REGOLAMENTO AZIENDALE
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- Sergio Foti
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1 OLAMENTO AZIENDALE Disciplina l assistenza non sanitaria aggiuntiva resa ai degenti le strutture ospedaliere la ASL 2 Savonese Pag. 1 di 6 1. Oggetto e scopo Il presente regolamento definisce le modalità operative con cui può essere svolta l assistenza non sanitaria aggiuntiva, in particolare quella resa a pagamento. 2. Definizione L assistenza non sanitaria aggiuntiva è l insieme di tutte quelle attività prestate al degente al solo fine di fornire compagnia, supporto psicologico, affettivo e relazionale. Sono da ritenersi, pertanto, escluse da tale attività, tutte le funzioni assistenziali che restano di esclusiva competenza personale medico, infermieristico, tecnico dipendente l ASL 2 Savonese. Si distinguono due diverse tipologie di assistenza non sanitaria: - assistenza non sanitaria aggiuntiva a titolo gratuito, espletata da familiari, parenti, persone di fiducia, associazioni di volontariato. - assistenza non sanitaria aggiuntiva a titolo oneroso, espletata da Cooperative. 3. Campo di applicazione Il regolamento si applica all interno le strutture Ospedaliere l ASL n. 2 Savonese, qualora i pazienti ricoverati e/o i loro familiari richiedano di usufruire le prestazioni di assistenza non sanitaria aggiuntiva. Il presente regolamento sostituisce ed annulla la precedente PQA 24 (Procedura Qualità Aziendale) Procedura di controllo l assistenza privata (notturna) Rev ed i precedenti regolamenti approvati con atto iberativo. File C:\Documents and Settings\user\Desktop\ OLAMENTO az ass non sanitaria\olamento Assistenza aggiuntiva Rev1.doc Redazione Verifica Dott.ssa A. Piazza Direttore Medico P.O. Savona e Cairo M.tte DDSI M.E. Auteri Direttore U.O. Pianificazione e Coordinamento Professioni Sanitarie e Assistente Sociale Dott.ssa A. Apicella Responsabile Ufficio Qualità Dr.ssa A. Piazza Direttore Medico P.O. Savona e Cairo M.tte Dott.ssa A. Apicella Responsabile Ufficio Qualità Distribuzione Rete Intranet Approvato con Deliberazione D.G. N E Deliberazione D.G. N Del. Approvazione Dr.ssa A.Piazza Direttore Medico P.O. Savona e Cairo M.tte Dr. V. Furfaro Direttore Medico P.O. Albenga Dr. A. Canepa Resp. U.O. Economato
2 OLAMENTO AZIENDALE Disciplina l assistenza non sanitaria aggiuntiva resa ai degenti le strutture ospedaliere la ASL 2 Savonese Pag. 2 di 6 4. Responsabilità : ogni operatore è tenuto a vigilare al fine di garantire la sicurezza, la riservatezza e la tranquillità dei degenti affinché non siano presenti persone estranee e non autorizzate all espletamento l assistenza non sanitaria aggiuntiva all interno le Unità Operative. Processo Sistema Qualità Funzione+ Responsabilità Decisionali Responsabilità Operative Redazione Verifica Approvazione Verifica attuazione Formazione Consulenza Direttore Medico di Presidio Osp. O O O O O Responsabile U.O. Economato O Direttori UU.OO. O O Dirigenti Medici O O Coord. Inf. U.O. Prof. Sanitarie O O O O Responsabile Ufficio Qualità O Coord. Inf.stici UU.OO. degenziali O O Collab. Prof.li Sanitari Infermieri O Portieri O 5. Documenti di riferimento ed eventuale bibliografia Deliberazione Direttore Generale n Approvazione regolamento per l accesso e la permanenza le persone nelle ore notturne all interno dei Presidi Ospedalieri l ASL 6. Contenuto 6.1 Soggetti abilitati a prestare assistenza non sanitaria aggiuntiva. Sono abilitati a prestare assistenza non sanitaria aggiuntiva diurna e/o notturna su richiesta ricoverato e/o dei familiari lo stesso: - persone fisiche (familiari, parenti, persone di fiducia); - associazioni di volontariato regolarmente iscritte nei registri di volontariato; - cooperative.
3 OLAMENTO AZIENDALE Disciplina l assistenza non sanitaria aggiuntiva resa ai degenti le strutture ospedaliere la ASL 2 Savonese Pag. 3 di Modalità di espletamento (richiesta, autorizzazione e relativa modulistica ) Disposizioni particolari per l assistenza non sanitaria aggiuntiva, a titolo gratuito, espletata da familiari, parenti, persone di fiducia La presenza di familiari o persona di fiducia egata all assistenza non sanitaria aggiuntiva, al di fuori degli orari di visita stabiliti, deve essere richiesta direttamente dal ricoverato o dai suoi familiari al Coordinatore infermieristico o all Infermiere in turno che lo sostituisce Disposizioni particolari per l assistenza non sanitaria aggiuntiva, a titolo oneroso, espletata da Cooperative. Presso le Unità Operative di degenza è a disposizione dei pazienti e dei loro familiari un elenco di Cooperative disposte a fornire assistenza non sanitaria aggiuntiva a pagamento. L inserimento nell elenco è subordinato ad autorizzazione la Direzione Medica di Presidio previa domanda in carta libera di inserimento in elenco indicando: - indirizzo la Sede e recapito telefonico; - nome Responsabile e relativo recapito; - iscrizione alla Camera di Commercio; - elenco nominativo dei collaboratori e, relativamente agli stessi, residenza ed eventuale domicilio, cittadinanza, partecipazione ad eventuali percorsi formativi; - il cartellino di riconoscimento con fotografia dei collaboratori dovrà essere predisposto a cura la cooperativa. Tali cartellini saranno conservati dai portieri presso la portineria l Ospedale di Savona e il Servizio di Centralino/Portineria per gli Ospedali di Albenga e Cairo M.tte; - polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi per un massimale di ,00; - polizza assicurativa a garanzia degli infortuni e malattie professionali dei loro dipendenti; - tariffa oraria applicata + IVA. Tale tariffa sarà concordata tra ASL 2 Savonese e l ente richiedente. La Direzione Medica di Presidio provvederà ad inoltrare la documentazione presentata dalle Cooperative alla Unità Operativa Affari Generali la ASL 2 Savonese che ne verificherà la correttezza. La Direzione Medica di Presidio provvederà a redigere l elenco ufficiale inserendo i soggetti autorizzati. Tale elenco deve indicare Ragione sociale, sede, recapito telefonico le Cooperative e tariffa oraria + IVA.
4 OLAMENTO AZIENDALE Disciplina l assistenza non sanitaria aggiuntiva resa ai degenti le strutture ospedaliere la ASL 2 Savonese Pag. 4 di 6 L elenco verrà aggiornato ogni 6 mesi e dovrà essere reso visibile al pubblico in ogni Unità Operativa. Tale elenco, inoltre, sarà disponibile presso la Portineria l Ospedale, presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico e pubblicato sul sito Aziendale Registrazione personale autorizzato. L autorizzazione facoltativa o dovuta ai sensi la L.R. n , è rilasciata dal Coordinatore Infermieristico o dall Infermiere che ne fa le veci e convalidata dal Direttore l Unità Operativa o da un suo sostituto utilizzando il MOD 128 ( ) in duplice copia. - Una copia MOD 128 deve essere consegnata all interessato che presta assistenza, il quale dovrà presentarlo agli addetti alla portineria al momento l ingresso in Ospedale e tenerlo con sè quando presente in reparto unitamente ad apposito cartellino di riconoscimento. - Il personale addetto alla portineria terrà apposito registro a pagine numerate (MOD 129 Rev ) dove riportare i nominativi degli autorizzati. - Una copia MOD 128 dovrà essere conservato nell Unità Operativa a cura Coordinatore Infermieristico per almeno 12 mesi. - Il personale la Unità Operativa in servizio, all inizio l attività di assistenza non sanitaria aggiuntiva deve compilare il registro (già previsto dalla precedente procedura PQA 24 Rev ) ora MOD Per ciascun degente verrà autorizzata la presenza di una sola persona. - Qualora si tratti di assistenza notturna, l orario di ingresso è previsto entro e non oltre le ore La richiesta di assistenza non sanitaria aggiuntiva di norma non può essere accettata ed autorizzata nelle seguenti aree per motivazioni di natura igienico- sanitaria nonchè di sicurezza assistenziale e di organizzazione interna l Unità Operativa: - Dialisi - Rianimazione - Terapia Intensiva Coronarica.
5 OLAMENTO AZIENDALE Disciplina l assistenza non sanitaria aggiuntiva resa ai degenti le strutture ospedaliere la ASL 2 Savonese Pag. 5 di Norme comportamentali che devono essere adottate dal personale autorizzato. Il personale autorizzato si impegna a: - indossare camice di colore da concordare con l Ufficio Infermieristico e che sia facilmente distinguibile da quello personale dipendente e le associazioni già operanti nella struttura; - mantenere un comportamento improntato al rispetto verso il paziente, gli altri degenti ed il personale operante nell Unità Operativa; - assistere una sola persona alla volta; - tenere il cartellino di riconoscimento ben visibile con foto indicante il nome e l agenzia di appartenenza; - non utilizzare materiale o presidi l Ospedale, non effettuare movimentazione paziente e rivolgersi al personale sanitario per qualsiasi esigenza o necessità; - non fare propaganda la propria attività verso gli altri degenti, familiari o personale sanitario; La mancata osservanza le suddette disposizioni prevede l allontanamento dall Unità Operativa da parte Coordinatore Infermieristico o suo egato e contestuale segnalazione alla DMPO che potrà provvedere alla revoca l autorizzazione singolo e/o, nei casi più gravi, alla cancellazione la Cooperativa dall elenco. 6.3 Disposizioni per il personale dipendente A.S.L. 2 Savonese Il personale dipendente non deve: - suggerire o consigliare ai degenti e/o loro familiari i nominativi di Cooperative; - accettare incarichi di assistenza non sanitaria aggiuntiva a pagamento; Comportamenti difformi saranno perseguiti attivando le sanzioni disciplinari previste dalla normativa vigente. 7. Disposizioni finali Il rispetto di quanto disposto è compito personale dirigente e non dirigente le singole Unità Operative di ricovero. La sorveglianza generale sull applicazione lo stesso è affidata alla Direzione Medica di Presidio. Le norme indicate nel presente regolamento potranno essere modificate e/o revocate anche parzialmente a seguito verificarsi di disfunzioni e/o altro che possano determinare problematiche per quanto concerne il servizio che con il regolamento stesso si intende assicurare. Ciò ad insindacabile giudizio la Asl 2 debitamente motivato.
6 OLAMENTO AZIENDALE Disciplina l assistenza non sanitaria aggiuntiva resa ai degenti le strutture ospedaliere la ASL 2 Savonese Pag. 6 di 6 8. Allegati n 3 1. Allegato MOD 128 Autorizzazione ad effettuare assistenza non sanitaria aggiuntiva ; 2. Allegato MOD 129 Registro rilevazione presenze all ingresso in ospedale di persone autorizzate ad effettuare assistenza non sanitaria aggiuntiva Rev (gestito dalla Portineria); 3. Allegato MOD 130 Registro rilevazione presenze presso la Unità Operativa di persone autorizzate ad effettuare assistenza non sanitaria aggiuntiva (gestito dalla Unità Operativa).
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