JDBC. Marco Tessarotto Programmazione dei Web Server Anno Accademico

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1 JDBC Marco Tessarotto Programmazione dei Web Server Anno Accademico

2 JDBC JDBC (Java Database Connectivity) è una API Java per accedere ed elaborare dati in una sorgente dati (di solito un db relazionale) utilizzando il linguaggio Java Tramite JDBC drivers diversi sono installati dinamicamente per accedere a sorgenti dati diverse. JDBC API è realizzata principalmente per eseguire comandi SQL su un database. JDBC è incluso in J2SE 1.4 [package java.sql]

3 JDBC/2 Modelli di accesso a db: due e tre livelli Quattro tipologie di driver JDBC: Tipo 1: bridge JDBC-ODBC: consente l accesso a db via JDBC attraverso ODBC. Il driver ODBC deve essere già presente e configurato; utilizzato per sviluppo o quando non esiste il driver per un certo DBMS Tipo 2: API nativa, driver in parte Java; il driver JDBC converte i comandi JDBC in chiamate native specifiche del DBMS

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5 JDBC/4 Tipo 3: JDBC-Net, driver puro Java, implementano una soluzione a tre livelli; le chiamate JDBC vengono tradotte in un protocollo indipendente dal database per un server intermedio. Il server riceve le chiamate, le traduce e le fa eseguire sul DBMS Tipo 4: protocollo nativo, driver puro Java: scritti in Java, comunicano direttamente con il DBMS, convertendo i comandi JDBC direttamente nel protocollo nativo del database. Non richiedono traduzioni o livelli aggiuntivi [prestazioni migliori]

6 JDBC/5 L interazione più semplice può essere suddivisa in quattro fasi: 1. Apertura di una connessione verso un database 2. Esecuzione di un istruzione SQL 3. Elaborazione dei risultati 4. Chiusura della connessione

7 JDBC/6 Stabilire una connessione verso il database: 1. Caricare il driver JDBC 2. Aprire la connessione static Class java.lang.class.forname(string classname): carica, crea un istanza ed inizializza la classe richiesta Classe del bridge JDBC-ODBC: sun.jdbc.odbc.jdbcodbcdriver Esempio: Class.forName( sun.jdbc.odbc.jdbcodbcdriver );

8 JDBC/7 Il driver JDBC caricato ed inizializzato, si registra con il DriverManager [java.sql.drivermanager] Ogni driver JDBC deve implementare l interfaccia java.sql.driver Una volta caricati i driver JDBC, apriamo una connessione tramite il DriverManager: public static syncronized Connection getconnection(string url, String user, String password) L oggetto restituito rappresenta la connessione al DBMS

9 JDBC/8 Database url: jdbc:subprotocol:subname Per avere una connessione tramite bridge JDBC-ODBC ad un database Access mappato via DSN [alias di sistema]: Connection con = DriverManager.getConnection( jdbc:odbc:miodb, user, pw ); Connection incapsula informazioni sulle tabelle, grammatica SQL, stored procedures, transazioni

10 JDBC/9 Principali metodi di Connection: void close(): rilascia la connessione al db e le risorse JDBC immediatamente void commit(): rende permanenti tutte le modifiche fatte dalla precedente operazione commit o rollback, rilascia i lock correnti Statement createstatement(): crea un oggetto Statement per l esecuzione di comandi SQL boolean getautocommit(): restituisce la modalità di commit

11 JDBC/10 void setautocommit(boolean ac): imposta la modalità di commit della connessione CallableStatement preparecall(string sql): crea un oggetto per chiamare stored procedures PreparedStatement preparestatement(string sql): crea un oggetto per eseguire comandi SQL con parametri; inoltre il comando viene precompilato per eseguire in modo efficiente lo stesso comando più volte

12 JDBC/11 void rollback(): annulla tutte le modifiche fatte nella transazione corrente tornando al savepoint precedente

13 JDBC/12 Per eseguire un comando SQL attraverso una connessione JDBC è necessario creare un oggetto Statement: Statement java.sql.connection.createstatement() Inoltre, siccome ogni Connection gestisce il commit e rollback della transazione, è opportuno assegnare una Connection ad ogni sessione Connection gestisce le transazioni SQL; default: auto-commit (dopo ogni comando vengono confermate le modifiche)

14 JDBC/13 Principali comandi SQL: SELECT, INSERT, UPDATE, DELETE Dopo aver ottenuto uno Statement [Connection.createStatement], si possono eseguire i comandi SQL; è attivo un comando per volta; se occorre esaminare simultanamente i risultati di più comandi SQL, usare più Statement i principali metodi di java.sql.statement sono: boolean execute(string sql): esegue un comando SQL; restituisce true se ci sono risultati; per estrarre i risultati usare getresultset

15 JDBC/14 ResultSet executequery(string sql): esegue il comando SQL, che restituisce i risultati in un oggetto di tipo ResultSet [SELECT] int executeupdate(string sql): esegue il comando SQL [INSERT, UPDATE, DELETE, comandi DDL] ResultSet getresultset(): restituisce i risultati di un comando eseguito incapsulati in un oggetto ResultSet

16 JDBC/15 ResultSet: tabella di dati che rappresentano i risultati di un comando SQL che interroga il database ResultSet mantiene un cursore che punta alla riga corrente di dati. Inizialmente il cursore è posizionato sulla prima riga. Il metodo next muove il cursore sulla riga successiva, restituisce false quando siamo all ultima riga Default: i risultati non sono modificabili, il cursore si muove in avanti

17 JDBC/16 ResultSet fornisce dei metodi per prelevare i valori delle colonne dalla riga corrente. Si può specificare l indice della colonna oppure il nome della colonna [prima colonna: indice 1] Alcuni metodi di java.sql.resultset: boolean next(): sposta il cursore alla riga successiva; true se la riga corrente è valida, false se non ci sono altri risultati String getstring(int columnindex): restituisce il valore della colonna indicata nella riga corrente come una String

18 JDBC/17 int getint(int columnindex) float getfloat(int columnindex) double getdouble(int columnindex) Date getdate(int columnindex) Time gettime(int columnindex).