Rappresentazione dell Informazione Semantica Lezione 1: Temi e Overview
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- Cesarina Fabiani
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1 Introduzione dell Informazione Semantica Lezione 1: Temi e Overview Malvina Nissim malvina.nissim@unibo.it 7 Ottobre 2009
2 Outline Introduzione Orari Organizzazione Contenuti 1 Introduzione Orari Organizzazione Contenuti 2 3
3 Orari Introduzione Orari Organizzazione Contenuti Lezioni mercoledi 9 11 laboratorio informatico, via Zamboni 34 giovedi 9 11 laboratorio informatico, via Zamboni 34 venerdi 9 11 laboratorio informatico, via Zamboni 34 Ricevimento (DSLO, Studio 1) mercoledi 11:15 12:15 giovedi 11:15 12:15 su appuntamento (mandare )
4 Organizzazione Introduzione Orari Organizzazione Contenuti Lezioni Letture slides + handouts attività durante la lezione attività pratiche su corpora raccolta di letture (preparata da me e disponibile in dipartimento) letture pratiche per lavorare sui dati (manuali) letture aggiuntive su richesta NB: tutti i materiali relativi alle lezioni sono disponibili online: corpora.dslo.unibo.it/people/nissim/teaching.html
5 Introduzione Orari Organizzazione Contenuti Letture facoltative di base (semantica) Federica Casadei (2003). Lessico e Semantica. Carocci, Roma Elisabetta Ježek (2005). Lessico. Il Mulino. John Lyons (1981). Lezioni di. Laterza.
6 Contenuti del Corso Introduzione Orari Organizzazione Contenuti Breve accenno alla nozione di significato intra-linguistica meta-linguistica traduzione/formalizzazione arricchimento/esplicitazione
7 Outline Introduzione 1 Introduzione Orari Organizzazione Contenuti 2 3
8 Introduzione Semantica: definizione e campo di indagine La semantica è la branca della linguistica che si occupa dello studio del significato studio del significato delle parole (semantica lessicale) studio di come le parole si combinano tra loro per dare significato alla frase (semantica frasale e del discorso) NB: lessicografia: studio della progettazione, compilazione, utilizzo e valutazione delle risorse lessicali (dizionari)
9 Introduzione Cos è il significato? intuitivamente semplice capire cosa vuol dire che le parole hanno un significato tecnicamente complesso definire il significato
10 Introduzione Cos è il significato? intuitivamente semplice capire cosa vuol dire che le parole hanno un significato tecnicamente complesso definire il significato il significato è l informazione trasmessa da un espressione linguistica; il linguaggio è lo strumento per parlare del mondo extra-linguistico
11 Introduzione Cos è il significato? intuitivamente semplice capire cosa vuol dire che le parole hanno un significato tecnicamente complesso definire il significato il significato è l informazione trasmessa da un espressione linguistica; il linguaggio è lo strumento per parlare del mondo extra-linguistico Ogden & Richards (1923)
12 Introduzione Cos è il significato? intuitivamente semplice capire cosa vuol dire che le parole hanno un significato tecnicamente complesso definire il significato il significato è l informazione trasmessa da un espressione linguistica; il linguaggio è lo strumento per parlare del mondo extra-linguistico Ogden & Richards (1923)
13 Introduzione Cos è il significato? intuitivamente semplice capire cosa vuol dire che le parole hanno un significato tecnicamente complesso definire il significato il significato è l informazione trasmessa da un espressione linguistica; il linguaggio è lo strumento per parlare del mondo extra-linguistico Ogden & Richards (1923)
14 Outline Introduzione 1 Introduzione Orari Organizzazione Contenuti 2 3
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19 Introduzione Strumenti linguistici per esprimere il significato Quali strumenti ha la lingua per codificare il significato? Quali distinzioni possiamo voler marcare?
20 Introduzione Strumenti linguistici per esprimere il significato Quali strumenti ha la lingua per codificare il significato? Quali distinzioni possiamo voler marcare? morfologia lessico sintassi (sintagma/frase) discorso gestualità
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25 Morfologia/Lessico Introduzione cane vs cani grande vs grandissimo (più grande) uomo vs donna bello vs carino il cane di mia sorella vs quel barboncino nero... qual è la differenza tra i primi tre esempi e il quarto/quinto?
26 Introduzione Excursus: Senso e Riferimento Frege: Sinn (senso) und Bedeutung (significato/riferimento)
27 Introduzione Excursus: Senso e Riferimento Frege: Sinn (senso) und Bedeutung (significato/riferimento) Harry Potter Il personaggio più famoso di J.K. Rowling Il nemico di Voldemort
28 Introduzione Excursus: Senso e Riferimento Frege: Sinn (senso) und Bedeutung (significato/riferimento) (Harry Potter è) Harry Potter (Harry Potter è) Il personaggio più famoso di J.K. Rowling (Harry Potter è) Il nemico di Voldemort
29 Introduzione Excursus: Senso e Riferimento Frege: Sinn (senso) und Bedeutung (significato/riferimento) (Harry Potter è) Harry Potter (Harry Potter è) Il personaggio più famoso di J.K. Rowling (Harry Potter è) Il nemico di Voldemort Le tre espressioni hanno lo stesso significato perché denotano la stessa entità (hanno lo stesso referente), ma hanno un senso diverso: presentano la stessa entità da punti di vista diversi
30 Introduzione Estensione e intensione (Leibniz/Carnap) riferimento estensione = insieme delle entità a cui è applicabile un espressione senso intensione = insieme delle proprietà che individuano la suddetta entità
31 Introduzione Oggettività e Soggettività Quel barboncino nero è veramente brutto
32 Introduzione Oggettività e Soggettività Quel barboncino nero è veramente brutto questa è un espressione soggettiva. Per Frege il senso è una denotazione oggettiva, condivisibile. Le definizioni soggettive sono rappresentazioni. Il senso (Sinn) è quindi diverso dalla rappresentazione (Vorstellung)
33 Sintagma nominale Introduzione qual è la differenza tra cane o barboncino e il barboncino di mia sorella?
34 Sintagma nominale Introduzione qual è la differenza tra cane o barboncino e il barboncino di mia sorella? non solo una distinzione di senso: con il barboncino di mia sorella siamo entrati nella sintassi
35 Sintagma nominale Introduzione nominali complessi informazione semantica realizzazione linguistica possesso il barboncino di mia sorella materia coltello di plastica tema suonatore di chitarra funzione coltello da pane......
36 Sintagma nominale Introduzione nominali complessi informazione semantica realizzazione linguistica possesso il barboncino di mia sorella materia coltello di plastica tema suonatore di chitarra funzione coltello da pane le descrizioni qui sopra individuano oggetti, ma la lingua ci consente anche di parlare di eventi
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39 Struttura argomentale Introduzione Gino e Gina ballano Gino costruisce un muro
40 Struttura argomentale Introduzione Gino e Gina ballano monovalente Gino costruisce un muro bivalente il verbo esprime relazioni tra espressioni: queste espressioni sono gli argomenti del verbo argomenti: partecipanti all azione o stato espresso dal verbo Gino ha costruito un muro Paolo ha rotto una tazza
41 Struttura argomentale Introduzione argomenti vs aggiunti argomenti: costituenti obbligatori (interni al SV) * Ernesta ha costruito * Paolo ha rotto aggiunti: costituenti opzionali (forniscono informazioni aggiuntive) Ernesta ha costruito una casa in collina nel 1992 Paolo ha rotto una tazza con un martello in cantina
42 Struttura argomentale Introduzione argomenti vs aggiunti argomenti: costituenti obbligatori (interni al SV) * Ernesta ha costruito * Paolo ha rotto aggiunti: costituenti opzionali (forniscono informazioni aggiuntive) Ernesta ha costruito una casa in collina nel 1992 Paolo ha rotto una tazza con un martello in cantina
43 Struttura tematica Introduzione specifica la relazione semantica tra il verbo e i propri argomenti identificandone i ruoli: ruoli tematici Gino ha costruito un muro Paolo ha rotto una tazza
44 Struttura tematica Introduzione specifica la relazione semantica tra il verbo e i propri argomenti identificandone i ruoli: ruoli tematici Gino ha costruito un muro Paolo ha rotto una tazza costruire costruttore & costruito rompere rompitore & rotto
45 Struttura tematica Introduzione specifica la relazione semantica tra il verbo e i propri argomenti identificandone i ruoli: ruoli tematici Gino ha costruito un muro Paolo ha rotto una tazza costruire costruttore & costruito rompere rompitore & rotto cosa hanno in comune i rompitori e i costruttori?
46 Ruoli tematici Introduzione i ruoli tematici hanno lo scopo di catturare la similarità semantica tra rompitori e costruttori i soggetti di entrambi i verbi sono agenti: agente è il ruolo tematico che esprime una causa volitiva gli oggetti diretti di entrambi i verbi sono prototipicamente oggetti inanimati che sono colpiti dall azione: tale elemento è il paziente (o tema) il contorno argomentale del verbo codifica le relazioni semantiche
47 Connettivi Introduzione Ho fame... non ho fatto colazione. ho fatto una lauta colazione.
48 Connettivi Introduzione Ho fame... perché non ho fatto colazione. anche se ho fatto una lauta colazione.
49 Connettivi Introduzione Ho fame... perché non ho fatto colazione. anche se ho fatto una lauta colazione. È una splendida giornata di sole... sono uscito. sono rimasto a casa.
50 Connettivi Introduzione Ho fame... perché non ho fatto colazione. anche se ho fatto una lauta colazione. È una splendida giornata di sole... e quindi sono uscito. però sono rimasto a casa.
51 Definitezza/Unicità Introduzione? guarda il cane! dov è la chiave? guarda la luna! (definiti semantici)
52 Introduzione meta-linguistica traduzione/formalizzazione esplicitazione/arricchimento
53 Introduzione Traduzione/Formalizzazione utilizzare un linguaggio preciso, formale, per tradurre (rappresentare) il linguaggio naturale logica del prim ordine / logica dei predicati montague semantics / lambda calculus discourse representation theory mondi possibili spazi mentali qualia structure (generative lexicon) riordinare, cioè classificare le informazioni principi di classificazione dizionari (elettronici) risorse lessicali complesse
54 Introduzione Esempio: lambda calculus lambda calculus, inventato da Church negli anni 30 portato in linguistica da Richard Montague [λx.[λy.y costruisce x]]
55 Introduzione Esplicitazione/Arricchimento Esistono condizioni in cui la lingua ci consente di lasciare una parte dell informazione nascosta (implicita) senza perdere potere comunicativo
56 Introduzione Esplicitazione/Arricchimento Esistono condizioni in cui la lingua ci consente di lasciare una parte dell informazione nascosta (implicita) senza perdere potere comunicativo omonimia o ambiguità di senso sottospecificazione opacità
57 Introduzione Esplicitazione/Arricchimento Esistono condizioni in cui la lingua ci consente di lasciare una parte dell informazione nascosta (implicita) senza perdere potere comunicativo omonimia o ambiguità di senso riso/riso, parco/parco, senso, fresco sottospecificazione N+P+N ( coltello da pane, faccia da schiaffi, bicchiere di vino, forchetta di plastica ) opacità metafore, metonimie, polirematiche in generale
58 Introduzione Esplicitazione/Arricchimento Esistono condizioni in cui la lingua ci consente di lasciare una parte dell informazione nascosta (implicita) senza perdere potere comunicativo omonimia o ambiguità di senso riso/riso, parco/parco, senso, fresco sottospecificazione N+P+N ( coltello da pane, faccia da schiaffi, bicchiere di vino, forchetta di plastica ) opacità metafore, metonimie, polirematiche in generale Livello linguistico: informazione implicita Livello meta-linguistico: informazione esplicita
59 Arricchimento Introduzione Aggiunta di meta-informazione ai dati linguistici: annotazione
60 Arricchimento Introduzione Aggiunta di meta-informazione ai dati linguistici: annotazione HTML: HyperT Markup Language tryhtml_basic XML: extensible Markup Language usa tags per l annotazione diversamente dall HTML è un linguaggio estendibile: si possono creare nuove tags l annotazione riflette il significato dei dati e non il loro aspetto
61 XML Introduzione questa presentazione è un file contiene vari elementi diapositiva ogni elemento diapositiva contiene alcuni attributi: titolo numero... ogni elemento diapositiva contiene ulteriori elementi (liste, figure,......)
62 XML Introduzione
63 Struttura argomentale Introduzione Gino ha costruito un muro Il muro è stato costruito da Gino argomenti del verbo diversi ruoli tematici (relazione semantica) equivalenti
64 Introduzione FrameNet: annotazione del contorno tematico
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