» Razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini ed imprese

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "» Razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini ed imprese"

Transcript

1 » Razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini ed imprese Il D.Lgs. 151/2015, attuativo del Jobs Act ed in vigore dal, introduce semplificazioni per professionisti e datori di lavoro intervenendo sulla gestione dei rapporti di lavoro e sugli adempimenti ad esso connessi. Alla razionalizzazione delle procedure, in particolar modo per quel che riguarda il collocamento obbligatorio e la gestione degli infortuni, si affianca la revisione dell apparato sanzionatorio a carico dei datori di lavoro e la previsione di ulteriori interventi in materia di pari opportunità. Trattasi di modifiche che entreranno in vigore in momenti differenti, data la necessità per alcune di esse, di una ulteriore regolamentazione che sarà dettata da successivi decreti attuativi. La presente tabella, fornisce un quadro completo su tutte le novità previste dalla normativa, con un occhio di riguardo all effettiva operatività delle singole norme. Razionalizzazione e semplificazione in materia di inserimento mirato delle persone con disabilità Inserimento mirato disabili (artt. 1-13) Lista del collocamento mirato Modifica dell obbligo di assunzione Lavoratori disabili da computare Tasso Inail > 60 per mille Datori di lavoro pubblici Rientrano nella lista del collocamento mirato anche i soggetti la cui capacità di lavoro risulti ridotta in modo permanente a causa di infermità o difetto fisico o mentale a meno di un terzo. Le aziende che occupano da 15 a 35 dipendenti dovranno avere in organico almeno 1 lavoratore disabile a prescindere dal fatto che procedano o meno a nuove assunzioni 1. Le aziende che rientrano in questa soglia avranno 60 giorni di tempo per adempiere, trascorsi i quali troverà applicazione una sanzione amministrazione pari a 62,77 euro per ogni giorni di lavoro e fino a quando non si darà adempiuto all obbligo. Sono computati nella quota di riserva i lavoratori che anche se non assunti tramite il collocamento mirato e già prima della costituzione del rapporto di lavoro - hanno un accertata riduzione della capacità lavorativa pari al 60% od al 45% in caso di disabilità intellettiva e psichica. I datori di lavoro con un tasso di rischio INAIL pari o superiore al 60 per mille possono optare per l'esonero dall obbligo a fronte del pagamento di un contributo pari a 30,64 euro per ogni giorno lavorativo per ciascun lavoratore con disabilità non assunto/occupato. Le modalità di versamento del contributo verranno determinate con apposito decreto da emettersi entro il 23 novembre I datori di lavoro pubblici possono assumere in una unità produttiva un numero di lavoratori aventi diritto al collocamento obbligatorio superiore a quello prescritto, portando le eccedenze a compenso del minor numero di lavoratori assunti in altre unità produttive della medesima regione. 1 gennaio novembre 2015 Ancora in attesa del decreto 1 A decorrere dal 1/01/2017 quindi verrà abrogata la norma che consente ai datori di lavoro che raggiungono il limite di 15 lavoratori di non procedere all assunzione di disabili fino a che non fosse stato assunto un sedicesimo lavoratore. Peraltro, in caso di nuova assunzione (con conseguente passaggio da 15 a 16 dipendenti) il datore di lavoro, ad oggi, ha 12 mesi dal momento nel quale si è instaurato il nuovo rapporto, per adempiere l obbligo. Medesima abrogazione riguarderà i partiti politici, le organizzazioni sindacali e senza fini di lucro che operano nel campo della solidarietà sociale, la cui quota di riserva si computa esclusivamente con riferimento al personale che svolge funzioni amministrative o tecnico-esecutive. Pag. 1 Semplificazione procedure ed adempimenti

2 Richiesta nominativa Iscrizioni ed istituti Incentivi all assunzione di lavoratori disabili L impresa ha la possibilità di procedere sempre e comunque con la richiesta nominativa di avviamento del lavoratore disabile. L avviamento numerico resta in capo al servizio pubblico qualora il datore di lavoro non abbia ottemperato nei termini di legge.» Viene istituito un Comitato tecnico che effettua valutazioni sulle capacità lavorative ed effettua controlli periodici sulla permanenza delle disabilità.» Le persone iscrivibili al collocamento obbligatorio disoccupate possono, alternativamente, iscriversi al collocamento mirato nel territorio in cui risiedono o in altro territorio previa cancellazione dall elenco precedente.» Viene istituita un apposita banca dati del collocamento mirato che raccoglie le informazioni relative ai datori di lavoro obbligati ed ai lavoratori interessati, alimentata da quest ultimi oltre che da INPS, INAIL, Collocamento mirato e Regioni. Introdotti incentivi in caso di assunzione di lavoratori disabili pari ad una misura variabile della retribuzione mensile lorda a seconda del grado di riduzione della capacità lavorativa. In particolare: a) nella misura del 70% della retribuzione imponibile INPS, per 36 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato di lavoratori con riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%; b) nella misura del 35% della retribuzione imponibile INPS, per 36 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato di lavoratori con riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% ed il 79%; c) nella misura del 70% della retribuzione imponibile INPS, per 60 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato o a tempo determinato per minimo 12 mesi, di lavoratori con disabilità psichica che comporti una riduzione della capacità superiore al 45%. L'incentivo è riconosciuto dall'inps in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande e viene corrisposto al datore di lavoro mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili. Con apposito decreto verrà determinato l ammontare del Fondo messo a disposizione per i suddetti incentivi. 23 marzo gennaio 2016 Razionalizzazione e semplificazione in materia di costituzione e gestione del rapporto di lavoro Costituzione e gestione del rapporto di lavoro (artt ) Contratti collettivi di prossimità Libro Unico del Lavoro Vanno sempre depositati telematicamente in DTL affinché l azienda possa avere diritto ad agevolazioni ed incentivi 2. Sarà tenuto in modalità telematica presso il ministero del Lavoro. Con apposito decreto da emettersi entro il il Ministero del Lavoro definirà le modalità tecniche ed organizzative per la tenuta, l aggiornamento e la conservazione dei dati. 1 gennaio 2017 In attesa del decreto entro il Comunicazioni telematiche Tutte le comunicazioni in materia di rapporti di lavoro, collocamento disabili, 23 dicembre Allo stato attuale non sono state implementate le procedure telematiche che consentono il deposito. Pag. 2 Semplificazione procedure ed adempimenti

3 Banca dati politiche attive Lavoratori italiani all estero tutela condizioni di lavoro, politiche attive e formazione professionale sono effettuate in via telematica mediante modelli semplificati. Con apposito decreto, il Ministero aggiornerà i modelli CO, compreso quello Unisomm. Viene costituito il Fascicolo dell azienda contenente tutte le informazioni sui datori di lavoro provenienti dalle CO. Con apposito decreto si provvederà all individuazione dei soggetti abilitati ad inserire, aggiornare e consultare la Banca Dati. Abrogata la comunicazione preventiva al Ministero del Lavoro. In caso di contratto di lavoro a lavoratori italiani da impiegare e trasferire all estero deve essere previsto: - distintamente, l importo della retribuzione spettante e l entità delle prestazioni connesse con il trasferimento; - la possibilità di trasferire in Italia le retribuzioni corrisposte all estero, anche in valuta; - un assicurazione per i rischi connessi al viaggio e per i casi di morte e invalidità permanente; - idonee misure di sicurezze; - le condizioni di sistemazioni. Ancora in attesa del decreto Razionalizzazione e semplificazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro Salute e sicurezza sul lavoro (artt ) Lavoro accessorio Infortuni Ai lavoratori che effettuano prestazioni di lavoro accessorio si applica la disciplina di cui al D.Lgs. 81/2008 e le altre norme speciali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nei casi in cui la prestazione è svolta a favore di un committente imprenditore o professionista. I certificati medici dovranno essere trasmessi all INAIL per via telematica direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria competente, contestualmente alla sua compilazione. Ai fini degli obblighi di denuncia, ogni certificato di infortunio o malattia professionale verrà trasmesso nelle stesse modalità di cui sopra ed i dati di dette certificazioni verranno resi disponibili telematicamente dall INAIL ai soggetti obbligati a trasmettere la denuncia di infortunio o di malattia professionale. La comunicazione all autorità locale di pubblica sicurezza del Comune in cui è avvenuto l infortunio, da effettuare entro 2 giorni da quanto se n è avuto conoscenza, deve avvenire esclusivamente in caso di infortunio mortale o con prognosi superiore a 30 giorni. 23 marzo 2016 Abrogazione registro infortuni Abolito l obbligo di tenuta del Registro Infortuni. 23 dicembre 2015 Malattia professionale Con la trasmissione telematica del certificato di malattia professionale viene abrogato l obbligo del datore di lavoro di trasmetterla ai fini dell alimentazione del Registro Nazionale delle malattie causate dal lavoro. 23 marzo 2016 Pag. 3 Semplificazione procedure ed adempimenti

4 Revisione del regime delle sanzioni Sanzioni (art. 22) Maxisanzione lavoro irregolare Sanzioni LUL In caso di impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro, vengono introdotti importi sanzionatori per fasce di durata della prestazione irregolare anziché per singola giornata di lavoro irregolare. Si applica pertanto per ciascun lavoratore irregolare una sanzione: a) da euro a euro in caso di impiego del lavoratore sino a 30 giorni di effettivo lavoro; b) da euro a euro in caso di impiego del lavoratore da 31 a 60 giorni di effettivo lavoro; c) da euro a euro in caso di impiego del lavoratore oltre 60 giorni di effettivo lavoro. Se l occupazione irregolare riguarda un lavoratore privo di permesso di soggiorno o minore di età, la sanzione viene aumentata del 20%. Viene reintrodotta la diffida ad adempiere (tranne nei due casi anzidetti) prevedendosi l ottemperamento in caso di costituzione del rapporto a tempo indeterminato ovvero anche a tempo pieno e determinato per almeno tre mesi ed il pagamento delle sanzioni entro 120 giorni dalla notifica del verbale. Salvo i casi di errore meramente materiale, in caso di omessa o infedele registrazione 3 dei dati che determina differenti trattamenti retributivi, previdenziali o fiscali il datore di lavoro è punito con una sanzione da 150 a euro.» Da 500 a euro se la violazione si riferisce a più di 5 lavoratori ovvero a un periodo superiore a sei mesi;» da a euro se la violazione si riferisce a più di 10 lavoratori ovvero a un periodo superiore a dodici mesi. La mancata conservazione è punita con la sanzione pecuniaria amministrativa da 100 a 600 euro. Alla contestazione delle sanzioni amministrative di cui al presente comma provvedono gli organi di vigilanza che effettuano accertamenti in materia di lavoro e previdenza. Assegni familiari In caso di mancata corresponsione al lavoratore degli assegni familiari il datore di lavoro è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 5000 euro.» Da a euro se la violazione si riferisce a più di 5 lavoratori ovvero a un periodo superiore a sei mesi; 3 La nozione di omessa registrazione si riferisce alle scritture complessivamente omesse e non a ciascun singolo dato di cui manchi la registrazione e la nozione di infedele registrazione si riferisce alle scritturazioni dei dati diverse rispetto alla qualità o quantità della prestazione lavorativa effettivamente resa o alle somme effettivamente erogate. Pag. 4 Semplificazione procedure ed adempimenti

5 Omessa o ritardata consegna del prospetto paga» da a euro se la violazione si riferisce a più di 10 lavoratori ovvero a un periodo superiore a dodici mesi. Salvo che il fatto costituisca reato, in caso di mancata o ritardata consegna al lavoratore del prospetto di paga, o di omissione o inesattezza nelle registrazioni apposte sullo stesso si applica al datore di lavoro la sanzione amministrativa pecuniaria da 150 a 900 euro.» Da 600 a euro se la violazione si riferisce a più di 5 lavoratori ovvero a un periodo superiore a sei mesi;» da a euro se la violazione si riferisce a più di 10 lavoratori ovvero a un periodo superiore a dodici mesi. Nell'ipotesi in cui il datore di lavoro adempia agli obblighi di cui agli articoli precedenti attraverso la consegna al lavoratore di copia delle scritturazioni effettuate nel libro unico del lavoro, non si applicano le sanzioni. Disposizioni in materia di rapporto di lavoro Gestione rapporto di lavoro (artt ) Sistemi di controllo Cessione delle ferie e riposi Gli impianti audiovisivi e gli altri strumenti dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori possono essere impiegati esclusivamente per esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale e possono essere installati previo accordo collettivo stipulato dalla rappresentanza sindacale unitaria o dalle rappresentanze sindacali aziendali. In mancanza di accordo gli impianti e gli strumenti di cui al periodo precedente possono essere installati previa autorizzazione della Direzione territoriale del lavoro o, in alternativa, nel caso di imprese con unità produttive su tutto il territorio presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. L accordo o l autorizzazione non sono richiesti per gli strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa e per gli strumenti di registrazione degli accessi e delle presenze. Le informazioni raccolte sono utilizzabili a tutti i fini connessi al rapporto di lavoro a condizione che sia data al lavoratore adeguata informazione delle modalità d'uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli e nel rispetto di quanto disposto Codice in materia di protezione dei dati personali. I lavoratori possono cedere a titolo gratuito i riposi e le ferie da loro maturati ai lavoratori dipendenti dallo stesso datore di lavoro, al fine di consentire a questi ultimi di assistere i figli minori che per le particolari condizioni di salute necessitano di cure costanti, nella misura, alle condizioni e secondo le modalità stabilite dai contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale applicabili al rapporto di lavoro. Operatività all interno dei CCNL Esenzioni reperibilità Un decreto dei Ministeri del Lavoro e della Salute stabilirà le ipotesi di esenzioni dalla reperibilità per i lavoratori del settore privato. - Pag. 5 Semplificazione procedure ed adempimenti

6 Dimissioni e risoluzione consensuale La convalida ordinaria delle dimissioni e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro avverrà esclusivamente con modalità telematica mediante l utilizzo di appositi moduli resi disponibili dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. In data 11 gennaio 2016 è stato pubblicato il Decreto 15 dicembre 2015 con il quale il Ministero ha definito i dati contenuti nel modulo per le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro e la loro revoca e gli standard e le regole tecniche per la compilazione del modulo e per la sua trasmissione al datore di lavoro e alla Direzione territoriale del lavoro competente. Per la compilazione e l invio del modulo, attraverso il sito del Ministero del Lavoro ( che a sua volta poggia sull anagrafica delle utenze di ClicLavoro, il lavoratore dovrà essere in possesso del PIN INPS. La richiesta di emissione del PIN deve essere inoltrata all Inps, accedendo al portale e attenendosi alla procedura per il rilascio del PIN. Il possesso dell utenza ClicLavoro e del PIN I.N.P.S. non sono necessari nel caso in cui la trasmissione del modulo venga eseguita per il tramite di un soggetto abilitato: Patronato, Organizzazione sindacale, Ente bilaterale, Commissioni di certificazione (di cui art. 76 del D.L.vo n. 276/2003). Restano fuori, dal campo di applicazione della presente norma, il lavoro domestico e le dimissioni/ risoluzione consensuale disposta nelle sedi conciliative (art c.c., 4 comma e Commissione di certificazione). La nuova procedura entrerà in vigore il 12 marzo La mancata effettuazione della procedura, come prescritta dall articolo 26, del decreto legislativo n. 151/2015 e dal Decreto 15 dicembre 2015, produrrà l inefficacia delle dimissioni/ risoluzione consensuale. 12 marzo 2016 Disposizioni in materia di pari opportunità I principali interventi riguardano:» la revisione dell ambito territoriale di riferimento delle consigliere di parità provinciali in vista della soppressione delle province;» la modifica della composizione e delle competenze del Comitato nazionale di parità;» la modifica delle competenze e della procedura di designazione e nomina delle consigliere, semplificando l iter di nomina;» l introduzione del principio secondo cui per le consigliere di parità non trova applicazione lo spoil system (art. 6 L. 145/2002);» la redistribuzione tra gli enti interessati degli oneri per il sostegno alle attività delle consigliere;» l introduzione della Conferenza Nazionale delle consigliere di parità per rafforzare ed accrescere l efficacia della loro azione e consentire lo scambio di informazioni, esperienze e buone prassi. La Conferenza sostituisce la Rete delle consigliere ed opera senza oneri per la finanza pubblica. Pag. 6 Semplificazione procedure ed adempimenti

NOVITÀ DAL DECRETO SEMPLIFICAZIONI DEL JOBS ACT COSTITUZIONE E GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO

NOVITÀ DAL DECRETO SEMPLIFICAZIONI DEL JOBS ACT COSTITUZIONE E GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO Circolare informativa n 6/2015 del 22 Ottobre 2015 Area di interesse: PAGHE E CONTRIBUTI Argomento: NOVITA DECRETO JOBS ACT NOVITÀ DAL DECRETO SEMPLIFICAZIONI DEL JOBS ACT D. Lgs. 14.09.2015, n. 151 -

Dettagli

Jobs Act: le novità del decreto semplificazione (d.lgs. n. 151/2015)

Jobs Act: le novità del decreto semplificazione (d.lgs. n. 151/2015) Jobs Act: le novità del decreto semplificazione (d.lgs. n. 151/2015) Argomento Descrizione Operatività Contratti collettivi di II livello Libro Unico del Lavoro Comunicazioni telematiche Lavoro accessorio

Dettagli

Le dimissioni in bianco LUCA DE COMPADRI

Le dimissioni in bianco LUCA DE COMPADRI Le dimissioni in bianco LUCA DE COMPADRI Dimissioni in bianco (definizione) Sottoscrivere da parte del lavoratore, all atto dell assunzione o anche in un momento successivo di una lettera di dimissioni

Dettagli

Le nuove competenze dei Consulenti del Lavoro e le semplificazioni dopo il Jobs Act

Le nuove competenze dei Consulenti del Lavoro e le semplificazioni dopo il Jobs Act Le nuove competenze dei Consulenti del Lavoro e le semplificazioni dopo il Jobs Act Luca Caratti Esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro Offerta conciliativa Clausole elastiche parttime Stabilizzazione

Dettagli

Decreto Semplificazioni Le modifiche alle sanzioni in materia di lavoro

Decreto Semplificazioni Le modifiche alle sanzioni in materia di lavoro Decreto Semplificazioni Le modifiche alle sanzioni in materia di lavoro Vitantonio Lippolis Responsabile Area Vigilanza 2 - DTL di Modena Le seguenti considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo 1 SEMPLIFICAZIONI IN ENTRATA

SOMMARIO. Capitolo 1 SEMPLIFICAZIONI IN ENTRATA SOMMARIO Capitolo 1 SEMPLIFICAZIONI IN ENTRATA 1. Politiche attive e servizi per l impiego... 2 2. Stato di disoccupazione secondo il Jobs Act... 5 2.1. Dichiarazione di immediata disponibilità (DID)...

Dettagli

Il nuovo apparato sanzionatorio introdotto dal decreto semplificazioni. Luca Caratti Esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Il nuovo apparato sanzionatorio introdotto dal decreto semplificazioni. Luca Caratti Esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro Il nuovo apparato sanzionatorio introdotto dal decreto semplificazioni Luca Caratti Esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro Revisioni delle sanzioni Nessuna altra causa di esclusione?? Impiego

Dettagli

1. APPRENDISTATO novità apprendistato senza i limiti di età

1. APPRENDISTATO novità apprendistato senza i limiti di età Mestre, 23 novembre 2015 Ai Sig.ri Clienti Loro Sedi Circolare n. 12/2015 1. APPRENDISTATO novità apprendistato senza i limiti di età 2. SANZIONI IN MATERIA DI LAVORO maxi sanzione per il lavoro nero sospensione

Dettagli

Il diritto al lavoro delle persone con disabilità

Il diritto al lavoro delle persone con disabilità Roma, 5 aprile 2017 Il diritto al lavoro delle persone con disabilità nel Jobs Act Lilli Carollo Il diritto al lavoro delle persone con disabilità in ambito internazionale ed europeo Convezione ONU sui

Dettagli

Dimissioni/risoluzione consensuale del rapporto e revoca: le nuove modalità operative

Dimissioni/risoluzione consensuale del rapporto e revoca: le nuove modalità operative Dimissioni/risoluzione consensuale del rapporto e revoca: le nuove modalità operative L 183/2014 Art 1 c. 6 g) previsione di modalità semplificate per garantire data certa nonchè l'autenticità della manifestazione

Dettagli

L obbligatorietà del libro unico. I datori di lavoro obbligati. I lavoratori da iscrivere nel libro unico. Il libro unico del lavoro

L obbligatorietà del libro unico. I datori di lavoro obbligati. I lavoratori da iscrivere nel libro unico. Il libro unico del lavoro L obbligatorietà del libro unico Con l entrata in vigore del decreto ministeriale 9 luglio 2008 concernente le modalità di tenuta, la conservazione del libro unico del lavoro e la disciplina del regime

Dettagli

Aggiornamento di Diritto Tributario, Societario e del Lavoro

Aggiornamento di Diritto Tributario, Societario e del Lavoro S t u d i o d i c o n s u l e n z a A z i e n d a l e, S o c i e t a r i a, T r i b u t a r i a e d e l L a v o r o Marini & associati Circolare n. 2 del 26 gennaio 2016 Il nuovo regime sanzionatorio introdotto

Dettagli

Si riporta di seguito l elenco di tutti i soggetti destinatari, distinguendo tra disabili e categorie protette :

Si riporta di seguito l elenco di tutti i soggetti destinatari, distinguendo tra disabili e categorie protette : Per collocamento mirato si intende il complesso degli strumenti che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità sulla base delle loro capacità lavorative al fine di inserirle nella professione

Dettagli

Federfarma Sondrio. Circolare n. 225 Prot. N.1148 del

Federfarma Sondrio. Circolare n. 225 Prot. N.1148 del Circolare n. 225 Prot. N.1148 del 05.10.2015 JOBS ACT. DECRETI LEG.VI NN. 148, 149, 150, 151 DEL 14.09.2015 IN MATERIA DI SEMPLIFICAZIONE E PARI OPPORTUNITA', ATTIVITA' ISPETTIVA E LEGISLAZIONE SOCIALE,

Dettagli

NUOVE MODALITA DI COMUNICAZIONE DELLE DIMISSIONI E DELLA RISOLUZIONE CONSENSUALE A DECORRERE DAL 12 MARZO 2016

NUOVE MODALITA DI COMUNICAZIONE DELLE DIMISSIONI E DELLA RISOLUZIONE CONSENSUALE A DECORRERE DAL 12 MARZO 2016 NEWSLETTER n. 8 2 marzo 2016 NUOVE MODALITA DI COMUNICAZIONE DELLE DIMISSIONI E DELLA RISOLUZIONE CONSENSUALE A DECORRERE DAL 12 MARZO 2016 RIFERIMENTI: DECRETO 15 DICEMBRE 2015 (G.U. N. 7 DEL 11 GENNAIO

Dettagli

mirato Milano provincia e provincia

mirato Milano provincia e provincia Disabili ollocamento iscritti mirato al collocamento Milano e mirato Milano provincia e provincia Iscritti al 31 dicembre 2016 24413 Disponibili al lavoro 4856 Iscritti al 31 dicembre 2016 24413 Disponibili

Dettagli

Circolare N. 59 del 21 Aprile 2016

Circolare N. 59 del 21 Aprile 2016 Circolare N. 59 del 21 Aprile 2016 Assunzione disabili: al via gli incentivi per il 2016 Gentile cliente, la informiamo che è stato recentemente pubblicato il decreto del Ministero del Lavoro con cui vengono

Dettagli

Modalità di comunicazione delle dimissioni e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro

Modalità di comunicazione delle dimissioni e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro Modalità di comunicazione delle dimissioni e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro D.M. 15 dicembre 2015 Vitantonio Lippolis Responsabile Area Vigilanza 2 -DTL di Modena Le seguenti considerazioni

Dettagli

NOVITÀ DEL PERIODO APPROFONDIMENTI

NOVITÀ DEL PERIODO APPROFONDIMENTI SPAZIO PAGHE Circolare 01/2016 NOVITÀ DEL PERIODO Dimissioni telematiche: cosa cambia Lavoro stagionale: da gennaio il versamento del contributo addizionale Imprese edili: riduzione contributiva Omesso

Dettagli

Il Jobs Act e le nuove sanzioni in materia di lavoro (parte prima)*

Il Jobs Act e le nuove sanzioni in materia di lavoro (parte prima)* Il Jobs Act e le nuove sanzioni in materia di lavoro (parte prima)* Autore: Annaconcetta Battista In: Diritto del lavoro Il 16 giugno 2015 il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del Lavoro

Dettagli

Adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro

Adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro Decreto legge 112/08, convertito nella legge 133/08: il libro unico Art. 39. Adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro 1. Il datore di lavoro privato, con la sola esclusione del

Dettagli

Circolare Lavoro Irregolare

Circolare Lavoro Irregolare Circolare Lavoro Irregolare Quadro normativ vo sanzionatorio 13 Ottobre 2015 Dal 24 settembre 2015, per effetto dell'entrata in vigore del D.Lgs151/2015, recante disposizioni di razionalizzazione e semplificazione

Dettagli

Incontro informativo

Incontro informativo Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO Le novità in tema di collocamento obbligatorio e i servizi di supporto all inserimento Milano, 24 gennaio 2012 1 Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO Le

Dettagli

D.Lgs. 185/ correttivo Jobs Act

D.Lgs. 185/ correttivo Jobs Act Lavoro accessorio Obbligo di attivazione dei voucher, tramite comunicazione su sito INPS, con riferimento ad un arco temporale pari a massimo 30 giorni (D. Lgs. n. 81/2015, art. 49, comma 3) Introdotto

Dettagli

Linee guida. Aventi diritto. Modifiche introdotte alla legge 68/99 dal Job Act

Linee guida. Aventi diritto. Modifiche introdotte alla legge 68/99 dal Job Act Il decreto legislativo del 14/9/2015 n 151 http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/09/23/15g00164/sg -, in attuazione della legge conosciuta come Jobs Act ( legge del 10/12/2014, n.183 -http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/12/15/14g00196/sg-),

Dettagli

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c.

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c. Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Prestazioni Direzione Vigilanza CIRCOLARE N. 7 DEL 24/02/2009 A tutte le

Dettagli

Periodico informativo n. 51/2011

Periodico informativo n. 51/2011 Periodico informativo n. 51/2011 LE SCADENZE DI MAGGIO 2011 IN SINTESI DATA ADEMPIMENTI 02 Lunedì CASAGIT 2 Versamento contributi ENPALS Versamento dei contributi INAIL Versamento rate premio autoliquidazione

Dettagli

L esonero contributivo per le nuove assunzioni

L esonero contributivo per le nuove assunzioni L esonero contributivo per le nuove assunzioni Art. 1, commi da 118 a 124, l. 23 dicembre 2014, n. 190 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità

Dettagli

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti Gli incentivi alle assunzioni Dott. Simone Sbrillo Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Incentivi alle assunzioni Esonero

Dettagli

Incontro informativo. Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione

Incontro informativo. Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione Milano, 27 gennaio 2011 1 Incontro

Dettagli

DIMISSIONI: LA NUOVA PROCEDURA APPLICABILE DAL 12 MARZO Le dimissioni esclusivamente per via telematica 2016 con nuovo modulo da inviare e

DIMISSIONI: LA NUOVA PROCEDURA APPLICABILE DAL 12 MARZO Le dimissioni esclusivamente per via telematica 2016 con nuovo modulo da inviare e DIMISSIONI: LA NUOVA PROCEDURA APPLICABILE DAL 12 MARZO 2016 Le dimissioni esclusivamente per via telematica 2016 con nuovo modulo da inviare e compilare online, è una delle novità introdotte da uno dei

Dettagli

Circolare N.28 del 25 Febbraio 2014

Circolare N.28 del 25 Febbraio 2014 Circolare N.28 del 25 Febbraio 2014 Fuoribusta, lavoro in nero ed orari di lavoro. Le sanzioni applicabili Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato recentemente pubblicata una

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato DI SALVO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato DI SALVO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1041 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato DI SALVO Disposizioni in materia di modalità di pagamento delle retribuzioni ai lavoratori

Dettagli

NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI

NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81 G.U. 24 giugno 2015, n. 144 Entrata in vigore: giovedì 25 giugno 2015 Alberto Bosco 1 Testo organico delle tipologie contrattuali Articolo 51

Dettagli

S E A V SOGGETTI INTERESSATI

S E A V SOGGETTI INTERESSATI Bergamo, luglio 2017 CIRCOLARE N. 14/Consulenza OGGETTO: Prestazioni lavori occasionali (c.d. PrestO ) La legge 21 giugno 2017 n 96 ha introdotto novità in merito alle prestazioni occasionali dopo l abrogazione

Dettagli

Periodico informativo n. 135/2016

Periodico informativo n. 135/2016 Periodico informativo n. 135/2016 Trasferta: infedele registrazione sul LUL Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, in caso di infedele

Dettagli

Circolare N. 23 del 16 Febbraio 2017

Circolare N. 23 del 16 Febbraio 2017 Circolare N. 23 del 16 Febbraio 2017 Per i datori di lavoro da 15 a 35 dipendenti assunzione obbligatoria entro il 01.03.2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero del

Dettagli

DIMISSIONI TELEMATICHE. a cura di Roberto Camera

DIMISSIONI TELEMATICHE. a cura di Roberto Camera DIMISSIONI TELEMATICHE a cura di Roberto Camera Legge n. 183/2014 articolo6comma1,letterag) previsione di modalità semplificate per garantire data certa nonché l'autenticità della manifestazione di volontà

Dettagli

1. LA SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE (ART. 1, D.L. 34/2014)...» 37

1. LA SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE (ART. 1, D.L. 34/2014)...» 37 Indice INTRODUZIONE...» 11 1. Considerazioni generali...» 11 2. La finalità ed i contenuti del provvedimento urgente...» 15 3. Per un confronto con il modello statunitense...» 19 4. Il disegno di legge-delega...»

Dettagli

C o n v e g n o 11 Luglio 2016

C o n v e g n o 11 Luglio 2016 C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del lavoro Novità e aggiornamenti Lavoro a tempo determinato Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Premessa Legge 10 dicembre 2014 n. 183

Dettagli

Attuazione Jobs act Approfondimento

Attuazione Jobs act Approfondimento Attuazione Jobs act Approfondimento Dimissioni del lavoratore. Indice Le nuove regole Sanzioni Modulo di revoca delle dimissioni Cause di non applicabilità 3 4 5 6 2 Dimissioni del lavoratore Le nuove

Dettagli

Dimissioni: nuova procedura

Dimissioni: nuova procedura Dimissioni: nuova procedura Nuova procedura per dimissioni volontarie, risoluzioni consensuale, D.Lgs. n. 151/2015, Decreto Ministeriale 15 dicembre 2015 Sarà in vigore dal 12 marzo 2016 Nuova procedura

Dettagli

RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE

RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: IL D.LGS 81/2015 Art. 1 c. 1 Forma contrattuale comune «Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

Dettagli

NOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA

NOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né

Dettagli

INDICE. » 15» La riforma dei contratti di lavoro.» Le collaborazioni La nozione di contratto collettivo.

INDICE. » 15» La riforma dei contratti di lavoro.» Le collaborazioni La nozione di contratto collettivo. Pietro Curzio Jobs act legge, decreti, circolari, accordi, sentenze CACUCCI BARI EDITORE Pietro Curzio, magistrato, presiede il collegio della Sesta sezione (civile-lavoro) ed è componente delle Sezioni

Dettagli

Lavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 130 10.07.2017 PrestO e Libretto Famiglia Come funziona la piattaforma telematica INPS? Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria:

Dettagli

COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO

COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO La Nuova Normativa introdotta dal D.Lgs. 151 Firenze, 28 aprile 2016 Dott.ssa Veronica Rovai LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge 12 marzo 1999 n. 68 Legge delega n.183/2014 art.

Dettagli

Per i datori di lavoro da 15 a 35 dipendenti assunzione obbligatoria entro il

Per i datori di lavoro da 15 a 35 dipendenti assunzione obbligatoria entro il CIRCOLARE A.F. N. 23 del 16 Febbraio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Per i datori di lavoro da 15 a 35 dipendenti assunzione obbligatoria entro il 01.03.2017 Premessa Con D.Lgs. n. 151 del 14.09.2015

Dettagli

Art. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro

Art. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro Art. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a decorrere dalla data di

Dettagli

I VOUCHER PER IL LAVORO ACCESSORIO E LA NUOVA COMUNICAZIONE PREVENTIVA DI INIZIO DELLA PRESTAZIONE

I VOUCHER PER IL LAVORO ACCESSORIO E LA NUOVA COMUNICAZIONE PREVENTIVA DI INIZIO DELLA PRESTAZIONE I VOUCHER PER IL LAVORO ACCESSORIO E LA NUOVA COMUNICAZIONE PREVENTIVA DI INIZIO DELLA PRESTAZIONE Come noto il D.Lgs. n. 276/2003 ha introdotto la disciplina del lavoro accessorio e dei buoni lavoro (c.d.

Dettagli

DLGS 151/2015 LE MODIFICHE ALLE SANZIONI IN MATERIA DI LAVORO

DLGS 151/2015 LE MODIFICHE ALLE SANZIONI IN MATERIA DI LAVORO DLGS 151/2015 LE MODIFICHE ALLE SANZIONI IN MATERIA DI LAVORO DLGS 151/2015 NUOVE SANZIONI SU: LAVORO NERO LUL PROSPETTI PAGA ASSEGNI FAMILIARI DLGS 151/2015 NUOVA MAXI SANZIONE LA MAXI SANZIONE RITORNA

Dettagli

LAVORO A PROgETTO E LAVORO OCCASIONALE D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276

LAVORO A PROgETTO E LAVORO OCCASIONALE D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276 Lavoro a progetto e lavoro occasionale 1. D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276. Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30 (Suppl. ord.

Dettagli

C o n v e g n o 23 novembre 2015

C o n v e g n o 23 novembre 2015 C o n v e g n o 23 novembre 2015 Jobs act I nuovi decreti Le novità del D.lgs. n. 151/2015 Dott. ssa Ilaria Conte Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Art. 14 Deposito contratti collettivi aziendali

Dettagli

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO 21 aprile 2015 L e g g e 2 3 d i cembre 2014, n. 190 ( c. d. l e g g e d i S ta b i l i tà 2015 ) ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A cura di Simona Butera

Dettagli

LA NUOVA PROCEDURA TELEMATICA PER LA COMUNICAZIONE (O REVOCA) DELLE DIMISSIONI E DELLE RISOLUZIONI CONSENSUALI

LA NUOVA PROCEDURA TELEMATICA PER LA COMUNICAZIONE (O REVOCA) DELLE DIMISSIONI E DELLE RISOLUZIONI CONSENSUALI LA NUOVA PROCEDURA TELEMATICA PER LA COMUNICAZIONE (O REVOCA) DELLE DIMISSIONI E DELLE RISOLUZIONI CONSENSUALI Il 12 marzo 2016 entrerà in vigore la nuova procedura telematica per la comunicazione (o revoca)

Dettagli

INPS - Circolare 17 aprile 2007, n. 78

INPS - Circolare 17 aprile 2007, n. 78 INPS - Circolare 17 aprile 2007, n. 78 Oggetto: Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007), art. 1, commi 1202-1210. Stabilizzazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche

Dettagli

newsletter FEBBRAIO 2016

newsletter FEBBRAIO 2016 newsletter FEBBRAIO 2016 4. Scadenziario marzo 2016 4. SCADENZIARIO MARZO 2016 Scadenze contrattuali Giornalisti: In data 31 marzo 2016 è prevista la scadenza del CNLG 24 giugno 2014 per i giornalisti

Dettagli

Circolare per gli associati del 19/04/2016

Circolare per gli associati del 19/04/2016 Circolare per gli associati del 19/04/2016 OGGETTO: Offerta di conciliazione: la comunicazione telematica Ciao, oggi ti voglio informare che, entro 65gg dall offerta di conciliazione in caso di cessazione

Dettagli

INPGI. Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani. Giovanni Amendola. Allegato tecnico alla versione 5.3.0

INPGI. Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani. Giovanni Amendola. Allegato tecnico alla versione 5.3.0 INPGI Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani Giovanni Amendola Allegato tecnico alla versione 5.3.0 Descrizione delle novità tecnico/operative introdotte nella nuova versione. Gli argomenti

Dettagli

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale. Regione Toscana - Collocamento Mirato di Firenze

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale. Regione Toscana - Collocamento Mirato di Firenze REGIONE TOSCANA Giunta Regionale Incentivi e Agevolazioni per l'inserimento lavorativo dei soggetti disabili Regione Toscana - Collocamento Mirato di Firenze - Agevolazioni & Incentivi - Per accedervi

Dettagli

Controlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale

Controlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale CIRCOLARE A.F. N. 172 del 13 Dicembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Controlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale Premessa Con la circolare n. 2 del 07.11.2016 l Ispettorato Nazionale

Dettagli

Studio Colella Associato

Studio Colella Associato Dott. Luigi Dottore Commercialista Dott.ssa Alessandra Lecchi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Dottore Commercialista Dott. Gaetano Scordo Dottore Commercialista CONSULENZA TRIBUTARIA E SOCIETARIA

Dettagli

PRESTAZIONI DI LAVORO OCCASIONALE

PRESTAZIONI DI LAVORO OCCASIONALE PRESTAZIONI DI LAVORO OCCASIONALE La Legge 21 giugno 2017, n. 96 di conversione del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, entrata in vigore il 23.06.2017, ha disciplinato una nuova fattispecie contrattuale, la cosiddetta

Dettagli

SPAZIO AZIENDE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

SPAZIO AZIENDE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Commercialisti Associati Ciimarollllii Zorzii F.. Veronesii Pellllegriinii Zorzii N.. 25124 Brescia 38100 Trento 38089 Darzo 5, Via Aldo Moro 8, Via Oss Mazzurana 1/b, Zona Artigianale Tel. 030 2208600

Dettagli

DIMISSIONI E RISOLUZIONI CONSENSUALI: NUOVE MODALITÀ DI COMUNICAZIONE.

DIMISSIONI E RISOLUZIONI CONSENSUALI: NUOVE MODALITÀ DI COMUNICAZIONE. DIMISSIONI E RISOLUZIONI CONSENSUALI: NUOVE MODALITÀ DI COMUNICAZIONE. Decorrenza della nuova disciplina....2 Ambito di applicazione...2 La procedura ordinaria...4 La procedura effettuata dai soggetti

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER ASSUNZIONE DI LAVORATORI CON DISABILITÁ CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO (L. 68/99, art. 13 lettere a) o b) vigente)

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER ASSUNZIONE DI LAVORATORI CON DISABILITÁ CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO (L. 68/99, art. 13 lettere a) o b) vigente) Dichiarazione sostitutiva di certificazioni e dell atto di notorietà (art. 46 e 47 DPR 445/00) applicare marca da bollo da. 14,62 Riservato agli uffici Provinciali Protocollo n. Del: Spett.le PROVINCIA

Dettagli

Come comunicare un rapporto di lavoro a chiamata?

Come comunicare un rapporto di lavoro a chiamata? Come comunicare un rapporto di lavoro a chiamata? Il lavoro a chiamata costituisce una particolare tipologia di rapporto di lavoro subordinato, caratterizzata dall espletamento di prestazioni di carattere

Dettagli

newsletter MARZO 2015

newsletter MARZO 2015 newsletter MARZO 2015 4. Scadenziario aprile 2015 4. SCADENZIARIO APRILE 2015 Scadenze contrattuali Carta aziende industriali: Il CCNL 13 settembre 2012 ha previsto che, a decorrere dal 2011, ai lavoratori

Dettagli

Circolare N.58 del 3 Aprile 2013

Circolare N.58 del 3 Aprile 2013 Circolare N.58 del 3 Aprile 2013 Ticket licenziamenti. Per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti entro il 17 giugno 2013 Ticket licenziamenti: per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti

Dettagli

AGGIORNAMENTO MARZO 2016

AGGIORNAMENTO MARZO 2016 AGGIORNAMENTO MARZO 2016 1. Milleproroghe 2016 : pubblicata la legge Tra le norme concernenti i datori di lavoro/sostituti d imposta della Legge di conversione del c.d. Milleproroghe si segnala: la proroga

Dettagli

Fuoribusta, lavoro in nero ed orari di lavoro: le sanzioni applicabili

Fuoribusta, lavoro in nero ed orari di lavoro: le sanzioni applicabili Studio Pasotto & Partners Ragionieri Commercialisti Consulenti del Lavoro Partners: Cristina Taioli - Consulente del Lavoro cristinataioli@studiopasotto.it Roberto Gainelli Ragioniere Commercialista robertogainelli@studiopasotto.it

Dettagli

C i r c o l a r i. Siri Consulenza e Organizzazione Srl Piazza IV Novembre, Legnano MI Tel Fax

C i r c o l a r i. Siri Consulenza e Organizzazione Srl Piazza IV Novembre, Legnano MI Tel Fax C i r c o l a r i E d i z i o n e 4 ^ d i A p r i l e 2 0 1 4 Siri Consulenza e Organizzazione Srl Piazza IV Novembre, 5 20025 Legnano MI Tel. 0331-776177 Fax 0331-773216 www.siri.it 2 Nell edizione 4^

Dettagli

OGGETTO: Offerta di conciliazione: la comunicazione telematica

OGGETTO: Offerta di conciliazione: la comunicazione telematica Informativa Informativaper perlalaclientela clienteladidistudio studio OGGETTO: Offerta di conciliazione: la comunicazione telematica Premessa In caso di licenziamento di lavoratori assunti dal 7 marzo

Dettagli

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c.

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c. Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Vigilanza Ufficio Normativa e Circolari CIRCOLARE N. 4, DEL 31/01/2011

Dettagli

CAPITOLO 1 Norme generali

CAPITOLO 1 Norme generali Sommario CAPITOLO 1 Norme generali 1. Premessa... 1 Fonti normative e contrattuali 2. Fonti legali e amministrative... 1 3. Fonti contrattuali collettive... 6 Orario di lavoro 4. Lavoro ordinario... 7

Dettagli

Decreto sulla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro

Decreto sulla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro Decreto sulla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro Autore: Redazione MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 15 dicembre 2015 Modalita di comunicazione delle dimissioni e della

Dettagli

Disciplina delle prestazioni occasionali

Disciplina delle prestazioni occasionali 19 luglio 2017 Disciplina delle prestazioni occasionali Libretto Famiglia e Contratto di prestazione occasionale Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti 1. Agenda Disciplina generale; Limiti all

Dettagli

CIRCOLARE. Oggetto: Nuove modalità di comunicazione (o revoca) delle dimissioni e risoluzione consensuale

CIRCOLARE. Oggetto: Nuove modalità di comunicazione (o revoca) delle dimissioni e risoluzione consensuale A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI Como, marzo 2016 CIRCOLARE Oggetto: Nuove modalità di comunicazione (o revoca) delle dimissioni e risoluzione consensuale della L articolo 26 del D.Lgs n.151/2015 ha ridefinito

Dettagli

Prima di entrare nel merito delle modifiche introdotte con la Legge 92/2012, occorre fare un accenno a questa tipologia di contratto.

Prima di entrare nel merito delle modifiche introdotte con la Legge 92/2012, occorre fare un accenno a questa tipologia di contratto. Il Contratto Intermittente dopo la L.92/2012 Prima di entrare nel merito delle modifiche introdotte con la Legge 92/2012, occorre fare un accenno a questa tipologia di contratto. Il contratto di lavoro

Dettagli

SOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA

SOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA SOMMARIO Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA Capitolo 1 - Cassa integrazione guadagni ordinaria 1. Nozione... 3 2 Fonti... 3 3. Presupposti e cause

Dettagli

VOUCHER PER IL LAVORO ACCESSORIO: LE NUOVE MODALITA DI COMUNICAZIONE ALLA DTL

VOUCHER PER IL LAVORO ACCESSORIO: LE NUOVE MODALITA DI COMUNICAZIONE ALLA DTL CIRCOLARE N. 12 DEL 20/10/2016 VOUCHER PER IL LAVORO ACCESSORIO: LE NUOVE MODALITA DI COMUNICAZIONE ALLA DTL Con la circolare n. 1 del 2016 in tema di voucher per lavoro accessorio, l Ispettorato Nazionale

Dettagli

m_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012

m_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012 m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno

Dettagli

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e.p.c.

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e.p.c. Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Prestazioni Direzione Contributi CIRCOLARE N.3 DEL 06/02/2008 A tutte le

Dettagli

- il contributo, ove dovuto, al Fondo integrativo contrattuale ex fissa e la relativa addizionale.

- il contributo, ove dovuto, al Fondo integrativo contrattuale ex fissa e la relativa addizionale. Regole per calcolo dello sgravio Come indicato nella Circolare INPGI n. 7 del 6/11/2015, l esonero contributivo introdotto dalla legge di stabilità 2015 è pari ai contributi previdenziali a carico del

Dettagli

Circolare giugno/2016

Circolare giugno/2016 Circolare giugno/2016 Paghe e Contributi Calendario giugno 2016... 2 Part-time agevolato per pensionandi... 3 Metalmeccanici Industria: elemento perequativo... 5 Rivalutazione TFR: coeff. di maggio 2016...

Dettagli

AREA LAVORO E PREVIDENZA

AREA LAVORO E PREVIDENZA AREA LAVORO E PREVIDENZA Prestazione occasionale (PrestO) e libretto famiglia Nuovo Lavoro a VOUCHER Chiarimenti - INPS, circolare 5 luglio 2017, n. 107 Con l articolo 54-bis del decreto-legge 24 aprile

Dettagli

NUOVA PROCEDURA PER DIMISSIONI DAL 12 MARZO 2016

NUOVA PROCEDURA PER DIMISSIONI DAL 12 MARZO 2016 INFORMATIVA 2/2016 LAVORO Ai gentili clienti Loro sedi A cura del dipartimento Risorse Umane Francesca Mengotti e Marialuisa De Cia f.mengotti@stvtax.it m.decia@stvtax.it La presente è da considerarsi

Dettagli

CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO

CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO In data 14 settembre 2011 è stato emanato il D.Lgs. n.167 rubricato Testo Unico dell Apprendistato,

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi

Le Circolari della Fondazione Studi Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2016 CIRCOLARE NUMERO 14 I CORRETTIVI AL COLLOCAMENTO DISABILI 1.Premessa: Il decreto correttivo del Jobs Act Lo scorso 8 ottobre, a seguito della pubblicazione

Dettagli

Studio di Consulenza del Lavoro Pini & Associati Associazione Professionale

Studio di Consulenza del Lavoro Pini & Associati Associazione Professionale Borgo San Lorenzo lì 05 ottobre 2016 Alla Clientela in indirizzo IL COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO DEI LAVORATORI DISABILI Riteniamo utile, anche in considerazione di alcune modifiche normative, riepilogare

Dettagli

ENTRANO IN VIGORE DAL 24 SETTEMBRE 2015 GLI ULTIMI QUATTRO DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT IL DECRETO SEMPLIFICAZIONI

ENTRANO IN VIGORE DAL 24 SETTEMBRE 2015 GLI ULTIMI QUATTRO DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT IL DECRETO SEMPLIFICAZIONI N 9 09 Ottobre 2015 LA FRUIZIONE DEL CONGEDO PARENTALE SU BASE ORARIA ENTRANO IN VIGORE DAL 24 SETTEMBRE 2015 GLI ULTIMI QUATTRO DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT Lo sgravio contributivo per l assunzione

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Prot. n. 2017/64188 Modalità di esercizio dell opzione di cui all articolo 16, comma 4, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147, da parte dei lavoratori dipendenti, prorogata dall articolo 3,

Dettagli

Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio

Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Corso propedeutico all'esame di Stato per Consulenti del Lavoro Organizzato da Ordine CDL AP Relatore e coordinatore Dott.ssa Roberta Sgattoni Lezione n.

Dettagli

La compilazione e trasmissione del modulo potrà avvenire per mezzo di soggetti abilitati oppure personalmente.

La compilazione e trasmissione del modulo potrà avvenire per mezzo di soggetti abilitati oppure personalmente. A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto del Ministero del Lavoro del 15 dicembre 2015, a decorrere dal 12 marzo 2016 entra in vigore la nuova disciplina per la presentazione

Dettagli

Le procedure conciliative in materia di lavoro con l introduzione delle tutele crescenti. (Roberto Camera)

Le procedure conciliative in materia di lavoro con l introduzione delle tutele crescenti. (Roberto Camera) Le procedure conciliative in materia di lavoro con l introduzione delle tutele crescenti (Roberto Camera) 1 ? Tentativo ordinario di conciliazione artt. 409 e ssdel c.p.c. Tentativo di conciliazione per

Dettagli

A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Marzo 2011

A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Marzo 2011 La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria nella contrattazione collettiva dell edilizia A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Marzo 2011 1 Fonti contrattuali C.C.N.L. 18 giugno 2008, articoli 8, 9, 10 e

Dettagli

Comma 1 (limiti per prestatore e utilizzatore)

Comma 1 (limiti per prestatore e utilizzatore) Ai Sig.ri Loro Clienti Loro indirizzi Circolare n. 028 del 26/06/2017 Oggetto: la disciplina dei nuovi voucher e delle prestazioni occasionali. A seguito della conversione in legge del decreto-legge n.

Dettagli

cosa sono modalità e limiti di utilizzo Avv. Alessandro Corvino

cosa sono modalità e limiti di utilizzo Avv. Alessandro Corvino Libretto di famiglia e Prest.O. cosa sono modalità e limiti di utilizzo Avv. Alessandro Corvino Fonte normativa: Libretto di famiglia e Prest.O. Decreto Legge 24 aprile 2017 n. 50 coordinato con la legge

Dettagli

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE a cura Federico Gavioli Il decreto legge 3 giugno 2008, n. 97, convertito dalla legge 2 agosto 2008, n. 129, modifica nuovamente

Dettagli