, Parigi

19 storie albert kahn, un banchiere filantropo Vissuto fra 800 e 900, il banchiere francese ha impiegato la sua fortuna e la sua istituzione bancaria al fine di avvicinare i popoli e costruire la pace mondiale di jacopo brancati A lbert Kahn nasce nel 1860 in una famiglia ebrea a Marmoutier, in Alsazia. La regione è prospera e tollerante, la cultura francese e tedesca s incontrano, vi convivono cattolici, protestanti ed ebraici e si parlano diverse lingue e dialetti. Sin dall infanzia Albert segue e aiuta il padre, mercante di bestiame, e s impratichisce negli scambi commerciali. L invasione tedesca dell Alsazia nel 1870 e la conseguente annessione del territorio alla Germania sconvolgono quel mondo; per non perdere i propri beni e proprietà, la famiglia Kahn deve scegliere la cittadinanza tedesca. Albert, da solo, è mandato a Parigi. UNO STRAORDINARIO FIUTO NELLE OPERAZIONI DI BORSA Nella capitale, i fratelli Goudchaux, cugini lontani che hanno ereditato una banca della Lorena, lo assumono per la sua abilità nell eseguire transazioni complesse. Albert Kahn ha bisogno di poco riposo e ciò gli permette una produttività straordinaria; ama lavorare in banca e intraprende gli studi necessari per fare carriera. La svolta avviene nel 1879, quando incontra Henri Bergson, di un anno più anziano di lui e allora studente presso l Ecole Normale. Bergson, che diventerà uno dei maggiori filosofi del suo secolo e uno dei padri dell UNESCO, sarà per Kahn un mentore e un insegnante, ma anche il più grande amico. Grazie ai suoi insegnamenti, Kahn consegue due diplomi liceali e la laurea in giurisprudenza; velocemente sale di grado sino a diventare associato alla banca dei cugini. Grazie a loro entra nel cerchio dell élite repubblicana e della filantropia laica aperta al progresso sociale. I suoi viaggi intorno al mondo si moltiplicano, la sete di conoscenza lo porta verso l America, l Africa, l Estremo Oriente, ed è in 17

20 Orizzonti Salle des plaques, l archivio storico con le scatole delle autochrome realizzate nel mondo intero. Ritratto di Albert Kahn e Jean Brunhes. Giappone che trova la più grande complementarità con i suoi ideali di vita: amore per la natura e ascetismo. Vent anni dopo, grazie alla fortuna creata con le speculazioni sulle miniere d oro e diamanti dell Africa del Sud, Albert fonda una banca specializzata in transazioni di borsa, la Banca Kahn. Il suo duro lavoro è premiato con il successo e la ricchezza. L istituto collabora con altre banche già celebri, è fiduciario per progetti industriali, investimenti nazionali e internazionali. UN BANCHIERE PACIFISTA E INTERNAZIONALISTA La perdita dell Alsazia-Lorena, in seguito alla guerra Franco-Prussiana del 1870, e il conseguente clima di tensione con la Germania, l immigrazione della comunità ebraica fedele alla Francia verso le città metropolitane e la sua progressiva emancipazione, generano un clima di sospetto e un forte antisemitismo che scuote la giovane Terza Repubblica nella seconda metà del XIX secolo. 18

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

Si potrebbero raccontare mille cose! Srotolare le storie della gente e riannodarle in storie di famiglie, di lavoro, di passioni e di scelte.

Si potrebbero raccontare mille cose! Srotolare le storie della gente e riannodarle in storie di famiglie, di lavoro, di passioni e di scelte. Si potrebbero raccontare mille cose! Srotolare le storie della gente e riannodarle in storie di famiglie, di lavoro, di passioni e di scelte. Ed ecco che il patto segreto tra l uomo e la sua terra, si

Dettagli

Il campione regionale

Il campione regionale Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori Dati regionali Il campione

Dettagli

Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura

Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura GALLERIA SABAUDA Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura Si propone un'esperienza introduttiva alla realtà del museo e un approccio alle opere d arte come immagini e come prodotti materiali.

Dettagli

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito Vivere il Sogno Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito VIVERE IL SOGNO!!! 4 semplici passi per la TUA indipendenza finanziaria (Il Network Marketing)

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

#$%&' (%&#((%! &#)'!*'!+'$%(),! L Archivio liquido dell Identità arriva in Brasile, incontrando la comunità pugliese di San Paolo. Il cuore della città è l Edificio Italia, un altissimo palazzo che domina su l enorme estensione di questa

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI

GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI Percorso delle classi quarte 1) DIVERSI, UGUALI, UNICI - Letture

Dettagli

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,

Dettagli

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago ECCELLENZE: Lorenzo Zago dal 2007 - Kryptos LA PERSONA Nel corso della storia, la libertà di scelta è stata una grande conquista da parte dell uomo. Oggi, la maggior parte di noi vive in Paesi dove è possibile

Dettagli

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero Chi è? Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici porre semplici domande su una persona i verbi essere e avere i numeri il genere (dei nomi e dei sostantivi) Svolgimento L insegnante distribuisce

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

In viaggio col treno

In viaggio col treno Concorso per gli studenti delle scuole primarie, secondarie e superiori statali e paritarie In viaggio col treno Regolamento Art.1 Finalità Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza IL NOSTRO TEAM Siamo tre ragazze ed un ragazzo, studenti universitari di Giurisprudenza e Relazioni internazionali e Diritti umani. Siamo appassionati di musica,

Dettagli

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti Il nostro paese Incontro con Collegio Docenti Concorezzo, 28 Ottobre 2015 1 L Archivio Storico (ASC) Via S.Marta 20 Concorezzo www.archiviodiconcorezzo,it mail: info@archiviodiconcorezzo.it L Archivio

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

Art Stories, Castello Sforzesco, il ponte levatoio

Art Stories, Castello Sforzesco, il ponte levatoio Art Stories, Castello Sforzesco, il ponte levatoio Viaggiare in Italia Il 60% dei beni culturali e artistici del pianeta è in Italia. Ma affrontare questa ricchezza non è sempre facile, soprattutto per

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata Perché la scuola si è occupata di tecnologie digitali Esperienza di didattica

Dettagli

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Italiano lingua del cuore Feten Fradi - esperta comunicazione audiovisiva Copeam La mia esperienza personale

Dettagli

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA 27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA Mostra e flash mob per non dimenticare l orrore della Shoah 27 Gennaio 1945 Vengono abbattuti i cancelli del lager di Auschwitz Il 20 luglio 2000, con la legge 211,

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

SCUOLA ITALIANA PIETRO DELLA VALLE TEHERAN

SCUOLA ITALIANA PIETRO DELLA VALLE TEHERAN 1 SCUOLA ITALIANA PIETRO DELLA VALLE TEHERAN Aprile 2013 ESAME FINALE LIVELLO 3 Nome: Cognome: E-mail & numero di telefono: Numero tessera: 1 2 1. Perché Maria ha bisogno di un lavoro? PROVA DI ASCOLTO

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello

Dettagli

BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL

BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL Negli ultimi anni ho avuto il piacere di insegnare l analisi sensoriale dell espresso italiano in giro per il mondo. Davvero non mi ricordo quanti studenti mi hanno

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

IO, CITTADINO DEL MONDO

IO, CITTADINO DEL MONDO Scuola dell Infanzia S.Giuseppe via Emaldi13, Lugo (RA) IO, CITTADINO DEL MONDO VIAGGIARE E UN AVVENTURA FANTASTICA A.S. 2013 / 2014 INTRODUZIONE Quest anno si parte per un viaggio di gruppo tra le culture

Dettagli

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! 1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! Dalla testimonianza di Alessandro: ho 15 anni, abito a Milano dove frequento il liceo. Vivo con i miei genitori ed una

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

Test 1 COMPRENSIONE ORALE PRIMA PROVA COSA DEVI FARE?

Test 1 COMPRENSIONE ORALE PRIMA PROVA COSA DEVI FARE? 1 Test 1 COMPRENSIONE ORALE PRIMA PROVA Guarda la fotografia. Leggi le frasi. Ascolta. Segna con una la frase giusta. Attenzione: solo una frase delle tre (a/b/c) è giusta. Riascolta. durata totale 25

Dettagli

GRUPPO DIAMANTE NETWORK MARKETING MLM

GRUPPO DIAMANTE NETWORK MARKETING MLM GRUPPO DIAMANTE NETWORK MARKETING MLM 12 SUGGERIMENTI PER AVERE SUCCESSO COL MARKETING MULTI LIVELLO 1 PARTE I IL NETWORK MARKETING MLM Una domanda che ci viene rivolta spesso è: Come si possono creare

Dettagli

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini CRE UGOLINI Giacomo Pulcini Giacomo Pulcini è un pasticcione nato! Piccoli errori ed equivoci lo hanno accompagnato per tutta la sua vita. Questi errori, però, chissà come, lo hanno sempre portato a ritrovarsi

Dettagli

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 24/03/2015 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 13 Franchising Point, si allarga la rete 1 23/03/2015 Il Nuovo Giornale di

Dettagli

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva di Elisa Guccione - 13, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/gabriella-saitta-formare-professionisti-ed-artisti-nutrendo-lanima-con-energiapositiva/

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

A c s in tutte le citt` europee

A c s in tutte le citt` europee A c s in tutte le citt` europee baukreativ AG 02 baukreativ AG Non basta arrivare in prima fila, bisogna mantenere la posizione raggiunta. Questo riesce al meglio se seguiti da un partner con una lunga

Dettagli

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Siamo un cambiamento in cammino

Siamo un cambiamento in cammino Scuola Primaria Paritaria Sacra Famiglia PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE 2013 2014 Siamo un cambiamento in cammino Uno di fianco all altro, uno di fronte all altro Il percorso educativo di quest anno ci mette

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage] - 1 reference coded [2,49% Coverage] Reference 1-2,49% Coverage sicuramente è cambiato il mondo. Perché è una cosa che si vede anche nei grandi fabbricati dove vivono

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO

CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO Dal fallimento al successo La storia di un uomo che affronta la vita, estratto del libro in anteprima È il 1990: ho 42 anni e sono praticamente fallito. Sono con l acqua

Dettagli

La Rete siamo noi. L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico

La Rete siamo noi. L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico Elena Buccoliero, sociologa Ufficio del Difensore civico

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Express Import system

Express Import system Express Import system Manuale del destinatario Sistema Express Import di TNT Il sistema Express Import di TNT Le consente di predisporre il ritiro di documenti, pacchi o pallet in 168 paesi con opzione

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web 5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web EIPASS Junior SCUOLA PRIMARIA Pagina 43 di 47 In questo modulo sono trattati gli argomenti principali dell universo di Internet, con particolare

Dettagli

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino

Dettagli

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari!

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Calendario di - Parole Discrete A.R.T. 2000 onlus 2011 Con il mio Calendario 2011 visiteremo tanti luoghi del

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

Il valore generato dal teatro alla Scala

Il valore generato dal teatro alla Scala Il valore generato dal teatro alla Scala Paola Dubini Centro ASK Università Bocconi Sintesi dei risultati Nello scorso mese di gennaio, il teatro alla Scala ha affidato al centro ASK dell Università Bocconi

Dettagli

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO ANICA, TRA PASSATO E FUTURO Documentario di Massimo De Pascale e Saverio di Biagio Regia di Saverio Di Biagio PREMESSA Il rischio di ogni anniversario è quello di risolversi in una celebrazione, magari

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

L UNIONE EUROPEA. L Unione europea, invece, è una grande famiglia di 27 Stati 1 europei con più di 450 milioni di abitanti

L UNIONE EUROPEA. L Unione europea, invece, è una grande famiglia di 27 Stati 1 europei con più di 450 milioni di abitanti L UNIONE EUROPEA Prima di iniziare è importante capire la differenza tra Europa e Unione europea. L Europa è uno dei cinque continenti, insieme all Africa, all America, all Asia e all Oceania. Esso si

Dettagli