LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

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1 LE FUNZIONI E I COSTI DI PRODUZIONE PROF. ENNIO FORTE

2 Indice 1 LA FUNZIONE DI PRODUZIONE LE VARIABILI CHE INFLUENZANO IL COSTO DI PRODUZIONE I RENDIMENTI DI SCALA I SERVIZI DI LINEA E I SERVIZI A DOMANDA IL CASO: INFRASTRUTTURA TERMINALE MARITTIMA di 9

3 1 La funzione di produzione Una funzione di produzione è una relazione che lega l'aumento di un fattore di produzione, lasciando inalterati tutti gli altri, e la quantità di output ottenibile (prodotto). Prodotto totale (PT): funzione del prodotto totale all impiego di fattore produttivo; Prodotto medio (PM): rapporto tra prodotto totale e quantità di fattore impiegato Prodotto marginale (Pm): incremento che il prodotto totale subisce all aumentare della quantità di fattore impiegato. PT: Funzione del Prodotto Totale PM: Funzione del Prodotto Medio Pm: Funzione del Prodotto Marginale Qf: quantità di fattore 3 di 9

4 Dal precedente grafico si evince: Il PM risulta massimo nel punto in cui incontra il Pm; Oltre un certo livello, gli incrementi di fattore si traducono in riduzioni di Pm e PM fino ad avere un Pm negativo e PT decrescente. L'analisi della struttura dei costi da luogo a rendimenti: Crescenti: quando il costo unitario decresce all'aumentare della quantità prodotta; Costanti: quando il costo unitario non varia al variare della quantità prodotta; Decrescenti: quando il costo unitario aumenta all'aumentare della quantità prodotta. 4 di 9

5 2 Le variabili che influenzano il costo di produzione Economie di densità: misurano le variazioni del costo unitario generate da variazioni dell utilizzo della capacità esistente. Economie di scopo: realizzazione di produzioni congiunte. Economie di scala: misurano le variazioni di costo che scaturiscono da variazioni delle quantità prodotte. 5 di 9

6 3 I rendimenti di scala Il rendimento rappresenta la quantità di output ottenuto per ogni quantità di input inserita nel processo produttivo. La relazione tra costi e quantità offerte (la valorizzazione del rendimento) è esprimibile nei rendimenti di scala. Questi saranno: Crescenti quando il costo unitario decresce all aumentare dell output. Costanti quando il costo unitario non varia all aumentare dell output. Decrescenti quando il costo unitario aumenta all aumentare dell output. 6 di 9

7 4 I servizi di linea e i servizi a domanda In generale, i servizi di linea presentano costi fissi maggiori di quelli variabili, per cui sono prodotti con rendimenti di scala crescenti; mentre i servizi a domanda presentano costi variabili superiori ai costi fissi, per cui prodotti con rendimenti decrescenti. 7 di 9

8 5 Il caso: infrastruttura terminale marittima Il costo totale è formato da due componenti: una è crescente: rappresenta i costi finanziari da sostenere per realizzare l opera, che aumentano all aumentare delle dimensioni del porto da realizzare; una è decrescente: rappresenta il costo di attesa delle navi prima di poter attraccare, che sarà tanto più basso quanto più aumentano le possibilità di ormeggio. Il numero ottimo di ormeggi corrisponde al punto di minimo dei costi totali. 8 di 9

9 Nel secondo grafico, viene posto in relazione il costo di un ormeggio aggiuntivo rispetto al coefficiente di occupazione degli ormeggi. L operatore si trova di fronte a due componenti di andamento diverse da cui deriva la curva da considerare come l insieme delle scelte possibili: il costo d attesa è crescente: se aumenta il coefficiente di occupazione ormeggi (C.O.) è più difficile ormeggiare o sarà richiesto un maggior tempo d attesa; la funzione del costo del servizio è decrescente, poiché quanti più ormeggi saranno utilizzati tanto più il costo si ripartirà su di un maggior numero di unità risultando decrescente. 9 di 9