La revisione della Direttiva MiFID: novità e impatti

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1 La revisione della Direttiva MiFID: novità e impatti Milano 21 febbraio 2014 Avv. Davide Nervegna Of Counsel Norton Rose Fulbright Studio Legale London Stock Exchange Group Page 1

2 Scope of work La revisione delle MiFID: Regole di condotta adeguatezza - appropriatezza, consulenza indipendente, incentivi e remunerazione Product intervention e product governance Il regime di accesso al mercato UE da parte di imprese stabilite in paesi terzi Page 2

3 Tutela degli investitori Product approval process (coerenza tra caratteristiche del prodotto e clientela target); Le politiche distributive = compatibilità con le esigenze del cliente target e adozione di misure volte ad impedire che vengano distribuiti prodotti che non sono nell interesse del cliente; Trasparenza sulle caratteristiche dei prodotti e sul processo di approvazione; Politiche retributive interne coerenti con le politiche di distribuzione (non incentivazione a distribuire prodotti inadeguati) Page 3

4 Tutela degli investitori Politiche retributive (rientrano nel perimetro della disciplina dei conflitti di interesse) Non devono incentivare la rete a vendere/raccomandare un determinato prodotto quando potrebbe essere offerto/raccomandato un altro prodotto che meglio incontra le esigenze del cliente; Vedi anche Orientamenti ESMA Politiche e Prassi Retributive - 3 Giugno 2013 ESMA /2013/606 Page 4

5 Informativa pre-contrattuale se la consulenza è indipendente o no: se è basata su un analisi ampia o ristretta di diversi tipi di strumenti finanziari e se tali strumenti sono emessi da soggetti legati da rapporti economici o contrattuali o d affari con l advisor ; se l adeguatezza dello strumento raccomandato è aggiornata periodicamente; La struttura dei prodotti negoziabili/collocati/raccomandati e la tipologia di clientela target (info sugli strumenti e sulle strategie d investimento e sui rischi). Page 5

6 Informativa pre-contrattuale Informativa sui costi rafforzamento della trasparenza pre-contrattuale sui costi degli strumenti raccomandati: distinzione tra costi del servizio e del prodotto raccomandato Le info sui costi devono consentire al cliente di avere una chiara percezione di quanto i costi del servizio incidono sulla convenienza dello strumento con riferimento anche ai ritorni attesi e su richiesta un itemised breakdown. Page 6

7 Inducements Consulenza e Gestione di portafogli = no inducements salvo minor non-monetary inducements When providing portfolio management the investment firm shall not accept and retain fees, commissions or any monetary or non-monetary benefits paid or provided by any third party or a person acting on behalf of a third party in relation to the provision of the service to clients. Minor nonmonetary benefits that are capable of enhancing the quality of service provided to a client and are of a scale and nature such that they could not be judged to impair compliance with the investment firm s duty to act in the best interest of the client should be clearly disclosed and are excluded from this provision Page 7

8 Separatezza patrimoniale Separazione Patrimoniale = Gli Stati Membri potranno in casi eccezionali (legati alle specificità delle infrastrutture di Mercato di quel Paese membro) prevedere misure ad hoc in materia si salvaguardia dei beni delle clientela al fine di prevenire i rischi legati all insolvenza dell intermediario e in generale del rischio di credito Page 8

9 Servizi /prodotti complessi SERVIZI/PRODOTTI COMPLESSI = Se un servizio di investimento è offerto insieme ad un altro servizio o prodotto come parte di un pacchetto o come condizione per l'ottenimento di tale accordo o pacchetto, l'impresa di investimento informa il cliente se: è possibile acquistare i diversi componenti separatamente; e fornisce giustificativi separati dei costi e degli oneri di ciascuna componente i come le diverse componenti interagiscono con il rischio (clienti retail) Adeguatezza/appropriatezza è valutata sul package Page 9

10 Conflitti di Interesse Modifiche testuali: enfasi sul concetto di prevenzione Informativa quando il conflitto è gestito ma non neutralizzato il contenuto dell informativa deve essere dettagliato in modo da consentire una scelta consapevole: il livello di dettaglio deve essere diverso a seconda della tipologia di clienti (retail/professionale) Nell ambito delle situazioni che generano conflitto di interesse sono espressamente ricompresi gli incentivi, le politiche di remunerazione interne e altre strutture di incentivazione. Page 10

11 Competenza e Professionalità Il personale incaricato di fornire la consulenza o info su prodotti/servizi etc. deve essere in possesso di specifici requisiti di competenza e professionalità; agli Stati Membri è rimesso il compito di definire i criteri in base ai quali si ritengono soddisfatti i requisiti di competenza e di professionalità. Page 11

12 Adeguatezza/Appropriatezza Capacità finanziaria = Capacità di sopportare le perdite + risk tolerance Adeguatezza/appropriatezza di prodotti o servizi complessi deve essere valutata nel complesso e non nelle singole componenti. Execution only confermato (ma non quando associato al servizio accessorio di concessione di finanziamenti). Page 12

13 Aggiornamento adeguatezza Nei servizi di consulenza e gestione l adeguatezza è valutata prima di eseguire il servizio e confermata su base periodica L intermediario deve spiegare al cliente su base periodica e su formato durevole, le ragioni in base alle quali ritiene che la raccomandazione o il servizio risponda alle esigenze, caratteristiche e agli obbiettivi del cliente (retail); Nella commercializzazione mediante mezzi di comunicazione a distanza la comunicazione dell adeguatezza può essere data ex post a certe condizioni Page 13

14 Execution only azioni di società ammesse alla negoziazione in un RM o MTF on in un RM equivalente di un paese terzo ad esclusione delle azioni di OICR non UCITS e delle azioni che incorporano uno strumento derivato; obbligazioni o altre forme di debito cartolarizzato, ammesse alla negoziazione in un RM EU o Equivalente o in un MTF, ad esclusione di quelle che incorporano uno strumento derivato o una struttura che rende difficile per il cliente comprendere il rischio associato; strumenti del mercato monetario ad esclusione di quelli che incorporano uno strumento derivato o una struttura che rende difficile per il cliente comprendere il rischio associato; Page 14

15 Execution only azioni o quote in UCITS ad esclusione degli UCITS strutturati di cui all'articolo 36, paragrafo 1, secondo comma, del regolamento (UE) n. 583/2010 della Commissione (componente derivata dei proventi del fondo); depositi strutturati esclusi quelli che incorporano una struttura che rende difficile per i clienti comprendere i relativi rischi o uscire anticipatamente del prodotto altri strumenti finanziari non complessi (vedi art. 44 RI) Page 15

16 Best Execution Gli Stati membri prescrivono alle imprese d investimento di adottare tutte le misure sufficienti (ragionevoli) per ottenere, allorché eseguono ordini, il miglior risultato possibile per i loro clienti, tenuto conto del prezzo, dei costi, della rapidità e della probabilità di esecuzione e di regolamento, delle dimensioni e della natura dell'ordine o di qualsiasi altra considerazione pertinente ai fini della sua esecuzione. Tuttavia, ogniqualvolta esistano istruzioni specifiche date dal cliente, l'impresa d investimento è tenuta ad eseguire l'ordine seguendo tali istruzioni. Autorizzazione espressa e preventiva ad eseguire ordini fuori da una trading venue (RM, MTF, OTF) Page 16

17 Best Execution «Total consideration» per i clienti retail Costi di accesso/esecuzione e le commissioni dell intermediario devono essere tenuti in considerazioni ai fini della scelta della venue; rebates e sconti commissionali come inducements Page 17

18 Best Execution Importanza della trasparenza sui dati storici di mercato ai fini delle valutazioni delle sedi di esecuzione /negoziazione etc. Gli Stati Membri prescrivono che ciascuna execution venue di metta a disposizione del pubblico, senza oneri, i dati relativi alla qualità dell'esecuzione delle operazioni in tale sede con frequenza almeno annuale. Le relazioni periodiche comprendono dati sul prezzo, la velocità e la probabilità dell'esecuzione per singoli strumenti finanziari. ESMA compito di emanare norme di dettaglio Page 18

19 Best execution Valutazione del broker: Gli Stati Membri prescrivono che le imprese d investimento effettuino una sintesi e pubblichino, con frequenza annuale e per ciascuna classe di strumenti finanziari, le prime cinque sedi di esecuzione (in termini di volumi di negoziazione) in cui hanno eseguito ordini dei clienti nell'anno precedente. E informazioni sulla qualità dell esecuzione ottenuta ESMA compito di emanare norme di dettaglio Page 19

20 Best execution Gli Stati membri prescrivono alle imprese di investimento di controllare l'efficacia dei loro dispositivi di esecuzione degli ordini e della loro strategia di esecuzione in modo da identificare e, se del caso, correggere eventuali carenze. In particolare le imprese d investimento valutano regolarmente se le sedi di esecuzione previste nella strategia di esecuzione degli ordini assicurino il miglior risultato possibile per il cliente o se esse debbano modificare i dispositivi di esecuzione, tenendo in considerazione le informazioni pubblicate dalle sedi di esecuzione e dai broker Page 20

21 Controparti qualificate Gli Stati membri provvedono affinché le imprese d investimento, nelle loro relazioni con le controparti qualificate, agiscano in modo onesto, equo e professionale e comunichino in modo corretto, chiaro e non fuorviante, tenendo conto della natura della controparte qualificata e della sua attività. Page 21

22 Tutela degli investitori Obbligo di previa comunicazione al cliente in merito alla possibile registrazione delle conversazioni. No prestazione di servizi via telefono se non è prima stato avvisato il cliente dell obbligo di registrazione. Ordini impartiti a voce durante gli ncontri con i clienti devono essere riportati su supporto durevole. Page 22

23 Tutela degli investitori Custodia e amministrazione titoli servizio principale e non più accessorio (?); Reverse inquiry ; No ai contratti di garanzia con trasferimento della proprietà a favore dell intermediario nei rapporti con clienti retail (?); Page 23

24 Imprese stabilite in paesi terzi Lo stabilimento di una branch richiede l autorizzazione dello Stato Membro ospitante L autorizzazione è rilasciata a determinate condizioni armonizzate a livello UE dall Autorità del paese UE di stabilimento: Giudizio di equivalenza da parte della Commissione Accordi di cooperazione tra Esma e Autorità di vigilanza Possibilità degli Stati Membri di richiedere l apertura di una branch per operare con clienti retail /professionali su richiesta (discussione ancora aperta). Autorizzazione da parte del paese membro ospitante = impresa d investimento autorizzata ai sensi della direttiva = parziale passaportabilità all interno del territorio dell Unione Page 24

25 Imprese stabilite in paesi terzi Operatività in LPS per controparti qualificate e professionali di diritto L autorizzazione è rilasciata a determinate condizioni armonizzate a livello UE dall ESMA ed è valida per tutto il territorio dell Unione: Giudizio di equivalenza da parte della Commissione Accordi di cooperazione tra Esma e Autorita di vigilanza; autorizzazione e vigilanza dello stato d origine x stessi servizi adeguatezza dei requisiti organizzativi e prudenziali In assenza del giudizio di equivalenza ESMA, autorizzazione singoli Stati Membri Page 25

26 Product intervention Art. 31 e ss. del Regolamento MiFIR Attività: Market monitoring Temporary intervention Misure di gestione delle posizioni Soggetti coinvolti: Autorità Locali ESMA EBA Commissione Page 26

27 Product intervention I poteri di market monitoring: Ai sensi dell art. 9(2) del Regolamento 1095/2010, l ESMA monitora il mercato degli strumenti finanziari venduti distribuiti/commercializzati nell Unione Ai sensi dell art. 9(2) del Regolamento 1095/2010, l EBA monitora il mercato dei depositi strutturati venduti distribuiti/commercializzati nell Unione Consob monitora il mercato degli strumenti finanziari e dei depositi strutturati venduti distribuiti/commercializzati in Italia Page 27

28 Product intervention I poteri di temporary intervention : misura preventiva Ai sensi dell art. 9(5) del Regolamento 1095/2010, l ESMA può (a determinate condizioni ) proibire o limitare temporaneamente: la commercializzazione, la distribuzione o la vendita nell Unione di determinati strumenti finanziari oppure di determinate categorie di strumenti finanziari aventi specifiche caratteristiche. un tipo di attività o una pratica finanziaria Page 28

29 Product intervention Condizioni per la temporary intervention da parte dell ESMA : A. La minaccia solleva timori significativi in merito alla protezione degli investitori; oppure costituiscono una grave minaccia per unordinato funzionamento dei mercati finanziari o delle commodity o all integrità del sistema finanziario o di una sua parte; I criteri in base a i quali l ESMA considera sussistente la «minaccia» oggetto di successiva determinazione da parte della commissione ai sensi dell Art. 41 del regolamento MiFIR Page 29

30 Product intervention Condizioni per la temporary intervention da parte dell ESMA B. Inadeguatezza degli strumenti disponibili I requisiti regolamentari /normativi applicabili allo strumento o alla pratica o all attività in base alla legislazione UE non sono atti a far fronte alla minaccia C. Supplettività dell ESMA L Autorità competente non ha assunto o ha assunto misure non adeguate ad affrontare la minaccia Page 30

31 Product intervention Nel limitare o vietare la distribuzione, commercializzazione, vendita dello strumento finanziario, ESMA assicura che: eventuali effetti negativi sull'efficienza dei mercati finanziari o sugli investitori non siano sproporzionati rispetto ai benefici; e Tali misure non creino un rischio di arbitraggio normativo Nel caso in cui le misure riguardino derivati su prodotti agricoli con consegna fisica, siano stati ascoltati gli enti pubblici competenti a vigilare e regolare i mercati dei prodotti agricoli Page 31

32 Product intervention PRIMA di limitare o vietare la distribuzione, commercializzazione, vendita degli strumenti finanziari ESMA: NOTIFICA all Autorità locale le misure proposte; PUBBLICA sul suo sito internet l'avviso relativo alla decisione di adottare una misura restrittiva precisando i particolari del divieto o della restrizione e indica il termine, successivo alla pubblicazione dell'avviso, a decorrere dal quale le misure entreranno in vigore. (il divieto o la restrizione si applicano soltanto agli atti compiuti dopo che le misure sono entrate in vigore). Page 32

33 Product intervention SUCCESSIVAMENTE all entrata in vigore della misura restitutiva ESMA: RIESAMINA il divieto o la restrizione imposti a intervalli regolari e almeno ogni tre mesi. Il divieto o la restrizione scadono se non sono prorogati dopo i suddetti tre mesi. Le misure adottate dall'esma a norma del presente articolo prevalgono su qualsiasi misura eventualmente precedentemente adottata da un Autorità competente. Page 33

34 Product intervention Depositi strutturati: Le misure limitative o proibitive della commercializzazione/distribuzione/vendita dei depositi strutturati sono adottate dall EBA secondo le medesime procedure e criteri già visti per gli strumenti finanziari Page 34

35 Product intervention I poteri di temporary intervention da parte delle Autorità locali La Consob/Bankit potranno (a determinate condizioni) proibire o limitare all interno del territorio nazionale : la commercializzazione, la distribuzione o la vendita di determinati depositi strutturati o di strumenti finanziari oppure di determinate categorie di strumenti finanziari o depositi strutturati aventi specifiche caratteristiche; un tipo di attività o una pratica finanziaria; Page 35

36 Product intervention Condizioni per la temporary intervention da parte della CONSOB/Bankit A. La minaccia solleva timori significativi in merito alla protezione degli investitori; oppure Costituisce una grave minaccia all ordinato funzionamento dei mercati finanziari o delle commodity o all integrità del sistema finanziario o di una sua parte; oppure Nel caso di un prodotto derivato, tale strumento abbia un effetto negativo sui meccanismi di formazione del prezzo del marcato del sottostante Page 36

37 Product intervention Condizioni per la temporary intervention da parte della CONSOB: Il quadro regolamentare non è idoneo a far fronte alla minaccia: la misura è proporzionata in rapporto a: natura dei rischi sofisticazione degli investitori o dei partecipanti al mercato interessati probabile impatto sugli investitori e i partecipanti al mercato la misura non ha un effetto discriminatorio sui servizi o sulle attività fornite da un altro Stato Membro Sono state sentite altre Autorità di altri Stati Membri coinvolti Page 37

38 Product intervention Condizioni per la temporary intervention da parte della CONSOB: Nel caso in cui le misure riguardino derivati con sottostante prodotti agricoli, siano stati ascoltati gli enti pubblici competenti a vigilare e regolare i mercati prodotti agricoli Il divieto o la restrizione sia circostanziato, sono state informate per iscritto le Autorità degli altri gli altri Stati membri e l ESMA almeno un mese prima della data di entrata in vigore delle misure Page 38

39 Product intervention Il ruolo della Commissione UE: La Commisione UE provvederà a definire i criteri di dettaglio in base ai quali accertare la ricorrenza delle condizioni che legittimano l adozione delle misure restrittive: complessità del prodotto tipologia dei clienti innovatività del prodotto /della practica; leva taglio e valore dell emissione Page 39

40 Product Intervention Pubblicità L Autorità competente pubblica sul suo sito internet l'avviso relativo alla decisione di adottare la misura restrittiva contenente: 1. I particolari del provvedimento; 2. Il termine di entrata in vigore; 3. I motivi e le basi tecnico giuridiche della decisione. Page 40

41 Product intervention Il ruolo di ESMA (strumenti finanziari) e EBA (depositi strutturati) Art. 33 (1) []. In particular ESMA or, for structured deposits, EBA shall ensure that action taken by a competent authority is justified and proportionate and that where appropriate a consistent approach is taken by competent authorities Page 41

42 Product intervention Il ruolo di ESMA (strumenti finanziari) e EBA (depositi strutturati ) l ESMA emette un parere non vincolante nel quale dichiara se ritiene che il divieto o la restrizione siano giustificati e proporzionati e se necessario invita altre Autorità competenti ad adottare misure analoghe. Il parere viene pubblicato sul sito internet dell'esma. Page 42

43 Gestione delle posizioni I poteri attribuiti alle Autorità locali : Art 71 MiFID Richiedere informazioni, compresa tutta la documentazione pertinente, a qualsiasi persona in relazione all'entità e alle finalità di una posizione o esposizione aperta mediante uno strumento derivato su merci (commodity derivative) e alle eventuali attività e passività nel mercato sottostante; Richiedere di ridurre l'entità della posizione o dell esposizione; Limitare la possibilità di concludere un contratto derivato anche introducendo limiti non discriminatori sulle size delle posizioni che un soggetto può assumere Page 43

44 Gestione delle posizioni Comunicazione preventiva (24 ore) alle altre Autorità ell ESMA L Autorità locale, quando adotta una delle seguenti misure lo comunica in via preventiva all ESMA e alle altre Autorità competenti: Le richieste di riduzione dell'entità di una posizione o esposizione Le limitazioni della possibilità di aprire una posizione Page 44

45 Gestione delle posizioni La risposta delle altre Autorità Competenti Un'autorità competente di uno Stato Membro che riceve la notifica da parte di un altra Autorità in merito all adozione di misure restrittive può a sua volta adottare misure analoghe quando sia convinta che la misura è necessaria per conseguire l'obiettivo dell'altra Autorità competente. Page 45

46 Gestione delle posizioni IL COORDINAMENTO DELL ESMA In particolare l'esma accerta che le autorità competenti abbiano adottato un approccio coerente relativamente al momento in cui vengono esercitati tali poteri, alla natura e al campo di applicazione delle misure, nonché alla durata e al seguito delle stesse Rende pubbliche le misure adottate dalle varie Autorità Page 46

47 Gestione delle posizioni Poteri di intervento dell Esma: le condizioni Sussiste una minaccia al regolare funzionamento e all'integrità dei mercati finanziari; un Autorità competente o le Autorità competenti non hanno adottato misure per affrontare la minaccia o le misure adottate non sono sufficienti (supplettività); Page 47

48 Gestione delle posizioni Poteri dell Esma: richiedere informazioni riguardo al volume e alle finalità di una posizione o esposizione assunta tramite uno strumento derivato; richiedere di ridurre o eliminare la posizione o esposizione; limitare la capacità di un soggetto di stipulare un derivato su commodity. Page 48

49 Product intervention ART 72 MiFID par. 1, L Autorità locale ha il potere di (iha) suspend the marketing or sale of financial instruments or structured deposits where the investment firm has not developed or applied an effective PRODUCT APPROVAL PROCESS or otherwise failed to comply with Article 16(3) of this Directive Page 49

50 Avv. Davide Nervegna Of Counsel Norton Rose Fulbright Studio Legale Piazza San Babila, 1, 20122, Milan, Italy Tel Mob Fax NORTON ROSE FULBRIGHT Page 50

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