Il distretto tessile comasco

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1 Il distretto tessile comasco Como 4 dicembre 2008 Struttura dell offerta e risultati economico-finanziari Centro Tessile Serico

2 agenda 1 lo scenario di riferimento per il Sistema Moda 2 la struttura dell offerta del distretto tessile comasco 3 i risultati economico-finanziari del raggruppamento d imprese analizzato focus su tessitura e tintostamperia analisi delle imprese Seri.co 4 sintesi e conclusioni Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

3 lo scenario di riferimento 1.1 lo scenario: l economia reale alle prese, in tutte le aree geografiche, con gli effetti della crisi finanziaria tempi non brevi per l uscita dal tunnel l evoluzione del Pil nei principali paesi industrializzati var. % reali v.m.a ' Mondo Stati Uniti Giappone UEM Germania Francia Regno Unito Spagna Italia Fonte: Associazione Prometeia Rapporto di Previsione ottobre 2008 Lo scenario delineato ad ottobre sta subendo nuove revisioni (al ribasso): la crisi sarà più intensa ed i tempi di recupero più lunghi di quanto ipotizzato solo alcuni mesi fa Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

4 lo scenario di riferimento 1.2 evidenze statistiche dell intensità del rallentamento industriale europeo e (soprattutto) italiano produzione manifatturiera indici eurostat 2006=100; ciclo trend /01 9/02 9/03 9/04 9/05 9/06 9/07 9/ /01 9/02 9/03 9/04 9/05 9/06 9/07 9/08 Germania Francia Spagna UK Italia Fonte: Prometeia, Analisi dei Settori Industriali Nella prima metà del 2008, in ambito UE la fase di rallentamento aveva risparmiato solo la Germania. Ora i segnali riflessivi risultano diffusi, anche se l Italia emerge (con la Spagna) in senso negativo. Le difficoltà dell attuale scenario appaiono comunque, in buona sostanza, esogene al nostro manifatturiero che è uscito rafforzato dal processo di selezione degli ultimi anni: in generale, le imprese italiane affrontano quindi l attuale crisi da condizioni relativamente più solide. Italia Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

5 lo scenario di riferimento 1.3 nella UE, il sistema moda (TA, pelli, calzature e pelletteria) non sfugge alle pressioni recessive indici eurostat 2006=100; ciclo trend SM UE: confronto fra i principali paesi europei SM Ita: confronto con il manifatturiero /01 9/02 9/03 9/04 9/05 9/06 9/07 9/08 Germania (2.4) Francia (4.7) Spagna (7.1) UK (4.3) Italia (13.4) in parentesi la quota del settore sul totale manif. del paese Fonte: Prometeia, Analisi dei Settori Industriali Il sistema moda Made in Italy conferma la propria capacità di ottenere, in ambito UE, risultati strutturalmente migliori della media, mantenendo un peso sul manifatturiero quasi tre volte superiore rispetto alla Francia e circa doppio rispetto alla Spagna. In ambito italiano, la perdita produttiva rispetto ai picchi di inizio 2007, non è, per il sistema moda, significativamente superiore rispetto alla media manifatturiera. 70 9/01 9/02 9/03 9/04 9/05 9/06 9/07 9/08 Sistema Moda Manifatturiero Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

6 lo scenario di riferimento 1.4 previsioni di export di moda non confortanti, soprattutto per il Domanda mondiale ed export del Sistema moda var.% m. a. prezzi costanti Mercati maturi: i più colpiti dalla crisi con ripercussioni forti su consumi, mercato immobiliare e settore finanziario Mercati emergenti: minor contributo di export e IDE alla crescita, conti pubblici deteriorati ma domanda interna e scambi regionali ancora dinamici (Asia e Am. Lat.) d.m. Sistema moda export Sistema moda Fonte: Prometeia, Analisi dei Settori Industriali ottobre 2008 Esportatori di materie prime: poco esposti alla crisi grazie a prezzi delle commodity storicamente elevati che hanno modificato le ragioni di scambio incidendo positivamente sulla capacità di spesa delle famiglie Assestamento delle esportazioni nel biennio che cresceranno ancora sotto il potenziale stimato per la domanda mondiale rivolta al Made in Italy. Tale gap è comunque atteso in riduzione Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

7 lo scenario di riferimento 1.5 non migliori le attese relative al mercato interno, ma dal 2009 gli acquisti di moda non sconteranno gli effetti di sostituzione negativi del passato consumi finali interni var.% medie annue, prezzi costanti sistema moda consumi totali Fonte: Prometeia, Analisi dei Settori Industriali ottobre 2008 Ripresa degli acquisti del sistema moda solo nel 2010, sotto l ipotesi di un recupero della fiducia e dei redditi oltreché di minori risorse destinate ai consumi incomprimibili e alle spese per la casa Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

8 lo scenario di riferimento 1.6 le previsioni per il sistema moda: aspettando il 2010, il valle resiste meglio livelli di attività per comparto var.% m.a. prezzi cost Abbigliamento e maglieria Tessile Pelli, calzature e pelletteria Fonte: Prometeia, Analisi dei Settori Industriali ottobre 2008 Le indicazioni congiunturali contrazione del portafoglio ordini, sia sui mercati esteri che soprattutto su quello interno portano a stimare, per quest anno, una contrazione dei livelli di attività di circa il 3%, a prezzi costanti. All interno del tessile-abbigliamento, si confermano risultati meno penalizzanti per i comparti a valle. Il 2009 sarà un anno complicato e solo dal 2010 i dati annui dovrebbero evidenziare un assestamento. Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

9 agenda 1 lo scenario di riferimento per il Sistema Moda 2 la struttura dell offerta del distretto tessile comasco 3 i risultati economico-finanziari del raggruppamento d imprese analizzato focus su tessitura e tintostamperia analisi delle imprese Seri.co 4 sintesi e conclusioni Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

10 la struttura del distretto tessile comasco 2.1 l offerta del distretto tessile comasco: la ristrutturazione continua N Unità locali nel N Addetti alle U.L. nel var. % var. % Industrie tessili (n.c.a.) Preparazione e filatura fibre tessili Tessitura Nobilitazione dei tessili Confezione di articoli in tessuto Altre industrie tessili Fabbricazione di tessuti a maglia Fabbricazione di articoli di maglieria Totale Industrie Tessili Confezione altri articoli di vestiario e accessori Totale Tessile Abbigliamento Per memoria: Totale manifatturiero Como Totale economia Como Fonte: Sistema Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro - SMAIL, Camera di Commercio di Como, ottobre 2008 * La classificazione ATECO non consente di individuare tutte le imprese Converter che, per le realtà classificate nel commercio, sono escluse dai dati sopra presentati Nel 2007, il tessile-abbigliamento perde ulteriori posizioni: il calo delle unità locali (-2,7%) supera quello occupazionale (-1,7%) a conferma della (lenta) tendenza alla crescita delle dimensioni medie. Le unità locali del TA rappresentano il 17% del totale manifatturiero comasco e il 3.5% del totale economia; in termini di addetti il peso arriva al 26% del manifatturiero e al 10% del totale economia Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

11 la struttura del distretto tessile comasco 2.2 e aumenta il peso delle imprese più strutturate Le imprese tessili comasche analisi per classe dimensionale (2007) CLASSI DI ADDETTI N Unità locali nel 2007 var.% % su TA N Addetti alle U.L. nel 2007 var.% % su TA < 10 addetti addetti addetti >100 addetti Totale TA Fonte: Sistema Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro - SMAIL, Camera di Commercio di Como, ottobre 2008 Nel 2007, si conferma la tendenza in crescita delle dimensioni medie aziendali: Il calo delle unità locali non ha coinvolto le imprese maggiori che pur rappresentando l 1,4% del totale provinciale garantiscono il 22,4% dell occupazione L occupazione nelle grandi aziende è infatti risultata in crescita compensando una parte consistente dei cali sperimentati nelle classi medie e piccole Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

12 agenda 1 lo scenario di riferimento per il Sistema Moda 2 la struttura dell offerta del distretto tessile comasco 3 i risultati economico-finanziari del raggruppamento di imprese analizzato focus su tessitura e tintostamperia analisi delle imprese Seri.co 4 sintesi e conclusioni Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

13 i risultati economico-finanziari 3.1 caratteristiche delle imprese analizzate Il perimetro dell analisi di bilancio dati riferiti al 2007 N imprese 140 N dipendenti Giro di affari (mln. ) (*) Distribuzione % per classi di fatturato numero di imprese Criteri di selezione delle imprese: Disponibilità dati di bilancio 2007 Attività prevalente chiaramente identificabile Continuità di analisi rispetto alle edizioni precedenti dell osservatorio le imprese selezionate generano il 48% dell occupazione TA della provincia Distribuzione % per classi di fatturato milioni di euro Settore N imprese Classi di fatturato (mln euro) Settore Mln euro < > 50 Classi di fatturato (mln euro) < > 50 Torcitura Tessitura Tintoria e stamperia Aziende verticalizzate Converter Totale campione Torcitura 40 19% 81%. Tessitura % 53% 12% Tintoria e stamperia % 46%. Aziende verticalizzate % 94% Converter % 57% 15% Totale campione % 43% 29% (*) nel documento i termini giro d affari, ricavi lordi e fatturato devono intendersi riferiti al valore della produzione Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

14 i risultati economico-finanziari 3.2 il 2007 chiude il ciclo espansivo iniziato nel 2005 Numero indice, 2000= crescita fatturato, livelli e var. % crescita per comparto var. % fatturato nel Var. % Totale (3.9%) Il 2007 conferma il sentiero di crescita imboccato nel 2005, anche se è evidente un rallentamento. Sono stati necessari 3 anni per recuperare il terreno perso nel biennio il raggruppamento è tornato a sviluppare un giro d affari annuo paragonabile (in termini nominali) a quello di inizio decennio 0.0 Torcitura Tessitura Tintoria e Stamperia Converter Az. Verticalizzate nel 2007, ad eccezione della torcitura e tessitura, tutti i comparti hanno mostrato un buon ritmo di crescita Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

15 i risultati economico-finanziari 3.3 da inizio decennio, performance differenziate nei ricavi di comparto in risposta all andamento del ciclo crescita fatturato - numero indice, 2000=100 torciture Worst performer di filiera che scontano un gap residuo del 20% rispetto al fatturato Tintoria e Stamperia Torcitura Converter Az. Verticalizzate Totale Tessitura tessitura Tintostamp. converter Az. Vert. Dal 2004 si recuperano posizioni e si è quasi raggiunto il livello di inizio decennio (dati nominali) Comparto best-performer dell ultimo decennio Dal 2004 ottiene i risultati di crescita delle vendite più significativi Si stenta a recuperare il terreno perso almeno in termini di ricavi lordi Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

16 8.0 i risultati economico-finanziari 3.4 per valore aggiunto e produttività emergono tracce evidenti ( ed incoraggianti ) degli interventi sul fronte microeconomico effettuati negli anni di crisi Il valore aggiunto e la produttività del lavoro var. % Dipendenti var. % Produttività del lavoro Valore aggiunto Nell ultimo biennio si è arrestato il processo di riduzione del valore aggiunto Nel 2007, si confermano il recupero della capacità di creare valore e la tenuta dell occupazione. Aumenta anche sensibilmente, per il secondo anno consecutivo, il costo del lavoro Costo del lavoro var. % Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

17 i risultati economico-finanziari 3.5 le imprese tessili comasche continuano a puntare, più della media, sulle capacità interne di creazione del valore Grado di integrazione verticale val. aggiunto in % fatturato Le differenze fra i comparti dati riferiti al Totale (30.1%) Totale Como Tessile Italia Abbigliamento Italia Il grado di integrazione verticale del raggruppamento di imprese comasche risulta (nettamente) superiore a quello della media tessile e del TA nazionale Torcitura Tessitura Tintoria e Stamperia 19 Converter Az. Verticalizzate I comparti della torcitura e dei converter mostrano valori significativamente inferiori alla media all opposto, si colloca il comparto della tintoria e stamperia (qualità in crescita e limiti tecnici alle possibilità di esternalizzazione) Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

18 i risultati economico-finanziari 3.6 migliorano i margini e redditività industriale, ma i differenziali rispetto ad inizio decennio sono ancora notevoli (soprattutto per il roi), inoltre Ebitda in % fatturato Redditività industriale ROI Nel 2007 le imprese del distretto hanno registrato un miglioramento della redditività (anche al netto delle politiche di ammortamento e di gestione magazzino come evidenziato dall Ebitda), ma i livelli raggiunti ad inizio decennio rimangono (molto) lontani Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

19 i risultati economico-finanziari 3.7 la varianza dei margini (Ebitda) è nettamente aumentata rispetto all inizio del decennio e i top performer staccano il gruppo in termini di marginalità, aumenta significativamente la varianza nei risultati delle imprese Aumenta la percentuale di imprese che mostrano difficoltà dal lato dei margini Aumenta la distanza fra i best-performer e la media Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

20 i risultati economico-finanziari 3.8 anche fra i comparti crescono le differenze Ebitda (in % fatturato) confronto Torcitura Tessitura Tintoria e Stamperia Converter Az. Verticalizzate Totale Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

21 i risultati economico-finanziari 3.9 ricavi e redditività un confronto con i dati nazionali (campione prometeia) (*) Fatturato numero indice, 2000= Totale Como Tessile Italia Abbigl. Italia Ebitda in % fatturato Totale Como Abbigl. Italia Tessile Italia Redd. industriale ROI Totale Como Abbigl. Italia Tessile Italia In termini di giro d affari, il raggruppamento di imprese di Como colma il gap di crescita che lo separava dal tessile nazionale ma rispetto ai comparti di valle la distanza continua ad aumentare l ebitda delle imprese comasche si riallinea a quello tessile e recupera posizioni anche rispetto all abbigliamento (*) campione chiuso che considera solo aziende attive in tutto il periodo analizzato, le imprese uscite dal mercato vengono quindi escluse dall analisi il gap di performance in ambito tessile permane invece se si analizza la redditività industriale Dal 2001, il raggruppamento di imprese comasco evidenzia rendimenti della gestione industriale inferiori alla media tessile nazionale Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

22 i risultati economico-finanziari 3.10 il conto economico di filiera nel 2007: uno strumento per il benchmarking competitivo Dati in % del fatturato riferiti al 2007 Torcitura Tessitura Tintoria e Stamperia Converter Az. Verticalizzate Totale = Valore aggiunto Lavoro = Margine operativo lordo (Ebitda) Ammortamenti e accantonamenti = Reddito operativo (Ros) = Ebit Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

23 i risultati economico-finanziari 3.11 investimenti, la condicio sine qua non per il recupero della marginalità Investimenti var. % Investimenti, crescita e margini var. % Ripresa ricavi Ripresa invest. Ripresa margini Invest. in capitale fisso Variaz. Circolante comm.le Invest. in Attività finanz. Totale investimenti (sc. dx) Ebitda, var. % - sc.dx Totale Investimenti Fatturato, var. % Nel 2007 gli investimenti si mantengono in crescita, seppure in rallentamento rispetto al 2006 I dati evidenziano l effetto positivo sulle aspettative (e quindi su investimenti ) dell andamento del fatturato. Ma solo quando gli investimenti sono ritornati a crescere si sono determinate condizioni per incrementi dei margini Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

24 i risultati economico-finanziari 3.12 fonti e fabbisogni di capitale: il distretto preferisce l autofinanziamento Autofinanziamento e investimenti in % fatturato inv. fissi var. circolante inv. Finanz. autofin. Gli investimenti in capitale fisso (6.6% del fatturato) rimangono costanti (anche negli anni difficili ) La capacità di autofinanziamento migliora, ma rimane inferiore (del 17%) rispetto al fabbisogno finanziario complessivo Nel 2007, migliora anche la gestione del capitale circolante Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

25 i risultati economico-finanziari 3.13 il ricorso alla leva del debito è cresciuto nell ultimo triennio ed ha riguardato soprattutto l esposizione a breve termine Leverage Debiti finanziari/capitale proprio Debiti finanziari in % del passivo distretto tessile Italia Abbigliamento Italia Per memoria variazioni % Debiti finanziari Capitale proprio Deb. Fin. a breve Deb. Fin. a medio-lungo Il finanziamento degli investimenti continua a richiedere un ricorso alla leva del debito (utilizzando soprattutto il credito a breve ) il comparto è quindi esposto ad eventuali fenomeni di razionamento Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

26 i risultati economico-finanziari 3.14 i dati del 2007 evidenziano come ¼ delle imprese è più esposta a possibili fenomeni di razionamento del credito il punto indica la singola impresa e/o comparto, mentre la linea tratteggiata il raggruppamento le imprese dati in % del fatturato 2007 I comparti dati in % del fatturato 2007 Ebitda % delle imprese 22% del fatturato 28% delle imprese 20% del fatturato Debiti finanziari 21% delle imprese 26% del fatturato 26% delle imprese 32% del fatturato nel quadrante in basso a destra (incidenza dei debiti superiore e margini inferiori alla media ) si posiziona il 26% delle imprese analizzate, che realizzano il 32% del fatturato complessivo Ebitda Converter Tintoria e Stamperia Tessitura Torcitura Az. Verticalizzate Debiti finanziari converter, tessiture e tintostamperie si caratterizzano per marginalità elevate e debiti inferiori (o in linea) con la media. Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

27 I risultati economico-finanziari 3.15 crescita le grandi best-performer, ma solo nel crescita per classi di fatturato var. %, nel 2007 Totale (3.9%) Piccole Medie Grandi 7.7 crescita per classi di fatturato numero indice, 2000= Piccole Medie Grandi Totale Nel 2007, sono le grandi a mostrare gli incrementi più consistenti nei ricavi, ma nel medio termine emergono chiaramente sistematici differenziali di performance favorevoli alle medie imprese Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

28 i risultati economico-finanziari 3.16 margini ebitda (in % del fatturato) Livello, nel 2007 delta, anni Totale (8.6%) Totale 8.0 Grandi Medie Piccole 4.0 Piccole Medie Grandi diff diff diff Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

29 3.17 redditività industriale un premio alle medie imprese Redd. industriale ROI I risultati economico-finanziari Redditività delle vendite Piccole Medie Grandi I differenziali reddituali tra medie e grandi imprese originano essenzialmente dalla redditività delle vendite Piccole Medie Grandi Totale Tasso di rotazione del capitale investito In termini di tasso di rotazione del capitale investito, non emergono differenze Negli ultimi anni, le grandi imprese hanno comunque annullato il gap Piccole Medie Grandi Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

30 agenda 1 lo scenario di riferimento per il Sistema Moda 2 la struttura dell offerta del distretto tessile comasco 3 i risultati economico-finanziari del raggruppamento di imprese analizzato focus su tessitura e tintostamperia analisi delle imprese Seri.co 4 sintesi e conclusioni Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

31 Focus su tessitura e tintostamperia 3.18 tessitura greggi e tinti in filo best performer nell aumento dei ricavi Crescita Var. % fatturato, nel 2007 Crescita fatturato numero indice, 2000= Media Tessitura (0.5%) Tess. Tinto in filo Tess. Greggi Tess. Abbigl Tess. Greggi Tess. Tinto in filo Tess. Abbigl. Tess. Tendaggi e arredo Nel 2007, la tessitura di greggi best performer per incremento dei ricavi. Superiore alla media anche il risultato della tessitura di tinti in filo. In calo, invece, il giro di affari della tessitura per tendaggi e arredo Tess. Tendaggi e arredo Tendenza alla crescita per la tessitura di greggi e tinto in filo Stabilizzazione per la tessitura per abbigliamento Calo per la tessitura di tendaggi e arredo Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

32 Focus su tessitura e tintostamperia 3.19 tessitura differenziali positivi ( e strutturali) in termini di integrazione verticale per le tessiture con uffici stile interni Grado di integrazione verticale val. aggiunto in % del fatturato 30.2 Media Tessitura (32%) Costo del lavoro in % del fatturato Media Tessitura (22%) Tessiture greggi Tessiture tinto in filo Tessiture per abbigl. Tessiture per tendaggi, arredo, etc. Non emergono significative differenze in termini di integrazione verticale: tutti i microcomparti presentano un incidenza del valore aggiunto sul fatturato tra il 30% e il 35%. Le tessiture con uffici stile propri si collocano su livelli di qualche punto superiore alla media. Si segnala un forte aumento (rispetto al 2001) del grado di integrazione per la tessitura di tessuti greggi 14.0 Tess. Greggi Tess. Tinto in filo Tess. Abbigl. Tess. Tendaggi e arredo La tessitura per tendaggi, arredo, etc. ha un costo del lavoro di quasi 5 punti superiore alla media e di oltre 10 punti rispetto a quello della tessitura di greggi. Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

33 Focus su tessitura e tintostamperia 3.20 tessitura marginalità elevata e in crescita per greggi e tinto in filo e Ebitda, in % della produzione delta, anni Media Tessitura Ebitda, in % della produzione livello, nel Tess. Tendaggi e arredo Media Tessitura (10%) Tess. Abbigl Tess. Tinto in filo Tess. Greggi ' Tess. Greggi Tess. Tinto in filo Tess. Abbigl. Tess. Tendaggi e arredo Nel 2007, la media delle imprese della tessitura ha mantenuto i margini stabili. All interno del comparto: crescita dei margini nella tessitura di tinto in filo e di tessuti greggi e calo in quella per l abbigliamento e i tendaggi. Nel 2007, per greggi e tinto in filo, margini superiori alla media (e in crescita) Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

34 Focus su tessitura e tintostamperia 3.21 tessitura risultati migliori nella redditività industriale Redditività industriale ROI, nel 2007 Redditività industriale ROI, anni Media Tessitura Media Tessitura (7.6%) Tess. Tendaggi e arredo Tess. Abbigl. 6.0 Tess. Tinto in filo Tess. Greggi 3.0 Tess. Greggi Tess. Tinto in filo Tess. Abbigl. Tess. Tendaggi e arredo Per la tessitura di greggi e di tinto in filo le migliori performance dei ricavi e dei margini si traducono in un aumento della redditività industriale, che si colloca su livelli elevati (4 punti superiori alla media per le imprese della tessitura di greggi) media 2001-'05 La tessitura di tinto in filo e quella di greggi mostrano una redditività superiore a quella del 2001: grazie anche al miglioramento dell efficienza del capitale investito, in particolare per la tessitura di greggi. Negli altri comparti, è intervenuto un peggioramento sia della redditività delle vendite sia della rotazione del capitale investito Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

35 Focus su tessitura e tintostamperia 3.22 tessitura per il 2007, il confronto fra Ebitda e debiti finanziari evidenzia la potenziale fragilità del tessile-casa, ma non solo il punto indica il comparto e/o la singola impresa, mentre la linea tratteggiata la media Tess. Greggi Tess. Tinto in filo Ebitda Ebitda 9 6 Tess. Abbig. Tess. Tendaggi e arredo 6 3 il 35% delle imprese il 35 % del fatturato Debiti finanziari Debiti finanziari Solo il comparto della tessitura di tendaggi, arredo etc. presenta debiti finanziari superiori e margini inferiori alla media L analisi dei dati puntuali segnala come nel quadrante in basso a destra si collocano non solo le imprese della tessitura di tendaggi, arredo etc. ma anche alcune imprese della tessitura per abbigliamento Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

36 Focus su tessitura e tintostamperia 3.23 tintoria e stamperia stamperie con vendita, best performer Crescita Var. % fatturato, nel Crescita fatturato numero indice, 2000=100 Stamp. con vendita Totale Tintoria e Stamperia (4.1%) Stamp. c/to terzi Tintoria Filati Tintoria Tessuti Tintoria Filati Stamp. c/to terzi Stamp. con vendita Ad eccezione delle tintorie filati, il fatturato è aumentato a buoni ritmi per tutti i microcomparti. Spicca per intensità l aumento del giro di affari delle stamperie con vendita. All interno del micro comparto, tuttavia, la dispersione dei risultati è elevata Tintoria Tessuti In media, le imprese di tinto-stamperia, dopo le forti selezioni degli anni scorsi, sono risultate le best performer in termini di ricavi. In tutti i microcomparti, il fatturato (nominale) del 2007 è superiore a quello del Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

37 Focus su tessitura e tintostamperia 3.24 tintoria e stamperia elevato grado di integrazione verticale per tintorie tessuti e stamperie conto terzi Grado di integrazione verticale valore aggiunto in % del fatturato 52 Media Tinto-Stamperia (43%) Costo del lavoro in % del fatturato 37.1 Media Tinto Stamperia (31%) Tintorie tessuti Tintorie filati Stamperie c/to terzi Stamperie con vendita I limiti nell esternalizzazione di alcune fasi di lavorazione e la realizzazione di prodotti di maggiore valore si traducono in un elevato grado di integrazione verticale per la media delle imprese della tinto-stamperia Tintoria Tessuti Tintoria Filati Stamp. c/to terzi Stamp. con vendita Come conseguenza, le tintorie di tessuti e la stamperie conto terzi si caratterizzano anche per un incidenza del costo del lavoro superiore alla media Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

38 Focus su tessitura e tintostamperia 3.25 tintoria e stamperia per tintorie tessuti e stamperia con vendita, margini elevati e redditività superiore alla media Ebitda, In % della produzione anni Redditività industriale ROI, anni Media Tintoria e Stamperia 14.0 Stamp. con vendita Stamp. c/to terzi Tintoria Filati Tintoria Tessuti Tintoria Filati Stamp. c/to terzi Stamp. con vendita Media Tintoria e Stamperia La media delle imprese presenta un margine del 12%, livello simile a quello del 2001: i progressi registrati nel biennio hanno consentito di compensare le perdite del quinquennio precedente. Fanno eccezione le tintorie di filati, per le quali non si è arrestata la tendenza alla riduzione dei margini Tintoria Tessuti media 2001-'05 Si distinguono le tintorie di tessuti, per le quali è emerso un processo di rafforzamento della redditività, sostenuto anche da una maggiore efficienza. All opposto le tintorie di filati hanno continuato a registrare un deterioramento della redditività Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

39 Focus su tessitura e tintostamperia 3.26 tinto stamperia il rapporto fra Ebitda e debiti finanziari del 2007 connota (in positivo) le tintorie tessuti e (in negativo) le tintorie filati il punto indica il comparto e/o la singola impresa, mentre la linea tratteggiata la media Tintorie Tessuti Stamperie conto terzi Ebitda Stamperie con vendita Tintorie filati Ebitda Il 32% delle imprese 28% del fatturato Debiti finanziari Debiti finanziari La metà delle imprese del comparto della tintoria filati (che realizza il 40% del fatturato) presenta un incidenza dei debiti finanziari superiore e margini inferiori alla media delle tinto stamperie L analisi puntuale delle imprese segnala come nel quadrante in basso a destra si colloca il 20% delle imprese e il 20% del fatturato. Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

40 agenda 1 lo scenario di riferimento per il Sistema Moda 2 la struttura dell offerta del distretto tessile comasco 3 i risultati economico-finanziari del raggruppamento di imprese analizzato focus su tessitura e tintostamperia analisi delle imprese Seri.co 4 sintesi e conclusioni Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

41 analisi delle imprese Seri.co 3.27 caratteristiche del raggruppamento d imprese certificate Seri.co Il perimetro dell analisi di bilancio dati riferiti al 2007 Peso sul raggruppamento dati riferiti al 2007 N imprese 42 N dipendenti Giro di affari (mln. ) % del numero di imprese 40% degli addetti 37% del giro di affari Distribuzione % per classi di fatturato numero di imprese Distribuzione % per classi di fatturato milioni di euro Settore N imprese Classi di fatturato (mln euro) Settore Mln euro < > 50 Classi di fatturato (mln euro) < > 50 Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Totale campione Certificate Seri.co % 49% 32% Non certificate Seri.co % 40% 27% Totale campione % 43% 29% Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

42 analisi delle imprese Seri.co 3.28 incrementi simili di fatturato nel 2007, ma nel medio termine emergono differenziali sistematici favorevoli alle aziende certificate fatturato var. %, nel 2007 fatturato numero indice, 2000= Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

43 analisi delle imprese Seri.co 3.29 grado di integrazione superiore e valore aggiunto in tendenziale crescita: le aziende seri.co puntano (con buoni risultati) sulla capacità interna di aggiungere valore Grado di integrazione verticale val. aggiunto in % fatt. valore aggiunto numero indice, 2000= Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Anche negli anni più difficili, il valore aggiunto delle imprese certificate Seri.co si è mantenuto in crescita Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

44 analisi delle imprese Seri.co 3.30 occupazione in crescita per il terzo anno e aumento della produttività 1.70 la produttività del lavoro 000 euro Ebitda in % del fatturato Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Redd. industriale ROI Nel 2007, la produttività del lavoro aumenta e si conferma su livelli superiori a quelli delle imprese non certificate. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, l occupazione ha mostrato una crescita. L utilizzo di manodopera (più?) qualificata si traduce in un costo del lavoro e una produttività superiori per le imprese certificate Seri.co Certificate Seri.co Non certificate Seri.co media 2001-' Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

45 analisi delle imprese Seri.co 3.31 il conto economico nel 2007 Dati in % del fatturato riferiti al 2007 Certificate Seri.co Non Certificate Seri.co Totale = Valore aggiunto Lavoro = Margine operativo lordo (Ebitda) Ammortamenti e accantonamenti = Reddito operativo (Ros) = Ebit Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

46 analisi delle imprese Seri.co 3.32 migliore capacità di autofinanziare con risorse interne i fabbisogni Certificate Seri.co Non certificate Seri.co inv. fissi var. circolante inv. Finanz. autofin. inv. fissi var. circolante inv. Finanz. autofin. Le imprese certificate Seri.co mostrano una maggiore capacità di autofinanziamento rispetto alle imprese non certificate. Nel 2007, la capacità di autofinanziamento delle imprese non certificate è risultata ancora significativamente inferiore ai fabbisogni originati (quasi la metà!) Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

47 analisi delle imprese Seri.co 3.33 maggiore equilibrio tra mezzi propri e risorse esterne Leverage Debiti finanziari/capitale proprio Certificate Seri.co Capitale proprio, in % tot passivo Debiti fin, in % tot passivo Certificate Seri.co Non certificate Seri.co Le imprese certificate, analogamente alle altre, hanno mostrato, a partire dal 2004 un aumento del leverage, risultante da un incremento dei debiti finanziari superiore a quello del capitale proprio. Le imprese certificate mostrano un maggiore equilibrio tra risorse proprie e di terzi: nel 2007, l incidenza sul totale passivo del capitale proprio è sostanzialmente simile a quella dei debiti finanziari Non certificate Seri.co Capitale proprio, in % tot passivo Debiti fin, in % tot passivo Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

48 analisi delle imprese Seri.co 3.34 La minore fragilità relativa delle imprese certificate Seri.co emerge anche dall analisi incrociata tra debiti e marginalità il punto indica la singola impresa e/o comparto, mentre la linea tratteggiata la media TA le imprese Seri.co le imprese non Seri.co Ebitda % delle imprese 21% del fatturato 14% delle imprese 14% del fatturato Debiti finanziari 36% delle imprese 50% del fatturato 21% delle imprese 16% del fatturato Solo il 21% delle imprese, che realizzano il 16% del fatturato complessivo, si posiziona nel quadrante in basso a destra (debiti finanziari superiori e margini inferiori alla media. All opposto, nel raggruppamento delle imprese non certificate, il 30% delle imprese (che realizza il 40% del fatturato complessivo) registra debiti finanziari superiori e margini inferiori alla media Ebitda % delle imp. 24% del fatt. 34% delle imp. 24% del fatt Debiti finanziari 14% delle imprese 12% del fatturato 29% delle imprese 40% del fatturato Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

49 agenda 1 lo scenario di riferimento per il Sistema Moda 2 la struttura dell offerta del distretto tessile comasco 3 i risultati economico-finanziari del raggruppamento di imprese analizzato focus su tessitura e tintostamperia analisi delle imprese Seri.co 4 sintesi e conclusioni Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

50 4. sintesi e conclusioni (1/5) Il contesto Il forte rallentamento industriale in atto, originato da fattori esogeni, non sta risparmiando il sistema moda, lasciando tracce evidenti già sui consuntivi del Le preoccupazioni congiunturali più rilevanti riguardano il mercato interno, dove più forte sta risultando la flessione degli ordinativi. Il 2009 si prospetta molto complicato complicato per le imprese del sistema moda. Il contributo alla crescita della domanda interna si manterrà infatti negativo in un quadro in cui l unica nota positiva riguarderà l assenza di differenziali negativi fra i consumi di moda e la media. Sul fronte estero, nonostante il rallentamento della crescita, la domanda mondiale potenziale rivolta all Italia si manterrà dinamica, ma le imprese in assenza di nuovi riallineamenti verso l alto del mix prodotto/servizio - riusciranno a coglierne solo in parte i benefici. Solo dal 2010, si creeranno sia sul mercato interno che sul versante dell export condizioni per un assestamento dei livelli di attività. La struttura del distretto tessile comasco Nel 2007, i dati della Camera di Commercio di Como segnalano come il tessile-abbigliamento perda ulteriori posizioni nel panorama comasco, ma le 1771 imprese imprese TA (che stanno lentamente crescendo in termini di dimensioni medie) continuano a garantire il 26% dell occupazione manifatturiera ed il 10% del totale economia. Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

51 4. sintesi e conclusioni (2/5) Le performance economico-finanziarie (analisi campionaria) Il tessile comasco affronta questa ennesima sfida da posizioni migliori rispetto al recente passato. Nel triennio , le vendite hanno recuperato terreno raggiungendo livelli (nominali) comparabili con quelli di inizio decennio. Negli ultimi due anni analizzati, il distretto, in un quadro di occupazione stabile e costo del lavoro in aumento, è riuscito ad incrementare sensibilmente la propria capacità di creare valore evidenziando al contempo recuperi di produttività e continuando a puntare in modo maggiore (rispetto alla media tessile nazionale) sulle attività make rispetto al buy. Grazie a questi interventi la redditività industriale del distretto si è riportata su livelli in linea con la media manifatturiera ma non per tutti: in questi anni è infatti cresciuta la varianza dei risultati aziendali: in anni favorevoli, tutto il distretto ne beneficia in termini di vendite, ma non tutti riescono a tradurre gli aumenti di fatturato in miglioramenti della redditività: aumentano le percentuali di imprese in difficoltà così come la distanza fra i best performer e la media. Il confronto fra il tessile comasco e la filiera nazionale evidenzia qualche preoccupazione, soprattutto per il continuo aumento della distanza fra le marginalità garantite dalle produzioni di valle rispetto a quelle del tessile. La leva degli investimenti sembra essere l unica in grado di garantire miglioramenti di redditività, ma l attitudine ad investire è influenzata pesantemente dall andamento delle vendite. Il finanziamento degli investimenti degli ultimi anni ha comportato un aumento del ricorso alla leva del debito Il confronto fra margini lordi e livello di indebitamento mette in evidenza possibili criticità per ¼ delle imprese del distretto Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

52 4. sintesi e conclusioni (3/5) L analisi per classe dimensionale d imprese mette infine in evidenza come, negli ultimi anni, le imprese di classe media siano state quelle ad ottenere i risultati migliori, massimizzando i vantaggi della dimensione minima efficiente, sfruttando le connessioni di rete interne al distretto, e mantenendo un elevato livello di flessibilità operativa. Le grandi imprese analizzate, pur evidenziando ancora forti tracce delle intense ristrutturazioni degli ultimi anni, hanno ora imboccato un sentiero di recupero non solo dal lato delle vendite, ma anche in termini di margini e redditività industriale. Sono dunque le piccole imprese (che non riescono ad aumentare le vendite e contemporaneamente vedono erodersi la redditività) quelle che, alla luce dell analisi economicofinanziaria, destano le maggiori preoccupazioni. Focus su tessitura In tessitura, i dati più recenti evidenziano risultati migliori della media per greggi e tinti in filo, sia in termini di vendite, che di margini e di redditività. Si tratta delle realtà più snelle, caratterizzate cioè per un minor grado di integrazione verticale. Viceversa, nelle tessiture per abbigliamento/arredo gli sforzi maggiori degli ultimi anni hanno riguardato l aumento della produttività, ma tali interventi non sono stati sufficienti (per oltre 1/3 delle imprese campionate) a salvaguardare la marginalità (anche in un ottica di capacità di finanziarsi c/o il sistema bancario) Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

53 4. sintesi e conclusioni (4/5) Focus su tintostamperia In tintostamperia, l analisi economico-finanziaria fa emergere i buoni risultati delle stamperie con vendita che, dopo le ristrutturazioni degli anni scorsi, ottengono ora le performance migliori sul fronte delle vendite e della redditività complessiva (compensando la riduzione dei margini lordi con aumenti di efficienza nell uso del capitale). Qui, il dato medio fa tuttavia sintesi di situazioni aziendali altamente differenziate. Le stamperie c.to terzi non hanno ottenuto risultati altrettanto positivi, ma hanno anch essi migliorato la propria posizione sia per i margini che per la redditività. In termini assoluti, grazie ai notevoli miglioramenti di efficienza, i risultati migliori del comparto (sia nel 2007 che in un orizzonte più esteso) sono quelli ottenuti dalle tintorie tessuti. All opposto emerge con sufficiente chiarezza la situazione di difficoltà che caratterizza la tintoria filati. Analisi delle imprese seri.co Il confronto fra le aziende certificate seri.co ed il resto delle imprese campionate fa emergere con assoluta chiarezza la capacità del marchio collettivo territoriale di rappresentare rappresentare i best- performer. Sviluppo delle vendite, capacità di aggiungere valore, marginalità e redditività sono tutte variabili per le quali le aziende certificate mostrano (ampi) differenziali positivi. Da notare, tuttavia, che anche fra le imprese certificate la varianza dei risultati è molto elevata Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

54 4. intesi e conclusioni (5/5) In breve. Lo scenario manifatturiero si sta notevolmente complicando ed il sistema moda non fa eccezione. Le imprese tessili comasche affrontano questa ennesima sfida dopo un periodo di forti ristrutturazioni che, facendo leva su tecnologia, innovazione e potenziamento delle reti di vendita ha portato a miglioramenti competitivi che hanno lasciato tracce evidenti nei bilanci. Anche la questione dimensionale è stata maggiormente sentita dalle imprese che hanno inoltre intensificato le relazioni di rete con i terzisti per presidiare al meglio vecchi e nuovi segmenti di business. La ricerca di continui miglioramenti qualitativi non è tuttavia avvenuta a tutti i costi, anzi il loro controllo ha avuto un ruolo di rilievo nel miglioramento dei margini. Lo shock finanziario di quest anno non coglie quindi impreparate le imprese del distretto che, tuttavia, in percentuali non marginali (con concentrazione in alcune nicchie di specializzazione) denotano ancora elementi di fragilità. Nello scenario ante-shock finanziario, gli interventi già implementati avrebbero forse potuto garantire crescita e buone marginalità nei prossimi anni; le difficoltà di contesto che si prospettano per il prossimo biennio mettono invece di nuovo in discussione l attuale configurazione competitiva del distretto tessile-comasco. Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

55 giuseppe schirone manager tel patrizia di cicco senior economist tel prometeia spa via marconi 43, bologna, italia tel , fax Strettamente Riservato: Progetto Osservatorio Centro Tessile Serico - Prometeia 4 dicembre

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