SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE

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1 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE 1.Data di compilazione 19 MAGGIO Istituto Scolastico promotore del GALLO VILMA Istituto Comprensivo di Ponte Nossa Indirizzo: Viale Rimembranze 5 Codice Postale: Sito web Mail bgic86400q@istruzione.it Tel Plesso scolastico 4. Ordine della scuola coinvolta nel Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola sec.di I grado Scuola sec.di II grado (Specificare es. Ist. Tecnico, Ist. Profess., Liceo...) 5. Comune Comune : ONETA Ambito: X Val Seriana Val Seriana Superiore e Val di Scalve 6. Tipologia del PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE PROGETTI PROPOSTI DAL TAVOLO SUGLI STILI DI VITA (vedi schede Interventi di educazione alla salute rivolti agli studenti degli istituti scolastici degli Ambiti Val Seriana e Val Seriana Superiore e Val di Scalve allegate) ALTRI PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ALTRE TIPOLOGIE DI PROGETTI

2 7. Titolo del Progetto (Se proposto dal tavolo sugli stili di vita compilare solo punti ) Titolo del (NOTA: le schede del singolo Progetto possono essere consultate nel sito dell ASL di Bergamo nelle Schede inviate ai Comuni per l anno scolastico ) Si tratta di un NUOVO Io e il mio corpo PROGETTO (* vedi punto 8.) A scuola di salute Io non fumo e tu? A scuola di sicurezza L alfabeto della sessualità A tavola con Pippo La salute e il mio sorriso Baffetto il coniglietto impara la La valigia di Affy sicurezza Capitan Prudenza Liberi di decidere Colazione che passione Life skills program Lombardia Diario di classe: stra-storie di Mi muovo sto bene ordinaria stra-adolescenza Educazione all effettività e alla sessualità per studenti delle scuole superiori Educazione all affettività ed alla sessualità Fatina Verdurina Fumotto: consigli e giochi per non fumarsi il cervello Giochi in famiglia Giovani Spiriti I denti un bene prezioso Identikit Mr. Starbene e il club dei vincenti Patapunfete Peer Education Piedibus Promozione attività fisica nella scuola elementare Ragazzi in gamba Scuola libera dal fumo Smoke free class competition Il club della frutta Il pass per la città del sole Il segreto delle piramidi Impariamo la sicurezza Streching in classe Tenerone Coccolina gli amici dei denti Unplugged Zampe e ruote *8. Titolo denominazion e del nuovo 9. Soggetto che realizza il Interventi di consulenza e supporto per situazioni connesse alla presenza di sostanze psicoattive Educazione alimentare Docenti Esperto delle rete dei servizi e delle agenzie territoriali specificare in via di definizione (Se sì, passare al punto 12) Esperto esterno alla rete specificare in via di definizione (Se sì, passare al punto 12)

3 10. Dati di chi realizza il (se è diverso dall istituto Scolastico) 11. Dati di chi realizza il (se è un soggetto esterno alla rete dei servizi ) 12. Categoria di riferimento 13. Materia/ Argomento (di cosa si occupa) 14. Obiettivo Generale (Qual è lo scopo principale dell intervento? Come si modificherà o cambierà il problema individuato?) 15. Obiettivi Specifici (Gli obiettivi specifici devono essere correlati ai cambiamenti attesi nel target. Ognuno di essi, se raggiunto, dovrebbe poter concorrere verosimilmente al raggiungimento dell obiettivo generale). Denominazione Indirizzo Sito WEB Responsabile dell organizzazione E mail del responsabile Tel. del responsabile Referente del E mail del referente del Tel. del referente del Esperienza nel settore dell organizzazione che realizza l intervento(esperienza, collaborazioni con altri Enti,...) E possibile allegare CURRICULUM dell operatore/i che attua l intervento (qualifica, esperienza, collaborazioni con altri Enti,...) Educazione all ambiente Educazione alla sicurezza Educazione allo sport Educazione relazionale e affettiva Legalità e cittadinanza Prevenzione comportamenti a rischio Prevenzione delle dipendenze Prevenzione delle malattie Promozione alla salute Altro Educazione scientifica: Principi nutrizionali degli alimenti. Stili per una corretta alimentazione Comprendere che un alimentazione equilibrata è indispensabile per il benessere del nostro corpo Conoscere i valori nutrizionali degli alimenti Saper scegliere cibi sani per migliorare lo stile alimentare Saper correggere i propri stili alimentari per un alimentazione equilibrata

4 16. Indicatori di risultato ( se presenti) (Indicatori qualitativi della valutazione. Quali indicatori sono stati individuati per monitorare i cambiamenti relativi agli obiettivi specifici) 17. Indicatori di processo (Indicatori quantitativi della valutazione. Quali indicatori sono stati individuati per monitorare se quanto è previsto dal sarà effettivamente realizzato (es. n di soggetti contattati, n di interventi previsti, eventuali materiali realizzati, ecc.) 18. Abilità di vita (Life Skills) che vengono sviluppate/ potenziate con il (in riferimento al target finale) 19.Modalità di intervento (Breve descrizione dell intervento) 20.Metodologie e strumenti utilizzati 21.Tempi di realizzazione Adesione al MERENDA SANA A SCUOLA Registrazione giornaliera delle merende consumate durante l intervallo Lettura e rielaborazione dei dati raccolti Costruzione della piramide alimentare La capacità di prendere decisioni La capacità di risolvere i problemi Lo sviluppo del pensiero critico Lo sviluppo del pensiero creativo La comunicazione efficace La capacità di relazionarsi con gli altri L autoconsapevolezza L empatia La gestione delle emozioni La gestione dello stress Lezione frontale Modalità interattive Lavoro di gruppo Simulazioni Esercitazioni Role playing Altro (specificare). Progetto annuale

5 del in relazione alla annualità scolastica 22. Organizzazione dei tempi (somma delle ore) biennale triennale pluriennale Durata del in mesi 8 Mese di avvio ottobre Mese di conclusione maggio Durata complessiva del in ore per target insegnanti personale non docente genitori 23. Modalità di valutazione (Strumenti utilizzati, fasi e tempi) studenti Osservazione sistematica delle abitudini alimentari 24. Target (a chi è rivolto, numero dei soggetti coinvolti con interventi specifici) 25. Costi Nessun costo insegnanti N. personale non docente N. genitori N.. studenti Scuola dell infanzia 1 (classe n classi. n studenti. ) Scuola primaria (classe 4^ 5^ n classi. n studenti 8 ) Scuola sec.di I grado (classe n classi. n studenti. ) Scuola sec.di II grado(classe n classi. n studenti. ) Costo di Costi sostenuti da 27.Altri costi (indiretti) in servizi Scuola con fondi propri Contributo complessivo di da parte dei genitori e/o comitato genitori Contributo complessivo di Fondi Piano diritto allo studio Altro ( specificare ) Specificare se la realizzazione del prevede costi indiretti Utilizzo di locali (sale, palestre, etc.). N di giornate Utilizzo servizi di trasporto comunale. N viaggi Interventi di personale comunale (vigili, bibliotecari.) N interventi... Altro ( specificare). 1 * Per le scuole dell infanzia le classi I, II, III corrispondono alla suddivisione piccoli, mezzani, grandi. Nelle scuole in cui vengono proposti gruppi eterogenei misti, indicare IV