Perché AMicoGrano? Roberto Ranieri

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1 Perché AMicoGrano? Analisi dell incidenza delle Micotossine su Grani moderni e antichi coltivati in regime biologico e convenzionale Roberto Ranieri

2 Il messaggio dal «mercato»: razze e varietà «antiche» riscuotono consensi diffusi Soprattutto in Italia, ma anche in altri paesi occidentali, il mercato manifesta interesse per le razze e varietà autoctone. Si possono ricondurre le motivazioni ad alcuni ambiti prevalenti. la tutela della biodiversità, come elemento di ricchezza dell ecosistema; l'agricoltura biologica la tutela e la valorizzazione del paesaggio la solidarietà nei confronti del tessuto produttivo locale, che ambisce a favorire la messa delle PMI al riparo dalla concorrenza del prodotto realizzato su larga scale mediante produzioni di nicchia; per le razze animali, in alcuni casi l allevamento allo stato brado o comunque diverso da quello intensivo, collegato alla volontà di riprodurre le antiche modalità, favorisce la preferenza da parte di soggetti interessati al benessere animale L'ambiente L'etica La storia, le radici Naturalità e salute (effetto antichità -1) l antichità come collegamento con le radici, con un processo di individuazione contrapposto alla «massificazione» del prodotto standardizzato; il bisogno di sentirsi «speciali»...; per l Italia, l orgoglio per la storia nazionale e per tutte le meraviglie, uniche al mondo, che «le glorie passate» ci hanno lasciato; (effetto antichità - 2) un vissuto del prodotto «pre-agroindustriale» come più semplice, più buono, più "salutare", più "semplice", più "verde" (l'idea è che si fosse ancora aumentata la quantità a discapito della qualità); la ricerca della salute nella naturalità, l impiego di prodotti più «naturali» anche se con moderne tecniche industriali (es.: il prosciutto di Maiale Nero pre-affettato in vaschetta, la pizza surgelata di Kamut...); l'utilizzo di tecniche di lavorazione "antiche", vissute come più "conservative delle qualità del prodotto, come la macinazione a pietra

3 Varietà Moderne, Specie Antiche, Varietà Storiche VARIETÀ MODERNA: tutte le varietà di grano duro e di grano tenero oggetto del miglioramento genetico, dopo l'abbassamento della taglia del grano, avvenuto a cavallo della seconda guerra mondiale e soprattutto subito dopo; SPECIE ANTICA: le specie di farro (monococco, dicocco, spelta), coltivate in modo diffuso dall'uomo dal momento in cui e' diventato agricoltore fino al Medioevo circa e sottoposte ad una ridottissima pressione selettiva da parte dell'uomo; VARIETÀ STORICA: varietà di grano tenero o di grano duro selezionate prima dell'abbassamento della taglia del grano incominciata prima della seconda guerra mondiale e diffusasi a tutte le varietà subito dopo. Un classico esempio di varietà storica e' la Senatore Cappelli, registrata 100 anni fa dal mitico Strampelli. Le specie di Triticum turgidum var. turanicum (ad esempio il Kamut), di T. turgidum var. turgidum (Grano del Miracolo) sono una via di mezzo tra la specie antica e la varietà storica. Per evitare di creare troppa confusione, le abbiamo inserite tra le varietà storiche.

4 Perché AMicoGrano? In generale, le micotossine costituiscono un problema sanitario globale ancora non risolto. La Fusariosi della spiga è stata permanentemente osservata in Italia, in particolare nelle regioni del Centro-Nord, può provocare la comparsa di Deossinilvalenolo, di T2, di TH2 e di Zearalenone. Ad oggi, tale patologia risulta essere una delle principali problematiche delle colture di frumento (e mais) in Emilia- Romagna. Molto si è studiato sull incidenza di ciascuno di questi fattori sulle varietà moderne di grano duro e tenero, ma poco o nulla sulle varietà storiche e sulle specie antiche. Il progetto di ricerca si e proposto di iniziare a colmare la carenza di conoscenze confrontando le diverse tipologie di grani, in regime biologico e convenzionale.

5 Obiettivi studiare la suscettibilità/resistenza di grani antichi e moderni verso la fusariosi, in seguito ad inoculo artificiale con Fusarium graminearum Schwabe e Fusarium culmorum (W. D. Smith) Sacc. e comprendere le dinamiche di accumulo del DON; realizzare uno studio sulla presenza di deossinivalenolo (DON), T2 e HT2 e zearalenone (ZEN) e sue forme coniugate in diverse varietà di grano duro e di tenero, storiche e moderne e di farro sottoposte a tecniche colturali convenzionali e biologiche; caratterizzare i grani antichi e moderni coltivati in biologico e in convenzionale per comprendere l effetto dei tricoteceni su diversi aspetti qualitativi della granella; Obiettivo generale di questo progetto è contribuire al miglioramento della sicurezza e salubrità delle produzioni cerealicole, in un ottica anche di mantenimento della biodiversità e della sostenibilità ambientale in Emilia-Romagna.

6 Organizzazione Durata progetto: 2 anni (Ottobre 2013-Settembre 2015) Finanziamento progetto: Regione Emilia Romagna (Bando zona sisma Studio e Ricerca settore vegetale) e co-finanziato (10%) da Open Fields srl. Costo Progetto: euro. Ricercatori/sperimentatori coinvolti: più di 10. Partner del progetto: Azienda Agraria Sperimentale Stuard (Parma): organizzazione prove sito Parma e di San Giovanni in Persiceto, inoculo Fusarium, rilievi agronomici; Azienda Agricola Capponcelli Paolo (San Giovanni in Persiceto, Bo): Coltivazione sito di San Giovanni in Persiceto (Bo); Open Fields srl (Collecchio, Pr): Coordinamento del progetto; Caratterizzazione chimico-fisica della granella; Università di Parma, Dipartimento di Scienze dell Alimentazione: Determinazione micotossine, caratterizzazione profilo fenolico, peptidi immunogenici; Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali: Produzione e studio inoculo specie di Fusarium.

7 Specie e Varietà SPECIE Triticum aestivum L. Triticum turgidum var. turgidum Triticum turgidum var. durum Desf. Triticum monococcum L. (Farro piccolo) Triticum turgidum var. dicoccum L. (Farro medio) Triticum spelta L. (Farro grande) VARIETA Virgilio Blasco Bologna (MODERNA) Grano del Miracolo Senatore Cappelli Timilia Odisseo (MODERNA) ID331 Farro della Garfagnana Rouquin

8 Schema sperimentale 3 siti: Parma convenzionale Parma biologico Bologna convenzionale SITO PRATICA COLTURALE n. blocchi totali n. blocchi inoculati Stuard (PR) Convenzionale 4 1 Biologico 5 2 Capponcelli (BO) Convenzionale 4 1

9 Grazie per l attenzione!

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