COMUNE DI CASTEL DI TORA. Provincia di RIETI

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1 COMUNE DI CASTEL DI TORA Provincia di RIETI RELAZIONE DI FINE MANDATO 2009/2013 (Forma semplificata) (articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149) Premessa La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a: a) sistema e esiti dei controlli interni; b) eventuali rilievi della Corte dei conti; c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard; d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio; e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell'offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualitàcosti; f) quantificazione della misura dell'indebitamento provinciale o comunale. Tale relazione è sottoscritta dal Presidente della provincia e dal Sindaco non oltre il novantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato e, non oltre dieci giorni dopo la sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e trasmessa al tavolo tecnico interistituzionale istituito presso la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica. In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro quindici giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni. L'esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del tuel e dai questionari inviati dall'organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali

2 di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del Pertanto i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell'ente. Le informazioni di seguito riportate sono previste per le province e per tutti i comuni. 1.1 Popolazione residente al N Organi politici RIFERITI AL GIUNTA: Sindaco Orsini Giovanni. Assessori: D Alessandro Cesarina Giardi Giulio CONSIGLIO COMUNALE. Consiglieri: ORSINI Giovanni BONCOMPAGNI Angela D ALESSANDRO Cesarina FEDERICI Giuseppe GIARDI Giulio PATRIZI Liliano PATRIZI Vanda ROCCHI Federico ROSSI Luigino FRANCHI Maria VELLUCCI Maurizio NOVELLI Giovanni ROSSI Fabrizio PARTE I - DATI GENERALI * i nominativi dei componenti del Consiglio comunale e della Giunta si riferiscono al

3 1.3 Struttura organizzativa Organigramma: indicare le unità organizzative dell'ente (settori, servizi, uffici, ecc.) SETTORE I: SEGRETERIA AFFARI GENERALI RAGIONERIA TRIBUTI ATTIVITA ECONOMALI SETTORE II: USO ED ASSETTO DEL TERRITORIO -URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA SETTORE III: SERVIZI DEMOGRAFICI ED ALLA PERSONA SCUOLA SPORT CULTURA TURISMO SERVIZI SOCIALI Segretario: Dr. Claudio SANTARELLI Numero dirigenti: nessuno Numero posizioni organizzative: 2 (Rag. Domenico Giovannelli, Geom. Gabriele Gentili) Numero totale personale dipendente a tempo indeterminato: IL TOTALE DEL PERSONALE DIPENDENTE E DI N. 12 UNITA 1.4 Condizione giuridica dell'ente: l'ente non è commissariato e non lo è stato nel periodo del mandato 1.5. Condizione finanziaria dell'ente: l'ente, durante il mandato, non ha dichiarato il dissesto finanziario, ai sensi dell'art. 244 del TUOEL, o il predissesto finanziario ai sensi dell'art bis. Non è stato necessario ricorrere al fondo di rotazione di cui all'art ter, quinques del TUOEL e/o del contributo di cui all'art. 3 bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/ Situazione di contesto interno/esterno: SETTORE I: La responsabilità del settore è stata affidata al rag. Domenico Giovannelli per tutta la durata del mandato. SETTORE II: La responsabilità del settore è stata affidata al geom. Gabriele Gentili per tutto il mandato, coadiuvato dall ing. Filippo Fiordeponti, tecnico esterno. Per l espletamento dei servizi esterni vengono utilizzati gli operai Sonia Federici e Francesco Rossi. SETTORE III: La responsabilità del settore è del Sindaco. La delega alla firma è stata affidata al Rag. Domenico Giovannelli, coadiuvato dalla dipendente Laura Gregori. 2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell'art. 242 del TUEL : il numero dei parametri obiettivi di deficitarietà risultati positivi all'inizio ed alla fine del mandato: 2009 n n. 1 PARTE 11- DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO 1. Attività Normativa: Indicare quale tipo di atti di modifica statutaria o di modifica/adozione regolamentare l'ente ha approvato durante il mandato elettivo. Indicare sinteticamente anche le motivazioni che hanno indotto alle modifiche. ANNO 2009 CONSIGLIO COMUNALE DEL

4 N. 34 REGOLAMENTO PER L APERTURA ED AL FUNZIONAMENTO DI STRUTTURE CHE PRESTANO SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI ANNO 2010 CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 7 REGOLAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI EDILIZI DI RESTAURO DELLE FACCIATE NEL CENTRO STORICO APPROVAZIONE CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 25 ART. 3 4 COMMA, ART. 7 E ART. 7 BIS DEL DECRETO LEGISLATIVO 267/2000 APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPILCAZIONE DI SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI A REGOLAMENTI E ORDINANZE COMUNALI N. 26 LEGGE REGIONE LAZIO N. 7 TRASPORTO PUBBLICO NON DI LINEA APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER SERVIZIO AUTONOLEGGIO VETTURA DA RIMESSA CON CONDUCENTE CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 39 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI SERVIZI DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI - APPROVAZIONE ANNO 2011 CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 3 ART. 7 DEL DECRETO LEG.VO 267/2000 APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL LOCALE DI PROPRIETA COMUNALE DENOMINATO SOTTOPARCHEGGIO REVOCA PRECEDENTE REGOLAMENTO APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 9 DEL N. 2 ART. 7 DEL DECRETO LEG.VO 267/2000 APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AUTONOLEGGIO DA RIMESSA CON CONDUCENTE AI SENSI DELLA LEGGE N. 21 REVOCA PRECEDETE REGOLAMENTO APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 26 DEL ANNO 2012 CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 23 APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO FIDA PASCOLO DEL COMUNE DI CASTEL DI TORA CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 29 APPROVAZIONE REGOLAMENTO IMU N. 31 APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO N. 33 MODIFICA REGOLAMENTO AFFIDAMENTI IN ECONOMIA ANNO 2013

5 CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 3- APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTROLLI INTERNI N. 9 APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO DEI BENI IMMOBILI E TERRENI IN DISPONIBILITA DEL COMUNE DI CASTEL DI TORA N. 10 APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA IN MATERIA DI SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE LACUALE E PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELLE AREE E DEGLI SPAZI NEL BACINO IDROELETTRICO DEL TURANO RICADENTI NEL COMUNE DI CASTEL DI TORA CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 24 APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO CIVICO COMUNALE N. 25 APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA CONSIGLIO COMUNALE DEL N. 33 APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE TARES 2. Attività tributaria. 2.1 Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento ICl/lmu: indicare le tre principali aliquote applicate (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali, solo per lmu); Aliquote ICl/IMU Aliquota abitazione principale Detrazione abitazione principale ,29 103,29 103, Altri immobili ,6 7,6 Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) esenti esenti

6 Addizionale lrpef: aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione: Aliquote addizionale lrpef Aliquota massima Fascia esenzione Differenziazione aliquote NO NO NO NO NO Prelievi sui rifiuti: indicare il tasso di copertura e il costo pro-capite Prelievi rifiuti Tipologia di prelievo Tasso di copertura Costo del servizio procapite sui DIRETTO DIRETTO DIRETTO DIRETTO DIRETTO 91,65% 92,49% 96,61% 91,40% 100% 130,30 135,83 139,41 138,29 138,10 3. Attività amministrativa Sistema ed esiti dei controlli interni: Articolazione del sistema dei controlli: Sino al 2012, la funzione più importante in tema di controlli interni è stata svolta dal revisore dei conti, il quale ha proceduto alla verifica della degli atti contabili dell Ente nell ambito delle attribuzioni di cui all art. 239 del D. Lgs. n. 267/2000 e delle altre previsioni normative in materia di controllo sulle spese di personale e di redazione sui questionari sui bilanci e sui rendiconti per la più autorevole verifica da parte della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Ulteriore importante funzione di controllo è stata altresì svolta dal responsabile dell area economicofinanziaria, il quale ha vigilato sulla corretta applicazione e sulla regolarità delle procedure di entrata e di spesa e sul mantenimento degli equilibri di bilancio. Dal 2013, con l approvazione del nuovo regolamento sui controlli interni, l Ente si è allineato alle previsioni normative di cui al D. Lgs. n. 174/2012, demandando al segretario comunale e al responsabile economicofinanziario l organizzazione del sistema dei controlli, in linea con quanto previsto dal medesimo D. Lgs. 174/12.

7 Personale: a titolo di esempio, razionalizzazione della dotazione organica e degli uffici; Nel corso del mandato c è stata una riduzione del personale dovuta alla dimissioni volontarie di una ex LSU stabilizzata a part time di 3 ore giornaliere addetta al servizio di segreteria terzo settore, e al pensionamento dell operaio a tempo pieno e indeterminato avvenuto il La perdita di delle due unità lavorative è stata sopperita, inizialmente aumentando da 3 a 4 ore il part-time della addetta al servizio segreteria, e dell operaia e utilizzando voucher e fondi assistenziali destinati a favorire l inserimento lavorativo di persone bisognose. Nel 2013 si è concluso il concorso per la copertura del posto di operaio specializzato che si era reso vacante a seguito del pensionamento dell operaio di ruolo. Il primo gennaio 2014 è stato assunto il vincitore del concorso. Dal 1 febbraio 2012 è stata stipulata apposita convenzione per la gestione associata del servizio di segreteria comunale con il Comune di Rocca Sinibalda e Belmonte in Sabina, e tuttora in essere, in modo da garantire la presenza di un segretario comunale di ruolo per almeno due giorni alla settimana. Lavori pubblici: a titolo di esempio, quantità investimenti programmati e impegnati a fine del periodo (elenco delle principali opere); - RIEPILOGO DELLE OPERE PUBBLICHE ESEGUITE GIUGNO 2009 FEBBRAIO ESECUZIONE LAVORI PER IL COMPLETAMENTO NUOVA SEDE COMUNALE ,80. LAVORI MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA PORZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA , LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIMITERO , LAVORI DI RISANAMENTO E RECUPERO DELLE ABITAZIONI DEL CENTRO STORICO ,02 - LAVORI PER ESECUZIONE SCALA DI COLLEGAMENTO VIA UMBERTO VIA ROMA ,17 RISTRUTTURAZIONE GIARDINI PUBBLICI E MIGLIORAMENTOACCESSIBILITA - MESSA IN SICUREZZA SCARPATE LAVORI PER L ESECUZIONE DI UN MURO IN CEMENTO ARMATO , INTERVENTO DI RECUPERO DELLE AREE VERDI DEGRADATE ED ELIMINAZIONE DELLE BAZRRIERE ARCHITETTONICHE LOCALITA BIVIO ,00.

8 2013 LAVORI DI MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE COMUNALI ARBORETTI E S. ANATOLIA ,34 LAVORI DI MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE CIMITERO 9.159,67 LAVORI DI CUI AL PSR MISURA 313 SISTEMAZIONE PORZIONE DI FABBRICATO FOGLIO 12 MAPPALE ,04 LAVORI DI MIGLIORAMENTO DELLA VIABILITA RURALE STRADA VICINALE CAMPIGLIANO ,15 LAVORI DI CUI AL PSR MIGLIORAMENTO DOTAZIONI IDRICHE RURALI,OPERE IDRAULICHE E FORESTALI LOC. CAMPIGLIANO ,17 Gestione del territorio: a titolo di esempio, numero complessivo e tempi di rilascio delle concessioni edilizie all'inizio e alla fine del mandato; CONCESSIONI EDILIZIE RILASCIATE NEL PERIODO I tempo medio per il rilascio della concessione edilizia tenendo conto del rilascio dei relativi nulla osta è di circa 6 mesi. Sociale: Il sistema dei servizi sociali è articolato attorno al distretto socio-sanitario Rieti 1. La maggior parte dei servizi socio-assistenziali viene gestita in forma associata, a livello distrettuale. I servizi sono inseriti nei Piani di Zona, la cui predisposizione dovrebbe essere concertata da parte dei Comuni che compongono il distretto. Nel corso del mandato il Comune ha garantito una serie di interventi finalizzati all assistenza

9 domiciliare integrata (servizio erogato dal Comune capo-distretto) e aiuti economici finalizzati ad esigenze socio-assistenziali per persone non abbienti. Inoltre, da settembre 2013, il Comune ha attivato il servizio civico comunale, quale attività di supporto economico e reinserimento sociale di nuclei familiari e soggetti disagiati Valutazione delle performance: Nel corso degli anni , non si è proceduto alla valutazione dei responsabili di settore, né all erogazione dell indennità di risultato. Nel 2012 si è provveduto alla stipula di apposita convenzione con i limitrofi Comuni di Rocca Sinibalda (RI) e Castel di Tora (RI) per la gestione in forma associata del nucleo di valutazione, al fine di allinearsi alle prescrizioni della riforma di cui al D. Lgs. n. 150/ Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell'art quater del TUOEL: Non sono presenti società partecipate dal Comune. PARTE III - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE. 3.1 Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell'ente: ENTRATE (IN EURO) ENTRATE CORRENTI TITOL04 ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO 5 ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI Percentuale di Incremento/dec - remento rispetto al primo anno , , , , , , , , , , ,92 TOTALE , , , , SPESE(IN EURO) Percentuale di Incremento/dec - remento rispetto al primo anno TITOLO , , , , ,40

10 SPESE CORRENTI TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE TITOLO 3 RIMBORSO DI PRESTITI , , , , , , , , , ,76 TOTALE , , , , ,07 PARTITE DI GIRO(IN EURO) TITOLO 6 ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI TITOLO 4 SPESE PER SERVZI PER CONTO DI TERZI Percentuale di incremento/dec - re mento rispetto al primo anno , , , , , , , , , , Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE Totale titoli ( ) delle entrate , , , , ,64 Spese titolo I , , , , ,40 Rimborso prestiti parte del , , , , ,76

11 titolo III Saldo di parte corrente , , , , ,48 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Entrate titolo IV , , ,20 49,720, ,99 Entrate titolo V ** ,92 Totale (IV+v) titoli , , , , ,91 Spese titolo Il , , , , Differenza di parte capitale Entrate correnti destinate ad investimenti Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale) , , , , SALDO DI PARTE CAPITALE ** Esclusa categoria I "Anticipazione di cassa" 3.3. Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo Riscossioni (+) ,18 Pagamenti (-) ,64 Differenza (+) ,54

12 Residui attivi (+) ,62 Residui passivi (-) ,28 Differenza ,66 Avanzo(+) o Disavanzo(-) ,88 *Ripetere per ogni anno del mandato Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo Riscossioni (+) ,01 Pagamenti (-) ,23 Differenza (+) ,78 Residui attivi (+) ,09 Residui passivi (-) ,06 Differenza ,97 Avanzo(+) o Disavanzo(-) ,81 *Ripetere per ogni anno del mandato Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo Riscossioni (+) ,92 Pagamenti (-) ,79 Differenza (+) ,13 Residui attivi (+) ,90 Residui passivi (-) ,65 Differenza ,75 Avanzo(+) o Disavanzo(-) ,38 *Ripetere per ogni anno del mandato 3.3. Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo Riscossioni (+) ,53 Pagamenti (-) ,99

13 Differenza (+) ,54 Residui attivi (+) ,31 Residui passivi (-) ,28 Differenza ,97 Avanzo(+) o Disavanzo(-) ,57 *Ripetere per ogni anno del mandato Risultato di amministrazione di cui: Vincolato , , , , ,26 Per spese in conto capitale Per fondo ammortamento , , , , , , , , ,42 Non vincolato , , , , ,54 Totale , , , , , Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione Descrizione Fondo cassa al 31 dicembre Totale residui attivi finali , , , , , , , , , ,44 Totale residui passivi finali Risultato di amministrazione , , , , , , , , , ,71 Utilizzo NO NO NO NO NO

14 anticipazione di cassa 3.5. Utilizzo avanzo di amministrazione: Reinvestimento quote accantonate per ammortamento Finanziamento debiti fuori bilancio Salvaguardia equilibri di bilancio Spese correnti non ripetitive Spese correnti in sede di assestamento Spese di investimento Estinzione anticipata di prestiti , , Totale , , Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza. Residui attivi al e precedenti Totale residui da ultimo rendiconto approvato TITOLO 1 ENTRATE TRIBUTARIE TITOL02 TRASFERIMENTI 6.108, , , , , , , ,98

15 DA STATO, REGIONE ED ALTRI PUBBLICI ENTI TITOLO 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 5.034, , , , ,78 Totale CONTO CAPITALE TITOL04 ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO 5 ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI , , , , , , ,85 Totale TITOLO 6 ENTRATE DA SERVIZI CONTO DI TERZI TOTALE GENERALE PER 1.868, , , , , , , ,31 Residui passivi al e precedenti Totale residui da ultimo rendiconto approvato TITOLO 1 SPESE CORRENTI , , , , ,46 TITOLO , , , , ,61

16 SPESE CONTO CAPITALE IN TITOLO 3 RIMBORSO DI PRESTITI TITOL04 SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI ,26 157, , , Rapporto tra competenza e residui Percentuale tra residui attivi titoli I e lii e totale accertamenti entrate correnti titoli I e lii 4,74% 2,80% 1,70% 11,88% % 5. Patto di Stabilità interno. Il Comune durante gli anni del periodo del mandato non è stato soggetto agli adempimenti del patto di stabilità interno; 5.1. Indicare in quali anni l'ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno: 6. Indebitamento: 6.1. Evoluzione indebitamento dell'ente: indicare le entrate derivanti da accensioni di prestiti (Tit. V ctg. 2-4). (Questionario Corte dei Conti-bilancio di previsione) Residuo debito finale Popolazione residente

17 Rapporto tra residuo debito e popolazione residente 313,40 233,61 191,41 146,94 119, Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell'art. 204 del TUEL: Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (art. 204 TUEL) 0,98% 0,89% 0,77% 0,57% 0,42% 7. Conto del patrimonio in sintesi. Indicare i dati relativi al primo anno di mandato ed all'ultimo, ai sensi dell'art. 230 del TUOEL:. Anno 2009 Attivo Importo Passivo Importo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie 0 Patrimonio netto , ,92 0 rimanenze 0 crediti ,95 Attività finanziarie non immobilizzate 0 Conferimenti 0 Disponibilità liquide ,54 debiti ,51

18 Ratei e risconti attivi 0 Ratei e risconti passivi 0 totale ,41 totale ,41 Anno 2012 Attivo Importo Passivo Importo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie 0 Patrimonio netto , ,92 0 rimanenze 0 crediti ,31 Attività finanziarie non immobilizzate 0 Conferimenti Disponibilità liquide ,54 debiti ,25 Ratei e risconti attivi 0 Ratei e risconti passivi 0 totale ,77 totale ,77 *Ripetere la tabella. li primo anno è l'ultimo rendiconto approvato alla data delle elezioni e l'ultimo anno è riferito all'ultimo rendiconto approvato Riconoscimento debiti fuori bilancio. (Quadro 10 e 10 bis del certificato al conto consuntivo) Negativo Indicare se esistono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere. Non si è a conoscenza di debiti fuori bilancio da riconoscere. 8. Spesa per il personale. 8.1 Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato: Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013

19 Importo limite di spesa (art. 1, c. 557 e 562 della L. 296/2006)* Importo spesa di personale calcolata ai sensi dell'art. 1, c. 557 e 562 della L. 296/ Rispetto limite del SI SI SI SI SI Incidenza delle spese di personale sulle spese correnti 42,41% 43,67% 44,80% 40,58% 37,53% *linee Guida al rendiconto della Corte dei Conti Spesa del personale pro-capite: Anno2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Spesa personale* Abitanti 646,46 670,61 648,40 622,90 592,90 *Spesa di personale da considerare: intervento 01 +intervento 03 +IRAP 8.3. Rapporto abitanti dipendenti: Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Abitanti Dipendenti 1,64 1,64 1,64 1,48 1, Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall'amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente. Negativo 8.5. Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali rispetto all'anno di riferimento indicato dalla legge. Negativo

20 8.6. Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano stati rispettati dalle aziende speciali e dalle Istituzioni: non si sono verificate assunzioni di questo tipo SI 8.7. Fondo risorse decentrate. Indicare se l'ente ha provveduto a ridurre la consistenza del fondo delle risorse per la contrattazione decentrata: Fondo risorse decentrate Indicare se l'ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell'art. 6 bis del D.Lgs 165/2001 e dell'art. 3, comma 30 della legge 244/2007 (esternalizzazioni): no PARTE IV - Rilievi degli organismi esterni di controllo. negativo 1. Rilievi della Corte dei conti: negativo - Attività di controllo: indicare se l'ente è stato oggetto di deliberazioni, pareri, relazioni, sentenze: in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi dell'art. 1 della Legge 266/2005. Negativo - Attività giurisdizionale: indicare se l'ente è stato oggetto di sentenze. Negativo. 2. Rilievi dell'organo di revisione: indicare se l'ente è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili. Negativo 1.3. Azioni intraprese per contenere la spesa: descrivere, in sintesi, i tagli effettuati nei vari settori/servizi dell'ente, quantificando i risparmi ottenuti dall'inizio alla fine del mandato: Parte V - 1. Organismi controllati: descrivere, in sintesi, le azioni poste in essere ai sensi dell'art. 14, comma 32 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, così come modificato dall'art. 16, comma 27 del D.L. 13/08/2011 n. 138 e dell'art. 4 del D.L. n. 95/2012, convertito nella legge n. 135/2012: Negativo 1.1. Le società di cui all'articolo 18, comma 2 bis, del D.L. 112 del 2008, controllate dall'ente locale hanno rispettato i vincoli di spesa di cui all'articolo 76 comma 7 del di 112 del 2008? Non esiste la fattispecie 1.2. Sono previste, nell'ambito dell'esercizio del controllo analogo, misure di contenimento delle dinamiche retributive per le società di cui al punto precedente. Non esiste la fattispecie 1.3. Organismi controllati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri 1 e 2, del codice civile. Esternalizzazione attraverso società: (ove presenti) Non esiste la fattispecie

21 Tale è la relazione di fine mandato del Comune di Castel di Tora che è stata trasmessa al tavolo tecnico interistituzionale istituito presso la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica in data.. Lì 24 febbraio 2014 Il SINDACO Giovanni Orsini CERTIFICAZIONE DELL'ORGANO DI REVISIONE CONTABILE Ai sensi degli articoli 239 e 240 del TUOEL, si attesta che i dati presenti nella relazione di fine mandato sono veritieri e corrispondono ai dati economico - finanziari presenti nei documenti contabili e di programmazione finanziaria dell'ente. I dati che vengono esposti secondo lo schema già previsto dalle certificazioni al rendiconto di bilancio ex articolo 161 del tuoel o dai questionari compilati ai sensi dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005 corrispondono ai dati contenuti nei citati documenti. Lì.... L'organo di revisione economico finanziario

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