FORMAZIONE ATTREZZATURE DI LAVORO

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1 Scadenza Adempimento BANDO ISI INAIL 3 MARZO 12 MARZO L'Inail mette a disposizione euro per finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. I finanziamenti vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo, pari al 65% dell investimento, per un massimo di euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie: 1.progetti di investimento; 2.progetti di responsabilità sociale e per l adozione di modelli organizzativi. Le imprese possono presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate. Per i progetti di tipologia 2 l intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni. Nella sezione Incentivi per la sicurezza > Bando Isi 2014 sono disponibili gli avvisi pubblici regionali per la documentazione di dettaglio e i fac-simili della modulistica. I soggetti interessati potranno inserire le domande di partecipazione dal 3 marzo 2015 e fino alle ore del 7 maggio 2015, nella sezione Servizi online. Per accedere all'applicativo è necessario essere registrati al portale Inail. FORMAZIONE ATTREZZATURE DI LAVORO L Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 sulla formazione all'utilizzo delle attrezzature di lavoro, entrato in vigore il 12/03/2013, individua le attrezzature per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori e fissa i requisiti minimi di validità della relativa formazione. Ai sensi dell'accordo, il 12 marzo 2015 (24 mesi dall'entrata in vigore) è il termine entro il quale: - i lavoratori, che alla data di entrata in vigore dell'accordo erano già incaricati dell'uso delle attrezzature, devono effettuare la nuova formazione ai sensi dell'accordo; - gli addetti, che alla data di entrata in vigore dell'accordo avevano già 1

2 sostenuto corsi di formazione di durata inferiore a quella prevista dall Accordo o corsi di qualsiasi durata non completati da verifica finale, devono integrare la formazione partecipando al modulo di aggiornamento. Dalla data di svolgimento di tali corsi scatterà la periodicità quinquennale degli aggiornamenti. Studio Ares è a Vostra disposizione per supportarvi in tale adempimento. 15 MARZO 20 MARZO DENUNCIA INFORTUNI SETTORE ESTRATTIVO Entro questa data il "titolare" ex art. 2, comma 1, lettera B, D.lgs. n. 624/1996, deve trasmettere all'autorità di vigilanza un prospetto riassuntivo, anche se negativo, degli infortuni verificatisi nel mese precedente e che abbiano comportato un'assenza dal lavoro di almeno tre giorni. CONAI TERMINE VERSAMENTO TRIBUTI Ultimo giorno per i produttori o utilizzatori di imballaggi iscritti al Consorzio nazionale imballaggi (CONAI) e in regime di dichiarazione mensile per presentare la denuncia e calcolare, sulla base delle fatture emesse o dei documenti ricevuti, il contributo prelevato o dovuto nel mese precedente, distinguendo gli importi relativi a ciascuna tipologia di materiali e indicando il relativo consorzio di appartenenza. COMUNICAZIONE NOMINATIVO DEL RLS ALL INAIL Il datore di lavoro o il dirigente di qualsiasi settore privato e pubblico ha l obbligo di comunicare in via telematica all Inail il nominativo del/i rappresentante/i dei lavoratori per la sicurezza (RLS) solo in caso di cambio o nuova nomina. La nomina dell RLS deve riferirsi alla situazione in essere al 31 dicembre dell'anno solare precedente. Qualora la situazione nell'anno di riferimento rimanga invariata nessuna comunicazione dovrà essere inoltrata. L'INAIL ha predisposto una apposita procedura telematica per la segnalazione in oggetto, che dovrà essere effettuata fino al 31 marzo. L'azienda dovrà necessariamente registrarsi nel sito internet e seguire le istruzioni inerenti la comunicazione del nominativo, salvo affidi l'adempimento ad un intermediario abilitato (es: Consulente del Lavoro). La mancata comunicazione sopra menzionata comporta una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 328,80. 2

3 TRASMISSIONE DATI SANITARI E DI RISCHIO DELL'ALL. 3B Entro tale data dovranno essere trasmessi, solo telematicamente, i dati sanitari e di rischio, relativi all anno precedente, individuati con le modalità inserite nell allegato 3B, da parte dei Medici Competenti. DENUNCIA ADDETTI AI LAVORI USURANTI I datori di lavoro che svolgono le attività c.d. usuranti, sono tenuti a denunciare alle DTL territorialmente competenti entro il 31 marzo di ogni anno, il numero indicativo dei lavoratori impegnati in tali attività, compresi anche i lavori in somministrazione, nell anno precedente. La denuncia va effettuata online sul portale Cliclavoro, tramite la compilazione del modello LAV_US, in caso di svolgimento delle seguenti attività: - lavori particolarmente usuranti di cui al D.M. 19 maggio 1999 (lavori in galleria, cava o miniera, aria compressa, ecc.) - lavori notturni svolti in modo continuativo o compreso in regolari turni periodici - lavorazioni svolte alla c.d. linea catena in determinati settori produttivi (prodotti dolciari, resine sintetiche, costruzioni autoveicoli, confezioni abbigliamento, ecc.) - conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a 9 posti, adibiti al servizio pubblico di trasporto collettivo. COMUNICAZIONE DATI IMPIANTI PRODUZIONE COMBUSTIBILI Annualmente, entro tale data, i gestori di impianti per la produzione di combustibili (parte I, sezione 3, punto 3.2 dell allegato X della parte quinta del D. Lgs. 152/06) comunicano all ISPRA e al MinAmbiente i dati inerenti i quantitativi ed il tenore di zolfo dell olio combustibile pesante utilizzato nel corso dell anno precedente. COMUNICAZIONE DEI DATI RELATIVI ALLE SOSTANZE DANNOSE PER L'OZONO Scade il termine, per i produttori, gli importatori e gli esportatori di sostanze dannose per l ozono, per la presentazione della comunicazione alla Commissione della Comunità europea e al Ministero dell ambiente, dei dati relativi al periodo 1 Gennaio 31 Dicembre dell anno precedente (Regolamento CE n.1005/2009). 3

4 FGAS: COMUNICAZIONE ANNUALE L attuale regolamento comunitario riguardante la gestione dei gas fluorurati ad effetto serra prevede l obbligo di comunicare entro il 31 marzo le quantità di gas gestite nell anno precedente da parte di determinate categorie di produttori, importatori, esportatori o utilizzatori di questi gas. Con il regolamento d attuazione n.1191/2014 sono state definite le informazioni da fornire, esclusivamente per via telematica tramite il sito Le disposizioni del Regolamento (UE) n.1191/2014 si applicano a partire dalle relazioni che dovranno essere inviate entro il 31/03/2015, relative all anno 2014, da parte dei seguenti soggetti: Produttori di almeno una tonnellata metrica o 100 tonnellate di CO 2 equivalente di fgas; Importatori di almeno una tonnellata metrica o 100 tonnellate di CO 2 equivalente di fgas; 1 APRILE Esportatori di almeno una tonnellata metrica o 100 tonnellate di CO 2 equivalente di fgas; Produttori o importatori di almeno una tonnellata metrica o 100 tonnellate di CO 2 equivalente di fgas: comunicazione dati scorte ad inizio e fine anno, quantità riciclate, rigenerate o distrutte; Produttori o importatori: quantitativi di fgas non rientranti nelle quote di produzione/importazione ed utilizzati per gli scopi previsti dall articolo 15 co.2 del Regolamento n.517/2014 (utilizzo come materia prima, importazione per distruggerli, resi disponibili per esportazione al di fuori dell Unione Europea, utilizzo militare, incisione di semiconduttori ecc ); Utilizzatori di fgas come materie prime per oltre 1000 tonnellate di CO 2 equivalente; Imprese che hanno distrutto almeno una tonnellata metrica o 1000 di CO 2 equivalente; Produttori o importatori di almeno una tonnellata metrica o 100 tonnellate di CO 2 equivalente di fgas: quote di fgas cedute ad imprese commercializzanti apparecchiature per la refrigerazione, il condizionamento d aria e pompe di calore funzionanti con HFC; Imprese che hanno immesso sul mercato apparecchiature o prodotti contenenti fgas in quantità pari o superiori a 500 tonnellate di CO 2 equivalente. RINVIO SANZIONI SISTRI la Legge 27 febbraio 2015, n. 11, di conversione (con modifiche) del DL Milleproroghe 2014, definisce che, a decorrere dal 1 aprile, si applicheranno le sanzioni SISTRI concernenti l'omissione dell'iscrizione al SISTRI e il pagamento del contributo per l'iscrizione stessa (commi 1 e 2 dell'articolo 260-bis del D.Lgs. 152/2006). Inoltre, l'art. 9.3 proroga di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2015, il 4

5 periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla responsabilità della gestione dei rifiuti, al catasto dei rifiuti, ai registri di carico e scarico, nonché al trasporto dei rifiuti, antecedenti alla disciplina relativa al SISTRI. 20 APRILE SEGNALETICA DI SICUREZZA NEI LAVORI STRADALI Entro questa data i lavoratori e i preposti addetti all'apposizione e alla rimozione della segnaletica di sicurezza nei lavori stradali in presenza di traffico veicolare, che sono esonerati dal corso di formazione di base, devono frequentare il corso di aggiornamento Segnaliamo che sono esonerati dalla formazione di base i soggetti che, alla data del 20/4/2013, hanno operato nel settore da almeno 12 mesi (dal 20/4/2012) in modo continuativo o anche in modo non continuativo ma complessivo per almeno 12 mesi nel triennio precedente (20/4/ /4/2013), In quest'ultimo caso la situazione deve essere provata da idonea documentazione. 30 APRILE DICHIARAZIONE DELLE EMISSIONI E-PRTR I soggetti obbligati alla comunicazione ai sensi dell'allegato I del Reg. CE n.166/06 devono dichiarare annualmente l'emissione in aria, acqua e suolo, il trasferimento fuori sito di inquinanti nelle acque reflue e il trasferimento fuori sito di rifiuti per quantitativi superiori al valore di soglia di cui all'allegato II del Regolamento CE n. 166/ APRILE 30 APRILE DICHIARAZIONE AIDA Tutte le aziende che hanno ottenuto l Autorizzazione Integrata Ambientale devono compilare la dichiarazione AIDA (Applicativo Integrato di Autocontrollo) della Regione Lombardia. I dati richiesti riguardano le emissioni in aria di metano, ammoniaca, produzione di rifiuti, il consumo di energia elettrica, acqua e carburanti relativi all anno precedente. MUD 2015 E stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 dicembre 2014 "Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2015". Il Mud 2015 dovrà essere presentato entro il 30 aprile 2015, con riferimento ai rifiuti prodotti e smaltiti l anno precedente dalle seguenti categorie di enti/aziende: 1. produttori iniziali di rifiuti Pericolosi 5

6 Non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi, se il produttore ha più di 10 dipendenti; 2. imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti; 3. soggetti che effettuano a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti, compreso il trasporto di rifiuti pericolosi prodotti dal dichiarante; 4. commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione Tra le novità del modello unico ambientale 2015 vi sono: la possibilità di indicare altri stati fisici oltre a quelli previsti; la possibilità di indicare, i rifiuti prodotti da cantieri temporanei e mobili anche di bonifica. l obbligo di distinguere i rifiuti in giacenza a seconda che siano in attesa di essere avviati a recupero o a smaltimento, ovvero occorre indicare la quantità di rifiuto che il produttore al 31 /12 non ha ancora avviato a recupero o allo smaltimento e tiene presso il sito dichiarante. Il dato della giacenza deriva dalla somma della quantità di rifiuto in giacenza al 31/12 dell'anno precedente a quello cui si riferisce la dichiarazione più la quantità prodotta nell'anno di riferimento detratte le quantità avviate al recupero o allo smaltimento nell'anno di riferimento. Studio Ares è a Vostra disposizione per supportarvi in tale adempimento. 1 GIUGNO CLASSIFICAZIONE RIFIUTI PERICOLOSI, CLP, NUOVI CODICI H Il 19 dicembre 2014 è stato pubblicato il Regolamento (UE) n del 18/12/2014 che andrà a sostituire l Allegato III della Direttiva 2008/98/CE a partire dal 1 giugno Il nuovo regolamento nasce per allineare i criteri di classificazione dei rifiuti a quelli contenuti nel Regolamento n. 1272/2008 (CLP), che per le miscele sarà obbligatorio proprio dal 1 giugno Da tale data il CLP, infatti, abroga in maniera definitiva le direttive CE (67/548/CEE e 1999/45/CE per le sostanze e le miscele rispettivamente) e, pertanto, i criteri di classificazione delle suddette direttive non potranno più essere utilizzati nella classificazione dei rifiuti. Una delle novità introdotte dal nuovo regolamento è che le caratteristiche di pericolo da H1 a H15 (come definite nell'allegato III della Direttiva 2008/98/CE) sono state rinominate sostituendo l'attuale sigla H con la sigla HP, per evitare la possibile confusione con i codici delle indicazioni di pericolo di cui al regolamento CLP. Studio Ares ha programmato su questo argomento un corso specialistico di formazione, confronta il Calendario allegato per conoscere i dettagli del corso. 6

7 Studio Ares S.r.l. organizza due edizioni del seminario gratuito: "ISO 9001 ISO COME CAMBIANO LE NORME" Date e Sedi BERGAMO - 17 MARZO 2015 (dalle alle 18.00) presso il Grand Hotel del Parco - Via Comun Nuovo, Stezzano (BG) LECCO (dalle alle 18.00) presso la Casa sull Albero Viale Penati 5/7 Malgrate (LC) A breve seguiranno informazioni di dettaglio, per ulteriori indicazioni consultate il nostro sito 7

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