15 ottobre 1962 Istituzione N.A.S.
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2 1962 Legge n.283, 30 APRILE 1962 Disciplina sugli alimenti e bevande 15 ottobre 1962 Istituzione N.A.S. Nuclei Antisofisticazioni e Sanità DIPENDENZA MINISTRO DELLA SANITA
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4 MINISTERO DELLA SALUTE COMANDO CARABINIERI TUTELA SALUTE MINISTRO DELLA SALUTE CONSIGLIO SUPERIORE DI SANITÀ SOTTOSEGRETARI DI STATO ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE UFFICIO GENERALE RISORSE ORGANIZZAZIONE E BILANCIO Dipartimento sanità pubblica e innovazione Direzione generale prevenzione Dipartimento programmazione e ordinamento servizio Sanitario nazionale Direzione generale programmazione sanitaria Dipartimento sanità pubblica veterinaria sicurezza alimentare e degli organi collegiali per tutela della salute Direzione generale sanità animale e farmaci veterinari
5 6 NUCLEI ANTISOFISTICAZIONI E SANITÀ
6 38 NUCLEI ANTISOFISTICAZIONI E SANITÀ
7 ORGANIZZAZIONE DELL ARMA DEI CARABINIERI COMANDO GENERALE Addestrativa Territoriale Mobile e Speciale Polizia Militare 7
8 Divisione Unità Specializzate Istituita il 1 febbraio 2001 n unità 8
9 DIVISIONE UNITA SPECIALIZZATE alle dipendenze Ministero Sanita Inizialmente 40 sottuff. Istituiti Reparti specializzati Legge 30 aprile 1962 n. 283 tutela igienico sanitaria degli alimenti e delle bevande Regolamento 1980/ ottobre 1962 N.A.S. 1 Comando Reparto Operativo 3 Gruppi T.S. 38 N.A.S. Istituito il 3 maggio 1969 BANCA D ITALIA AMBIENTE Istituito il 1 dicembre 1986 PATRIMONIO CULTURALE Istituito il 26 gennaio
10 38 NUCLEI ANTISOFISTICAZIONI E SANITÀ AO TO MI BS CR TN PD TV UD GRUPPO T.S. MILANO AL GE PR BO GRUPPO T.S. ROMA SS LI FI VT PG RM AN LT PE NA CB FG CE SA PZ BA TA SUPERARE LIMITAZIONI TERRITORALI DEGLI ORGANI DI CONTROLLO LOCALI CA GRUPPO T.S. NAPOLI PA CT RG CZ RC CS LE COORDINARE INTERVENTI A LIVELLO INTERPROVINCIALE PLURIREGIONALE NAZIONALE INTERNAZIONALE
11 COMANDANTE (Gen. D. / Gen. B.) UFFICIO COMANDO SEZIONE PERSONALE SEZ. OPERAZIONI VICE COMANDANTE REPARTO operativo 1^ Sezione Operativa Centrale 2^ Sezione Analisi SEZ. ADD. E STUDI 3^ Sezione Antidoping SEZ. LOGISTICA GRUPPO T.S. MILANO GRUPPO T.S. ROMA GRUPPO T.S. NAPOLI 11 N.A.S. (*) 12 N.A.S. (*) 15 N.A.S. (*) SQUADRA SERVIZI (*) Forza variabile da 11 a retti da Ufficiale
12 INIZIATIVA MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DELEGA ATTIVAZIONE DEL MINISTERO ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA LAMENTELE DEI CONSUMATORI SIGNIFICATIVE REAZIONI AVVERSE ERRORI SANITARI STAZIONI/TENENZE CARABINIERI
13 TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA GARANTITA CON ISPEZIONI CARATTERE AMMINISTRATIVO (possono evolvere in attività di P. G.) SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO 3 MACROAREE ALIMENTARE SICUREZZA SANITARIA SALUBRITÀ ALIMENTI ANIMALI DA REDDITO SANITÀ PUBBLICA E PRIVATA PROFESSIONI/ARTI SANITARIE ANTIDOPING FARMACEUTICA ANIMALI D AFFEZIONE
14 QUALIFICHE NAS ATTIVITA INVEST.VE UFF-AGENTI P.G. ATTIVITA ISPETTIVE ISPETTORI SANITARI TECNICI PREVENZIONE ISPETTORI INV. ANTI-DOPING
15 COMPITI ISTITUZIONALI ALIMENTARE SANITARIA FARMACEUTICA SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO PNI agroalimentare igiene pubblica polizia veterinaria commercio aree pubbliche raccolta e commercio funghi destinazione materie prime e semilavorati forniture alimenti paesi via sviluppo pubbliche forniture assistenza sanitaria ospedaliera professioni sanitarie vigilanza luoghi lavoro vigilanza mercato rischi salute lotta al doping COSMETOVIGILANNZA produzione-commercio stupefacenti contraffazione farmaceutica tracciabilità farmaceutica prescrizioni farmaceutiche pubblicità sani-farmaceutica informazione scientifica farmaci profilassi internazionale fitofarmaci SETTORI SOGGETTI A VIGILANZA E CONTROLLO
16 CARATTERISTICHE CONTROLLI FILIERA PRODUZIONE TRASFORMAZIONE COMMERCIALIZZAZIONE SOMMINISTRAZIONE
17 DISPOSITIVI MEDICI
18 FONTI NORMATIVE D.LGS 266/1993 Riordinamento Ministero Sanità Art 8 c.2 : Il Ministro della Sanità si avvale dei Nuclei Specializzati dell'arma pere la repressione delle attività illecite in materia sanitaria. D.M. 26 FEB.2008 POTERI ISPETTIVI E VIGILANZA Riordino Comando CC Tutela Salute Art.3 Prerogative: ( ) interventi operativi nell interesse nazionale nelle materie di competenza dello Stato ( ) Art.4, let. v-ter Compiti istituzionali: ( ) dispositivi medici e diagnostici in vitro ( ) D.M. 30 LUG Gli Ufficiali e Marescialli dei NAS Carabinieri sono legittimati a svolgere attività di vigilanza e controllo sui dispositivi medici e diagnostici in vitro.
19 DISPOSITIVI MEDICI DISPOSITIVO MEDICO: qualunque strumento, apparecchio, impianto, software, sostanza o altro prodotto, ( ), destinato dal fabbricante ad essere impiegato sull'uomo a fini di: diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione di una malattia; diagnosi, controllo, terapia, attenuazione o compensazione di una ferita o di un handicap; studio, sostituzione o modifica dell anatomia o di un processo fisiologico; intervento sul concepimento ( )
20 ATTIVITA' DI CONTROLLO DISPOSITIVI MEDICI NATURA ETEROGENEA DI STRUMENTI ED OGGETTI GUANTI MONOUSO E CEROTTI STRUMENTI DIAGNOSTICI, CUORE ARTIFICIALE UFFICIALI E MARESCIALLI DELLA SPECIALITA' PERIODICAMENTE FORMATI CON CORSI SVOLTI DA PERSONALE QUALIFICATO DEL MINISTERO DELLA SALUTE
21 ATTIVITÀ 2013 NOVEMBRE ISPEZIONI 123 PERSONE SEGNALATE A.A PERSONE SEGNALATE A.G. PERSONE ARRESTATE DISPOSITIVI SEQUESTRATI
22 ANALISI DEL CIRCUITO CRIMINALE MODELLI DI MODUS OPERANDI, ACQUISTO SU INTERNET FORNITURE OSPEDALIERE ILLEGALI UTILIZZO DI DISPOSITIVI IRREGOLARI TRUFFA SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DISPOSITIVI CONTRAFFATTI
23 INFRAZIONI RICORRENTI Etichettatura irregolare / mancanza marchio «CE» Mancata registrazione in banca dati Acquisto e utilizzo improprio di dispositivi medici in contrasto con normative appalti pubblici Dispositivi con termine di validità scaduti Dispositivi contraffatti
24 CASE STUDY NAS BARI, agosto 2015 Sequestrate, nel porto di Bari, siringhe sterili monouso provenienti dalla Cina, con certificazione di qualità contraffatta e prive del marchio «CE» NAS Milano, agosto 2015 Denunciato il legale responsabile di un'azienda dedita alla vendita di prodotti tramite la "rete internet", per aver importato e commercializzato profilattici con marchio di fabbrica di una nota impresa, palesamene contraffatti per forma colore ed indicazioni riportate in etichetta
25 CASE STUDY NAS Catania, novembre 2015 Indagati tre medici e 4 legali rappresentati di ditte farmaceutiche per aver, i primi, acquistato ed impiantato, ed i secondi fornito, dispositivi medici per angioplastiche coronariche scaduti di validità o prossimi alla scadenza. La vicenda criminale ha apportato vantaggi economici ai soggetti interessati poiché ha consentito di vendere all'azienda Ospedaliera coinvolta dispositivi con date di scadenze imminenti e pertanto privi di valore commerciale con un danno erariale di circa , NAS Palermo, gennaio 2015 Denunciata la legale responsabile di laboratorio di analisi cliniche per aver impiegato nell'attività di laboratorio reagenti scaduti di validità compromettendo l'attendibilità sullo stato clinico dei pazienti. Sequestrati dispositivi medici.
26 CASE STUDY NAS Roma, giugno 2015 Ambito servizio di controllo alle frontiere, presso il centro di smistamento postale dell'aeroporto di Roma, sono stati sequestrati, oltre a compresse di farmaci con principi psicotropici, 150 dispositivi medici (lenti a contatto, potesi mammarie ecc..) privi di marchio CE e di documentazione tecnica NAS Cagliari, giugno-dicembre 2014 Eseguite 8 misure cautelari nei confronti di altrettanti medici e rappresentanti di dispositivi medici, poiché in concorso tra loro, hanno dispensato protesi acustiche a pazienti che non necessitavano di tali apparecchiature mediante falsificazione di referti medici e collaudi alfine di ottenere illeciti rimborsi dal S.S.N.
27 CASE STUDY NAS Milano, marzo 2014 Sequestrati 70 dispositivi medici antidecubito costituiti da materassi ed annessi motori di movimento provenienti dalla Cina, poiché risultati, a seguito di perizia, non realizzati a "regola d'arte" e privi di conformità «CE». Il dispositivo ha cagionato il decesso di una paziente, non deambulante, a seguito di incendio scaturito dal malfunzionamento del compressore NAS Campobasso e Pescara, gennaio-dicembre 2013 Arrestato il legale responsabile di due aziende di settore per aver fornito a numerose farmacie ospedaliere ubicate in Abruzzo ed in Molise dispositivi medici (cateteri venosi, cannelle, lame laringoscopiche, ecc.) poiché privi del requisito di sterilità nonché contraffatti ed adulterati. Nel corso delle indagini, avviate nel gennaio 2013 presso depositi nella disponibilità dell'arrestato ed ospedali, sono stati sequestrati oltre dispositivi medi di varia natura, tra cui kit per sale operatorie, per un valore di circa scaduti di validità, con etichettatura irregolare e con data di scadenza e lotto contraffatti
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