Gli atti impugnabili e le impugnazioni (D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546) Avv. Cristina Periti

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1 Gli atti impugnabili e le impugnazioni (D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546) Avv. Cristina Periti Modena 21 luglio 2016

2 Gli atti impugnabili art. 19 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Atti impugnabili art. 19, comma 1 a) Avviso di accertamento del tributo b) Avviso di liquidazione del tributo c) Provvedimento che irroga le sanzioni d) Ruolo e cartella di pagamento e) Avviso di mora e bis) Iscrizione ipotecaria ex art. 77 D.P.R. n. 602/1973 e ter) Fermo di beni mobili e registrati ex art. 86 D.P.R. n. 602/1973 f) Atti relativi alle operazioni catastali g) Diniego espresso o tacito di rimborso h) Diniego/revoca agevolazioni e rigetto domande definizione agevolata i) Ogni altro atto per il quale la legge prevede l impugnabilità 2

3 Gli atti impugnabili art. 19 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Sono altresì impugnabili: intimazione di pagamento notificata da Equitalia (art. 29, comma 1, lett. g) avviso bonario (Cass. 2616/2015) => FACOLTÀ!! diniego di istanza di autotutela (da ultimo Cass. SS.UU. 9669/2009) diniego di attivazione procedura amichevole sospensione rimborso art. 69, c. 5, R.D. 2440/1923/art. 23 D.Lgs. n. 472/1997 avviso bonario per somme dovute a titolo di TARSU (Cass. SS.UU /2007) 3

4 Gli atti impugnabili art. 19 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Indicazioni art. 19, comma 2: gli atti impugnabili «devono contenere l indicazione del termine entro il quale il ricorso deve essere proposto e della CT competente, nonché delle relative forme da osservare ai sensi dell art. 20». Vizi propri 19, comma 3: «ognuno degli atti autonomamente impugnabili può essere impugnato solo per vizi propri». Atto successivo autonomamente impugnabile per vizi atto precedente art. 19, comma 3: «la mancata notificazione di atti autonomamente impugnabili, adottati precedentemente all atto notificato, ne consente l impugnazione unitamente a quest ultimo». 4

5 Gli atti impugnabili art. 19 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 ATTO COMPOSITO verificare quale atto è viziato (ruolo vs cartella) verificare chi chiamare in giudizio ATTO PRODROMICO NON IMPUGNATO NO impugnazione atto successivo sul merito ATTO PRODROMICO NON NOTIFICATO SI impugnazione atto successivo sul merito 5

6 Gli atti impugnabili art. 19 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Non sono impugnabili: processo verbale di constatazione P.V.C. (Cass. 787/2004) ordine di verifica (Cass. SS.UU. 6315/2009) «viziata» autorizzazione del Procuratore della Repubblica rilasciata ex art. 52, co. 3, D.P.R. 633/1972, se l attività di verifica tributaria si conclude con un provvedimento impugnabile (Cass. SS.UU /2010) accordo raggiunto a seguito di accertamento con adesione (Cass /2009) D.M. contenente tariffe d estimo (Cass. SS.UU /2006) 6

7 Gli atti impugnabili art. 19 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 In sintesi: Comma 1: elenco non esaustivo Ratio: contribuente PUÒ anticipare la tutela Comma 2: leggere avvertenze!! Comma 3: vizi propri ATTI COMPOSITI ATTENZIONE a: COSA si impugna e CHI si chiama in giudizio ATTO PRODROMICO /SUCCESSIVO NO notifica = SI impugnazione 7

8 La sentenza e le impugnazioni 8

9 La sentenza art. 36 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Il contenuto della sentenza Art. 36: indicazione della composizione del collegio, parti e difensori concisa esposizione dello svolgimento del processo richieste delle parti succinta esposizione dei motivi in fatto e in diritto dispositivo data della deliberazione sottoscrizione del presidente e dell estensore 9

10 Il ricorso art. 37 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Pubblicazione e comunicazione della sentenza Art. 37: - Il testo integrale e originale della sentenza è pubblicato mediante deposito presso la segreteria della CT entro il termine ordinatorio di 30 giorni dalla deliberazione - Firma e data del segretario per l avvenuto deposito - Il dispositivo è comunicato alle parti entro 10 giorni dal deposito presso la segreteria (termine ordinatorio) 10

11 Le impugnazioni artt. 49 e ss. del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Art. 49: Art. 50: Appello Ricorso in Corte di Cassazione richiamo al c.p.c. impugnazioni ordinarie poiché esperibili prima della formazione del giudicato Revocazione impugnazione ordinaria e straordinaria quando è esperita dopo la formazione del giudicato 11

12 Le impugnazioni artt. 49 e ss. del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Termini per l impugnazione: Art. 51 Termini per impugnare le sentenze 60 giorni dalla data della notifica (numeratione dierum) NB. UNICITÀ DEI TERMINI IMPUGNAZIONE!! 6 mesi dalla data del deposito (denominatione dierum) (entrambi sottoposti a sospensione feriale) Nei casi di revocazione straordinaria di cui all art. 395 commi 1, 2, 3 e 6 il termine di 60 giorni decorre dal giorno in cui si è avuto notizia del dolo o sono state dichiarate false le prove o è stato recuperato il documento oppure è passata in giudicato la sentenza che accerta il dolo del giudice 12

13 Esecuzione delle sentenze di condanna in favore del contribuente art. 69 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Immediata esecutività delle sentenze a favore del contribuente pronunciate dal 1 giugno 2016 Importo > euro: eventuale prestazione di garanzia da parte del contribuente (N.B. i costi di garanzia anticipati sono a carico della parte soccombente) Il pagamento avviene entro 90 giorni della garanzia o notificazione della sentenza. Importo < euro: non è richiesta la prestazione di garanzia dies a quo: presentazione Possibile giudizio di ottemperanza in caso di inadempimento dell Amministrazione. 13

14 Esecuzioni provvisoria art. 52 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Riscossione in pendenza di giudizio e sospensione dell atto impugnato L impugnazione NON SOSPENDE la riscossione che è frazionata a seconda del grado di giudizio: durante I grado: 1/3 di imposta e interessi, no sanzioni (art. 15 D.P.R. n. 602/1973); dopo sentenza CTP: max 2/3 di imposta, interessi e sanzioni se sentenza CTP sfavorevole al contribuente (art. 68, comma 1, lett. a) e b) D.Lgs. n. 546/1992 e art. 19, comma 1, D.P.R. n. 602/1973); dopo sentenza CTR: quanto deciso dal giudice al netto di quanto già versato (art. 68, comma 1, lett. c), D.Lgs. n. 546/1992 e art. 19, comma 1, D.P.R. n. 602/1973). 14

15 Esecuzioni provvisoria art. 52 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Riscossione in pendenza di giudizio e sospensione dell atto impugnato Sospensione in I grado Sospensione in II grado art. 47: danno grave e irreparabile art. 52 (sia con appello sia dopo Circ. 38/E) Appellante (AdE o contribuente) può chiedere sospensione sent. CTP per gravi e fondati motivi (fumus boni juris e periculum in mora). Contribuente può chiedere sospensione sent. CTP se provoca danno grave e irreparabile (solo periculum) => MAGGIORE TUTELA PER CONTRIBUENTE FIDEIUSSIONE 15

16 Forma dell appello art. 53 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Art. 53, comma 1 - l appello deve contenere: - CT competente - appellante e altre parti (AdE + altri: es. Equitalia o litisconsorti) - estremi della sentenza impugnata (si considera inammissibile solo nel caso in cui la mancata o erronea indicazione degli estremi comportino una situazione di assoluta incertezza) - esposizione sommaria dei fatti - oggetto della domanda - motivi specifici dell impugnazione (Cass. legittima ricopiatura atti AdE) - sottoscrizione PENA inammissibilità se: - NON SOTTOSCRITTO - ASSOLUTA INCERTEZZA SUGLI ALTRI ELEMENTI 16

17 Forma dell appello art. 53 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Art. 53, comma 2 - l appello: deve essere notificato e depositato secondo quanto stabilito per il ricorso: Notifica: 1. con u.g. 2. plico raccomandato A/R 3. consegna diretta Art. 53, comma 3: CTR chiede trasmissione fascicolo 17

18 Controdeduzioni e appello incidentale art. 54 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Controdeduzioni entro 60 gg (termine ordinatorio) Appello incidentale entro 60 gg (termine PERENTORIO!!) 18

19 Questioni/eccezioni non riproposte art. 56 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 NB: le questioni ed eccezioni NON ACCOLTE e non riproposte si intendono rinunciate Sent CTP accoglie tutte eccezioni controdeduzioni Sent CTP accoglie eccezioni preliminari e assorbe merito Controdeduzioni NB: RIPROPORRE e non solo controdedurre!!! Sent CTP accoglie merito ma rigetta preliminari Controdeduzioni e appello incidentale condizionato Sent CTP accoglie parzialmente merito Controdeduzioni e appello incidentale 19

20 Nuove prove art. 58 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Nuove prove in appello Divieto generale di proposizione di nuove prove in sede di appello salvo il caso in cui siano ritenute assolutamente necessarie ai fini della decisione il caso in cui sia dimostrata l impossibilità della loro produzione in primo grado per causa non imputabile al contribuente È prevista l allegazione di nuovi documenti Per documento, secondo la dottrina civilistica, deve intendersi qualsiasi oggetto materiale che sia in grado di rappresentare o dare conoscenza di un fatto 20

21 Non riproponibilità art. 60 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 NB: Appello dichiarato inammissibile non può più essere riproposto anche se non è decorso il termine per impugnazione!!! 21

22 Il ricorso per revocazione 22

23 Ricorso per revocazione art. 395 c.p.c. e art. 64 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Le sentenze della CTR possono essere impugnate per revocazione (ex art. 395 c.p.c.) per: 1. dolo di una parte 2. se giudizio basato su prove dichiarate false 3. se dopo la sentenza sono rinvenuti documenti decisivi che la parte non ha potuto produrre per forza maggiore 4. se la sentenza è l effetto di un errore di fatto risultante da atti/documenti; quando si decide supponendo un fatto la cui verità è incontrastabilmente esclusa o supponendo l inesistenza di un fatto la cui verità è positivamente stabilità; 5. sentenza contraria a un giudicato tra le parti; 6. dolo del giudice accertato con valore di giudicato. 23

24 Ricorso per revocazione art. 395 c.p.c. e art. 64 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Termini per revocazione: - entro 6 mesi/60 gg per revocazione ex nn. 4 e 5, - oltre la scadenza per revocazione ex nn. 1, 2, 3 e 6 se i fatti scoperti OLTRE la scadenza (se i fatti sono scoperti entro la scadenza i termini sono sospesi di 60 giorni). NB. La proposizione del ricorso per cassazione/revocazione = notifica della sentenza. dalla data notifica atto decorrono 60 gg per notifica di tutte impugnazioni 24

25 Ricorso per revocazione art. 395 c.p.c. e art. 64 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Esempio 1 Contestazione dell AdE: con verifica fiscale del 2009 sono state riprese a tassazione nel 2004 e 2005 quote di svalutazioni crediti effettuate e contabilizzate nel 1998, 1999 e Eccezione del contribuente: impossibilità di verificare quote di svalutazioni (variazioni in diminuzione) se evento generatore è stato contabilizzato in un periodo d imposta definito. 25

26 Ricorso per revocazione art. 395 c.p.c. e art. 64 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Esempio 1 Sentenza CTR: tali svalutazioni, per il principio contabile della continuità dei bilanci d esercizio, avevano influito anche sulla determinazione del reddito d impresa degli esercizi, oggetto di verifica e l Ufficio proponeva appello contro la sentenza dei Primi Giudici, ribadendo [ ] la legittimità contabile dell esame dei bilanci relativi agli anni 1998, 1999 e 2000, SOLO con riferimento alle quantificazioni (per settimi e per noni) delle quote imputate a tali bilanci, al fine di derivarne la corretta imputazione delle quote fiscalmente deducibili negli esercizi 2004 e ERRORE REVOCATORIO: aver basato la decisione supponendo per vero il fatto (incontrastabilmente falso) che nei singoli bilanci hanno concorso le quote delle svalutazioni. Fatto decisivo! 26

27 Ricorso per revocazione art. 395 c.p.c. e art. 64 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Esempio 2 Contestazione dell AdE: sovrafatturazioni da parte di 5 fornitori. Queste le argomentazioni dell Ufficio: per 4 fornitori discrasia tra scritture contabili fornitore e ns cliente e per 1 fornitore l elevato costo orario manodopera rispetto a quella interna Eccezione del contribuente: è stata dimostrata la congruità dei prezzi dei servizi ricevuti mediante: per 4 fornitori: irragionevolezza dati contabilizzati dal fornitore per 1 fornitore: necessità di ricorrere a MOD esterna (+ cara) per sopperire a documentati picchi produttivi 27

28 Ricorso per revocazione art. 395 c.p.c. e art. 64 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Esempio 2 Sentenza CTR: né si rileva dall analisi economica dei dati, quale è stata la ragione economica valida che ha spinto la società a sostenere costi elevati per forniture da terzi di solo mano d opera rispetto ai costi sostenuti in house. ERRORE REVOCATORIO: aver basato la decisione supponendo per vero il fatto (incontrastabilmente falso) che tutte le contestazioni fossero basate sull elevato costo dei servizi resi rispetto alla propria MOD. Fatto decisivo! 28

29 Il ricorso per cassazione 29

30 Ricorso per cassazione art. 360 c.p.c. Il ricorso per cassazione (ex art. 360 c.p.c.) può essere esperito: 1. per motivi attinenti alla giurisdizione; 2. per violazione delle norme che regolano la competenza; 3. per violazione o falsa applicazione di norme di diritto; 4. per nullità della sentenza o del procedimento; 5. per omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio che è stato oggetto di discussione tra le parti. NO in caso di doppia conforme (art. 348 ter, c. 5, c.p.c.) NB. La notifica del ricorso per revocazione fa decorrere i termini per impugnazione breve dinanzi alla Cassazione 30

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