Carabinieri a Tutela della Salute. Mar. Capo Umberto Giannini Mar. Capo Giuseppe Turra (N.A.S. Carabinieri di Cremona)
|
|
- Damiano Gioia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Carabinieri a Tutela della Salute Mar. Capo Umberto Giannini Mar. Capo Giuseppe Turra (N.A.S. Carabinieri di Cremona)
2 ISTITUZIONE 15 OTTOBRE 1962 I N.A.S., Nuclei Antisofisticazioni * e Sanità dell'arma dei Carabinieri, sono stati I costituiti il 15 ottobre 1962, con un organico iniziale di 40 sottufficiali. Oggi sul territorio nazionale, vi sono 38 Nuclei con un organico di circa 1000 militari, dipendenti: - gerarchicamente dal Ministero della Difesa e, per i compiti di polizia, dal Ministero dell Interno, - funzionalmente dal Ministero della Salute e dall Autorità Giudiziaria per i compiti di polizia giudiziaria.
3 NUCLEI ANTISOFISTICAZIONI E SANITÀ 38 AO TO MI BS CR TN PD TV UD GRUPPO T.S. MILANO AL GE PR BO LI FI AN PG GRUPPO T.S. ROMA SS VT RM LT PE NA CB FG CE SA PZ BA TA GRUPPO T.S. NAPOLI CA CZ CS LE RC PA CT RG
4 DECRETO MINISTERIALE 5 novembre1963 Attribuzione della qualifica di Ispettore Sanitario: autorizza l esecuzione di accertamenti, ispezioni, in qualunque momento, in tutti i luoghi in cui vi sia produzione, confezionamento, deposito e vendita di alimenti e bevande, nonché prelevamento di campioni per le analisi e sequestri cautelativi sanitari.
5 Qualificazione del personale I Marescialli dei Nuclei Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità vengono selezionati in base ad una specifica attitudine e ad una matura esperienza investigativa. Gli stessi vengono inseriti nei reparti dopo il superamento di un corso intensivo di specializzazione tenuto presso e con docenti del Ministero della Salute, nonché con personale dell I.S.S. e di altri Enti interessati. Le lezioni si accompagnano ad esercitazioni e visite presso le aziende sanitarie e del settore alimentare più importanti.
6 SETTORI D'INTERVENTO SICUREZZA SANITARIA - USO DI SOSTANZE DOPANTI - PALESTRE E STRUTTURE SPORTIVE - STUPEFACENTI - PRODOTTI FITOSANITARI - MANGIMI E PRODOTTI ZOOTECNICI SANITÀ (ospedali, case di cura e di riposo, studi medici, laboratori) TRUFFA al S.S.N. INQUINAMENTI e RIFIUTI FARMACEUTICI (piccola e grande industria, distribuzione, farmacie, erboristerie, ecc.) VARIE (TUTELA della SALUTE)
7 SETTORI D'INTERVENTO SICUREZZA ALIMENTARE - ACQUE E BIBITE - CARNI ED ALLEVAMENTI - CONSERVE ALIMENTARI - ALIMENTI DESTINATI AD UN ALIMENTAZIONE PARTICOLARE - FARINE, PANE E PASTA - PRODOTTI ITTICI - OLI E GRASSI - SALUMI ED INSACCATI - VINI ED ALCOOLICI - ZUCCHERI E SOSTANZE SOFISTICANTI - RISTORAZIONE, SUPERMERCATI, BAR E SIMILI - LATTE E DERIVATI
8 ATTIVITA SULLA SICUREZZA ALIMENTARE INIZIATIVA DELEGA ATTIVAZIONE DEL MINISTERO ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA (consumatori e produttori) LAMENTELE DEI CONSUMATORI STAZIONI CARABINIERI
9 PECULIARITA INVESTIGATIVE (POLIZIA GIUDIZIARIA) I NAS CARABINIERI SVOLGONO ATTIVITA ISPETTIVE (POLIZIA SANITARIA E VETERINARIA)
10 MODALITA OPERATIVE
11 ISPEZIONI IGIENICO SANITARIE CAMPIONAMENTO ATTIVITA TIPICHE SEQUESTRO SANITARIO RICHIESTA ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI
12 CARATTERISTICHE CONTROLLI PRODUZIONE TRASFORMAZIONE COMMERCIALIZZAZIONE SOMMINISTRAZIONE
13 STRATEGIA OPERATIVA MENSILE PARTICOLARI CONTROLLI IN CAMPO NAZIONALE OPERAZIONE Estate Tranquilla 2013
14 OPERAZIONE ESTATE TRANQUILLA 2013 SUPERMERCATI PRODOTTI DELLA PESCA VILLAGGI TURISTICI STABILIMENTI DI LAVORAZIONE E DEPOSITI BAR E POSTI DI RISTORO AUTOSTRADALI
15 Attività di polizia giudiziaria CONDOTTE ILLECITE NON EPISODICHE IN SOFISTICAZIONI/FRODI
16 Frodi alimentari Indagini di laboratorio
17 PERICOLI RESIDUI contaminazioni ambientali (metalli tossici, diossine, ecc.) trattamenti agricoli (agrofarmaci) trattamenti di conservazione (coloranti, conservanti, additivi, ecc )
18 FONTI DI PREOCCUPAZIONE ORMONI PESTICIDI CONTAMINANTI ANTIBIOTICI METALLI OGM CONSERVANTI GRASSI SATURI
19 Ristorazione 2013 Nas Cremona Controlli Campioni prelevati Segnalati A.A. Segnalati A.G. Sequestri 83 Sanzioni amministrative
20 MOTIVO DEI SEQUESTRI DI ALIMENTI RICOPERTI DI MUFFA INVASI DA PARASSITI SCADUTI DI VALIDITA PRIVI DI ETICHETTATURA PRIVI DI TRACCIABILITÀ PRESENZA DI SOSTANZE VIETATE
21 Controlli agriturismo: Anno 2010: n. 25 strutture ispezionate Anno 2011: n. 19 strutture ispezionate Anno 2012: n. 12 strutture ispezionate Anno 2013: n. 4 strutture ispezionate
22 Anno 2010: n. 13 violazioni amministrative contestate Anno 2011: n. 6 violazioni amministrative e n. 1 violazione penale contestate Anno 2012: n. 4 violazioni amministrative contestate Anno 2013: n. 2 violazioni amministrative contestate
23 RINTRACCIABILITA (1) (art. 18 Reg CE 178/2002) gli OSA devono essere in grado di individuare chi abbia fornito loro un alimento ( ) o qualsiasi altra sostanza destinata o atta a entrate a far parte di in alimento ( ) e disporre di sistemi e di procedure che consentano di mettere a disposizione delle Autorità competenti, che le richiedano, le informazioni al riguardo. gli OSA devono disporre di sistemi e procedure per individuare le imprese alle quali hanno fornito i propri prodotti
24 RINTRACCIABILITA (2) (art. 18 Reg CE 178/2002) se in sede ispettiva, o ancor peggio nella fase investigativa di attivazione RASFF, l OSA non fornisce idonea documentazione atta a stabilirne la rintracciabilità e tracciabilità, l organo di controllo potrebbe procedere al sequestro sanitario cautelativo (art. 1 Legge 283/1962) di tutta la merce, in attesa delle analisi dei campioni prelevati, in virtù del più ampio PRINCIPIO di PRECAUZIONE (art. 7 Reg. CE 178/2002)
25 FORMAZIONE (1) Requisiti morali e professionali previsti dagli artt. 65 e 66 della Legge Regione Lombardia 6/2010 Art. 66 (Requisiti professionali per l'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande) L esercizio dell attività di somministrazione di alimenti e bevande è subordinato al possesso, in capo al titolare dell impresa individuale o suo delegato ( ) di uno dei seguenti requisiti professionali: - avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti;
26 FORMAZIONE (2) - avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, in proprio o presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande - essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti
27 FORMAZIONE (3) Art L.R. 33/2009 (Formazione, aggiornamento e addestramento degli addetti al settore alimentare) 1. Gli operatori del settore alimentare provvedono alla formazione, addestramento e aggiornamento del proprio personale addetto ad una o più fasi di produzione, trasformazione e distribuzione di prodotti alimentari, secondo quanto stabilito dal Reg CE 852/ I dipartimenti di prevenzione delle ASL verificano. n.b.: l art. 133 punto hh) LR 33/2009 ha abrogato la LR 12/2003
28 FORMAZIONE (4) Requisiti e formazione da documentare nel manuale con: - per Responsabile, a norma di legge o autocertificazione - per addetti, dare atto della data, argomenti e soggetti formati, con firma di entrambi
29 FRODI : CONTRAFFAZIONI E SOFISTICAZIONI
30 LE FRODI ALIMENTARI Secondo i più recenti orientamenti giuridici, in relazione alla produzione ed alla vendita dei prodotti alimentari, si è soliti distinguere tra due forme di inganno: la frode sanitaria e la frode commerciale. FRODE SANITARIA FRODE COMMERCIALE
31 Frodi commerciali: comprendono tutte le azioni fraudolente sugli alimenti o sulle loro confezioni che, pur NON determinando concreto o immediato nocumento per la salute pubblica, favoriscono illeciti profitti a danno del consumatore. Frodi sanitarie: il presupposto della frode è insito nella probabilità o certezza di procurare un danno alla salute dei cittadini, di rendere potenzialmente o sicuramente nocive le derrate alimentari.
32 SOFISTICAZIONE FRODI ALIMENTARI ADULTERAZIONE ALTERAZIONE CONTRAFFAZIONE
33 SOFISTICAZIONE E un'operazione fraudolenta che consiste nell'aggiungere all'alimento sostanze estranee alla sua composizione con lo scopo di migliorarne l'aspetto o di coprirne difetti e renderlo, quindi, più appetibile (es.: mozzarella trattata con perossido di benzoile per sbiancarla o salsiccia fresca trattata con additivo a base di anidride solforosa, per renderla di colore rosso vivo e lucente, etc.)
34 ADULTERAZIONE Comprende tutte le operazioni che determinano modificazioni nella composizione analitica del prodotto alimentare, attuate mediante l'aggiunta o la sottrazione di alcuni componenti. Le adulterazioni hanno riflessi non solo commerciali ma anche igienico - nutrizionali e, in alcuni casi, di GRAVE pericolo per la salute pubblica. AGGIUNGERE ALCOOL METILICO AL VINO AGGIUNGERE ACQUA FARE LA MOZZARELLA CON CASEINE O LATTE IN POLVERE ZOOTECNICO SOTTRARRE GRASSI LATTE
35 ALTERAZIONE Una sostanza alimentare si dice in stato di ALTERAZIONE, quando la sua composizione originaria si modifica a causa di fenomeni degenerativi spontanei, determinati da errate modalità o eccessivo prolungamento dei tempi di conservazione.
36 CONTRAFFAZIONE E la totale o parziale sostituzione di una sostanza alimentare con altra di minore pregio in maniera tale da indurre in inganno il compratore (olio di semi per olio di oliva, margarina per burro, vino fatto con zuccheri diversi dall uva, ecc.)
37 PERICOLOSITA E NOCIVITA
38 LA PERICOLOSITA Consiste nella potenziale attitudine di una sostanza alimentare a cagionare un danno alla salute. E la probabilità di un evento temuto.
39 LA NOCIVITA Consiste nell attitudine che ha una sostanza alimentare di creare un concreto pericolo a chi la consuma. La pericolosità, in questo caso, non è data dalla ipotetica ed astratta possibilità di nocumento, ma dall'attitudine concreta e già immanente nel prodotto di provocare un danno alla salute se consumato nelle condizioni in cui in quel momento si trova.
40 COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE N.A.S. - Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Cremona Cremona, via Luigi Voghera n.12 tel ; fax
Carabinieri a Tutela della Salute. Mar. Capo Turra Giuseppe (N.A.S. Carabinieri di Cremona)
Carabinieri a Tutela della Salute Mar. Capo Turra Giuseppe (N.A.S. Carabinieri di Cremona) ISTITUZIONE 15 OTTOBRE 1962 I N.A.S., Nuclei Antisofisticazioni * e Sanità dell'arma dei Carabinieri, sono stati
DettagliCOMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE L attività dei Carabinieri in ambito socio sanitario Capitano CC Umberto Geri Comandante N.A.S. CC di BOLOGNA EXPOSANITA Bologna, 20 maggio 2016 S O M M A
DettagliLe sofisticazioni alimentari
Le sofisticazioni alimentari ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO a.s. 2016/17 Classe 4^A Alessandro Froldi Davide Martini Sicurezza alimentare Sicurezza alimentare è data dalle attività volte a garantire in tutti
DettagliFrodi alimentari FRODI ALIMENTARI: 1. ADULTERAZIONE 2. ALTERAZIONE 3. SOFISTICAZIONE 4. COTRAFFAZIONE
Frodi alimentari Secondo i più recenti orientamenti giurisprudenziali, in relazione alla produzione ed alla vendita dei prodotti alimentari, si è soliti distinguere tra due forme di inganno: la frode sanitaria
DettagliVigilanza alimentare: aspetti amministrativi e penali
Vigilanza alimentare: aspetti amministrativi e penali Servizio Affari Generali e Legali APSS Trento Dott. Ivan Corelli 28 febbraio 2019 Differenze tra illecito penale e amministrativo Illecito penale ogni
DettagliESTATE TRANQUILLA 2015
ESTATE TRANQUILLA 2015 PERSONALE IMPIEGATO 500 UNITÀ + UNITÀ COMANDI ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE nel 1990 iniziano i controlli alle strutture ricettive per gli anziani nel tempo si amplia il panorama
DettagliL impegno del Ministero della Salute a tutela del consumatore nell ambito delle frodi alimentari
L impegno del Ministero della Salute a tutela del consumatore nell ambito delle frodi alimentari Patrizia Ippolito - Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza
DettagliGiornata formativa sui prodotti cosmetici Istituto Superiore di Sanità, 20 giugno 2013
Giornata formativa sui prodotti cosmetici Istituto Superiore di Sanità, 20 giugno 2013 Ruolo e compiti dei NAS nella sorveglianza del settore Cap. Dario Praturlon Comando Carabinieri per la Tutela della
DettagliCOMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE. L attività dei Carabinieri contro la contraffazione e sofisticazione degli alimenti
COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE L attività dei Carabinieri contro la contraffazione e sofisticazione degli alimenti Capitano CC Umberto Geri Comandante N.A.S. CC di BOLOGNA NUCE Health World
DettagliSalus Populi Suprema Lex
CORTE DEI CONTI COMANDO CC TUTELA SALUTE Corso per Neo-Referendari della Corte dei Conti Corte dei Conti, Viale Mazzini 105, Aula R14 Roma 21 Gennaio 2008 IL COMANDO CC PER LA TUTELA DELLA SALUTE Generalità
DettagliGestione sicurezza alimentare nella ristorazione scolastica
Gestione sicurezza alimentare nella ristorazione scolastica Torino 29 Giugno 2018 Katia Leggio Laboratorio Chimico Camera Commercio Torino SICUREZZA ALIMENTARE (Food Safety) La garanzia che l alimento
DettagliIndice. Presentazione... pag. III. Introduzione... pag. V
Ruffo.qxd 12-06-2009 11:40 Pagina 7 Presentazione... pag. III Introduzione... pag. V Capitolo I. Controlli ufficiali della legislazione alimentare europea e riflessi sulla sanità pubblica veterinaria italiana...
DettagliGiovanni Rossi - Vice Presidente U.N.P.I.S.I. -
Giovanni Rossi - Vice Presidente U.N.P.I.S.I. - e-mail: micotec@libero.it Pubblichiamo il prontuario per le sanzioni amministrative e penali ad uso del personale ispettivo delle ASL, da applicare alla
DettagliUova contaminate da Fipronil anche in Italia. Primi esiti dei controlli dei Carabinieri dei NAS
Uova contaminate da Fipronil anche in Italia. Primi esiti dei controlli dei Carabinieri dei NAS ROMA Le attività di controllo svolte dai Carabinieri dei NAS, attualmente in piena fase esecutiva sul territorio
DettagliSondrio, 26 luglio 2010
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO D.ssa Lorella Cecconami CONTROLLI UFFICIALI E APPLICAZIONE DEI REGOLAMENTI COMUNITARI IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE certezze,dubbi e novità? 2^ PARTE Sondrio, 26
DettagliCOMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE. "Attività dei NAS Carabinieri nel contrasto
COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE "Attività dei NAS Carabinieri nel contrasto alla diffusione i del ldoping" 1962 On. Angelo R. Jervolino alle dipendenze Ministero Sanità 40 sottufficiali
DettagliSICUREZZA ALIMENTARE: medici e veterinari per la salute dei cittadini
SICUREZZA ALIMENTARE: medici e veterinari per la salute dei cittadini ATS Città Metropolitana di Milano Dipartimento di Prevenzione Medico Dirigente Medico Linda Mantia Sicurezza alimentare La SICUREZZA
Dettagli15 ottobre 1962 Istituzione N.A.S.
1962 Legge n.283, 30 APRILE 1962 Disciplina sugli alimenti e bevande 15 ottobre 1962 Istituzione N.A.S. Nuclei Antisofisticazioni e Sanità DIPENDENZA MINISTRO DELLA SANITA MINISTERO DELLA SALUTE COMANDO
DettagliPROSPETTO DEI DATI SINTETICI RISULTANTI AL SISTEMA ALLA DATA DI EFFETTUAZIONE D C: TRASFERIMEN TI PROVINCIALI A: TRASFERIMENT LITA' IN ENTRATA DA
PROSPETTO DEI DATI SINTETICI RISULTANTI AL SISTEMA ALLA DATA DI EFFETTUAZIONE D SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO DI RIFERIMENTO : 2017/18 PROVINCIA TIPO POSTO B: A: TRASFERIMENT DISPONIBI I PROVINCIALI
DettagliMinistero dell'istruzione dell'università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione generale per il personale scolastico Ufficio V
ALLEGATO "1" - a nota prot. n 8887 del 23/11/2012 Personale ATA - Stima cessazioni beneficiari triennio aa.ss. 13/14-14/15-1^ posizione economica (seq. contr.le 25/07/08) Abruzzo AQ AA 15 AT 7 CS 52 AQ
DettagliCONFERENZA STAMPA. Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin. Comandante Generale dell'arma dei Carabinieri Gen. C.A.
Ministero della Salute CONFERENZA STAMPA Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin Comandante Generale dell'arma dei Carabinieri Gen. C.A. Tullio Del Sette Comandante Carabinieri per la Tutela della
DettagliPRIMARIA: TRASFERIMENTI INTERPROVINCIALI
AG AN - COMUNE 8 8 109 EH - SOST. MINORATI PSICOFISICI 2 2 192 IL - LINGUA INGLESE 1 1 201,5 ZJ - CORSI DI ISTR. PER ADULTI 1 1 115 AL AN - COMUNE 3 27 EH - SOST. MINORATI PSICOFISICI 1 89 AN AN - COMUNE
DettagliCorso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro
Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO SCIENZE DELLA PREVENZIONE APPLICATE ALL IGIENE DEGLI ALIMENTI (11 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO
DettagliCHI. Salus Populi Suprema Lex SIAMO?
CHI SIAMO? REPARTO SPECIALIZZATO DELL ARMA DEI CARABINIERI DIPENDENTE FUNZIONALMENTE DAL MINISTRO DELLA SALUTE E, OLTRE AI COMPITI DI POLIZIA, HA ATTRIBUZIONI SPECIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA
DettagliISTITUZIONE 15 ottobre 1962
ISTITUZIONE 15 ottobre 1962 Salus Populi Suprema Lex Il 1 1 gennaio 2006 il Comando di vertice ha assunto la denominazione di Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, funzionalmente dipendente dal
DettagliIl decreto sulle «Liberalizzazioni» Vittorio Verdone Direttore Auto, Distribuzione, Consumatori e Servizi Informatici Milano, 16 luglio 2012
Il decreto sulle «Liberalizzazioni» Vittorio Verdone Direttore Auto, Distribuzione, Consumatori e Servizi Informatici Milano, 16 luglio 2012 Contenimento delle speculazioni sulle lesioni fisiche lievissime
DettagliI NUMERI DELLA VIGILANZA PRIVATA
I NUMERI DELLA VIGILANZA PRIVATA Anno 2012 Osservatorio ASSIV sulla sicurezza sussidiaria e complementare Nota metodologica I numeri elaborati dall OSSERVATORIO ASSIV su dati Inps si riferiscono alle che
DettagliIL SISTEMA DI ALLARME RAPIDO PER GLI ALIMENTI E I MANGIMI RASFF
CONTROLLI UFFICIALI DI ALIMENTI ORIGINE VEGETALE ARPAV effettua attualmente di origine vegetale. i controlli chimici su prodotti I prelievi dei campioni ufficiali sono eseguiti dalle Forze dell Ordine,
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. SORICE ANTONIO Data di nascita 10/02/1963 VETERINARIO DIRIGENTE STRUTTURA SEMPLICE
INFORMAZIONI PERSONALI Nome SORICE ANTONIO Data di nascita 10/02/1963 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio VETERINARIO DIRIGENTE STRUTTURA SEMPLICE ASL DELLA Responsabile
DettagliSCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE TERZE INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA - CUCINA
MATERIA: CLASSE: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE TERZE INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA - CUCINA LIBRO DI TESTO: MACHADO A. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE ENOGASTRONOMIA - SALA VENDITA - ED. POSEIDONIA
DettagliC - COSTI DIRETTI Consuntivo 2014 Budget assegnato VARIABILI PRODUTTIVE Anno 2014 Anno 2015
Attività Ospedaliera: Unità Operative ASL SALERNO MACROCENTRO: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE UNITA OPERATIVA: MODELLO E (per ciascuna U.O.) C - COSTI DIRETTI Consuntivo 2014 Budget assegnato 2015 Beni Sanitari
DettagliMODULO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA Aurelio Saffi Disciplina: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSI TERZE SETTORE SALA E VENDITA 1 12 Alimenti
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Angelo Di Giacomo ( omissis ) a.digiacomo@politcheagricole.it Nazionalità Data di nascita Italiana ( omissis
DettagliScheda informativa del modulo E1
IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Il modulo si può utilizzare per gli operatori del settore alimentare, i quali, secondo le disposizioni di cui all'art. 6, comma 2 del Regolamento Comunitario
DettagliMODULO UNITÀ 2.3 CONTROLLO, QUALITÀ E SICUREZZA ALIMENTARE
MODULO 2 UNITÀ 2.3 CONTROLLO, QUALITÀ E SICUREZZA ALIMENTARE Pag. 154 La sicurezza alimentare Il concetto di sicurezza alimentare è cambiato nel tempo: in passato disponibilità materiale di approvvigionamenti
DettagliLA SICUREZZA ALIMENTARE: concetti di adulterazione, sofisticazione, alterazione, contraffazione, pericolosità, contaminazione.
Attività di autoformazione proposta dal Laboratorio Adulti-Adulti LA SICUREZZA ALIMENTARE: concetti di adulterazione, sofisticazione, alterazione, contraffazione, pericolosità, contaminazione. Cascina
DettagliCHIMICA DEGLI ALIMENTI
CHIMICA DEGLI ALIMENTI Alimento (Reg CE 178/02): qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato ad essere ingerito, o di cui si prevede ragionevolmente
DettagliNormative dirette a prevenire i rischi per la salute pubblica in campo alimentare.
Normative dirette a prevenire i rischi per la salute pubblica in campo alimentare. Disposizioni normative di tipo orizzontale: applicabili a tutti i settori della produzione di alimenti e bevande Legge
DettagliAl Comune di Piazza Armerina, SUAP, a mezzo PEC all'indirizzo.
Al Comune di Piazza Armerina, SUAP, a mezzo PEC all'indirizzo a.produttive@pec.comunepiazzaarmerina.it previa scansione del modello debitamente compilato e fornito di bollo con allegata copia carta di
DettagliValutazione e gestione del rischio per la sicurezza alimentare
Valutazione e gestione del rischio per la sicurezza alimentare Carlo Donati Segretariato Nazionale della Valutazione del Rischio della Catena Alimentare Primo Workshop Progetto PREVIENI - Roma, 27 ottobre
DettagliChimica, Materiali e Biotecnologie
Chimica, Materiali e Collaborare alla gestione e controllo di impianti chimici, tecnologici, biotecnologici e laboratori di analisi in relazione sia alla sicurezza sia al miglioramento della qualità; Utilizzare
DettagliControlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011
Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese DIREZIONE SANITARIA Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011 Sicurezza Alimentare www.asl.varese.it Varese,
DettagliVENDITA AL DETTAGLIO COMUNICAZIONE DI VARIAZIONI SOCIETARIE E/O DI ATTIVITA
VENDITA AL DETTAGLIO COMUNICAZIONE DI VARIAZIONI SOCIETARIE E/O DI ATTIVITA Il sottoscritto AL COMUNE DI * Via, piazza, ecc: n. CAP In qualità di: titolare dell impresa individuale: Partita IVA (se già
Dettaglialimentare: 1 Cinzia F. Coduti
La contraffazione e la sofisticazione alimentare: l impatto sull economia 1 Cinzia F. Coduti 2 3 «L ultimo «Lultimo delitto finalmente che io comprendo sotto questo titolo, è la vendita de cibi guasti
DettagliREQUISITI MORALI E PROFESSIONALI PER LE ATTIVITÀ DI VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
Documento Sistema di Gestione Qualità ISO 9001:2008 norma 7.5 Certificato CSQ N. 9159.CMPD del 27/05/2010 AG P46 MU02 Rev. 4 www.comune.paderno-dugnano.mi.it Processo settore Affari Generali REQUISITI
Dettaglisegnala quanto contenuto nella rispettiva sezione:
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AVVIO ATTIVITÀ NON SOGGETTE A PROGRAMMAZIONE Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010
DettagliQualità degli alimenti
Qualità degli alimenti La qualità viene definita come la capacità di soddisfare le esigenze del cliente che usufruisce di un prodotto o servizio. Esistono fattori qualitativi oggettivi, che dipendono dall'alimento,
DettagliI REQUISITI DI ACCESSO E DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITA COMMERCIALI TABELLA COMPARATIVA
I REQUISITI DI ACCESSO E DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITA COMMERCIALI TABELLA COMPARATIVA D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114: Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma
DettagliDOMANDA DI AUTORIZZAZIONE /S.C.I.A. PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE. Al Comune di J E S I
Mod. Sab. 1 MARCA DA BOLLO DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE /S.C.I.A. PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Al Comune di J E S I 0 4 2 0 2 1 Cognome Il sottoscritto Nome Data di nascita / / Cittadinanza
DettagliAderenti al Fapi Fondo formazione PMI a Novembre 2013
Aderenti al Fapi Fondo formazione PMI a Novembre 2013 Periodo di competenza settembre 2013 Periodo di presentazione Uniemens ottobre 2013 Data di scarico 19 novembre 2013 Dinamica Figura 1 - Andamento
DettagliCorso di Laurea in Medicina Veterinaria
Corso di Laurea in Medicina Veterinaria Anno Accademico 2016 / 2017 Programma dell insegnamento di Igiene e sicurezza della carne e derivati dell esame integrato di Sicurezza Alimentare 2 Anno di corso:
DettagliAUSL di PARMA Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Presentazione risultati attività 2017
AUSL di PARMA Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Presentazione risultati attività 2017 La pianificazione dell attività del Servizio tiene conto del mandato istituzionale (Nuovi Livelli Essenziali di
DettagliTraceability in the food of non animal origin sector. Valentina Rebella - Medical officer, ASUR Marche AV3
Traceability in the food of non animal origin sector Valentina Rebella - Medical officer, ASUR Marche AV3 Definizione di «rintracciabilità» possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento,
DettagliPERCORSI FORMATIVI. Dr. Mario Esposito Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro c/o A.S.L. Lecce Dipartimento di Prevenzione
PERCORSI FORMATIVI Corso di Formazione Abilitante per l esercizio dell attività commerciale al dettaglio, all ingrosso e di somministrazione alimenti e bevande Regolamento Regionale della Puglia 06.06.2011,
DettagliTUTELA LA TUA PASSIONE POLIZZA FURTO DELLA BICICLETTA
TUTELA LA TUA PASSIONE POLIZZA FURTO DELLA BICICLETTA Corso Garibaldi, 24/A - 40064 Ozzano Emilia (Bo) - Tel. 051 790305 - fax 051 790305 Iscrizione RUI n. B000385123 - P. IVA 03120451202 info@gavanellibroker.it
DettagliMarchi e territori: Marchio Geografico, Marchio Collettivo, Marchi di Enti ed Organismi, DOP ed IGP
ICQRF Dipartimento Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari Marchi e territori: Marchio Geografico, Marchio Collettivo, Marchi di Enti ed Organismi,
DettagliSCHEDA A - REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI PER LE ATTIVITÀ DI VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
Allegato alla dichiarazione di C.F. NOTA DI COMPILAZIONE: I requisiti morali devono essere posseduti e dichiarati da ciascuno dei seguenti soggetti: titolare o legale rappresentante, preposto o delegato
Dettagligestion e ripresen tate nuovo Regola mento IPT tutela venditor e nuovo Regola mento IPT succes sione ereditar ia agevol azioni disabil i
Provincia % maggiora zione tasso interesse modico valore 2688 cc.nuo vo tutela venditor e nuovo gestion e ripresen tate nuovo agevol azioni disabil i succes sione ereditar ia atti societ ari veicoli ecocompati
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA'
Regione Campania Modello 5E COMMERCIO AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' Al Comune di Codice ISTAT Ai sensi della legge regionale della Campania 1/2014,il sottoscritto
DettagliASSOCIAZIONE PROPONENTE A.DI.PROD.IT. (Capofila) TEMA PRESCELTO PROGETTO
ASSOCIAZIONE PROPONENTE A.DI.PROD.IT. (Capofila) UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI Comitato di Roma e del Lazio(Consorziata) COMITATO DIFESA DEL CITTADINO Insieme per difenderci (Consorziata) TEMA PRESCELTO
DettagliAmbito per un intervento dei NAS. Ten.Col. Vincenzo Ingrosso Roma, 17 ottobre 2017
Piano di Formazione USMAF 2017 Corso su importazione di merci di interesse sanitario Ambito per un intervento dei NAS Ten.Col. Vincenzo Ingrosso Roma, 17 ottobre 2017 Nascita Cenni storici Legge n. 283,
DettagliIL VALORE DEI COMPRENSORI LAPIDEI ITALIANI PER L ECONOMIA NAZIONALE.
IL VALORE DEI COMPRENSORI LAPIDEI ITALIANI PER L ECONOMIA NAZIONALE. IL SALDO COMMERCIALE A cura di: Manuela Gussoni Ufficio studi IMM 21 maggio 2014 In un contesto di sostanziale stazionarietà dell export
DettagliLA RESPONSABILITÀ DELLE AZIENDE
LA RESPONSABILITÀ DELLE AZIENDE Torino, 13 novembre 2017 Avv. Giorgia Andreis 1 Principi fondamentali della legislazione alimentare Tutela della salute del consumatore Tutela della corretta informazione
DettagliPACCHETTO PESTICIDI. Piani di monitoraggio e ricerca residui in mangimi e alimenti di origine animale. Asti, 15 maggio 2014
PACCHETTO PESTICIDI Piani di monitoraggio e ricerca residui in mangimi e alimenti di origine animale Asti, 15 maggio 2014 ASL AT 1 PNAA (Piano Nazionale Alimentazione Animale) PNR - (Piano Nazionale Residui)
DettagliSomministrazione di alimenti e bevande VARIAZIONI
Somministrazione di alimenti e bevande VARIAZIONI Comunicazione CAPES01C.rtf - (09/2017-BIM) AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cog Nome C.F. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Data
DettagliCOMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE RELATORE: GEN.B. COSIMO PICCINNO
COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE RELATORE: GEN.B. COSIMO PICCINNO ATTIVITA PRELIMINARI GRUPPO DI LAVORO Dott. Pietro COMBA Istituto Superiore di Sanità Cap. Pietro DELLA PORTA Carabinieri
DettagliLa produzione agroalimentare nella tradizione e nell innovazione: uno strumento per la prevenzione e la promozione della salute
La produzione agroalimentare nella tradizione e nell innovazione: uno strumento per la prevenzione e la promozione della salute Dott.ssa Antonella Covatta Confederazione Italiana Agricoltori Congresso
DettagliGLI ASPETTI SANZIONATORI NEL SETTORE DEI MOCA TIZIANO VECILE SIAN ASL CN 1
GLI ASPETTI SANZIONATORI NEL SETTORE DEI MOCA TIZIANO VECILE SIAN ASL CN 1 L ASPETTO SANZIONATORIO RELATIVO ALLE VIOLAZIONI IN TEMA DI MOCA REGOLAMENTI COMUNITARI NON PREVEDONO SANZIONI PREVEDONO PERO
DettagliCOMUNE DI LA LOGGIA OGGETTO: SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE A DOMICILIO DEL CONSUMATORE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI VARIAZIONI SOCIETARIE.
Al COMUNE DI LA LOGGIA OGGETTO: SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE A DOMICILIO DEL CONSUMATORE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI VARIAZIONI SOCIETARIE. Il sottoscritto nato a il residente in Via Cod. fiscale
DettagliIL REGOLAMENTO CE N 2073/2005 aspetti applicativi e criticità. Il Reg. 2073/05 nel contesto del Pacchetto igiene
IL REGOLAMENTO CE N 2073/2005 aspetti applicativi e criticità Il Reg. 2073/05 nel contesto del Pacchetto igiene Sua applicazione nell ambito del PRISA 2013 Asti, 15 novembre 2013 OTTIMIZZAZIONE NELL UTILIZZO
DettagliCorso di aggiornamento PREDISPOSIZIONE E VALUTAZIONE DEI PIANI DI AUTOCONTROLLO SECONDO IL METODO HACCP
Corso di aggiornamento PREDISPOSIZIONE E VALUTAZIONE DEI PIANI DI AUTOCONTROLLO SECONDO IL METODO HACCP Dott. Paolo Cozzolino Langhirano, 08.06.2012 EVOLUZIONE LEGISLATIVA EUROPEA Crisi BSE Crisi Diossina
DettagliPRISA 2013: stato dell arte
IL CONTROLLO MICROBIOLOGICO DEGLI ALIMENTI: CAMPIONAMENTO, INTERPRETAZIONE DEL RISULTATO, FLUSSI INFORMATIVI E GESTIONE DELLE NC PRISA 2013: stato dell arte Torino, 10-11 giugno 2013 Asti, 18-19 giugno
DettagliColorno,, 12 Ottobre Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna
,, 12 Ottobre 2008 Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna Il metodo seguito: Abbiamo una grande quantità dati economici Ma una bassa qualità dell informazione economica Questa
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE
Marca da bollo 16,00 COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE. Ai sensi del D. Lgs. 114/98 art. 28 comma 1 lettera b e della L.R. 06/2010 Art. 24 s.m.i. Al
DettagliIL MERCATO DELLA R.C. AUTO IN ITALIA: ANDAMENTI, CRITICITÀ E CONFRONTI EUROPEI
IL MERCATO DELLA R.C. AUTO IN ITALIA: ANDAMENTI, CRITICITÀ E CONFRONTI EUROPEI Dario Focarelli Direttore Generale ANIA Milano, 12 marzo 2013 «LA RESPONSABILITÀ CIVILE AUTOMOBILISTICA STRATEGIA, INNOVAZIONE
DettagliSTATISTICHE GIOCHI D AUTUNNO 2017
STATISTICHE GIOCHI D AUTUNNO 2017 Centro PRISTEM Università Bocconi Elaborazione a cura di Fabio Geronimi L edizione 2017 dei Giochi d Autunno ha visto la partecipazione di 160.500 concorrenti e 2.051
DettagliObiettivi formativi ECM e acquisizioni di competenze
Direzione Sanitaria Ufficio Formazione (Provider Regionale n. 2) Dirigente: Dott. Paolo Moscara Programma del Corso : R3449. ATTIVITÀ DI CONTROLLO UFFICIALE - INTERVENTI DI POLIZIA GIUDIZIARIA E/O AMMINISTRATIVA
DettagliEsperienze di controlli nelle aziende agrituristiche
Esperienze di controlli nelle aziende agrituristiche a cura del Referente Nazionale per l Agroalimentare del Corpo Forestale dello Stato Settore lattiero caseario Comm. Capo Giuseppe dr. Tedeschi Corso
DettagliISPEZIONE, CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI (C.I.) Modulo 1 Prof. Marcello Trevisani (2 CFU)
5894 - ISPEZIONE, CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI (C.I.) Modulo Prof. Marcello Trevisani ( CFU) LEZIONI FRONTALI (0 ore) Temi e competenze Argomenti Contenuti specifici Ore. INTRODUZIONE AL CORSO
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA CON LA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA IN MATERIA DI CONTROLLI LUNGO LA FILIERA DELLA PESCA
PROTOCOLLO DI INTESA CON LA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA IN MATERIA DI CONTROLLI LUNGO LA FILIERA DELLA PESCA Territorio della Direzione Marittima del Friuli Venezia Giulia Porto Nogaro Giurisdizione
DettagliMATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE:
MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE: TERZE INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA SETTORE SERVIZI DI SALA E VENDITA LIBRO DI TESTO: MACHADO A. Scienza e cultura dell alimentazione - ed. Poseidonia Scuola
DettagliSicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute
Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Il Biologico nella Ristorazione Collettiva Sabato 7 novembre 2009 Sala Botticelli Palazzo dei Congressi Roma EUR IL BIOLOGICO: GARANZIA
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO GRANDE STRUTTURA DI VENDITA DI TIPOLOGIA CENTRO COMMERCIALE DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE
Regione Campania Modello 2D COMMERCIO AL DETTAGLIO GRANDE STRUTTURA DI VENDITA DI TIPOLOGIA CENTRO COMMERCIALE DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE Al Comune di Codice ISTAT Ai sensi della legge regionale della Campania
Dettaglisub ingresso nella titolarità o nella gestione dell azienda (artt. 7 e 13 l.r , n. 38).
Pagina 1 di 5 COMUNE DI NOVARA Servizio Polizia Municipale Commercio Ufficio Pubblici Esercizi l.go don Minzoni 8 28100 NOVARA tel. 0321/3703362/3352 fax 0321/3703357 Spazio riservato all ufficio per la
DettagliFormula Bonus-Malus "l'abito non fa (più) il monaco"
Formula Bonus-Malus "l'abito non fa (più) il monaco" Limiti e criticità dell'attuale formula Giovanni Sammartini Coordinatore Commissione Danni Roma, 7 giugno 2013 2000-2011: com'è cambiata la distribuzione
DettagliPIANO REGIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SULLE MATRICI ALIMENTARI, SUL COMMERCIO E SULL IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI
PIA REGIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SULLE MATRICI ALIMENTARI, SUL COMMERCIO E SULL IMPIEGO DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2012-2013 2014 (Revisione anni 2013-2014: Determina Direzione Generale Sanita' ARIS
DettagliL ENTRATA IN VIGORE DELLA NUOVA NORMATIVA
L ENTRATA IN VIGORE DELLA NUOVA NORMATIVA Torino, 16 novembre 2016 Avv. Giorgia Andreis Torino Milano 1 Finalità di ridurre gli sprechi per ciascuna delle fasi di produzione, trasformazione, distribuzione
DettagliIL CONTROLLO UFFICIALE OPERATO DALLE AUTORITÀ COMPETENTI LOCALI: L ESEMPIO DEL S.I.A.N. DELL A.S.L. DI NOVARA
ASSOGASTECNICI IL CONTROLLO UFFICIALE OPERATO DALLE AUTORITÀ COMPETENTI LOCALI: L ESEMPIO DEL S.I.A.N. DELL A.S.L. DI NOVARA Giornata formativa Assogastecnici sui Gas Alimentari Aspetti normativi, autorizzativi
DettagliWORKSHOP. Regolamento 689/2008 sull esportazione/importazione prodotti chimici pericolosi
WORKSHOP Regolamento 689/2008 sull esportazione/importazione prodotti chimici pericolosi Il ruolo dell Agenzia delle dogane nell import/export di prodotti chimici FEDERCHIMICA Milano, 24 marzo 2009 Dott.
DettagliIl/la sottoscritto/a Cognome Nome data di nascita luogo di nascita cittadinanza residente a Prov. via, piazza, ecc. n. CAP Codice fiscale
Marca da bollo da 14,62 Al COMUNE di FARA GERA D ADDA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA AL DETTAGLIO SU AREA PUBBLICA in FORMA ITINERANTE, ai sensi della Legge Regionale 2 febbraio 2010, n. 6 e del
DettagliProf. Sergio Atzeri Coordinatore del Corso di Laurea
Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei luoghi di Lavoro Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro Prof. Sergio Atzeri Coordinatore del
DettagliCOMUNE DI PARABIAGO RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA AL DETTAGLIO SU AREA PUBBLICA MEDIANTE POSTEGGIO MERCATO DI PIAZZA MAGENTA
MOD. 3 Protocollo PAE / Cat. 8 Cla. 000 COMUNE DI PARABIAGO Imposta di bollo assolta in modo virtuale Autorizzazione prot. n. 2011/415437 del 2011 dell Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale II di
DettagliVARIAZIONI. Comunicazione. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: M F
CAPTU30C.doc - (01/2018) VARIAZIONI Comunicazione AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cog Nome C.F. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: M F Luogo
Dettaglia cura dello studente
03-02-12 8.30 11.30 EPIDEMIOLOIA NOROVIRUS 03-02-12 13.00 16.00 NORMATIVE SPERIMENTAZIONE ANIMALE 03-02-12 16.30 18.30 DIVERSE TIPOLOGIE DI LATTE 04-02-12 8.30 11.30 CONTROLLI ANALITICI SUL LATTE: DETERMINAZIONE
DettagliAl Comune di LEONFORTE
AVVIO ATTIVITÀ NON SOGGETTE A PROGRAMMAZIONE SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di LEONFORTE Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) come modificato
DettagliTracciabilità delle materie prime e controllo di filiera
Tracciabilità delle materie prime e controllo di filiera Vittorio Ramazza Resp. Sviluppo Innovazione COOP ITALIA Genova 12 Marzo 2012 1 IL SISTEMA COOP COOP è la più grande catena distributiva italiana
DettagliSEGNALA ai sensi dell art. 19 della legge , n. 241 e ss.mm. e ii. APERTURA DI NUOVO ESERCIZIO DI VICINATO (QUADRO A)
1 Spazio riservato all ufficio per la protocollazione della denuncia inizio attività COMUNE DI NOVARA Servizio Polizia Municipale Commercio ESERCIZIO DI VENDITA AL DETTAGLIO DI VICINATO Art. 4, lettera
DettagliSicurezza e Qualità degli Alimenti I 2 CFU
Anno Accademico 2018/2019 Sicurezza e Qualità degli Alimenti I 2 CFU Prof. Enrico De Santis Obiettivi del corso È prevista l acquisizione di conoscenze e competenze inerenti la legislazione sull Igiene
Dettagli