STRANIERO A CHI? Dati e numeri dell immigrazione contro tutti i luoghi comuni

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1 STRANIERO A CHI? Dati e numeri dell immigrazione contro tutti i luoghi comuni

2 L emigrazione italiana Dall Unità d Italia (1861) agli anni 60 l emigrazione fu pubblicamente incoraggiata dal Governo italiano Squilibrio domanda/offerta di lavoro Anni Cinquanta: picco di espatri all anno 2

3 1975 Giro di boa Inversione di tendenza: primo anno di saldo migratorio positivo ( unità) 3

4 Cronologia 1861: stranieri (0,4%) 1921: stranieri (0,3%) 1951: stranieri (0,3%) 1991: stranieri (1%) 2001: stranieri (2,3%) 2010: stranieri (7,5%) 4

5 Presenze irregolari Circa persone Espulsioni forzate: (3,2%!) Sbarchi 2011: unità, a seguito della primavera araba in Nord Africa E TUTTI GLI ALTRI?... Visto turistico scaduto in attesa della prossima sanatoria 5

6 Le sanatorie 1986: prima regolarizzazione (1987 = soggiornanti) 1990: seconda regolarizzazione ( beneficiari) 1995: terza regolarizzazione ( beneficiari soggiornanti) 1998: quarta regolarizzazione ( ) 2002: quinta regolarizzazione ( ), c.d. Legge Bossi-Fini 6

7 Le sanatorie 2009: ultima emersione ( Colf e badanti ) per circa domande Milano: domande una sanatoria truffa? 2010: quasi di stranieri regolari 7

8 Il nostro territorio Italia: circa immigrati residenti Lombardia: oltre Provincia di Milano: oltre Comune di Milano: residenti al 1 gennaio 2011 Comune di Pioltello: (su , pari al 22,8%) 8

9 La legge italiana sulla cittadinanza (n. 91/1992) Art. 1 E cittadino per nascita il figlio di padre o di madre cittadini (REGOLA DELLO IUS SANGUINIS ) Art. 5 Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica, oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all estero Art. 9 La cittadinanza italiana può essere concessa con decreto del Presidente della Repubblica, sentito il Consiglio di Stato, su proposta del Ministro dell'interno: ( ) f) allo straniero che risiede legalmente da almeno dieci anni nel territorio della Repubblica. 9

10 Dati sulla cittadinanza 2010: acquisizioni per matrimonio (54%) per lunga residenza (46%) 10

11 La cittadinanza negli altri Paesi UE Ius sanguinis: cittadinanza per trasmissione da genitore a figlio (regola in Italia) Ius soli: cittadinanza per luogo di nascita: Belgio Germania Francia Grecia Irlanda Lussemburgo Paesi Bassi Portogallo Regno Unito Spagna 11

12 L ITALIA SONO ANCH IO Comitato nazionale: CGIL, Arci, Acli, Asgi - Aociazione studi giuridici su iigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cnca - Coordinamento nazionale delle comunità d accoglienza, Comitato 1 Marzo, Eaus Italia, Fcei Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo è una Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei, editore Carlo Feltrinelli 12

13 L ITALIA SONO ANCH IO Comitato provinciale milanese: CGIL Milano, Acli provinciali Milano Monza Brianza, Anolf Milano, Arci Milano, Asgi, Avvocati per niente, Comitato Primo Marzo, Conapi, Coordinamento la Pace in Comune, Cisl Milano, Libera Milano, Naga, Rete immigrati Autorganizzati Milano, Rete G2 Seconde generazione. 13

14 L ITALIA SONO ANCH IO Le due proposte di legge prevedono: Introduzione dello IUS SOLI per tutti i bambini nati in Italia; Riduzione da 10 a 5 anni di residenza regolare per avanzare la domanda di cittadinanza 14

15 L ITALIA SONO ANCH IO Diritto di voto amministrativo attivo e passivo (Regioni, Province, Comuni) per gli stranieri regolarmente soggiornanti da 5 anni in Italia Partecipazione e rappresentanza politica come leva necessaria per cambiare le norme Il ruolo delle associazioni e del sindacato 15

16 L ITALIA SONO ANCH IO in cifre Oltre 800 moduli distributi in provincia MI 18 associazioni promotrici 20 comitati locali (tra cui Pioltello) Oltre firme raccolte in provincia di Milano per ciascuna proposta di legge firme raccolte in Lombardia firme a livello nazionale (obiettivo ) 16

17 Smontare i luoghi comuni 1. Sono tutti clandestini Solo un immigrato su dieci non è regolare. La clandestinità è incoraggiata dal Governo italiano attraverso il sistema delle sanatorie 17

18 Smontare i luoghi comuni 2. Vengono tutti qui Percentuali di immigrati su popolazione residente: Spagna 14,3% Germania 12,9% Francia 11,6% Regno Unito 11,3% Italia 7,5% (fonte: Transatlantic Trends Immigration 2011) 18

19 Smontare i luoghi comuni 3. Sono tutti musulmani La maggioranza assoluta degli stranieri è cristiana (53,9%). A seguire musulmani (32,9%), induisti (2,6%), buddhisti (2%) (fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas 2011) 19

20 Smontare i luoghi comuni 4. Ci rubano il posto di lavoro perché lavorano in nero Il 92% degli immigrati regolarmente soggiornanti sono iscritti all INPS (condizione per rinnovo del permesso). Lavorano in settori snobbati dagli italiani (lavoro domestico, edilizia, agricoltura) 20

21 Smontare i luoghi comuni 5. Meno immigrati, meno criminali I rapporti annuali sulla criminalità del Ministero dell Interno dimostrano come all aumentare della presenza degli stranieri, i crimini siano rimasti sostanzialmente invariati. 21

22 Smontare i luoghi comuni 6. Gli paghiamo gli ospedali, le scuole e l assistenza Gli immigrati producono il 10% del PIL, versando allo Stato tasse e contributi da lavoro. Essendo giovani, ricevono in assistenza e pensioni meno di quanto complessivamente danno. 22

23 Smontare i luoghi comuni 7. Sono favoriti nelle graduatorie per le case popolari I criteri per assegnare le case popolari sembrano studiati apposta per sfavorire gli stranieri: requisito del reddito e della residenza continuativa nel Comune. Cause CGIL per discriminazione indiretta. 23

24 Smontare i luoghi comuni 8. Ci portano via le donne Sul totale dei matrimoni misti (circa il 10% del totale), l 80% dei casi riguarda un cittadino italiano che sposa una cittadina straniera. 24

25 Smontare i luoghi comuni 9. Ci invadono con gli sbarchi La via per mare rappresenta solo il 10% degli ingressi irregolari. La grande maggioranza dei casi riguarda visti turistici scaduti (overstaying) 25

26 Smontare i luoghi comuni 10. Vanno aiutati a casa loro L Italia detiene il primato negativo per la più bassa percentuale di aiuti in rapporto al PIL (0,21%). 26

27 CGIL Milano Camera del Lavoro di Milano Corso di Porta Vittoria 43 Dipartimento Immigrazione 3 piano / 254 /