PROGRAMMA REGIONALE PLURIENNALE
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- Margherita Carrara
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1 ALLEGATO B LEGGE REGIONALE N. 66 DEL 7 DICEMBRE 2005 E S.M.I. DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI PESCA MARITTIMA E DEGLI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA PROGRAMMA REGIONALE PLURIENNALE BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI PORTI DI PESCA E PESCATURISMO
2 Indice I. Pescaturismo pag. 3 I.1 Soggetti beneficiari pag. 3 I.2 Requisiti di accesso pag. 3 I.3 Interventi ammissibili pag. 4 I.4 Spese ammissibili e non ammissibili pag. 4 I.5 Graduatoria e priorità pag. 5 I.6 Limiti e vincoli pag. 5 I.7 Modalità di presentazione delle domande pag. 6 I.8 Procedure istruttorie..... pag. 6 I.9 Importi massimi e regime di aiuto pag. 8 I.10 Informativa ai sensi della Legge 241/1990. pag. 8 II Porti di pesca. pag. 9 II.1 Soggetti beneficiari. pag. 9 II.2 Requisiti di accesso... pag. 9 II.3 Interventi ammissibili.. pag. 10 II.4 Spese ammissibili e non ammissibili.. pag. 10 II.5 Graduatoria e priorità.. pag. 10 II.6 Limiti e vincoli.. pag. 12 II.7 Modalità di presentazione delle domande pag. 12 II.8 Procedure istruttorie.... pag. 12 II.9 Importi massimi e regime di aiuto. pag. 14 II.10 - Informativa ai sensi della Legge 241/1990. pag. 14 2
3 Modello A) Schema di Domanda Pescaturismo... pag. 16 Allegato 1) Punteggi per la formazione della graduatoria.. pag. 19 Modello B) Schema di Domanda Porti di pesca... pag. 21 Allegato 2) Punteggi per la formazione della graduatoria.. pag. 24 3
4 I. Pescaturismo I.1 - Soggetti beneficiari Potranno presentare domanda di contributo: a) soggetti singoli o associati in possesso dell autorizzazione all esercizio dell attività di pescaturismo rilasciata dall Autorità marittima (Ufficio di iscrizione della barca da pesca); b) soggetti singoli o associati sprovvisti dell autorizzazione di cui al punto precedente. In questo caso il contributo concesso potrà essere erogato, solo dopo l acquisizione di detta autorizzazione che dovrà essere trasmessa alla Provincia di Pisa unitamente alla documentazione di rendicontazione entro i 60 giorni (vale la data del timbro dell ufficio postale) successivi all acquisizione della certificazione rilasciata da un organismo riconosciuto a livello europeo ai sensi della direttiva 94/57/CE, modificata dalla direttiva 97/58/CE e relativa alla idoneità della imbarcazione all esercizio del pescaturismo. Detta scadenza potrà essere posticipata in presenza di impedimenti amministrativi che ritardino il rilascio dell autorizzazione da parte della Autorità Marittima competente. Tra i soggetti singoli o associati di cui alle precedenti lettere a) e b) rientrano: le imprese armatrici, iscritte nei Registri delle Imprese di Pesca (RIP) della Regione Toscana, proprietarie delle imbarcazioni da ammodernare, o loro consorzi o cooperative; le imprese armatrici o loro consorzi o cooperative, non proprietarie delle imbarcazioni, oggetto d intervento, iscritte nei Registri delle Imprese di Pesca (RIP) della Regione Toscana, qualora il proprietario accordi il proprio consenso all esecuzione dei lavori e alla annotazione dei vincoli di cui al successivo paragrafo I.6) nel Registro Navi Minori e Galleggianti presso l Ufficio di iscrizione della nave. I.2 - Requisiti di accesso a) Gli interventi da realizzare a bordo devono riguardare barche: a.1 iscritte come imbarcazione da pesca nei registri tenuti dagli Uffici marittimi ricadenti nella provincia di Pisa; a.2 essere interamente in dotazione ad imprese ittiche (già insediate) appartenenti alle categorie a) e b) descritte al paragrafo precedente I.1); a.3 essere in regola con le normative vigenti per la navigazione e per l esercizio della pesca professionale. b) Le domande devono essere presentate nel rispetto delle procedure di cui al presente bando; c) I soggetti richiedenti: c.1 devono possedere i requisiti decritti al precedente paragrafo I.1); c.2 devono essere in regola con gli oneri previdenziali, assistenziali ed assicurativi; c.3 devono, nel caso utilizzino personale dipendente, applicare il CCNL di riferimento e adempiere alle leggi sociali e di sicurezza sul lavoro; c.4 non devono aver subito, negli ultimi 5 anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari; c.5 non devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; questo requisito, nel caso di domanda di aiuto presentata da una società, deve essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che hanno la legale rappresentanza della società; 4
5 c.6 non devono aver ricevuto gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23 maggio 2007 o, se ricevuti, averli successivamente rimborsati o depositati in un conto bloccato; c.7 non devono avere ottenuto altre agevolazioni pubbliche per le opere o acquisti oggetto della domanda; in caso contrario dovrà essere indicato il soggetto erogatore del contributo, l atto di concessione o di liquidazione, l entità del contributo ricevuto. I suddetti requisiti vengono attestati con la presentazione della domanda di contributo sottoscritta in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000 n d) L avente diritto, in fase di presentazione della domanda di pagamento, qualora il contributo riconosciuto sia superiore a ,00 euro, dovrà dichiarare, mediante dichiarazione sostitutiva, in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, la propria situazione in merito agli obblighi fiscali ai sensi dell art. 48 bis del DPR n. 602/1973. e) Le domande devono essere complete della documentazione richiesta e riportata al successivo paragrafo I.7). I.3 - Interventi ammissibili Gli interventi potranno riguardare investimenti a bordo per acquisto, installazione, nonché sostituzione, di attrezzature e complementi necessari ad adeguare le imbarcazioni al pescaturismo. Potranno inoltre essere acquistati natanti e barche appoggio finalizzati alla sicurezza ed al trasporto dei turisti. I.4 Spese ammissibili e non ammissibili Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda. Dette spese potranno riguardare: a. bagni, cucine, sistemazioni coperte, passerelle, scalette, panchine, corrimano e tutto ciò che attiene alla sicurezza dei turisti; b. apparecchiature di bordo finalizzate alla sicurezza dei turisti, compreso VHF anche di tipo portatile, zattere e gonfiabili, giubbotti salvagente per bambini e adulti (il tutto correlato al numero di turisti autorizzati), ad esclusione comunque di beni di facile consumo; c. attrezzatura per la somministrazione di alimenti e bevande (frigoriferi, tavoli ecc) ad esclusione comunque di beni di facile consumo e in osservanza delle norme igienico sanitarie vigenti; d. personal computer finalizzato all educazione ambientale e a quanto utile per lo svolgimento a bordo, durante la giornata, di attività di pescaturismo; e. spese tecniche e di progettazione, connesse alla realizzazione dell intervento; sono ammesse complessivamente nella misura massima del 12% del costo dell investimento ammissibile al netto delle stesse. Non sono ammissibili le spese riguardanti: a. IVA e altre imposte e tasse; b. beni e materiale usato; c. lavori di ordinaria manutenzione, come calafataggio, chiodatura, verniciatura, sabbiatura dell intero scafo; d. revisione, manutenzione e riparazione del motore e di impianti, attrezzature e macchinari; 5
6 e. acquisto di materiale non durevole, spese di funzionamento e materiale generico non specificamente attinente alle attività di pescaturismo (cioè migliorie che beneficiano le strutture indipendentemente dall esercizio del pescaturismo); f. lavori sullo scafo, se non finalizzati all attività di pescaturismo; g. lavori in economia; h. acquisto dell equipaggiamento di sicurezza obbligatorio per l equipaggio ed il personale dipendente come razzi di segnalazione, giubbotti salvagenti, cime ecc., di cui al Decreto Interministeriale del 5 agosto 2002 n. 218, art. 4, allegato 1, modificato dal Decreto 26 luglio 2004 n. 231 (ad eccezione di alcune apparecchiature elettroniche sopra specificate tra le spese ammissibili ); i. acquisto e/o sostituzione degli attrezzi di pesca (reti, palangari, cavi, ecc.); j. acquisto ed installazione Blue-Box; k. sostituzione, revisione, manutenzione e riparazione dell apparato propulsivo nonché dell apparecchiatura elettrica necessaria al motore. Altre spese ammissibili e non ammissibili sono individuate dal documento sulle spese ammissibili, redatto dal Mi.P.A.F. e dalle Regioni, inerente il FEP (Reg. CE n.1198/2006). I.5 Graduatoria e Priorità La Provincia di Pisa elabora la graduatoria delle domande ammissibili attribuendo ad esse un punteggio calcolato in base ai requisiti di seguito elencati, che il titolare avrà cura di riportare nella scheda di cui all Allegato 1). INTERVENTO PUNTEGGIO Miglioramento strutturale per la sicurezza dei turisti: 10 Miglioramento strutturale per accoglienza dei turisti (bagno, cucina ): 10 Acquisto attrezzature per informazione, educazione ambientale: 9 La barca adotta sistemi per la riduzione delle emissioni o per la riduzione dell inquinamento acustico 5 Numero di turisti imbarcabili autorizzato superiore a 6: 4 L imbarcazione non è mai stata oggetto di contributi pubblici: 3 L imbarcazione non è stata oggetto di contributi pubblici negli ultimi 5 anni: 2 N pescatori imbarcati: 2 N pescatori giovani di età inferiore a 40 anni: 2 N donne interessate al progetto: 2 Età dell imbarcazione: 1 TOTALE 50 I.6 - Limiti e vincoli Gli interventi non devono comportare: a) incrementi di capacità misurata in termini di stazza e di potenza; b) aumento dell efficacia degli attrezzi da pesca. I beni agevolati ai sensi del bando, non possono essere distratti dalla nave oggetto di intervento nei 5 (cinque) anni successivi a decorrere dalla data di fine lavori. Il passaggio di proprietà, a qualsiasi titolo esso avvenga, non libera la nave dai gravami anzidetti. I vincoli sono annotati a cura dell armatore beneficiario (o proprietario), presso l ufficio d iscrizione della nave nel Registro Navi Minori e Galleggianti (RR.NN.MM. e GG.). 6
7 La barca oggetto di interventi di adeguamento dovrà essere destinata al pescaturismo per almeno 5 (cinque) anni calcolati a decorrere dalla data di fine lavori. Durante la procedura di erogazione del contributo non è consentito il subentro di una nuova impresa armatrice. L imbarcazione, oggetto di contributo, non può essere venduta al di fuori dei paesi della Comunità europea nei 5 (cinque) anni successivi la liquidazione del contributo. La mancata osservanza dei vincoli temporali sopra indicati determinerà la restituzione di parte o dell intero contributo erogato, maggiorato degli interessi legali. I..7 - Modalità di presentazione delle domande. La domanda di ammissione al finanziamento, redatta in base al Modello A deve essere: indirizzata alla Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa; trasmessa mediante raccomandata A/R o consegnata direttamente presso la Provincia di Pisa sede di Piazza Vittorio Emanuele II nr 14 Pisa, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente bando nel proprio albo pretorio. Per l accettazione della domanda vale il timbro di ricevimento apposto dall ufficio provinciale competente alla ricezione, oppure il timbro postale. Nel caso in cui l ultimo giorno utile alla trasmissione della domanda sia festivo, vale il primo giorno feriale successivo. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: 1. relazione descrittiva del progetto contenente gli obiettivi da raggiungere, gli interventi da realizzare con la descrizione degli elementi tecnici, un quadro economico dettagliato delle voci di costo; 2. visura camerale e eventuale statuto societario con allegato atto di assenso, da parte del Consiglio di Amministrazione, alla presentazione della domanda di finanziamento; 3. certificato di iscrizione al R.I.P. (Registro Imprese di Pesca) mod. 64 C.G. o mod. 14 (pesca); 4. estratto dei Registri Navi Minori e Galleggianti; 5. copia della licenza di pesca; 6. documentazione fotografica che evidenzi le parti dell imbarcazione che saranno oggetto dell intervento; 7. copia fotostatica dell autorizzazione all esercizio della pescaturismo se in possesso al momento della presentazione della domanda; 8. documentazione attestante la congruità dei costi (preventivi di spesa, computi metrici ecc.); 9. dichiarazione con la quale il beneficiario si impegna al rispetto del requisito in base al quale l'attività di pescaturismo non risulta prevalente rispetto a quella di pesca professionale; 10. dichiarazione sostitutiva, in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, la propria situazione in merito agli obblighi fiscali ai sensi dell art. 48 bis del DPR n. 602/1973, qualora il contributo riconosciuto sia superiore a ,00 euro, 11. Allegato 1), scheda del punteggio per la formazione della graduatoria. I.8 Procedure istruttorie 7
8 Alle domande pervenute entro il termine prestabilito viene assegnato un codice costituito dalla sigla della Provincia di Pisa, un numero cronologico seguito dalla sigla di identificazione PES e dall anno di riferimento (es. PI1PES2009). Di seguito la Provincia di Pisa: entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della domanda, ovvero dal giorno seguente a quello fissato come data ultima per la presentazione delle stesse, con nota raccomandata A/R comunica agli interessati l avvio del procedimento, gli estremi di identificazione della domanda e la data del suo ricevimento. Gli estremi di identificazione della domanda saranno indicati in tutta la corrispondenza successiva; entro 90 giorni dal termine previsto per la presentazione delle domande, provvede alla loro istruttoria e valutata la congruità dei costi dell investimento, predispone la graduatoria dei beneficiari in base ai punteggi attribuiti sulla base delle priorità individuate al paragrafo II.5); nei successivi 30 giorni approva la graduatoria con atto amministrativo che viene pubblicato tramite il proprio albo pretorio ed emette l atto di concessione del contributo a favore del beneficiario; inoltre provvede a controllare le dichiarazioni sostitutive presentate con la domanda; entro 30 giorni dalla data di ricezione dell atto di concessione del contributo, il beneficiario, con dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., comunica alla Provincia l inizio dei lavori, che dovranno essere conclusi entro 6 (sei) mesi dalla data di comunicazione di inizio dei lavori, salvo concessione di proroghe di ulteriori sei mesi, su richiesta motivata da parte del soggetto beneficiario. La proroga dovrà essere richiesta prima della data di scadenza del progetto. È consentita, previa autorizzazione, la realizzazione in corso d opera di adattamenti tecnici consistenti nella sostituzione di impianti/attrezzature previsti nel progetto originale con altri funzionalmente equivalenti, o la sostituzione motivata della ditta fornitrice prescelta. Tali adattamenti dovranno essere preventivamente comunicati all amministrazione provinciale. E consentito inoltre, previa autorizzazione, anche la realizzazione di varianti, cioè modifiche progettuali che comportano tipologie di spesa e/o l acquisto di forniture non previste nel progetto approvato, ovvero, la soppressione di alcuni interventi; queste potranno essere accolte a condizione che i lavori realizzati risultino coerenti con gli obiettivi del progetto approvato, mantengano i requisiti di ammissibilità e non facciano variare il punteggio di merito assegnato. Per l esame delle varianti deve essere presentata una relazione contenente un prospetto di raffronto tra le voci di spesa previste nel progetto originario e quelli nella variante progettuale, nonché la descrizione degli interventi variati e le rispettive motivazioni. La maggiore spesa derivante dagli adattamenti tecnici/varianti non comporta alcun aumento del contributo rispetto a quello già assentito in sede di ammissione del progetto originario. E consentita una sola richiesta di variante da produrre entro 45 (quarantacinque) giorni antecedenti il termine previsto per la conclusione dei lavori che tiene conto anche delle eventuali proroghe concesse. 8
9 Entro 30 (trenta) giorni dalla fine dei lavori il beneficiario ha l obbligo di trasmettere la rendicontazione tecnico finanziaria del progetto realizzato, contenente una relazione dettagliata dei lavori svolti, comprensivi di voci di costo per singolo intervento e copia della documentazione necessaria per accertare la regolarità delle spese sostenute, costituita dalle fatture e quietanze di pagamento o, ove ciò non sia possibile, da documenti contabili aventi forza probante equivalente. Dovrà essere altresì allegata la dichiarazione sostitutiva, in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, attestante la propria situazione in merito agli obblighi fiscali, ai sensi dell art. 48 bis) del D.P.R. n. 602/1973, qualora il contributo riconosciuto sia superiore ad euro ,00. Relativamente alle spese rendicontate, eventuali scostamenti in aumento o in diminuzione tra gli importi delle singole voci di costo così come definiti in fase di istruttoria saranno ammessi nella misura massima del 10% dell importo della singola voce di costo interessata. In fase di rendicontazione, eventuali nuove voci di costo derivanti da imprevisti verificatisi nell ultima fase di realizzazione del progetto, il cui importo complessivo non rappresenti più del 20% del costo del progetto ammesso a contributo, potranno essere riconosciute previa verifica del mantenimento delle finalità dello stesso progetto. Dette nuove voci di costo non potranno comportare in alcun modo l aumento del contributo pubblico già concesso. La Provincia effettua la verifica tecnico amministrativa ed il collaudo tecnico dell intervento entro 40 (quaranta) giorni dalla data di ricevimento della rendicontazione. Entro 30 (trenta) giorni successivi alla chiusura del collaudo tecnico, la Provincia di Pisa liquida il contributo spettante al beneficiario in un unica soluzione. I.9 Importi massimi e regime di aiuto Verranno ammessi a finanziamento le domande inserite nella graduatoria di cui al precedente paragrafo I.8), fino ad esaurimento delle risorse disponibili che ammontano a ,41. Le domande in graduatoria non finanziabili per esaurimento delle disponibilità, potranno accedere ai contributi nel caso di nuove risorse acquisite (nuove assegnazioni finanziarie, economie derivate da altre misure, rinunce di beneficiari). La spesa ammessa a contributo non potrà essere maggiore di ,00 euro. Il contributo pubblico è pari al 40% della spesa ammessa. I.10 - Informativa ai sensi della Legge 241/1990 L Ufficio responsabile del procedimento è: Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, Piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa. Il Funzionario P.O. Zootecnia Responsabile è il dott. Boccaccio Sebastiano tel. 050/ fax 050/ Indirizzo di posta elettronica s.boccaccio@provincia.pisa.it 9
10 Il procedimento istruttorio avrà inizio il giorno seguente a quello indicato come data ultima per la presentazione delle domande di contributo. I richiedenti potranno prendere visione degli atti del procedimento presso l Ufficio Provinciale competente. 10
11 II. Porti di pesca II.1 - Soggetti beneficiari Possono beneficiare del presente regime d aiuto: a) Soggetti pubblici; b) Soggetti privati rappresentati da imprese di pesca singole o associate. II.2 - Requisiti di accesso Gli interventi devono essere effettuati in aree del territorio provinciale destinate e/o utilizzate all ormeggio delle barche da pesca, ai luoghi di sbarco, ai ripari di pesca; potranno essere altresì realizzati al di fuori di dette aree, ma all interno del territorio provinciale, qualora gli spazi al loro interno dovessero risultare insufficienti. Le domande devono essere presentate nel rispetto delle procedure di cui al presente bando. I soggetti richiedenti: a. devono possedere i requisiti decritti al precedente paragrafo II.1) e II.2); b. devono essere in regola con gli oneri previdenziali, assistenziali ed assicurativi; c. devono essere in regola con le disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e sul riposo giornaliero e settimanale dei lavoratori, come previsto dall art. 5, comma 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 e non aver riportato provvedimento definitivo o sentenza passata in giudicato per le suddette violazioni; d. non devono aver subito, negli ultimi 5 anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari; e. non devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; questo requisito, nel caso di domanda di aiuto presentata da una società, deve essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che hanno la legale rappresentanza della società; f. non devono aver ricevuto gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23 maggio 2007 o, se ricevuti, averli successivamente rimborsati o depositati in un conto bloccato; g. non devono avere ottenuto altre agevolazioni pubbliche per le opere o acquisti oggetto della domanda; in caso contrario dovrà essere indicato il soggetto erogatore del contributo, l atto di concessione o di liquidazione, l entità del contributo ricevuto; i suddetti requisiti dovranno vengono attestati con la presentazione della domanda di contributo in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000 n.445. h. In fase di presentazione della domanda di pagamento, qualora il contributo riconosciuto sia superiore a ,00 euro, dovrà dichiarare, mediante dichiarazione sostitutiva, in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000, n.445, la propria situazione in merito agli obblighi fiscali ai sensi dell art. 48 bis del DPR n.602/1973; i. le domande devono essere complete della documentazione richiesta e riportata al successivo paragrafo II.7); j. i progetti devono essere cantierabili. Per i progetti presentati dalle Amministrazioni pubbliche il possesso delle autorizzazioni amministrative necessarie alla loro realizzazione deve essere prodotto entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda. 11
12 II.3 - Interventi ammissibili Gli interventi dovranno riguardare l ammodernamento delle aree portuali pescherecce nonché l adeguamento di ogni altra area destinata alla pesca così come definita al primo capoverso del precedente paragrafo II.2). II.4- Spese ammissibili e non ammissibili Sono ammissibili a finanziamento le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda. Dette spese dovranno riguardare l acquisto, l installazione ed ogni opera necessaria all adeguamento delle aree strutture esistenti al fine di: a) organizzare i ricoveri per le attrezzature e la riparazione degli attrezzi da pesca e lo sviluppo di attività connesse o integrative della pesca; b) dotare le aree interessate delle attrezzature necessarie alla fornitura del carburante, del ghiaccio, dell acqua e dell energia elettrica; c) migliorare le condizioni di sbarco, di trattamento e magazzinaggio, di vendita dei prodotti della pesca; d) attrezzare le aree per la riparazione e la manutenzione delle barche da pesca; e) migliorare o realizzare le banchine (anche amovibili) o i pontili per l attracco delle barche; f) dotare le aree di strutture idonee al deposito ed al trattamento degli scarti e dei rifiuti. Le spese tecniche e di progettazione, connesse alla realizzazione dell intervento, sono ammesse complessivamente nella misura massima del 12% del costo dell investimento ammissibile al netto delle stesse. Non sono ammissibili le spese riguardanti: 1. IVA e altre imposte e tasse, salvo che per i soggetti pubblici; 2. beni e materiale usato; 3. lavori di ordinaria manutenzione, come operazioni di pulizia, rifacimento conservativo e qualsiasi altro genere di opere che non inserisca elementi aggiuntivi in termini di fruibilità per gli imprenditori ittici; 4. revisione, manutenzione e riparazione di attrezzature e servizi che non si prefigurino come manutenzione straordinaria e ristrutturazione; 5. acquisto di materiale non durevole; 6. lavori in economia eseguiti direttamente dal beneficiario; 7. acquisto di equipaggiamento di sicurezza obbligatorio come definito dalla normativa vigente; 8. opere e relative varianti eseguite in difformità dagli strumenti urbanistici e dalle normative vigenti in materia urbanistica, previdenziale e, per i beneficiari soggetti pubblici, anche in difformità dalla disciplina degli appalti e lavori pubblici. Altre spese ammissibili e non ammissibili sono individuate dal documento sulle spese ammissibili, redatto dal Mi.P.A.F. e dalle Regioni, inerente il FEP (Reg. CE n.1198/2006). II.5 Graduatoria e priorità La Provincia di Pisa elabora la graduatoria delle domande ammissibili attribuendo ad esse un punteggio calcolato in base ai requisiti di seguito elencati, che il titolare avrà cura di riportare nella scheda di cui all Allegato 2). 12
13 Il progetto è finalizzato al miglioramento delle condizioni di sbarco, di trattamento, magazzinaggio e di commercializzazione dei prodotti della pesca: punti 10. Il progetto è finalizzato ad attrezzare le aree per la riparazione e la manutenzione delle barche da pesca: punti 5. Il progetto è finalizzato a migliorare le banchine o i pontili per l attracco delle barche, nonché le aree di alaggio: punti 5. Il progetto è finalizzato a dotare le aree di strutture idonee al deposito ed al trattamento degli scarti e dei rifiuti: punti 1. Il progetto determina un incremento occupazionale: punti 5. Il progetto determina un incremento di occupati di sesso femminile: punti 2. Il richiedente rifornisce prevalentemente il mercato locale: punti 3. Il richiedente effettua la prima vendita del prodotto: punti 2. Il richiedente commercializza il proprio prodotto attraverso un mercato ittico pubblico o privato: punti 2. Il richiedente effettua anche a trasformazione del prodotto: punti 5. Il progetto riguarda un numero di imbarcazioni maggiore di 5: punti 4. Il progetto prevede il riutilizzo di superfici portuali dimesse e/o strutture esistenti: punti 2. Progetto presentato da soggetti pubblici: punti 2. L ente pubblico richiedente ha inserito, nei propri strumenti urbanistici portuali vigenti, cittadelle della pesca o comunque spazi dedicati appositamente alle attività degli imprenditori ittici: punti 2. TOTALE: punti 50. II.6 - Limiti e vincoli Gli aiuti pubblici sono accordati qualora gli interventi riguardino gli spazi e le attrezzature a disposizione degli operatori e delle imprese del settore. Durante la procedura di erogazione del contributo non è consentito il subentro di una nuova impresa. La struttura oggetto di contributo, non può essere venduta nei 7 (sette) anni successivi la liquidazione del contributo. I beni agevolati ai sensi del bando, non possono essere distratti dalla struttura oggetto di intervento nei 20 (venti) anni successivi a decorrere dalla data di fine lavori. Il passaggio di proprietà, a qualsiasi titolo esso avvenga, non libera la struttura dai gravami anzidetti. La mancata osservanza dei vincoli temporali sopra indicati determinerà la restituzione di parte o dell intero contributo erogato, maggiorato degli interessi legali. II.7 - Modalità di presentazione delle domande La domanda di ammissione al finanziamento, redatta in base al Modello B deve essere: 13
14 indirizzata alla Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa; trasmessa mediante raccomandata A/R o consegnata direttamente presso la Provincia di Pisa sede di Piazza Vittorio Emanuele II nr 14 Pisa, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente bando nel proprio albo pretorio. Per l accettazione della domanda vale il timbro di ricevimento apposto dall ufficio provinciale competente alla ricezione, oppure il timbro postale. Nel caso in cui l ultimo giorno utile alla trasmissione della domanda sia festivo, vale il primo giorno feriale successivo. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: 1. relazione descrittiva del progetto contenente gli obiettivi da raggiungere, gli interventi da realizzare con la descrizione degli elementi tecnici, un quadro economico dettagliato delle voci di costo; 2. documentazione fotografica relativa alle infrastrutture oggetto di adeguamento e/o dell area interessata dall intervento; 3. visura camerale, e eventuale statuto societario con allegato atto di assenso, da parte del Consiglio di Amministrazione, alla presentazione della domanda di finanziamento; 4. certificato di iscrizione al R.I.P. (Registro Imprese di Pesca) mod. 64 C.G. o mod. 14 (solo per i soggetti privati); 5. copia della licenza di pesca (solo per i soggetti privati); 6. documentazione attestante la congruità dei costi (preventivi di spesa, computi metrici ecc.) 7. Allegato 2), scheda del punteggio per la formazione della graduatoria. La documentazione prodotta deve essere in corso di validità alla data di presentazione della domanda. II.8 Procedure istruttorie Alle domande pervenute entro il termine prestabilito viene assegnato un codice costituito dalla sigla della Provincia di Pisa, un numero cronologico seguito dalla sigla di identificazione POR e dall anno di riferimento (es. PI1PES2009). Di seguito la Provincia di Pisa: entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della domanda, ovvero dal giorno seguente a quello fissato come data ultima per la presentazione delle stesse, con nota raccomandata A/R comunica agli interessati l avvio del procedimento, gli estremi di identificazione della domanda e la data del suo ricevimento. Gli estremi di identificazione della domanda saranno indicati in tutta la corrispondenza successiva; entro 90 giorni dal termine previsto per la presentazione delle domande, provvede alla loro istruttoria e valutata la congruità dei costi dell investimento, predispone la graduatoria dei beneficiari in base ai punteggi attribuiti sulla base delle priorità individuate al paragrafo II.5); nei successivi 30 giorni approva la graduatoria con atto amministrativo che viene pubblicato tramite il proprio albo pretorio ed emette l atto di concessione del contributo a favore del beneficiario; inoltre provvede a controllare le dichiarazioni sostitutive presentate con la domanda; 14
15 entro 30 giorni dalla data di ricezione dell atto di concessione del contributo, il beneficiario, con dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., comunica alla Provincia l inizio dei lavori, che dovranno essere conclusi entro 6 (sei) mesi dalla data di comunicazione di inizio dei lavori, salvo concessione di proroghe di ulteriori sei mesi, su richiesta motivata da parte del soggetto beneficiario. La proroga dovrà essere richiesta prima della data di scadenza del progetto. È consentita, previa autorizzazione, la realizzazione in corso d opera di adattamenti tecnici consistenti nella sostituzione di impianti/attrezzature previsti nel progetto originale con altri funzionalmente equivalenti, o la sostituzione motivata della ditta fornitrice prescelta. Tali adattamenti dovranno essere preventivamente comunicati all amministrazione provinciale. E consentito inoltre, previa autorizzazione, anche la realizzazione di varianti, cioè modifiche progettuali che comportano tipologie di spesa e/o l acquisto di forniture non previste nel progetto approvato, ovvero, la soppressione di alcuni interventi; queste potranno essere accolte a condizione che i lavori realizzati risultino coerenti con gli obiettivi del progetto approvato, mantengano i requisiti di ammissibilità e non facciano variare il punteggio di merito assegnato. Per l esame delle varianti deve essere presentata una relazione contenente un prospetto di raffronto tra le voci di spesa previste nel progetto originario e quelli nella variante progettuale, nonché la descrizione degli interventi variati e le rispettive motivazioni. La maggiore spesa derivante dagli adattamenti tecnici/varianti non comporta alcun aumento del contributo rispetto a quello già assentito in sede di ammissione del progetto originario. E consentita una sola richiesta di variante da produrre entro 45 (quarantacinque) giorni antecedenti il termine previsto per la conclusione dei lavori che tiene conto anche delle eventuali proroghe concesse. Entro 30 (trenta) giorni dalla fine dei lavori il beneficiario ha l obbligo di trasmettere la rendicontazione tecnico finanziaria del progetto realizzato, contenente una relazione dettagliata dei lavori svolti, comprensivi di voci di costo per singolo intervento e copia della documentazione necessaria per accertare la regolarità delle spese sostenute, costituita dalle fatture e quietanze di pagamento o, ove ciò non sia possibile, da documenti contabili aventi forza probante equivalente. Dovrà essere altresì allegata la dichiarazione sostitutiva, in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, attestante la propria situazione in merito agli obblighi fiscali, ai sensi dell art. 48 bis) del D.P.R. n. 602/1973, qualora il contributo riconosciuto sia superiore ad euro ,00. Relativamente alle spese rendicontate, eventuali scostamenti in aumento o in diminuzione tra gli importi delle singole voci di costo così come definiti in fase di istruttoria saranno ammessi nella misura massima del 10% dell importo della singola voce di costo interessata. In fase di rendicontazione, eventuali nuove voci di costo derivanti da imprevisti verificatisi nell ultima fase di realizzazione del progetto, il cui importo complessivo non rappresenti più del 20% del costo del progetto ammesso a contributo, potranno essere riconosciute previa verifica del mantenimento delle finalità dello stesso progetto. Dette nuove voci di costo non potranno comportare in alcun modo l aumento del contributo pubblico già concesso. 15
16 La Provincia effettua la verifica tecnico amministrativa ed il collaudo tecnico dell intervento entro 40 (quaranta) giorni dalla data di ricevimento della rendicontazione. Entro 30 (trenta) giorni successivi alla chiusura del collaudo tecnico, la Provincia di Pisa liquida il contributo spettante al beneficiario in un unica soluzione. II.9 Importi massimi e regime di aiuto Verranno ammessi a finanziamento le domande inserite nella graduatoria di cui al precedente paragrafo II.8), fino ad esaurimento delle risorse disponibili che ammontano a ,41. Le domande in graduatoria non finanziabili per esaurimento delle disponibilità, potranno accedere ai contributi nel caso di nuove risorse acquisite (nuove assegnazioni finanziarie, economie derivate da altre misure, rinunce di beneficiari). Il costo complessivo di un singolo progetto non potrà essere maggiore di ,00 euro. Il contributo pubblico è pari al: 1. 40% del costo ammesso per progetti presentati da soggetti privati; 2. fino al 100% del costo ammesso per progetti presentati da soggetti pubblici. II.10 - Informativa ai sensi della Legge 241/1990 L Ufficio responsabile del procedimento è: Provincia di Pisa Dipartimento dello Sviluppo Locale Servizio Politiche Rurali U.O. Zootecnia, Piazza Vittorio Emanuele II nr 14, Pisa. Il Funzionario P.O. Zootecnia Responsabile è il dott. Boccaccio Sebastiano tel. 050/ fax 050/ Indirizzo di posta elettronica s.boccaccio@provincia.pisa.it Il procedimento istruttorio avrà inizio il giorno seguente a quello indicato come data ultima per la presentazione delle domande di contributo. I richiedenti potranno prendere visione degli atti del procedimento presso l Ufficio Provinciale competente. 16
17 Modello A Legge Regionale nr 66 del 7 dicembre 2005 Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno della pesca marittima e dell acquacoltura - Domanda di contributo - Misura PESCATURISMO - Alla Provincia di Pisa Dipartimento delle Politiche Territoriali, Economiche e del Lavoro Servizio Forestazione e Difesa Fauna U.O. Zootecnia Piazza Vittorio Emanuele II nr Pisa Il/la sottoscritto/a...nato/a a Prov il.residente in località.. via.. nr nella sua qualità di autorizzato a rappresentare legalmente (l impresa/ società/ consorzio/ente pubblico)..... PRESENTA DOMANDA per la concessione dei contributi previsti dal Bando per la presentazione delle domande di contributo per il (inserire misura) anno 2009 il cui progetto prevede i seguenti interventi:..... Costo totale: euro A TAL FINE DICHIARA 17
18 Ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, nr 445 e consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro per dichiarazioni mendaci, falsità in atti e uso di atti falsi, così come disposto dall art. 76 del D.P.R. citato 1. DATI GENERALI Ragione o denominazione sociale del beneficiario: Forma giuridica:..... Sede legale: Via,..., località C.A.P Telefono fax Sede operativa: Via,..., località C.A.P Telefono fax Status giuridico:..... partita I.V.A. / Cod. fiscale.. Attività principale del richiedente:.... Iscrizione al registro delle imprese: Capitale sociale versato al 31/12: Persone alle quali sono attribuiti poteri di amministrazione e/o di rappresentanza legale DICHIARAZIONI BANCARIE (banca del beneficiario o organismo per il cui tramite saranno effettuati i versamenti del contributo) Istituto di credito... Agenzia o filiale. Via e numero o casella postale. Numero di conto del beneficiario presso tale organismo.. CODICE IBAN REQUISITI DI ACCESSO 4.1 Il soggetto richiedente non deve trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; questo requisito, nel caso di domanda di aiuto presentata da una società, deve essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che hanno la legale rappresentanza della società. 4.2 Il soggetto richiedente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi a favore dei lavoratori, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili secondo la legislazione del proprio Stato. I dati della posizione lavorativa sono: INPS sede di.matricola.. INAIL sede di...matricola.. Altro istituto..matricola. 4.3 Il soggetto richiedente non deve aver subito, negli ultimi 5 anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari. 18
19 4.4 Il soggetto richiedente è in regola con gli obblighi concernenti il pagamento in materia di imposte e tasse, secondo la legislazione del proprio Stato. 4.5 Il soggetto richiedente non deve avere ottenuto altre agevolazioni pubbliche per le opere o acquisti oggetto della domanda; in caso contrario dovrà essere indicato il soggetto erogatore del contributo, l atto di concessione o di liquidazione, l entità del contributo ricevuto. 4.6 Il soggetto richiedente deve essere in regola con le disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e sul riposo giornaliero e settimanale dei lavoratori, come previsto dall art. 5, comma 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 e non aver riportato provvedimento definitivo o sentenza passata in giudicato per le suddette violazioni. 4.7 Il soggetto richiedente non deve aver ricevuto gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23 maggio 2007 o, se ricevuti, averli successivamente rimborsati o depositati in un conto bloccato. Il sottoscritto dichiara inoltre sotto la propria responsabilità, in caso di concessione dei benefici di cui alla presente domanda: di realizzare il progetto nel rispetto delle necessarie autorizzazioni (sanitarie, urbanistiche.ecc.); di essere a conoscenza del divieto di cumulo di più benefici sullo stesso investimento e di conseguenza di impegnarsi a non proporre in futuro istanze in tal senso; di impegnarsi a non distrarre gli interventi realizzati dalla barca e a utilizzarla esclusivamente per l attività di Pescaturismo, per 5 (cinque) anni a partire dalla data di fine lavori; di impegnarsi a non venderla fuori della CEE per 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di acquisizione dei contributi; di impegnarsi a restituire i contributi erogati, nella misura indicata nell'atto di concessione, in caso di inadempienza rispetto agli impegni assunti; di conservare per 5 anni i titoli di spesa originali utilizzati per la rendicontazione dei costi del progetto, con decorrenza dalla data di trasmissione della rendicontazione degli stessi; di impegnarsi a consentire gli opportuni controlli ed ispezioni ai funzionari della Provincia di Pisa e a funzionari incaricati dalla Regione Toscana. Il sottoscritto, ai sensi della Dlgs. 196/2003, dichiara anche di essere informato che i dati personali acquisiti saranno raccolti dalla Provincia di Pisa e trattati esclusivamente per finalità inerenti al presente procedimento amministrativo. data firma (allegare copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore) 19
20 Allegato 1) Punteggi per la formazione della graduatoria (*) Intervento X Valore Miglioramento strutturale per la sicurezza dei turisti 10 Miglioramento strutturale per accoglienza dei turisti (bagno, cucina ): 10 Acquisto attrezzature per informazione, educazione ambientale: 9 La barca adotta sistemi per la riduzione 5 delle emissioni o per la riduzione dell inquinamento acustico: Numero di turisti imbarcabili autorizzato superiore a 6: 4 L imbarcazione non è mai stata oggetto di contributi pubblici: 3 L imbarcazione non è stata oggetto di contributi pubblici negli ultimi 5 anni: 2 L imbarcazione non è stata oggetto di contributi pubblici negli ultimi 5 anni: 2 N pescatori giovani di età inferiore a 40 anni: 2 N donne interessate al progetto: 2 Età dell imbarcazione: 1 Punteggio Totale 50 *il punteggio viene indicato dal soggetto che presenta la domanda contrassegnando con la X la casella interessata Data, Il Legale Rappresentante/Amministratore/Titolare 1 20
21 Modello B Legge Regionale nr 66 del 7 dicembre 2005 Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno della pesca marittima e dell acquacoltura - Domanda di contributo - Misura PORTI DI PESCA - Alla Provincia di Pisa Dipartimento delle Politiche Territoriali, Economiche e del Lavoro Servizio Forestazione e Difesa Fauna U.O. Zootecnia Piazza Vittorio Emanuele II nr Pisa Il/la sottoscritto/a...nato/a a Prov il.residente in località.. via.. nr nella sua qualità di autorizzato a rappresentare legalmente (l impresa/ società/ consorzio/ente pubblico)..... PRESENTA DOMANDA per la concessione dei contributi previsti dal Bando per la presentazione delle domande di contributo per il (inserire misura) anno 2009 il cui progetto prevede i seguenti interventi:.... Costo totale: euro A TAL FINE DICHIARA 21
22 Ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, nr 445 e consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro per dichiarazioni mendaci, falsità in atti e uso di atti falsi, così come disposto dall art. 76 del D.P.R. citato 1. DATI GENERALI Ragione o denominazione sociale del beneficiario: Forma giuridica:..... Sede legale: Via,..., località C.A.P Telefono fax Sede operativa: Via,..., località C.A.P Telefono fax Status giuridico:..... partita I.V.A. / Cod. fiscale.. Attività principale del richiedente:.... Iscrizione al registro delle imprese: Capitale sociale versato al 31/12: Persone alle quali sono attribuiti poteri di amministrazione e/o di rappresentanza legale DICHIARAZIONI BANCARIE (banca del beneficiario o organismo per il cui tramite saranno effettuati i versamenti del contributo) Istituto di credito... Agenzia o filiale. Via e numero o casella postale. Numero di conto del beneficiario presso tale organismo.. CODICE IBAN REQUISITI DI ACCESSO 4.8 Il soggetto richiedente non deve trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; questo requisito, nel caso di domanda di aiuto presentata da una società, deve essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che hanno la legale rappresentanza della società. 4.9 Il soggetto richiedente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi a favore dei lavoratori, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili secondo la legislazione del proprio Stato. I dati della posizione lavorativa sono: INPS sede di.matricola.. INAIL sede di...matricola.. Altro istituto..matricola Il soggetto richiedente non deve aver subito, negli ultimi 5 anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari. 22
23 4.11 Il soggetto richiedente è in regola con gli obblighi concernenti il pagamento in materia di imposte e tasse, secondo la legislazione del proprio Stato Il soggetto richiedente non deve avere ottenuto altre agevolazioni pubbliche per le opere o acquisti oggetto della domanda; in caso contrario dovrà essere indicato il soggetto erogatore del contributo, l atto di concessione o di liquidazione, l entità del contributo ricevuto Il soggetto richiedente deve essere in regola con le disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e sul riposo giornaliero e settimanale dei lavoratori, come previsto dall art. 5, comma 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 e non aver riportato provvedimento definitivo o sentenza passata in giudicato per le suddette violazioni Il soggetto richiedente non deve aver ricevuto gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23 maggio 2007 o, se ricevuti, averli successivamente rimborsati o depositati in un conto bloccato. Il sottoscritto dichiara inoltre sotto la propria responsabilità, in caso di concessione dei benefici di cui alla presente domanda: di realizzare il progetto nel rispetto delle necessarie autorizzazioni (sanitarie, urbanistiche.ecc.); di essere a conoscenza del divieto di cumulo di più benefici sullo stesso investimento e di conseguenza di impegnarsi a non proporre in futuro istanze in tal senso; di impegnarsi a non vendere la struttura oggetto di contributo nei 7 (sette) anni successivi la liquidazione del contributo; di impegnarsi a non distrarre la struttura oggetto di intervento nei 20 (venti) anni successivi a decorrere dalla data di fine lavori; conservare la destinazione d uso dei beni oggetto di finanziamento alle finalità dell intervento proposto, per la durata minima di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di trasmissione della rendicontazione delle opere che coincide con la data di fine lavori; di impegnarsi a restituire i contributi erogati, nella misura indicata nell'atto di concessione, in caso di inadempienza rispetto agli impegni assunti; di conservare per 5 anni i titoli di spesa originali utilizzati per la rendicontazione dei costi del progetto, con decorrenza dalla data di trasmissione della rendicontazione degli stessi; di impegnarsi a consentire gli opportuni controlli ed ispezioni ai funzionari della Provincia di Pisa e a funzionari incaricati dalla Regione Toscana. Il sottoscritto, ai sensi della Dlgs. 196/2003, dichiara anche di essere informato che i dati personali acquisiti saranno raccolti dalla Provincia di Pisa e trattati esclusivamente per finalità inerenti al presente procedimento amministrativo. data firma (allegare copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore) 23
24 Allegato 2) Punteggi per la formazione della graduatoria (*) Intervento X Punteggio Il progetto è finalizzato al miglioramento delle condizioni di 10 sbarco, di trattamento, magazzinaggio e di commercializzazione dei prodotti della pesca: Il progetto è finalizzato ad attrezzare le aree per la riparazione e la 5 manutenzione delle barche da pesca: Il progetto è finalizzato a migliorare le banchine o i pontili per 5 l attracco delle barche, nonché le aree di alaggio: Il progetto è finalizzato a dotare le aree di strutture idonee al 1 deposito ed al trattamento degli scarti e dei rifiuti: Il progetto determina un incremento occupazionale: 5 Il progetto determina un incremento di occupati di sesso 2 femminile: Il richiedente rifornisce prevalentemente il mercato locale: 3 Il richiedente effettua la prima vendita del prodotto: 2 Il richiedente commercializza il proprio prodotto attraverso un 2 mercato ittico pubblico o privato: Il richiedente effettua anche a trasformazione del prodotto: 5 Il progetto riguarda un numero di imbarcazioni maggiore di 5: 4 Il progetto prevede il riutilizzo di superfici portuali dimesse e/o 2 strutture esistenti: Progetto presentato da soggetti pubblici: 2 L ente pubblico richiedente ha inserito, nei propri strumenti 2 urbanistici portuali vigenti, cittadelle della pesca o comunque spazi dedicati appositamente alle attività degli imprenditori ittici: TOTALE 50 *il punteggio viene indicato dal soggetto che presenta la domanda contrassegnando con la X la casella interessata Data, Il Legale Rappresentante/Amministratore/Titolare 2 24
PROGRAMMA REGIONALE PLURIENNALE
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