Università degli Studi di Padova Dipartimento di Medicina Corso di Laurea in Infermieristica. Relatore: Bonso Ornella. Laureanda: Rossetto Lara
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1 Università degli Studi di Padova Dipartimento di Medicina Corso di Laurea in Infermieristica Relatore: Bonso Ornella Laureanda: Rossetto Lara A.A
2 Ruoli infermiere: Caregiver, decisore, difensore della persona assistita, coordinatore, ricercatore, comunicatore, educatore e promotore della salute. Problema: Quale metodologia educativa è più efficace per fare educazione e promozione? Strategie: Obiettivo: Peer education e Brochure / Poster. Sensibilizzazione all utilizzo della telefonia mobile. 13 Novembre Rossetto Lara 2
3 TELEFONO CELLULARE Ampia diffusione tra la popolazione Alla portata di tutti Piccole dimensioni Prezzi accessibili Soglia d età di utilizzo abbassata Risultati di studi talvolta limitati e divergenti Principio di Precauzione impegna a prendere misure provvisorie e flessibili di fronte a potenziali rischi in attesa del progresso delle conoscenze. 13 Novembre Rossetto Lara 3
4 COMPORTAMENTI CONSIGLIATI Tenere il cellulare lontano dal corpo Utilizzare il vivavoce o l auricolare Non chiamare quando si ha uno scarso segnale di ricezione Attendere il collegamento della chiamata prima di avvicinarlo all orecchio e possibilmente non tenerlo a contatto con esso Non tenere il cellulare acceso vicino anche di notte 13 Novembre Rossetto Lara 4
5 Peer education Metodologia utilizzata nelle attività del SEPS. Coinvolgimento dinamico del gruppo. Passaggio naturale di conoscenze, emozioni ed esperienze fra pari. Aumento del senso critico ed autoefficacia. Brochure / Poster Diffusione negli ambienti sanitari. Raggiungimento di un ampia popolazione. Trasmissione di informazioni di natura teorico / pratica. Possibilità di consultazione in tempistiche diverse e ripetute. 13 Novembre Rossetto Lara 5
6 Contesto: Campione: Strategie di indagine: Valutazione dell efficacia: L INDAGINE Servizio di Educazione e Promozione alla Salute (SEPS) - ULSS 13 Veneto. Studenti primo anno Corso di Laurea in Infermieristica sede di Mirano di differenti anni accademici. Gruppo A: media di 46 persone, 29% maschi, 71% femmine. Gruppo B: media di 62 persone, 30% maschi, 70% femmine. Questionari (pre-test, post-test, follow up test). Aumento delle conoscenze e cambiamenti comportamentali. 13 Novembre Rossetto Lara 6
7 ANALISI DEI DATI I dati raccolti sono analizzati in due prospettive diverse: Confronto dei dati per valutare i cambiamenti all interno dello stesso gruppo (pre, post, follow up test del Gruppo A e pre, post, follow up test del Gruppo B); Confronto dei dati per valutare i cambiamenti tra i gruppi nelle fasi pre, post e follow up. 13 Novembre Rossetto Lara 7
8 Utilizzi l'auricolare o il vivavoce quando telefoni? Gruppo A Gruppo B Rischio Relativo: post-test: 1,652 follow up test: 1,659 > Rischio Relativo: post-test: 1,261 follow up test: 1, Novembre Rossetto Lara 8
9 Quando hai il cellulare con te dove lo tieni? Gruppo A Gruppo B Rischio Relativo: post-test: 1,494 follow up test: 1,404 > Rischio Relativo: post-test: 1,370 follow up test: 1, Novembre Rossetto Lara 9
10 CONCLUSIONI La peer education, grazie anche al coinvolgimento emotivo, porta ad un cambiamento considerevole nel breve periodo; nel medio-lungo periodo i risultati si sono mantenuti pressoché stabili. L utilizzo di brochure e poster hanno indotto un cambiamento più lento nel breve periodo continuando, in generale, a migliorare anche nel medio-lungo periodo. 13 Novembre Rossetto Lara 10
11 CONCLUSIONI Consigliare una metodologia standard e generale non è possibile (problema, obiettivo, destinatario, risorse disponibili). Per futuri progetti educativi in realtà analoghe, è ipotizzabile l utilizzo iniziale di un incontro educativo interattivo, continuando successivamente con l utilizzo di brochure e poster. L educazione induce ad una modificazione dei comportamenti e ad un aumento delle conoscenze. 13 Novembre Rossetto Lara 11
12 Grazie per l attenzione Rossetto Lara
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