Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea in Scienze dell'architettura

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1 Pagina1 Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea in Scienze dell'architettura Classe L-17: Classe delle lauree in scienze dell'architettura ( corso annuale con frequenza obbligatoria) Prof. Francesco Suraci.la tecnologia non può essere intesa né come fine, né come mezzo, ma come essenziale risorsa per il progetto materiali e prodotti 1. Obiettivi del corso Il corso si propone di fornire le conoscenze di base su materiali e prodotti per la costruzione e sugli elementi che costituiscono i sistemi costruttivi, introducendo alla comprensione del ruolo della tecnologia nel progetto di architettura. Obiettivo è quello di far acquisire allo studente le prime conoscenze di metodi e strumenti necessari alla comprensione del processo di costruzione attraverso l individuazione degli elementi logici e fisici, distinti ed organizzati, che ne costituiscono la finalizzazione, la formazione, l evoluzione

2 Pagina2 storica, la complessità, e ne favoriscono la fattibilità studiando e ripercorrendo nel progetto di architettura le relazioni fra materiali, tecniche e procedimenti di produzione in fabbrica, in officina, in cantiere, di volta in volta a disposizione dell architetto nell ambito del processo edilizio. metodi e strumenti progetto esecutivo In tal senso, la disciplina assume una valenza particolare nella formazione del corso degli studi perché, se per la prima parte rimanda alla conoscenza delle caratteristiche tecniche dei materiali da costruzione, nella seconda introduce gli argomenti e le metodiche per un approccio tecnologico alla progettazione, e quindi al progetto esecutivo, (concetti che verranno ampliati e maturati nel secondo anno nel corso di Progettazione esecutiva per la manutenzione edilizia ed urbana ) contestualizzando all interno del processo di progettazione quelli che sono gli aspetti legati all uso dei materiali e degli elementi costruttivi. Saranno, inoltre, sviluppati elaborati grafici che consistono nell elaborazione di schede finalizzate a costituire momenti di sintesi, ovvero momenti di progetto riferibili all uso dei materiali da costruzione, alla conoscenza dei prodotti per l edilizia, alla progettazione di elementi costruttivi. Allo scopo sarà preso in considerazione il manufatto architettonico. costruibilità del progetto

3 Pagina3 2. Obiettivi delle lezioni: lettura delle proprietà dei materiali e dei componenti tradizionali (letti in chiave contemporanea) ed innovativi disponibili per la costruibilità del progetto, valutando le componenti che concorrono alla scelta e all uso appropriato della materia come mezzo espressivo fondamentale del linguaggio architettonico. Rappresenta la prima fase di una formazione al corretto impiego di materiali e tecniche costruttive nelle scelte progettuali alle diverse scale. Di fronte all ampiezza delle conoscenze che possono oggi riguardare le tecnologie dell'architettura, l intento è quello di promuovere un atteggiamento critico nell uso dei materiali e delle tecniche costruttive, fondato sulle prestazioni, sulle qualità estetiche e sul rapporto con il contesto. La formazione tecnologica è orientata nella direzione di un approccio integrato fra concezione e costruzione. proprietà dei materiali Alla conclusione del corso, sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente deve essere in grado di: - conoscere le proprietà dei materiali tradizionali premoderni e moderni; - comprendere e descrivere le soluzioni tecniche di un edificio; -correlare la documentazione grafica di progetto, alla scala di elemento costruttivo e relativi dettagli, con le operazioni di cantiere; -interpretare l informazione tecnica su materiali e prodotti, ai fini della progettazione tecnologica. linguaggi costruttivi 3. Argomenti e contenuti delle lezioni -il linguaggio come valutazione delle ripercussioni formali del progetto derivanti dalle scelte materiche; - l innovazione di prodotto e l evoluzione dei componenti; - materiali premoderni e loro evoluzione: laterizi, pietre, legno e vetro; - tecniche costruttive e elementi costruttivi dei sistemi in muratura, in carpenteria lignea e metallica, in cemento armato; -scomposizione del sistema e del sub-sistema tecnologico; -l unità tecnologica e l unità ambientale.

4 Pagina4 Le lezioni evidenzieranno l evoluzione storica dei materiali, il rapporto fra tecniche costruttive e concezione dello spazio architettonico, in relazione ai principi di base del funzionamento strutturale e di involucro dell'edificio. involucro architettonico Le chiavi di presentazione di ogni argomento sono riconducibili: -alla scienza dei materiali e alla ingegneria dei materiali; -alle prestazioni di elementi costruttivi in risposta ai requisiti che l edificio deve soddisfare; -all'edificio come sistema di elementi architettonici, prestazionali e costruttivi; -il processo edilizio come sistema di operatori (utenti, progettisti, costruttori ecc.) e di attività; -esigenze, requisiti e prestazioni del sistema tecnologico. elementi costruttivi Il corso fornisce le basi della scienza e tecnologia dei materiali moderni. Si inizia dalle origini storiche e se ne espone l evoluzione tecnica e scientifica. Si illustreranno le ragioni scientifiche che determinano il comportamento e le proprietà di un materiale. Si forniranno gli strumenti per una corretta scelta dei materiali e per la comprensione del loro comportamento in esercizio in relazione all uso e al luogo: -storia, produzione e proprietà dei leganti; -storia, produzione e proprietà delle malte; -storia, produzione e proprietà del calcestruzzo; -durabilità e degrado del calcestruzzo; -proprietà meccaniche dei metalli; -il ferro, le ghise e gli acciai, caratteristiche, storia, produzione e proprietà; -il rame e l alluminio caratteristiche, storia, produzione e proprietà; -la corrosione dei materiali metallici. -Galileo Galilei ( ) -resistenza dei materiali sottoposti all applicazione di un carico; - Robert Hooke ( ) - De potentia restituiva or of a spring, 1679; -terza legge della dinamica di Newton ( ), nota come principio di azione e reazione.

5 Pagina5 innovazione tecnologica -nanotecnologie in edilizia; -nano-materiali. -innovazione tecnologica e nuovi materiali per le costruzioni (di ultima generazione); -materiali a memoria di forma (Shape Memory Alloys, SMA s, o LMF): -caratteristiche, comportamento, proprietà dei materiali: pseudo elasticità - superelasticità - austenite - martensitica - trasformazioni, di tipo "twinned", cristallografia; -leghe Nickel-Titanio; shape memory alloys -cemento bianco foto catalitico; -biomattone; -vernici igienizzanti; -calcestruzzo cellulare; -laminati dotati di superficie protettiva patinata; -fibre cellulosiche idrofobiche; -pannelli strutturali; -fogli elettroluminescenti flessibili; -rinforzi in carbonio; -materiali isolanti multistrato di spessore contenuto che sfruttano le performance di isolamento termico, sfasamento termico e termo riflettenza; -PCM, Phase change materials (materialii ad accumulo di calore latente); - materiali e componenti innovativi a matrice rinnovabile -commercializzazione dei materiali in Europa e marcatura CE

6 Pagina6 4. Modalità della didattica Agli studenti è richiesto di affiancare lo studio degli argomenti trattati nel corso con visite a cantieri, stabilimenti produttivi, fiere edilizie, e di riportare tale attività con la elaborazione di un fascicolo contenente foto, descrizioni e dettagli costruttivi. 5. Modalità delle prove di verifica per sostenere l esame del corso La valutazione della preparazione ai fini della attribuzione del voto d'esame risulterà dalla valutazione delle seguenti prove: 1. Prova scritta di Tecnologia dei Materiali; 2. Prova scritta di Elementi costruttivi; 3. Esame orale sugli argomenti delle lezioni (Colloquio). Le prove scritte (parziale di esame) si svolgeranno nella prima metà del mese di aprile e saranno ripetute per gli studenti che non le avranno superate, in corrispondenza di date fissate qualche giorno prima degli appelli ufficiali di esame. 6.Testi consigliati Il corso non prevede l adozione di uno o più libri di testo predeterminati; si conta piuttosto in uno scambio comunicativo più diretto che stimoli curiosità e reazioni che possono andare oltre quello che la traccia definita univocamente in alcuni libri può offrire. Dobbiamo prendere atto che la tecnologia edilizia, come la maggior parte dei saperi, è in rapido divenire e quindi non si tratta di incamerare nozioni, bensì di sviluppare la capacità di mettere in relazione tra loro più indicazioni in modo critico e propositivo. 7. Seminari serali -consigliati ma non obbligatori- di supporto al corso da sviluppare per gruppi presso il LabProject Tecnologia in orari da concordare extra rispetto a quelli ufficiali: -materiali, informazione tecnica e repertorio; -il mercato e il mondo dell impresa; -il riciclo in edilizia: materiale da reimmettere nei processi produttivi.

7 Pagina7 Le lezioni teoriche si sviluppano all interno dell orario ufficiale: ogni lunedi dalle ore 9,30/12,30 - Aula A/2 Concetti: IL PROGETTO E UN ATTO CONOSCITIVO SPERIMENTALE Il progetto è la creazione di un sistema integrato di rapporti: tecnologia estetica funzione economia Progettazione = integrazione e non sommatoria La progettazione tecnologica implica l esplorazione di un campo di possibili scelte al cui interno individuare una soluzione per il soddisfacimento delle esigenze dell utenza.