MINISTERO DELL'INTERNO ~

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1 MINISTERO DELL'INTERNO ~ Direzione Centrae per gi Affari Generai de Prot: Cod. Amm.: m_it de12/01/2016 Uscita DIREZIONE CENTRALE PER GLI AFFARI GENERALI DELLA POLIZIA DI STATO 559/A/1/ /1/ Roma, data di protocoazione Oggetto: Decreto de Signor Capo dea Poizia datato 29 dicembre 2015, concemente. i "Regoamento per 'attività dei servizi di sicurezza e soccorso in montagna effettuata dagi operatori dea Poizia di Stato in possesso dea specifica abiitazione". ALLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Ufficio per e Reazioni Sindacai ROMA Per opportuna notizia e quanto d 'interesse, si comunica che i Signor Capo dea Poizia, con 'aegato decreto datato 29 dicembre 2015, ha approvato i Regoamento per 'attività dei Servizi di sicurezza e soccorso in montagna effettuata dagi operatori speciaizzati dea Poizia di Stato, oggetto di recente confronto con e organizzazioni sindacai dea Poizia di Stato. p. IL DIRETTORJ CENTRALE GL

2 559/AJI/ MODULAR IO / IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA VISTA a egge 0 aprie 1981, n. 121, recante i "Nuovo ordinamento de'amministrazione dea Pubbica Sicurezza, e successive modifiche ed integrazioni"; VISTA a egge 24 dicembre 2003, n. 363, recante norme in materia di sicurezza nea pratica degi sport invernai da discesa e da fondo; i decreto de Presidente dea Repubbica datato 24 aprie 1982, n. 335, concernente 'ordinamento de personae dea Poizia di Stato che espeta funzioni di poizia, e successive modifiche ed integrazioni; i D.P.R. 28 ottobre 1985, n. 782, recante i regoamento di servizio de'amministrazione dea Pubbica Sicurezza; i decreto de Ministro de'interno n. 333-D-9805.H.A.2 emanato i 29 agosto 1994, recante 'abo dee quaifiche operativo-professionai, dee speciaizzazioni e dee abiitazioni a particoari impieghi de personae dea Poizia di Stato che espeta funzioni di poizia; i D.P.R. 22 marzo 2001, n. 208 concernente 'organizzazione centrae e periferica de'amministrazione dea Pubbica Sicurezza; i decreto egisativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente, tra 'atro, i poteri di gestione rimessi aa dirigenza pubbica ne rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità in materia di organizzazione de avoro, nonché a distinzione tra funzioni di indirizzo poitico e funzione attuative e di gestione; e confermata integramente a propria circoare n. 50'0/IC/AA2/2836 de 16 febbraio 2010, concernente a discipina dei corsi per i conseguimento e 'aggiornamento dee quaifiche operativo-professionai de Settore apinistico e de corso reativo a servizio di Sicurezza e Soccorso in montagna, opportunamente repicata ne seguente dispositivo per gi aspetti di specifico interesse ai fini de presente provvedimento;

3 MODUAR IO TENUTO CONTO dea circoare n. 559/A/ datata 8 ottobre 2012, e confermati gi indirizzi organizzativi in essa contenuti ai fini de'assegnazione ai servizi di Sicurezza e Soccorso in montagna de personae in possesso dei necessari requisiti; CONSIDERATO RITENUTO RITENUTO ACQUISITI ACQUISITI che con cadenza annuae, in previsione dea stagione invernae, si rende necessario pianificare a temporanea assegnazione di idonee risorse umane ae Questure territoriamente competenti sui siti montani ad ata densità turistica, per 'espetamento dei servizi di sicurezza e soccorso; che ai fini dea piena reaizzazione de concetto di prossimità 'impiego de suddetto personae costtmsce una forma speciaizzata di controo de territorio, ne cui ambito si inserisce "anche 'attività di soccorso"; di dover discipinare organicamente a pianificazione, 'attuazione e a gestione dei "servizi di controo de territorio montano" durante e stagioni invernai; i pareri dee Direzione Centrai interessate; i pareri dee organizzazioni sindacai dea Poizia di Stato ; DECRETA Articoo (caratteristiche generai de servizio). Nei comprensori sciistici ad ata densità turistica e nee circostanti zone sciabii, 'impiego de personae dea Poizia di Stato costituisce una forma speciaizzata di controo de territorio. 2. Negi scenari di cui a comma de presente articoo, 'attività di vigianza e gi interventi di soccorso si inseriscono ne più ampio quadro dei servizi di prevenzione. generae e soccorso pubbico assicurati dae Questure territoriamente competenti. 3. I personae dea Poizia di Stato chiamato ad operare nei siti turistici deve essere abiitato a servizio di "Sicurezza e soccorso in montagna", previa frequenza di un corso di addestramento presso i Centro Addestramento Apino dea Poizia di Stato di Moena. 2

4 MODULARIO Articoo 2 (dipendenza operativa e imiti di impiego) I personae di cui a presente decreto: a) è distribuito su territorio, per team, sua base de Piano nazionae predisposto da Dipartimento dea Pubbica Sicurezza, sentite e Questure interessate e con i contributo tecnico de Centro Addestramento Apino di Moena; b) espeta servizio ae dirette dipendenze degi Uffici Prevenzione Generae e Soccorso Pubbico dee Questure; c) è organizzato in pattugie e deve essere impiegato nei comprensori sciistici di cui sopra in conformità e nei imiti consentiti dae caratteristiche tecniche dei titoi operativo-professionai posseduti,e dea specifica normativa di settore. Articoo 3 (pianificazione de'impiego). I Dipartimento dea Pubbica Sicurezza: a) eabora e dirama, entro i 30 agosto di ogni anno, i Piano nazionae per a stagione invernae successiva, indicando e ocaità montane interessate e, per ciascuna di esse, i numero di operatori da impiegare; b) riceve e istanze de personae interessato, che devono essere trasmesse dagi uffici di appartenenza entro i 30 settembre successivo; c) esamina e istanze, secondo quanto stabiito da successivo articoo 4, stiando e reative graduatorie, che devono essere pubbicate entro i30 ottobre successivo; ~~~~~~~~d~) ~d~is~p~-o~n~e~~'gim~p~o ner sedi e oer ruoo, er eriodi determinati: ) attingendo in via prioritaria dae graduatorie finai dee istanze presentate da personae e tenendo atresì conto dei gradimenti di sedi espressi nee istanze medesime; 2) provvedendo d'ufficio, secondo criteri di equa rotazione, nei casi di istanze insufficienti per sede o per ruoo di appartenenza. 2. In ogni caso, e determinazioni debbono tenere conto dee esigenze compessive de'amministrazione dea Pubbica Sicurezza, contemperando 'esigenza specifica con 'efficienza degi Uffici, degi Istituti e dei Reparti da cui è tratto i personae da impiegare presso e ocaità montane. Articoo 4 (istruttoria dee istanze). L'istruttoria dee istanze si articoa nee seguenti fasi: 3

5 MODUAR IO a) verifica dea presentazione dee istanze dopo a diramazione de Piano nazionae di impiego ed entro i termini di cui a precedente articoo 3, comma, ettera b); b) verifica de possesso dei requisiti, comprensivi, in particoare, di queo di cui a'articoo, comma 3; c) attribuzione dei punteggi individuai, secondo i criteri di cui ai successivi commi 2, 3, 4, 5 e 6; d) vautazione comparativa secondo i criteri di cui a successivo comma 8; e) redazione dea graduatoria finae. 2. I mancato rispetto dei termini iniziae e finae per a presentazione dee istanze e a mancanza dei requisiti determinano 'escusione daa graduatoria. 3. Sono vautati i seguenti titoi in corso di vaidità, suddivisi tra: a) titoi interni, riasciati da Dipartimento dea Pubbica Sicurezza: settore sci apino ) Istruttore di sci apino dea Poizia di Stato 2) Aiuto Istruttore di sci apino dea Poizia di Stato 3) Sciatore dea Poizia di Stato settore apinismo ~~~~~~~~zj=maestro = d = ) Istruttore di apinismo dea Poizia di Stato 2) Aiuto istruttore di apinismo dea Poizia di Stato 3) Sci apinista dea Poizia di Stato 4) Apinista dea Poizia di Stato 5) Esperto manovratore di corde dea Poizia di Stato b) titoi esterni, ufficiamente riconosciuti secondo a normativa vigente: ) Guida apina ci=a ìptr 3) Operatore de Corpo Nazionae Soccorso Apino e Speeoogico o de' Apenverein Ato Adige 4) Apiere de'esercito Itaiano 5) Operatore dea Croce Rossa Itaiana ITF'~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~===+ 4. I punteggi attribuiti a ciascun titoo interno ed esterno posseduto si sommano tra di oro. 5. E' atresì vautato i servizio senza demerito di cui a'articoo, prestato per ogni stagione invernae negi utimi dieci anni, distinguendo tra e posizioni di chi è impiegato quae responsabie de team e quee di chi è impiegato quae operatore de team. 6. Viene riconosciuto un uteriore punteggio a personae che ha prestato servizio in quaità di ateta ne Settore Sci Apino dei Gruppi Sportivi Fiamme Oro. 4

6 MODULAR IO 7. L'attribuzione dei punteggi avverrà secondo criteri di massima stabiiti ogni tre anm. 8. La vautazione comparativa sarà effettuata osservando i seguenti criteri: a) rispetto de'ordine di punteggio individuae; b) a parità di punteggio, per e soe ocaità sciistiche dee province di Aosta e di Bozano, prevae 'istanza de dipendente in possesso di attestato di biinguismo; c) a parità di punteggio, prevae 'istanza de dipendente con pregressa esperienza operativa nea sede richiesta, con riferimento agi utimi cinque anni; d) a parità uteriore di condizione prevae 'istanza de dipendente che, ne'utimo quinquennio, non abbia svoto servizio da più tempo nea sede richiesta; e) a parità ancora uteriore di condizione, prevarrà 'istanza de dipendente de ruoo superiore, ovvero de dipendente più anziano nea quaifica. 9. Per e esigenze dei siti invernai di Moena- Lusia (TN), Moena- San Peegrino (TN) e Predazzo (TN), è comunque data precedenza ae istanze de personae de Centro Addestramento Apino di Moena. Articoo 5 (commissione giudicatrice) Le istanze sono vautate da un'apposita commissione, nominata da Capo dea Poizia Direttore Generae dea Pubbica Sicurezza e composta da un Dirigente Superiore dea Direzione Centrae per gi Affari Generai dea Poizia di Stato, che a presiede, da un funzionario dea medesima Direzione, da due funzionari dea Direzione Centrae per e Risorse Umane e da Direttore de Centro Addestramento Apino di Moena. Articoo 6 (n_ubbicaziqn.e dea e:raduatoria e com osizione dei team. La graduatoria finae sarà pubbicata su portae "Doppiavea" dea Poizia di Stato. 2. I team verranno composti secondo i Piano nazionae di cui a precedente articoo 2, attingendo per ruoi, per quanto possibie, e per sedi secondo graduatoria e verranno pubbicati con e modaità di cui sopra ameno 15 giorni prima de'inizio de serv1z10. Articoo 7 (aggiornamento e addestramento per 'impiego) I personae designato deve essere preiminarmente inviato presso i Centro Addestramento Apino di Moena per a frequenza di un cico di aggiornamento e addestramento professionae dea durata massima di 5 giorni, teso a verificare e abiità tecnico operative e e competenze anche giuridiche appicabii neo specifico controo 5

7 MODULARIO MO D. 4 P.S.C. de territorio, di primo soccorso, nonché in tema di sicurezza nea pratica degi sport invernai a mente dea Legge 24 dicembre 2003, n. 363ìonde assicurare presso e varie sedi di aggregazione un modeo appicativo unitario e coerente ne' espetamento de servizio. Articoo 8 (gestione e supporto de personae). Otre a quanto già previsto a'articoo de presente decreto, e Questure interessate dovranno: a) orientare 'impiego de personae in coerenza con i concetti di prossimità e sicurezza pubbica, evitando di imitare 'attività di servizio ai soi interventi di soccorso in caso di infortunio; b) pianificare 'attività dee pattugie: ) garantendo continuità ai servizi; 2) assicurando a necessaria fessibiità operativa attraverso turnazioni che tengano conto dei momenti di maggiore concentrazione dei turisti; c) curare 'attività amministrativo-contabie concernente i personae aggregato, secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità nea gestione dee risorse finanziarie destinate ae prestazioni di avoro straordinario; d) programmare 'impiego de personae in modo che, di massima, i giorni di riposo settimanae vengano fruiti in oco, evitando così, a termine de'aggregazione, uteriori disagi per gi uffici di provenienza; e) vigiare, in punto di saubrità e benessere, in sinergia con i Centro Addestramento Apino di Moena, sua quaità, idoneità ed uniformità dei servizi aoggiativi e di ristorazione erogati a personae da enti esterni; f) adottare d'intesa con e competenti articoazioni dipartimentai ed avvaendosi de contributo de Centro Addestramento Apino di Moena, e iniziative ritenute utii per verificare c re=gi enti territoriaii e7o Ie società esponsa15ii e a gestione degi impianti assicurino i necessario supporto ogistico agi operatori dea Poizia di Stato; g) proporre a Dipartimento dea Pubbica Sicurezza, in caso di sopravvenute circostanze che rendano comunque inopportuno i proseguimento de servizio, i rientro de dipendente presso 'Ufficio di appartenenza; h) redigere una sintetica vautazione concusiva su'andamento de servizio e sui suoi aspetti oggettivi e soggettivi. 2. La Direzione de Centro Addestramento Apino di Moena dovrà: a) curare a raccota e 'anaisi dei dati reativi agi interventi, che a termine dea stagione invernae dovranno essere compessivamente comunicati aa Direzione Centrae per gi Affari Generai dea Poizia di Stato; 6

8 MODUAR IO b) curare i coordinamento tecnico assicurando, o ve ritenuto opportuno, a verifica, i controo ed i supporto quaificato nei confronti degi operatori disocati presso i vari siti turistici; c) garantire ae Questure interessate i proprio costante supporto consuenziae, per tutti gi aspetti tecnici. 3. I personae impiegato ne'attuazione de Piano nazionae può essere avvicendato, compatibimente con a disponibiità di risorse, daa Direzione Centrae per e Risorse Umane, d'intesa con a Direzione Centrae per gi Affari Generai dea Poizia di Stato, secondo turnazioni che contemperino a funzionaità dei servizi d'istituto - sia nea sede di aggregazione che in quea di provenienza - con 'esigenza di evitare periodi di impiego eccessivamente protratti nee aree montane. Articoo 9 (disposizioni transitorie) Per i primo triennio di vigenza de presente decreto, i criteri per 'attribuzione dei punteggi, di cui a'articoo 4, sono fissati secondo quanto stabiito in Aegato, che costituisce parte integrante de presente decreto. Articoo 10 (attuazione). La Direzione Centrae per gi Affari Generai dea Poizia di Stato, a Direzione Centrae per e Risorse Umane e a Direzione Centrae per gi Istituti di Istruzione sono incaricate, ognuna per a parte di specifica competenza, di dare attuazione a presente decreto. 2. a 1-'-attuazn:me= e e=pro-ceaure=-seettrve=ai--cui- ai= Teseme~decret[GoF' --Tinonn~vDioO:s~srcomn[Oo~~~~==~ derivare uteriori oneri a carico de'amministrazione. Roma, 29 D C,

9 MODULAR IO INTERNO 31 4 MO D. 4 P.S.C. DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICURE ZZA ALLEGATO CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI AI TITOLI DI CUI ALL'ARTICOLO 4 COMMI DA 3 A 6 1 TRIENNIO Categoria Titoi interni Titoi esterni Tipoogia Settore sci apino Istruttore di sci apino dea Poizia di Stato Aiuto Istruttore di sci apino dea Poizia di Stato Sciatore dea Poizia di Stato Settore apinismo Istruttore di apinismo dea Poizia di Stato Aiuto Istruttore di apinismo dea Poizia di Stato Sci apinista dea Poizia di Stato Apinista dea Poizia di Stato Esperto manovratore di corde dea Poizia di Stato Guida Apina Maestro di sci apino Operatore de Corpo Nazionae Soccorso Apino e Speeoogico o de' Apenverein Ato Adige Apiere de'esercito Itaiano Operatore dea Croce Rossa Itaiana Per ogni stagione in cui è stato prestato servizio - e- ~ = e-:.. ~ :~.. ~ t:...;.....1: ~ osp,~~ co n"h;o..:o,,to..-.,., ::.:)1.ZQ... U\,... k.lv~ UO...H.. Q. U....:.~ V.:..:.O~ u.:..:.'-' \...v.:.;. " vvs-u.. Esperienza specifica Per ogni stagione in cui è stato prestato servizio senza demerito in quaità di operatore de team G.S. FF.OO Settore Sci Apino Aver prestato servizio in quaità di ateta ne Settore Sci Apino dei Gruppi Sportivi Fiamme Oro. Punteggio 3 2,5 3 2,5 2 1, ,50 0,20 0,20 0,10 0,70 1 Soo i personae già in possesso dei requisiti richiesti da presente Decreto può presentare istanza e, quindi, può produrre i titoi ai quai escusivamente fa riferimento a tabea. 8