Docente: Alessandro Melchiorri
|
|
- Serafino Santoro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Astronomia Lezione 15/1/2016 Docente: Alessandro Melchiorri Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2015/ Libri di testo consigliati: - An introduction to modern astrophysics B. W. Carroll, D. A. Ostlie, Addison Wesley - Universe, R. Freedman, w. Kaufmann, W.H. Freeman and Company, New York - Introduction to Modern Cosmology, B. Ryden, Addison-Wesley
2
3 Anisotropie del Fondo Cosmico Quattro meccanismi sono alla base delle formazione delle anisotropie: Gravità (Effetto Sachs-Wolfe) Fluttuazioni intrinseche (Adiabatiche) Effetto Doppler Potenziali variabili nel tempo (Effetto Sachs-Wolfe integrato) T n g z 0 n v b e H 1 dz T 0 Gravità Adiabatico Doppler ISW
4 Hu, Sugiyama, Silk, Nature 1997, astro-ph/
5 Parametri cosmologici e CMB Densità Materia Oscura Densità Materia Barionica
6 Constraining Cosmological Parameters with CMB
7
8
9 L universo è formato da radiazione (ρ~1/a4), materia (ρ~1/a³) e da una costante cosmologica (ρ~cost) L equazione di Friedmann può essere riscritta come: H2 H0 2 r,0 a4 m,0 a3,0 1 0 a2 Durante l espansione dell universo, ci sono state delle fasi in cui una delle componenti dominava sulle altre: t t r,m ( 47 kyr ) t r,m t t m, t t m, ( 9.8Gyr ) radiazione materia costante cosmologic a
10 Era della Nucleosintesi Primordiale 13,7 miliardi di anni fa: Big Bang
11 Andamenti delle abbondanze primordiali di D, 3He, 4He e 7Li previsti dal modello teorico e confrontati con alcune misure recenti Lo spessore delle linee e un errore intrinseco della nucleosintesi dovuto alle incertezze sulla vita media del neutrone scale logaritmiche misure ricavate dalla CMB
12 La catena della nucleosintesi inizia con la formazione del deuterio: n p D D n Quando T<0.1Mev la fotodissociazione inizia la produzione di elementi più pesanti n D 3 He p 3He 4 He p D 3 He n 3He 4 He D D 4 He p diventa inefficiente
13 Dopo circa 5 minuti, la maggior parte dei neutroni è andata a formare nuclei di 4He, mentre molti protoni sono liberi Sono prodotti anche D, 3 He e 7Li, ma in quantità molto meno significative A
14 Le abbondanze primordiali degli elementi leggeri sono alterate dall evoluzione chimica a cui le stelle sono soggette L alterazione avviene in due direzioni opposte produzione di tali elementi nelle stelle aumento della frazione di massa distruzione di tali elementi da parte delle stelle diminuzione della frazione di massa
15 prodotto durante la nucleosintesi tramite BARIOMETRO IDEALE n p D nessuno dei processi astrofisici noti è in grado di produrre deuterio viene distrutto dalle stelle e convertito in 3He Si osservano regioni con una bassa metallicità, e se ne analizzano gli spettri di assorbimento serie di Lyman
16 QSO si osservano nubi di idrogeno neutro interposte tra una sorgente (QSO) e l osservatore QSO , Z=3.572 mediando 5 valori ottenuti da QSO s differenti si è ottenuto (Kirkman et al., 2003, Steigman 2004): D H
17 ISM i valori ottenuti sono inferiori ai precedenti a causa delle presenza di stelle Chengalur, Braun e Burton(1997), osservando in direzione opposta al centro galattico, hanno ottenuto: D H Sistema Solare Libowich (2000), osservando in direzione del centro galattico, ha ottenuto: > > D H tranne nel Sole, i valori trovati dovrebbero essere molto vicini a quelli primordiali dall atmosfera di Giove (Mahaffy et al. 1998), è stato ottenuto: vento solare (Gloecker, 1999), è stato ottenuto: D H D H
18 prodotto durante la nucleosintesi tramite 3 3 D p He D D He n, Competizione di due processi tra loro opposti: viene prodotto dalle stelle durante la loro evoluzione viene bruciato dalle stelle e convertito in 4He gradiente di metallicità a seconda della zona di cielo osservata gradiente per la frazione di massa 3He
19 Si adotta come limite superiore per l abbondanza primordiale, quella misurata nelle regioni HII più distanti dal centro galattico e povere di metalli valore ricavato da WMAP 3 3 He H He H Debole dipendenza dell 3He da η ne limita l utilizzo come bariometro
20 prodotto durante la nucleosintesi tramite 3 H p 4 He 3 4 He n He 3 4 H D He n 3 H D 4 He p Il valore dell abbondanza di questo elemento misurato attualmente, Y0, non corrisponde a quello primordiale, Yp. L 4He viene, infatti, prodotto dalle stelle, a partire dall idrogeno Y0 > Y P
21 I dati più significativi sono stati raccolti osservando le linee di emissione dell idrogeno e dell elio provenienti da regioni HII extragalattiche, a basso contenuto metallico misura effettuate da Izotov & Thuan (IT, 1999) con il Keck telescope, hanno condotto al valore: Misure della frazione di massa primordiale di 4He, negli anni La linea continua rappresenta il valore predetto dal SBBN/WMAP SBBN/WMAP Y pit Olive & Skillman (OS, 2004), hanno trovato: Y pos
22 prodotto durante la nucleosintesi tramite 4 He 3H 7 Li Competizione di due processi tra loro opposti: viene prodotto in quantità significative durante l evoluzione stellare un parte di esso viene, però, distrutto all interno delle stelle
23 Abbondanza del litio log(li) [Li] 12+log(Li/H) in funzione della metallicità (V. V. Smith) L andamento globale della frazione di massa è quello di aumentare progressivamente con il tempo Spite Plateau Nello Spite Plateau (aloni caldi di alcune stelle della Galassia povere di metalli) l abbondanza del 7Li è pressoché uniforme
24 valore misurato nello Spite Plateau ( Bonifacio et al. 2002) Li H 7 dati provenienti da stelle in ammassi globulari (Bonifacio & Molaro, 1997) Li valore ricavato osservando 62 aloni di stelle (Melendez&Ramirez, 2004) SBBN Li 7 p Li 7 p
25 Secondo il Modello Cosmologico Standard, Standard le abbondanze primordiali di questi elementi dipendono da un solo parametro: l abbondanza di barioni, η Limiti posti sulla densità di barioni ricavati dalle misure della CMB e dalle abbondanze di Deuterio ed Elio
26 Possibili argomenti per argomenti a scelta L'esame è solo orale. orale Si inizia con un argomento scelto da voi sul quale dovete prepararvi un discorso di 10 minuti (con formule etc). Il discorso puo' essere fatto alla lavagna oppure potete prepararvi una presentazione. Se vi preparate una presentazione: 1) Mandatemil.pdf via il giorno prima, 2) Non prendete troppo dalle slides del corso, 3) portatevi un laptop su cui fare la presentazione (niente pennette). L'argomento lo potete scegliere da voi (ma chiedetemi via mail se va bene) oppure lo potete scegliere tra questi: 1- Coordinate celesti (diversi sistemi e formule per passaggio da un sistema all'altro. 2- Metodi di misure di distanze in astronomia (parallassi, cefeidi, supernovae, TF, Hubble,..) 3- Diagramma HR: significato fisico, classi spettrali e classi di luminosità, applicazioni. 4- Stelle binarie: classificazioni, metodi di rivelazione, relazione L/M per stelle di s.p. 5- Evoluzione stellare: dalla sequenza principale a SN, nane bianche, buchi neri e pulsars. 6- Fusione all'interno delle stelle: ciclo PP, CNO,... Picco di Gamow. 7- Atmosfere stellari: spettri di assorbimento, eq. Saha, eq Boltzmann, abbondanze. 8- Galassie, ammassi di Galassie. 9- Cosmologia: equazione di Friedmann, stati evolutivi dell'universo. 10- Cosmologia, prove del modello del Big Bang: CMB e BBN.. Dopo l'esposizione dell'argomento a scelta ci saranno delle domande su uno di questi argomenti.
27 Links utili in rete 1- xxx.arxiv.org contiene nella sezione astrophysics praticamente tutti gli articoli scientifici in astrofisica pubblicati negli ultimi 20 anni database della NASA. Ha articoli anche più vecchi database del Fermilab (ha articoli più di particelle). Potete divertirvi ad inserire il nome di un professore e vedere quanti articoli ha scritto, su cosa e con chi.
28 Prospettive per carriera in Astronomia/Astrofisica - Dopo laurea triennale, laurea magistrale in Astronomia e Astrofisica. - Potete anche fare la laurea in Fisica e poi scegliere una tesi in Astrofisica (es. laurea indirizzo teorico tesi in cosmologia o relatività generale). - Dopo la laurea: Dottorato a roma in Astronomia (10 posti ogni anno) o in Fisica (20 posti a Sapienza). Dottorato: tre anni, 1000 euro al mese (1500 se andate all'estero). Dottorato all'estero. - Dopo il dottorato: postdoc, etc. Posizioni di lavoro per astrofisici: Su quest'ultimo sito (più diretto a fisici di particelle che astrofisici) potete vedere che risultano oggi circa 170 offerte per Astrofisici contro circa 200 per fisici di particelle.
29 Esempio di luogo per Conferenza/scuola in astronomia. Cosmology on the Beach Riviera Maya
30 Buon Viaggio!
Astronomia INTRODUZIONE
Astronomia 2015-16 INTRODUZIONE Contenuti: Corso di Astronomia 2015-2016 Prof. Marco Bersanelli Fondamenti Struttura stellare Evoluzione stellare Strumentazione per astrofisica Astrofisica galattica Astrofisica
DettagliAstronomia Lezione 23/1/2012
Astronomia Lezione 23/1/2012 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/ Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics
DettagliLa nascita ed evoluzione della Via Lattea. Francesca Matteucci Dipartimento di Astronomia Universita di Trieste
La nascita ed evoluzione della Via Lattea Francesca Matteucci Dipartimento di Astronomia Universita di Trieste La Via Lattea Anticamente la Via Lattea era... Il latte perso da Giunone mentre allattava
Dettaglimercoledì 13 febbraio 2013 Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma
Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma Nebbie cosmiche: le prime galassie dell'universo. Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico
DettagliOltre il Sistema Solare
Corso di astronomia pratica Oltre il Sistema Solare Gruppo Astrofili Astigiani Andromedae LE STELLE Nascita di una stella Una nube di gas (soprattutto idrogeno) Inizia a collassare sotto l azione della
DettagliAstronomia Lezione 9/1/2012
Astronomia Lezione 9/1/2012 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/ Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics B.
DettagliIl contenuto dell Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori
Il contenuto dell Universo Lezioni d'autore di Claudio Censori INTRODUZIONE (I) VIDEO INTRODUZIONE (II) L Universo ha un età di circa 13,7 miliardi di anni e si sta attualmente espandendo con una velocità
DettagliSito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2015/
Astronomia Lezione 7/1/016 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro015/ Libri di testo consigliati:
DettagliAstronomia Lezione 17/10/2011
Astronomia Lezione 17/10/2011 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics B. W. Carroll, D. A. Ostlie, Addison Wesley
DettagliBande elettromagnetiche, brillanza superficiale, intensità specifica
Corso di introduzione all'astrofisica secondo modulo Programma svolto A.A. 2010-2011 Astronomia ad occhio nudo Il funzionamento dell'occhio umano Il meccanismo della visione Sensibilità spettrale 1. Potere
DettagliLa classificazione delle stelle
La classificazione delle stelle Primo Levi 2013 Roberto Bedogni INAF Osservatorio Astronomico di Bologna via Ranzani, 1 40127 - Bologna - Italia Tel, 051-2095721 Fax, 051-2095700 http://www.bo.astro.it/~bedogni/primolevi
DettagliAstrofisica e cosmologia
Astrofisica e cosmologia Lezioni d'autore Claudio Cigognetti La radiazione cosmica di fondo (SuperQuark Rai) VIDEO L'energia oscura (parte prima) VIDEO L'energia oscura (parte seconda) VIDEO La misura
DettagliUn viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni
Un viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni La formazione delle stelle La formazione degli elementi Il big bang La formazione dei pianeti Le origini della vita 1 Il big bang Avvenne proprio qui, circa
DettagliL Universo secondo la Fisica moderna
Jesi 16 aprile 2005 L Universo secondo la Fisica moderna Cesare Bini Universita La Sapienza Roma Come la Fisica del XX secolo ha affrontato il problema dell origine dell Universo e quali sono i problemi
DettagliL origine degli elementi chimici: Le fornaci stellari. Lezioni d'autore
L origine degli elementi chimici: Le fornaci stellari Lezioni d'autore VIDEO Introduzione La storia sull origine degli elementi chimici è strettamente intrecciata con l evoluzione del nostro universo.
DettagliA Ferrara, 14 miliardi di anni fa
A Ferrara, 14 miliardi di anni fa 1 L eredità di Copernico Quale è la relazione fra l uomo e l universo per ciò che riguarda: x : lo spazio t : il tempo m: la materia m t C X 2 Un viaggio nel tempo t di
DettagliGli oggetti dell analisi spettrale: le stelle e la loro evoluzione
Università del Salento Progetto Lauree Scientifiche Attività formativa Modulo 2 Gli oggetti dell analisi spettrale: le stelle e la loro evoluzione Vincenzo Orofino Gruppo di Astrofisica LE NEBULOSE (1)
DettagliCentro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017. Scuola di Astronomia. Contenuti dei corsi e dei seminari.
Centro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017 Scuola di Astronomia Contenuti dei corsi e dei seminari Corso A 1.1. Didattica dell astronomia 1.2. Approccio sperimentale all'astronomia
DettagliUnità 2 - L ambiente celeste
Unità 2 - L ambiente celeste 1 1. La Sfera celeste Stelle in rotazione 2 1. La Sfera celeste Punti di riferimento sulla Sfera celeste 3 1. La Sfera celeste Individuare la Stella polare sulla Sfera celeste
DettagliStruttura a Larga Scala
Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Angela Iovino angela.iovino@brera.inaf.it INAF - Osservatorio Astronomico di Brera La via Lattea vista dalla cima dell
DettagliEvoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine. Serafina Carpino
Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine Serafina Carpino Oltre a miliardi di stelle, nello spazio ci sono nubi di materia interstellare, formate da estese condensazioni di gas e
DettagliFormazione ed Evoluzione delle Galassie:un problema di archeologia cosmica. Francesca Matteucci Dipartimento di Fisica Universita di Trieste
Formazione ed Evoluzione delle Galassie:un problema di archeologia cosmica Francesca Matteucci Dipartimento di Fisica Universita di Trieste La Via Lattea Anticamente la Via Lattea era... Il latte perso
DettagliIL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN
IL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN La Relatività Generale Le forze di gravità sono associate a deformazioni dello spazio ed eventualmente del tempo ( Lo spazio si deforma
DettagliStelle e galassie. Le sorgenti dei raggi cosmici
Stelle e galassie Le sorgenti dei raggi cosmici La massa dei corpi celesti Tappa fondamentale per la misurazione dei corpi celesti è stata la determinazione della massa della Terra, avvenuta alla fine
DettagliOrigine ed Evoluzione dell Universo. Lezione 16
Origine ed Evoluzione dell Universo Lezione 16 Sommario Perchè il cielo è buio? L espansione cosmica ed il tempo di Hubble. Il Big Bang ed il fondo cosmico a micro-onde. L esplosione cosmica. La geometria
DettagliFormazione ed Evoluzione delle Galassie: un problema di archeologia cosmica. Francesca Matteucci Dipartimento di Fisica Universita di Trieste
Formazione ed Evoluzione delle Galassie: un problema di archeologia cosmica Francesca Matteucci Dipartimento di Fisica Universita di Trieste La Via Lattea Anticamente la Via Lattea era... Il latte perso
DettagliSOLE, struttura e fenomeni
SOLE, struttura e fenomeni Lezioni d'autore di Claudio Censori VIDEO Introduzione (I) Il Sole è la stella più vicina a noi, della quale possiamo pertanto ricavare in dettaglio informazioni dirette. Si
DettagliIntroduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15
Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15 I modelli cosmologici moderni: Lo stato stazionario vs Il modello del Big Bang Giorgio G.C. Palumbo Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Astronomia
DettagliUNIVERSO STATICO E UNIVERSO IN ESPANSIONE
L UNIVERSO INDICE ARGOMENTI: BIG BANG UNIVERSO STATICO E IN ESPANSIONE TEORIA DELLO STATO STAZIONARIO TEORIA DELLA MATERIA OSCURA LE STELLE E LA LORO EVOLUZIONE STELLE DOPPIE BUCHI NERI UNIVERSI PARALLELI
DettagliIl modello cosmologico standard e l enigma dell espansione
Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Il modello cosmologico standard e l enigma dell espansione Luigi Guzzo Luigi.guzzo@brera.inaf.it INAF-Osservatorio
DettagliL abbondanza degli elementi nell universo
L abbondanza degli elementi nell universo Abbondanze nel sistema solare Abbondanze fotosferiche e meteoriche Abbondanze cosmiche Chi da dove? a)nucleosisntesi primordiale b)nucleosintesi stellare fino
DettagliLezione 5. Cenni di cosmologia (parte I il modello cosmologico standard)
Lezione 5 Cenni di cosmologia (parte I il modello cosmologico standard) La legge di Hubble Le osservazioni Telescopio Hooker (2.5 m) all'osservatorio di Mt Wilson (California) Distanza misurata mediante
DettagliCosa alimenta le stelle? Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera
Cosa alimenta le stelle? Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Dato di ingresso: il Sole splende La quantità di energia che riceviamo dal Sole è nota come Costante Solare (CS): 1,37 kw/m
DettagliL essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura
L essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura Prof. Armando Pisani, M. Peressi e G. Pastore I.S.I.S. (Lic. Classico) D. Alighieri (GO), A.S. 2013-14 Indice Introduzione Di che cosa è fatto l
DettagliLe distanze in Astronomia
Le distanze in Astronomia Argomenti trattati Distanze astronomiche: alcuni metodi di misura Le galassie: morfologia e classificazione Cosmologia: accenni DISTANZE ASTRONOMICHE DISTANZA E TEMPO La Luna
DettagliISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO
I.I.S. PRIMO LEVI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate MATERIA: INSEGNANTE:
DettagliI buchi ne!: piccoli. e gran" cannibali
I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio Astronomico di Brera) I mostri del cielo I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio
DettagliAstronomia Strumenti di analisi
Corso facoltativo Astronomia Strumenti di analisi Christian Ferrari & Gianni Boffa Liceo di Locarno Parte E: Strumenti di analisi Radiazione elettromagnetica Interazione radiazione - materia Redshift Misura
DettagliOsservando il Sole è possibile scorgere delle aree che appaiono più scure (macchie) rispetto al resto della fotosfera a causa della loro temperatura
Osservando il Sole è possibile scorgere delle aree che appaiono più scure (macchie) rispetto al resto della fotosfera a causa della loro temperatura più "bassa" Il numero di macchie solari visibili sulla
DettagliMisteri nell Universo
Misteri nell Universo Quali sono le forme di materia ed energia nell universo osservabile? Quale e la ricetta (ingredienti e proporzioni) del nostro universo? 1 L eredità di Copernico Quale è la relazione
Dettagli1. La luce delle stelle
1. La luce delle stelle 2. La scala delle magnitudini La luminosità delle stelle appare diversa a occhio nudo. Ipparco di Nicea creò, intorno al 120 a.c., una scala di luminosità che assegnava il valore
DettagliBig Bang ed Evoluzione dell Universo. NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 2010 DOCENTE : Angela Dami
Big Bang ed Evoluzione dell Universo NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 010 DOCENTE : Angela Dami Universo stazionario Redshift dello spettro delle radiazioni emanate dalle galassie Scoperta di
Dettagli5 CORSO DI ASTRONOMIA
5 CORSO DI ASTRONOMIA Evoluzione dell Universo e Pianeti Extrasolari 13 febbraio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Parte Prima La Teoria
Dettagli1. L ambiente celeste
1. L ambiente celeste Arecibo (Puerto Rico, Antille), 12 ottobre 1992: cinquecentesimo anniversario della scoperta dell America. Il potente radiotelescopio, la cui parabola riveste un ampia cavità naturale,
DettagliLa misura delle distanze stellari
La misura delle distanze stellari Gisella Clementini INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Eratostene di Cirene, 240 a.c. - raggio Terrestre Ipparco di Nicea, 150 a.c. - distanza Terra-Luna Giovanni
DettagliBig Bang, materia e antimateria
Big Bang, materia e antimateria Andrea Bizzeti Università di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche Physics Class, Modena 23/09/2015 Le domande fondamentali
DettagliLe Stelle parametri fisici, evoluzione e formazione degli elementi pesanti
Le Stelle parametri fisici, evoluzione e formazione degli elementi pesanti G. Cutispoto gcutispoto@oact.inaf.it INAF - Osservatorio Astrofisico di Catania XIV Scuola estiva di Astronomia 23 Luglio 2014
DettagliA cura della prof. ssa Barone Antonina
A cura della prof. ssa Barone Antonina Oggi come 10.000 anni fa, l uomo si pone domande sull universo che lo circonda. Come si è formato? Qual è la sua struttura? Di che cosa è fatto? Le competenze Una
Dettaglipassato, presente e futuro dell universo
passato, presente e futuro dell universo la cosmologia fra teoria e osservazioni lapo casetti dipartimento di fisica e astronomia, università di firenze cos è la cosmologia? cosmologia parte della fisica
DettagliDocente: Alessandro Melchiorri
Astronomia Lezione 25/10/2012 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/ Le lezioni astronomia012_*.pdf
DettagliFormazione Stellare dalla Nostra Galassia all Universo Lontano
Formazione Stellare dalla Nostra Galassia all Universo Lontano R. Maiolino Osservatorio Astrofisico di Arcetri Dipartimento di Astronomia Univ. di Firenze C.N.R.-CAISMI CAISMI Sezione di Firenze La Formazione
DettagliLezione 2. Alcune caratteristiche delle stelle
Lezione 2 Alcune caratteristiche delle stelle I costituenti dell Universo ASTRONOMIA DESCRITTIVA ( posizione e previsione movimenti degli astri ) mondo antico ( NO strumenti ; NO idea di ricercare cause
DettagliIstituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza. Lezione 10. Fusione nucleare
Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza Lezione 10 Fusione nucleare Fusione nucleare (Das-Ferbel, cap. 5.3) Abbiamo già accennato alla fusione nucleare che costituisce la sorgente
DettagliCorso di Cosmologia dell Universo Primordiale
Corso di Cosmologia dell Universo Primordiale Prof. Nicola Bartolo Dipartimento di Fisica e Astronomia G. Galilei Ufficio 236 e-mail: bartolo@pd.infn.it Tel. 049-827-7125 http://www.pd.infn.it/~bartolo/
DettagliDocente: Alessandro Melchiorri Slides delle lezioni: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2014
Astronomia Lezione 2/10/2014 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides delle lezioni: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2014 Astronomia Lezione 2/10/2014 Libri
Dettaglivalori di alcune costanti calcolate teoricamente
valori di alcune costanti calcolate teoricamente pag. 33 raggio dell universo osservabile attuale R ua 4,475 0 9 al 33 età dell universo attuale T ua 3,88 0 9 a 33 valore massimo della velocità di espansione
DettagliQuasar e Buchi Neri. Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie)
Quasar e Buchi Neri Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie) I Quasar sono gli oggetti piu' luminosi dell' Universo I. Come sono stati scoperti i Quasar? II. Cosa e' un Quasar? III. Cosa resta
DettagliIntroduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 17
Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 17 la radiazione diffusa a micro-onde, la scoperta del Big Bang, Penzias e Wilson Giorgio G.C. Palumbo Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Astronomia
DettagliSull Espansione dell Universo. Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino
Sull Espansione dell Universo Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino Seminario Didattico 2014 1 Sommario Il quadro osservativo in cosmologia Il Big Bang, l inflazione e L Universo
DettagliNane bianche e stelle di neutroni. di Roberto Maggiani
Nane bianche e stelle di neutroni di Roberto Maggiani Prendendo in mano una zoletta di zucchero e poi una zolletta di ferro potremmo verificare il maggior peso di quest ultima, infatti, nello stesso volume
DettagliINTRODUZIONE ALLA. Comune e Biblioteca di Gorla Minore. Lez.5 - Cosmologia 1
INTRODUZIONE ALLA Damiano Caprioli (SNS Pisa) Comune e Biblioteca di Gorla Minore Lez.5 - Cosmologia 1 Un Universo eterno? Negli anni 40 e 50 la comunità scientifica era divisa tra due modelli cosmologici:
DettagliSi fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram
Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram Alessandro De Angelis Dipartimento di Fisica dell Universita di Udine e INFN Trieste Giornate Scientifiche di Udine e Pordenone, Marzo 2002 Time
DettagliLezione 14/1/2013. Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/
Astronomia Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Lezione 14/1/2013 Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/ Libri di testo consigliati:
DettagliStoria termica dell Universo. a= costante di Stafen-Boltzmann = J m -3 K -4. Per la materia e la radiazione la densita varia come
Storia termica dell Universo Per la materia e la radiazione la densita varia come M R ( 1 z) Per corpo nero la densita di radiazione e data da R at 4 R R a= costante di Stafen-Boltzmann = 7.566 10-16 J
DettagliIng. Claudio Costa - Carocicosta.it
Ing. Claudio Costa carocicosta@gmail.com - Carocicosta.it «L'essenza della teoria del Big Bang sta nel fatto che l'universo si sta espandendo e raffreddando; lei noterà che non ho detto nulla riguardo
DettagliDocente: Alessandro Melchiorri Slides delle lezioni: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2014
Astronomia Lezione 21/11/2014 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides delle lezioni: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2014 Equazione del Trasporto Radiativo
DettagliTesi di Laurea I livello
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÁ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN FISICA Tesi di Laurea I livello A.A. 2007/2008 Candidato: AGATIA LIBERTINO Relatore: Prof. LUCIO PATERNÓ
DettagliUnità 2 - L ambiente celeste
Unità 2 - L ambiente celeste 1 2 1. La Sfera celeste Stelle in rotazione 3 Posizione delle stelle Pc Distanza alla quale un corpo celeste ha una parallasse p di 1 di arco 4 1 UA 1 al = 9,3 x 10 15 m =
DettagliIl Percorso di Astrofisica Laurea Magistrale in Fisica
Il Percorso di Astrofisica Laurea Magistrale in Fisica Anno Accademico 2011/2012 Corsi di Astrofisica e Docenti ASTRONOMIA I + II (6 + 6) Marco Bersanelli LABORATORIO DI STRUMENTAZIONE SPAZIALE I + II
DettagliSCIENZE DELL UNIVERSO
Corso di Laurea Specialistica in Scienze dell Universo SCIENZE DELL UNIVERSO Premessa A partire dell anno accademico 2009-10 la Laurea Specialistica in Scienze dell Universo verrà soppressa come laurea
DettagliAstronomia Lezione 14/11/2011
Astronomia Lezione 14/11/2011 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/ Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics
DettagliDi che cosa è fatto l Universo? Graciela Gelmini, University of California, Los Angeles (UCLA)
Di che cosa è fatto l Universo? Graciela Gelmini, University of California, Los Angeles (UCLA) Firenze- 29 Giugnio 2012 Contenuto Graciela Gelmini-UCLA L Universo in espansione Pesiamo le galassie La sorpresa
DettagliIndice. Bibliografia... 23
Indice 1 Legge del decadimento radioattivo......................... 1 1.1 I fenomeni radioattivi.................................... 1 1.2 La legge esponenziale del decadimento radioattivo........... 4
DettagliTEORIA DELLA RELATIVITA
Cenni sulle teorie cosmologiche TEORIA DELLA RELATIVITA Nasce dalla constatazione che il movimento è relativo, e dipende dal sistema di riferimento. La teoria è formulata da Einstein che coniuga la precedente
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA DI SCIENZE M.F.N. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA CORSO DI ISTITUZIONI DI ASTROFISICA AUTOVALUTAZIONE DEL PROFITTO QUESTIONARIO A RISPOSTA MULTIPLA Caro Studente,
DettagliLE DISTANZE ASTRONOMICHE
LE DISTANZE ASTRONOMICHE Lezioni d'autore di Claudio Censori VIDEO Introduzione La misurazione delle distanze dei corpi celesti, dalla scala galattica a quella cosmologica, è molto importante in astronomia
DettagliLezione 8/10/2012. Docente: Alessandro Melchiorri
Astronomia Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Lezione 8/10/2012 Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro Le lezioni astronomia01_*.pdf sono quelle
Dettagli(In Luce Visibile: nm)
(In Luce Visibile: 300 700 nm) La fascia piu` chiara che attraversa il cielo notturno e` stata indicata in tutte le culture antiche con vari nomi che spesso fanno riferimento ai concetti di: Fiume Celeste
DettagliL AMBIENTE CELESTE: VERIFICA delle CONOSCENZE
L AMBIENTE CELESTE: VERIFICA delle CONOSCENZE 1. Qual era il significato iniziale dei termini stelle e pianeti? Quali erano i pianeti secondo gli antichi greci? Che cosa sono le costellazioni? Per quale
DettagliL origine dell universo
LE STELLE Le stelle sono corpi celesti luminosi, formati da enormi quantità di gas caldissimo (principalmente idrogeno ed elio), che producono energia attraverso un processo di fusione nucleare dove 4
DettagliAlessandro Melchiorri Universita di Roma La Sapienza alessandro.melchiorri@roma1.infn.it
Alessandro Melchiorri Universita di Roma La Sapienza alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Perche la notte e buia? Paradosso di Olbers: Se l Universo e costituito da una distesa infinita di stelle, distribuite
DettagliLe stelle nascono nell l e l n ebulo l se s
Le stelle nascono nelle nebulose nebulosa La nascita di una stella avviene quando, all'interno di una nebulosa, una grande quantità di materia (soprattutto gas) si concentra in uno spazio sempre più piccolo,
DettagliLezione 7/1/2013. Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/
Astronomia Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Lezione 7/1/2013 Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/ Libri di testo consigliati:
DettagliAstronomia Cosmologia
Corso facoltativo Astronomia Cosmologia Christian Ferrari & Gianni Boffa Liceo di Locarno Parte 4: Cosmologia Domande fondamentali Espansione dell Universo Big Bang Principi cosmologici Geometrie dell
DettagliE noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la
1 E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la lunghezza d onda ( ), definita come la distanza fra due
DettagliIl)Keck)di)Mauna)Kea) (Hawaii):)4145m)slm) Ø10m) ) )
TELESCOPI IlKeckdiMaunaKea (Hawaii:4145mslm Ø10m VeryLargeTelescope(2635mslm Ø8.2m dell EuropeanSouthernObservatory CerroParanaldesertoAtacama,Cile GranTelescopio Canarias2267mslm Iltelescopiopiù grandedelmondo
DettagliIL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca. INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna
IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Ma l Universo è costituito solo da materia luminosa? La forza di gravità Galileo
DettagliCos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta
Spesso ci si chiede: Cos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta ESA/NASA/Hubble L astronomia é lo studio di tutti gli oggetti celesti. Essa studia quasi tutte le proprietà
Dettagli( capitoli dall'1 al 10 e 13 del libro di testo in adozione, Invito alla biologia ed. Zanichelli, vol. A)
classe 2C Meiosi e riproduzione sessuata: cellule somatiche e gameti. Fasi della meiosi. Errori nella meiosi ( capitoli dall'1 al 10 e 13 del libro di testo in adozione, Invito alla biologia ed. Zanichelli,
DettagliAMMASSI DI GALASSIE. Marco Castellano.
AMMASSI DI GALASSIE Marco Castellano castellano@oa-roma.inaf.it AMMASSI DI GALASSIE Gli oggetti più grandi dell Universo: 1) Un breve viaggio verso l Ammasso più vicino a noi 2) Quanto sono grandi: la
Dettagli1. Le stelle. corpi celesti di forma sferica. costituite da gas (idrogeno ed elio)
LE STELLE 1. Le stelle corpi celesti di forma sferica costituite da gas (idrogeno ed elio) producono energia al loro interno tramite reazioni di fusione nucleare, la emettono sotto forma di luce che arriva
DettagliDATI OSSERVATIVI. Capitolo Il paradosso di Olbers
Capitolo 18 DATI OSSERVATIVI 18.1 Il paradosso di Olbers La più semplice e antica osservazione di carattere cosmologico è che il cielo di notte è buio. Questo fatto fu per la prima volta puntualizzato
Dettagli13 ottobre Prof. Manlio Bellesi
XV OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA MODENA 2015 13 ottobre 2014 Prof. Manlio Bellesi Fin dalle origini gli esseri umani hanno osservato il cielo. Cosmologie, miti, religioni, aspirazioni e sogni hanno
DettagliAstronomia Lezione 6/11/2015
Astronomia Lezione 6/11/2015 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail: alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Sito web per le slides delle lezioni: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2015 Cartella dropbox
DettagliLe nebulose. Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma.
Le nebulose Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma. Esistono vari tipi di nebulosa: nebulosa oscura all interno della quale avvengono i fenomeni di nascita e formazione di stelle; nebulosa
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA CLASSE 1^ H. a. s Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA
DettagliBreve storia della cosmologia e del ruolo della radiazione cosmica di fondo
Breve storia della cosmologia e del ruolo della radiazione cosmica di fondo di Gianni Bernardi 1 Compendio di come la cosmologia è evoluta dalla sua nascita all inizio del 1900 fino ad oggi. In questa
DettagliCap.1. argomenti del corso. il filo conduttore è il ruolo della gravità. forze gravitazionali ed elettromagnetiche. Teorema del Viriale
Cap.1 argomenti del corso Teorema del Viriale forze gravitazionali ed elettromagnetiche la gravità equilibrata dalla pressione nelle stelle: stelle normali, produzione di energia termonucleare; nane bianche
DettagliIl Sole: struttura e produzione di energia
Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia XVI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica
DettagliProgramma di geografia generale Anno scolastico Professor Armando Golia Classe V
Programma di geografia generale Anno scolastico 201... 201... Professor Armando Golia Classe V Osservare il cielo Lo studio dei corpi celesti. La posizione della Terra nell'universo. La sfera celeste e
Dettagli