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1 Page 1 of 12 CIRCOLARIABI SERIE TECNICA N GIUGNO 2013 SEPA COMPLIANT ELECTRONIC DATABASE ALIGNMENT (SEDA): IL SERVIZIO OPZIONALE AGGIUNTIVO DEGLI SCHEMI SEPA DIRECT DEBIT Premessa Con circolari ABI Serie Tecnica n. 26 dell 8 agosto 2012 e n. 10 del 23 aprile 2013 sono stati rispettivamente illustrati i contenuti del Regolamento UE n. 260/2012 del 14 marzo 2012 (in seguito Regolamento) - con il quale è stato fissato al 1 febbraio 2014 il termine ultimo per la migrazione dei servizi di addebito nazionale agli Schemi SEPA Direct Debit, nonché fornite indicazioni per assicurare la continuità degli addebiti riferiti a deleghe RID già sottoscritte. La presente circolare, che integra le precedenti, ha ad oggetto il servizio opzionale aggiuntivo degli Schemi SEPA Direct Debit (di seguito SDD) Core e Business-to-Business (B2B) denominato SEPA compliant Electronic Database Alignment (di seguito anche SEDA) che la comunità bancaria italiana offrirà a partire dal 14 ottobre Il servizio SEDA è stato sviluppato dal settore bancario italiano a fronte di specifica richiesta avanzata da imprese e rappresentanze di imprese che partecipano al Comitato Nazionale per la Migrazione alla SEPA (1), le quali - nel rilevare che il passaggio agli schemi SDD determina inevitabilmente il venir meno di servizi già offerti dalle procedure di addebito diretto nazionali - hanno espresso l auspicio di traslare negli standard SEPA le funzionalità oggi offerte dalla procedura di Allineamento Elettronico Archivi RID del SITRAD (di seguito procedura AEA). Le caratteristiche del servizio SEDA - di seguito descritte - risultano in linea con quanto previsto dall art. 8 delle istruzioni applicative del Regolamento della Banca d Italia, del 12 febbraio 2013, riguardante i "Servizi opzionali aggiuntivi" in virtù del quale "I prestatori di servizi di pagamento, anche attraverso le loro rappresentanze associative, in collaborazione con le rappresentanze associative degli utilizzatori di servizi di pagamento, definiscono e rendono disponibili servizi opzionali aggiuntivi in grado di garantire che i livelli di servizio dei bonifici e degli addebiti diretti previsti dal Regolamento 260/2012 siano almeno pari a quello dei corrispondenti servizi nazionali". Con riferimento al servizio SEDA, vengono di seguito descritti: * par. I - Contenuti; * par. II - Caratteristiche;

2 Page 2 of 12 * par. III - Schema contrattuale e modello di remunerazione; * par. IV - Adesione e anagrafiche procedurali; * par. V - Gestione dei Mandati e degli addebiti SDD riferiti a Beneficiari aderenti; * par. VI - Pianificazione temporale degli interventi. I - Contenuti Il servizio SEDA, replicando - e per certi versi integrando e migliorando - le funzionalità della procedura nazionale AEA, consente ai Beneficiari di inviare e ricevere le informazioni relative all autorizzazione all addebito sottoscritte dal Pagatore, attraverso un colloquio telematico con il proprio Prestatore di Servizi di Pagamento (cosiddetto "PSP di Allineamento" (2) ) il quale a sua volta colloquia con i PSP dei Pagatori. La finalità che si persegue è pertanto quella di garantire maggiore affidabilità nella gestione degli addebiti diretti a vantaggio complessivo della clientela. Il servizio SEDA prevede due distinti moduli di offerta: il modulo Base (o "servizio Base ") e il modulo Avanzato (o "servizio Avanzato "). Il modulo Base consente ai Beneficiari aderenti di ricevere e di trasmettere le seguenti istruzioni, dati e informazioni: * richiesta di domiciliazione di un nuovo mandato sottoscritto dal Pagatore presso il Beneficiario; * richiesta di modifica dei dati del mandato ad iniziativa del Beneficiario; * comunicazione della revoca del mandato ad iniziativa del Beneficiario; * segnalazioni di modifica dei dati del mandato ad iniziativa del PSP del Pagatore; * segnalazioni di revoca del mandato ad iniziativa del PSP del Pagatore. Aderendo al modulo Base i Beneficiari potranno quindi acquisire conferma dell esistenza e dell addebitabilità del conto del Pagatore in un momento precedente rispetto all invio delle richieste di addebito SEPA e far affidamento sul fatto che il PSP dal Pagatore, una volta registrate le informazioni del mandato nel proprio archivio, le utilizzerà ai fini della gestione delle richieste di addebito SDD ricevute. Il servizio Base consente inoltre al Beneficiario di essere tempestivamente informato dai PSP dei Pagatori in ordine ad eventuali modifiche che intervengono sui mandati sottoscritti dai Pagatori e all eventuale revoca dei mandati stessi e mette altresì in condizione i Beneficiari di dare le medesime informazioni (modifiche e revoche dei mandati) di propria iniziativa ai PSP dei Pagatori. Il modulo Avanzato integra le funzioni presenti nel modulo Base, attraverso segnatamente la possibilità per il Beneficiario di delegare ai PSP dei Pagatori le attività connesse all acquisizione e alla conservazione dei mandati sottoscritti dal Pagatore presso il PSP (cosiddetto modello Debtor Bank Mandate Flow - DMF, non contemplato negli Schemi

3 Page 3 of 12 SEPA Direct Debit). Ne consegue che i Beneficiari aderenti al modulo Avanzato oltre ai messaggi di cui sopra potranno ricevere messaggi di richiesta di domiciliazione di un nuovo mandato sottoscritta dal Pagatore presso il PSP del Pagatore. L erogazione del servizio attraverso il modulo Avanzato risulta in linea con la previsione dell art. 5, comma 3, lett. a), punto ii) del Regolamento, che prevede la possibilità per il Beneficiario di demandare ad un soggetto terzo, non necessariamente di matrice bancaria, l attività sua propria di conservazione del mandato (3). Per una dettagliata descrizione della messaggistica e delle funzionalità del servizio SEDA si rinvia al documento allegato n. 1. II - Caratteristiche Il servizio SEDA è - come detto - un servizio opzionale aggiuntivo degli schemi SDD, definito dalla comunità bancaria italiana in coerenza con quanto espressamente previsto dallo European Payment Council (EPC) (4). L ABI, su indicazione dei propri PSP Associati, svolge il ruolo di gestore dell AOS ed è quindi incaricata di gestire le attività di definizione, sviluppo e adesione al servizio medesimo da parte dei PSP. Il SEDA si configura come un servizio accessorio a quello di addebito diretto SEPA che viene offerto dagli stessi soggetti (PSP dei Pagatori presso i quali i Pagatori domiciliano gli addebiti e PSP che offrono al Beneficiario il servizio di incasso degli SDD) e che realizza lo scambio di flussi meramente informativi non aventi contenuto finanziario. Considerata la sua natura meramente informativa e non configurandosi dunque il SEDA un servizio di pagamento, è da considerarsi - come confermato dalla Banca d Italia - che la relativa disciplina contrattuale non sia soggetta al rispetto della normativa in tema di trasparenza di cui al Titolo VI del TUB. Il servizio SEDA trova disciplina nell ambito di specifico Accordo interbancario (5), in corso di definizione, cui devono attenersi i PSP che vi aderiscono. Gli standard tecnici della messaggistica scambiata tra PSP sono descritti nel documento "Accordo di interoperabilità e linee guida implementative", nell attuale release 2.0 disponibile sul sito web sepa.abi.it. Si precisa che la messaggistica interbancaria SEDA: - viene gestita tramite le medesime infrastrutture utilizzate dai PSP per gli Schemi SDD in un regime di interoperabilità tra Clearing Mechanism (CM); - rispetta le logiche di scambio e di tramitazione previste per i medesimi Schemi (sebbene rientri nella facoltà dei PSP avvalersi di Clearing Mechanism e di tramiti operativi differenti di quelli eventualmente prescelti per l adesione agli Schemi SEPA); - è scambiata in modalità trasmissiva "File transfer" e basata sullo standard ISO "Payments Mandate" (linguaggio XML).

4 Page 4 of 12 In proposito, facendo seguito a quanto già comunicato con circolare n. 4 del 2013, si evidenzia che il Consorzio CBI, oltre ad aver reso disponibili sul proprio sito web le specifiche della nuova funzione di allineamento mandati SEPA Direct Debit per la tratta di colloquio Customer-to-Bank, è in procinto di predisporre delle "Implementation Guidelines" per la conversione dei flussi AL-EF in flussi della nuova funzione SEDA che i PSP consorziati - nel ruolo di Banche Proponenti e di Banche Passive - potranno offrire su base facoltativa ai propri clienti. L offerta di tali servizi di conversione - che saranno messi a punto in coerenza con l avvio dell offerta del servizio SEDA (14 ottobre del 2013) - risponde alle esigenze in tal senso espresse da molte imprese utenti dei servizi di addebito diretto e risulta coerente con le analoghe soluzioni già adottate dal Consorzio CBI per consentire la conversione dei flussi IR -EF in disposizioni di incasso SEPA. III - Schema contrattuale e modello di remunerazione Il servizio SEDA viene erogato ai Beneficiari di SEPA Direct Debit aderenti all AOS grazie alle attività svolte dai: * PSP dei Pagatori, che gestiscono la messaggistica SEDA e svolgono le attività propedeutiche o conseguenti all invio e alla ricezione di tali messaggi, svolgono controlli di coerenza tra le informazioni presenti nelle richieste di addebito SEPA e quelle presenti nel mandato e, nel modulo Avanzato, acquisiscono e conservano i mandati sottoscritti dai Pagatori presso le proprie dipendenze; * PSP di Allineamento, che ricevono e trasmettono per conto del Beneficiario la messaggistica SEDA proveniente e destinata a tutti i PSP dei Pagatori presso i quali sono domiciliati i mandati e svolgono tutte le attività necessarie all adesione e all operatività di un Beneficiario in ambito SEDA. Per evitare ai Beneficiari interessati all adesione al SEDA di firmare il contratto con ciascun PSP del Pagatore (oltre che con il proprio PSP di Allineamento) l Accordo interbancario, attraverso un meccanismo di mandato con rappresentanza tra PSP aderenti, consentirà al PSP d Allineamento di sottoscrivere il contratto con il Beneficiario in nome proprio ed anche in nome e per conto dei PSP dei Pagatori (6) che risulteranno indicati all interno di una tabella pubblica, tempo per tempo aggiornata. Questa soluzione comporta un indubbia semplificazione per i Beneficiari che in tale modo potranno entrare con particolare facilità in rapporto contrattuale con un numero molto elevato di PSP dei Pagatori (tutti quelli presso i quali vengono domiciliati i mandati sottoscritti da propri clienti Pagatori). Il conferimento del mandato con rappresentanza di ciascun PSP del Pagatore ai PSP di Allineamento trova fondamento nell ambito del menzionato Accordo interbancario che, come detto, tutti i PSP aderenti al servizio SEDA si impegnano a rispettare sia nella veste di PSP di Allineamento sia nella veste di PSP dei Pagatori. Nel far rinvio all Accordo interbancario per ulteriori dettagli riguardanti ruoli e responsabilità dei PSP che offrono il servizio SEDA - rispettivamente nella veste di PSP d Allineamento e di PSP dei Pagatori - si informa che è in corso di stesura lo schema contrattuale che dovranno utilizzare i PSP d Allineamento ai fini dell adesione al servizio da parte di Beneficiari.

5 Page 5 of 12 In detto schema contrattuale, che si fa riserva di trasmettere con successiva circolare, troverà compiuta disciplina il rapporto tra Beneficiario, PSP d Allineamento e PSP dei Pagatori e segnatamente: gli oneri informativi che i PSP medesimi dovranno adempiere nei confronti della clientela, le modalità attraverso le quali il Beneficiario potrà esercitare la facoltà di non entrare in rapporto con taluni dei PSP dei Pagatori, i costi del servizio. Per quanto attiene ai costi del servizio, il modello di remunerazione del servizio SEDA prevede che il Beneficiario remuneri direttamente i PSP per le attività da questi svolte, rispettivamente, nei ruoli di PSP d Allineamento e di PSP del Pagatore. Più in particolare, lato PSP dei Pagatori, è previsto che il corrispettivo dovuto dai Beneficiari a ciascun PSP per l offerta del servizio SEDA per singolo mandato attivo (7), una volta autonomamente definito da ciascun PSP, venga reso pubblico con modalità comuni per tutti i PSP che saranno comunicate con successiva circolare. Il prezzo unitario può essere diversificato dai PSP dei Pagatori in ragione del soggetto (Beneficiario o PSP del Pagatore) presso il quale viene rilasciata e conservata l autorizzazione all addebito in conto sottoscritta dal Pagatore. Rimane inteso che i prezzi resi pubblici dai PSP sono liberamente derogabili tramite apposita contrattazione tra il Beneficiario e il PSP del Pagatore, assumendo quindi la natura di prezzi massimi o di listino, e che è comunque nella facoltà dei Beneficiari di escludere uno o più PSP dei Pagatori dal proprio contratto SEDA fin dall origine o successivamente in relazione ad intervenute modifiche di prezzo. Le variazioni di prezzo potranno avvenire da parte dei PSP dei Pagatori aderenti su base annuale e dovranno essere rese pubbliche anticipatamente rispetto alla data di validità del 1 gennaio di ciascun anno. Il corrispettivo eventualmente applicato dal PSP d Allineamento ai Beneficiari sarà direttamente contrattualizzato tra gli interessati non necessariamente nell ambito del contratto per la gestione del servizio SEDA. Più in generale, comunque, anche con riferimento al modello di remunerazione si fa riserva di tornare in argomento, per fornire ulteriori dettagli riguardanti, tra l altro, le modalità di liquidazione e rendicontazione dei corrispettivi dovuti e di gestione di eventuali contenziosi che dovessero emergere. Tali aspetti sono in corso di approfondimento per tenere conto dell esigenza manifestata dalle rappresentanze delle imprese di semplificare il più possibile le attività connesse alla gestione e riconciliazione dei corrispettivi SEDA. IV - Adesione al servizio e anagrafiche procedurali a) Adesione dei PSP L adesione al modulo Base del servizio SEDA sarà obbligatoria per tutti i PSP Associati ABI che partecipano allo Schema SEPA Direct Debit Core (8). L adesione al modulo Avanzato, seppure auspicata, è invece rimessa alla scelta di tali PSP. Si precisa che i PSP dei Pagatori che offrono il servizio Base o Avanzato, se aderenti allo Schema SEPA Direct Debit B2B, offriranno detto servizio anche per mandati riferiti a tale

6 Page 6 of 12 Schema. L adesione all AOS da parte di un PSP implica l offerta del servizio SEDA nella veste di PSP del Pagatore e si fonda sul presupposto che il PSP medesimo partecipi allo Schema SEPA Direct Debit Core. L offerta del servizio SEDA in qualità di PSP di Allineamento è possibile per tutti i PSP aderenti all AOS che rivestano per un determinato Beneficiario anche il ruolo di PSP Assuntore (PSP del Beneficiario che assume all incasso le richieste di addebito SEPA). Come anticipato, l adesione dei PSP verrà resa nota attraverso la pubblicazione di specifica tabella. Ai fini della gestione e dell indirizzamento della messaggistica SEDA è altresì prevista la creazione di specifica nuova anagrafica procedurale denominata SED000 che verrà gestita e distribuita, almeno nella prima fase di avvio del servizio, dalla SIA in qualità di gestore delle anagrafiche delle procedure nazionali del SITRAD. Ai fini del popolamento della tabella e della relativa anagrafica procedurale ciascun PSP Associato ABI aderente allo Schema SDD deve inviare ad ABI, a partire dal 1 luglio 2013 e fino al 31 luglio 2013 specifico modulo di adesione (cfr. allegato n. 2 ) all interno del quale dovrà indicare: * data di adesione * la propria denominazione ed il codice BIC (9) * la propria modalità di adesione (diretta o indiretta (10) ) al servizio SEDA e, in caso di partecipazione indiretta, la denominazione ed il codice BIC del proprio tramite operativo * la denominazione ed il codice BIC del proprio Clearing Mechanism (CM) * l adesione al modulo Base o al modulo Avanzato SEDA. Il prezzo applicato ai Beneficiari aderenti al servizio SEDA - eventualmente diversificato a seconda che il mandato sia rilasciato e conservato presso il Beneficiario o presso il medesimo PSP del Pagatore - dovrà essere comunicato da ciascun PSP nel periodo 1 luglio- 31 luglio 2013 nel rispetto delle modalità che saranno a breve illustrate. La tabella pubblica dei PSP aderenti al servizio come pure l anagrafica procedurale SED000 verranno aggiornate con cadenza mensile. La pubblicazione della tabella degli aderenti e la distribuzione dell anagrafica SED0000 avranno luogo 15 giorni di calendario antecedenti alla data di validità. Si rinvia al documento SIA-RI-ANA rel. 3.8 disponibile sul sito techinfo.sia.eu della SIA per ulteriori dettagli. b) Adesione dei Beneficiari Ai fini della gestione e dell indirizzamento della messaggistica SEDA è necessario che i Beneficiari aderenti al servizio risultino censiti all interno di specifica nuova anagrafica procedurale denominata CRI000. Nell anagrafica CRI000 - anche questa gestita nella prima fase di avvio del servizio dalla SIA - risultano censiti i Beneficiari che hanno sottoscritto apposito contratto di adesione all AOS SEDA, opportunamente contraddistinti da uno o più Creditor Identifier. Il Creditor Identifier -

7 Page 7 of 12 come già indicato con circolare ABI n. 10 del 23 aprile è l identificativo univoco che il Beneficiario utilizza ai fini delle richieste d incasso SDD la cui struttura risponde alle regole previste dallo Schema paneuropeo e alle scelte adottate in materia in ambito nazionale (11). Per ciascun Creditor Identifier aderente al servizio SEDA, nell anagrafica CRI000 sono riportate, tra le altre, le seguenti informazioni (12) : * modalità di adesione ( Base o Avanzata ); * BIC del PSP di Allineamento (unico a livello di codice Creditor Identifier); * data di adesione e di eventuale recesso del PSP di Allineamento (con a fronte di recesso l indicazione di un BIC subentrante); * IBAN indicato dal Beneficiario (13) sul quale i PSP dei Pagatori addebitano il corrispettivo per il servizio SEDA. Il censimento di uno specifico Creditor Identifier (comprensivo della componente relativa al Business Code) nell anagrafica CRI000 è un prerequisito essenziale per la partecipazione nell AOS SEDA di un determinato Beneficiario. Infatti: - lo scambio della messaggistica prevista dal servizio SEDA è consentita solo se detti messaggi provengono o sono destinati ad un Creditor Identifier censito e in validità in CRI000; - i controlli previsti dall AOS SEDA in fase di ricezione delle collection SDD vengono svolti dai PSP dei Pagatori solo se il Creditor Identifier indicato nella collection risulta registrato e in validità nell anagrafica medesima. Si chiarisce che i Beneficiari possono aderire al servizio anche utilizzando un codice Creditor Identifier non generato in Italia (14). Si ricorda inoltre che la SIA ha provveduto alla generazione automatica di un codice Creditor Identifier "proposto" (15) italiano per tutte le aziende aderenti alla procedura nazionale AEA-RID per le quali è risultato disponibile in procedura RAC l informazione relativa al codice fiscale dell azienda medesima. Il popolamento dell anagrafica CRI000avviene da parte dei PSP di Allineamento utilizzando la procedura RAC del SITRAD (segmenti "Aziende" ed "Allineamento") che è stata opportunamente aggiornata per tener conto delle nuove esigenze correlate all offerta del servizio SEDA: - tramite la procedura RAC AZIENDE, i PSP di Allineamento dovranno chiedere il censimento di Beneficiari che intendono aderire al servizio SEDA non ancora registrati in procedura RAC. Allo scopo, nel messaggio A01/I della messaggistica RAC (16), segmento "Aziende" sono stati inseriti appositi campi nei quali il PSP potrà specificare se l azienda di cui si chiede il censimento in RAC intende avvalersi dell AOS SEDA (IDC S01 "flag CID") ed indicare il codice Creditor Identifier che verrà utilizzato dall azienda in SEDA (IDC S02 "Creditor Identifier").

8 Page 8 of 12 Per Beneficiari già registrati nel segmento "Aziende" della procedura RAC, che chiedono di aderire al servizio SEDA, non è necessario che il PSP di Allineamento effettui alcuna specifica segnalazione in RAC aziende bensì è sufficiente effettuare il censimento attraverso la procedura RAC ALLIN come descritto al punto successivo; - tramite la procedura RAC ALLIN i PSP di Allineamento forniscono alla SIA le informazioni necessarie ai fini del censimento in CRI000 di un Beneficiario (messaggio A10/I). Tali informazioni potranno essere trasmesse - a partire dal 23 settembre all interno della messaggistica procedurale (17) a fronte dell indicazione nel campo "Tipo procedura" del nuovo valore "CRI". Eventuali richieste di variazione delle informazioni relative ad un Beneficiario (18) o di cancellazione del Beneficiario stesso (inteso come codice Creditor Identifier) dall anagrafica CRI000 vengono gestite tramite la medesima procedura utilizzando rispettivamente, i messaggi A10/V e A10/C anch essi opportunamente adeguati nel campo "Tipo procedura". La distribuzione dell Anagrafica CRI000 avverrà con cadenza giornaliera con validità dal secondo giorno lavorativo successivo alla data di distribuzione. Sul sito techinfo.sia.eu della SIA sono disponibili le versioni aggiornate dei seguenti documenti: - SIA-RI-RAC-001 AZI rel SIA-RI-RAC-003 AZI rel SIA-RI-RAC MODCAR AZI rel SIA-RI-RAC-001 Allinrel SIA-RI-RAC-003 Allinrel SIA-RI-RAC MODCAR Allinrel V - Gestione dei Mandati e degli addebiti SDD riferiti a Beneficiari aderenti al servizio SEDA Come indicato al paragrafo I - "Contenuti del servizio", in virtù dell adesione al servizio SEDA da parte di un Beneficiario i Mandati e gli addebiti SDD vengono gestiti dai PSP dei Pagatori nel rispetto delle previsioni degli Scheme Rulebook SDD e delle ulteriori regole convenzionali definite dal settore bancario italiano per tale AOS. Oltre alle indicazioni di carattere funzionale riportate nel documento allegato n. 1, si richiama l attenzione sulle seguenti regole convenzionali che i PSP devono rispettare per l erogazione del servizio SEDA: - i PSP dei Pagatori creano e gestiscono un archivio per i mandati riferiti ai Beneficiari (Creditor Identifier) aderenti all AOS SEDA; - i PSP dei Pagatori svolgono tutte le attività previste a proprio carico dal servizio SEDA con riferimento sia alla gestione dei mandati sia degli addebiti SDD, a partire dalla data di adesione di un Beneficiario al servizio SEDA (e cioè dalla data di validità nell anagrafica

9 Page 9 of 12 CRI000 di specifico Creditor Identifier); - la cancellazione dall anagrafica CRI000 di un codice Creditor Identifier determina presso il PSP del Pagatore, a partire dalla data di validità del recesso, la gestione dei mandati e delle richieste di addebito SEPA riferiti a quel dato Creditor Identifier secondo le logiche previste dagli Schemi di base; - l eventuale decisione di un Beneficiario aderente al servizio SEDA di interrompere o attivare la gestione in SEDA di specifici propri mandati si realizza attraverso l invio da parte del Beneficiario medesimo di un messaggio di "Richiesta di modifica dei dati del mandato" nel quale si chiede la variazione dell attributo AT-02 "The identifier of the Creditor" (utilizzando il medesimo Creditor Identifier già presente nel mandato ma variando la componente relativa al Business Code); - i PSP dei Pagatori sono tenuti a svolgere, a ricezione di un messaggio SEDA di richiesta di nuova domiciliazione ad iniziativa del Beneficiario opportune verifiche in ordine alla sussistenza del potere di disporre gli addebiti diretti sul conto (IBAN) indicato dal sottoscrittore del mandato (19) ; - sebbene la chiave univoca dei mandati sia composta dagli attributi AT-01 "The Unique Mandate Reference", AT-02 "The identifier of the Creditor" escluso il business code e AT-20 "The identification code of the Scheme", per i mandati riferiti a Beneficiari aderenti SEDA il Business Code diventa un informazione rilevante. IPSP dei Pagatori, sia nella gestione della messaggistica SEDA sia in fase di addebito delle collection SDD, sono infatti tenuti a verificare la coerenza della componente Business Code del codice Creditor Identifier come presente nel mandato archiviato e come indicata nei messaggi SEDA/collection SDD ricevuti da Beneficiari aderenti all AOS. Sebbene l elemento del "Business Code" assuma rilevanza nella corretta gestione in SEDA, rimane ferma la necessità di garantire l univocità dell attributo AT-01 "The Unique Mandate Reference" (la variazione del "Business Code" all interno del codice Creditor Identifier non può dunque essere una soluzione per differenziare i mandati); - i PSP dei Pagatori addebitano le richieste d incasso SDD provenienti da un Beneficiario aderente solo se nel proprio archivio dei mandati risulta attiva una posizione contraddistinta dalla medesima chiave univoca indicata nella "collection" SDD; - i PSP dei Pagatori gestiscono le richieste di addebito SEPA provenienti da Beneficiari (Creditor Identifier) aderenti all AOS sulla base delle informazioni del mandato presenti in archivio; ne consegue che in caso di eventuale incoerenza dell IBAN di addebito indicato nella richiesta di incasso e nel mandato archiviato, il PSP del Pagatore addebita l IBAN del mandato presente in archivio; - le eventuali variazioni delle informazioni del mandato vengono segnalate dai Beneficiari aderenti all AOS esclusivamente tramite l invio di apposita messaggistica SEDA e non già, quindi, attraverso la valorizzazione dell attributo AT-24 "The Reason for Amendment of the Mandate" della richiesta di addebito SDD come previsto negli schemi base SEPA). Fa eccezione a tale principio di carattere generale la possibilità di valorizzare, nella prima richiesta di incasso SDD a valere su una delega RID, l attributo AT-24 "The Reason for Amendment of the Mandate" per modificare il solo codice identificativo del mandato (AT-01

10 Page 10 of 12 "The Unique Mandate Reference") e non invece gli attributi previsti dagli Scheme Rulebook SDD Core e B2B (20). Si precisa, infine, che le regole di valorizzazione delle richieste d incasso SDD a valere su una delega RID già in essere, definite nella Circolare di Serie Tecnica n. 10 del 23 aprile 2013, rimangono valide anche nel caso di richieste di addebito disposte da Beneficiari aderenti al servizio SEDA. Ne consegue che a ricezione di una collection SEPA Direct Debit Core o B2B valorizzata secondo le richiamata regole, riferita a un Creditor Identifier aderente al servizio, il PSP del Pagatore attiva un mandato nei propri archivi che gestirà nel rispetto delle regole SEDA. VI - Pianificazione temporale degli interventi I Prestatori di Servizi di Pagamento comunicano ad ABI la propria adesione al modulo Base o Avanzato e pubblicano i prezzi applicati, secondo le modalità che saranno successivamente indicate, dal 1 luglio 2013 e non oltre il 31 luglio Si ricorda che l adesione al modulo Base è obbligatoria per tutti i PSP Associati ABI aderenti allo Schema SDD Core. A partire dal 23 settembre 2013 i PSP di Allineamento potranno avviare il censimento dei Beneficiari che intendono avvalersi dell AOS SEDA all interno dell anagrafica procedurale CRI000. L avvio del servizio opzionale aggiuntivo SEDA è previsto per il 14 ottobre Allegati - Descrizione delle specifiche funzionali del servizio SEDA - Modulo di adesione dei PSP al servizio SEDA (1) Il Comitato Nazionale per la Migrazione alla SEPA (CNM) è l organo - co-presieduto dalla Banca d Italia e dall ABI - che svolge funzioni di indirizzo e monitoraggio sul processo di migrazione alla SEPA a livello paese. Al fine di garantire il rispetto delle pluralità degli interessi, partecipano al CNM rappresentanti di tutti gli stakeholder della SEPA (associazioni imprenditoriali, Pubblica Amministrazione, associazioni dei consumatori, Poste). (2) Il Beneficiario ha un solo PSP di Allineamento. Il PSP di Allineamento deve essere un PSP che svolge per un determinato Beneficiario anche il ruolo di PSP Assuntore (PSP del Beneficiario che assume all incasso le richieste di addebito SEPA). (3) Art. 5, comma 3, lett. a), punto ii) del Regolamento: " Il PSP del Beneficiario deve garantire che il Pagatore dia il consenso sia al Beneficiario che al proprio PSP (direttamente o indirettamente tramite il Beneficiario), che i mandati, unitamente alle successive modifiche o

11 Page 11 of 12 cancellazioni, siano conservati dal Beneficiario o da un terzo per conto del Beneficiario e che il Beneficiario sia informato di quest obbligo dal PSP, in conformità degli articoli 41 e 42 della direttiva 2007/64/CE". (4) Per rispondere a specifiche esigenze della clientela, l EPC riconosce a singoli Partecipanti o comunità di Partecipanti la possibilità di offrire servizi aggiuntivi (Additional Optional Services - AOS) ad integrazione e nel rispetto degli Schemi di base. (5) L Accordo Interbancario riprende i contenuti del documento "Specifiche funzionali" pubblicato il 28 dicembre 2012 sul sito web sepa.abi.it rispetto al quale risulta integrato per tener conto di aspetti connessi all impianto contrattuale del servizio nonché al modello di remunerazione dello stesso di cui a seguire si fa cenno. (6) In relazione al mandato che il PSP del Pagatore conferisce al PSP di Allineamento ne consegue il vincolo per il PSP del Pagatore medesimo ad offrire il servizio a tutti i Beneficiari aderenti. (7) Il corrispettivo dovuto da ciascun Beneficiario ad un determinato PSP del Pagatore verrà determinato e regolato su base trimestrale moltiplicando il prezzo unitario indicato dal PSP del Pagatore per il numero dei mandati riferiti al Beneficiario che risultano attivi per almeno un giorno nel trimestre di riferimento presso il PSP del Pagatore stesso. (8) Delibera del Comitato Esecutivo ABI del 17 aprile (9) Il PSP ai fini del proprio censimento indica un solo BIC di lunghezza fissa a 11 crt.. (nel caso di codici BIC di lunghezza a 8 crt. deve essere rispettata la regola convenzionale di valorizzazione degli ultimi 3 caratteri con "XXX"). (10) L aderente diretto, svolge in proprio le funzioni di tipo applicativo connesse alla trasmissione/ricezione dei flussi alla/dalla rete interbancaria nella qualità di PSP del Pagatore/PSP di Allineamento ed, eventualmente, di PSP intermediario per conto di altri aderenti indiretti. L aderente indiretto, delega le funzioni connesse alla trasmissione/ricezione dei flussi alla/dalla rete interbancaria nella qualità di PSP del Pagatore/PSP di Allineamento ad un aderente diretto. (11) Cfr. circolare ABI serie Tecnica n. 42 dell 11 agosto (12) Nell anagrafica CRI000 vengono anche censiti i codici Creditor Identifier relativi ad organizzazioni non-profit che partecipano all iniziativa "RID anch io" (cfr. lettera circolare ABI del 4 agosto 2006 Prot. SP(OC/OF004347). Tali organizzazioni non sono necessariamente aderenti al servizio SEDA. Si fa riserva di tornare in argomento con apposita comunicazione ABI. (13) L IBAN inserito potrà individuare un conto del Beneficiario presso il PSP di Allineamento indicato ovvero un conto tecnico presso il medesimo PSP di Allineamento. (14) Si precisa che i Creditor Identifier non generati in Italia dovranno essere censiti nell Anagrafica CRI000 secondo le medesime regole in vigore per il censimento di Creditor Identifier italiani.

12 Page 12 of 12 (15) Si precisa che è nella facoltà delle aziende per quali è stato generato tale codice "proposto" richiedere il proprio censimento nell anagrafica CRI000 utilizzando detto codice o altro autonomamente generato come descritto nella circolare ABI di Serie Tecnica n. 10 del 23 aprile (16) I PSP di Allineamento stranieri potranno chiedere il censimento, la variazione e la cancellazione di un azienda dal segmento "Aziende" della procedura RAC unicamente tramite modulistica cartacea (modulo SIA-RI-RAC MODCAR - AZI). (17)I PSP di Allineamento stranieri potranno chiedere il censimento, la variazione e la cancellazione di un Azienda dal segmento "Allineamento" della procedura RAC unicamente tramite modulistica cartacea (modulo SIA-RI-RAC MODCAR - AZI). (18) Le richieste di variazione del PSP di Allineamento saranno comunicate dal PSP di Allineamento subentrante tramite messaggio A10/V in cui sia opportunamente valorizzato l apposito campo "Flag Forzatura" (IDC A96). (19) Rimane ferma la possibilità di gestire con il servizio SEDA anche eventuali mandati acquisiti dal Beneficiario prima dell adesione a detto AOS con riferimento ai quali tale controllo non è stato effettuato. (20) Il paragrafo dei Rulebook SEPA Direct Debit (Core e B2B) descrive l elenco degli attributi modificabili da parte del Beneficiario: AT-01("The Unique Mandate Reference"), AT-02 ("The Identifier of the Creditor"), AT-03 ("The Name of the Creditor"), AT -07 ("The Account Number of the Debtor").

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