COMUNE DI SINISCOLA BANDO PUBBLICO PER LE CONCESSIONI TURISTICO-RICREATIVE PREVISTE DAL PUL
|
|
- Mirella Bini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scheda a: Chioschi I chioschi per la vendita di alimenti e bevande preconfezionate ed eventuale attività di ristorazione, aventi altezza interna minima di 2,7 m e massima esterna pari a 4 metri, dovranno essere realizzati mediante rivestimento esterno in listelli di legno (tipo brise soleil). La struttura portante è costituita da travi e pilastri in profilati di acciaio, laminati a caldo. Le pareti perimetrali sono realizzate con un sistema di doppia parete separate mediante un intercapedine d aria di circa 4 cm. Il rivestimento esterno è costituito da listelli in legno (disposti ad intervallo di 5/10 cm) mentre le pareti interne sono composte da un pannello in MDF (2 cm) e un pannello di finitura lavabile in Forex (1 cm) o da pareti in vetro aventi telaio di 5 cm ancorati ai pilastri in profilati di acciaio. Il pavimento e il soffitto interno saranno in tavolato di legno dello spessore di 4 cm rivestito con uno strato omogeneo in Forex o altro materiale idoneo fissato con sistema di viti ai travetti di sostegno. La copertura, da realizzarsi piana, sarà adeguatamente isolata ed impermeabilizzata attraverso la posa di pannelli in schiuma rigida di Polistirene espanso e manto impermeabile. Le porte d ingresso principale, sono caratterizzate da un anta scorrevole con sede di scorrimento esterna e meccanismo a ruote sia superiormente che inferiormente. Le aperture presenti nelle pareti perimetrali della struttura, qualora fossero apribili verso l esterno, devono prevedere un sistema di chiusura di tipo basculante mediante pistoni idraulici o a scorrimento laterale costituito dagli stessi listelli di legno utilizzati per il rivestimento esterno. Le pareti divisorie interne, finalizzate ad una distribuzione interna funzionale, sono realizzate con pannelli sandwich autoportanti di spessore 36 mm. L'interno del chiosco dovrà essere realizzato con materiale impermeabile facilmente lavabile, secondo quanto previsto dalle normative in materia igienico-sanitaria, ed il materiale di finitura superficiale esterna ed interna dei chioschi deve essere in legno naturale di prima qualità e prima scelta certificato, proveniente da coltivazioni certificate FSC o similari, a bassa densità di nodi e di colore chiaro (abete, faggio, larice, ecc), e protetto da impregnante e/o vernice incolore previo trattamento antitarlo, antimuffa e ignifugo adatto per ambienti esterni. L'intera struttura deve essere inoltre disposta su un tavolato in legno semplicemente appoggiato al suolo il cui accesso dovrà essere garantito da rampe di pendenza adeguata secondo le normative vigenti in materia (pendenza inferiore all'8%), per i portatori di handicap. La distribuzione interna e le aperture riportate nel presente documento sono indicative; sono pertanto ammesse modifiche dispositive e dimensionali con tolleranze nell ordine del 10-20% massimo sulle misure di seguito riportate. Moduli a pianta rettangolare o quadrata. Superficie: Tipologia A: 6,6m x 3,6m; Tipologia B: 6,5mx6,5m Modulo base: variabile Altezza esterna massima: 4m Altezza interna minima: 2.7m Porte: larghezza minima: 1.5m; altezza minima: 2.7m Finestre: larghezza: variabile; altezza: variabile; montanti: 5cm Realizzazione con struttura portante in acciaio, pareti interne in pannelli prefabbricati e rivestimento esterno realizzato mediante listelli in legno. Legno certificato di prima qualità e prima scelta, a bassa densità di nodi, certificato FSC. Accessori in acciaio. Le strutture lignee dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante per esterni trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa.
2
3
4
5
6 Scheda b : Box di servizio C Il manufatto costituisce un eventuale box-servizio ausiliario destinato alle diverse attività di gestione dello stabilimento balneare, quali il servizio di guardiania, di infermeria e per il nolo natanti. Il modulo ipotizzato, di dimensioni standard (modulo 2x2m) con altezza massima di 2,8m, sarà costituito da una struttura portante costituita da travi e pilastri in profilati di acciaio, laminati a caldo. Le pareti perimetrali sono realizzate con un sistema di doppia parete separate mediante un intercapedine d aria di circa 4cm. Il rivestimento esterno è costituito da listelli in legno(disposti ad ad intervallo di 5/10cm) di colore chiaro mentre le pareti interne sono composte da un pannello in MDF (2cm) e un pannello di finitura lavabile in Forex (1cm). Il pavimento e il soffitto interno saranno in tavolato di legno dello spessore di 4cm rivestito con uno strato omogeneo in Forex o altro materiale idoneo fissato con sistema di viti ai travetti di sostegno. La copertura sarà adeguatamente isolata ed impermeabilizzata attraverso la posa di pannelli in schiuma rigida di Polistirene espanso e manto impermeabile. Qualora si prediliga un sistema costruttivo differente da quello sopra citato sarà obbligo la realizzazione dei manufatti mediante l'uso di materiale di finitura superficiale esterna ed interna in legno naturale certificato, di colore chiaro (abete, faggio, larice), e protetto da impregnante e/o vernice incolore previo trattamento antitarlo, antimuffa e ignifugo. Le porte d ingresso composte da contro telaio e anta, devono essere realizzate con profili in legno lamellare. Il tamponamento della metà superiore dell'anta può esser effettuato con l'ovalina ad effetto persiana mentre la metà inferiore con pannello pieno. Viene preferita l'apertura rivolta verso l'esterno in modo da garantire lo sfruttamento completo dello spazio all'interno della cabina. Sono ammesse modifiche dimensionali con tolleranze nell ordine del 5-10% massimo sulle misure di seguito riportate. B A Prospetto A D Prospetto B Moduli a pianta quadrata. Modulo base: 2 x 2 m Altezza esterna: 2.8m Porte: larghezza: 1m; altezza: 2m Finestre: larghezza: 1/1.2/1.4m; altezza: 1 m; montanti: 5cm Listelli in legno:6cm x 6cm x 2m Realizzazione con struttura portante in acciaio, pareti perimetrali in pannelli prefabbricati e rivestimento esterno realizzato con listelli in legno. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Accessori in acciaio. Le strutture lignee dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Prospetto C Prospetto D
7 Scheda c: Spogliatoi La tipologia ipotizzata per gli spogliatoi presenta delle dimensioni modulari utilizzabili singolarmente o in batteria aventi una struttura prefabbricata,(moduli base: 1.5x1.5.m), modulo per i diversamente abili: 1.5x2 m) con altezza massima di 2.40 m. La struttura portante sarà costituita da travi e pilastri in profilati di acciaio, laminati a caldo. Le pareti perimetrali sono realizzate con un sistema di doppia parete separate mediante un intercapedine d aria di circa 4cm. Il rivestimento esterno è costituito da listelli in legno mentre le pareti interne sono composte da un pannello in MDF (2cm) e un pannello di finitura lavabile in Forex (1cm). Il pavimento e il soffitto interno saranno in tavolato di legno dello spessore di 4cm rivestito con uno strato omogeneo in Forex o altro materiale idoneo fissato con sistema di viti ai travetti di sostegno. La copertura sarà adeguatamente isolata ed impermeabilizzata attraverso la posa di pannelli in schiuma rigida di Polistirene espanso e manto impermeabile. Le porte composte da contro telaio e anta devono essere realizzati con profili legno lamellare. Il tamponamento della metà superiore dell'anta viene effettuato con l'ovalina ad effetto persiana mentre la metà inferiore con pannello pieno. Viene preferita l'apertura rivolta verso l'esterno in modo da garantire lo sfruttamento completo dello spazio all'interno della cabina e per facilitare l'accesso ai portatori di handicap. Per garantire una miglior flessibilità degli spazi e libertà nella disposizione degli spogliatoi questi moduli possono essere realizzati invertento l'apertura delle porte. Lo spogliatoio potrà esser realizzato anche con modulo rettangolare di dimensioni 1.5x2m. Sono comunque ammesse modifiche dimensionali con tolleranze nell ordine del 5-10% massimo sulle misure di seguito riportate. B C A Prospetto A D Prospetto B Spogliatoi: moduli pianta quadrata Modulo base: 1.5x1.5 m Altezza: 2.40m Spessore pannelli perimetrali: 3cm Porte: larghezza 1m; altezza 2.3m Listelli in legno rivestimento esterno:6cm x 6cm x 2m Realizzazione con struttura portante in acciaio, pareti perimetrali in pannelli prefabbricati e rivestimento esterno realizzato con listelli in legno. Legno certificato. Accessori in acciaio. Le strutture lignee dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Prospetto C Prospetto D
8 Scheda d : Servizi Igienici I servizi igienici,aventi una superficie di 14mq e una altezza esterna di 2.5m, saranno composti da tre bagni, di cui uno per portatori di handicap, oltre a un vano tecnico. Il modulo sarà costituito da una struttura in acciaio, da una pannellatura delle pareti esterne in listelli e da pavimento e copertura in tavolato entrambi realizzati mediante l uso di materiali lignei di colore chiaro. La cabina ospitante i servizi igienici, di pianta rettangolare avrà le pareti perimetrali costituite da un intelaiatura, imbullonata alla base e alla copertura, formata da scatolari e profili ad L e a U saldati fra loro. Le pareti perimetrali, al fine di garantire una buona aerazione dei locali interni, sono realizzate con un sistema di doppia parete separate mediante un intercapedine d aria di circa 4cm. Il rivestimento esterno è costituito da listelli in legno mentre le pareti interne sono composte da un pannello in MDF (2cm) e un pannello di finitura lavabile in Forex (1cm). Il pavimento e il soffitto interno saranno in tavolato di legno dello spessore di 4cm rivestito con uno strato omogeneo in Forex o altro materiale idoneo fissato con sistema di viti ai travetti di sostegno. La copertura sarà adeguatamente isolata ed impermeabilizzata attraverso la posa di pannelli in schiuma rigida di Polistirene espanso e manto impermeabile. Le pareti divisorie e le porte interne sono realizzate con pannelli sandwich autoportanti di spessore 36mm. L accesso ai servizi igienici sarà consentito da una pedana in legno di pendenza non superiore all 8% che conduce alla porta d ingresso data da un anta scorrevole con sede di scorrimento esterna e meccanismo a ruote sia superiormente che inferiormente. Sono ammesse modifiche dimensionali con tolleranze nell ordine del 10-20% massimo sulle misure di seguito riportate. Moduli a pianta rettangolare Superficie: 14mq Altezza: 2.4m Porta scorrevole di ingresso: 1.41 x2.3 metri Listelli in legno rivestimento esterno pareti:6cm x 6cm x 2m Intercapedine d aria: 4.5cm Rivestimento interno pareti: 3cm Realizzazione con struttura portante in acciaio, pareti perimetrali in pannelli prefabbricati e rivestimento esterno realizzato con listelli in legno. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Accessori in acciaio. Le strutture lignee dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa.
9
10
11 Scheda e : Docce C Il corpo docce,avente una pedana di 5,6mq, sarà costituito da tre punti di irrorazione d acqua realizzati mediante rubinetti e tubazioni in acciaio inox (AISI 316) disposti in una spalliera in legno avente altezza non superiore ai 2.5m. Le docce devono inoltre prevedere nella parte retrostante la spalliera l inserimento di sistemi di protezione dell impianto idraulico, anch essi in materiale ligneo, ed un sistema di raccolta delle acque al di sotto della pedana. Quest ultima, per rendere facilmente accessibili le docce, soprattutto per le persone con ridotte capacità motorie dovrà essere raccordata mediante una rampa con pendenza inferiore all'8%. Per una visione unitaria dell'intervento sia la pedana che la spalliera dovranno essere realizzati mediante l uso di legni di color chiaro dello stesso tipo utilizzato per la realizzazione dei bagni e di tutte le strutture B A 3,7 1,4 D Prospetto A Modulo a pianta rettangolare Superficie: 5,6mq Altezza spalliera: max 2.5m Pendenza raccordo pedana: < 8% Realizzazione con struttura in legno. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Accessori in acciaio. Le strutture lignee dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Prospetto B Prospetto C Prospetto D
12 Scheda f : Torretta C La torretta d'avvistamento e salvamento ipotizzata presenta un impianto rettangolare di dimensioni massime di 1,6X2 m. e un'altezza massima di 3,80 m. La struttura prefabbricata risulta realizzata con pali e tavole in legno certificato del tipo compensato marino, posizionate e fissate a terra. Gli elementi accessori quali scaletta e sedili dovranno essere realizzati con pannelli smontabili e assemblabili in loco o in struttura prefabbricata purché esternamente sia rivestita preferenzialmente in legno. L'interno dovrà essere realizzato con materiale impermeabile facilmente lavabile, secondo quanto previsto dalle normative in materia igienico-sanitaria. La copertura a falda unica sarà realizzata in compensato ad incollaggio marino ed il rivestimento sarà in guaina ardesiata. B Pianta A D Modulo a pianta rettangolare. Modulo base: 1.6 x 2 m Altezza: 3.8m Copertura: 1.2x1.3m Pali struttura: 7x7cm Realizzazione con pannelli in legno modulari smontabili e assemblabili in loco. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Accessori in acciaio. Le strutture lignee chiare dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Prospetto A Prospetto B Prospetto C Prospetto D
13 Scheda g : Passerelle poggiate I percorsi di accesso alla spiaggia devono essere costituiti da elementi modulari di legno naturale. I moduli delle pedane devono avere una larghezza del piano di calpestio minimo di 1,50m. L'assemblaggio deve essere effettuato esclusivamente con viti in acciaio inox AISI 316, non verranno quindi utilizzati né collanti, né cemento. Ciò consentirà di rimuovere in ogni tempo la struttura, ripristinando lo stato naturale dei luoghi. Il sistema strutturale è composto da una orditura (longheroni e traversi) in legno e tavolato di spessore minimo 3 cm, poggianti direttamente sul terreno come quanto previsto dalle direttive vigenti. La realizzazione deve prevedere l'utilizzo di materiale e finitura impermeabili e antiscivolo. Il posizionamento dei moduli pedana deve essere finalizzato alla tutela dell ambiente e alla predisposizione dei percorsi che rendano facilmente accessibili tutti i servizi di spiaggia esistenti all'interno della concessione, soprattutto per le persone con ridotte capacità motorie. Pertanto le passerelle per la discesa a mare avranno una pendenza inferiore all'8%. Gli stessi moduli verranno utilizzati e opportunamente assemblati per la costruzione dei basamenti per i manufatti dedicati ai servizi e di tutti i camminamenti dell'area in concessione. Sotto il piano di calpestio di pedane e passerelle potranno essere predisposti gli impianti necessari per il passaggio dei cavidotti per l energia elettrica e flessibili per adduzione e smaltimento degli impianti idrici-fognari. Legno di larice o castagno Tavolato: spessore finito 4cm, larghezza 29cm,lunghezza 170 cm, pezzo unico trasversale, disposte con fuga tra gli elementi di mm 5 minimo. Orditura principale: traversi cm 8x12x150 con interasse di 2metri Orditura secondaria: longheroni cm 8x10x200 Realizzazione con pannelli in legno modulari smontabili e assemblabili in loco. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Accessori in acciaio inox AISI 316 Le strutture lignee dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Longherone Traverso Tavolato Pianta Profilo trasversale Profilo longitudinale
14 Scheda h : Passerelle su pali I percorsi di accesso alla spiaggia devono essere costituiti da elementi modulari di legno naturale. I moduli delle pedane devono avere una larghezza del piano di calpestion minimo di 1,50 m. L'assemblaggio deve essere effettuato esclusivamente con viti in acciaio inox, non verranno quindi utilizzati né collanti, né cemento. Ciò consentirà di rimuovere in ogni tempo la struttura, ripristinando lo stato naturale dei luoghi. Il sistema strutturale è composto da una orditura (longheroni e traversi) in legno e tavolato di spessore non inferiore a 3 cm. I traversi verranno fissati ai pali in legno, del diametro di 14cm precedentemente infissi nel terreno per una profondità dipendente dalla condizioni di portanza e suffciente per garantire le necessarie condizioni di sicurezza. La realizzazione deve prevedere l'utilizzo di materiale e finitura impermeabili e antiscivolo. Il posizionamento dei moduli pedana deve essere finalizzato alla tutela dei componenti ambientali e alla predisposizione dei percorsi che rendano facilmente accessibili i servizi di spiaggia all'interno della concessione, soprattutto per le persone con ridotte capacità motorie. Sotto il piano di calpestio di pedane e passerelle potranno essere predisposti gli impianti necessari per il passaggio dei cavidotti per l energia elettrica e flessibili per adduzione e smaltimento degli impianti idrici-fognari. Legno di larice o castagno Tavolato: spessore finito 4cm, larghezza 29cm,lunghezza 170 cm, pezzo unico trasversale, disposte con fuga tra gli elementi di mm 5 minimo. Orditura principale: traversi cm 8x12x150 con interasse di 2metri Orditura secondaria: longheroni cm 8x10x200 Pali: diametro 14cm Realizzazione con pannelli in legno modulari smontabili e assemblabili in loco. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Accessori in acciaio inox AISI 316 Le strutture lignee dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Traverso Longherone Tavolato Palo Cavidotti Profilo longitudinale Flessibili Pianta Profilo trasversale
15 Scheda i : Sistemi di ombreggio Nelle aree in concessione è consentita l'installazione di sistemi di ombreggio di facile rimozione che non presentino elementi di chiusura laterale, da posizionare in modo tale da non precludere la vista del mare e che abbiano una superficie d'ombra non superiore a quanto concesso. Gli ombrelloni dovranno essere realizzati con struttura in legno e fibre naturali (es. lino) di colori naturali chiari, riconducibili alla terre, tali da minimizzare l impatto visivo. Si può inoltre prevedere, in corrispondenza dei chioschi per la disposizione di tavolini all aperto, la realizzazione di una pedana in legno (con uno sviluppo complessivo non superiore a 40mq) posata direttamente sul suolo nella quale vengono disposti pilastri e travi con sezione quadrata (15x15cm) che sorreggono la copertura. Qualora venga previsto tale intervento aggiuntivo, l'ombreggiatura potrà essere realizzata mediante l'inserimento di lamelle frangisole in legno inclinate, attraverso l'inserimento di teli intrecciati o misti legno - tela. Affinchè si ottenga una visione unitaria dell'intervento all'interno della concessione, qualora si scelga l'utilizzo della tela per i sistemi di ombreggio disposti sull'arenile sarà preferibile realizzare allo stesso modo la copertura delle pedane in corrispondenza dei chioschi. Sistemi di ombreggio: moduli vari Pergolato: modulo quadrato Altezza max pergolato: 3m Pilastri: 15 x 15cm Travi: 15 x 15 cm Sviluppo massimo pedana ombreggiata per chioschi: 40mq Realizzazione con elementi in legno modulari smontabili e assemblabili in loco. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Cerniere in acciaio inox AISI 316 I colori scelti per gli ombreggi devono armonizzarsi con il paesaggio circostante. Le strutture lignee devono essere lasciate con finitura naturale mentre le tele da utilizzare (qualora non si utilizzi il cannucciato o la paglia) saranno in tessuti naturali color sabbia o altri colori neutri riconducibili alla terra tali da minimizzare l'impatto visivo. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Ombreggio con teli intrecciati per pedana Vista prospettica ombreggio pedana con lamelle frangisole Ombrelloni in tessuto
16 Scheda l: Recinzioni Le aree affidate in concessione dovranno obbligatoriamente essere delimitate con paletti in legno (max 90 cm fuori terra) uniti tra loro mediante corda naturale o sagola festonata. Da questa delimitazione è escluso il lato che si estende lungo la linea di battigia in quanto dovrà essere sgombro da qualsiasi impedimento per il transito dei bagnanti. Saranno vietate tutte le recinzioni che non rispondono a tali requisiti poiché potrebbero rendere difficoltoso od impossibile l accesso alla pubblica spiaggia. Le due delimitazioni laterali dovranno essere, per quanto possibile, sia ortogonali alla linea di battigia che tra di loro parallele. I pali in legno impregnato, aventi un diametro di cm 10 e altezza totale di 2metri, dovranno essere infissi manualmente per circa 1 mt nel terreno, mediante esecuzione di pre-scavo manuale di circa 0.50 m di profondità. Eventuali delimitazioni mediante staccionate tipo croce di S. Andrea o a mezza croce sono fattibili solo negli ambiti retrodunali. Pali in legno di castagno scortecciati Corda in canapa o in cocco Diametro pali: 10 cm Altezza pali: 2 m Altezza pali fuori terra: m Diametro corda : 1.5 cm Lunghezza corda tra due pali: 1-2 m Realizzazione con pali in legno di castagno impregnati e corda in canapa o in cocco passante all'interno dei fori realizzati sui pali. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. Le strutture lignee chiare dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Recinzioni aree concessione e Dissuasori
17 Scheda m: Pontili I pontili dovranno essere realizzati con impalcati con superficie finita antiscivolo in doghe di legno tipo Ipè, Iroco, larice oppure mediante doghe in in legno composito (ecologico tipo plasticwood, greenwood o similari). Tali pontili dovranno sostenere un sovraccarico di almeno 500 kg/mq ed avere una quota dell intradosso, con un franco di 50 cm, sul livello medio di mare agitato; dovranno inoltre resistere alla sottospinta impressa da eventi estremi derivanti da calcolo basato su analisi del clima meteomarino del paraggio costiero interessato. Eventuali ricalate sui lati o sulla testa del pontile dovranno resistere alla sottospinta derivante dal loro piano di imposta ed all azione dell onda incidente. I pontili dovranno essere realizzati a giorno su pali infissi sul fondo su cui poggeranno gli impalcati. I pali dovranno resistere all azione del moto ondoso incidente i pali e le sovrastanti strutture e potranno essere controventati con croci di S.Andrea. I pali dovranno essere realizzati in acciaio inox AISI 316, le strutture interamente fuori acqua potranno essere realizzate in acciaio zincato a caldo od in legno. Saranno possibili pontili galleggianti esclusivamente vincolati a scorrere tramite guide, su pali infissi verticalmente e con altezza d onda Hs non superiore a 50 cm. Non sono ammessi corpi morti. Pali infissi, tiranti e catenarie vincolate al fondo devono essere opportunamente calcolate sulla base di specifiche indagini e analisi geologiche e geotecniche. Dimensioni Pali in acciaio inox AISI 316 Impalcato in acciaio zincato a caldo o in legno Franco quota intradosso: 50cm Altezza d onda pontili galleggianti: max 50cm Sovraccarico da sostenere: > 500 kg/mq Realizzazione con impalcati con superficie finita antiscivolo in doghe di legno Ipè od Iroco o mediante doghe ecologiche, su pali infissi sul fondo in acciaio inox o mediante pontili galleggianti. Legno certificato di prima qualità ed a basso contenuto di nodi. portante in acciaio inox. Le strutture lignee chiare dovranno essere realizzate con finitura naturale. Trattamento delle superfici in legno con impregnante trasparente idrorepellente, antibatterico, antitarlo, e antimuffa. Alcuni esempi relativi a pontili fissi e gallegianti
PIANO COMUNALE DI SPIAGGIA ADEGUAMENTO AL PIR
INDICE 1 Materiali da utilizzare 2 Dimensioni e particolari cabine spogliatoio 3 Dimensioni locale pronto soccorso 4 Servizi igienici 5 Caratteristiche dei locali destinati al servizio di ristoro 6 Materiali
DettagliTomasino Metalzinco s.r.l.
Tomasino Metalzinco s.r.l. C.da Passo Barbiere z.i. 92022 Cammarata (AG) Italy Tel 0039 0922 900153 Fax 0039 0922 902597 e-mail : ufficiotecnico@metalzinco.it Web site: http://www.metalzinco.it Descrizione
DettagliPARETE ESTERNA 0.18 17.07 52 -- EA.1. sp. 30 cm STRATIGRAFIA. Π [h.m] U [W/m 2 k] PROTEZIONE ACUSTICA. L n,w [db] R w [db] PROTEZIONE DAL FUOCO
PARETE ESTERNA sp. 30 cm EA.1 Le pareti esterne sono composte strutturalmente da pannelli multistrato di abete rosso, spessore minimo 85mm, con certificato PEFC che contraddistingue materiali derivanti
DettagliINTRODUZIONE I SIDERSHED modulari si propongono all industria come risposta ad una duplice esigenza: la semplicità di costruzione unita alla
2 INTRODUZIONE I SIDERSHED modulari si propongono all industria come risposta ad una duplice esigenza: la semplicità di costruzione unita alla versatilità di impiego ed il basso costo rispetto alle soluzioni
DettagliSistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane
Sistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane Il Sistema Evolution Modì è la nuova soluzione per la realizzazione di vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane,
DettagliI locali da bagno e doccia
I locali da bagno e doccia 1. Classificazione delle Zone In funzione della pericolosità, nei locali bagno e doccia (Norma 64-8 sez. 701) si possono individuare quattro zone (fig. 1) che influenzano i criteri
DettagliPARETE MONO E DOPPIO VETRO DNAX
SCHEDE TECNICHE PARETE MONO E DOPPIO VETRO DNAX DnaX si caratterizza per la massima pulizia del linguaggio architettonico e dalla estrema flessibilità di impiego e versatilità nell utilizzo di diverse
DettagliREALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO -
2013/2014 LCA1 corsi A B C Laboratorio di Costruzione dell'architettura 1 REALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO - 13 dicembre 2013 arch. EMMA FRANCIA 1 REALIZZAZIONE
DettagliProgetto di un edificio da destinare ad officina di riparazione autovetture con annesso salone di esposizione e vendita
Progetto di un edificio da destinare ad officina di riparazione autovetture con annesso salone di esposizione e vendita Sessione anno 1990 Prima prova scritto-grafica A confine con una strada di un centro
DettagliPREVENTIVO DI SPESA PER CAVANA unità di misura
n. ordine descrizione PREVENTIVO DI SPESA PER CAVANA unità di misura quantità prezzo unitario prezzo totale 1 Scavo del terreno per la formazione della fossa di approdo e per la sagomantua del perimetro
Dettagliprincipalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici
LE PARETI INTERNE Sono elementi costruttivi che hanno principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici secondo dimensioni adatte alla destinazioni funzionali che devono essere realizzate
DettagliCHIUSURE VER VER ICALI PORTATE
CHIUSURE VERTICALI PORTATE CHIUSURE VERTICALI PORTATE Hanno funzione portante t secondaria cioè non garantiscono la sicurezza statica complessiva dell edificio ma devono assicurare la protezione e l incolumità
Dettagli1 Premessa. 2 Accessi e percorsi facilitati, sistemazioni ambientali. pag. 1
Linee Guida per la progettazione delle attrezzature funzionali all uso turistico balneare della spiaggia del Poetto nella stagione estiva 2012, nelle more della redazione e approvazione del PUL, in applicazione
DettagliOPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI
Cap. XIV OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI PAG. 1 14.1 OPERE COMPIUTE Opere prefabbricate in cemento armato. Prezzi medi praticati dalle imprese specializzate del ramo per ordinazioni dirette (di media entità)
DettagliS.P.T. spa via A. Moro n 23 - Como -
S.P.T. spa via A. Moro n 23 - Como - PROGETTO PER REALIZZAZIONE NUOVI UFFICI in via ANZANI n 37 - COMO COMPUTO METRICO ESTIMATIVO OPERE EDILI ed AFFINI Il progettista Agosto 2011 Demolizioni Demolizione
DettagliGIUNTI STRUTTURALI 91
90 GIUNTI STRUTTURALI 91 INTRODUZIONE Gli edifici di grandi dimensioni aventi cubature superiori ai 3000 m 3 sono generalmente costituiti da più corpi di fabbrica l uno accostato all altro, ma appaiono
DettagliPlanimetria dei giardini della Reggia con individuazione del rettangolo in cui verrà collocato il Fantacasino.
OGGETTO DELL INTERVENTO: DESCRIZIONE L intervento consiste nella costruzione di un padiglione prevalentemente in legno, dalle forme barocche, la cui funzione ludica è esplicitata tanto nell estetica quanto
DettagliALLEGATO II Dispositivi di attacco
ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi
DettagliINTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO
INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO SPECIALISTICA OPERE INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE
DettagliPROGRAMMA LINEE VITA
PROGRAMMA LINEE VITA Cosa sono le linee vita Pighi I DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO CHE SALVANO LA VITA Cosa sono i dispositivi di sicurezza Un dispositivo di ancoraggio permette a qualunque operatore di operare
DettagliLISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico
LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico Dipartimento di Altezza dei locali REQUISITI L altezza del locale,
DettagliVETROMATTONE ONDULATO CHIARO TERMINALE CURVO
INDICE 1. Anagrafica 2. Caratteristiche Tecniche 3. Certificazioni 4. Utilizzo 5. Posa in Opera 5.A. Fase preliminare 5.B. Fase di installazione 5.C. Fase di finitura 6. Disegni 7. Voce di capitolato 1/5
DettagliSOMMARIO 1. PARETI... 5 2. COPERTURE... 25 3. SOLAI INTERMEDI... 33 4. DETTAGLI COSTRUTTIVI... 37
Rev.7 MAPPA TECNICA SOMMARIO 1. PARETI... 5 1.1 PARETE ESTERNA A TELAIO SENZA VANO TECNICO... 6 1.2 PARETE ESTERNA A TELAIO CON VANO TECNICO... 8 1.3 PARETE ESTERNA A TELAIO REI 60... 10 1.4 PARETE ESTERNA
DettagliPRISMA HOUSE 15 / mq 80 classe energetica A
PRISMA HOUSE 15 / mq 80 classe energetica A Costruzioni ad alto risparmio energetico. L acciaio come struttura portante la rende in eguagliabile come durata, posizionato all interno di un pacchetto con
DettagliCOMUNE DI SERDIANA PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SERDIANA PROVINCIA DI CAGLIARI Relazione tecnica Oggetto: Progetto per la costruzione di una cabina Enel di trasformazione a 15KV/400V in elementi prefabbricati da realizzarsi nel terreno sito
DettagliLE FASI DELLA COSTRUZIONE
LE FASI DELLA COSTRUZIONE FONDAZIONI Le fondazioni dovranno essere realizzate da un impresa di fiducia del cliente prima del montaggio. Grazie alla leggerezza del legno saranno più contenute e meno costose
DettagliFatti su misura per le aziende.
Fatti su misura per le aziende. Cs Metalli è un Azienda nata oltre quarant anni fa dalla pluriennale esperienza dei suoi soci negli ambiti della carpenteria metallica e della logistica di magazzino. Obiettivo
DettagliCARATTERISTICHE TECNICO STRUTTURALI: SISTEMI COSTRUTTIVI
CARATTERISTICHE TECNICO STRUTTURALI: SISTEMI COSTRUTTIVI STRUTTURA PORTANTE IN LEGNO LAMELLARE La struttura portante è realizzata in legno lamellare di abete, generalmente con classe di resistenza GL24c
DettagliStrutture per coperture inclinate
Le strutture per coperture inclinate sono costituite da elementi o parti strutturali disposti secondo piani differenti da quello orizzontale (definiti falde), destinati a svolgere la funzione di copertura
DettagliCOMUNE DI PIANCASTAGNAIO
COMUNE DI PIANCASTAGNAIO MANUTENZIONE STRAORDIANRIA DELL EDIFICIO DENOMINATO RIPARAZIONE LOCOMOTORI/SILOS ALL INTERNO DELLA EX. MINIERA DI MERCURIO DEL SIELE COMUNE DI PIANCASTAGNAIO COMMITTENTE COMUNE
DettagliCOMPUTO METRICO. Olbia OT. adeguamento dello svincolo di accesso ad Olbia S.S. 199 S.S. 125 OGGETTO: COMUNE DI OLBIA COMMITTENTE: Data, 11/05/2015
Olbia OT pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: adeguamento dello svincolo di accesso ad Olbia S.S. 199 S.S. 125 COMMITTENTE: COMUNE DI OLBIA Data, 11/05/2015 IL TECNICO PriMus by Guido Cianciulli - copyright
DettagliInformazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione:
Le linee guida da seguire per prendere le misure corrette delle vostre antine in legno sono piuttosto semplici, esistono però alcune differenze specifiche in base al modello di antina Onlywood che vi piace,
DettagliComune di Casalmorano
Comune di Casalmorano Provincia di Cremona 26020 CASALMORANO (CR) Via Roma, 13 Tel.0374/374080 Fax.0374/374037 Cod. Fisc. 00314350190 Email: commune.casalmorano@pec.regione.lombardia.it CAPPELLA CIMITERIALE
Dettagli2. INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEGLI EDIFICI ESISTENTI PROPEDEUTICI ALLA REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO... 4
SOMMARIO 1. PREMESSA... 2 2. INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEGLI EDIFICI ESISTENTI PROPEDEUTICI ALLA REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO... 4 3. INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DELL AREA PARCHEGGI PER LA POSA
DettagliINTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 2 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI" DI COLOGNA VENETA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI INTERVENTI Pag. 1 di 8 SOMMARIO 1 DESCRIZIONE DELL EDIFICIO... 2 2 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI... 7 2.1 INTERVENTI ESEGUITI IN FASE 1... 7 2.2 INTERVENTI PREVISTI IN FASE
DettagliCANCELLI MM08 CANCELLI IN PRFV. 30.07.2015 Rev. 2 COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1
CANCELLI MM08 30.07.2015 Rev. 2 CANCELLI IN PRFV COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE... 3 2. SETTORI DI IMPIEGO... 4 3. MATERIALI... 5 3.1. TABELLA PROFILI E ACCESSORI
DettagliCOMUNE DI CASTEL ROZZONE (BG) PALESTRA COMUNALE DI VIA TASSO. LAVORI DI RIFACIMENTO COPERTURA CONTENENTE AMIANTO RELAZIONE TECNICA
architetto Bruno Nessi COMUNE DI CASTEL ROZZONE (BG) PALESTRA COMUNALE DI VIA TASSO. LAVORI DI RIFACIMENTO COPERTURA CONTENENTE AMIANTO RELAZIONE TECNICA La palestra oggetto di intervento è stata realizzata
DettagliSOLAI SOLAI RIFERIMENTO NORMATIVA D.M. 14.02.1992 CAPITOLO 7 Art.7.0 CLASSIFICAZIONE SOLAI PIENI IN C.A. o C.A.P. PER QUESTO TIPO DI STRUTTURE VALGONO TOTALMENTE LE INDICAZIONI STRUTTURALI E DI CALCOLO
DettagliSCHEDA TECNICA KIT 4 MORSETTI FISSAGGIO SU BARRA SKY CPC 58 KIT 2 BARRE PROFILATE IN ALLUMINIO KIT 4 PROFILATI DI GIUNZIONE IN SERIE DELLE BARRE
STAFFAGGI PER COETTORI SOARI A KIT 4 MORSETTI FISSAGGIO SU BARRA SKY CPC 58 KIT 2 BARRE PROFIATE IN AUMINIO KIT 4 PROFIATI DI GIUNZIONE IN SERIE DEE BARRE KIT 2 STAFFE A ZANCA REGOABII KIT 2 VITI FISSAGGIO
DettagliL Elevatore a vano aperto
Lineare nelle finiture, si applica in qualsiasi edificio, esistente o di recente costruzione. Ideale per raggiungere in autonomina dislivelli di un piano. L Elevatore a vano aperto Innovazione ed estetica
DettagliPag. 1. N. N.E. D E S C R I Z I O N E Parti U Lunghezza Larghezza Altezza Quantita' Prezzo Un. Importo
B) Servizi igienici assistenziali di tipo speciale o supplementare 1 F01009.A Prefabbricato modulare componibile, con possibilità di aggregazione verticale e orizzontale, costituito da una struttura in
DettagliMonoblocchi, cabine, containers, casermaggio
Monoblocchi Monoblocchi coibentati Strutture modulari ideali per: uffici spogliatoi dormitori per cantieri e campi di lavoro Queste strutture si prestano a diverse misure e soluzioni in base alle esigenze
DettagliISTRUZIONI PER UNA POSA CORRETTA
ISTRUZIONI PER UNA POSA CORRETTA FASE 1 LA PARTENZA Pag. 3 NOTA - TAGLIO DEL PANNELLO Pag. 4 FASE 2 GIUNZIONI E FISSAGGI Pag. 5 FASE 3 POSA FILE SUCCESSIVE Pag. 6 FASE 4 COMPLETAMENTO FALDA Pag. 7 FASE
DettagliTabella A.1 Classificazione generale degli edifici per categorie
Appendice A Modalità di installazione degli impianti fotovoltaici sugli edifici Ai fini dell applicabilità della tariffa incentivante competente agli impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici si adotta
DettagliLaurea in Scienze dell Ingegneria Edile Corso di Architettura Tecnica a.a. 2010/2011. 3 Maggio 2011 Ing. Aurora Valori
CONTROSOFFITTI Laurea in Scienze dell Ingegneria Edile Corso di Architettura Tecnica a.a. 2010/2011 Prof. Arch. Frida Bazzocchi 3 Maggio 2011 Ing. Aurora Valori UNI EN 13964:2007 Controsoffitti. e metodi
DettagliNUOVO CONTROTELAIO MITO 2004
NOVITA TECNICHE CONTROTELAIO INTONACABILE Il nuovo controtelaio MITO riesce a conciliare una maggior praticità di posa, che si traduce in un minor tempo di montaggio, con una miglior aderenza dell'intonaco
DettagliPARTIZIONE INTERNA suddividere lo spazio interno in amb enti post tutt sullo stesso p ano d uso
PARTIZIONI INTERNE PARTIZIONE INTERNA Elemento di fabbrica che ha il compito di suddividere lo spazio interno in ambienti i posti tutti sullo stesso piano d uso, separando visivamente ii ambienti i contigui
DettagliALLEGATO A CATALOGO PUNTI SPORT
ALLEGATO A CATALOGO PUNTI SPORT Attrezzo per addominali Attrezzatura composta da: 2 pali altezza fuori terra cm.140 ca. 2 sbarre a diverse altezze pedana per appoggio con doghe in legno doghe per pedana
DettagliApplicazioni degli isolanti di origine vegetale in pannelli su chiusure verticali: alcuni esempi
Applicazioni degli isolanti origine vegetale in pannelli su chiusure verticali: alcuni esempi Soluzione tecnica Prodotto Altre applicazioni del prodotto Isolamento in intercapene Struttura in legno rivestimento
DettagliAntonio Laurìa. Modalità di posa
Antonio Laurìa Tecnologia Modalità di posa L articolo descrive le principali istruzioni per la posa a secco di un manto di copertura in laterizio distinguendo tra quelle relative ad un manto in tegole
DettagliDESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE
DESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE Claudioforesi S.r.l. via Fosso, 2/4 60027 S. Biagio Osimo (AN) Tel. 071 7202204 071 7109309 Fax. 071 7108180
DettagliQUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione ad uso esclusivo civile abitazione
QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione ad uso esclusivo civile abitazione La Società si impegna a fare uso riservato di queste notizie ed informazioni. È
Dettagliritorna alla home page Costruite su misura Modelli speciali: per pareti verticali per tetti piani Botola antincendio REI 60 automatica
ritorna alla home page ostruite su misura Modelli speciali: per pareti verticali per tetti piani automatica otola antincendio RI 60 L S A L R T R A T T I L I SRI LIGNA3 RTRATTIL IN LGNO La scala retrattile
DettagliScheda tecnica scavo piscina 8x4 prefabbricata con scala romana e realizzazione soletta
Scheda tecnica scavo piscina 8x4 prefabbricata con scala romana e realizzazione soletta Caratteristiche principali piscina: Dimensioni vasca: come da disegno Perimetro totale: 25,14 m (22 m dritto - 3,14m
DettagliL AUTORIMESSA IN CONDOMINIO CON CAPACITA DI PARCAMENTO SINO A 9 AUTOVEICOLI IL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTINCENDIO
L AUTORIMESSA IN CONDOMINIO CON CAPACITA DI PARCAMENTO SINO A 9 AUTOVEICOLI IL RISPETTO DELLA NORMATIVA ANTINCENDIO Via Panfilo Tedeschi 1 67100 L'Aquila (AQ) Tel./Fax 086262641 www.zedprogetti.it NOTE
DettagliSCHEDA PRODOTTO serie 80A parete con coprifilo
SCHEDA PRODOTTO serie 80A parete con coprifilo SERIE 80A parete con coprifilo Le pareti mobili sono la soluzione ideale per modificare gli ambienti in tempi rapidi e con la massima facilità e flessibilità.
DettagliPILASTRI FISSAGGIO ATTREZZATURE
PILASTRI FISSAGGIO ATTREZZATURE Pilastri e portali in acciaio verniciato attrezzati con arrotolatori ed altre attrezzature di servizio, da inserire all interno dell officina. Tali sistemi di fissaggio
DettagliManuale di Posa Versione n. 01 del 14/06/2013
Manualistica Tecnica Manuale di Posa Versione n. 01 del 14/06/2013 Pag.2 Indice Indice... 2 Introduzione e informazioni generali... 3 Guida Deformabile... 3 DESCRIZIONE... 3 MATERIALE... 3 CERTIFICATI...
DettagliS.F.S. Scuola per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Massa Carrara - Ing. Antonio Giorgini
CADUTE DALL ALTO CADUTE DALL ALTO DA STRUTTURE EDILI CADUTE DALL ALTO DA OPERE PROVVISIONALI CADUTE DALL ALTO PER APERTURE NEL VUOTO CADUTE DALL ALTO PER CEDIMENTI O CROLLI DEL TAVOLATO CADUTE DALL ALTO
DettagliEstratto del Capitolato Tecnico
Estratto del Capitolato Tecnico STRUTTURA PORTANTE Tutte le strutture sono progettate per rispondere ai più recenti dettami in materia di costruzione in zona sismica, esse prevedono l utilizzo di calcestruzzi
DettagliTECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA - Facoltà di Architettura di Matera Classe LM/4, conforme alla DIRETTIVA EUROPEA 85/384 e al D.M. 22 ottobre 2004, n.270 a.a. 2011/2012 II ANNO Semestrale TECNOLOGIA
DettagliHandy Superabile ASSOCIAZIONE ONLUS
TOSCANA BAGNO ULTIMA SPIAGGIA Viale Italia, 89 Follonica (Gr) - Telefono 0566 40173 TESTATO PER TE DA: Con l obiettivo di mettere a tua disposizione tutte le informazioni utili per una scelta consapevole
DettagliC A P I T O L A T O Documento riservato. La sua circolazione è limitata ai soggetti autorizzati.
Comitur s.r.l. Studio Tecnico : Piazza E. De Angeli, 7 20146 Milano - Tel. +39.02.48011823 Fax +39.02.463087 - E-mail: info@ferrerocostruzioni.com Premessa L'immobile di cui all oggetto è il risultato
DettagliCATALOGO PORTE BASCULANTI
CATALOGO PORTE BASCULANTI in legno LINEA PANTOGRAFATA Modello con telaio in ferro e pannelli da mm 15 Porta basculante con telaio perimetrale in ferro zincato: rivestimento del battente in multistrato
Dettagliunità D I M E N S I O N I I M P O R T I DESIGNAZIONE DEI LAVORI di Quantità misura par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE
pag. 2 R I P O R T O LAVORI A CORPO SICUREZZA (SpCat 1) 1 / 1 NUCLEO ABITATIVO per servizi di cantiere. 28.A05.D05.005 Prefabbricato monoblocco ad uso ufficio, spogliatoio e servizi di cantiere. Caratteristiche:
DettagliIstruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente
Istruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente Misure: 191 x 141 cm Cod. serie: Data di produzione: Cod. fornitura: Istruzione di montaggio L 28 MILANO 2 Planimetria
DettagliPROVIDUNE (LIFE07NAT/IT/000519) Conservazione e ripristino di habitat dunali nei siti delle Provincie di Cagliari, Matera e Caserta
Provincia di Matera PROVIDUNE (LIFE07NAT/IT/000519) Conservazione e ripristino di habitat dunali nei siti delle Provincie di Cagliari, Matera e Caserta Interventi nei SIC IT9220055 "BOSCO PANTANO DI POLICORO
DettagliSoluzioni Progettuali Scheda: SP34 Rev: 05/01/2011 Pagina 1/6 STATO DI FATTO
Soluzioni Progettuali Scheda: SP34 Rev: 05/01/2011 Pagina 1/6 Descrizione Copertura: STATO DI FATTO COPERTURA A FALDA UNICA Nuova Esistente Praticabile Non Praticabile Copertura composta da una falda a
Dettagli------PARETI DIVISORIE ED ATTREZZATE------
DESCRIZIONE: PARETI INTERNE MOBILE FOTO DEL PRODOTTO: FOTO DETTAGLI: PROFILO VETRO DOPPIO PROFILO VETRO SINGOLO PROFILO PORTA PROFILO VETRO DOPPIO CON TENDINA 1.1 Caratteristiche dimensionali Nel sistema
Dettagli4 ) D E S C R I Z I O N E D E L B E N E I M M O B I L I A R E
4 ) D E S C R I Z I O N E D E L B E N E I M M O B I L I A R E Il complesso immobiliare oggetto di stima è ubicato in un comparto artigianale/industriale posto nella periferia sud/est dell abitato di Gossolengo
DettagliNUOVI ELEMENTI DI ARREDO PER STANZE AGH LATO MONTE TIPOLOGIA ARREDO STANZA 1 (LETTO ALLA FRANCESE) 1.1. pianta scala 1:50
TIPOLOGIA ARREDO STANZA 1 (LETTO ALLA FRANCESE) 1* 4 3 2 pianta scala 1:50 nota: l elemento 1* è previsto in due versioni (scheda 1.2-1.3) per adattarsi alla presenza nel piano primo dei fancoil e nei
DettagliRICHIESTA PREVENTIVO DA PARTE DI
RICHIESTA PREVENTIVO DA PARTE DI Ragione Sociale P.IVA.. / Codice Fiscale. Indirizzo Comune.. Provincia Telefo.. Mail.. RIFERIMENTO INDIRIZZO CANTIERE... RIFERIMENTO PERSONA IN CANTIERE.. Telefo. Sede
Dettaglicapav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile
capav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile Solai di copertura Sulle falde delle travi Capav sono utilizzabili 3 tipologie di solai precompressi, con caratteristiche morfologiche e prestazionali
DettagliUMBRIA TPL e MOBILITA spa INTERVENTI DI SOSTITUZIONE COPERTURA ESISTENTE IN CEMENTO E AMIANTO Z.I. VILLARODE- BASTARDO - GUALDO CATTANEO (PG)
COMMITTENTE: OPERA: LUOGO: UMBRIA TPL e MOBILITA spa INTERVENTI DI SOSTITUZIONE COPERTURA ESISTENTE IN CEMENTO E AMIANTO Z.I. VILLARODE- BASTARDO - GUALDO CATTANEO (PG) CONTENUTI DELLA RELAZIONE: RELAZIONE
DettagliVETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva)
I VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva) DESCRIZIONE TECNICA Le Vetrate pieghevoli SUNROOM Mod. S.30 sono sempre costruite su misura e sono composte da elementi modulari in
DettagliRiqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico
Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Concorso, 2 classificato Perugia 2001 Massimo e Gabriella Carmassi con Paolo Vinti Il nostro progetto si propone
DettagliPROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI PENSILINA E PARCHEGGIO CICLI A SERVIZIO DELLA STAZIONE FERROVIARIA E DELL AUTOSTAZIONE. - PROGETTO ESECUTIVO -
PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI PENSILINA E PARCHEGGIO CICLI A SERVIZIO DELLA STAZIONE FERROVIARIA E DELL AUTOSTAZIONE. - PROGETTO ESECUTIVO - RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA R 01 Indice : 1. DESCRIZIONE
DettagliDGA-0108 Sedia 3 in 1
DGA-0108 Sedia 3 in 1 Dispositivo estremamente versatile che svolge le funzioni di sedia comoda, rialzo per water e sedile per doccia Dimensioni espresse in cm, con tolleranza +/- 1,5 cm. L azienda si
DettagliCITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA
CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Lavori di adeguamento alle norme di igiene e sicurezza e realizzazione di dotazioni impiantistiche presso il Sant
DettagliNEW SEZIONALE PREASSEMBLATA
PORTE SEZIONALI NEW SEZIONALE PREASSEMBLATA Questo modello di sezionale viene fornito preassemblato. I PUNTI DI FORZA DELLA NOSTRA PORTA SONO: Recupero degli spazi, tempi di montaggio ridotti, massima
DettagliCRITERIO DA RISPETTARE
SCHEDA DI RILEVAZIONE STRUTTURE PUBBLICI ESERCIZI E RISTORANTI LIVELLO BRONZO Esercizio: Indirizzo: Telefono: Fax: Email: Web site: Referente: CRITERIO DA RISPETTARE STRUTTURA ESTERNA BAR E RISTORANTI
DettagliQUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione
QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione La società si impegna a fare uso riservato di queste notizie ed informazioni. E importante rispondere a tutte le domande
DettagliIl piano di manutenzione è costituito dai seguenti documenti operativi: il manuale di manutenzione comprensivo del programma di manutenzione.
PREMESSA: Il piano di manutenzione è il documento complementare al progetto esecutivo che prevede, pianifica e programma, tenendo conto degli elaborati progettuali esecutivi effettivamente realizzati,
DettagliAelle-S 190 STH Capitolato
77 136 190 1/5 AELLE-S 190 STH Descrizione del sistema I serramenti dovranno essere realizzati con il sistema METRA AELLE-S190STH. I profilati saranno in lega di alluminio UNI EN AW 6060 (UNI EN 573-3
Dettagliprogettoombra.it strutture
strutture indicazioni progettoombra.it tecniche Con l assistenza di progettoombra.it Oasi Tartaruga potete creare la vostra pergola, il vostro gazebo o la vostra struttura protettiva su misura, utilizzando
DettagliEX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA
EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA Complesso di proprietà di Pentagramma Romagna Spa in via XX Settembre n.38 e Corso Mazzini n.41, sito nel Comune di Cervia (RA). OPERE DI RESTAURO
DettagliSCHEDA 21A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 500 E SIMILI (FIAT 550, FIAT 600, etc.)
SCHEDA 21A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 500 E SIMILI (FIAT 550, FIAT 600, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:
DettagliPiscineitalia.it. Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello
Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello 1 Raccomandazioni Si raccomanda di preforare sempre prima di avvitare, in modo da evitare che il legno si rompa. Nella tabella
DettagliFallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03
Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03 1. Descrizione generale I beni, rientranti nella massa fallimentare, sono ubicati sul lotto: indicato come 2S Tav 3 Zonizzazione dal P.I.P di C/da Olivola; contraddistinto
DettagliSceda tecnica. La parete massiccia a strati incrociati senza colla
Tusengrabl 23 39010 St. Pankraz / San Pancrazio (BZ) Tel. 0473785050 - Fax. 0473785668 e-mail: info@ligna-construct.com www.ligna-construct.com La parete massiccia a strati incrociati senza colla Campo
DettagliCALCOLO DI STRUTTURA PER PALCO ARENA-CLASSIC 2,00 X 2,00 ml.
CALCOLO DI STRUTTURA PER PALCO ARENA-CLASSIC,00 X,00 ml. SIXTEMA S.r.l. Loc. Mezzano Passone, 11 6846 Corno Giovine (LO) Italy tel-fax +39 0377 69370 r.a. info@sixtema-line.com sixtema-line.com 1) PREMESSE:
DettagliFORNITURA ARREDI PER L'ALLESTIMENTO DEL RISTORANTE UNIVERSITARIO PRINCIPE AMEDEO CAPITOLATO TECNICO - PARTE C ELENCO ARREDI E ACCESSORI RICHIESTI
FORNITURA ARREDI PER L'ALLESTIMENTO DEL RISTORANTE UNIVERSITARIO PRINCIPE AMEDEO CAPITOLATO TECNICO - PARTE C ELENCO ARREDI E ACCESSORI RICHIESTI Intervento num Descrizione del lavoro Quantità Intervento
DettagliMovimentazione Air Containers
Movimentazione Air Containers Sistemi per la movimentazione dei cargo Air Containers FBA srl Pagina 1 Via dell industria, 10 27020 Torre D Isola Pavia (Italy) Tel. +39.0382.930299 / +39.0382.1855312 -
DettagliGiacomo Corsi Architetto giacomocorsiarchitetto@gmail.com Cel.3471979180 Viale Montegrappa 177, 59100 Prato Tel. Fax. 0574 1826304
RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE Oggetto: Nuova Club House con locali Pizzeria annessi da realizzarsi all interno dell impianto sportivo di Maliseti, sito in Via Caduti Senza Croce in località Maliseti, a
DettagliPARCO RESIDENZIALE [POGGETTO. Abitare sostenibile. migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente
PARCO RESIDENZIALE POGGETTO Abitare sostenibile migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente Alimentazione RISPARMIO ASSICURATO Sfruttamento della radiazione solare mediante
DettagliINDUSTRIALI - COMMERCIALI - CIVILI
CHIUSURE PER L EDILIZIA INDUSTRIALI - COMMERCIALI - CIVILI L, AZIENDA partecipa da 40 anni allo sviluppo dell Edilizia Industriale e Civile, grazie alla fornitura di una vasta gamma di chiusure. L Azienda
Dettagli1. S T R U T T U R A PREMESSA
PREMESSA I fabbricati in oggetto saranno realizzati con caratteristiche costruttive edili e impiantistiche finalizzate all ottenimento della classificazione energetica in Classe B, ai sensi della vigente
DettagliCOMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI: SCAFA PROVINCIA DI: PESCARA OGGETTO: Piano Scuole Abruzzo il Futuro in Sicurezza edificio scolastico c.so I Maggio Scuola Elementare. Intervento indicato al n.132 dell allegato al D.C.D. n.
DettagliRÉPUBLIQUE DU CONGO MAITRE D OUVRAGE : MINISTERE DE L INTERIEUR ET DE LA DECENTRALISATION
RÉPUBLIQUE DU CONGO MAITRE D OUVRAGE : MINISTERE DE L INTERIEUR ET DE LA DECENTRALISATION «CONSTRUCTION DE LA NOUVELLE MORGUE MUNICIPALE A BRAZZAVILLE» 1. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO L intervento progettato
DettagliInstallazione dei contatori a membrana per reti gas metano
Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano Tutti i contatori per gas combustibile sono strumenti di misura di precisionee pertanto vanno movimentati con le dovute cautele, sia durante le
Dettagli