PROGRAMMA REGIONALE PLURIENNALE

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1 LEGGE REGIONALE N. 66 DEL 7 DICEMBRE 2005 E S.M.I. DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI PESCA MARITTIMA E DEGLI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA PROGRAMMA REGIONALE PLURIENNALE BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER L ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE ALL ATTIVITA DELL ITTITURISMO E PER LA TRACCIABILITA

2 Indice I. ITTITURISMO.. pag. 3 I.1 Soggetti beneficiari pag. 3 I.2 Requisiti di accesso pag. 3 I.3 Interventi ammissibili pag. 4 I.4 Spese ammissibili e non ammissibili pag. 4 I.5 Attribuzione priorità e Graduatoria beneficiari. pag. 4 I.6 Limiti e vincoli pag. 5 I.7 Modalità di presentazione delle domande e documentazione da allegare pag. 5 I.8 Procedure istruttorie... pag. 6 I.9 Regime di aiuto pag. 8 I.10 Revoca dei benefici e Decadenza dai contributi. pag. 8 I.11 Informativa ai sensi della Legge 241/90.. pag. 8 II TRACCIABILITÀ pag. 9 II.1 Soggetti beneficiari pag. 9 II.2 Requisiti di accesso pag. 9 II.3 Interventi ammissibili pag. 10 II.4 Spese ammissibili e non ammissibili pag. 10 II.5 Attribuzione priorità e Graduatoria beneficiari. pag. 11 II.6 Limiti e vincoli pag. 11 II.7 Modalità di presentazione delle domande e documentazione da allegare pag. 11 II.8 Procedure Istruttorie.. pag. 12 II.9 Regime di Aiuto pag. 14 II.10 Revoca dei benefici e Decadenza dai contributi pag. 14 II.11 Informativa ai sensi della Legge 241/90. pag. 14 2

3 I. ITTITURISMO I.1 - Soggetti beneficiari Potranno presentare domanda di contributo gli imprenditori ittici che praticano, in forma singola o associata, l attività di pesca professionale e/o di acquicoltura. I.2 - Requisiti di accesso Per accedere ai benefici di cui al presente bando è necessario possedere i seguenti requisiti di accesso: - gli interventi devono riguardare locali o strutture nelle disponibilità dell imprenditore ittico; - le strutture oggetto d intervento, nelle disponibilità dell imprenditore ittico, devono essere ubicate nel Comune dove viene esercitata l attività di pesca o di acquicoltura; per attività di pesca si intende quella svolta nel Comune in cui è situato il porto di attracco della barca; dette strutture potranno essere altresì ubicate in altri Comuni costieri o in altri Comuni in cui ricade la residenza dell imprenditore ittico; - i soggetti richiedenti: a) devono possedere i requisiti decritti al precedente paragrafo I.1; b) devono essere in regola con l applicazione del CCNL di riferimento e con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi ai sensi dell art. 1), comma 553, della Legge nr 266/2005; c) non devono aver subito, negli ultimi 5 anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari; questo requisito dev essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che hanno la legale rappresentanza della società; d) non devono avere procedure concorsuali e di amministrazione controllata in corso; non devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; e) non devono aver ricevuto gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23 maggio 2007 o, se ricevuti, averli successivamente rimborsati o depositati in un conto bloccato; f) non devono avere ottenuto altre agevolazioni pubbliche per le opere o acquisti oggetto della domanda; in caso contrario dovrà essere indicato il soggetto erogatore del contributo, l atto di concessione o di liquidazione, l entità del contributo ricevuto. I suddetti requisiti dovranno essere attestati mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000 n le domande devono essere complete della documentazione richiesta e riportata al successivo paragrafo I.7); - i progetti devono essere cantierabili (possesso delle autorizzazioni amministrative necessarie alla loro realizzazione): la documentazione attestante detto requisito dovrà essere presentata o contestualmente al progetto o al massimo entro 20 (venti) giorni successivi alla data di scadenza del bando. Il mancato rispetto di detto termine comporterà la decadenza del progetto presentato; - L avente diritto, in fase di presentazione della domanda di pagamento, qualora il contributo riconosciuto sia superiore a ,00 euro, dovrà dichiarare, mediante dichiarazione 3

4 sostitutiva, in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, la propria situazione in merito agli obblighi fiscali ai sensi dell art. 48 bis del DPR n. 602/1973. I.3 - Interventi ammissibili Sono ammissibili a finanziamento gli interventi di adeguamento delle strutture, nelle disponibilità dell imprenditore e normalmente impiegate nell impresa ittica, finalizzati all attività dell Ittiturismo così come definite all articolo 17 sexties), comma 1), Legge Regionale 66/2005 modificata dalla Legge Regionale 56/2009. In particolare potranno essere finanziati interventi inerenti la sistemazione dei locali al fine di renderli idonei per l ospitalità e la ristorazione dei turisti. I.4 Spese ammissibili e non ammissibili Sono ammissibili a finanziamento le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e nel rispetto del limite posto dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato ed in particolare da quanto previsto al paragrafo 2 dell art. 7 del Reg. (CE) n. 736/2008. Potranno essere oggetto di contributo: le spese sostenute per l acquisto delle attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività di ittiturismo così come definite all articolo 17 sexties), comma 1) L.R. 66/2005 così come modificata con L.R. n. 56/2009. Spese tecniche e di progettazione, connesse alla realizzazione dell intervento, sono ammesse complessivamente nella misura massima del 12% del costo dell investimento ammissibile al netto delle stesse. Non sono ammissibili le spese riguardanti: - nuove costruzioni; - IVA e altre imposte e tasse; - beni e materiale usato; - acquisto di materiale non durevole; - spese di funzionamento e materiale generico non specificamente attinente alle attività di ittiturismo (cioè migliorie che beneficiano le strutture indipendentemente dall esercizio dell ittiturismo); - lavori in economia. Altre spese ammissibili e non ammissibili sono individuate dal documento sulle spese ammissibili, redatto dal Mi.P.A.F. e dalle Regioni, inerente il FEP (Reg. CE n.1198/2006). I.5 - Attribuzione priorità e Graduatoria beneficiari La Provincia di Pisa elabora la graduatoria delle domande ammissibili attribuendo a ognuna di esse un punteggio calcolato in base ai requisiti di seguito elencati, che il titolare avrà cura di riportare nella scheda di cui all Allegato 1): Priorità Punteggio - Miglioramento strutturale per sicurezza dei turisti : 10 - Miglioramento strutturale per accoglienza dei turisti (bagno, cucina): 10 - Carattere multifunzionale del progetto (ospitalità, ristorazione, informazione, degustazione ecc.): 9 - Acquisto attrezzature per informazione, educazione ambientale: 7 4

5 - Capacità di ricezione turistica: fino a 6 posti letto 3 oltre 6 posti letto 6 - Le strutture oggetto dell intervento non sono mai state oggetto di contributi pubblici: 2 - Le strutture oggetto dell intervento non sono state oggetto di contributi pubblici negli ultimi 5 anni: 2 - Il beneficiario non è stato oggetto di procedimenti penali: 1 A parità di punteggio sarà premiato l avente diritto che ha presentato per prima la domanda. I.6 - Limiti e vincoli Gli alimenti somministrati agli ospiti devono provenire prevalentemente dall attività principale (pesca o acquicoltura) svolta dall imprenditore. I beni agevolati ai sensi del bando, non possono essere distratti dalla struttura oggetto di intervento nei 5 (cinque) anni successivi a decorrere dalla data di fine lavori. La concessione del contributo è subordinata alla presentazione, da parte del beneficiario, della documentazione attestante il rispetto delle procedure previste dall art. 17 septies) della L.R. n. 66/2005, così come modificata con L.R. n. 56/2009, e dalla normativa vigente relativa all avvio dell attività. La struttura oggetto di interventi di adeguamento dovrà essere destinata all ittiturismo per almeno 5 (cinque) anni calcolati a decorrere dalla data di fine lavori. Durante la procedura di erogazione del contributo non è consentito il subentro di una nuova impresa. La struttura oggetto di contributo, non può essere venduta nei 5 (cinque) anni successivi la liquidazione del contributo. Il passaggio di proprietà a qualsiasi titolo esso avvenga non libera la struttura dai gravami anzidetti. La mancata osservanza dei vincoli temporali sopra indicati determinerà la restituzione di parte o dell intero contributo erogato, maggiorato degli interessi legali. I.7 - Modalità di presentazione delle domande e documentazione da allegare. La domanda di ammissione al finanziamento redatta in base al Modello A deve essere: 1. indirizzata alla Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, Piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa; 2. trasmessa tramite raccomandata A/R, o consegnata a mano direttamente presso la sede riportata al precedente punto 1), entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente Bando nell Albo Pretorio della Provincia di Pisa. Per l accettazione della domanda fa fede il timbro postale o la ricevuta attestante la presentazione della domanda emessa dall ufficio provinciale. La presentazione della domanda implica il rilascio del consenso al trattamento dei dati riportati nella stesa, nonché nei documenti ad essa allegati, ai sensi della Legge 31/12/1996 nr 675 e D.Lgs 196/2003. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: 5

6 - relazione descrittiva del progetto contenente gli obiettivi da raggiungere, gli interventi da realizzare, descrizione degli elementi tecnici del progetto, un quadro economico dettagliato delle voci di costo; - preventivi di spesa per l acquisto di beni materiali; in questo caso il preventivo deve essere corredato da listino prezzi aggiornato o da dichiarazione del titolare dell impresa con la quale conferma che i prezzi adottati non superano quelli del listino; - dichiarazione sostitutiva di atto notorio del richiedente redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000, contenente l impegno a conservare la destinazione d uso dei beni oggetto di finanziamento alle finalità dell intervento proposto, per la durata minima di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di trasmissione della relazione finale che coincide con la data di fine dei lavori ; - visura camerale; - certificato di iscrizione al R.I.P. (Registro Imprese di Pesca) mod. 64 C.G. o mod. 14 (pesca) e copia della licenza di pesca, qualora la domanda sia presentata da pescatori professionali; - estratto dei Registri Navi Minori e Galleggianti; - documentazione fotografica che evidenzi le parti dell imbarcazione che saranno oggetto dell intervento (solo per interventi su imbarcazioni); - documentazione attestante la congruità dei costi (preventivi di spesa, computi metrici ecc.); - dichiarazione con la quale il beneficiario si impegna al rispetto del requisito in base al quale l'attività di ittiturismo non risulta prevalente rispetto a quella di pesca professionale; - scheda del punteggio (Allegato 1). I.8 Procedure Istruttorie Alle domande pervenute entro il termine stabilito viene assegnato un codice costituito dalla sigla della Provincia di Pisa, un numero cronologico seguito dalla sigla di identificazione ITT e dall anno di riferimento (es. PI1ITT2010). Di seguito la Provincia di Pisa: entro 10 giorni dal ricevimento della domanda, ovvero dal giorno seguente a quello fissato come data ultima per la presentazione della stessa, con nota raccomandata A/R comunica agli interessati l avvio del procedimento, gli estremi di identificazione della domanda e la data del suo ricevimento. Gli estremi di identificazione della domanda dovranno essere indicati in tutta la corrispondenza successiva; entro 30 giorni dal termine previsto per la presentazione delle domande, istruisce quelle pervenute e, valutata la congruità dei costi dell investimento, compila la graduatoria secondo i punteggi attribuiti alle stesse sulla base delle priorità individuate al precedente punto I.5); nei successivi 10 giorni con proprio atto amministrativo approva la graduatoria dei beneficiari ed emette l atto di concessione del contributo a favore degli stessi; entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, la Provincia provvederà ad effettuare il controllo delle dichiarazioni sostitutive; il beneficiario entro 30 giorni decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di concessione del contributo ha l obbligo di comunicare alla Provincia di Pisa l inizio dei lavori. 6

7 I lavori dovranno essere conclusi entro 6 (sei) mesi dalla data di comunicazione di inizio dei lavori, salvo concessione da parte della Provincia di Pisa, su richiesta motivata da parte del soggetto beneficiario, di un eventuale proroga che non potrà protrarsi oltre ulteriori sei mesi. La proroga dovrà essere richiesta alla Provincia di Pisa prima della fine dei lavori. È consentita su richiesta dell interessato e previa autorizzazione della Provincia di Pisa, la realizzazione in corso d opera di adattamenti tecnici consistenti nella sostituzione di impianti/attrezzature previsti nel progetto originale con altri funzionalmente equivalenti, o la sostituzione motivata della ditta fornitrice prescelta. Sono invece considerate varianti, le modifiche progettuali che comportano tipologie di spesa e/o l acquisto di forniture non previste nel progetto approvato, ovvero, la soppressione di alcuni interventi e potranno essere accolte a condizione che i lavori realizzati risultino coerenti con gli obiettivi del progetto approvato, mantengano i requisiti di ammissibilità e non facciano variare il punteggio di merito assegnato. Per l esame delle varianti deve essere presentata alla Provincia di Pisa una relazione contenente un prospetto di raffronto tra le voci di spesa previste nel progetto originario e quelli nella variante progettuale, nonché la descrizione degli interventi variati e le rispettive motivazioni. Le varianti devono essere approvate dalla Provincia di Pisa. La maggiore spesa derivante dagli adattamenti tecnici/varianti non potranno comportare alcun aumento del contributo rispetto a quello già assentito in sede di ammissione del progetto originario. E consentita una sola richiesta di variante da produrre entro i 45 giorni antecedenti il termine previsto per la conclusione dei lavori che tiene conto anche delle eventuali proroghe concesse. Entro 30 (trenta) giorni dalla fine dei lavori il beneficiario ha l obbligo di trasmettere la rendicontazione tecnico-finanziaria del progetto realizzato, mediante domanda di accertamento delle spese Modello B, corredata di: relazione dettagliata dei lavori svolti e degli acquisti, comprensiva di voci di costo per singolo intervento; copia della documentazione necessaria ad accertare la regolarità delle spese sostenute costituita da fatture di spesa, quietanze di pagamento o documenti contabili aventi forza probante equivalente come: bonifici bancari o postali, assegni bancari o postali (in questo caso va allegato un estratto conto che evidenzi il movimento finanziario oppure liberatoria del fornitore che attesti di avere incassato l importo). Sono ammessi pagamenti in contanti fino ad un massimo di 1.000,00. Licenza di pesca (imprenditori ittici che svolgono la pesca professionale). Relativamente alle spese rendicontate, eventuali scostamenti in aumento o in diminuzione tra gli importi delle singole voci di costo così come definiti in fase di istruttoria saranno ammessi nella misura massima del 10% dell importo della singola voce di costo interessata. In fase di rendicontazione, eventuali nuove voci di costo derivanti da imprevisti verificatisi nell ultima fase di realizzazione del progetto, il cui importo complessivo non rappresenti più del 20% del costo del progetto ammesso a contributo, potranno essere riconosciute previa verifica del mantenimento delle finalità dello stesso progetto. Dette nuove voci di costo non potranno comportare in alcun modo l aumento del contributo pubblico già concesso. 7

8 La Provincia di Pisa effettuerà la verifica tecnico amministrativa ed il collaudo tecnico dell intervento entro 40 (quaranta) giorni dalla data di ricevimento della rendicontazione. Il contributo sarà liquidato dalla Provincia di Pisa in un unica soluzione entro i 30 (trenta) giorni successivi alla chiusura del collaudo tecnico; a tal proposito sarà cura dello stesso ente acquisire copia del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). I.9 Regime di Aiuto Verranno ammessi a finanziamento le domande inserite nella graduatoria di cui al precedente punto I.5) fino ad esaurimento delle risorse disponibili che ammontano a ,00. Le domande in graduatoria non finanziabili per esaurimento delle disponibilità potranno accedere ai contributi nel caso di nuove risorse acquisite come nuove assegnazioni, economie derivate da altre misure strutturali, rinunce beneficiari. La spesa ammessa a contributo non potrà essere maggiore di ,00. Il contributo pubblico è pari al 40% della spesa ammessa. I.10 Revoca dei benefici e Decadenza dai contributi. Il contributo ammesso viene revocato, salvo cause di forza maggiore riconosciute dalla Provincia di Pisa su richiesta del beneficiario da presentare entro 30 giorni del loro avvenimento, nei seguenti casi: perdita dei requisiti di accesso; il progetto non viene realizzato entro i termini stabiliti, proroghe comprese; la domanda di accertamento spese non viene presentata neo tempi stabiliti. Inoltre la domanda decade dai contributi: se priva dei requisiti di accesso riportati al paragrafo II.2); se il beneficiario non rispetta i vincoli di cui al paragrafo 1.6) Limiti e Vincoli. I.11 Informativa ai sensi della Legge 241/90 L Ufficio responsabile del procedimento è: Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, Piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa. Il Funzionario responsabile della U.O. Zootecnia è il dott. Boccaccio Sebastiano tel. 050/ fax 050/ Indirizzo di posta elettronica s.boccaccio@provincia.pisa.it Il procedimento istruttorio avrà inizio il giorno seguente a quello indicato come data ultima per la presentazione delle domande di contributo. I richiedenti potranno prendere visione degli atti del procedimento presso l Ufficio Provinciale competente. 8

9 II TRACCIABILITÀ II.1 - Soggetti beneficiari Possono beneficiare del presente regime d aiuto: a) le imprese armatrici o loro consorzi o cooperative proprietarie di imbarcazioni iscritte nei Registri delle Imprese di Pesca (RIP) della Regione Toscana; b) le imprese armatrici o loro consorzi o cooperative, non proprietarie di imbarcazioni iscritte nei Registri delle Imprese di Pesca (RIP) della Regione Toscana; c) i Mercati ittici o magazzini adibiti al commercio del pescato; d) i soggetti che operano nella grande distribuzione; e) il Ce.S.I.T., che in qualità di soggetto coordinatore dell intervento può presentare domanda di contributo previa acquisizione delle richieste di adesione al progetto da parte dei soggetti individuati alle precedenti lettere a), b), c) e d) che operano nel settore ittico nella provincia di Pisa. II.2 - Requisiti di accesso Per accedere ai benefici previsti nel presente bando gli aventi diritto: a. devono possedere i requisiti decritti al precedente paragrafo II.1; b. devono essere in regola con l applicazione del CCNL di riferimento e con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi ai sensi dell art. 1, comma 553, della L. n. 266/2005; c. non devono aver subito, negli ultimi 5 (cinque) anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari; (questo requisito deve essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che hanno la legale rappresentanza della società); d. non devono avere procedure concorsuali e di amministrazione controllata in corso; e. non devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; questo requisito, nel caso di domanda di aiuto presentata da una società, deve essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che hanno la legale rappresentanza della società; f. non devono aver ricevuto gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23 maggio 2007 o, se ricevuti, averli successivamente rimborsati o depositati in un conto bloccato; g. non devono avere ottenuto altre agevolazioni pubbliche per le opere o acquisti oggetto della domanda; in caso contrario dovrà essere indicato il soggetto erogatore del contributo, l atto di concessione o di liquidazione, l entità del contributo ricevuto. Inoltre valgono i seguenti ulteriori requisiti di accesso: - gli interventi devono essere finalizzati all estensione del progetto realizzato in convenzione con il Ce.S.I.T. e relativo alla messa a punto di un sistema di tracciabilità; - gli aventi diritto non devono avere già partecipato al progetto CeSIT di cui al precedente punto. I suddetti requisiti dovranno essere attestati mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000 n

10 - le domande devono essere complete della documentazione richiesta e riportata al successivo paragrafo II.7. L avente diritto, in fase di presentazione della domanda di pagamento, qualora il contributo riconosciuto sia superiore a ,00 euro, dovrà dichiarare, mediante dichiarazione sostitutiva, in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, la propria situazione in merito agli obblighi fiscali ai sensi dell art. 48 bis del DPR n. 602/1973. II.3 - Interventi ammissibili Sono ammissibili a contributo gli interventi che garantiscono l estensione del processo di tracciabilità avviato dal Ce.S.I.T. nel 2007 e che quindi si raccordano con esso. II.4- Spese ammissibili e non ammissibili Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e nel rispetto del limite posto dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato ed in particolare da quanto previsto al paragrafo 2) dell art. 7) del Reg. (CE) n. 736/2008. Dette spese devono riguardare l acquisto e l installazione di attrezzature finalizzate a: etichettare il pescato a bordo dei pescherecci; dotare il Centro Servizi delle attrezzature necessarie per archiviare i dati relativi al prodotto tracciato; consentire ai soggetti che operano nella filiera (mercati ittici/magazzini di cooperativa, grossisti, pescherie/supermercati, ristoratori), la lettura dei dati riportati nell etichetta del prodotto commercializzato; realizzare il coordinamento delle operazioni. Sono inoltre ammissibili a contribuito le spese tecniche e di progettazione connesse alla realizzazione dell intervento, nella misura massima del 12% del costo dell investimento ammissibile al netto delle stesse. Non sono ammissibili le spese riguardanti: - attrezzature non funzionali al sistema tracciabilità; - materiale generico non specificamente attinente alle attività di prima vendita o di conferimento del pescato; - IVA e altre imposte e tasse, salvo che per i soggetti pubblici; - beni e materiale usato; - revisione, manutenzione e riparazione di attrezzature preesistenti; - acquisto di materiale non durevole; - lavori in economia eseguiti direttamente dal beneficiario; - spese di funzionamento. Altre spese ammissibili e non ammissibili sono individuate dal documento sulle spese ammissibili, redatto dal Mi.P.A.F. e dalle Regioni, inerente il FEP (Reg. CE n.1198/2006). 10

11 II.5 - Attribuzione priorità e Graduatoria beneficiari La Provincia di Pisa elabora la graduatoria delle domande ammissibili attribuendo a ognuna di esse un punteggio calcolato in base ai requisiti di seguito elencati, che il titolare avrà cura di riportare nella scheda di cui all Allegato 2): Priorità Punteggio Barche interessate: fino a 3 2 oltre 3 5 l impresa di pesca effettua anche la trasformazione del prodotto 3 l impresa di pesca effettua la prima vendita del prodotto 2 l impresa di pesca rifornisce prevalentemente il mercato locale 1 A parità di punteggio sarà premiato l avente diritto che ha presentato per prima la domanda. II.6 - Limiti e vincoli I progetti dovranno contenere le informazioni necessarie a garantire il raccordo con il sistema di tracciabilità messo a punto dal Ce.S.I.T. ed allegato al presente documento. Nel progetto dovrà essere indicata l esatta collocazione delle attrezzature oggetto di contributo. Durante la procedura di erogazione del contributo non è consentito il subentro di una nuova impresa. La struttura oggetto di contributo non può essere venduta nei 5 (cinque) anni successivi la liquidazione del contributo. I beni agevolati ai sensi del bando non possono essere distratti dalla struttura oggetto di intervento nei 5 (cinque) anni successivi a decorrere dalla data di fine lavori. Il passaggio di proprietà a qualsiasi titolo esso avvenga non libera la struttura dai gravami anzidetti. La mancata osservanza dei vincoli temporali sopra indicati determinerà la restituzione di parte o dell intero contributo erogato, maggiorato degli interessi legali. II.7 - Modalità di presentazione delle domande e documentazione da allegare La domanda di ammissione al finanziamento redatta in base al Modello A deve essere: 1. indirizzata alla Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, Piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa; 2. trasmessa tramite raccomandata A/R o consegnata a mano direttamente presso la sede di cui al precedente punto 1) entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente Bando nell Albo Pretorio della Provincia di Pisa. La consegna a mano può essere fatta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,00, il Martedì e il Giovedì anche il pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Nel caso in cui l ultimo giorno utile per la presentazione della domanda è festivo, la scadenza è posticipata al primo successivo giorno feriale utile. Per l accettazione della domanda fa fede il timbro postale o la ricevuta attestante la presentazione della domanda emessa dall ufficio provinciale. 11

12 La presentazione della domanda implica il rilascio del consenso al trattamento dei dati riportati nella stesa, nonché nei documenti ad essa allegati, ai sensi della Legge 31/12/1996 nr 675 e D.Lgs 196/2003. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: - relazione descrittiva del progetto contenente gli obiettivi da raggiungere, gli interventi da realizzare, descrizione degli elementi tecnici del progetto, un quadro economico dettagliato delle voci di costo; - preventivi di spesa per l acquisto di beni materiali; in questo caso il preventivo deve essere corredato da listino prezzi aggiornato o da dichiarazione del titolare dell impresa con la quale conferma che i prezzi adottati non superano quelli del listino; - documentazione attestante l adesione al progetto del Ce.S.I.T. (per i soggetti che scelgono questa opportunità); - attestazione del Ce.S.I.T. circa la conformità del progetto (per i soggetti che si presentano per conto proprio); - dichiarazione sostitutiva di atto notorio del richiedente redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000, contenente l impegno a conservare la destinazione d uso dei beni oggetto di finanziamento alle finalità dell intervento proposto, per la durata minima di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di trasmissione della relazione finale che coincide con la data di fine dei lavori; - documentazione fotografica relativa alle strutture presso le quali sono collocate le attrezzature ed elementi utili ad individuare la loro precisa localizzazione; - visura camerale; - documentazione attestante la congruità dei costi (almeno 3 preventivi di spesa nel caso di acuisti, computi metrici ecc.); - certificato di iscrizione al R.I.P. (Registro Imprese di Pesca) mod. 64 C.G. o mod. 14; - copia della licenza di pesca delle barche interessate; - scheda del punteggio (Allegato 2). La documentazione prodotta deve essere in corso di validità alla data di presentazione della domanda. II.8 Procedure Istruttorie Alle domande pervenute entro il termine stabilito viene assegnato un codice costituito dalla sigla della Provincia di Pisa, un numero cronologico seguito dalla sigla di identificazione TRAC e dall anno di riferimento (es. PI1TRAC2010). Di seguito la Provincia di Pisa: entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della domanda, ovvero dal giorno seguente a quello fissato come data ultima per la presentazione della stessa, con nota raccomandata A/R comunica agli interessati l avvio del procedimento, gli estremi di identificazione della domanda e la data del suo ricevimento. Gli estremi di identificazione della domanda dovranno essere indicati in tutta la corrispondenza successiva; entro 30 (trenta) giorni dal termine previsto per la presentazione delle domande, istruisce quelle pervenute e, valutata la congruità dei costi dell investimento, compila la graduatoria secondo i punteggi attribuiti alle stesse sulla base delle priorità individuate al precedente punto II.5; 12

13 nei successivi 30 (trenta) giorni con proprio atto amministrativo approva la graduatoria dei beneficiari ed emette l atto di concessione del contributo a favore degli stessi; entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione della graduatoria, la Provincia provvederà ad effettuare il controllo delle dichiarazioni sostitutive; il beneficiario entro 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di concessione del contributo ha l obbligo di comunicare alla Provincia di Pisa l inizio dei lavori. I lavori dovranno essere conclusi entro 6 (sei) mesi dalla data di comunicazione di inizio dei lavori, salvo concessione da parte della Provincia di Pisa, su richiesta motivata da parte del soggetto beneficiario, di un eventuale proroga che non potrà protrarsi oltre ulteriori sei mesi. La proroga dovrà essere richiesta alla Provincia di Pisa prima della fine dei lavori. È consentita su richiesta dell interessato e previa autorizzazione della Provincia di Pisa, la realizzazione in corso d opera di adattamenti tecnici consistenti nella sostituzione di impianti/attrezzature previsti nel progetto originale con altri funzionalmente equivalenti, o la sostituzione motivata della ditta fornitrice prescelta. Sono invece considerate varianti, le modifiche progettuali che comportano tipologie di spesa e/o l acquisto di forniture non previste nel progetto approvato, ovvero, la soppressione di alcuni interventi e potranno essere accolte a condizione che i lavori realizzati risultino coerenti con gli obiettivi del progetto approvato, mantengano i requisiti di ammissibilità e non facciano variare il punteggio di merito assegnato. Per l esame delle varianti deve essere presentata alla Provincia di Pisa una relazione contenente un prospetto di raffronto tra le voci di spesa previste nel progetto originario e quelli nella variante progettuale, nonché la descrizione degli interventi variati e le rispettive motivazioni. Le varianti devono essere approvate dalla Provincia di Pisa. La maggiore spesa derivante dagli adattamenti tecnici/varianti non potranno comportare alcun aumento del contributo rispetto a quello già assegnato in sede di ammissione del progetto originario. E consentita una sola richiesta di variante da produrre entro i 45 (quarantacinque) giorni antecedenti il termine previsto per la conclusione dei lavori che tiene conto anche delle eventuali proroghe concesse. Entro 30 (trenta) giorni dalla fine dei lavori il beneficiario ha l obbligo di trasmettere la rendicontazione tecnico-finanziaria del progetto realizzato, mediante la domanda di accertamento delle spese Modello B, corredata di: relazione dettagliata dei lavori svolti e degli acquisti, comprensiva di voci di costo per singolo intervento; copia della documentazione necessaria ad accertare la regolarità delle spese sostenute costituita da fatture di spesa, quietanze di pagamento o documenti contabili aventi forza probante equivalente come: bonifici bancari o postali, assegni bancari o postali (in questo caso va allegato un estratto conto che evidenzi il movimento finanziario oppure liberatoria del fornitore che attesti di avere incassato l importo). Sono ammessi pagamenti in contanti fino ad un massimo di 1.000,00. Relativamente alle spese rendicontate, eventuali scostamenti in aumento o in diminuzione tra gli importi delle singole voci di costo così come definiti in fase di istruttoria saranno ammessi nella misura massima del 10% dell importo della singola voce di costo interessata. 13

14 In fase di rendicontazione, eventuali nuove voci di costo derivanti da imprevisti verificatisi nell ultima fase di realizzazione del progetto, il cui importo complessivo non rappresenti più del 20% del costo del progetto ammesso a contributo, potranno essere riconosciute previa verifica del mantenimento delle finalità dello stesso progetto. Dette nuove voci di costo non potranno comportare in alcun modo l aumento del contributo pubblico già concesso. La Provincia di Pisa effettuerà la verifica tecnico amministrativa ed il collaudo tecnico dell intervento entro 40 (quaranta) giorni dalla data di ricevimento della rendicontazione. Il contributo sarà liquidato dalla Provincia di Pisa in un unica soluzione entro i 30 (trenta) giorni successivi alla chiusura del collaudo tecnico; a tal proposito sarà cura dello stesso ente acquisire copia del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). II.9 Regime di Aiuto Verranno ammessi a finanziamento le domande inserite nella graduatoria di cui al precedente punto I.5) fino ad esaurimento delle risorse disponibili che ammontano a ,00. Le domande in graduatoria non finanziabili per esaurimento delle disponibilità potranno accedere ai contributi nel caso di nuove risorse acquisite tramite nuove assegnazioni, economie derivate da altre misure strutturali, rinunce beneficiari. Nel caso in cui, per esaurimento delle risorse, viene concesso al beneficiario un importo inferiore al contributo assegnato, questi può ridimensionare proporzionalmente il progetto, fermo restando gli obiettivi da raggiungere e i requisiti di accesso, oppure rifiutare il contributo che in questo caso sarà assegnato all avente diritto immediatamente successivo nella graduatoria. La spesa ammessa a contributo non potrà essere maggiore di ,00. Il contributo pubblico è pari al 40% della spesa ammessa. II.10 Revoca dei benefici e Decadenza dai contributi. Il contributo ammesso viene revocato, salvo cause di forza maggiore riconosciute dalla Provincia di Pisa su richiesta del beneficiario da presentare entro 30 giorni del loro avvenimento, nei seguenti casi: perdita dei requisiti di accesso; il progetto non viene realizzato entro i termini stabiliti, proroghe comprese; la domanda di accertamento spese non viene presentata neo tempi stabiliti. Inoltre la domanda decade dai contributi: se priva dei requisiti di accesso riportati al paragrafo II.2); se il beneficiario non rispetta i vincoli di cui al paragrafo 1.6) Limiti e Vincoli. II.11 Informativa ai sensi della Legge 241/90 L Ufficio responsabile del procedimento è: 14

15 Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, Piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa. Il Funzionario responsabile della U.O. Zootecnia è il dott. Boccaccio Sebastiano tel. 050/ fax 050/ Indirizzo di posta elettronica Il procedimento istruttorio avrà inizio il giorno seguente a quello indicato come data ultima per la presentazione delle domande di contributo. I richiedenti potranno prendere visione degli atti del procedimento presso l Ufficio Provinciale competente. 15

16 Modello A Legge Regionale nr 66 del 7 dicembre 2005 Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno della pesca marittima e dell acquacoltura modificata dalla Legge Regionale nr L.R. n. 56/2009 MISURA DOMANDA DI CONTRIBUTO Alla Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia Piazza Vittorio Emanuele II nr Pisa Il/la sottoscritto/a...nato/a a Prov il.residente in località.. via.. nr in qualità di titolare/rappresentare legalmente dell impresa/società/consorzio/ente pubblico)..... chiede i benefici previsti dal Bando per la presentazione delle domande di contributo per. Interventi previsti nel progetto: Costo totale:, A TAL FINE DICHIARA 16

17 Ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, nr 445 e consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro per dichiarazioni mendaci, falsità in atti e uso di atti falsi, così come disposto dall art. 76 del D.P.R. citato 1. DATI GENERALI Ragione o denominazione sociale del beneficiario: Forma giuridica:..... Sede legale: Via,..., località C.A.P Telefono fax Sede operativa: Via,..., località C.A.P Telefono fax Status giuridico:..... partita I.V.A. / Cod. fiscale.. Attività principale del richiedente:.... Iscrizione al registro delle imprese: Capitale sociale versato al 31/12/2009:, Persone alle quali sono attribuiti poteri di amministrazione e/o di rappresentanza legale DICHIARAZIONI BANCARIE (banca del beneficiario o organismo per il cui tramite saranno effettuati i versamenti del contributo) Istituto di credito... Agenzia o filiale. Via e numero o casella postale. Numero di conto del beneficiario presso tale organismo.. CODICE IBAN REQUISITI DI ACCESSO 3.1 che gli interventi riguardano locali o strutture nelle disponibilità dell imprenditore ittico ubicate nel Comune di dove viene esercitata l attività di pesca o di acquicoltura/costiero/in cui ricade la residenza dell imprenditore ittico (cancellare la voce che non interessa); 3.2 di essere imprenditore ittico che pratica in forma singola/associata l attività di pesca professionale/acquicoltura (cancellare la voce che non interessa), intestatario della Licenza di Pesca nr rilasciata in data dalla Capitaneria di Porto di (vale solo per la pesca professionale); 3.3 di essere in regola con l applicazione del CCNL di riferimento e con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi ai sensi dell art. 1, comma 553, della L. n. 266/2005; 3.4 di non aver subito, negli ultimi 5 (cinque) anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari; 3.5 di non avere procedure concorsuali e di amministrazione controllata in corso; 3.6 di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; 17

18 3.7 di non aver ricevuto gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23 maggio 2007 o, se ricevuti, averli successivamente rimborsati o depositati in un conto bloccato; 3.8 di non avere ottenuto altre agevolazioni pubbliche per le opere o acquisti oggetto della domanda, o nel caso opposto, di avere ottenuto un contributo di, erogato da con atto di concessione/liquidazione nr del, per aver realizzato le seguenti opere o acquisti: (diverse da quelle presentate con la presente domanda ); 3.9 di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi a favore dei lavoratori, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili secondo la legislazione del proprio Stato. I dati della posizione lavorativa sono: INPS sede di.matricola.. INAIL sede di...matricola.. Altro istituto..matricola i essere in regola con gli obblighi concernenti il pagamento in materia di imposte e tasse, secondo la legislazione del proprio Stato; 3.11 di essere in regola con le disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e sul riposo giornaliero e settimanale dei lavoratori, come previsto dall art. 5, comma 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 e non aver riportato provvedimento definitivo o sentenza passata in giudicato per le suddette violazioni. Il sottoscritto dichiara inoltre sotto la propria responsabilità, in caso di concessione dei benefici di cui alla presente domanda: di essere in possesso della documentazione attestante il rispetto delle procedure previste dall art. 17 septies) della L.R. n. 66/2005, così come modificata con L.R. n. 56/2009, e dalla normativa vigente relativa all avvio dell attività; di realizzare il progetto nel rispetto delle necessarie autorizzazioni (sanitarie, urbanistiche. ecc.); di essere a conoscenza del divieto di cumulo di più benefici sullo stesso investimento e di conseguenza di impegnarsi a non proporre in futuro istanze in tal senso; di impegnarsi a non distrarre gli interventi realizzati nei 5 (cinque) anni successivi a decorrere dalla data di fine lavori; di mantenere la destinazione della struttura oggetto di interventi di adeguamento all attività dell ittiturismo per almeno 5 (cinque) anni calcolati a decorrere dalla data di fine lavori; di essere a conoscenza che durante la procedura di erogazione del contributo non è consentito il subentro di una nuova impresa e che la struttura oggetto di contributo, non può essere venduta nei 5 (cinque) anni successivi la liquidazione dello stesso. di impegnarsi a restituire i contributi avuti, nella misura indicata nell'atto di concessione, in caso di inadempienza rispetto agli impegni assunti; di conservare per 5 (cinque) anni i titoli di spesa originali utilizzati per la rendicontazione dei costi del progetto, con decorrenza dalla data di trasmissione della rendicontazione degli stessi; di impegnarsi a consentire gli opportuni controlli ed ispezioni ai funzionari della Provincia di Pisa e a funzionari incaricati dalla Regione Toscana. 18

19 La mancata osservanza dei vincoli temporali sopra indicati determinerà la restituzione di parte o dell intero contributo erogato, maggiorato degli interessi legali. Il sottoscritto, ai sensi della Dlgs. 196/2003, dichiara anche di essere informato che i dati personali acquisiti saranno raccolti dalla Provincia di Pisa e trattati esclusivamente per finalità inerenti al presente procedimento amministrativo. data firma Documenti da allegare: - copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore; - copia documenti attestanti l immediata cantierabilità del progetto - relazione descrittiva del progetto contenente gli obiettivi da raggiungere, gli interventi da realizzare, descrizione degli elementi tecnici del progetto, un quadro economico dettagliato delle voci di costo; - preventivi di spesa per l acquisto di beni materiali; in questo caso il preventivo deve essere corredato da listino prezzi aggiornato o da dichiarazione del titolare dell impresa con la quale conferma che i prezzi adottati non superano quelli del listino; - dichiarazione sostitutiva di atto notorio del richiedente redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000, contenente l impegno a conservare la destinazione d uso dei beni oggetto di finanziamento alle finalità dell intervento proposto, per la durata minima di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di trasmissione della relazione finale che coincide con la data di fine dei lavori ; - visura camerale; - certificato di iscrizione al R.I.P. (Registro Imprese di Pesca) mod. 64 C.G. o mod. 14 (pesca) e copia della licenza di pesca, qualora la domanda sia presentata da pescatori professionali; - estratto dei Registri Navi Minori e Galleggianti; - documentazione fotografica che evidenzi le parti dell imbarcazione che saranno oggetto dell intervento (solo per interventi su imbarcazioni); - documentazione attestante la congruità dei costi (preventivi di spesa, computi metrici ecc.); - dichiarazione con la quale il beneficiario si impegna al rispetto del requisito in base al quale l'attività di ittiturismo non risulta prevalente rispetto a quella di pesca professionale; - scheda del punteggio (Allegato 1). 19

20 Modello B Legge Regionale nr 66 del 7 dicembre 2005 Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno della pesca marittima e dell acquacoltura modificata dalla Legge Regionale nr L.R. n. 56/2009 MISURA DOMANDA DI ACCERTAMENTO SPESE Alla Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia Piazza Vittorio Emanuele II nr Pisa Il/la sottoscritto/a...nato/a a Prov il.residente in località.. via.. nr in qualità di titolare/rappresentare legalmente dell impresa/società/consorzio/ente pubblico)..... chiede l accertamento delle spese sostenute e il pagamento dei contributi previsti dal Bando per la presentazione delle domande di contributo per. Interventi realizzati nel progetto: Costo totale:, Relazione dettagliata dei lavori svolti e degli acquisti, comprensiva di voci di costo per singolo intervento. 20

21 Documentazione necessaria ad accertare la regolarità delle spese sostenute. Quadro economico delle spese: Tipo di intervento Importo ( ) Fattura nr Data,, Allegare fatture di spesa, quietanze di pagamento o documenti contabili aventi forza probante equivalente come: bonifici bancari o postali, assegni bancari o postali (in questo caso va allegato un estratto conto che evidenzi il movimento finanziario oppure liberatoria del fornitore che attesti di avere incassato l importo). Sono ammessi pagamenti in contanti fino ad un massimo di 1.000,00. 21

22 Allegato 1) Punteggi per la formazione della graduatoria Ittiturismo (*) Intervento X Valore Miglioramento strutturale per la sicurezza 10 dei turisti Miglioramento strutturale per accoglienza 10 dei turisti (bagno, cucina ) Carattere multifunzionale del progetto 9 (ospitalità, ristorazione, informazione, degustazione ecc.) Acquisto attrezzature per informazione, 7 educazione ambientale: Capacità di ricezione turistica: fino a 6 posti letto 3 oltre 6 posti letto 6 Le strutture oggetto dell intervento non 2 sono mai state oggetto di contributi pubblici Le strutture oggetto dell intervento non 2 sono state oggetto di contributi pubblici negli ultimi 5 anni Il beneficiario non è stato oggetto di 1 procedimenti penali *il punteggio viene indicato dal soggetto che presenta la domanda contrassegnando con la X la casella interessata Data, Il Legale Rappresentante/Amministratore/Titolare 1 22

23 Allegato 2) Punteggi per la formazione della graduatoria Tracciabilità (*) Intervento Barche interessate: fino a 3 oltre 3 l impresa di pesca effettua anche la trasformazione del prodotto. l impresa di pesca effettua la prima vendita del prodotto. l impresa di pesca rifornisce prevalentemente il mercato locale. X Valore *il punteggio viene indicato dal soggetto che presenta la domanda contrassegnando con la X la casella interessata Data, Il Legale Rappresentante/Amministratore/Titolare 2 23

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