OMEOPATIA I FONDAMENTI

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1 OMEOPATIA I FONDAMENTI

2 OMEOPATIA L Omeopatia è un metodo clinico terapeutico basato sulla LEGGE DEI SIMILI formulata per la prima volta da IPPOCRATE ( a.c.) sistematizzata da C.S.HAHNEMANN ( ),

3 I PRINCIPI FONDAMENTALI IN OMEOPATIA L'omeopatia è una metodica terapeutica basata su quattro principi fondamentali: La somministrazione dei rimedi in accordo con la legge della similitudine La sperimentazione sull uomo sano delle sostanze - rimedio la dose minima individualita della terapia la legge di guarigione o di Hering

4 LA LEGGE DEI SIMILI La LEGGE DEI SIMILI afferma che è possibile curare e guarire un malato somministrandogli una sostanza che in un uomo sano riprodurrebbe i sintomi rilevanti e caratteristici del suo stato patologico.

5 L intuizione di Hahnemann relativa alla Legge dei Simili fu confermata dalle ricerche di due ricercatori tedeschi, ARNDT e SCHULTZ (1920), non omeopati, che stabilirono la cosiddetta LEGGE DI INVERSIONE DELL EFFETTO DI UNA SOSTANZA A SECONDA DELLA DOSE.

6 Stimoli deboli accelerano leggermente le attività vitali, stimoli di media forza le attivano decisamente, stimoli molto forti le sopprimono H.Schulz, Arch fuer Physiol 1888; 42:

7 Nel 1984 il francese AUBIN ha verificato tale legge studiando l azione dell ACONITINA sul cuore isolato di anguilla. AUBIN ha constatato che con concentrazioni di Aconitina di 1 X 10-5 M si ha tachicardia, mentre per concentrazioni di Aconitina di 1 X 10-7 M si ottiene un effetto bradicardico ACONITINA 1 X 10 5 TACHICARDIA ACONITINA 1 X 10-7 BRADICARDIA

8 Esempi di Effetto Inverso con Diluizioni Omeopatiche System Agent Conventional effect Homeopathic effect Ref. Basophils Histamine Apis mellifica Pro-inflammatory agents Histamine (up to 60x) and Apis mellifica (10c) Poitevin 1988 S.Laudy 1991 Belon Rat Guinea pig Histamine Lung Histamine Apis mellifica Pro-inflammatory agent Histamine (30x), Lung histamine (18c) and Apis mellifica (7c/10c) reduce inflammation symptoms Bastide 1975 Poitevin 1988 Bildet 1990 Conforti 1993 Rat Mouse Arsenic trioxide Arsenicum album Whole body and liver toxicity Arsenic trioxide (7c and 17c) and Arsenicum album (30c) protect from intoxication and increase urinary elimination Lapp 1955; Wurmser 1955; Cazin1987; Cazin 1991; Khuda- Bukhsh Wheat Arsenic trioxide (As2O3) Cell toxicity As2O3 40x, 42x and 45x, stimulate germination Betti Rat liver Phosphorus Hepatotoxicity Phosphorus (30x) protects from toxic hepatitis Bildet 1984 Guillemain 1987 Palmerini 1993 Gomez 1999 Tadpoles Thyroxine Increases the rate of metamorposis High dilutions (30x) inhibit the metamorphosis Endler Rat neurons Glutamate Excitation and neurotoxiciy Neuroprotection by glutamate 10(-18) M and 10(-30) M (cerebellar) Jonas 2001

9 Individualità della terapia Secondo questo postulato possiamo affermare che l obiettivo del medico omeopatico non è solo la diagnosi di malattia, bensì la diagnosi di malato",o di rimedio l individuazione cioè di quel medicamento che nel sano provoca i disturbi "più simili" a quelli presentati dal nostro paziente in esame.

10 Nella pratica clinica omeopatica il medico, dopo aver comunque formulato una diagnosi medica tradizionale prende in considerazione la sintomatologia totale psico-fisica del malato e somministra il medicinale più simile ai modi peculiari con i quali il malato esprime la sua malattia: LA TERAPIA È PERTANTO STRETTAMENTE PERSONALIZZATA

11 La terapia omeopatica agisce stimolando le reazioni naturali di difesa e di riequilibrio del singolo organismo e, servendosi di uno specifico corredo di semeiotica, diagnosi e prognosi, mira a portare ad un miglioramento o ad una guarigione correggendo lo squilibrio funzionale profondo che aveva portato all affiorare dei sintomi di malattia

12 L applicazione clinica del principio del simile (analisi dei sintomi della persona nella sua complessità e individualità) può consentire l identificazione di rimedi specifici per la persona malata anche in assenza di conoscenze sui singoli meccanismi molecolari coinvolti.

13 La farmacoprassia Le formulazioni farmaceutiche

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15 La farmacologia omeopatica classica - MATERIA MEDICA - è costituita da una serie di medicinali tratti dal mondo: MINERALE VEGETALE ANIMALE

16 Ogni sostanza è stata singolarmente testata in dosi minime od infinitesimali su sperimentatori sani -SPERIMENTAZIONE PATOGENETICA PURAper evidenziarne i sintomi provocati (sintomi psichici o psicologici, fisici, clinici e comportamentali, cioè relativi alla specifica reattività individuale all ambiente...)

17 Il medicinale omeopatico scelto - RIMEDIO - viene somministrato al paziente a dosi infinitesimali ottenute con successivi processi di DILUIZIONE e DINAMIZZAZIONE (secondo le Norme di Buona Fabbricazione definite dalla vigente Legislazione che fa riferimento alle Farmacopee Ufficiali dei Ministeri della Sanità Francese e Tedesco) ed è totalmente privo di tossicità e di effetti collaterali.

18 LA DILUIZIONE La DILUIZIONE consiste in un processo di progressiva deconcentrazione del medicinale su diversi tipi di scale: - con diluizione DECIMALE su scala 1:10 si denominano D o DH - con diluizione CENTESIMALE su scala 1:100 si denominano C o CH o K - con diluizione CINQUANTAMILLESIMALE su scala 1:50000 si denominano LM o Q

19 DILUIZIONE DECIMALE Usata principalmente dalla scuola tedesca e introdotta da Hering. Secondo tale metodica la T.M. viene diluita in vari passaggi successivi con 9 parti di solvente. L'esperienza clinica ha dimostrato che i farmaci preparati con queste modalità di diluizione agiscono particolarmente bene quando siano prescritti sulla base di sintomi organo-tissutali.

20 DILUIZIONE CENTESIMALE HAHNEMANNIANA E' la diluizione classica dell'omeopatia introdotta da Hahnemann. Secondo questa metodica ad ogni passaggio la T.M. viene diluita con 99 parti di solvente. Ha l'inconveniente che ad ogni passaggio deve essere utilizzato un nuovo flacone contenitore e deve essere fatto un accurato dosaggio di sostanze, il che rende questa metodica lunga, costosa e impegnativa per la preparazione delle altissime diluizioni.

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22 DILUIZIONE KORSAKOVIANA Queste preparazioni sono caratterizzate dal fatto che la diluizione non viene effettuata cambiando flacone ad ogni passaggio, ma vuotandolo ogni volta, riempito e nuovamente sottoposto a succussione fino alla diluizione desiderata. Come quantità di sostanza tra una diluizione e l'altra si considera la parte "costante" che rimane adesa alle pareti del contenitore.

23 DILUIZIONE CINQUANTAMILLESIMALE E' una metodica di preparazione introdotta da Hahnemann nella VI edizione dell'organon. Permette la preparazione di rimedi con effetto più pronto e aggravamento "primario" praticamente nullo.

24 LA DINAMIZZAZIONE La DINAMIZZAZIONE consiste in un processo di energiche succussioni o agitazioni che vengono impartite meccanicamente al termine di ogni successiva fase di diluizione. In omeopatia si ritiene che questa sia la fase più importante ed essenziale della preparazione dei medicinali omeopatici e gran parte della ricerca sulle ipotesi di funzionamento delle sostanze a diluizione infinitesimale verte proprio su questa.

25 RIMEDI OMEOPATICI UNICI E COMPLESSI RIMEDIO UNICO contiene un'unica sostanza diluita e dinamizzata. E' tra questi che si va alla ricerca del "Simillimum" in grado di coprire da solo la totalità dei sintomi del paziente.

26 RIMEDIO COMPLESSO costituito dall'associazione di più sostanze aventi azione sinergica nei confronti di una determinata patologia. In genere contengono basse diluizioni e si utilizzano nel trattamento delle malattie acute; ottimi come coadiuvanti dell'azione del rimedio unico in quanto dotati di spiccata azione drenante a livello degli organi emuntori.

27 PRINCIPI DELLA MEDICINA OMEOPATICA ENERGIA VITALE VIS MEDICATRIX NATURAE LEGGE DEI SIMILI DILUIZIONE DINAMIZZAZIONE SPERIMENTAZIONE SUL SANO (PROVING) INDIVIDUALITA MORBOSA INDIVIDUALITA MEDICAMENTOSA

28 ESEMPIO DI PATOGENESI: ARSENICUM ALBUM Arsenicum nelle sperimentazioni ha fornito tra gli altri questi sintomi: - dolore bruciante e calore a stomaco ed addome migliorati da bevande ed applicazioni calde - evacuazioni diarroiche escorianti l ano con tracce di sangue - aggravamento della sintomatologia notturno, specialmente dall 1 alle 3 a.m.

29 - dolori associati a senso di ansia ed irrequietezza - cefalea congestizia migliorata da applicazioni fredde - sete frequente di piccole quantità d acqua - desiderio di cibi acidi, piccanti, grassi, di latte - grande freddolosità ed aggravamento con il freddo

30 Arsenicum sarà quindi per esempio adatto alla terapia di gastriti, ulcere gastroduodenali, coliti mucomembranose, rettocoliti ulcerose e M. di Crohn in pazienti che presentino oltre ai sintomi clinici e fisici anche sintomi mentali (ansia ed irrequietezza), generali (estrema freddolosità, aggravamento notturno dall 1 alle 3 a.m.), ecc.

31 Omeopatia Classica (Unicismo) METODO TERAPEUTICO CHE SI AVVALE DELL UTILIZZO DI UN SOLO RIMEDIO ALLA VOLTA, SECONDO CRITERI DIAGNOSTICI DIVERSI (NOSOLOGICO O SIMILE MALATTIA O SIMILE DI MALATO )

32 PLURALISMO METODO TERAPEUTICO CHE SI AVVALE DELL UTILIZZO DI PIU RIMEDI ALTERNATI TRA LORO, SECONDO CRITERI DIAGNOSTICI DIVERSI (NOSOLOGICO O SIMILE DI MALATTIA)

33 COMPLESSISMO METODO TERAPEUTICO CHE SI AVVALE DELL UTILIZZO DI DIVERSI RIMEDI ASSEMBLATI NELLO STESSO PREPARATO SECONDO CRITERIO DIAGNOSTICO NOSOLOGICO

34 BIOTERAPIE & MEDICINALI IN DILUIZIONE INFINITESIMALE SENZA PROOVING CON PROOVING BIOTERAPIE COMPOSÈE Fitoterapia rinnovata Complessismo Gemmoterapia Omotossicologia Aromoterapia Floriterapia Organoterapia Nosodoterapia Litoterapia Oligoterapia Sali di Shussler. ANALOGIA OMEOPATIA DI MALATTIA PLURALISTA ANALOGIA DI MALATO UNICISTA

35 Anno EVENTO IN MEDICINA OMEOPATICA Anno EVENTO IN MEDICINA ALLOPATICA 460 a.c. 270 a.c. IPPOCRATE (Coo, Larissa) elabora le leggi di guarigione considerando sia il potere terapeutico dei contrari, contraria contrariis curentur, che dei simili, similia similibus curentur 129 d.c. 201 d.c. CLAUDIO GALENO, medico greco e fondatore della medicina sistematica, accantona la legge dei simili PARACELSO (THEOPHRAST BOMBAST VON HOHENHEIM) (Einsiedeln, Salisburgo) medico, filosofo e chimico, con l alchimia e la TEORIA DELLE SIGNATURE riporta in auge la legge della similitudine SAMUEL CHRISTIAN FRIEDRICH HAHNEMANN (Meissen, Parigi) 1779: si laurea in medicina 1789: decide di sospendere la sua attività come medico 1790: traduce la Materia Medica di William Cullen che ispira il pensiero omeopatico

36 1796: pubblica il suo primo lavoro scientifico Saggio su un nuovo principio per scoprire le virtù curative delle sostanze medicinali 1810: pubblica la prima stesura dell Organon dell arte di guarire : pubblica la Materia Medica pura 1828: pubblica il Trattato delle malattie croniche 1831: epidemia di colera e successo con Camphora. Un suo paziente guarito con questo rimedio, tale Frederick Quin, diviene un medico omeopata e a Londra nel 1849 fonda il primo ospedale omeopatico della storia 1842: scrive l ultima stesura dell Organon dell arte di guarire che verrà pubblicata postuma nel EDWARD JENNER (Berkeley ) medico inglese, scopre il metodo di immunizzazione e pratica la sua prima vaccinazione (antivaiolosa). FRIEDRICH SERTURNER isola la morfina dal papavero da oppio LUIS PASTEUR (Dole, Villeneuve l Etang) chimico e microbiologo, scopre l esistenza dei batteri e comincia dal 1887 a dimostrare negli ambienti scientifici la sua scoperta

37 1846 pubblicazione del repertorio di CLEMENS BOENNINGHAUSEN ( , Olanda). Egli si ammalò di tubercolosi e nel 1828 viene curato da un omeopata: si riprende lentamente e diventa un importante studioso di omeopatia. Dal 1830 diventa un seguace di Hahnemann ed anche un suo fedele amico fino alla sua morte. Sposa a Parigi la figlia adottiva della vedova di Hahnemann e vive con loro continuando a studiare i manoscritti del maestro 1879 CONSTANTIN HERING ( ) che già nel 1847 mise a punto la preparazione sublinguale, pubblica il primo volume della sua Materia Medica XIX secolo su medici degli Stati Uniti si professano omeopati

38 JAMES TAYLOR KENT (New York, Sunnyside Orchard) 1875: da medico tradizionale, contro la sua volontà, incontra l omeopatia per curare la prima moglie che ha sempre avuto una salute cagionevole, la quale desidera sperimentare questo metodo terapeutico. La moglie guarisce e Kent si avvicina all omeopatia 1897: pubblicazione della prima edizione del Repertorio 1900: pubblicazione delle Lezioni di filosofia omeopatica 1916: pubblicazione postuma della terza edizione del Repertorio 1936 Inizio della moderna chemioterapia antibatterica con l uso della sulfanilamide 1941 ALEXANDER sir FLEMING (Lochfield 1881, Londra 1955) medico e microbiologo descrive l attività della penicillina e comincia la sua produzione su scala mondiale. Premio Nobel del 1945

39 1946 Il National Health Service inglese inserisce nella lista dei medici specialisti anche gli omeopati 1950 Il Faculty Homeopathic Act incorpora la facoltà di Omeopatia presso il Royal Homeopathic Hospital di Londra 1990 Gli omeopati vengono così stimati: in India in Germania in Brasile in Messico in Italia in Gran Bretagna in Spagna in Austria 600 in Olanda e Paesi Bassi in Francia (da La nascita dell omeopatia di Thomas Lindsley Bradford)