NOVITA. Politica Industriale ed aiuti alle imprese Un nuovo modello di sviluppo. F.I.T. Fondo per l innovazione Tecnologica.

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1 Newsletter Politica Industriale ed aiuti alle imprese Un nuovo modello di sviluppo NOVITA F.I.T. Fondo per l innovazione Tecnologica. Bando Start Up REGIONE SICILIA Direttive per il Settore Industriale. Bandi per l agricoltura PIANI DI INNOVAZIONE INDUSTRIALE Nuovi strumenti di agevolazione per l industrializzazione dei risultati di ricerca Il Dibattito dell ultimo biennio I sussidi e le agevolazioni di vario tipo alle imprese sono uno dei principali strumenti di politica industriale in molti paesi europei Italia compresa. Il progressivo espandersi verso Est d e l l a C o mu n i t à E u ro p e a e d i l conseguente processo di adesione da parte dei paesi est europei ha determinato una sensibile riduzione delle risorse complessivamente disponibili per ogni stato membro. Oltre cio la necessità di far convergere i nuovi stati membri verso modelli di sviluppo paragonabili a quelli dei paesi fondatori ha determinato un ulteriore riduzione delle risorse effettivamente disponibili per paesi come la Germania o l Italia. Tale fenomeno ha quindi causato in Italia un forte movimento di opinione di ripensamento critico sulle modalità di spesa di tali risorse. Ci si è chiesti, in buona sostanza, se il fiume di denaro indirizzato verso il sud del nostro paese ed in minima parte verso le aree svantaggiate del centro nord abbia effettivamente prodotto significativi cambiamenti nei principali indicatori macroeconomici. I risultati sono sotto gli occhi di tutti ma il dibattito, piuttosto che orientarsi verso gli effettivi destinatari delle risorse, si è concentrato sugli strumenti operativi. Per mesi abbiamo assistito ad una sorta di liturgia della convegnistica nella quale l imprenditore di turno sparava a zero sui contributi valutativi chiedendo poi procedure celeri veloci ed automatiche, dimenticando però che le procedure automatiche in quanto tali non sono in condizione di discernere tra aziende marginali ed aziende di successo, tra imprese competitive sui mercati nazionali ed internazionali ed imprese oramai decotte. Si è dimenticato, o si è voluto d i m e n t i c a r e c h e l e p r o c e d u r e automatiche rischiano di scatenare effetti di dumping su mercati fortemente locali quali sono quelli meridionali. Recenti Sviluppi Spinti da tali movimenti di opinione gli ultimi due governi nazionali hanno così profondamente modificato le proprie politiche industriali e di sostegno ai settori produttivi ricorrendo quasi esclusivamente ai Bonus Fiscali automatici. I rigorosi vincoli di bilancio, pero, hanno trasformato lo strumento in una sorta di maxi sorteggio nel quale le aziende istanti si vedono attribuire i contributi solo grazie alla velocità della propria connessione inter net o addirittura della velocità di reazione dell operatore a terminale, in grado di inviare in frazioni di secondo le istanze di agevolazione attraverso i cosiddetti click days. Non esiste alcun sistema di controllo preventivo atto a verificare la bontà dell invesimento agevolato. Non esiste alcuna garanzia che lo strumento agevolativo vada ad incentivare investimenti di imprese in grado di competere sul mercato. Forse anche a causa di cio gli ultimi mesi mostrano una leggera inversione di tendenza. Sia il governo nazionale che quelli regionali mostrano maggiore attenzione verso strumenti normativi in grado di incentivare progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione.

2 Politiche industriali ed aiuti alle imprese Un nuovo modello di sviluppo Ed è proprio la ricerca la chiave di volta. Sono proprio gli investimenti in ricerca e sviluppo quelli in grado di modificare nel medio periodo gli indicatori economici di una regione o di un paese. Ma le risorse devono essere indirizzate verso quelle aziende EFFETTIVAMENTE in grado di utilizzarle. Gli incentivi devono servire a sostenere la competitività di imprese già competitive, non possono essere utilizzati per la sopravvivenza di quelle marginali al solo scopo di soddisfare politiche industriali Keynesiane. Pertanto, l affacciarsi sul panorama normativo di nuovi strumenti ed il restyling di storiche norme quale la L. 46/82 non può che essere salutato con grande interesse e soddisfazione. La nostra Newsletter Da qui nasce l esigenza, spesso manifestataci dalla nostra clientela, di uno aggiornamento continuo sulle principali novità che via via vengono pubblicate nelle gazzette ufficiali, nei siti specializzati. Un piccolo compendio informativo in grado di riportare aggiornamenti normativi ma anche i rumors sulle prossime uscite. Il tutto in tempo quasi reale. Questo è il nostro primo numero. Cominceremo dalle norme e dai bandi nazionali e della Regione Sicilia. Nei prossimi numeri estenderemo il raggio d azione alla Regione Campania ed al Lazio. Ovviamente, ogni suggerimento è più che gradito. Francesco Paolo Trapani

3 Fondo per l Innovazione Tecnologica - Bando Start Up Finalità Il bando Start Up disciplina la concessione delle agevolazioni a favore di programmi di sviluppo sperimentale, comprendenti eventualmente anche attività non preponderanti di ricerca industriale, attuati da imprese start up e finalizzati alla realizzazione di innovazioni di prodotto e/o processo in determinati settori tecnologici identificati dal bando stesso. Risorse 35 milioni di Euro Risorse FIT 20 milioni di Euro Risorse PON Obiettivo Convergenza Soggetti Beneficiari 1. Imprese che esercitano attività di cui all art CC numeri 1 e 3 2. Imprese agro industriali che svolgono prevalentemente attività industriale 3. I m p r e s e a r t i g i a n e d i produzione beni 4. C e n t r i d i r i c e r c a c o n personalità giuridica autonoma Soggetti Beneficiari Condizioni Specifiche i soggetti richiedenti devono risultare formalmente costituiti entro la data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del Bando pubblico e, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni devono essere costituiti da non oltre cinque anni solari. Per data di costituzione si intende la data dell atto costitutivo per i soggetti costituiti in forma societaria ovvero la data di iscrizione al Registro delle imprese per tutti gli altri soggetti. 2. Il requisito circa la data di costituzione, nel caso di domanda presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere soddisfatto da tutti i soggetti richiedenti, ad eccezione degli Organismi di ricerca; nel caso di domanda presentata da consorzi o società consortili, deve essere soddisfatto da tutti i soggetti costituenti il consorzio stesso, ad eccezione degli Organismi di ricerca. Programmi Ammissibili I programmi ammissibili alle agevolazioni del presente bando devono riguardare la realizzazione di innovazioni di prodotto e/o di processo nei seguenti settori tecnologici: a ) b i o t e c n o l o g i e, o v v e r o l applicazione della scienza e della tecnologia agli organismi viventi o a loro parti, prodotti e modelli, al fine di alterare i materiali viventi e non viventi, per produrre conoscenza, beni e servizi. S o n o, c o mu n q u e, e s c l u s e d a l l e agevolazioni le attività non consentite dalla vigente legislazione nazionale (come ad esempio quelle finalizzate alla produzione industriale di organismi geneticamente modificati o quelle che prevedono la manipolazione genetica di embrioni umani); b) ICT, limitatamente a: Internet dei contenuti (contenuti multidimensionali, multimediali e multimodali), Internet dei servizi (piattaforme aperte per servizi di "Internet del futuro") e Internet delle cose (componenti e oggetti intelligenti); c) materiali innovativi; d) sistemi robotici ad elevata interazione con l uomo e con l ambiente; domotica; sistemi meccatronici per la generazione, la trasmissione ed il controllo del moto; e) tecnologie, processi e sistemi di gestione e controllo per la produzione e l utilizzo ecosostenibile di energia, combustibili e prodotti finiti o semilavorati, basati sullo sfruttamento di fonti rinnovabili e/o sull utilizzo di materie prime o seconde di origine naturale. Possono essere ammessi alle agevolazioni i programmi i cui costi sono non inferiori ad euro ,00 e non superiori ad euro ,00. Qualora il programma sia agevolato con le risorse a valere sul PON Ricerca e Competitività , fermo restando quanto previsto al precedente articolo 1, comma 3, le eventuali agevolazioni relative ai costi sostenuti in unità produttive non ubicate nei territori delle regioni dell obiettivo Convergenza sono concesse a valere sulle risorse del Fondo Speciale Rotativo per l Innovazione Tecnologica (FIT). Spese Ammissibili a. Il personale del soggetto proponente; b. Gli strumenti e le attrezzature di nuovo acquisto, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il programma; c. I servizi di consulenza; d. Le spese generali imputabili all attività del programma, da determinare forfettariamente in misura non superiore al 30% del valore della voce di costo sub a) e. I materiali utilizzati per lo svolgimento del programma. Tipologia e misura delle agevolazioni Le agevolazioni vengono concesse nelle seguenti forme: Finanziamento Agevolato Contributo diretto alla spesa Agevolazioni su spese ammissibili Finanzia. agevolato 50% Contributo alla spesa 20% Maggiorazioni (per programmi svolti da PMI): Piccole imprese Contributo alla spesa 20% Medie Imprese Contributo alla spesa 10% Bando valutativo a sportello

4 Fondo per l Innovazione Tecnologica -Procedura negoziale Finalità Promuovere programmi di rilevante interesse per lo sviluppo tecnologico del Paese, per la cui realizzazione sono necessari uno o più programmi di sviluppo sperimentale strettamente connessi e funzionali tra di loro in relazione all obiettivo previsto. Soggetti Beneficiari Sono ammessi alle agevolazioni i seguenti soggetti con una stabile organizzazione in Italia: a) le imprese che esercitano le attività di cui all'art del codice civile, numeri 1) e 3); b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; c) le imprese artigiane di produzione di beni; d) centri di ricerca con personalità giuridica autonoma; Inoltre, la proposta progettuale può comprendere, in aggiunta al programma di sviluppo sperimentale del soggetto proponente, ulteriori programmi di sviluppo sperimentale promossi da uno dei soggetti sopra richiamati e da consorzi, società consortili e organismi di ricerca. Agevolazioni concedibili Le agevolazioni possono essere concesse nelle seguenti forme: a) Finanziamento agevolato Per i programmi comportanti spese ammissibili inferiori a 3 milioni di euro è concesso un finanziamento agevolato pari al 50% dei costi ammissibili, con una durata massima di 8 anni oltre un p e r i o d o d i p r e a m m o r t a m e n t o commisurato alla durata del programma e comunque non superiore a 4 anni a decorrere dalla data di emanazione del decreto di concessione. Il tasso agevolato è pari al 20% del tasso di riferimento fissato dalla Commissione Europea. b) Contributo in conto interessi Per i programmi comportanti spese ammissibili pari o superiori a 3 milioni di euro è concesso un contributo in conto interessi in relazione ad un finanziamento bancario a tasso di mercato, destinato alla copertura finanziaria del programma oggetto della domanda di agevolazioni, pari al 50% dei costi ammissibili, con una durata massima di 8 anni oltre un p e r i o d o d i p r e a m m o r t a m e n t o commisurato alla durata del programma e comunque non superiore a 4 anni a decorrere dalla data di emanazione del decreto di concessione. La misura del contributo è fissata in 80 punti percentuali del tasso di riferimento fissato dalla Commissione Europea. c) Contributo diretto alla spesa Oltre al finanziamento agevolato ovvero al contributo in conto interessi è concesso un contributo alla spesa in misura pari al 20% nominale dei costi ammissibili. In aggiunta alle predette agevolazioni può essere concessa una maggiorazione che per i programmi svolti dalle piccole imprese e dagli Organismi di ricerca è pari al 20% nominale dei costi ammissibili e per i programmi svolti da medie imprese è pari al 10% nominale dei costi ammissibili. Qualora il valore complessivo delle agevolazioni superi le intensità massime previste dalla disciplina comunitaria il Ministero provvederà alla riduzione del contributo alla spesa e, ove necessario, del finanziamento agevolato ovvero della misura del contributo in conto interessi. Limitatamente agli Organismi di ricerca che ne facciano richiesta, l agevolazione corrispondente al finanziamento agevolato ovvero al contributo in conto interessi può essere concessa nella forma del contributo diretto alla spesa attualizzandone il valore al momento della concessione. Requisiti di accesso alla procedura negoziale L importo complessivo dei costi ammissibili del progetto di innovazione tecnologica non deve essere inferiore a 10 milioni di euro. Nell ambito del progetto di innovazione tecnologica: l importo dei costi ammissibili del programma di sviluppo sperimentale del soggetto proponente non può essere inferiore a 5 milioni di euro; l importo dei costi ammissibili di ciascuno degli eventuali ulteriori programmi di sviluppo sperimentale non può essere inferiore a 3 milioni di euro ovvero, limitatamente a quelli proposti dagli organismi di ricerca, a 1 milione di euro; qualora il progetto di innovazione tecnologica sia composto di più programmi di sviluppo sperimentale, ciascun programma non può comportare costi ammissibili in misura superiore al 70 per cento né in misura inferiore al 10 per cento dei costi ammissibili complessivi del progetto.

5 Progetti di ricerca presentati da giovani ag ricoltori. Finalità e Soggetti beneficiari L agevolazione, a valere sul Fondo per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile in agricoltura, ha l obiettivo di finanziare progetti di ricerca e sviluppo presentati da piccole e medie imprese condotte da giovani agricoltori e svolti in collaborazione con Istituzioni pubbliche di ricerca. Ambito di applicazione - ricerca e sperimentazione (ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi) ovvero - ricerca e sviluppo (la ricerca pianificata o le indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti). Intensità di aiuto Il contributo pubblico non può essere superiore al 75% del costo totale del progetto. Il contributo massimo per i progetti di ricerca e sperimentazione non può essere superiore a: ,00 per progetti presentati da imprese singole; ,00 per progetti presentati da ATI composte da un minimo di due ad un massimo di cinque soci; ,00 per progetti presentati da ATI con un numero di soci superiore a cinque. Il contributo massimo per i progetti di ricerca e sviluppo sarà di ,00. a) l'organismo di ricerca deve sostenere almeno il 10% e non oltre il 50% dei costi ammissibili del progetto; b) l'organismo di ricerca ha il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte. Spese ammissibili: - le spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui essi sono impiegati nel progetto di ricerca); - i costi della strumentazione e delle attrezzature utilizzate per il progetto di ricerca e per la sua durata; - i costi di fabbricati e terreni utilizzati per il progetto di ricerca e per la sua durata; - i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato e che non comporti elementi di collusione, così come i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca; - le spese generali supplementari direttamente imputabili al progetto di ricerca nella misura massima del 10% calcolato sul totale delle altre voci di spesa ammissibili; - altri costi d'esercizio, inclusi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili all'attività di ricerca. Bando valutativo a sportello Peculiarità dell aiuto Il progetto deve comportare la collaborazione effettiva tra un'impresa e un organismo di ricerca. In particolare:

6 Regione Siciliana Legge Regionale 23/2008. Art. 1 - Imprese Industriali di Qualità L intervento si rivolge solamente ai soggetti che dimostrano di possedere buone capacità imprenditoriali e che potenzialmente sono in grado di assicurare un effetto moltiplicatore, in termini di ricadute socioeconomiche sul territorio, delle risorse pubbliche messe a disposizione per gli interventi oggetto di agevolazione. Beneficiari Micro, piccole o medie imprese in conformità alla vigente disciplina comunitaria; imprese che, per ciascuno degli ultimi tre bilanci approvati o delle ultime tre dichiarazioni dei redditi presentate alla predetta data, evidenzino un valore dei ricavi da vendite e/o prestazioni di servizi maggiore di zero); presentino, con riferimento ai predetti tre bilanci/dichiarazioni, una somma algebrica dei relativi risultati d esercizio maggiore di zero, ovvero una media positiva delle variazioni del valore dei ricavi da vendite e/o prestazioni di servizi registrato in ciascuno negli ultimi due esercizi rispetto al precedente. Agevolazioni Concedibili contributo in conto impiantii; contributo in conto interessi, in relazione ad un finanziamento ordinario bancario; finanziamento agevolatoi. Le micro e piccole imprese possono ottenere al massimo agevolazioni per il 50% degli investimenti ammissibili. Le medie imprese possono ottenere al massimo agevolazioni per il 40% degli investimenti ammissibili. Il valore massimo dell agevolazione concedibile è pari ad euro ,00. Ciascuna domanda di agevolazioni può prevedere l attuazione di un p r o g r a m m a d i i n v e s t i m e n t i esclusivamente in una sola unità locale dell impresa richiedente ubicata nel territorio della Regione Sicilia. Le tipologie di azioni ammissibili realizzazione di un nuovo impianto; a m p l i a m e n t o ( o r i z zontale e verticale); rilocalizzazione nel solo caso in cui la destinazione della stessa è prevista nell ambito di agglomerati industriali o di aree attrezzate; diversificazione di un impianto produttivo esistente mediante prodotti/ servizi nuovi aggiuntivi; cambiamento fondamentale del processo produttivo di un impianto esistente. Le spese possono essere sostenute secondo le seguenti modalità: acquisti diretti; locazione finanziaria. Non sono ammissibili tutte le spese non capitalizzate. Al fine di accedere alle procedure di cui alle presenti Direttive, l impresa deve effettuare un versamento a garanzia della r e a l i z z a z i o n e d e l p r o g r a m m a d investimento, in caso di conseguimento dell agevolazione. Bando valutativo a sportello. In attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

7 Regione Siciliana Legge Regionale 23/2008. Art. 2 - Nuove Imprese Industriali L intervento si rivolge sia ai soggetti che abbiano appena avviato o intendano avviare un attività sia a specifiche categorie di soggetti (giovani e donne), maggiormente esposte alle dinamiche del mercato del lavoro e dei capitali. Beneficiari Micro, piccole o medie imprese (ad esclusione di quelle artigiane) in conformità alla vigente disciplina comunitaria; imprese che appartengano ad almeno una delle seguenti categorie, come di seguito definite: b1) imprese di nuova costituzione, cioè le imprese iscritte al Registro delle imprese da non oltre 5 anni alla data di presentazione della domanda e che non siano state operanti negli ultimi tre anni; b2) imprese giovanili, cioè le imprese individuali/di persone/di capitali/cooperative che siano rette (titolare/maggioranza di soci numerica e di capitale e maggioranza nell organo amministrativo) da soggetti che non abbiano ancora compiuto 36 anni alla data di presentazione della domanda; b3) imprese femminili cioè le imprese individuali/di persone/di capitali/cooperative che siano costituite (titolare/maggioranza di soci numerica e di capitale e maggioranza nell organo amministrativo) da donne. Tale caratteristica deve essere mantenuta per almeno 3 anni dalla data di entrata in funzione del programma agevolato. Programmi e Spese Ammissibili I programmi di investimento, a f fi n c h é p o s s a n o c o n c o r r e r e all assegnazione dei fondi, devono prevedere a seguito dell attività istruttoria e al netto di eventuali spese connesse alla richiesta di contributo in c/esercizio, spese ritenute ammissibili superiori a ,00, ovvero ad altro eventuale limite di volta in volta fissato per lo specifico bando. Le tipologie di azioni ammissibili sono: realizzazione di un nuovo impianto; a m p l i a m e n t o ( o r i z zontale e verticale); rilocalizzazione nel solo caso in cui la destinazione della stessa è prevista nell ambito di agglomerati industriali o di aree attrezzate; diversificazione di un impianto produttivo esistente mediante prodotti/ servizi nuovi aggiuntivi; cambiamento fondamentale del processo produttivo di un impianto esistente. Le spese possono essere sostenute secondo le seguenti modalità: acquisti diretti; locazione finanziaria. Tutte le spese devono essere capitalizzate. Bando valutativo a sportello. In attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Agevolazioni Concedibili contributo in conto impianti; contributo in conto interessi; contributo in conto esercizio. Le micro e piccole imprese possono ottenere al massimo agevolazioni per il 50% degli investimenti ammissibili. Le medie imprese possono ottenere al massimo agevolazioni per il 40% degli investimenti ammissibili.

8 Regione Siciliana PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE MISURA 121 -Ammod. Aziende Ag ricole La misura 121 mira a sostenere le imprese agricole che realizzano investimenti materiali, immateriali e f u n z i o n a l i a l c o n s e g u i m e n t o dell Ammodernamento e sviluppo di un sistema di imprese competitivo ed in particolare alla ristrutturazione ed ammodernamento del sistema produttivo agricolo e agroindustriale orientato al miglioramento del rendimento globale e al riposizionamento delle imprese sui mercati. Tipologia di aiuto Gli aiuti saranno erogati sotto forma di contributi in conto capitale e/o in conto interessi, o in forma combinata Intensità dell aiuto L intensità dell aiuto è pari al 50% del costo dell investimento qualora la superficie oggetto dell investimento ricade in aree montane, in zone caratterizzate da svantaggi naturali o in zone connesse a Natura L aiuto è pari al 40% del costo dell investimento qualora la superficie ricade in altre zone. Un ulteriore maggiorazione è prevista per i giovani imprenditori agricoli. Localizzazione Potranno essere ammesse al finanziamento le iniziative riguardanti interventi nelle aziende agricole ubicate nell intero territorio della Regione Sicilia Beneficiari delle agevolazioni Imprenditori agricoli singoli e associati, in forma di cooperative o di società di persone o di società di capitali. Investimenti ammissibili Acquisto di terreni agricoli per un costo non superiore al 10% delle spese ammissibili; Costruzione, acquisizione o miglioramento delle strutture aziendali; Realizzazione di nuovi impianti colturali nonché la loro ristrutturazione, la riconversione colturale e varietale, l espianto, l ammoder namento e l adeguamento; Acquisto di nuove macchine agricole macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare per aumentare la produttività del lavoro, ridurre i costi di produzione, migliorare la qualità, migliorare le condizioni di lavoro e/o gli standard di sicurezza; Investimenti strutturali e rotazionali per la logistica aziendale; Investimenti produttivi finalizzati alla tutela ed al miglioramento dell ambiente; Investimenti per il risparmio energetico e gli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili; Investimenti per la realizzazione di nuovi impianti di piantagioni arboree a ciclo breve per la produzione di biomasse a finalità energetica; Investimenti finalizzati al risparmio idrico ed al miglioramento delle qualità delle acque; Investimenti per il miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali; Investimenti finalizzati al rispetto di r e q u i s i t i c o m u n i t a r i d i n u o v a introduzione nonché al rispetto di requisiti esistenti solo nel caso di giovani; I n v e s t i m e n t i fi n a l i z z a t i all introduzione di sistemi di qualità, tracciabilità e gestione ambientale; Realizzazione di punti vendita delle produzioni aziendali; Acquisizione di hardware e software connessi agli investimenti, finalizzati anche all adozione di tecnologie di informazione e comunicazione e al commercio elettronico, nonché primo allacciamento e accesso alla rete; Investimenti immateriali connessi agli investimenti, quali onorari di professionisti e consulenti, ricerche e analisi di mercato, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze. Spese ammissibili Le spese ammissibili sono riferite alle seguenti voci: Costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili Acquisto di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici, fino a un massimo del loro valore di mercato. Spese generali collegate alle spese di cui alla lettera a) e b), come onorari professionisti e consulenti, ricerche di mercato, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze, fino al 12% delle spese ammissibili Acquisto di terreni agricoli per un importo non superiore al 10% delle spese ammissibili Interessi passivi, solo nel caso in cui l aiuto sarà erogato in forma diversa da quella in conto capitale Settori produttivi: Cerealicolo- foraggero Oleaginoso Proteico Sementiero Orticolo Florovivaistico Agrumicolo Frutticolo Olivicolo Vitivinicolo Colture no food Zootecnico: latte: bovini, bufalini, ovini, caprini ed asinini carne: bovini, ovini, caprini e suini Bando valutativo a sportello stop and go

9 Regione Siciliana PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE MISURA Coop. Sviluppo Nuovi Prodotti Obiettivo dell intervento è quello di promuovere l ammodernamento e l i n n o v a z i o n e n e l l e i m p r e s e e l integrazione delle filiere, attraverso la collaborazione e la cooperazione tra i produttori primari, le imprese di trasformazione e commercializzazione, le imprese fornitrici di strumenti, tecnologie e servizi, soggetti pubblici e privati operanti nel settore della ricerca e sperimentazione pre-competitiva. Soggetti coinvolti associazioni temporanee di scopo tra produttori agricoli e/o forestali (singoli o associati), industrie di trasformazione e/o commercializzazione, imprese fornitrici di strumenti, tecnologie e servizi all attività agricola e/o agroindustriale, soggetti pubblici e privati operanti nel settore della ricerca e sperimentazione pre-competitiva. La presenza dei produttori agricoli e/o forestali nell ambito dell ATS è in ogni caso condizione essenziale per l accesso alla misura. Le associazioni temporanee di scopo devono essere costituite da aggregazioni di almeno 6 soggetti, tra i quali almeno 5 produttori agricoli e/o forestali e un soggetto pubblico e/o privato operante nel settore della ricerca e sperimentazione pre-competitiva. Sede di svolgimento del programma di investimenti: Ciascuna proposta progettuale deve correlata ad un piano di attività da realizzare nell ambito di una o più sedi operative ubicate nel territorio della Regione Siciliana. È comunque consentito che parte del progetto venga realizzato presso sedi operative ubicate al di fuori del territorio siciliano; in questo caso, le spese sostenute presso tali sedi extra regionali non possono essere riconosciute come spese ammissibili. Spese ammissibili Beni e attrezzature strettamente necessarie allo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel limite massimo del 30% dei costi ammissibili Qualora il ciclo di vita delle strumentazioni e delle attrezzature utilizzate nell ambito del progetto superi la durata del progetto, sono ammissibili solo i costi d ammortamento relativi alla durata del progetto stesso calcolati secondo i principi della buona prassi contabili. Acquisto di brevetti, software, licenze, studi connessi alla realizzazione del progetto nel limite massimo del 3% dei costi ammissibili Spese per attività di trasferimento dell innovazione (es. costi per attività divulgative, campi dimostrativi.) Consulenze specialistiche finalizzate all acquisizione di know how per la r e a l i z z a z i o n e d e l p r o g e t t o d i cooperazione nel limite del 5% del costo del progetto Attività professionali realizzate dal personale dipendente delle imprese beneficiarie nei limiti dei tempi s p e c i fi c a t a m e n t e d e d i c a t i a l l a realizzazione del progetto Spese generali nei limiti del 10% delle spese ammissibili del progetto Spese di progettazione successive al finanziamento del progetto e relative al solo collaudo dell innovazione. Settori di riferimento Cerealicolo zootecnico Lattiero caseario Carni Ortofrutticolo Agrumicolo Vitivinicolo Produzione di biomasse per energia rinnovabile Risorse genetiche Lieviti e fermenti lattici Coloranti naturali derivanti da specie vegetali Agevolazioni Concedibili L intensità di aiuto al 100% dei costi ammissibili a cofinanziamento dei Fondi Strutturali. Bando valutativo a sportello stop and go

10 CALENDARIO SCADENZE NOVEMBRE Regione Siciliana - Agricoltura - Misura 121 Regione Sicilia - Agricoltura - Misura 124 Ministero delle Politiche Agricole - Progetti di ricerca Giovani Agricoltori GENNAIO L.46/82 - FIT Bando Start Up Novità in arrivo Rumors Regione Sicilia La Regione Siciliana evidenzia, ad oggi, rilevanti ritardi regolamentazione di strumenti di stimolo all economia soprattutto per quanto concerne i settori dell Industria, Commercio, Turismo. Nei fatti solo l Assessorato Agricoltura ha messo a bando alcune misure - precedentemente descritte - previste dal PSR. Pertanto è ragionevole attendersi già nelle prossime settimane la pubblicazione dei bandi relativi alle nuove imprese, imprenditoria giovanile e femminile ed aziende di qualità. Fonti inter ne all Assessorato all industria prevedono la pubblicazione entro l anno delle misure relative alla Ricerca e Sviluppo. Per quanto concerne i Distretti P r o d u t t i v i, l A s s e s s o r a t o a l l a Cooperazione (responsabile delle misure) ha già completato la redazione delle Direttive provvedendone l invio all Assemblea Regionale, come da legge. Il relativo bando per 120 milioni di euro interamente destinato ai Distretti Produttivi della Regione Sicilia è previsto per i primi di Novembre Normativa Nazionale Per quanto concerne l innovazione tecnologica, il FIT per il 2009 ha esaurito la sua programmazione con le norme appena descritte. Recentemente è stato pubblicato in GURI un ulteriore bando per l Obiettivo Convergenza, con uno stanziamento di circa 200 Milioni di Euro. Dettagli sul numero di novembre della newsletter. Oltre ciò sono stati stanziati circa 700 milioni di euro che potranno essere utilizzati per il sostegno di investimenti produttivi e orientato al rafforzamento della competitività del nostro sistema industriale. In particolare, si tratta di uno specifico regime di aiuti che prevede agevolazioni per investimenti produttivi nelle aree tecnologiche, individuate dai Progetti di Innovazione Industriale, per lo sviluppo di piccole imprese di n u o v a c o s t i t u z i o n e, p e r l industrializzazione dei risultati delle attività di ricerca e sviluppo sperimentale e per la realizzazione di investimenti volti al risparmio energetico e alla riduzione degli impatti ambientali. Il decreto agevolerà anche i programmi di investimento ad alto contenuto di innovazione nelle quattro Regioni Convergenza, ossia Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, utilizzando le disponibilità comunitarie provenienti dal Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività e dal Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico SAI CONSULTING Srl Francesco Paolo Trapani - Amministratore Unico Via dei Nebrodi Palermo Per Informazioni: Telefono : Fax: mail:

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