tra la Provincia di Cremona, rappresentata da CESVIP LOMBARDIA SEDE DI CREMONA rappresentato da GALDUS CREMONA rappresentato da

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1 SCHEMA DI Protocollo di Intesa tra Provincia di Cremona e operatori accreditati finalizzato a migliorare il raccordo dell offerta di servizi per il lavoro sul territorio. Premesso che il decreto legislativo n. 150/2015 Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive del lavoro..., definendo il nuovo assetto dei servizi per il lavoro, attribuisce ai Centri per l impiego, in via esclusiva, alcune attività, quali la definizione del Patto di servizio personalizzato (art. 20), la gestione della condizionalità (artt. 21 e 22) e il rilascio dell assegno di ricollocazione (art. 23); Premesso, altresì, che il citato decreto, all art 11, comma 4, prevede una fase transitoria durante la quale i compiti, le funzioni e gli obblighi in materia di politiche attive del lavoro compresi quelli riservati, in via ordinaria, ai Centri per l impiego fatta esclusione per la gestione della condizionalità possono essere svolti da tutti gli operatori accreditati; Vista la convenzione tra Regione Lombardia e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 2 dicembre 2015 con cui, tra l altro, ai sensi del citato art. 11 del decreto legislativo n. 150/2015, Regione Lombardia ha assunto la gestione delle attività in materia di politiche attive del lavoro mediante il coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati accreditati da Regione Lombardia, ad eccezione della gestione della condizionalità di cui agli artt. 21 e 22 del decreto stesso; Vista la convenzione tra Regione Lombardia, Città Metropolitana e Province lombarde del 26 aprile 2016 con cui, tra l altro, si stabilisce che, per il periodo di validità della convenzione: a) la gestione dei Centri per l'impiego (e dei servizi per il lavoro e delle politiche attive da essi erogati) resta in capo alle Province e alla Città Metropolitana (art. 2); b) le Province e la Città Metropolitana assicurano il raccordo con gli enti territoriali coinvolti nell esercizio delle funzioni in materia di mercato del lavoro (INPS, INAIL, Questura, Prefettura, Direzione Territoriale del Lavoro, ASL, Piani di zona e con gli operatori accreditati ai servizi al lavoro) (art. 3, comma 3); Visto l Avviso comune tra Regione Lombardia e parti sociali lombarde del 20 aprile 2016 con cui, tra l altro, confermando il modello di gestione dei servizi previsto nella citata convenzione del 2 dicembre 2015, si afferma che per la scelta dei servizi di politica attiva, al fine di favorire la presa in carico di tutti i disoccupati, si tiene conto dell intera offerta disponibile sul territorio in coerenza con le esigenze specifiche della persona, fermo restando l obiettivo di uniformità tra i servizi erogati sul territorio regionale a quanto previsto dal decreto legislativo 150/2015 ; Preso atto delle difficoltà derivanti all utenza e agli operatori dalla ancora incompleta operatività della strumentazione prevista dal decreto legislativo n. 150/2015 e dalla non semplice interpretazione delle nuove disposizioni normative; Considerata la necessità di disporre di un quadro il più possibile completo dei servizi per il lavoro disponibili sul territorio in modo da fornire agli utenti informazioni trasparenti e adeguate circa l offerta di servizi territoriali;

2 Considerata, altresì, la necessità di effettuare prese in carico dell utenza, da parte dei diversi operatori, in modo maggiormente integrato, ordinato, sostenibile e rispettoso delle scelte del singolo utente; Considerata, infine, la necessità di ampliare il più possibile il numero di beneficiari di servizi di politica attiva anche quando non vi sia sufficiente disponibilità di misure finanziate; Ritenuto di poter contribuire al raggiungimento di tali obiettivi ricorrendo ad un efficace miglioramento del raccordo che già informalmente esiste tra i Centri per l impiego della Provincia di Cremona e gli operatori accreditati presenti sul territorio; Ritenuto che tale raccordo possa essere potenziato predisponendo strumenti condivisi utili a rendere più incisiva l'azione degli operatori a vantaggio dei lavoratori disoccupati; Ritenuto, altresì, che tale modalità operativa sia pienamente conforme alle indicazioni progressivamente emerse nell ambito del Tavolo provinciale di governance delle politiche del lavoro ; Visti gli esiti dei singoli incontri con gli operatori in parola tenutisi tra i mesi di maggio e giugno 2016, durante i quali è emersa una sostanziale disponibilità alle forme di raccordo e di collaborazione proposte dalla Provincia di Cremona e di seguito specificate; Visto altresì l esito dell incontro con CGIL, CISL e UIL del 10 giugno 2016 durante il quale è stato espresso parere positivo alla presente iniziativa; la Provincia di Cremona, rappresentata da tra e CESVIP LOMBARDIA SEDE DI CREMONA rappresentato da GALDUS CREMONA rappresentato da ENAIP LOMBARDIA CREMONA rappresentato da IAL CREMONA rappresentato da FILIALE ADECCO DI CASALMAGGIORE rappresentato da FILIALE ADECCO CREMONA rappresentato da AGENZIA SERVIZI INFORMAGIOVANI rappresentato da GI GROUP SPA rappresentato da I.R.I.A.P.A. rappresentato da SERVIMPRESA rappresentato da ECIPA LOMBARDIA - SEDE DI CREMONA rappresentato da

3 CR.FORMA AZIENDA SPECIALE SERVIZI DI FORMAZIONE PROVINCIA DI CREMONA sedi di Cremona e Crema rappresentato da UMANA SPA - CREMA rappresentato da INFOR GROUP SPA rappresentato da FILIALE MAW DI CREMA rappresentato da FILIALE EUROINTERIM DI CASALMAGGIORE rappresentato da FILIALE EUROINTERIM DI CASTELLEONE rappresentato da MANPOWER CREMONA rappresentato da MANPOWER CREMA rappresentato da KOALA COOP SOCIALE CREMA rappresentato da CONSORZIO SOCIALE LIGHT SOC. COOP. A R.L. rappresentato da SAPIENS SPA rappresentato da AZIENDA SOCIALE DEL CREMONESE rappresentato da ALI - FILIALE DI CREMA rappresentato da MESTIERI LOMBARDIA - UO CREMONA rappresentato da MESTIERI LOMBARDIA - UO CREMA rappresentato da ETJCA SPA - CREMA rappresentato da YOUS CREMA rappresentato da OBIETTIVO LAVORO FORMAZIONE S.R.L. rappresentato da OBIETTIVO LAVORO POLITICHE ATTIVE SRL S.R.L. rappresentato da EFP SACRA FAMIGLIA, SONCINO rappresentato da E-WORK SPA rappresentato da FORMAWORK S.R.L. rappresentato da OK SCHOOL ACADEMY SRL - IMPRESA SOCIALE rappresentato da si conviene quanto segue 1. Al fine di perseguire gli scopi indicati in premessa, vale a dire:

4 a) definizione dell offerta complessiva di servizi presente sul territorio e gestione trasparente delle informazioni relative da parte dei Centri per l impiego, b) presa in carico integrata e sostenibile degli utenti, c) espansione del bacino dei potenziali beneficiari dei servizi, vengono istituiti, nell ambito del territorio provinciale, i seguenti Tavoli di raccordo tra gli operatori : - uno a Crema (presso il Centro per l Impiego di Crema) per le circoscrizioni di Crema e Soresina, - uno a Cremona (presso il Centro per l Impiego di Cremona) per le circoscrizioni di Cremona e Casalmaggiore. Ai due Tavoli di raccordo partecipano, oltre ai Centro per l Impiego di riferimento, gli operatori firmatari del presente protocollo e operativi nelle rispettive circoscrizioni territoriali. I Tavoli di raccordo sono coordinati dalla Provincia e convocati con frequenza almeno mensile salvo diversa necessità concordata con i componenti o determinata dalle situazioni che possono verificarsi a livello territoriale (crisi aziendali ecc..); I Tavoli di raccordo, oltre che favorire la circolazione delle informazioni tra gli operatori, hanno l obiettivo di ricercare le migliori soluzioni possibili avendo come riferimento le indicazioni precedentemente definite. 2. La Provincia di Cremona (Settore Lavoro e Formazione) e gli operatori accreditati sottoscrittori del presente protocollo sono impegnati a scambiarsi, con periodicità e modalità concordate, tutte le informazioni relative ai servizi disponibili per gli utenti in modo che questi ultimi siano facilitati nella scelta dell operatore maggiormente rispondente alle loro necessità. In particolare, le informazioni per ciascun operatore saranno relative a: a) offerta formativa programmata, b) settori, tipologie professionali, target di utenti e servizi al lavoro su cui l operatore ritiene di essere maggiormente specializzato, c) disponibilità di Dote Unica Lavoro (DUL), d) disponibilità di doti rientranti nel programma Garanzia Giovani (GG); e) disponibilità di servizi finanziati in modo diverso da DUL e GG; f) disponibilità di servizi erogabili indipendentemente da specifici finanziamenti. Per permettere uno scambio aggiornato di informazioni verrà predisposto, a cura della Provincia, un apposito strumento previamente condiviso con gli operatori sottoscrittori; 3. La Provincia di Cremona, attraverso i Centri per l'impiego e gli altri Uffici del Settore Lavoro e Formazione, conferma il supporto informativo e il confronto normativo già in atto e assicura la più ampia collaborazione per la definizione degli stati occupazionali dei lavoratori presi in carico. 4. La Provincia di Cremona conferma e favorisce l'accesso degli operatori alla banca dati SINTESI e alle informazioni utili per la migliore gestione delle necessità dell utente. 5. La Provincia di Cremona si impegna ad attivare ogni ulteriore forma di raccordo con i soggetti che possono favorire il raggiungimento degli obiettivi del presente protocollo.

5 6. L adesione al presente protocollo è sempre possibile mediante nota scritta trasmessa dall operatore alla Provincia di Cremona con cui si dichiari la condivisione della metodologia di lavoro e degli obiettivi sopra esposti. 7. Il presente protocollo ha la stessa validità temporale della convenzione tra Regione Lombardia, Città Metropolitana e Province di cui in premessa. Cremona, lì