Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di Formazione Specialistica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di Formazione Specialistica"

Transcript

1 Servizio di Formazione Specialistica

2 Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO FORMAZIONE SPECIALISTICA TIPOLOGIA SPECIFICHE DEL SERVIZIO Descrizione del servizio Obblighi del Fornitore e vincoli operativi Livelli di servizio ELEMENTI BASE DEL SERVIZIO Caratteristiche di Complessità Stima del Volume di erogazione Fattori di rischio SPECIFICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO Fasi del servizio Attivazione del servizio Modalità di interazione con i clienti/utenti Responsabilità di erogazione Risorse utilizzate per la realizzazione SPECIFICHE DI CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO Descrizione processi per il controllo delle prestazioni del servizio Parametri di controllo della qualità del servizio MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE PENALI Indice delle tabelle Tabella 1. Sottoservizi...4 Tabella 2 Livelli di Servizio...9 Tabella 3. Personale utilizzato...16 Tabella 4. Risorse ed infrastrutture...16 Tabella 5. Parametri di controllo della qualità...17 Tabella 6. Penali...18 Specialistica.doc Pag. 2 di 18

3 1. SCHEDA SERVIZIO FORMAZIONE SPECIALISTICA 1.1. Tipologia Servizi di Formazione Specifiche del servizio DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Il servizio dovrà provvedere a tutte le attività di formazione ed aggiornamento del personale, connesse con specifiche necessità e richieste da parte dell Amministrazione. La formazione dipende dalle specifiche richieste dell Amministrazione e tipicamente può riguardare le aree di interesse di seguito elencate. Informatica individuale Ingegneria del Software Project management Altre discipline di Information Technology. Il servizio viene erogato attraverso corsi in aula tenuti da docenti, o con altre modalità anche interattive ed in autoistruzione, basate sull utilizzo della tecnologia informatica (Computer Based Training). I corsi interattivi possono essere fruiti dai partecipanti sulle proprie postazioni di lavoro od in aule attrezzate. La fruizione del servizio può richiedere la connessione con una stazione remota (ad esempio per il Web Based Training) e l utilizzo di browser. Il servizio di formazione specialistica, in particolare, offre le seguenti funzionalità: pianificare i percorsi formativi progettare e personalizzare i corsi di formazione, organizzare i corsi di formazione, preparare la documentazione didattica (tradizionale, CBT, WBT), approntare le strutture logistico-organizzative per l'erogazione dei corsi, predisporre ed attivare HW e SW per corsi on line, erogare corsi di formazione e di aggiornamento, progettati specificatamente per l Amministrazione o disponibili a catalogo, tutoraggio (in aula o a distanza), predisporre, attivare e gestire sessioni di domande e risposte, esercizi e progetti interattivi e/o di gruppo, forum di studio, ecc., Specialistica.doc Pag. 3 di 18

4 monitorare il processo di apprendimento e dei risultati, verificare ex post il grado di apprendimento e di gradimento del corso. E possibile che l Amministrazione richieda al fornitore la organizzazione, preparazione, approntamento delle strutture logistico-organizzative ed informatiche, per l erogazione di corsi pianificati e progettati dalla stessa, attraverso la struttura di Training centre Obiettivi La formazione ha lo scopo di accrescere e migliorare le conoscenze sistematiche e competenze specifiche da parte degli utenti, al fine di migliorare la loro efficienza ed efficacia nel raggiungimento di determinati obiettivi lavorativi. Sostanziale obiettivo del servizio è quello di valorizzare le risorse umane dell Amministrazione Sottoservizi La formazione dipende dalle specifiche richieste dell Amministrazione e può riguardare diverse aree di interesse e diverse modalità di erogazione. Sottoservizi Formazione tradizionale Formazione su CBT Formazione su WBT Tabella 1. Sottoservizi Output Erogazione del corso in aula Supporto magnetico (CD ROM, ecc.); erogazione del corso attraverso l utilizzo del computer Erogazione del corso attraverso l utilizzo delle tecnologie WEB OBBLIGHI DEL FORNITORE E VINCOLI OPERATIVI La formazione deve permettere agli allievi di acquisire conoscenze teoriche e competenze tecniche sul tema specificato. L Amministrazione ha la facoltà di richiedere interventi di formazione in merito ad altri argomenti oltre quelli di riferimento elencati nella descrizione del servizio. I corsi saranno tenuti in singole edizioni, orientativamente per non più di 15 allievi per aula (nel caso di formazione tradizionale). Il numero ed il nominativo degli allievi saranno comunicati dall Amministrazione unitamente alla richiesta di avviare i corsi. Il Fornitore, in caso di formazione basata su WBT, dovrà utilizzare la struttura di traning center descritta nel documento Allegato 3 Descrizione dell Infrastruttura Tecnologica. Specialistica.doc Pag. 4 di 18

5 La giornata di docenza in aula si considera composta di almeno 6 ore lavorative nell ambito di uno stesso giorno solare. Il Fornitore dovrà allegare all offerta il catalogo dei corsi offerti, comprensivo dell indicazione delle tariffe e della durata di ciascun corso Pianificazione della formazione Su richiesta formale avanzata dall Amministrazione, contenente: le specifiche complete del corso, in caso di corso da progettare o personalizzare, ossia: tipologia oggetto di interesse; argomenti specifici da trattare; metodi e tecnologie di erogazione; durata di erogazione, ed eventualmente numero edizioni, durata tutoraggio ecc.; data di consegna del materiale; logistica (aula e attrezzature didattiche) altre condizioni per l approvazione. l individuazione di un corso a catalogo e dei partecipanti, in caso di corso inserito a catalogo nei listini del Fornitore Il Fornitore predisporrà un piano delle attività formative da consegnare, unitamente alla documentazione dei singoli moduli formativi, entro i 30 giorni solari successivi dalla definizione formale della richiesta. Detto piano dovrà essere attuato con un'opportuna strategia e con programmi e contenuti che tengano conto delle necessità e delle conoscenze possedute dal target cui la formazione sarà destinata. Il piano conterrà l identificazione degli interventi formativi da progettare e personalizzare, la tempificazione delle attività e le scadenze previste, le modalità di erogazione della formazione (insegnanti, materiale didattico, strumenti ecc.) e una sezione dedicata alla frequenza a corsi a catalogo offerti dal fornitore. Ciascuna caratteristica dovrà essere dettaglia con i relativi impegni espressi in giornate di docenza, per i corsi di tipo tradizionale, o in ore di fruizione del corso per i corsi di tipo CBT o WBT. Entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento del predetto piano, l Amministrazione dovrà controllare e approvare il piano e la documentazione di dettaglio o comunicare al Fornitore le proprie determinazioni in merito. Decorso tale termine, senza che siano state comunicate dall Amministrazione sue determinazioni in merito, il piano s intenderà approvato a tutti gli effetti. Specialistica.doc Pag. 5 di 18

6 Ove l Amministrazione richieda modifiche al piano presentato dal Fornitore, quest ultimo provvederà - nei 5 (cinque) giorni lavorativi successivi - a sottoporre all Amministrazione il piano modificato; troveranno applicazione, in tale ipotesi, le disposizioni di cui ai passi precedenti. Nel caso in cui l Amministrazione riscontrasse l esigenza di aggiornare il piano delle attività formative, il Fornitore predisporrà, entro 5 (cinque) giorni dalla data della richiesta, la proposta di aggiornamento del piano delle attività formative che verrà sottoposto all approvazione dell Amministrazione applicandosi le medesime procedure di cui ai punti precedenti. Il materiale predisposto relativo ai corsi di formazione progettati o personalizzati per l Amministrazione, e tutta la documentazione relativa, non dovranno, in alcun modo e in qualsiasi forma, essere comunicati o divulgati a terzi, e non potranno essere utilizzati, da parte del Fornitore o da parte di chiunque collabori alle sue attività, per fini diversi da quelli contrattuali. Il materiale ed i programmi suddetti, nonché la documentazione relativa, resteranno comunque di esclusiva proprietà dell Amministrazione Metodi e tecniche di erogazione In questa sezione vengono descritti gli interventi di personalizzazione da apportare su corsi già disponibili presso il Fornitore ovvero le attività di progettazione di corsi ex novo nei casi in cui quanto disponibile presso il Fornitore, sia ritenuto dall Amministrazione non idoneo. Il corso, in generale, sarà costituito da un insieme di moduli ognuno dei quali potrà essere sviluppato, secondo le esigenze specifiche della didattica, con metodi/tecnologie di seguito riportate: a) ccorso tradizionale, in aula a cura di un docente, che prevede l utilizzo di lezioni o interventi conferenziali, applicazioni esercitative, e casi di simulazione/modelli che riproducono un ambiente e un contesto simile alla realtà operativa (workshop, case study); b) corso CBT, che prevede l intervento formativo basato su moduli di autoistruzione fruibili attraverso l utilizzo del computer; i moduli di cui si compone il corso possono essere realizzati e distribuiti su supporto informatico (Cd-Rom, ecc.). c) corso WBT, che prevede l intervento formativo basato su moduli e materiali didattici fruibili on-line attraverso l utilizzo delle tecnologie WEB (Internet/Intranet). I moduli on line si avvalgono di testi, grafica, foto, animazioni, ipertesto, combinazioni di audio video, computer grafica e ipermedia ; Specialistica.doc Pag. 6 di 18

7 I corsi basati su un ampio utilizzo della componente informatica possono essere fruiti dai partecipanti sulla propria postazione di lavoro od in aule attrezzate Assistenza nel caso di corsi CBT e WBT In caso di corsi CBT e WBT il Fornitore dovrà garantire l assistenza agli allievi: per le problematiche inerenti l ambito tecnologico e applicativo, attraverso un servizio di service desk, destinato agli iscritti al corso, attivo con numero verde nei giorni lavorativi dalle 9 alle 18 per tutta la durata del corso (sabato dalle 9 alle 13), per le problematiche specifiche della materia di insegnamento, attraverso un team di tutor, formato da esperti, a supporto degli iscritti al corso, che risponde (su chiamata al numero verde) alle richieste degli allievi, nei giorni lavorativi dalle 9 alle 18 per tutta la durata del corso (sabato dalle 9 alle 13). Al tutor è richiesto di accompagnare e guidare l allievo nel suo percorso, e di rispondere a richieste relative ad informazioni o chiarimenti provenienti dagli allievi (nell orario sopra indicato). Il servizio di tutoring (in aula o a distanza) come supporto all apprendimento dovrà inoltre essere in grado di gestire le ulteriori comunicazioni provenienti dai discenti, tipiche della posta elettronica, mailing list, liste di discussione, FAQ e forum. Il servizio dovrà prevedere un tutor ogni 300 iscritti mese Formazione a cura dell Amministrazione E possibile che l Amministrazione intenda erogare corsi pianificati e progettati dalla stessa, utilizzando la propria struttura di Training centre. A tal fine il Fornitore è tenuto a svolgere quelle attività necessarie a garantire il buon esito nella erogazione del servizio. L Amministrazione dovrà fornire, con richiesta formale, le specifiche complete per l erogazione del corso, per la sua gestione e collaudo. Il Fornitore predisporrà un piano per le attività da svolgere, da consegnare entro i 30 giorni solari successivi dalla definizione formale della richiesta all Amministrazione. Detto piano dovrà essere attuato con un'opportuna strategia e con contenuti che tengano conto delle necessità e dell utenza cui la formazione sarà destinata. Il piano conterrà l identificazione, la tempificazione e le scadenze previste per le attività da svolgere, e gli impegni per la valorizzazione del servizio. Entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento del predetto piano, l Amministrazione dovrà comunicare al Fornitore le proprie determinazioni in merito. Decorso tale termine, senza che siano state comunicate dall Amministrazione sue determinazioni in merito, il piano s intenderà approvato a tutti gli effetti. Specialistica.doc Pag. 7 di 18

8 Ove l Amministrazione richieda modifiche al piano presentato dal Fornitore, quest ultimo provvederà - nei 5 (cinque) giorni lavorativi successivi - a sottoporre all Amministrazione il piano modificato; troveranno applicazione, in tale ipotesi, le disposizioni di cui ai passi precedenti. Qualora l Amministrazione volesse erogare mediante le infrastrutture del Training Centre un corso realizzato da essa stessa ovvero da Terze Parti, il Fornitore si obbliga ad erogare tale corso previo collaudo del WBT proposto dall Amministrazione. A tal fine il Fornitore, entro il Periodo di Avviamento, dovrà produrre un documento di Specifiche per il collaudo dei moduli WBT dell Amministrazione contenente le specifiche per la realizzazione di WBT che possono essere gestiti nell ambito del Training Centre dell Amministrazione per tramite della gestione del Fornitore LIVELLI DI SERVIZIO Nella tabella seguente si riportano i livelli di servizio previsti per il servizio di formazione specialistica. Specialistica.doc Pag. 8 di 18

9 Tabella 2 Livelli di Servizio Livello di Servizio Metrica Soglie di accettazione Modalità di calcolo 1 Volume di riferimento Limite di garanzia Apprendimento a fine corso Verifica grado di apprendimento a fine corso dei partecipanti tramite questionario Soddisfazione allievi rispetto Verifica grado di al materiale didattico soddisfazione degli allievi tramite questionario, relativamente alla sezione materiale didattico Conformità alle specifiche del Verifica della conformità materiale del materiale consegnato (relazione del docente) Disponibilità del materiale 3 Giorni di ritardo di consegna del materiale, rispetto alla data concordata La % di risposte positive ai questionari compilati dai partecipanti ai corsi deve essere >80% La % di risposte positive 2 alle domande specifiche della sezione materiale didattico dei questionari compilati dai partecipanti ai corsi deve essere >80% Conformità al 100% del materiale consegnato alle specifiche Numero di risposte positive al questionario di apprendimento, date dai partecipanti ai corsi, rapportato al numero totale di domande effettuate. Numero di risposte positive alle domande della sezione materiale didattico del questionario di soddisfazione, date dai partecipanti ai corsi, rapportato al numero totale di domande effettuate. Numero dei requisiti trattati (argomenti trattati) rapportato al numero degli argomenti da trattare. =0 Numero di giorni lavorativi di ritardo nella consegna 1 La modalità di calcolo dei LdS (soddisfazione, apprendimento ecc.) che utilizzano i questionari compilati degli allievi, per un corso viene effettuata su base mensile e con almeno un numero di 40 questionari validi. In caso di non raggiungimento nel mese del numero indicato di questionari validi, se è pervista una riedizione del corso, questi questionari verranno valutati nel mese di riedizione, altrimenti non saranno oggetto di valutazione. 2 domande con valore >3 3 Non si applica ai corsi su WBT Specialistica.doc Pag. 9 di 18

10 Livello di Servizio Metrica Soglie di accettazione Modalità di calcolo 1 Volume di riferimento Limite di garanzia Soddisfazione allievi rispetto alla Qualità della docenza/tutoring Soddisfazione allievi rispetto alla Logistica Conformità alle specifiche della logistica 6 Disponibilità delle aule e attrezzature Verifica grado di La % di risposte soddisfazione degli positive 4 alle domande allievi tramite specifiche sulla docenza questionario, relativamente dei questionari compilati alla dai partecipanti ai corsi sezione docenza deve essere >80% Verifica grado di La % di risposte soddisfazione degli positive 5 alle domande allievi tramite specifiche sulla logistica questionario, dei questionari compilati relativamente all aspetto dai partecipanti ai corsi logistica deve essere >80% Verifica della conformità Conformità al 100% alle specifiche della della logistica alle logistica (relazione del specifiche docente) Giorni di indisponibilità delle attrezzature e aule rispetto ai tempi concordati Numero di risposte positive alle domande della sezione docenza del questionario di soddisfazione, date dai partecipanti ai corsi, rapportato al numero totale di domande effettuate Numero di risposte positive alle domande della sezione logistica del questionario di soddisfazione, date dai partecipanti ai corsi, rapportato al numero totale di domande effettuate Percentuale di elementi della logistica conformi alle specifiche della richiesta. =0 Numero di giorni lavorativi di indisponibilità delle aule e attrezzature 4 domande con valore >3 5 domande con valore >3 6 Non si applica ai corsi di tipo CBT e WBT Specialistica.doc Pag. 10 di 18

11 Livello di Servizio Metrica Soglie di accettazione Modalità di calcolo 1 Volume di riferimento Limite di garanzia Soddisfazione allievi rispetto all Organizzazione Verifica grado di La % di risposte soddisfazione degli positive 7 alle domande allievi tramite specifiche della sezione questionario organizzazione dei relativamente all aspetto questionari, compilati dai organizzazione partecipanti ai corsi, (informativa, assistenza, deve essere >80% ecc.) Numero di risposte positive alle domande della sezione organizzazione del questionario di soddisfazione, date dai partecipanti ai corsi, rapportato al numero totale di domande effettuate 7 domande con valore >3 Specialistica.doc Pag. 11 di 18

12 Limiti di validità dei livelli di servizio Non applicabile Modalità di rilevazione dei livelli di servizio Requisiti richiesti Per valutare l apprezzamento del servizio di formazione da parte degli utenti verrà utilizzato un criterio basato sulla rilevazione, al termine di ogni corso, del livello di soddisfazione degli utenti. Ai partecipanti al corso (tradizionale, CBT, WBT) sarà chiesto di compilare un questionario sulla loro soddisfazione. Le domande del questionario sono graduate su sei livelli di valutazione, da ottimo (6) ad insufficiente (1). I contenuti delle rilevazioni verranno concordati tra il Fornitore ed Amministrazione. Gli elementi minimi che dovrà contenere il questionario comprendono valutazioni sui seguenti aspetti: - materiale didattico, - docenza, - logistica, - organizzazione, Inoltre, al fine di valutare il grado di apprendimento dei formati, il Fornitore dovrà predisporre un opportuno questionario di verifica, da far compilare a fine di ciascun corso (tradizionale, CBT, WBT) agli allievi Modalità di rilevazione Le valutazioni della soddisfazione dei discenti, relative ad ogni edizione erogata, saranno rilevate dai docenti, o dai tutor, per mezzo di apposito questionario, che verrà concordato fra le parti, e, che potrà essere sottoposto a revisione all atto della pianificazione. I dati rilevati saranno registrati in apposita banca dati accessibile dall Amministrazione. (a cura del Fornitore) 1.3. Elementi base del servizio Il progetto di formazione sarà impostato su esplicite proposte relativamente ai seguenti elementi: Specialistica.doc Pag. 12 di 18

13 identificazione delle professionalità che s'intendono costruire attraverso il processo di formazione specialistica; identificazione del numero di utenti e dei diversi target d'utenza cui la formazione specialistica sarà rivolta; identificazione di percorsi di formazione; identificazione/progettazione dei moduli di formazione, degli obiettivi, dei contenuti, dei programmi, e del profilo del corpo docente; determinazione delle modalità organizzative (informative, di accoglienza, assistenza ecc.) dei corsi; determinazione dei contenuti e della modalità di presentazione della documentazione didattica; impiego di strumenti tecnologicamente avanzati per la didattica (predisposizione ed attrezzaggio aule, predisposizione ed attivazione hw e sw per corsi on line; predisposizione di moduli multimediali per autotraining, ecc.) erogazione delle docenze; tutoraggio (in aula o a distanza) predisposizione, attivazione e gestione di sessioni di domande e risposte, esercizi e progetti interattivi e/o gruppi, forum di studio, ecc.) monitoraggio del processo di apprendimento e dei risultati conseguiti ed identificazione degli strumenti di valutazione dell efficacia dell azione formativa CARATTERISTICHE DI COMPLESSITÀ Il servizio di formazione specialistica, è rivolto al personale inquadrato nei profili professionali dell area informatico/statistica dell Amministrazione sia a livello centrale che regionale. Gli elementi che caratterizzano il servizio per l ambito e la complessità a cui si riferisce, riguardano: la dispersione degli utenti (rif. allegati 3 e 4 del capitolato) la specificità della richiesta, in base alle seguenti aree tematiche, Informatica individuale Ingegneria del Software Project management Altre discipline di Information Technology. i metodi e le tecniche scelte per l erogazione i tempi di erogazione. Specialistica.doc Pag. 13 di 18

14 1.3.2 STIMA DEL VOLUME DI EROGAZIONE Si stima un volume di riferimento complessivo, per l erogazione della formazione specialistica pari a 1940 giornate di docenza nell intero periodo contrattuale, nell ipotesi di completa formazione di tipo tradizionale (o in aula). Non sono disponibili dati di stima dell Amministrazione dei volume di erogazione nell ipotesi di formazione specialistica secondo le nuove tecnologie educative (CBT, WBT, ecc.) FATTORI DI RISCHIO Sono possibili significativi danni economici derivanti da mancata od insufficiente erogazione del servizio Specifiche per la realizzazione del servizio Le specifiche per la realizzazione del servizio identificano le procedure per la realizzazione del servizio con la descrizione delle modalità di esecuzione FASI DEL SERVIZIO Le fasi principali di erogazione del servizio sono: Richiesta da parte dell Amministrazione di progettazione del corso, e/o di partecipazione ad un corso a catalogo, e/o di partecipazione ad un corso esterno. Predisposizione, da parte del Fornitore di un piano delle attività formative, relative alla richiesta in oggetto, con l indicazione della tempistica, modalità di erogazione, strumenti per la didattica, materiale, ecc.. Approvazione da parte dell Amministrazione del piano presentato. Progettazione e personalizzazione dei corsi di formazione, da parte del Fornitore, e preparazione del materiale didattico (per i corsi da progettare specificatamente per l Amministrazione). Approntamento delle strutture tecnico-logistico-organizzative per l'erogazione dei corsi, Erogazione dei corsi di formazione (per i corsi progettati specificatamente per l Amministrazione o disponibili a catalogo) e tutoraggio (per i corsi CBT e WBT). Valutazione dell apprendimento degli allievi del corso da parte del Fornitore a chiusura del corso. Specialistica.doc Pag. 14 di 18

15 Valutazione della soddisfazione degli allievi del corso da parte del Fornitore a chiusura del corso ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO Attivazione del servizio: Il servizio di formazione è attivato su richiesta dell Amministrazione. Il Fornitore darà luogo allo svolgimento delle attività di formazione previste solo dopo l'approvazione, da parte dell Amministrazione, del piano. Terminazione del servizio: la generica istanza periodica del servizio in questione si considera conclusa all atto del completamento dell ultima edizione, inclusa nel piano, del corso in oggetto MODALITÀ DI INTERAZIONE CON I CLIENTI/UTENTI Matrice di responsabilità Nella Matrice di Responsabilità sotto riportata vengono evidenziate le attività e le relative responsabilità nella esecuzione delle fasi operative del servizio. Attività: Competenze: descrive l attività, eventualmente suddivisa in sotto attività. indica la funzione (Owner) a cui spetta, dal punto di vista gestionale, la competenza del processo. R: Responsabilità. Indica che è il Responsabile per componente/funzione dell attività A: Autorizzazione. Indica chi fornisce l autorizzazione per le attività S: Supporto. Indica il competente a supportare il Responsabile durante l esecuzione l attività I: Informazioni. Indica chi deve essere informato delle varie fasi del processo. Attività Fornitore Amministrazione Richiesta di formazione specialistica I R,S Predisposizione del piano di formazione specialistica R,S I Approvazione del piano di formazione specialistica I R,S Approntamento delle strutture didattiche R,S A, S Valutazione della soddisfazione e dell apprendimento del discente R S Rendicontazione dei risultati della formazione specialistica R,S I Descrizione dettagliata delle attività (a cura del Fornitore) In questo paragrafo devono essere forniti i dettagli delle attività svolte nell'erogazione del servizio così come descritto nei paragrafi precedenti specificando le modalità di interazione tra cliente e fornitore con l'indicazione delle interfacce e delle strutture degli stessi coinvolti nella gestione del servizio, nonché le eventuali migliorie in termini di efficacia ed efficienza proposte per il servizio stesso. Specialistica.doc Pag. 15 di 18

16 1.4.4 RESPONSABILITÀ DI EROGAZIONE (a cura del Fornitore) Indicare l organigramma delle strutture aziendali coinvolte nell erogazione del servizio evidenziando i legami funzionali tra le stesse RISORSE UTILIZZATE PER LA REALIZZAZIONE Personale utilizzato (a cura del Fornitore) Indicare le risorse utilizzate per l erogazione del servizio. Tabella 3. Personale utilizzato Personale Interno Tipo Numero Quantità (FTE) Esterno Tabella 4. Risorse ed infrastrutture Infrastrutture Risorse tecnologiche ed infrastrutture Piattaforme hardware Ambiente software TLC Altro Subfornitori Percentuale massima annuale subappaltata 8 : % 8 Limite massimo subappaltato del corrispettivo complessivo annuale del servizio. Specialistica.doc Pag. 16 di 18

17 1.5. Specifiche di controllo della qualità del servizio DESCRIZIONE PROCESSI PER IL CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI DEL SERVIZIO (a cura del Fornitore) Indicare: Processi per il controllo dei processi interni del Fornitore per l erogazione del servizio e la gestione delle non conformità relative al mancato rispetto delle soglie previste per i parametri di controllo di tali processi definiti dal Fornitore. Strutture organizzative coinvolte; Strumenti impiegati; Modalità di registrazione dei dati; Gestione della sicurezza PARAMETRI DI CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO (a cura del Fornitore) Indicare nella tabella seguente in parametri identificati dal Fornitore per il controllo dei processi interni di erogazione del servizio. Tabella 5. Parametri di controllo della qualità Parametro Descrizione Modalità di rilevazione Soglia accettazione 1.6. Modalità di rendicontazione Il Fornitore, entro 15 giorni solari dall inizio del mese successivo a quello cui la rendicontazione si riferisce, produrrà un rapporto nel quale saranno specificate: - il numero e la tipologia dei corsi erogati - le caratteristiche e le modalità di erogazione dei corsi, - le caratteristiche dei docenti e degli eventuali tutor; - i discenti coinvolti - elaborazioni sui questionari di verifica delle competenze acquisite a fine corso compilati dai partecipanti Specialistica.doc Pag. 17 di 18

18 - elaborazioni sui questionari di verifica della soddisfazione degli allievi, con domande specifiche riguardanti la docenza, didattica, logistica e organizzazione - relazione di fine corso dei docenti riguardante la conformità della logistica, della documentazione didattica e della organizzazione, rispetto alle specifiche richieste - risultanze delle verifiche ex post sulla efficacia della formazione (con modalità e periodicità da concordare con l Amministrazione ) La rendicontazione avviene al termine di ciascuna edizione di corso, nel caso di corsi con più edizioni. La singola edizione di corso, ed i rispettivi discenti devono essere rendicontati utilizzando degli identificativi univoci e non duplicati sia per le singole edizioni di corso che per i discenti. Il rapporto conterrà poi una sintesi dei risultati e tempi relativi alle attività svolte nel periodo e statistiche periodiche sull andamento del servizio. Tale rapporto conterrà infine le valutazioni, e raccomandazioni, del Fornitore, nonché un sommario con evidenza dei temi di maggior interesse e dei risultati riepilogativi in caso di corsi tenuti in più edizioni. I questionari non elaborati devono essere conservati a cura del fornitore e resi disponibili per la consultazione. Le elaborazioni dovranno essere effettuate attraverso supporto informatico; i dati ed i risultati delle elaborazioni dovranno essere registrati su apposita banca dati ed essere archiviati su supporto informatico. In quest ultimo caso sarà responsabilità del fornitore la gestione del supporto, la gestione della sicurezza (integrità, controllo accessi), l effettuazione di salvataggi e la produzione di copie Penali Nel seguito sono riportati i parametri per l applicazione delle penali relative al mancato rispetto dei livelli di servizio sopra definiti. Tabella 6. Penali Livello di servizio Causale Penale Apprendimento a fine corso Per ogni punto percentuale di 0,7% del valore del servizio nel periodo di scostamento in diminuzione osservazione, per ogni punto percentuale Soddisfazione allievi, Per ogni punto percentuale di 0,7% del valore del servizio nel periodo di rispetto: scostamento in diminuzione osservazione, per ogni punto percentuale - materiale didattico - docenza - logistica - organizzazione Conformità alle specifiche: - del materiale - della logistica Disponibilità: - del materiale - delle aule e attrezzature Per ogni punto percentuale di scostamento in diminuzione Per ogni giorno o frazione di non disponibilità 0,7% del valore del servizio nel periodo di osservazione, per ogni punto percentuale 0,7% del valore del servizio nel periodo di osservazione, per ogni giorno o frazione Specialistica.doc Pag. 18 di 18

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di Formazione e Addestramento

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di Formazione e Addestramento Servizio di Formazione e Addestramento Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di collaudo

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di collaudo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Servizio di collaudo Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO COLLAUDO...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di educazione, formazione e lavoro Processo Servizi per il lavoro, apprendimento e formazione

Dettagli

Procedura per la progettazione di interventi formativi

Procedura per la progettazione di interventi formativi di interventi formativi Livello di revisione: 7 N. pagina: 1/6 Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Servizio Dipartimentale per gli Affari Generali, il Personale e la qualità

Dettagli

SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY.

SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. Il presente documento ha lo scopo di illustrare in dettaglio i servizi legali ed informatici specialistici

Dettagli

MANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITA Copia N 00 Assegnata a: Indice del manuale DESCRIZIONE DELL'AZIENDA... 3 MISSION (politica per la qualità)... 3 ORGANIGRAMMA... 4 PROCESSI AZIENDALI E LORO INTERAZIONE... 5 Procedure e correlazione con

Dettagli

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni

Dettagli

PROCEDURA QUALITA. Revisioni effettuate

PROCEDURA QUALITA. Revisioni effettuate Data 05/11/2007 Pagina 1 di 6 STATO REVISIONI Revisioni effettuate Rev.: Data Paragrafo Oggetto della revisione 0 01/09/2003 tutti EMISSIONE 1 26/02/2004 tutti Cambio di denominazione della struttura competente

Dettagli

Corso dovuto per legge riconosciuto ai sensi dell art. 17, comma b) della LR 32/2002 con Disposizione Dirigenziale n 203 del 09/02/2011.

Corso dovuto per legge riconosciuto ai sensi dell art. 17, comma b) della LR 32/2002 con Disposizione Dirigenziale n 203 del 09/02/2011. Corso di formazione per addetti ad attivita alimentari complesse ai sensi della L.R. 24/03, D.Lgs. 193/07 Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 559/2008 Corso dovuto per legge riconosciuto ai sensi

Dettagli

4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI

4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI Unione Industriale 55 di 94 4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI 4.10.1 Generalità Il fornitore deve predisporre e mantenere attive procedure documentate per le attività di prova, controllo e collaudo allo

Dettagli

GESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6

GESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE Le Aree/Servizi che operano nell'ambito del Sistema di gestione per la qualità del DSU Toscana sono identificate in un apposito organigramma, riportato nel capitolo

Dettagli

Pianificazione e controllo di gestione

Pianificazione e controllo di gestione Protocollo N.9 Approvato dal Consiglio di Indirizzo il 26 gennaio 2016 Emesso con determinazione del Sovrintendente n. 57 del 10 febbraio 2016 Pagina 1 di 5 1. Scopo Lo scopo del presente protocollo è

Dettagli

I servizi si articolano in: 1.1 Gestione formazione obiettivo

I servizi si articolano in: 1.1 Gestione formazione obiettivo REGIONE PIEMONTE BU11 17/03/2016 Codice A1108A D.D. 29 ottobre 2015, n. 626 Servizi di gestione per la formazione del personale dipendente affidati al CSI Piemonte. Convenzione Quadro Rep. n. 60 del 17

Dettagli

PROMO PA FONDAZIONE E-LEARNING SOLUTION seguici su Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo, noi stessi diventiamo qualcosa di nuovo Leo Buscaglia

PROMO PA FONDAZIONE E-LEARNING SOLUTION seguici su Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo, noi stessi diventiamo qualcosa di nuovo Leo Buscaglia PROMO PA FONDAZIONE E-LEARNING SOLUTION seguici su Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo, noi stessi diventiamo qualcosa di nuovo Leo Buscaglia 2 PROMO PA FONDAZIONE Cos è? La piattaforma di e.learning

Dettagli

Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo

Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo Anno Scolastico 2016/17 Indicazioni per la compilazione delle Attività didattiche Versione del 5 dicembre 2016 Sommario

Dettagli

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. 6/12 contenente disposizioni inerenti gli obblighi di aggiornamento professionale per

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI Allegato 1 al Disciplinare di gara CAPITOLATO TECNICO Procedura aperta di carattere comunitario ai sensi

Dettagli

Procedura per la pianificazione della formazione

Procedura per la pianificazione della formazione Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Servizio Dipartimentale per gli Affari Generali, il Personale e la qualità dei processi e dell organizzazione Ufficio III Prot. n. 38455

Dettagli

Università degli Studi dell'aquila PRESIDIO DELLA QUALITÀ DI ATENEO

Università degli Studi dell'aquila PRESIDIO DELLA QUALITÀ DI ATENEO Procedura per la rilevazione e la valutazione dell opinione degli studenti e dei docenti sulla qualità della didattica 1. SCOPO Scopo della procedura è quello di descrivere le modalità, la tempistica e

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE

Dettagli

PROCEDURA ORGANIZZATIVA

PROCEDURA ORGANIZZATIVA INDICE: 1. SCOPO 2. APPLICABILITÀ 3. CONFORMITÀ 4. RESPONSABILITÀ 5. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO E CORRELATI 6. ACRONIMI UTILIZZATI NELLA PROCEDURA 7. DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA 8. MODULISTICA 9 ALLEGATI

Dettagli

L analisi preliminare

L analisi preliminare 1 5 2 L analisi preliminare 4 3 1 Unità Didattiche 1, 2 Alla fine del modulo sarai in grado di Elaborare un documento di analisi preliminare del piano formativo OBIETTIVI DIDATTICI Descrivere le variabili

Dettagli

Filosofia e Storia del Diritto. III Edizione

Filosofia e Storia del Diritto. III Edizione Master di I livello Anno Accademico 2009/2010 (1625 ore 65 CFU) Filosofia e Storia del Diritto III Edizione Master 85 1 Titolo FILOSOFIA E STORIA DEL DIRITTO Finalità Il corso si propone l obiettivo di

Dettagli

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato

Dettagli

CONSIGLIO CRITERI DI ACCREDITAMENTO PER LE AGENZIE DI FORMAZIONE DELL ORDINE NAZIONALE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI ALLEGATO

CONSIGLIO CRITERI DI ACCREDITAMENTO PER LE AGENZIE DI FORMAZIONE DELL ORDINE NAZIONALE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI ALLEGATO Pag. - 1 - CONSIGLIO DELL ORDINE NAZIONALE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI ALLEGATO AL REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA CRITERI DI ACCREDITAMENTO PER LE AGENZIE DI FORMAZIONE Pag. - 2-1. L

Dettagli

PDDEU n. 02. N. Rev. Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato. Resp. U.O. Pronto Soccorso di Campostaggia. Responsabile PS Nottola

PDDEU n. 02. N. Rev. Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato. Resp. U.O. Pronto Soccorso di Campostaggia. Responsabile PS Nottola Pagina 1 di 10 PDDEU n. 02 INSERIMENTO DI PERSONALE MEDICO DI N. Rev. Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato 0 01/02/11 Aggiornamento della precedente procedura Resp. U.O. Pronto Soccorso

Dettagli

P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E

P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E D I C O M M E R C I O N E L L A M B I T O D E L L E A T T I V I T À D I V I G I L A N Z A S E S S

Dettagli

CARTA DELLA QUALITÀ DELL'OFFERTA FORMATIVA

CARTA DELLA QUALITÀ DELL'OFFERTA FORMATIVA Allegato-5 CARTA DELLA QUALITÀ DELL'OFFERTA FORMATIVA La Società Sefoasi s.r.l. si pone come obbiettivo di rendere note le caratteristiche del servizio di formazione e gli impegni che la stessa assume

Dettagli

Regolamento Per l Organizzazione di Seminari/Corsi di Formazione

Regolamento Per l Organizzazione di Seminari/Corsi di Formazione Regolamento Per l Organizzazione di Seminari/Corsi di Formazione 1) L Organizzazione di Seminari/Corsi di Formazione è in capo all Ordine degli Architetti Provinciale. 2) Possono proporre Seminari/Corsi

Dettagli

REGIONE PUGLIA P.O.R. PUGLIA Misura 1.5 Azione 1 - Costruzione del Sistema Informativo Pugliese dell Ambiente (SIPA )

REGIONE PUGLIA P.O.R. PUGLIA Misura 1.5 Azione 1 - Costruzione del Sistema Informativo Pugliese dell Ambiente (SIPA ) MODALITÀ DI COLLAUDO Regione Puglia Modalità di collaudo Pag. 1 / 5 1. Premessa Il presente documento descrive le modalità di collaudo della fornitura per la Costruzione del Sistema Informativo Pugliese

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3. Premessa Il sistema di gestione per la qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 dovrebbe essere implementato nell ordine di seguito indicato, che riporta le clausole della norma

Dettagli

TEST APPRENDIMENTO <7/10 7/10 8/10 9/10 10/10

TEST APPRENDIMENTO <7/10 7/10 8/10 9/10 10/10 Relazione sull andamento del corso, in termini di apprendimento e gradimento, Il modello per l analisi delle cause e per la ricostruzione delle dinamiche di infortunio sul lavoro alla luce dei modelli

Dettagli

P19 Gestire le non conformità e le segnalazioni

P19 Gestire le non conformità e le segnalazioni P19 Gestire le non conformità e le segnalazioni Responsabile processo: Strutture interessate: Segretario generale Tutte Edizione 5 Adeguamento a seguito riorganizzazione (lr 53/2012) 17 giu 2014 Redattore

Dettagli

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1: GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1: GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1: GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 Prof.sse Rosalba Pommella, Anna Prota, Lucia Sferra I compiti della F.S. dell'area 1 riguardano l aggiornamento

Dettagli

Durata 2 ore DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI ARTICOLAZIONE DEL CORSO

Durata 2 ore DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI ARTICOLAZIONE DEL CORSO Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C014 Corso di formazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro destinato ai lavoratori Videoterminali

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI Scuola Infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Urbino, ANCONA

ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI Scuola Infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Urbino, ANCONA ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI R. 10 CARTA DELLA QUALITÀ LIVELLO STRATEGICO Politica della qualità L Istituto Comprensivo Posatora Piano-Archi offre una serie di servizi che vanno dalla scuola

Dettagli

PROCEDURA Nr.01 (Ed.01) REALIZZAZIONE DEI CORSI ECM

PROCEDURA Nr.01 (Ed.01) REALIZZAZIONE DEI CORSI ECM INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMENTI 4. DEFINIZIONI 5. RESPONSABILITA' 6. MODALITA' OPERATIVE 6.1. Generalità 6.2. Elementi in ingresso alla realizzazione di corsi ECM 6.3. Elementi

Dettagli

Servizio E-learning di Ateneo Piattaforma Moodle e L2L

Servizio E-learning di Ateneo Piattaforma Moodle e L2L Servizio E-learning di Ateneo Piattaforma Moodle e L2L Direzione Sistemi Informativi e Portale di Ateneo Direzione Sistemi Informativi e Portale di Ateneo Il sistema e-learning di Ateneo nasce in particolare

Dettagli

Griglia di osservazione per la valutazione dei requisiti minimi dell'evento formativo

Griglia di osservazione per la valutazione dei requisiti minimi dell'evento formativo Griglia di osservazione per la valutazione dei requisiti minimi dell'evento formativo Premessa Nell'ambito di una filosofia di collaborazione positiva tra Commissione Regionale e Provider, lo scopo della

Dettagli

Procedura per l erogazione della formazione

Procedura per l erogazione della formazione Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Servizio Dipartimentale per gli Affari Generali, il Personale e la qualità dei processi e dell organizzazione Ufficio III Prot.n. 38460 del

Dettagli

Allegato 5. Profilo professionale richiesto per i componenti del Gruppo di lavoro

Allegato 5. Profilo professionale richiesto per i componenti del Gruppo di lavoro GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI MONITORAGGIO, VERIFICA E SUPPORTO TECNICO AI PROGETTI REALIZZATI DALLE SCUOLE AMMESSE AL FINANZIAMENTO NELL AMBITO DELL INIZIATIVA E-INCLUSION.

Dettagli

MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI UNIONE EUROPEA DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÀ CIVILI E L IMMIGRAZIONE DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI CIVILI PER L IMMIGRAZIONE E L ASILO Fondo Europeo per i Rifugiati 2008-2013 Programma Annuale 2012 MODELLO

Dettagli

Attività Servizi al Lavoro

Attività Servizi al Lavoro CARTA DEI SERVIZI Attività Servizi al Lavoro SOMMARIO Obiettivi Finalità Principi fondamentali Servizi disponibili Strutture dedicate Comunicazione Diritti e doveri dell'utente Monitoraggio e controllo

Dettagli

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo

Dettagli

GESTIONE RISORSE UMANE

GESTIONE RISORSE UMANE 1 di 5 1. SCOPO Scopo della presente procedura è definire la gestione delle risorse umane del Comune, in termini di competenze, addestramento e qualificazione necessari per raggiungere i seguenti obiettivi:

Dettagli

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento FAD n. del

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento FAD n. del Valutazion e sponsor Valutazione scelta Efficacia formativa Qualità educativa e aggiornamento Caratteristiche generali E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto Cognome e Nome partecipante

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 9

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 9 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 9 INDICE REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Pianificazione della realizzazione del prodotto Determinazione dei requisiti relativi al prodotto Riesame dei requisiti relativi al prodotto

Dettagli

-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI

-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI Corsi di aggiornamento per Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (rif. Art. 32 del D.Lgs 81/2008) B004 Il rischio chimico: criteri e metodi di valutazione -Durata 9 ore- DESTINATARI

Dettagli

Di seguito sono descritte le procedure da seguire per la presentazione dell istanza relativa alla:

Di seguito sono descritte le procedure da seguire per la presentazione dell istanza relativa alla: Direzione Centrale gestione tributi e monopolio giochi Ufficio gioco a distanza Roma, 11 dicembre 2013 Prot. n. 2013/355/giochi/GAD Modalità operative per la presentazione delle istanze e il rilascio delle

Dettagli

MAJORANA. www.majoranasanlazzaro.it A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative

MAJORANA. www.majoranasanlazzaro.it A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI Fonti normative Legge 107/2015 DM 850/2015 CM 36167/2015 SUDDIVISIONE DELLE 50 ORE DI FORMAZIONE 1. incontro propedeutico formativo dell

Dettagli

CERTIFICAZIONE BS OHSAS

CERTIFICAZIONE BS OHSAS Alla cortese attenzione Datore di Lavoro Oggetto: Invio preventivo per redazione BS OHSAS 18001:2007 (Occupational Health and Safety Assessment Series) definisce i requisiti di un Sistema di gestione della

Dettagli

MODULO TECNICO PROFESSIONALE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE MODULO TECNICO PROFESSIONALE ORE: 60 COMPARTO: LAVORI D'UFFICIO STUDI PROFESSIONALI AREA PROFESSIONALE: ADDETTO ALL'UFFICIO TECNICO Modulo formativo/u.f. 1: ORIENTAMENTO 1. Esplorare il livello di conoscenze

Dettagli

Valore P.A. - Corsi di formazione 2016

Valore P.A. - Corsi di formazione 2016 ALL. 1 Valore P.A. - Corsi di formazione 2016 Spett.le INPS Direzione Regionale LAZIO VIALE REGINA MARGHERITA, 206 Indirizzo 00198 ROMA Proposta di selezione e ricerca di corsi di formazione Valore P.A.per

Dettagli

ALLEGATO 2A MODELLO DI OFFERTA TECNICA LOTTO 1

ALLEGATO 2A MODELLO DI OFFERTA TECNICA LOTTO 1 ALLEGATO 2A MODELLO DI OFFERTA TECNICA LOTTO 1 Allegato 2A Modello di offerta tecnica - Lotto1 Pagina 1 di 11 Premessa Nella redazione dell Offerta tecnica il concorrente deve seguire lo schema del modello

Dettagli

Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST

Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST Ing. Ciro Esposito Dirigente Generale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti La misura delle politiche: controllare la gestione

Dettagli

VALUTAZIONE PROCESSI FORMATIVI

VALUTAZIONE PROCESSI FORMATIVI VALUTAZIONE PROCESSI FORMATIVI Premessa L obiettivo del corso, riservato agli utenti delle strutture che utilizzano il CMS Zope/Plone, è quello di permettere agli utenti di inserire e gestire contenuti

Dettagli

29 novembre - 2 DICEMBRE 2016

29 novembre - 2 DICEMBRE 2016 LISTINO PREZZI 29 novembre - 2 DICEMBRE 2016 TIPOLOGIA SPONSORIZZAZIONE Platinum sponsor 50.000 + IVA Inserimento logo nell ultima pagina del programma dedicata agli sponsor (come da normativa ECM); Inserimento

Dettagli

Architettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti

Architettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 ING-INF/05 6 Algoritmi e Strutture Dati (a scelta) 48 No Classe Corso di studi Tipologia

Dettagli

Funzioni Strumentali PREMESSA

Funzioni Strumentali PREMESSA Anno scolastico: 2015/16 I.I.S. A.MONCADA - LENTINI Funzioni Strumentali PREMESSA Le Funzioni strumentali sono svolte da docenti di riferimento su aree di intervento considerate strategiche per la vita

Dettagli

PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA

PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA Come da CM MIUR 36167/2015, punto 3, il Dirigente scolastico informa i docenti neo-assunti tenuti all effettuazione del periodo di prova

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DIRETTORE DI ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE GARE FUORISTRADA

CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DIRETTORE DI ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE GARE FUORISTRADA Settore Studi CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DIRETTORE DI ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE GARE FUORISTRADA Prima normativa di riferimento approvata dal C.F. 26 aprile 2016 INDICE Organizzazione

Dettagli

Progetto formativo aziendale PROJECT MANAGEMENT: METODOLOGIE, TECNICHE E STRUMENTI PER LA CONDUZIONE E GESTIONE DEI PROGETTI

Progetto formativo aziendale PROJECT MANAGEMENT: METODOLOGIE, TECNICHE E STRUMENTI PER LA CONDUZIONE E GESTIONE DEI PROGETTI Progetto formativo aziendale PROJECT MANAGEMENT: METODOLOGIE, TECNICHE E STRUMENTI PER LA CONDUZIONE E GESTIONE DEI PROGETTI Veterinari, Biologi, Chimici: 39 crediti 26, 27 settembre; 7, 8 ottobre 2013

Dettagli

Docenti neoassunti. Indicazioni

Docenti neoassunti. Indicazioni Docenti neoassunti Anno Scolastico 2015/16 Indicazioni Compilazione delle Attività Didattiche Versione del 29/1/2016 Indicazioni per la compilazione dell attività didattica Ti chiediamo di descrivere due

Dettagli

MASTER di I Livello. Risk Management (Gestione del rischio in Sanità) 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2015/2016 MA477

MASTER di I Livello. Risk Management (Gestione del rischio in Sanità) 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2015/2016 MA477 MASTER di I Livello Risk Management (Gestione del rischio in Sanità) 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2015/2016 MA477 Pagina 1/5 Titolo Risk Management (Gestione del rischio in Sanità) Edizione

Dettagli

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 -

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - ALLEGATO N.3 Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - Indice 1. Premessa 2. Linee guida 3. Materie oggetto di formazione

Dettagli

Corso di: Accreditamento e Certificazione

Corso di: Accreditamento e Certificazione Corso di: Accreditamento e Certificazione Prof. Giovanni Arduini Lezione n.4 Anno Accademico 2008/2009 La Giunta regionale ha approvato con deliberazione del 29 novembre 2007, n. 968 (in pubblicazione

Dettagli

PROCEDURA VALUTAZIONE COLLEGIALE SOMMARIO

PROCEDURA VALUTAZIONE COLLEGIALE SOMMARIO Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 VALUAZIONE INDIVIDUALE...2 4 VALUAZIONE COLLEGIALE...4 5 DEBITO E CREDITO FORMATIVO...4 REVISIONI N DATA DESCRIZIONE 01

Dettagli

La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte

La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte S T U D I O R E T T E R S R L A S O C I O U N I C O VIA CORRIDONI, 11-20122 MILANO

Dettagli

Procedura di accreditamento e. aggiornamento dei cataloghi formativi a. Fondoprofessioni

Procedura di accreditamento e. aggiornamento dei cataloghi formativi a. Fondoprofessioni Procedura di accreditamento e aggiornamento dei cataloghi formativi a Fondoprofessioni 1 Premessa Fondoprofessioni intende favorire un tipo di formazione specializzata, flessibile e di qualità, incoraggiando

Dettagli

PROCEDURA. GESTIONE ATTREZZATURE e SPAZI 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA. GESTIONE ATTREZZATURE e SPAZI 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 7 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 MOVIMENTAZIONE...3 4 IMMAGAZZINAMENTO...4 5 CENSIMENTO DELLE APPARECCHIATURE...4 6 USO APPARECCHIATURE E SPAZI...5 7 ATTIVITÀ

Dettagli

CAPITOLO M PROGRAMMA DI QUALITÀ E CONTROLLO

CAPITOLO M PROGRAMMA DI QUALITÀ E CONTROLLO CAPITOLO M PROGRAMMA DI QUALITÀ E CONTROLLO Obiettivi generali M1 M2 M3 Ogni impianto a tecnologia complessa deve essere progettato, realizzato e condotto secondo i principi della garanzia della qualità,

Dettagli

Corso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile

Corso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile Corso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile Corso per formatori di formatori (Responsabili di eventi di formazione) (Codice: SPC4003/AI-BI

Dettagli

PICA è il nome della nuova piattaforma integrata per i Concorsi banditi dagli Atenei.

PICA è il nome della nuova piattaforma integrata per i Concorsi banditi dagli Atenei. PICA è il nome della nuova piattaforma integrata per i Concorsi banditi dagli Atenei. PICA gestisce le seguenti tipologie di Bandi: -Assegni di ricerca -Borse di ricerca -Personale Tecnico Amministrativo

Dettagli

I progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto.

I progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto. Intervento a sostegno dell autoimprenditorialità e dell orientamento al lavoro nelle Scuole secondarie di secondo grado della provincia di Modena: approvazione bando anno 2016. 1. Premessa La Camera di

Dettagli

MASTER di I Livello MA184 - AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO (II EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2012/2013 MA184

MASTER di I Livello MA184 - AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO (II EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2012/2013 MA184 MASTER di I Livello MA184 - AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO (II EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2012/2013 MA184 www.unipegaso.it Titolo MA184 - AREA CRITICA ED EMERGENZA

Dettagli

CATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI

CATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI CATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI INDICE DEI MODULI FORMATIVI: 1- Project Management Basic. 2- Gestione dei tempi di progetto. 3- Budgeting di progetto. 4- Gestione della comunicazione

Dettagli

Lo IAL & l e-learning

Lo IAL & l e-learning Lo IAL & l e-learning Lo IAL è in grado di erogare corsi di formazione in modalità e-learning su diverse tematiche, quali: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 81/2008); sistemi di gestione per

Dettagli

ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA

ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA Allegato 2 offerta tecnica Campania appalti Pag. 1/7 ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA La Busta B Gara per la fornitura del servizio di pulizia presso gli istituti scolastici, connesso

Dettagli

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la

Dettagli

RELAZIONE ANNUALE 2016 DELLE ATTIVITÀ DI CONTROLLO SVOLTE DALL ORGANISMO DI VIGILANZA. ai sensi del D.Lgs. 231/2001

RELAZIONE ANNUALE 2016 DELLE ATTIVITÀ DI CONTROLLO SVOLTE DALL ORGANISMO DI VIGILANZA. ai sensi del D.Lgs. 231/2001 RELAZIONE ANNUALE 2016 DELLE ATTIVITÀ DI CONTROLLO SVOLTE DALL ORGANISMO DI VIGILANZA ai sensi del D.Lgs. 231/2001 Bologna, 25 Gennaio 2017 1. Premessa La presente relazione costituisce il reporting periodico

Dettagli

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento formativo n. del

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento formativo n. del Nota Bene: Si ricorda che la compilazione della scheda di valutazione del gradimento da parte dei partecipanti è uno dei requisiti obbligatori per il riconoscimento dei crediti ECM. E.C.M. - EDUCAZIONE

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE SOGGIORNI E ITINERARI BEN ESSERE

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE SOGGIORNI E ITINERARI BEN ESSERE GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA ON LINE SOGGIORNI E ITINERARI BEN ESSERE INDICE pag. 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 1.2 ABBREVIAZIONI... 3 2. PREMESSA... 4 2.1 TIPOLOGIE DI UTENZA...

Dettagli

-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI

-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI Corso di aggiornamento destinato al Coordinatore per la progettazione e al Coordinatore per l esecuzione dei lavori A013 Il rischio elettrico e la protezione dalle scariche atmosferiche -Durata 9 ore-

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di educazione, formazione e lavoro Processo Servizi per il lavoro, apprendimento e formazione

Dettagli

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal. Fondo Europeo per i Rimpatri. Annualità 2011/ 2012 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal. Fondo Europeo per i Rimpatri. Annualità 2011/ 2012 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI UNIONE EUROPEA Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo Europeo per i Rimpatri Annualità 2011/ 2012 MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Soggetto proponente Titolo del

Dettagli

Gestione della Formazione, Informazione e Addestramento. Caso di Studio Q170

Gestione della Formazione, Informazione e Addestramento. Caso di Studio Q170 Gestione della Formazione, Informazione e Addestramento Caso di Studio Q170 Rev. 2 Maggio 2016 Sommario Requisiti (ISO 9001:2015 per le Risorse Umane) Proposta Qualibus Avvio e Gestione del Processo Cruscotti

Dettagli

Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017

Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017 Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017 L Università degli Studi di Padova, nell ambito della propria politica istituzionale finalizzata

Dettagli

Guida alla registrazione al Sistema di Gestione dell Albo Fornitori di REALE GROUP

Guida alla registrazione al Sistema di Gestione dell Albo Fornitori di REALE GROUP Guida alla registrazione al Sistema di Gestione dell Albo Fornitori di REALE GROUP A CHI SI RIVOLGE: a tutti i Fornitori Candidati al Sistema di Gestione dell Albo Fornitori di REALE GROUP, con un distinguo

Dettagli

PROPOSTA FORMATIVA. La Legge anticorruzione e i riflessi sulle Camere di Commercio 1

PROPOSTA FORMATIVA. La Legge anticorruzione e i riflessi sulle Camere di Commercio 1 PROPOSTA FORMATIVA La Legge anticorruzione e i riflessi operativi sulle Camere di Commercio La Legge anticorruzione e i riflessi sulle Camere di Commercio 1 Sommario 1 - Contesto normativo... 3 2 - Il

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO Dipartimento di Emergenza Urgenza PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO ESERCITAZIONI DI ALS TACHICARDIE E CARDIOVERSIONE (ADVANCED LIFE SUPPORT RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE AVANZATA) Corso di

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO

PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO Telefono: 0376/401463 - Fax 0376/401726 E-mail territorio@provincia.mantova.it

Dettagli

Studi Giuridici Militari e Peacekeeping

Studi Giuridici Militari e Peacekeeping Master di I livello Studi Giuridici Militari e Peacekeeping (MA 043) Anno Accademico 2011/2012 1950 ore - 78 CFU TITOLO STUDI GIURIDICI MILITARI E PEACEKEEPING FINALITÀ Il Master si propone di formare

Dettagli

GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE. INTERNE.

GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE. INTERNE. Titolo INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI DI

Dettagli

-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI

-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI Corsi di aggiornamento per Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (rif. Art. 32 del D.Lgs 81/2008) B003 La gestione dei contratti di appalto, d opera o di somministrazione. Il DUVRI

Dettagli

Aspetti economici e giuridici negli enti pubblici

Aspetti economici e giuridici negli enti pubblici Master di I livello in Aspetti economici e giuridici negli enti pubblici In Sigla Master 89 II Edizione Anno Accademico 2009/2010 (1650 ore 66 CFU) TITOLO ASPETTI ECONOMICI E GIURIDICI NEGLI ENTI PUBBLICI

Dettagli

Manuale di gestione della Qualità

Manuale di gestione della Qualità Sommario: 7. Realizzazione del servizio 7.1. Pianificazione della realizzazione del servizio 7.2. Processi relativi al cliente 7.3. Progettazione e sviluppo 7.4. Approvvigionamento 7.5. Erogazione dei

Dettagli

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono

Dettagli

MASTER di II Livello. Il Dirigente scolastico nella scuola dell'autonomia. 5ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2015/2016 MA423

MASTER di II Livello. Il Dirigente scolastico nella scuola dell'autonomia. 5ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2015/2016 MA423 MASTER di II Livello Il Dirigente scolastico nella scuola dell'autonomia 5ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2015/2016 MA423 Pagina 1/5 Titolo Il Dirigente scolastico nella scuola dell'autonomia

Dettagli

GUIDA PER IL PROCESSO DI AUTORIZZAZIONE STAMPA IN PROPRIO RACCOMANDATA INCITTÀ

GUIDA PER IL PROCESSO DI AUTORIZZAZIONE STAMPA IN PROPRIO RACCOMANDATA INCITTÀ GUIDA PER IL PROCESSO DI AUTORIZZAZIONE STAMPA IN PROPRIO RACCOMANDATA INCITTÀ questo documento è proprietà di Poste Italiane S.p.A. che se ne riserva tutti i diritti Pagina 1 di 10 INDICE 1 SO E CAMPO

Dettagli