Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO. sulle disposizioni specifiche relative alla composizione. del Comitato economico e finanziario

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO. sulle disposizioni specifiche relative alla composizione. del Comitato economico e finanziario"

Transcript

1 .:. *.W q..v -7 * COMMISSIONE DELLE COMUNITA EUROPEE Bruxees, COM(998) 1 10 def. Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO sue disposizioni specifiche reative aa composizione de Comitato economico e finanziario (,prssi-ntata daa Commissione)

2 RELAZIONE La terza fase de'unione economica e monetaria sarà avviata i o gennaio I1 trattato prevede o sciogimento de'attuae Comitato monetario a'inizio dea terza fase e 'istituzione di un Comitato economico e finanziario (CEF). Conformemente a disposto de trattato, a Commissione presenta una proposta di decisione de Consigio sue disposizioni specifiche reative aa composizione de Comitato economico e finanziario. 1. Considerazioni generai L'istituzione de Comitato economico e finanziario richiede due misure specifiche: O O ai sensi de'articoo 109 C, paragrafo 3, disposizioni specifiche reative aa composizione de Comitato economico e finanziario sono stabiite da Consigio, che deibera a maggioranza quaificata su proposta dea Commissione e previa cons~~tatione dea Banca centrae europea e de C~omitato monetario. I1 presidente de Consigio informa i Paramento europeo in merito a tae decisione; ai sensi de'articoo 153 de trattato, o statuto de CEF è stabiito da Consigio, previo parere dea Commissione. I1 diritto d'iniziativa spetta dunque a Consigio, mentre aa Commissione compete un ruoo consutivo. La presents comunicazione riguarda sotanto a prima di tai misure e contiene una proposta di decisione de Consigio sue disposizioni specifiche reative aa composizione de Comitato economico e finanziario. L'adozione di tae decisione è obbigatoria prima che abbia inizio a terza fase. 2. Ossenxzioni sugi articoi Articoo

3 stessa disposizione vigente in seno a Comitato monetario, con 'aggiunta dei rappresentanti dea Banca centrae europea. È prevista a possibiità di nominare suppenti. Articoo 2 I compiti de Comitato economico e finanziario sono eencati a'articoo 109 C, paragrafo 2 de trattato. Vi rientra in particoare i compito di seguire a situazione economica e finanziaria degi Stati membri e dea Comunità e di riferire regoarmente in merito a Consigio e aa Commissione, in particoare sue reazioni finanziarie con i paesi terzi e e istituzioni internazionai. I1 Comitato deve inotre contribuire aa preparazione de avoro de Consigio, i che comprende, tra 'atro, a preparazione dee raccomandazioni richieste ne quadro dea sorvegianza mutiaterae e degi indirizzi di massima per e poitiche economiche di cui a'articoo 103 de trattato, e quea dee decisioni da prendersi secondo a procedura per i disavanzi eccessivi, di cui a'articoo 104 C de trattato. Stante a natura e 'importanza di tai compiti è indispensabie che i membri de Comitato e i oro suppenti siano sceti fra esperti di atissima competenza in campo economico e finanziario. Articoo 3 Aa uce dea risouzione su coordinamento dee poitiche economiche, adottata da Consigio europeo di Lussemburgo i 12 e 13 dicembre 1997, gi Stati membri nomineranno i oro membri scegiendoi fra gi ati f~inzionari de'amministrazione e dee banche centrai nazionai. Tae regoa permette di garantire a continuità ne passaggio daa seconda aa terza fase de'uem. I1 Comitato potrà inotre profittare de'esperienza e competenza dei rappresentanti dee banche centrai nazionai. Tae regoa garantirà inotre un'uniformità di rappresentanze degi Stati membri partecipanti e di quei con deroga. Articoo 4 La presente decisione è appicabie a deconcre da o gennaio dar2 in cui sarà scioto i Comitato monetario. 1

4 Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO sue disposizioni specifiche reative aa composizione de Comitato economico e finanziario IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, visto i trattato che istituisce a Comunità europea, in particoare 'articoo 109 C. paragrafo 3. vista a proposta dea Commissione', visto i parere de'istituto monetario europeo3, visto i parere de Comitato monetario4, 1) considerando che i trattato dispone che a'inizio dea terza fase de'unione economica e monetaria deve essere istituito un Comitato economico e finanziario; 2) considerando che i trattato fa obbigo a Consigio di stabiire disposizioni specifiche reative aa composizione de Comitato economico e finanziario; che gi Stati membri, a Commissione e a Banca centrae europea nominano ciascuno non più di due membri de Comitato; 3) considerando che i compiti de Comitato economico e finanziario sono stabiiti ne'articoo 109 C. paragrafo 2 de trattato: che in particoare tae Comitato deve seguire a situazione econon-iica e finanziaria degi Stati membri dea Comunitii e riferire regoarmente in merito a Consigio e aa Commissionc. in particoare sue reazioni finanziarie con i paesi terzi e e istituzioni internazionai: che. inotre. esso t; chiamato a contrib~iire aa preparazione de ai.oro de Consigio. tra 'atro per 'eaborazione dee raccomandazioni richieste ne quadro dea sowegianza mutiaterae t. degi indirizzi di massima per e poitiche economiche. di cui a'articoo 103 de trattato. e per e decisioni da prendsrsi secondo a procedura per i disa~mzi eccessivi di cui a'articoo 104 C de trattato: che. stante a natura e 'importanza di tai compiti. è: indispensabie che i membri de Comitato e i oro suppenti siano sceti fra esperti di atissima competenza in c,impo economico e finanziario: econoinichc nea terza fase c!e'l-eh!. i! Considio - europeo C! L~~ssemburgo dti I ) considerando che. nea risuuzions~ su coordinnmento cee ~~iitiche

5 12 e 13 dicembre 1997 è giunto aa concusione che i Comitato economico e finanziario costituirà i quadro in cui i diaogo tra i Consigio e a BCE potrà essere preparato e sviuppato a iveo di ati funzionari; considerando che detti funzionari proverranno dae banche centrai nazionai e daa BCE nonché dae amministrazioni nazionai; considerando che a nomina a membri de Comitato di f~mzionari dea Banca centrae europea e dee banche centrai nazionai è effettuata fatto savo i disposto de'articoo 107 de trattato, HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE: Articoo Gi Stati membri, a Commissione e a Banca centrae europea nominano ciascuno due membri de Comitato economico e finanziario. Essi possono atresì nominare dei suppenti. Articoo 3 I membri titoari de Comitato ed i suppenti sono sceti tra esperti in possesso di atissima competenza ne campo de'economia e dea finanza. Articoo 3 I membri nominati dagi Stati membri sono sceti fra gi ati fhzionari de'an-iministrazione e dea banca centrae nazionae. Ai.tic*oo 4 La presente decisione si appica a decorrere da 1" gennaio Fatto a Bruxees. i Per i Consigio I1 Presidente

GDPR:Codici di condotta e certificazioni

GDPR:Codici di condotta e certificazioni GDPR:Codici di condotta e certificazioni Sergio Ferri (Beamat - Roma) Certified Privacy Officer European Privacy Auditor, ISDP 1003:2015 sergio.ferri@beamat.it Contenuti GDPR Introduzione Ieri e oggi Le

Dettagli

/J/1. Wflf CORTE DEI CONTI. l l l l l l

/J/1. Wflf CORTE DEI CONTI. l l l l l l Wff t-- ' P. c. ~ CORTE DEI CONTI 0008108-06/03 2015-SCCL~i-Y30PREV ~i " ' MOD. 247 i decreto egisativo 30 ugio 1999, n. 300, recante "Riforma de'organizzazione de Governo, a norma de'articoo 11 dea egge

Dettagli

IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE

IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE La Legge 132/2016 negi ordinamenti regionai: i fatto e i da farsi da punto di vista dea Regione Piemonte Aberto Vamaggia Assessore a'ambiente,

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA PUBBUCA SICUREZZA IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA

DIPARTIMENTO DELLA PUBBUCA SICUREZZA IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIPARTIMENTO DELLA PUBBUCA SICUREZZA IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA VISTA VISTO VISTI VISTO VISTO VISTA a egge! 0 aprie 1981, n.21, e successive modifiche ed integrazioni,

Dettagli

L/`\ CONVENZIONE PREMESSE INTERVENGONO. mese diá&}'&, presso la sede

L/`\ CONVENZIONE PREMESSE INTERVENGONO. mese diá&}'&, presso la sede ~ I Ai I IIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Prot 1R150000885 26/10/2015 CONVENZIONE sensi dei'articoio 3, comma 6 dea egge regionae 3/2015 (RiIancimpresaFVG - Riforma dee poitiche industriai) % In Trieste, I anno duemiaqunidici

Dettagli

Determinazione Dirigenziale. N. 949 del 22/06/2017

Determinazione Dirigenziale. N. 949 del 22/06/2017 Determinazione Dirigenziae N. 949 de 22/06/2017 Cassifica: 009.04.03 Anno 2017 (6804526) Oggetto AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL'ART. 36 COMMA 2 LETTERA A) DEL D.LGS. 50/2016, SERVIZIO DI INSTALLZAZIONE

Dettagli

~IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII I

~IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII I ca CNSIGLI NAZINALE 011111 R. n HJh 1 ~.\~ 'III DEGLI INGEGNERI CNSIGLI NAZINALE DEGLIINGEGNERII 27/01/20~4 Uss/498/2014 ~IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII I 1\ 'mb. II~ ~;:r< t en""",ru on hn

Dettagli

CONVENZIONE INTERVENGONO

CONVENZIONE INTERVENGONO T f /I/I///W CONVENZIONE pm: imswmsas 26/o/2015 Ai sensi dei'artico o 29, comma 2 dea egge regionae 3/2015 (Ri ancimpresafvg Riforma dee poitiche industriai) In Trieste, 'anno duemiaquindici (2015), i

Dettagli

r:.~., '.. ,4':'JI - CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoli) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E FISCALITA' LOCALE

r:.~., '.. ,4':'JI - CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoli) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E FISCALITA' LOCALE r:.~., '..,4':'JI - CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoi) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E FISCALITA' LOCALE DETERMINAzioNE N 5b DEL M(oi\?.oiY \ Oggetto : Presa d'atto dea ista di carico

Dettagli

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoli) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E FISCALITA' LOCALE

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoli) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E FISCALITA' LOCALE CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoi) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E FISCALITA' LOCALE DETERMINAZIONE N 5b DEL M\oi\2oJY \ Oggetto : Presa d'atto dea ista di carico degi avvisi di accertamento

Dettagli

UNIONE MONTANA VALLI SAVENA-IDICE CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA STAZIONE APPALTANTE UNICA E CENTRALE DI COMMITTENZA

UNIONE MONTANA VALLI SAVENA-IDICE CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA STAZIONE APPALTANTE UNICA E CENTRALE DI COMMITTENZA UNIONE MONTANA VALLI SAVENA-IDICE CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA STAZIONE APPALTANTE UNICA E CENTRALE DI COMMITTENZA Rep. CO L'anno duemiatredici, i giorno 22 de mese di maggio, presso

Dettagli

lliill! per cono.tcenza ALLE REGIONI LORO SEDI. ALL 'UNIONCAMERE P.ZZA SALLUSTIO, RoMA

lliill! per cono.tcenza ALLE REGIONI LORO SEDI. ALL 'UNIONCAMERE P.ZZA SALLUSTIO, RoMA 05.MAR.2012 16:33 06~7055338 ii! #28&8 P.OO /005./tnUJ-te?~ ~ Sit'~fo g(x}yuyrrt~ DIPARTIMENTO PER L'IMPRESA E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE Direziane Generae per i Mercato, a Conoorre~a. i Consumatore, a Vigianza

Dettagli

Gli aspetti fiscali del distacco transnazionale: normativa interna e convenzioni internazionali. Matteo Zangrillo Avvocato

Gli aspetti fiscali del distacco transnazionale: normativa interna e convenzioni internazionali. Matteo Zangrillo Avvocato Gi aspetti fiscai de distacco transnazionae: normativa interna e convenzioni internazionai Matteo Zangrio Avvocato Profii fiscai de distacco a'estero: Introduzione L'invio a'estero de avoratore dipendente

Dettagli

Ispettorato generale per l informatizzazione della Ragioneria Generale dello Stato

Ispettorato generale per l informatizzazione della Ragioneria Generale dello Stato b5agina 1 di 5 Ic Foscoo Vescovato Da: Data: giovedì 17 aprie 2014 16.12 A: Oggetto: decreto 3 aprie 2013, n. 55, de Ministro de'economia e dee finanze

Dettagli

Determinazione Dirigenziale. N. 849 del 05/06/2017

Determinazione Dirigenziale. N. 849 del 05/06/2017 Determinazione Dirigenziae N. 849 de 05/06/2017 Cassifica: 009.05 Anno 2017 (6800320) Oggetto SERVIZI TECNICI DI MULTIMEDIA MEETING GROUP PER EVENTO "LA MODA A FIRENZE: L'ARCHIVIO CHIOSTRI DELLA BIBLIOTECA

Dettagli

PREMESSE. comma 19, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27 (Legge finanziaria 2013), che INTERVENGONO

PREMESSE. comma 19, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27 (Legge finanziaria 2013), che INTERVENGONO Pro! 1R1800D06(Z7 16/1201E CQNVENZONE Ai sensi dearticoo 29, comma 2 dea egge regionae 3/2015 (Ri ancimgresafvg Riforma dee poitiche industriai) n Trieste, anno duemiadiciotto (2018), i giorno sedici (16)

Dettagli

Atti Parlamentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE

Atti Parlamentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Atti Paramentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N.13 ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Schema di decreto egisativo recante disposizioni per discipinare i regime dee incompatibiità

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE SEDE REGIONALE PER LA SICILIA UFFICIO TECNICO EDILIZIO Via Maggiore Toselli no PALERMO

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE SEDE REGIONALE PER LA SICILIA UFFICIO TECNICO EDILIZIO Via Maggiore Toselli no PALERMO ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE SEDE REGIONALE PER LA SICILIA UFFICIO TECNICO EDILIZIO Via Maggiore Tosei no 5-90143 PALERMO - Te. 091 285 4211496 - Fax 285 3301415 1469 BANDO DI GARA CIG:

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE

Istituto Comprensivo Statale San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE Istituto Comprensivo Statae San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F. 81002920502 C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE Prot. 0003255/U de 28/10/2017 13:36:38 v Via Fucini, 48 56026 S.

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 ugio 2005, n.169 Regoamento per i riordino de sistema eettorae e dea composizione degi organi di ordini professionai. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gi articoi

Dettagli

GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEI SERVIZI ASSICURATIVI TRA. Sig. Alessandro Ferretti, nato a Monghidoro (BO) il 02/ , il

GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEI SERVIZI ASSICURATIVI TRA. Sig. Alessandro Ferretti, nato a Monghidoro (BO) il 02/ , il CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO ALL' UNIONE MONTANA V ALLI SA VENA-IDI CE DELLA DELEGA PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEI SERVIZI ASSICURATIVI Rep. N. L'anno duemiatredici, i giorno 22 de mese di maggio

Dettagli

Atti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE

Atti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Atti Paramentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N.472 ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Schema di decreto egisativo recante disposizioni in materia di intercettazione di conversazioni

Dettagli

W4i REGIONE MARCHE o. sedu1li del 22/12/2014 GIUNTA REGIONALE. delibera 1416 O NC NOTE DEJ"LA SEGRETERIA DELLA GIUNTA

W4i REGIONE MARCHE o. sedu1li del 22/12/2014 GIUNTA REGIONALE. delibera 1416 O NC NOTE DEJLA SEGRETERIA DELLA GIUNTA W4i REGIONE MARCHE o GIUNTA REGIONALE sedu1i de 22/12/2014 ADUNANZA N. _ 2 _ 72 LEGISLATURA N.... deibera 1416 DE/LU/APL O NC Oggetto: Modifica dea DGR n. 754 de 2310612014 contenente i Piano regionae

Dettagli

GABINETIO DEL MINISTRO

GABINETIO DEL MINISTRO GABINETIO DEL MINISTRO Ae Organizzazioni Sindacai: FPCGIL CISL FPS UILPA CONFSA!UNSA FPCIDA DIRSTAT FED.ASSOMED-SIVEMP RDBPI FLP FEDERAZIONE INTESA S.A.P.Pe. UILPAIP.P. OSAPP Si NAPPe CISL-FNS UGL Poizia

Dettagli

ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del comitato economico e finanziario

ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del comitato economico e finanziario CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 20 marzo 2012 (OR. en) 6898/12 ECOFIN 196 UEM 42 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del

Dettagli

Relazione del Collegio dei Revisori dei conti alla Bilancio di previsione esercizio finanziario 2018

Relazione del Collegio dei Revisori dei conti alla Bilancio di previsione esercizio finanziario 2018 AG ENZIA PER LA AMMINISTRAZ IONI Reazione de Coegio dei Revisori dei conti aa Biancio di previsione esercizio finanziario Sua base dea documentazione contabie trasmessa a Coegio daa Direzione Studi, servizi

Dettagli

MINISTERO DELL'INTERNO ~

MINISTERO DELL'INTERNO ~ MINISTERO DELL'INTERNO ~ Direzione Centrae per gi Affari Generai de Prot: Cod. Amm.: m_it 0000363 de12/01/2016 Uscita DIREZIONE CENTRALE PER GLI AFFARI GENERALI DELLA POLIZIA DI STATO 559/A/1/130.2.2.1/1/

Dettagli

Verso più moderne statistiche della formazione

Verso più moderne statistiche della formazione Verso più moderne statistiche dea formazione foto Ti-Press / Gabriee Putzu MEBpus, i progetto federae Thomas Aabor, UST, Neuchâte La disponibiità di dati aggiornati, competi e affidabii per i settore dea

Dettagli

DIRIGENTE SCOLASTICO

DIRIGENTE SCOLASTICO Istituto Comprensivo Statae San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F. 81009050 C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE Prot. 00037/U de 8/10/017 15:44:50 v Via Fucini, 48 5606 S. Frediano

Dettagli

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale" TERAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise G. Caporale TERAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Istituto Zooprofiattico Sperimentae de'abruzzo e de Moise "G. Caporae" TERAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Aegati ~ 4.. 0 Immediatamente eseguibie DELIBERAZIONE N... ~.. 2... t... AVENTE AD OGGETTO:...

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO isorerla

SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO isorerla AuÈ«SàTO A) A? [LIBEff'ZxCME ì3l' A?H8iJEA rb 2a ],íz.zoaì- SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO isorera TRA L'Unione Territoriae de Friuí Centrae in seguito denominato/a "Ente" rappresentata

Dettagli

Atti Parlamentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE

Atti Parlamentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Atti Paramentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N.25 ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Schema di decreto egisativo recante norme di adeguamento dea normativa nazionae ae

Dettagli

LA FLP DIFFIDA L UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DEL MINISTERO DELL INTERNO

LA FLP DIFFIDA L UFFICIO RELAZIONI SINDACALI DEL MINISTERO DELL INTERNO *:-:S'ì *** *~ * ty1[1=,[p Coordinamento Nazionae FLP Interno Ministero de Interno - Paazzo Viminae - Paazzina F, 1 piano, stanza n. 50-00184 Roma Te: 06/46547989 Fax: 06/46547954 emai: fp_interno@icoud.com

Dettagli

SUL RISCHIO RUMORE, LA NUOVA LINEA GUIDA PER IL SETTORE DELLA MUSICA E RICREATIVO

SUL RISCHIO RUMORE, LA NUOVA LINEA GUIDA PER IL SETTORE DELLA MUSICA E RICREATIVO Osservatorio INAIL Articoo SUL RISCHIO RUMORE, LA NUOVA LINEA GUIDA PER IL SETTORE DELLA MUSICA E RICREATIVO di Pietro Nataetti, INAIL Settore Ricerca, Verifica, Certificazione - Dipartimento di Igiene

Dettagli

GuidePratiche. i Servizi del CSV. A cura dell'area Comunicazione del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro. Ediz.

GuidePratiche. i Servizi del CSV. A cura dell'area Comunicazione del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro. Ediz. GuidePratiche 1 i Servizi de CSV A cura de'area Comunicazione de Centro Servizi a Voontariato dea provincia di Catanzaro Ediz. Giugno 2006 2 A cura di: Caro Crucitti - Area Comunicazione comunicazione@csvcatanzaro.it

Dettagli

PLI /07/2016

PLI /07/2016 MOD. 401255 Ai Sigg. Direttori dee Direzioni Generai de Dipartimento Ai Sigg. Direttori degi Uffici di Staff de Capo de Dipartimento m dg-[idap PLI - 0229914-06/07/2016 Ai Sigg. Proweditori Regionai deamministrazione

Dettagli

Determinazione Dirigenziale. N del 29/09/2017

Determinazione Dirigenziale. N del 29/09/2017 Determinazione Dirigenziae N. 1431 de 29/09/2017 Cassifica: 010.02.02 Anno 2017 (6825225) Oggetto APPROVAZIONE MODIFICHE AI LAVORI PROGETTO N. 700 "LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA - ACCORDO QUADRO

Dettagli

M a Direzione generale per l'attività ispettiva. Alla Direzione generale per la tutela delle condizioni di lavoro

M a Direzione generale per l'attività ispettiva. Alla Direzione generale per la tutela delle condizioni di lavoro Ministero de Lavoro e dee Poitiche Sociai Partenm - Roma, 15/12/2010 Prot. 04 1 UL 1 0006380 1 P / M a Direzione generae per 'attività ispettiva Aa Direzione generae per a tutea dee condizioni di avoro

Dettagli

INFORMAZIONI IMPORTANTI. SOPAF S.p.A. Foro Buonaparte, Milano (Italia)

INFORMAZIONI IMPORTANTI. SOPAF S.p.A. Foro Buonaparte, Milano (Italia) ADENIUM SICAV FUND OF FUNDS STRATEGIC FLEX LOW PROSPETTO SEMPLIFICATO datato agosto 2011 SICAV costituita ai sensi dea egge ussemburghese in materia di organismi di investimento coettivo de 20 dicembre

Dettagli

COMUNE DI SPINETO SCRIVIA

COMUNE DI SPINETO SCRIVIA f COMUNE D SPNETO SCRVA PROVNCA D ALESSANDRA Originae DELBERAZONE N. 09 VERBALE D DELBERAZONE DEL CONSGLO COMUNALE de giorno 27.11.2013 Sessione Adunanza ordinaria di prima convocazione. OGGETTO: APPROVAZONE

Dettagli

CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani

CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani CIRCOLARE N 112/13 12/07/2013 Roma, ì............. 00153 - Via Faminio Ponzio, 2 - T e. 06 5758081 Fax 06 5755036 www.casartigiani.org OGGETTO Emersione

Dettagli

c: ~,~/"::7 r~.-: --:~ ~ ~:~ ~~. ':~ ~ _:. '_ r-- ~-- _

c: ~,~/::7 r~.-: --:~ ~ ~:~ ~~. ':~ ~ _:. '_ r-- ~-- _ ,,-;:-.o. ---.._ c: ~,~/"::7 r~.-: --:~ ~ ~:~ ~~. ':~ ~ _:. '_ r-- ~-- _ DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA VISTA VISTA a egge o aprie

Dettagli

l Oggetto: Concessione contributo mensile al nucleo fa.milia.'"l affidatario. Impegno di spesa anno 2011.

l Oggetto: Concessione contributo mensile al nucleo fa.milia.'l affidatario. Impegno di spesa anno 2011. M~di~.a -città.di CITTA' DI CASTELLAMMARE DI S. Provincia di Napoi 17 MAG 2011 SETTORE: Poitiche Sociai - Cutura, Economico FuUitO.. ProtocoUo N Sport -Turismo ~0( Determinazione nr. j G de 1 6 HAG. 2011

Dettagli

ìnil'ìilì'lli ii~r. 6

ìnil'ìilì'lli ii~r. 6 Consigio Nazionae Consuenti de Lavoro EN1ìi ìni'ìiì'i ii~r. 6 14341164 Làzùh~o de/ :fcwtj-po e ~ fj'jtj&~ 3'bcr:at Direzione Generae degi Ammortizzatori sociai e 1.0. Circoare n. 19 de 11/09/ 2014 Oggetto:

Dettagli

REGIONE SICILIANA - COMUNE DI ACQUEDOLCI PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE

REGIONE SICILIANA - COMUNE DI ACQUEDOLCI PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE REGIONE SICILIANA - COMUNE DI ACQUEDOLCI PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE W 53 de Registro Data 28.03.2017 OGGETTO: PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE PER IL

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO DEL DISTRETTO DELL'APPENNINO CENTRALE

AUTORITÀ DI BACINO DEL DISTRETTO DELL'APPENNINO CENTRALE o -. AUTORITÀ DI BACINO DEL DISTRETTO DELL'APPENNINO CENTRALE (Autorità di bacino de fiume Tevere) Decreto n. 37/2018 Piano di bacino de fiume Tevere- VI stracio funzionae P.S.6 per 'assetto idrogeoogico

Dettagli

Al PRESIDENTI PROVINCIALI CHIRURGHI ODONTOIATRI

Al PRESIDENTI PROVINCIALI CHIRURGHI ODONTOIATRI FNOMCeO COMUNICAZIONE N. 9 ~ A PRESIDENTI PROVINCIALI CHIRURGHI ODONTOIATRI DEGLI DE E ORDINI MEDICI DEGLI A PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL'ALBO DEGLI ODONTOIATRI

Dettagli

COMUNE DI CERVARA DI ROMA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CERVARA DI ROMA PROVINCIA DI ROMA COMUNE D CERVARA D ROMA PROVNCA D ROMA REGOLAMENTO MUSEO DELLA MONTAGNA: TRANSUMANT, ARTST PTTUR E PREMESSA Museo di Cervara rappresenterà un importante poo di documentazione demo - antropoogico e storico

Dettagli

Soluzione di Strutture Iperstatiche: Il Metodo delle Forze

Soluzione di Strutture Iperstatiche: Il Metodo delle Forze Souzione di Strutture Iperstatiche: I Metodo dee Forze Tema 1 Si risova a struttura staticamente indeterminata riportata in figura 1, scrivendo e condizioni di congruenza in modo diretto. Si determini

Dettagli

situazioni a rischio da frana nel comune di Perugia - Fosso di Santa Margherita e Fosso

situazioni a rischio da frana nel comune di Perugia - Fosso di Santa Margherita e Fosso AUTORITÀ DI BACINO DISTRETTUALE DELL'APPENNINO CENTRALE AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE Decreto n. 38/2018 Piano di bacino de fiume Tevere- VI stracio funzionae P.S.6 per 'assetto idrogeoogico P.A.I.

Dettagli

Registro - Classif: Regioni e Province Autonome Assessorati sanità Servizi Veterinari

Registro - Classif: Regioni e Province Autonome Assessorati sanità Servizi Veterinari Ministero dea Saute DGSAF 0021498-P-03/09/2018 I 111 295533459 f ~~?~ DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA' ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI jfiao 3- Samtà nmmae e gestwne operattva de Ceutro 11azJOnac dtotta

Dettagli

Fax Ufficio 095/ istituzionale

Fax Ufficio 095/ istituzionale C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MESSINA EUGENIA Data di nascita 31/10/1955 Amministrazione Comune di Catania Incarico attuae Ata Professionaità Poitiche e Sviuppo Finanza Locae

Dettagli

Il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, «Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto

Il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, «Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto Focus TU Articoo Sicurezza de avoro. Motepici souzioni per un ampia autonomia d azione Quai modaità operative per a data certa su DVR? I decreto egisativo 9 aprie 2008, n. 81, «Attuazione de articoo 1

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAMMARE DI STABIA PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE: POLITICHE SOCIALI. Via Rajola, 44- Palazzo Di Nola - tel.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DI STABIA PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE: POLITICHE SOCIALI. Via Rajola, 44- Palazzo Di Nola - tel. COMUNE DI CASTELLAMMARE DI STABIA PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE: POLITICHE SOCIALI Via Rajoa, 44- Paazzo Di Noa - te.os/3900472 Determinazione n 3 ~ de 2 6 /o 3 (?O s- N0 2 5' 1f.. REGISTRO GENERALE DEL

Dettagli

Relazione illustrativa.

Relazione illustrativa. Reazione iustrativa. Schema di decreto egisativo recante attuazione dea direttiva UE n. 2016/97 (UE) de Paramento europeo e de Consigio de 20 gennaio 2016, reativa aa distribuzione assicurativa, che abroga

Dettagli

... l. LORTEnm IL SEGRETARIO GENERALE

... l. LORTEnm IL SEGRETARIO GENERALE CORTE DEI CONTI.... ' 1 111 11 I 1 0000159.. 28/12/2016-DECSG-UOPROT-P 0009303-29/12/2016-BIL-A78-A LORTEnm IL SEGRETARIO GENERALE VISTA a egge 14 gennaio 1994, n. 20 cd in particoare 'art. 4; VISTO i

Dettagli

ADENIUM SICAV QUANT EUROPE DYNAMIC EQUITY FUND (GIÀ ADENIUM SICAV - FUND OF FUNDS QUANT EUROPE 80 )

ADENIUM SICAV QUANT EUROPE DYNAMIC EQUITY FUND (GIÀ ADENIUM SICAV - FUND OF FUNDS QUANT EUROPE 80 ) ADENIUM SICAV QUANT EUROPE DYNAMIC EQUITY FUND (GIÀ ADENIUM SICAV - FUND OF FUNDS QUANT EUROPE 80 ) PROSPETTO SEMPLIFICATO datato agosto 2011 SICAV costituita ai sensi dea egge ussemburghese in materia

Dettagli

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale" T E RAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise G. Caporale T E RAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Istituto Zooprofiattico Sperimentae de'abruzzo e de Moise "G. Caporae" T E RAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Aegati 0 D Immediatamente eseguibie DELIBERAZIONE N. _ ) ~ t... AVENTE AD OGGETTO: -~~~-~~S.io

Dettagli

(/I I I I MUNICIPIO DI MESSINA. I Delib. n. , PROPONENTE: COMMISSARIO STRAORDINARIO DR. LUIGI CROCE ~ v

(/I I I I MUNICIPIO DI MESSINA. I Delib. n. , PROPONENTE: COMMISSARIO STRAORDINARIO DR. LUIGI CROCE ~ v MUNCPO D MESSNA Deib. n ~.1 PROPOSTA STRUTA DA DPARTMENTO TRBUT (/, PROPONENTE: COMMSSARO STRAORDNARO DR. LUG CROCE ~ v j i 1

Dettagli

Roma, data protocollo. Ai Sigg. Prefetti titolari degli Uffici Territoriali di Governo LORO SEDI

Roma, data protocollo. Ai Sigg. Prefetti titolari degli Uffici Territoriali di Governo LORO SEDI 0001602 de 25hW311 Ministero de 'Interno 0 1 Roma, data protocoo Ai Sigg. Prefetti titoari degi Uffici Territoriai di Governo LORO SEDI A Sig. Commissario de Governo per a Provincia Autonoma di TRENTO

Dettagli

Atti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE

Atti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Atti Paramentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N.479 ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Schema di decreto egisativo recante riordino dee disposizioni egisative in materia

Dettagli

CONVENZIONE PER L'EFFETTUAZIONE DI SERVIZI ISTITUZIONALI DI SCORTA A BORDO DEI TRENI NTV. tra

CONVENZIONE PER L'EFFETTUAZIONE DI SERVIZI ISTITUZIONALI DI SCORTA A BORDO DEI TRENI NTV. tra tero Direz. Centr. Poi. Strad. Ferrov. Comun. e per i Rep. Spec. dea P. di S.!i\fVìzìo Poizia Ferroviaria 1 Divisione - 1-1 Settore - Affari Generai,, 0010743 de Poizia di Stato CONVENZIONE PER L'EFFETTUAZIONE

Dettagli

FORMEZPA CENTRO SERVIZI, ASSISTENZA, STUDI E FORMAZIONE PER L'AMMODERNAMENTO DELLE P.A.

FORMEZPA CENTRO SERVIZI, ASSISTENZA, STUDI E FORMAZIONE PER L'AMMODERNAMENTO DELLE P.A. FORMEZPA CENTRO SERVIZI, ASSISTENZA, STUDI E FORMAZIONE PER L'AMMODERNAMENTO DELLE P.A. BORSE DI RICERCA IN TEMA DI "ANALISI E VALUTAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO E DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI" BANDO

Dettagli

COMUNITA' MONTANA. PIANO DELLA PERFORMANCE TRIENNIO (D.Lgs. n. l )

COMUNITA' MONTANA. PIANO DELLA PERFORMANCE TRIENNIO (D.Lgs. n. l ) COMUNITA' MONTANA " Spettabie Reggenza dei Sette Comuni" sede di ASIAGO PIANO DELLA PERFORMANCE TRIENNIO 2012-2014 (D.Lgs. n. 5012009) I presente piano dea performance viene redatto sua base dee indicazioni

Dettagli

Provincia di Pistoia Economato, Provveditorato e Patrimonio Mobiliare

Provincia di Pistoia Economato, Provveditorato e Patrimonio Mobiliare Provincia di Pistoia Economato, Provveditorato e Patrimonio Mobiiare Convenzione fra 'Amministrazione provinciae di Pistoia e a PROD. 84 di Pistoia (PT) ai sensi de'art. 5 Legge 381191 e S. di puizia dei

Dettagli

I i I SI. I I l CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA SEGRETERIA UFFICIO DI PRESIDENZA. VERBALE DI DELIBERAZIONE N.ro I,=

I i I SI. I I l CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA SEGRETERIA UFFICIO DI PRESIDENZA. VERBALE DI DELIBERAZIONE N.ro I,= CONSGLO REGONALE DELLA CALABRA SEGRETERA UFFCO D PRESDENZA ~JROPOSTA D PROWEDMENTO,~M~~!NSTRP.TVO -, VERBALE D DELBERAZONE N.ro,= Deiberazione n. 7 de 10 febbraio 2010 OGGETTO: Presa d'atto de conto consuntivo

Dettagli

~' rt;'~ /~ ~ u / /tnt/ /e?/o df3., /7/ ~ ~th/l,f/0tn

~' rt;'~ /~ ~ u / /tnt/ /e?/o df3., /7/ ~ ~th/l,f/0tn i'vuij. -IU255 &. ~' rt;'~ ~ ~ u tnt e?o df3., 7 ~ ~thl,f0tn ARTifvf'E O DÉLL' A'MMI S~RA NE EM _NiiARA ; UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO \ Ufficio per e Reazioni Sindacai ;Prot.n. t~~~~~"im~~~~mw~ (it\p

Dettagli

ACCORDO QUADRO. tra LE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE - - per la:

ACCORDO QUADRO. tra LE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE - - per la: 'es. ee~~ tf. '5~3/M ~EP. ei(r ~. N. 'iu.t/m ACCORDO QUADRO tra FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA e LE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA e IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE - - per

Dettagli

Determinazione Dirigenziale. N del 06/12/2017

Determinazione Dirigenziale. N del 06/12/2017 Determinazione Dirigenziae N. 1949 de 06/12/2017 Cassifica: 010.02.02 Anno 2017 (6842033) Oggetto APPROVAZIONE PERIZIA DI VARIANTE PROGETTO N. 699"LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA - ACCORDO QUADRO

Dettagli

VERBALE N. l RIUNIONE PRELIMINARE

VERBALE N. l RIUNIONE PRELIMINARE OGGETTO: Procedura di vautazione per i recutamento di n. ricercatore a tempo determinato per i settore concorsuae 12/E4 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA, settore scientitìcodiscipinare IUS/14 DIRITTO DELL'UNIONE

Dettagli

La fine della protezione umanitaria

La fine della protezione umanitaria La fine dea protezione umanitaria Abrogazione dea protezione umanitaria (art. 5, co. 6, d.gs. 286/98, cd. Testo Unico Immigrazione - T.U.I.) rifiuto o a revoca de permesso di soggiorno possono essere atresì

Dettagli

l L'Associazione, riconoscendo nella Rete Internet lo strumento ' 1 capace di assicurare un modello di consultazione e partecipazione

l L'Associazione, riconoscendo nella Rete Internet lo strumento ' 1 capace di assicurare un modello di consultazione e partecipazione Aegato "B" a n 2689 raccota Statuto de' Associazione "Movimento 5 Stee", ~ Art ) E' costituita 'Associazione denominata "Movimento 5 Stee" \ : Essa ha j 1/14 ; sede in Genova Art 2 (GE), Via Roccatagiata

Dettagli

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA * * * SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E FISCALITA' LOCALE DETERMINAZIONE N 86 DEL 24 12 2014 OGGETTO: Iscrizione a ruoo degi avvisi di iquidazione ICI impagati, afferenti

Dettagli

Consiglio Regionale della Campania. Al Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle. UD Speciale Trasparenza e Anticorruzione

Consiglio Regionale della Campania. Al Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle. UD Speciale Trasparenza e Anticorruzione Consigio Regionae dea Campania I Presidente A Presidente de Gruppo Movimento 5 Stee UD Speciae Trasparenza e Anticorruzione DG Risorse Umane, Finanziarie e Strumentai SEDE Oggetto: Corte dei Conti Sezione

Dettagli

[!JJ. AlTf DELLA GIUNTA REGIONALE Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA. GIUNTA REGIONALE Deliberazione n. 4 dell3 gennaio 2015.

[!JJ. AlTf DELLA GIUNTA REGIONALE Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA. GIUNTA REGIONALE Deliberazione n. 4 dell3 gennaio 2015. ATf DELLA GIUNTA REGIONALE Repubbica Itaiana [!JJ REGIONE SICILIANA GIUNTA REGIONALE Deiberazione n. 4 de3 gennaio 15. "Approvazione disegno di egge recante: 'Norme riguardanti a composizione de consigio

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA ROMA - VIA ARENULA, 71

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA ROMA - VIA ARENULA, 71 CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - 00186 ROMA - VIA ARENULA, 71 PRESIDENZA E SEGRETERIA 00187 ROMA - VIA IV NOVEMBRE, 114 TEL. 06.6976]0~ r.a. - FAX 06.69767048 Circ.

Dettagli

l Vertigo Consulting Funds

l Vertigo Consulting Funds Vertigo Consuting Funds Presentazione Dott. Francesco Redi Partner Vertigo Consuting Funds Architettura e funzionamento dee Istituzioni Europee Consigio Europeo Paramento Europeo Commissione Europea Definisce

Dettagli

Tribunale di Barcellona P.G.

Tribunale di Barcellona P.G. n.. ca Tribunae di Barceona P.G. Presidenza TRBUNALE D BARCELLONA P.G. PRESDENZA 2..Q.~... protocoo,..,..,,,++,,, tirocini fonnativi A Sig. Presidente de Consigio de'ordine degi Avvocati di Barceona P.G.

Dettagli

OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT. Nel seguito introdurremo i concetti di prodotto diretto e somma diretta di due spazi di Hilbert.

OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT. Nel seguito introdurremo i concetti di prodotto diretto e somma diretta di due spazi di Hilbert. 2/7 OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT 08/09 1 OPERAZIONI SU SPAZI DI HILBERT Dati due spazi di Hibert H (1) e H (2) si possono definire su di essi operazioni i cui risutato è un nuovo spazio di Hibert H che

Dettagli

VERBALE COMMISSIONE GIUDICATRICE DEL 28 APRILE 2017

VERBALE COMMISSIONE GIUDICATRICE DEL 28 APRILE 2017 SETTORI SPECIALI. PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DEI "SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA SOCIETÀ PER GLI ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI LAVORATORI DI ROMAGNA ACQUE SOCIETÀ DELLE FONTI

Dettagli

indicatori di efficacia, efficienza, qualità

indicatori di efficacia, efficienza, qualità A indicatori di efficacia, efficienza, quaità Che cos è a quaità I concetto di quaità nasce in ambito aziendae per prevenire impatto negativo di un offerta di prodotti o servizi di iveo insoddisfacente

Dettagli

Determinazione nr. 3 -i del 21 APR. 20!4

Determinazione nr. 3 -i del 21 APR. 20!4 CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA AMBITO 27 egge 328/00 Determinazione nr. 3 -i de 21 APR. 20!4 N 3't L; de Registro Generae de 2 3 APR. 2014 Oggetto: Tirocinante Di Maio Serena : autorizzazione ad effettuare

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE MNSTERO DELLA DFESA DREZONE GENERALE PER L PERSONALE CVLE A divisione: C:ix 06.49Xh.25XLi r4d s(ii persociv.

Dettagli

Atti Parlamentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE

Atti Parlamentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Atti Paramentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N.35 ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Schema di decreto egisativo recante disposizioni integrative e correttive a decreto

Dettagli

COMUNE DI ADRO Provincia di Brescia

COMUNE DI ADRO Provincia di Brescia COMUNE DI ADRO Provincia di Brescia Reazione iustrativa e Reazione tecnico-finanziaria a contratto integrativo anno 2014 (articoo 40, comma 3-sexies, Decreto Legisativo n. 165 de 2001) PARTE 1: La reazione

Dettagli

CAPITALE 1 O GIU. 2013

CAPITALE 1 O GIU. 2013 @ セM イ " 17.DIPARTIMENTO SPORT i セ @ 1 O GIU. 2013 Dipartimento Sport U. O. Gestione Impianti Promozione Sportiva EAProt. n...... セUP@... - S.P.Q.R. DIPARTIMENTO SPORT U.O. GESTIONE IMPIANTI, PROMOZIONE

Dettagli

PROFESSIONISTI Nel cuore

PROFESSIONISTI Nel cuore XVI CONGRESSO Federazione NAZIONALE COLLEGI IPASVI PROFESSIONISTI Ne cuore de futuro INFERMIERI. LA FORZA DI UNA NUOVA CULTURA PER IL SISTEMA SALUTE Boogna 22-23-24 marzo 2012 Costruiamo insieme i Congresso

Dettagli

CONVENZIONE. Tra ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA

CONVENZIONE. Tra ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA CONVENZIONE Repertorio 662/2014 Protocoo 78794 de 10/10/2014 c. III/14 Tra ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA IL CONSIGLIO

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA I decreto egisativo è fmaizzato a dare attuazione a'articoo 68 de regoamento (CE) n. 216/2008 de Paramento europeo e de Consigio de20 febbraio 2008), che impone agi Stati membri

Dettagli

~rotòc:~lièt N.JA

~rotòc:~lièt N.JA Provincia di Napoi,.._._...,ooo,.._._...- SETTORE INNOVAZIONE TECNOLOGICA -PROTEZIONE CIVILE Servizio Informatico e Innovazioni Tecnoogiche - Città di Casteb,.nmare di Stabia Settore Economico Finanziario

Dettagli

COMUNE DI SALVE. Provincia di Lecce SETTORE TECNICO LAVORI PUBBLICI E SERVIZI MANUTENTIVI

COMUNE DI SALVE. Provincia di Lecce SETTORE TECNICO LAVORI PUBBLICI E SERVIZI MANUTENTIVI COMUNE DI SALVE Provincia di Lecce SETTORE TECNICO LAVORI PUBBLICI E SERVIZI MANUTENTIVI Via p.p.cardone 730450 Save Te. 0833/741224 Fax 0833/520960 DISCIPLINARE DI GARA (Norme Integrative a bando di gara

Dettagli

IMPORTI DI CONTRIBUZIONE A.A. 2014/15

IMPORTI DI CONTRIBUZIONE A.A. 2014/15 2811 SCIENZE INTERNAZIONAI E DIPOMATICHE 1814 SCIENZE POITICHE 2810 SCIENZE POITICHE 2815 SCIENZE POITICHE 1800 SCIENZE POITICHE 0368 CUTURE E DIRITTI UMANI 0111 CUTURE E DIRITTI UMANI 0119 ECONOMIA E

Dettagli

?hìl'yí' º nì P,'xììov,x

?hìl'yí' º nì P,'xììov,x Prot. n. 0481588 de 06/11/2018 - [UOR: SI000102 - Cassif. I/7] D?PARTIMENTO DI F?LOSOFIA, SOCIOLOG?A, PEDAGOGIA e PSICOLOG?A APPLICATA (FISPPA) I,:=7;aW,.,Lùî,411,1,,V=%:IIJ UxìvbasrrÀ -=)S) )EGLI Sìºuni?hì'yÍ'

Dettagli

sçhema DI PROPOSTA DI MODIFICA TITOLO Il AMMISSIONE ALLA PB-GAS

sçhema DI PROPOSTA DI MODIFICA TITOLO Il AMMISSIONE ALLA PB-GAS sçhema DI PROPOSTA DI MODIFICA TITOLO I AMMISSIONE ALLA PB-GAS Articoo 2: "Dati e informazioni reativi agi oeratori dea PB GAS" I testo de'articoo 2, comma 2.3, è cosi modificato: Testo attuae. Nuovo testo

Dettagli